AESTHETICA. Il sentimento del bello in una traduzione dentale.

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  • Опубликовано: 15 сен 2024
  • Questo filmato espone alcune riflessioni sulla percezione estetica e sul sentimento del bello, per poter meglio comprendere quali principi oggettivi siano all’origine delle sensazioni che influenzano il nostro giudizio estetico e poter, così, orientare il nostro operato clinico in modo più efficace.
    AESTHETICS. The feeling of beauty in a dental translation.
    This movie exposes some reflections on the aesthetic perception and on the feeling of beauty, in order to better understand which objective principles are at the origin of the sensations that influence our aesthetic judgment and thus be able to direct our clinical work more effectively.

Комментарии • 10

  • @shot336
    @shot336 6 лет назад

    great presentation, please share more clinical scenarios which can reach people who do not speak Italian

  • @cicilluzzo7673
    @cicilluzzo7673 5 лет назад +2

    nei casi di veneering che si vedono nel video (complimenti davvero) stratifica a mano libera o utilizza la tecnica a stampo con mascherina in silicone trasparente a mo' di mock-up permanente? perchè vedo che tutta la superficie vestibolare, oltre che a livello interprossimale cervicale, viene ricoperta
    poi nelle 4 classi ho visto che non fa prima la parete palatale ma stratifica il nucleo dentinale e poi la parte esterna di smalto.. posso chiedere perchè? non ha un miglior controllo degli spessori se prima realizza, se possibile chiaramente, la parete palatale e il margine incisale con la mascherina?

    • @MauroCattaruzza
      @MauroCattaruzza  5 лет назад +2

      Il caso che vedi a 16:43 (più che un veenering si tratta di un rimodernamento coronale, vestibolare e palatale) è stato eseguito a mano libera, senza l'impiego di mascherine di silicone. Più spesso nelle quarte classi preferisco una stratificazione a mano libera che io chiamo "centrifuga", dalla dentina allo smalto. E' lo stesso modo in cui un odontotecnico stratifica la ceramica. Per quanto io non sia un odontotecnico. Lo trovo più anatomico, più razionale. Ti consente di gestire meglio la forma e gli spessori della dentina, prima, e dello smalto, poi. Ti permette di rifinire la dentina con strumenti rotanti, di assottigliare il margine incisale dentinale o di intagliarlo in sottili mammelonature, come potrai vedere nei due filmati sulla stratificazione che propongo in questo canale. Più spesso utilizzo la mascherina di silicone come riferimento per i livelli di stratificazione e per il contorno incisale. E' una guida alla stratificazione, piuttosto che uno stampo. La inserisco e la tolgo al bisogno, per continuare poi la stratificazione a mano libera. Guardati questo caso: www.corsiericerca.com/web3/casi-clinici/restauri-diretti-nei-settori-anteriori/restauri-diretti-nei-settori-anteriori/caso-21-clearfil-majesty-es-2?page=1#category. A breve ne inserirò qualche altro di più recente. Questa modalità di stratificazione ti obbliga, però ad utilizzare un composito con una particolare lavorabilità, non troppo fluido o scorrevole. Non è fattibile con tutti i compositi. Comunque è vero: il controllo della forma, a mano libera, è più difficile. Sono d'accordo con te che la diga di silicone ti aiuta, ma una stratificazione che va da palatale a vestibolare toglie tridimensionalità alla modellazione dentinale, che è il fulcro del colore e degli effetti di colore dovuti allo smalto.

    • @cicilluzzo7673
      @cicilluzzo7673 5 лет назад +1

      Mauro Cattaruzza devo fare il suo corso per forza, nel suo canale yt e sul suo sito sto trovando una mole pazzesca di informazioni utilissime. Voglio imparare a fare queste ricostruzioni estetiche e tutti i trucchi
      Ps: il composito che usa negli anteriori è sempre il gradia da laboratorio? É un nanoriempito?

    • @MauroCattaruzza
      @MauroCattaruzza  5 лет назад +1

      @@cicilluzzo7673 Il Gradia da laboratorio, che ho utilizzato nei settori anteriori in questi ultimi 20 anni come prima scelta, ora non è più in produzione. Al suo posto c'è il Gradia Plus, migliorato come proprietà meccaniche, ma con molte meno masse stratificabili e una lavorabilità diversa...peggiorata. Comunque, è il composito che ha ancora le dentine più opache che io conosco, di valore alto e non ne posso fare a meno, malgrado la sua ristrettezza. Attualmente, come sempre, utilizzo compositi diversi, a seconda della dominante di colore, del valore e del tipo di stratificazione più indicata. I nano riempiti non mi sono mai piaciuti, perché tendono ad essere troppo traslucidi e presentano spesso un valore molto basso. Il Gradia Plus è un microibrido, con riempitivo di 300 nm di granulometria, suddiviso nella matrice e in macromolecole organiche di composito prepolimerizzato, unite ad un nano riempitivo inorganico di silice colloidale. Sto pubblicando sul mio sito altri casi clinici, eseguiti nei settori anteriori, che ti invito a guardare. Iscriviti alla news letter del sito. Farò una comunicazione appena pronti.

    • @alewayne
      @alewayne 5 лет назад +2

      Mauro Cattaruzza a mano libera come gestisce i contorni interprossimali e l’emergenza subgengivale del restauro? Senza mascherina, senza matrici..come si fa?

    • @MauroCattaruzza
      @MauroCattaruzza  Год назад

      @@alewayne Carissimo. Mi dispiace essermi accorto solo ora de tuo messaggio. Dopo 3 anni!! Ti rispondo comunque e spero che tu legga questa mia risposta. In questo filmato, alla fine, sono documentati alcuni casi clinici. In due di questi vedi l'impiego del divaricatore di Ivorj. Lo utilizzo per allargare lo spazio interprossimale e procedere con la moderazione interprossimale, sempre a mano libera. Puoi anche associarlo ad una comune matrice di plastica trasparente. Quando questo divaricatore non può essere applicato, utilizzo semplicemente una matrice trasparente. Anche se stratifico a mano libera, partendo dalla moderazione della dentina, utilizzo spesso la dima di silicone , anche solo come riferimento del contorno coronale e quindi dei livelli di moderazione della dentina e della trasparenza incisale. In qualche caso è utile impiegare la dima e iniziare la stratificazione dalla parete palatina. Anche in questo caso preferisco poi togliere la dima e stratificare il contorno interprossimale con una matrice di plastica, senza dima. La mia mail è m.cattaruzza.65@gmail.com. Se mi scrivi con un tuo riferimento personale posso mandarti del materiale magari più esaustivo. Tra non molto uscirà un mio prossimo libro sul restauro estetico dei denti anteriori. Rimani in contatto...grazie.

  • @MauroSedrani
    @MauroSedrani 6 лет назад

    Notevole!