Sarà che ho cominciato a seguire la geopolitica su Limes quando Fabbri c'era ancora, ma il discorso dell'Afghanistan non mi convince fino in fondo: dopo il crollo dell'Urss gli usa si sono trovati a gestire l'intero globo. Come pensava Kissinger questo ha portato instabilità perchè non può un solo attore riuscire a controllare tutto. Inoltre quella era una parte del mondo a loro sconosciuta, molto distante geograficamente e politicamente, e sono andati lì pensando di fare nello stesso modo usato in europa, ma le cose sono andate diversamente, sia per la mancanza di uno sbocco al mare, sia perchè come ha detto lei negli scorsi video, l'insularità del continente amiricano ha il vantaggio di essere difficilmete attaccato e l'11 settembre ha minato in parte le loro sicurezze, era per loro una situazione del tutto nuova. Dopo 20 anni hanno smaltito il furore iniziale e hanno capito di non poter tenere un atteggiamento imperialista (fare guerra a tutti ovunque) e sono tornati verso l'idea del controllo del riveland. In poche parole ho l'impressione che la lotta al terrorismo sia stata per la maggior parte una reazione istintiva e poco ragionata più che un calcolo geopolitico. Detto questo ho solo 22 anni non ho idea di come fosse il mondo geopoliticamente parlando negli anni 90 e primi 2000, mi piacerebbe sapere se ci sono dei libri che possono farmi capire quegli anni
Alla fine l'attacco all'afghanistan è stato simile a quello portato dagli inglesi per mettere un piede nell'heartland. Poi gli inglesi nell'800 volevano contenere la Russia, per gli usa la questione era più ampia.
Sviluppo bene la domanda sarebbe molto interessante se facesse un video ...ne sarei davvero riconoscente ...il centro del mondo può essere una città una nazione una regione che per la sua capacita' economica culturale e molto altro potrebbe essere considerata secondo lei un buon rifugio per essere al centro e non in periferia del mondo
Vorrei far notare che a rigore anche la Turchia e l'Egitto sono "bicontinentali", il che toglierebbe l'unicità alla Russia (certo con ben diverso peso specifico)
Un paese che va dal confine con la Lapponia al confine con la Corea del Nord trovamelo, Egitto e Turchia toccano giusto con la punta del piede un altro continente a confronto
Non pensavo avrei mai atteso così tanto un video di geopolitica. Una serie estremamente interessante e ben spiegata. Grazie mille professore.
grazie a lei per gli apprezzamenti
Ottima spiegazione, fatta chiarezza su molti aspetti a me sconosciuti.
Bellissima puntata , grazie
Puntatona, grazie
Sarà che ho cominciato a seguire la geopolitica su Limes quando Fabbri c'era ancora, ma il discorso dell'Afghanistan non mi convince fino in fondo: dopo il crollo dell'Urss gli usa si sono trovati a gestire l'intero globo. Come pensava Kissinger questo ha portato instabilità perchè non può un solo attore riuscire a controllare tutto. Inoltre quella era una parte del mondo a loro sconosciuta, molto distante geograficamente e politicamente, e sono andati lì pensando di fare nello stesso modo usato in europa, ma le cose sono andate diversamente, sia per la mancanza di uno sbocco al mare, sia perchè come ha detto lei negli scorsi video, l'insularità del continente amiricano ha il vantaggio di essere difficilmete attaccato e l'11 settembre ha minato in parte le loro sicurezze, era per loro una situazione del tutto nuova. Dopo 20 anni hanno smaltito il furore iniziale e hanno capito di non poter tenere un atteggiamento imperialista (fare guerra a tutti ovunque) e sono tornati verso l'idea del controllo del riveland. In poche parole ho l'impressione che la lotta al terrorismo sia stata per la maggior parte una reazione istintiva e poco ragionata più che un calcolo geopolitico. Detto questo ho solo 22 anni non ho idea di come fosse il mondo geopoliticamente parlando negli anni 90 e primi 2000, mi piacerebbe sapere se ci sono dei libri che possono farmi capire quegli anni
Alla fine l'attacco all'afghanistan è stato simile a quello portato dagli inglesi per mettere un piede nell'heartland.
Poi gli inglesi nell'800 volevano contenere la Russia, per gli usa la questione era più ampia.
Prof ma secondo lei dove si trova il centro del mondo?
bella domanda.....
Per ogni persona nel proprio portafoglio
Sviluppo bene la domanda sarebbe molto interessante se facesse un video ...ne sarei davvero riconoscente ...il centro del mondo può essere una città una nazione una regione che per la sua capacita' economica culturale e molto altro potrebbe essere considerata secondo lei un buon rifugio per essere al centro e non in periferia del mondo
American empire: bombs bombs hamburgers
Vorrei far notare che a rigore anche la Turchia e l'Egitto sono "bicontinentali", il che toglierebbe l'unicità alla Russia (certo con ben diverso peso specifico)
ne aveva fatto cenno nel primo episodio mi pare
Un paese che va dal confine con la Lapponia al confine con la Corea del Nord trovamelo, Egitto e Turchia toccano giusto con la punta del piede un altro continente a confronto
Prof, Dario Fabbri è fascista? Possono rispondere anche gli utenti
no non è fascista nonostante il suo look da macho e il suo filo americanismo che peratro sta un po temperando
sinceramente sono ravennate , romagnolo ed europeo , che l'italia esista o meno mi cambia nulla .
Almeno tra italiani cerchiamo di stare uniti
Se vive in romagna, che le piaccia o no, finché l'Italia esisterà come entità statale le cambia molto
@@a.g364 non più di tanto , uno stato vale un altro . solo che qua non mi piace né la politica , né lo staro sociale , né il mondo del lavoro .
@@simonebaruzzi156Hai appena confermato il detto "Francia o Spagna purché se magna". Poi però non lamentarti se non veniamo mai considerati seriamente
@@FilippoBellei in che senso ? Ti ho detto europeo . A me interessano eccome una parte specifica.