CLAUDIO BUJA / LUCIO BATTISTI / LA SPOSA OCCIDENTALE pt.2/2

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  • Опубликовано: 12 янв 2025

Комментарии • 3

  • @multiverso5581
    @multiverso5581 6 месяцев назад +6

    A 23,50 Claudio Buja afferma "...lui non aveva più voglia, alla sua età, di cantare storie d'amore..."; estratto da Don Giovanni: "Che ozio nella tournée \ Di mai più tornare \ Nell'intronata routine \ Del cantar leggero \ L'amore sul serio". La mia interpretazione è che l'amore, in un'accezione estesa, resta sempre il movente, ossia ciò che feconda la musica ed i testi di Lucio Battisti ma che adesso vuole cantarlo, rivelarlo (l'amore), nella sua bellezza naturale, libera da analogie, metafore, banalità che strizzano l'occhio all'aspettativa prevedibile dell'ascoltatore superficiale. Grazie ad Alex C della condivisione!

  • @GimMig-x2w
    @GimMig-x2w 3 месяца назад +1

    Battisti mito unico al mondo

  • @balice7418
    @balice7418 2 месяца назад

    Se Lucio Battisti ha chiamato Claudio Buja per un incontro un motivo serio ci deve essere. Ora se sia Mogol che Panella non hanno avuto la pallida idea cosa ha voluto dire Lucio Battisti nelle sue canzoni per lo stesso motivo Claudio Buja non sa perché Lucio Battisti lo ha chiamato visto che poi l'album Hegel è stato pubblicato da una altra casa discografica. Se andiamo a vedere cosa Claudio Buja ha combinato nel 1998 allora una idea può venire fuori.
    La canzone Signore io Sono Irish dell'ottobre 1968 in cui un autore della canzone è GianPiero Reverberi che in quel periodo iniziò a collaborare con Lucio Battisti è da ritenersi ideata da Lucio Battisti per cui non è escluso che l'incontro con Claudio Buja è servito a generare un evento che non in modo ovvio è da attribuire a Lucio Battisti.