Non so se Dio ha creato gli uomini o gli uomini a creare Dio…Personalmente tra me e il Dio che immagino non si può interporre nessuna religione,sono convinto che se un giorno arriveremo alla verità sarà molto diversa da tutto quello che ci hanno raccontato.
Salute, come ho avuto già modo di esprimermi in questo canale e non solo, in merito alla filosofie di pensiero esposte, affrontando tematiche che condivido appieno, dovute proprio agli approfondimenti e studi che ormai porto avanti da diversi anni. Buon anno e buona vita 🌱.
Prendo atto del suo stimabile punto di vista, perchè ogni convinzione può contenere sempre qualche considerazione a cui magari non avevamo pensato, ma per quello che mi riguarda forse la sua convinzione si è formata nel settore della fantascienza, di cui lei ha riferito all'inizio del video. Personalmente sono arrivato per ora alla conclusione ufficiosa che dopo la morte torneremo dove eravamo prima di nascere. Praticamente nel nulla. Comunque ho ascoltato volentieri questo suo video perchè essendo pure io una persona curiosa e riflessiva, ho imparato a non dare nulla per scontato e non è detto che altre teorie non mi facciano riflettere ulteriormente. Grazie e buon anno nuovo
Massima stima per te Marco. Questi discorsi, seppur brevemente e con sorpresa, ce li siamo fatti a Roma a novembre. Ti fa onore aver avuto il coraggio di esporti in questo modo sul tuo canale.
Egregio Lincetto sono 40 che studio queste cose ( sono suo coetaneo ) e mi permetta di dirle che se le domande che lei si è posto sono più che legittime, le risposte che si è dato sono tutte errate, spesso perché altrettanto errate sono le premesse. Mi dispiace vivere lontano, altrimenti la inviterei volentieri a pranzo, il ristorante lo sceglierebbe lei, 😊 per discuterne. Non mi prolungo, ma mi lasci solo esprimere i miei dubbi su Biglino. Buon anno !
Lei ha colto veramente la questione, perché l'estrema chiarezza ed acutezza critica ed onesta intellettuale che dimostra Marco Lincetto, in questo caso manca delle consonanti premesse "sovraspirituali": che ovviamente in quasi tutti gli azzardi ricostruenti il dire dei testi sacri, basati esclusivamente su basi storico-materialiste (che confinano, e sconfinano, inopportunamente nello scientismo), hanno la loro prospettiva falsata, ma proprio a livello di "diottrie indagative"... (sulle costringenti ricostruzioni storiche fatte da Biglino, va da sé che uno che si senta calato nel suo punto di vista obbligatoriamente storico, quello che va a ricostruire è la Storia che tutte le sue predisposizioni (financo quelle che lo portano all'encomiabile applicazione verso lo studio delle lingue antiche) gli dettano a priori: ovvero se uno è convinto che la ricostruzione storica si possa applicare, senza dinamici accorgimenti interiori, alla valutazione di qualcosa che entra nel campo della sovvranatura, e quindi del sovrastorico, "sa-va-san-dir" che sta disidratando qualsiasi reale studio vivente della questione (e la stessa teologia sovente è attratta, e sub-tratta, nell'inghippo...)
Essere evoluti in cosa? Non si potrebbe parlare di altre popolazioni? Cioè noi saremmo mano d’opera? E se non volevano che ci procreassero visto che ci hanno creato non potevano farci senza i genitali ? Io sono contenta per lei che tutto le torna perché io invece ho tanti perché a cui trovare risposta 😉 buon anno 🎉
Caro Signor Lincetto, mi permetta di farle osservare che la questione su cui porre dei valutabili dubbi, è la poca aderenza della premessa su cui poggia la sua argomentazione, rispetto agli aspetti qualitativamente differenti del tema trattato (che va ben aldilà di un limitato fraintendimento storicamente bidimensionale...). Malgrado l'estrema chiarezza ed acutezza critica, supportata dalla sua più che apprezzata onestà intellettuale, che di base accompagna sempre il suo approccio pensante, in questo caso sembra proprio mancare delle consonanti premesse "sovraspirituali": ovviamente manchevoli in quasi tutti gli azzardi ricostruenti il dire dei testi sacri, basati esclusivamente su basi storico-materialiste (che confinano, e sconfinano, inopportunamente nello scientismo), e che qui instaurano quella loro peculiare prospettiva, falsata proprio a livello di "diottrie" indagative... Passando poi alle astringenti ricostruzioni storiche fatte da Biglino, va da sé che uno che si senta calato nel suo punto di vista specialistico obbligatoriamente "storico", quello che va a ricostruire è la Storia che tutte le sue preposizioni gli dettano a priori (financo quelle che lo portano all'encomiabile applicazione sullo studio delle lingue antiche): ovvero se uno è convinto che la ricostruzione storica si possa applicare, senza dinamici accorgimenti perlustrativi interiori, alla valutazione di qualcosa che ha vivido territorio nel campo della sovvranatura, e quindi dell'indagine sovrastorica, "sa-va-san-dir" che sta disidratando a priori qualsiasi reale studio ricostituente della questione (e la stessa teologia sovente è attratta, e sub-tratta, nell'inghippo sfuggente a sé medesimo...). Ribadendole la mia stima per i tantissimi argomenti trattati, e per l'irrinunciabile acutezza in cui si inoltra nell'indagine degli attuali adulterati tempi, la invito ad ampliare quello che nel vivente appartiene a più livelli di interpretazione...
"La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto è semplice e indiscutibile: 42. Così è se vi pare. Oppure (la seconda che dico) cambiate numero.
Potrebbe eventualmente anche esserci del vero in quello che lei ci racconta. Ma non è però possibile che gli esseri superiori che secondo lei ci avrebbero creato, nella loro superiorità siano stati così ingenui e stupidi da crearci uomo/donna con apparati riproduttivi se non volevano che ci riproducessimo. Bastava creare, su catena di montaggio, solo uomini o solo donne o solo esseri asessuati e il problema non si poneva.
Non so se Dio ha creato gli uomini o gli uomini a creare Dio…Personalmente tra me e il Dio che immagino non si può interporre nessuna religione,sono convinto che se un giorno arriveremo alla verità sarà molto diversa da tutto quello che ci hanno raccontato.
Salute, come ho avuto già modo di esprimermi in questo canale e non solo, in merito alla filosofie di pensiero esposte, affrontando tematiche che condivido appieno, dovute proprio agli approfondimenti e studi che ormai porto avanti da diversi anni. Buon anno e buona vita 🌱.
L’uomo che cadde sulla terra è un film favoloso. Gran regia e montaggio.
Mi rendo conto che siamo uguali.
Sia politicamente, che in opinioni Alta Fedeltà.
Prendo atto del suo stimabile punto di vista, perchè ogni convinzione può contenere sempre qualche considerazione a cui magari non avevamo pensato, ma per quello che mi riguarda forse la sua convinzione si è formata nel settore della fantascienza, di cui lei ha riferito all'inizio del video.
Personalmente sono arrivato per ora alla conclusione ufficiosa che dopo la morte torneremo dove eravamo prima di nascere. Praticamente nel nulla.
Comunque ho ascoltato volentieri questo suo video perchè essendo pure io una persona curiosa e riflessiva, ho imparato a non dare nulla per scontato e non è detto che altre teorie non mi facciano riflettere ulteriormente.
Grazie e buon anno nuovo
Massima stima per te Marco. Questi discorsi, seppur brevemente e con sorpresa, ce li siamo fatti a Roma a novembre.
Ti fa onore aver avuto il coraggio di esporti in questo modo sul tuo canale.
Egregio Lincetto sono 40 che studio queste cose ( sono suo coetaneo ) e mi permetta di dirle che se le domande che lei si è posto sono più che legittime, le risposte che si è dato sono tutte errate, spesso perché altrettanto errate sono le premesse. Mi dispiace vivere lontano, altrimenti la inviterei volentieri a pranzo, il ristorante lo sceglierebbe lei, 😊 per discuterne. Non mi prolungo, ma mi lasci solo esprimere i miei dubbi su Biglino. Buon anno !
Lei ha colto veramente la questione, perché l'estrema chiarezza ed acutezza critica ed onesta intellettuale che dimostra Marco Lincetto, in questo caso manca delle consonanti premesse "sovraspirituali": che ovviamente in quasi tutti gli azzardi ricostruenti il dire dei testi sacri, basati esclusivamente su basi storico-materialiste (che confinano, e sconfinano, inopportunamente nello scientismo), hanno la loro prospettiva falsata, ma proprio a livello di "diottrie indagative"... (sulle costringenti ricostruzioni storiche fatte da Biglino, va da sé che uno che si senta calato nel suo punto di vista obbligatoriamente storico, quello che va a ricostruire è la Storia che tutte le sue predisposizioni (financo quelle che lo portano all'encomiabile applicazione verso lo studio delle lingue antiche) gli dettano a priori: ovvero se uno è convinto che la ricostruzione storica si possa applicare, senza dinamici accorgimenti interiori, alla valutazione di qualcosa che entra nel campo della sovvranatura, e quindi del sovrastorico, "sa-va-san-dir" che sta disidratando qualsiasi reale studio vivente della questione (e la stessa teologia sovente è attratta, e sub-tratta, nell'inghippo...)
Bravissimo Marco, complimenti!
Essere evoluti in cosa? Non si potrebbe parlare di altre popolazioni? Cioè noi saremmo mano d’opera? E se non volevano che ci procreassero visto che ci hanno creato non potevano farci senza i genitali ? Io sono contenta per lei che tutto le torna perché io invece ho tanti perché a cui trovare risposta 😉 buon anno 🎉
👍👍👍👍👍👍👍👍
Caro Signor Lincetto, mi permetta di farle osservare che la questione su cui porre dei valutabili dubbi, è la poca aderenza della premessa su cui poggia la sua argomentazione, rispetto agli aspetti qualitativamente differenti del tema trattato (che va ben aldilà di un limitato fraintendimento storicamente bidimensionale...).
Malgrado l'estrema chiarezza ed acutezza critica, supportata dalla sua più che apprezzata onestà intellettuale, che di base accompagna sempre il suo approccio pensante, in questo caso sembra proprio mancare delle consonanti premesse "sovraspirituali": ovviamente manchevoli in quasi tutti gli azzardi ricostruenti il dire dei testi sacri, basati esclusivamente su basi storico-materialiste (che confinano, e sconfinano, inopportunamente nello scientismo), e che qui instaurano quella loro peculiare prospettiva, falsata proprio a livello di "diottrie" indagative...
Passando poi alle astringenti ricostruzioni storiche fatte da Biglino, va da sé che uno che si senta calato nel suo punto di vista specialistico obbligatoriamente "storico", quello che va a ricostruire è la Storia che tutte le sue preposizioni gli dettano a priori (financo quelle che lo portano all'encomiabile applicazione sullo studio delle lingue antiche): ovvero se uno è convinto che la ricostruzione storica si possa applicare, senza dinamici accorgimenti perlustrativi interiori, alla valutazione di qualcosa che ha vivido territorio nel campo della sovvranatura, e quindi dell'indagine sovrastorica, "sa-va-san-dir" che sta disidratando a priori qualsiasi reale studio ricostituente della questione (e la stessa teologia sovente è attratta, e sub-tratta, nell'inghippo sfuggente a sé medesimo...).
Ribadendole la mia stima per i tantissimi argomenti trattati, e per l'irrinunciabile acutezza in cui si inoltra nell'indagine degli attuali adulterati tempi, la invito ad ampliare quello che nel vivente appartiene a più livelli di interpretazione...
Egregio dottore,
Mi sembra che lei sia passato dalle "favole" cristiane, alle favole di Biglino. Non è che ci guadagna molto in credibilità.
Seguo piacevolmente lei e Mauro Biglino
"La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto è semplice e indiscutibile: 42.
Così è se vi pare.
Oppure (la seconda che dico) cambiate numero.
Secondo Biglino, in accordo con i biblisti ebrei, il "peccato originale" nell'antico testamento non esiste.
C'è anche il progetto Blue Beam.
Il libro di vita Dell Agnello, solo x i curiosi. 😊
Potrebbe eventualmente anche esserci del vero in quello che lei ci racconta. Ma non è però possibile che gli esseri superiori che secondo lei ci avrebbero creato, nella loro superiorità siano stati così ingenui e stupidi da crearci uomo/donna con apparati riproduttivi se non volevano che ci riproducessimo. Bastava creare, su catena di montaggio, solo uomini o solo donne o solo esseri asessuati e il problema non si poneva.
Lei non considera la Legge Universale del Libero Arbitrio. In un video di mezzora non posso spiegare tutto... Si informi.
non una parola ancora
sul professore suo illustre compaesano scomparso un paio di settimane fa?
??? a chi si riferisce?
il cattivo maestro
Bene Marco non perditi d'animo hai ancora molta strada da fare, come inizio ci siamo ....lascia perdere Biglino