se avessi saputo tutte queste cose qualche anno fa la mia vita sarebbe stata molto diversa, ho sempre creduto fosse colpa mia, ho sempre sentito quella sensazione di non aver via d'uscita permettendo agli altri di farmi del male senza saper come difendermi, proprio come succedeva da bambina.. tu non sai quanto bene fai spiegando questi meccanismi, ho anche fatto psicoterapia, ma parlavo solo io... mai nessuno mi ha spiegato nulla.. altro tempo perso. Grazie, la tua voce mi accarezza l'anima.
grazie mille. io ne aggiungo uno che ho scoperto con me stesso e che non viene generalmente menzionato: il trauma della solitudine. Il bambino non avendo alcun appoggio da nessun membro della famiglia si sente solo nell'abuso e pensa che stare solo sia normale. Io vivo praticamente in solitudine per questo trauma.
Secondo me perchè è più un trauma dei narcisisti, infatti, se noti, i narcisisti sono spesso persone solitarie e cercano di isolare anche il partner, mentre un codipendente ricerca comunque la compagnia (in linea generale). Ma è una mia teoria :)..
Oltre ai traumi, c'è la difficoltà nell'aprirsi e parlarne, perché si teme di non essere compresi o peggio ancora non creduti visto che viviamo attorniati da persone bugiarde. Eppure chi dice il vero teme di subire l'ennesima ferita e la vergogna per essersi aperti con chi non ti dà fiducia e non essere creduti fa molto male. Inoltre io personalmente faccio molta fatica a raccontare quello che mi è stato fatto perché ho come la sensazione di parlare male, eppure sono fatti veri, reali ma si prova paura quando se ne parla, come se parlarne fosse sbagliato, credo sia una conseguenza dei traumi oppure è anche questo un vero e proprio trauma. Il brutto è quando trovi il coraggio di parlarne ma la persona che hai di fronte quasi mette in dubbio le tue parole
Non ho parole! Hai azzeccato tutto e ti prego passami il termine.. Altro più adatto non ne trovo. Mi stai aprendo gli occhi su cose che dentro di me conoscevo ma a cui non sapevo dare un nome, nascondendo la testa sotto la sabbia
Brividi addosso.... è così. Purtroppo è così....(enuresi notturna fino a 12 anni. Terrore verbale! Mamma aveva 2 diplomi e 2 lauree , ma quando si accorgeva che avevo bagnato il letto, non capiva le mie paure e mi mostrava come una furia la scopa, minacciandomi di spezzarmela addosso.) Nessun aiuto da parte di mio padre, che sottostava a lei, che urlava" Sono io che ho lo scettro del potere in questa casa!!!" Video da ascoltare e riascoltare a ripetizione! Interessantissimo. Come sempre, bravissima Valentina!
@@annasette659 così può nascere l'amicizia tra di voi , raccontando i vostri segreti (se ??? non senti di stessa cita) svuotando il dolore di l'infanzia scusate per l'italiano..ma a volte problemi sono uguali e anche le traumi di anima..
Hai praticamente descritto mio padre e i miei parenti. Io sono cresciuta senza nome. Mio padre mi chiamava bestia, animale, carogna , infame... spesso mi picchiava malamente , e più di una volta sono finita in ospedale (mia madre evitava di mandarmi a scuola perché ero piena di lividi). Sono sempre stata accusata di essere io la causa delle azioni di mio padre. Tutti i miei parenti sapevano, e soprattutto mia nonna (la madre di mio padre) quando veniva a sapere che mio padre mi picchiava mi diceva “e tu perché hai fatto arrabbiare tuo padre. Te le sei cercate” Sono stata accusata di essere io quella che ha rovinato la vita a mio padre, mi ha sempre descritto una figlia indegna dando modo agli altri di denigrarmi e sminuirmi ulteriormente. Quando mia madre è morta a causa di un tumore , mio padre mi disse che era stata colpa mia , che io avevo ucciso la mamma. Ci sono tante cose... che vorrei poterti raccontare. Sono cose che mi fanno soffrire, spesso faccio incubi . Non riesco a vivere una vita tranquilla, l’unica cosa positiva nella mia vita sono mia sorella, il mio cane e i viaggi... che mi aiutano a scappare da alcune realtà che non accetto.
Mi dispiace molto per come hai vissuto la tua infanzia, ti capisco molto bene. Essere il capro espiatorio di una famiglia tossica e' un ruolo devastante. Se hai bisogno di aiuto scrivimi, offro consulenze per guarire da queste cose.
Giovanna Terràcqueo Mi spiace ti capisco , stesso destino anche se non sono arrivata mai in ospedale; i miei sogni - incubi erano sempre gli stessi ,nascondersi in un luogo per non essere picchiata . È vero anche che quest’esperienza ti espone a subire le stesse metodiche da altri uomini marito-fratello
io sto facendo terapia psicologica e vedo che ne ho tanti di questi traumi e fino ad ora pensavo fosse una normalità o quasi ...soffro molto xke non riesco a liberarmi da questo narcisista.mi sento incatenata Vappole.Mi auguro di riuscire perché sono stata molto, troppo presa in giro..ho una grande ferita che mi spezza il cuore perche ho dato tanto affetto sincero. Che Dio m accompagni...Grazie cara x i tuoi video
Sono stata io a lasciarlo ma è ovvio che lui ha fatto di tutto per arrivarci. E' la seconda volta ma grazie a te stavolta non mi riprenderà. Il dolore che provo è immenso, ingiustificato in una storia normale ma assolutamente logico nella storia con un narcisista sociopatico. Mi sento stuprata e mi sento responsabile per lo stupro subito. Il dolore che provo è sopratutto verso di me, e anche la rabbia. A tratti devastante, come se un coltello mi passasse attraverso. Prima di conoscerti mi chiedevo come fosse possibile arrivare a tanto, e perché. Adesso che lo so ho cominciato a risalire. Affronto la sofferenza, la faccio scorrere. Torno bambina, mi perdono per aver permesso ai miei di farmi soffrire. Per avermi resa un'adulta fragile. Quando avrò un nuovo rapporto non avrò più paura di chiedere quello che mi è necessario. Non acconsentirò a fare cose che ritengo sbagliate. Grazie di cuore, spero che anche tu riesca a superare la tristezza che ogni tanto ti leggo negli occhi.
So cosa vuole dire sentirsi come pugnalati. Non abbatterti e non avere rabbia nei tuoi confronti perché il fatto che tu provi dolore significa che non vuoi questo male e che non hai niente a che fare con esso. Tu non sei caduta.
Grazie, mi hai aiutata moltissimo a fare chiarezza, a riconoscere le cose. Questa tua testimonianza è preziosa per me, per la mia consapevolezza e guarigione. Grazie con tutto il mio cuore.
Ciao! Ti seguo da un po' su questo tema e credo di capire che avendo tu sofferto in prima persona hai trovato la tua via di uscita anche attraverso l'approndimenti di tutti gli aspetti del problema, che tratti molto bene e a vantaggio anche degli altri. Complimenti! Veramente! Purtroppo molte persone soffrono oggi di questa situazione, deve essere un fatto culturale. Fortunatamente oggi esistono possibilità di informarsi e di capire molte cose. Anche io ho fatto tutto un mio percorso a questo proposito. Un po' come descrivi tu: prima c'è l'avevo con un genitore, poi con l'altro quando mi sono accorta del suo ruolo. Poi ho incontrato dei personaggi (insegnanti, fidanzati, capi ufficio...) che risvegliano le stesse dinamiche. È un continuo approfondimento della propria consapevolezza. Ora sono molto in pace con tutti e lavoro molto su di me e, devo dire, mi voglio molto bene perché mi rendo conto di quanta buona volontà e impegno metto per migliorare le situazioni e me stessa, non tutti fanno questo sforzo e li vedo come sempre uguali, incastrato negli stessi processi. Alla fine mi dispiace per loro, mi fanno compassione. Ho incontrato invece tante belle persone capaci di amare sul serio.
Per quanto personalmente sperimento, si "eredita" una scarsa capacità di relazionare con il prossimo che resta stranamente al di là di una sorta di parete di cristallo e non è mai realmente accessibile. Ciò comporta una grande solitudine interiore per quanto si viva fianco a fianco con altre persone. Grazie per le spiegazioni profonde che offri a ciascuno di noi.
Sei un fenomeno cara, hai centrato il bersaglio. La manipolazione narcisistica da parte di un genitore (nel mio caso mia madre) e lo stare a guardare dell'altro (padre che a sua volta esercitava la sua manipolazione narcisistica su mia madre) è il dolore di tutta la mia vita, e ancor di più lo è di mia sorella che a causa della manipolazione subìta addirittura ha perso la sua identità, cambiando sesso e trovandosi oggi in corpo pressoché maschile dubitando di aver fatto la scelta giusta dopo una quindicina di interventi chirurgici in 20 anni per diventare uomo. Sono 12 anni che indago su di me sperando di poter finalmente, un giorno, avere una felice vita di coppia, segnata da amore, desiderio, rispetto e stima reciproci. Grazie per il prezioso lavoro pubblico che stai facendo.
Ursula Margarit Muller ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza e voglio dirti che non sei sola, purtroppo io sono nella tua stessa situazione con una madre narcisista credo addirittura perversa e un padre che la appoggia al 100% perché manipolato.. è una enorme sofferenza, tutto si ripercuote nella mia vita affettiva... aggiungici poi un fratello manipolato da loro e contro di me... io purtroppo ho capito che non mi hanno mai rispettata e amata e ho capito che l'unica soluzione è fuggire e voltare le spalle a questi abusanti, lei non ha empatia ok.. ma è maligna e lo sa (addirittura le è scappato detto "almeno soffrirai.." e una madre sana di mente non desidera certo che i suoi figli soffrano!! invece mio padre e mio fratello, come spiega Vappole, mi fanno provare rabbia perché dovrebbero comprendere, avere empatia, e invece appoggiano tutti gli abusi (psicologici ed economici... ) quando ero bambina anche fisici a livello di botte schiaffi e strappati i capelli... ma oggi ho dato un nome a tutti questi abusi e non accetto di essere maltrattata da loro, li rifiuto; il problema è che "casualmente" incontro partner che si approfittano di me per qualche anno e poi mi scartano. Ho deciso di star sola e comprendere il mio vissuto per sanarmi ed imparare ad amarmi (che per me è una cosa un po' nuova) ho iniziato dall'alimentazione. Un sentito grazie per il tuo commento, mi fa sentire meno sola. Silvia
Sono felice che i miei video ti abbiano aiutato a delucidare queste dinamiche. Ti auguro di trovare tutto cio' che desideri: imparare ad amare se stessi, guarendo i propri traumi e concentrandosi sul proprio benessere e' dal mio punto di vista la via piu' sicura verso la liberta' da queste dinamiche.
La mamma narcisista nel mio caso, rimproverata amorevolmente da me, ammetteva i suoi torti dandomi solo temporaneamente soddisfazione per ripetere, sotto altra forma, lo stesso errore di negligenza, d'incoscienza, ed altro che mi ferisce solo al ricordo. Ma poi, dentro di me! riconoscevo che tutto veniva fatto in buona fede e tornavo a volerle bene, malgrado tutto, fino alla successiva sofferenza.
Io come Te. Solo padre e madre entrambi narcisisti psicopatici perversi.Hanno rovinato pure mio fratello narcisista e alcolista, poi non parlamio di quello che ho passato io tra paura angoscia terrore disistima infelicita' tutto. Credo solo l' aiuto divino mi ha miracolosamente mantenuta in vita. Ma la cosa bella e' che mi negano ancora tutto e dicono che la diversa sono io. Ora cerco di non vederli piu' o almeno pochissimo, sono sola non me la passo bene ma il ricatto no. Questa e' un' agonia senza fine anche perche' la mia femminilita' e' stata compromessa, non ho nemmeno voluto diventare mamma.
Grazie Valentina perché ascoltando i tuoi video e leggendo i commenti delle varie persone che hanno vissuto questo martirio mi sento meno sola. Purtroppo con queste famiglie bisogna chiudere, il prezzo da pagare è la solitudine. I miei genitori sono morti da molti anni ma i meccanismi del capro espiatorio ancora sono presenti all interno della famiglia disfunzionale. Ora chi mi maltratta per assurdo è la mia dolcissima e amata figlia, tra l altro figlia unica per cui mi ritrovo completamente sola e isolata dalla famiglia. Per fortuna ho la fede ❣
già, cara Vale... ci stavo pensando proprio oggi. Gli altri, i parenti che hanno permesso gli abusi non hanno alzato un dito. Anzi, mi dicevano che dovevo rimanere e sopportare per rispetto, perchè " è tua madre, le devi la vita"... , ed io avevo solo doveri e nessun diritto. E la cosa allucinante è che persone che dovrebbero capire che non ne potevi più, continuavano a spingerti in quella direzione. Forse per lavarsene le mani? Non so, forse perchè altri disturbati?Sta di fatto che penso di averli tutti questi traumi! Non so come ho fatto a non impazzire. TI dico, mi ha aiutato la fede quand'ero piccola, e oggi il lavoro che sto facendo su me stessa. Duro lavoro. Ho tagliato i contatti con mia madre prima di capire che era una narcisista, perchè sentivo che stava venendo meno la mia salute mentale. Questo in età adulta, quando ho capito che non ce la facevo più a reggere quel peso. Adesso voglio guarire, e VIVERE davvero! :)
Nella mia vita ho avuto due storie importanti..una con una narcisista patologica e un'altra con una con tratti narcisistici..sto migliorando ma devo ancora lavorare su me stesso per non incontrarle più..ho sempre pensato di dover elaborare mio padre narcisista..ma non avevo mai pensato di dover elaborare anche mia madre e le mie sorelle..video illuminante..Grazie mille.
E' assolutamente veritiero. Ho notato in me stessa una singolarità, forse condivisa da altre vittime di abusi: L'insofferenza a quelle situazioni. L'abbandono, la vergogna specie se pubblica, la passività e l'impotenza di fronte a una profonda ingiustizia, ecc, scatenano in me una rabbia/ terrore immensi. E' quella la sensazione che più cerco di analizzare, per capire come risolvere sia dentro di me che a livello pratico.
Ottimo video Vale ho dovuto purtroppo x i precedenti da te elencati, riascoltarlo all'infinito ma conferma ciò che mi hanno fatto I miei genitori e anche i miei fratelli essendo alcuni di loro codipendente e non nego di essere stato anch'io... Ma sto lavorando su qst dinamiche malate. Grazie al tuo supporto e alla tua esperienza e chiarezza sul tema. Madre narcisista all'inverosimile padre codipendente e violento siapiano psicologico che fisico... Ho ancora tante personalità dentro di me e non mi sento normale cioè nn so veramente chi io sia.. Mi sento senza una vera identità o meglio non ne posseggono nessuna... E dura credimi convivere con questa stato d'animo che da una parte mi fa credere di essere una persona che è capace di amare e di vivere.. Ma dall altra parte emerge una parte di me che si sente perennemente morta e non sa perché... Grazie Vale x l'aiuto che dai in maniera esaustiva e aiuti persone che hanno voglia di ricominciare a vivere soprattutto x noi STESSE TI VOGLIO BENE
Grazie. Penso tu abbia descritto la mia infanzia e adolescenza. Ho sofferto tanto con una madre così. Ascoltando alcuni video riguardante il narcisista ho capito che lei e'stata una narcisista. Ora e' a casa da 5 anni con demenza senile e' l accudisco. Ora e'Lei che deve dipendere da me; perché nn e' facile questo tipo di malattia.
ti ascolterei per ore hai veramente molta grazia. ti confermo che in effetti nel mio percorso di guarire dal trauma tdn con la mia dott.sono emerse alcune caratteristiche da te spiegate sedimentate in me da decenni. che fatica e che dolore !!
raccolgo il tuo invito ad aggiungere tipologia.ad esempio quando il genitore dice ti voglio bene se...se stai buona se non fai capricci se vai bene a scuola se non dai problemi.questo comporta il bambino a compiacere i genitori per avere il loro amore e in età adulta si finisce per cadere nella trappola del narci per illusione di trovare e dare amore incondizionato.confondi il controllo per amore.
Se avessi visto il video tempo fa avrei risolto sicuramente prima il mio problema ma scoprendolo adesso (ero troppo assorta da altri problemi ) di essere accanto a un Narcisista E capendo solo adesso il vero problema di chi aveva davanti sto reagendo solo ora ma è già un buon inizio dire intanto non ce l'ho più Fra i piedi adesso devo solo ritrovare me stessa e tutto verrà più facile grazie infinite che esisti
Mi hai ricordato di un episodio rimosso che mosse mia madre nei miei confronti... Mi minacciò con un coltello da cucina....questa cosa la relegai giù in fondo ma a 25 anni, nel periodo del mio esaurimento nervoso, gliela rinfacciai, ma non la riportai lo stesso alla mia coscienza....poi me lo ricordo' lei un giorno di questo "rinfacciarle del coltello" e io ignara le dissi "quale coltello"?....lo avevo rimosso ancora.....chissà quanto dolore.... Poi in una seduta di ipnosi vedevo questa mano che si aggirava con un coltello e del sangue....ho unito dopo i puntini. A quel tempo, del mio malore, avevo oltretutto sviluppato una fobia per tutte le cose taglienti e anche una paura tremenda di "fare fuori" mia madre.....si era tutto ribaltato dentro di me.....sono cresciuta storta, ho fatto molti errori e mi sono fatta da sola, e lasciata fare dagli molto male....oggi ho 47 anni e sono una GUERRIERA sveglia e presente a me stessa in questa Matrix, come te🙏✨
Sono contenta di scoprire tutto questo. Ovviamente non è una bella situazione pero almeno dal momento in cui si è consapevoli si può fare qualcosa, per non rigenerare nelle prossime generazioni tutta questa minestra di confusione. Io personalmente ho molto ricordi da bambina, mi hanno adottata e poi mi hanno fatto crescere ai nonni di mio padre. Mio padre (adottivo e madre adottiva) sono entrambi narcisisti , mio padre dipendente da mia madre che muove tutte le pedine, le sorelle figlie loro di sangue sono abbastanza strane anche loro, insomma approveranno sempre e appoggeranno sempre mammina e papino, quindi io sono la pecora nera! Non mi sono mai sentita parte della famiglia nemmeno a 4 anni. loro però hanno sempre provato a controllarmi e possedermi. Non mi hanno mai supportata sempre e solo critiche, negatività e poi la rigiravano su di me che ero io, fin che ci ho creduto per anni. Prima nessuno se ne fregava qualcosa. Castighi, non so quanti, con il cibo problemi, non riuscivo a mangiare mai da bambina ricordo avevo completamente bloccato tutto , ora che sto attraversando un periodo di rinascita enorme mi sono accorta di tutto. Per anni ho creduto di essere io quella matta poi ho capito che non era così. Ho avuto una relazione di 5 anni con un narcisista e poi vabbè 1000 amicizie uguali, ora sono arrivata a mettere uno stop a tutto questo. Ho finalmente capito l’origine dei miei problemi e dei miei mali , non capivo perché ero così bloccata così triste e infelice, e ora ho visto chi sono, ho capito che ho valore che sono bella buona ed empatica non merito sta schifo di gente nella vita. Inoltre soffro di ansia attorno a queste persone soprattutto.
Provo molta rabbia ripensando alla totale indifferenza di un padre assente, che per egoismo, per pura convenienza e vigliaccheria era COMPLICE di una madre abusiva narcisista, che ha potuto liberamente traumatizzare moltissime volte noi figli provocando molta sofferenza nelle nostre vite.
Tutto vero, io sono cresciuta con mia nonna fino a una certa eta, mia madre narcisista certamente a quel periodo non identificata; Ho avuto un marito narcisista con padre narcisista e la mamma forse codipendente; Dopo il divorzio non avevo piu corraggio di iniziare un altro rapporto per piu di 10 anni, quando mi sono buttata in una relazione con un altro narcisista e codipendente .. UN CASINO..,GRAZIE.
Ho avuto una relazione con un narcisista patologico, da cui fortunatamente mi sono allontanata e sono rinata dopo mesi di sofferenze. Tuttavia non riesco ad individuare con chiarezza quali traumi familiari mi hanno portato a questo. Ricordo che spesso, da bambina, mi sentivo poco compresa o sola, ma ad oggi non riesco a capire se fossero miei capricci o invece emozioni "giustificabili". Attualmente considero il mio genitore come una persona che mi vuole bene, ma che spesso risulta ipercritico nei miei confronti e un po' freddo nei rapporti.
Chirurgica come sempre. In effetti, se può essere utile agli altri, ultimamente ho cambiato atteggiamento con madre e sorella codipendenti evitando il contatto il più possibile. Mantengo un rapporto diretto e compassionevole con il padre narcisista che si sta dimostrando nè più nè meno del solito uomo vuoto in cerca di stima. Sembra impossibile, ma sento un notevole miglioramento (non in loro, che si rivelano "macchiette", ma in ME e nella mia percezione di chi mi sta intorno). Niente mi restituirà la vita sana che avrei potuto avere, ma a questo punto passare dall'avere modelli "deviati" a diventare il proprio modello (grazie proprio a queste scelte coraggiose/dolorose) può fare la differenza sulla qualità per il resto della vita.
Grazie infinite per i tuoi video! Io sono stata per sette anni con un narcisista, arrivando a essere una persona completamente diversa dalla vera Me. Ho creduto a tutto ciò che lui mi diceva e ho subito svariati soprusi psicologici, prima di riuscire a lasciarlo. E la cosa peggiore non è tanto convincersi di meritarsi qualcosa, quanto convincersi che lui davvero non sia il Dio che ho sempre creduto che fosse. Ancora oggi, a distanza di cinque anni, chiedo a lui un parere rispetto a molte questioni intellettuali, e spesso soffro nel constatare che lui, secondo me, non abbia ragione. È complesso da spiegare pure per me... Solo ascoltando i tuoi video mi sto rendendo conto che forse mio padre è un narcisista (con gratificazioni intermittenti), mentre di mia madre penso da ormai diversi anni che sia borderline. Ti basti pensare che una volta mi tagliai un dito con uno stelo e sanguinante implorai mio padre di portarmi al pronto soccorso. Lui sminuì il mio dolore, nonostante piangessi per la sofferenza fisica e il terrore; al che chiesi a mia madre, ma lei era sempre convinta che le decisioni giuste fossero quelle di mio padre. Mi medicò lui e la ferita guarì dopo tre mesi. Adesso non ho più la sensibilità al polpastrello, mentre sento ancora dolore dove c'è la cicatrice. Solitamente era così, però per altre questioni mia madre mi ha spesso appoggiata: per esempio dicendomi quanto fossi brava a disegnare e sostenendomi nel mio desiderio di diventare un'illustratrice; mio padre invece mi disse proprio così: "Non ti montare la testa, ce ne saranno un centinaio migliori di te". Io non diedi credito a mia madre, nonostante mi abbia sempre ripetuto che avrei fatto tanto col disegno, mentre quelle due frasi austere ancora oggi riecheggiano nella mia mente. Adesso non riesco più a disegnare, anche se la mia mente è continuamente colma di idee. La mia domanda è questa: è davvero possibile che un genitore influenzi così tanto un figlio, nonostante l'altro lo appoggi?
Grazie e complimenti per i punti di riflessione che corrispondono totalmente. Ricordo una frase detta da mia madre dopo avermi reso fortemente instabile nella mia personalità. Verrà il giorno che per la vergogna ti impiccherai.(È chiaro che lei e mia Nonna hanno fatto il massimo affinchè io crescessi nella vergogna,inglobato nel loro giudizio asfissiante e malato)..Dio quanto sono pericolose queste persone.Meglio vivere e morire solo che con loro vicino..
Anche mia madre mi ha detto la stessa cosa.... Ero ancora una bambina è non capivo perché mi dicesse questa cosa , ricordo che mi si riempirono gli occhi di lacrime, ma pensavo che era colpa mia.....
@@giusychiaramonte69 Ovvio pensare sia colpa nostra,siamo totalmente sotto il loro controllo e "giustamente"li crediamo guide affidabili.Spero tu possa sanare quanto prima le tue ferite. Io é un anno che me ne son partito all'estero.Avevo l'anima e la mente in frantumi.
Mia madre quando è arrabbiata mi augura tutti i tipi di cancro e tutte le disgrazie possibili. È un miracolo che sia ancora viva ahahahahah, poi quando si calma ( cioè quando decide lei) ridiventa tranquilla e asfissiante con il suo amore incondizionato.
La mia marcisista (madre) ci ripeteva in continuazione Maledetti il giorno che siete nati È tuttora oggi nei momenti di grande sofferenza e di grande vuoto interiore io lo ripeto a me è inconsciamente l'ho ripetuto a mio figlio Però il fatto che io riconosca questa sofferenza e questa frase per me è già un punto di partenza Grazie Valentina per quello che fai hai comunque la faccia e lo sguardo di una persona sofferente la riconosco perché il dolore non ha bisogno di parole lo si intuisce Un abbraccio
io ho avuto genitori addirittura invidiosi/aggressivi. Il risulato è ch eho perso tutte le fidanzate, ho perso la carriera che avrei potuto tranquillamente fare perchè odio fisicamente il potere che p il loro riflesso. ho anche picchiato dei capi, perchp sono le botte che avrei voluto dare a loro. sei molto utile.
Ciao sei bravissima a spiegare i drammi causati dai narcisisti , io ho scoperto da poco di avere un padre narcisista pscicopatico è purtroppo anche mio marito lo è da 29 anni vivo con lui e questa realtà è molto dolorosa . Da anni sono in cura farmacologica ma nessuno mi ha spiegato questo mio star male da cosa potesse scaturire .Grazie alle vostre informazioni ho una visione chiara dei miei malessiri e non so se prendendo coscienza di ciò posso fare a meno dei farmaci ,aspetto una tua risposta grazieeee
Io a mio padre gli ho sempre detto che avrebbe dovuto proteggermi, fare un argine tra me e mia madre ,ma non risponde ,anzi fino a poco fa giustificava i suoi abusi che mi hanno devastata
La mia famiglia e tutta malata perché in effetti appoggiano sempre mia madre ..io sono la unica che mi sono ribellata sono scappata di casa di notte a ,17 anni..
La vittima di abuso narcisistico non ha altra via d'uscita che diventare narcisista essa stessa, fino al giorno in cui non scopre di esserlo (se lo scopre). Da quel giorno in poi la sua guarigione consisterà nella sua trasformazione attraverso il perdono e la compassione verso di sé e verso chi le ha fatto del male. Uscire dal ruolo di vittima è fondamentale per guarire.
Mi hanno detto di avermi messa al mondo perchè era morto mio fratello e volevano un altro figlio...biologicamente troppo tardi...emotiavmente erano devastati...e di fatto non disponibili per me...mi hanno chiesto scusa per avermi messa al mondo ...
Ancora oggi ne porto i segni e oggi continuo a non superare questo trauma mi sento sempre responsabile di tutto e di tutti e continuo imperterrito a dover dare sempre dimostrazione di qualsiasi cosa . Spero di riuscire a guarire . O come diceva un titolo di un film : E IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO . GRAZIE VAPPOLE
I tuoi video sono talmente utili che vorrei chiederti aiuto per i miei nipoti. 4 e 7 anni vessati dalla madre e dal padre. Come generare in loro fiducia, come farli sentire amati voluti?sento dolore nelle tue parole e molti sono i traumi su cui devo andare a lavorare su di me. Non voglio che loro sentano queste sensazioni. Voglio vedere la luce nei loro occhi e il sorriso sulle loro labbra. Quello di 7 anni è così abituato a dire nei vonfronti di situazioni spiacevoli : '"non fa niente'"che mi sento morire
Grazie, capisco adesso che ho fatto la cosa giusta contrastando le azioni (cattive) del mio ex marito contro i nostri figli, i suoi eterni no e le sue negligenze, e soprattutto le punizioni. Allora mi chiedevo se fosse educativamente corretto, intervenire immediatamente bloccando l'azione, o se non avessi fatto meglio a parlarne successivamente con lui e fargli capire l'errore. Io, comunque, non resistevo mezzo secondo di fronte a frasi umilianti o punizioni fuori luogo, e immediatamente riportavo la giustizia, o almeno ci provavo. Mai mi sono resa complice, non avrei potuto, anche se ero codipendente riguardo ai figli ho mantenuto un distacco che mi ha permesso di agire. Ora sto cercando di guarire i miei traumi, i ragazzi vivono in un'atmosfera più serena dopo la separazione, ma certo anche loro portano dentro i segni.
Parlare con un narcisista per 'fargli capire l'errore' e' tempo sprecato.. puoi ottenere qualche risultato ma solo temporaneo. Hai fatto molto bene ad intervenire! La cosa migliore e' concentrarti sulla tua guarigione dalla dipendenza da esso, in modo da liberarti di queste dinamiche tossiche e dare un buon esempio ai tuoi figli.
Sempre molto belli i tuoi video. A questo punto sarei interessato di sapere se puoi fare un video sul ruolo di ciascun genitore nei confronti del figlio, quale è il ruolo della madre, del padre, la sua assenza cosa scaturisce, il suo troppo attaccamento? So che su questi sistemi si crea il super-io. Insomma sarei veramente curioso di tutto ciò 😊
Grazie del suggerimento. E' un po' complicato perche' dipende molto dalla patologia (e la gravita') di ciascun genitore. Ogni nucleo famigliare e' un po' diverso. Ma vedro' se riesco a sintetizzare una cosa del genere.
Perfetto : madre narcisista padre la molla e si mette con una narcisista covert , io nel mezzo di questi ( passato) ,poi papa muore , rimango con madre e sorella maggiore con tratti narcisistici . Tutti i parenti complici come hai detto benissimo alla fine del video . E io voglio affrontare tutto e tirar fuori, sento la mia parte ragazzina che freme che vuole parlare vuole piangere e vuole ascolto ! E io le darò ascoltooooooo. Mi guardo nelle foto ero meravigliosa
Ciao Valentina, complimenti per i tuoi video! Non mi è ben chiara la differenza tra uno psicopatico, sociopatico e un narcisista patologico. Se ritieni che l'argomento posso essere interessante, potresti farci un video a riguardo? Grazie mille :)
con questo video hai risposto a una mia domanda che mi sto ponendo da molto tempo ossia: com'è stato possibile che mia madre che corrisponde a quasi tutti i punti del test del NPD e mio padre che è descritto perfettamente da quelli del psicopatico sono finiti insieme e lo sono tuttora? (dal padre ho sempre subito percosse e uno stupro che ho ricordato da poco e mia madre non c'era mai, mi diceva sempre "eri una bambina così solare, poi di colpo sei diventata problematica"...e mi viene da pensare -e quindi? non ti è mai venuto in mente di chiedere?-bom stendiamo un velo pietoso) La risposta è che essendo loro due persone famose, mia madre anche proveniente da una famiglia molto rispettata e famosa, avevano tanta attenzione e sostegno e approvazione da molta gente. Sicuramente quelle persone però nn sapevano cosa stava accadendo dietro alle mura di casa e se l'avessi raccontato non mi avrebbero creduto. Post scriptum : è successo qualche anno fa qui nel paesino dove vivo che una ragazza già adulta è andata dal vescovo a denunciare abusi sessuali che aveva subito da piccola dal parroco. Il parroco subito dopo si è suicidato. Ho sentito personalmente la bidella della scuola commentare "C'era bisogno di tirare fuori la storia dopo così tanti anni?" e a lui la chiesa gli ha fatto un funerale importante e hanno scelto una bara bianca. Mi dispiace per l'argomento pesante, ma vi rendete conto in che società viviamo? La bara bianca significa purezza! Sono messaggi subliminali forti questi, di cui è permeato il tessuto sociale in cui viviamo. Come può una ragazzina trovare aiuto, se tutti gli adulti sono così compatti e schierati? Grazie del video!
Quello di cui parli e' una tematica importante. Purtroppo soprattutto quando si tratta di abusi gravi viene incolpata la vittima, anche se si tratta di un bambino. Ho fatto un video riguardo ai traumi gravi che ti puo' servire.
😊 il problema ha una dimensione sociale: rifiutare la verita' pur di non cambiare l.immagine dei benpensanti. bisognetebbe trovare parole o frequenze di musica, di guarigione collettiva.
Anch'io mi chiedo se i traumi possano derivare da una nostra percezione di una mancanza, che in realtà non veniva perpetrata dai genitori, oppure se possano essere più recenti e non legati alle figure parentali e all'infanzia...
A volte groviglio inestricabile di emozioni di questo genere. Se l'"enabler" è gravemente ammalato si creano cortocircuiti di dipendenza a cui è difficile sottrarsi nell'infanzia e nell'adolescenza. Soprattutto per recuperare una propria integrità ed emergere dai sensi di colpa.
Il trauma più importante e imprescindibile, dal mio punto di vista, che va assolutamente elencato è la SINDROME DELLO STRESS POST-TRAUMATICO. È possibile caricare un video riguardo a questa malattia nello specifico? Molti mi dicono che ci vogliono circa 4 mesi per guarirne, io, diversamente, credo di soffrirne ancora, e sono passati già 14 mesi. In attesa di un tuo riscontro ti auguro buona domenica 🌅☀️🍀🌞🌇🤗🌈😘
giulia Italy non so quanti anni hai, io ne ho 32, e se serve a consolarti, io soffro di insonnia! Credimi devi adeguarti al mondo, non illuderti di venire fuori dai traumi, sono irreversibili. Adeguati al mondo e godrai la vita! Se devi solo sopportarla, come sto facendo io, pian piano arrivi agli sgoccioli! Conosco diverse persone qui in Ticino che si sono tolte la vita a furia di non sopportarla più di quel tutto. Ed io non voglio unirmi a loro. Lo consiglio anche a te. Non puoi mai sapere come sia l'altro mondo, non è detto che sia il paradiso di cui ci parlavano al catechismo. 🤝🍀🌹💐
giulia Italy sto andando da uno specialista! E lui cerca di aiutarmi come meglio può! Non so fino a che punto potrà farlo. Anche se cattolico, e se ho letto la prima genesi della Bibbia, ormai non credo più a tutto ciò, nemmeno ai miracoli, nemmeno al destino. Quello che arriva ci prendiamo. Il segreto per guarire dai traumi è solo di adeguarci al mondo. È l'unico aiuto per uscire dalla campana di vetro. Con questo non voglio contraddire le parole di Valentina, altrimenti non ascolterei i suoi video. Non serve "lottare a scopo di uscire dai traumi". Sono dei diavoli molto forti, e una volta che ci sei dentro non ne vieni più fuori. È come quando i lupi 🐺 affamati ti circondano in branco e lì non hai più scampo! Ma pace e amen! Conosco molti giovani e adulti, come ti dicevo ieri, che non sopportando più la vita si sono messi nella vasca e si sono tagliati le vene. Alcuni tentativi del genere sono falliti ed ora si trovano in clinica in sedia a rotelle. A presto e buon fine estate! 🙌🌹💐🍀
@@melvinj.johnson8637 e la peppa, Cristo dopo la Croce è risorto davvero, e il diavolo solo che lo nomini Gesù prende una bella fuga, scusa Vappole per la divagazione cattolica, comunque voglio dire che i diavoli-traumi non sono così potenti, e ognuno trova il suo modo. Io trovo una gran pace dalla Eucarestia, ma ognuno fa come gli pare Love and Peace
@@melvinj.johnson8637 need Miriam, sorelladiMose', dopo che tutto il popolo attraverso' IL Mar Rosso si fece una bella danza, alla facciaccia degli egiziani finiti sott'acqua, e io fò come lei... Stop depressione, ...ha abbassato cavallo e cavaliere... Dio ama Israele, davvero, e le è fedele. Alle volte abbiamo ú a idea su as giusta di Dio, perché proiettiamo su di Lui, i genitori di merda che abbiamo avuto. E Dio ride, sorride, é vivo, ciaone
Ciao Vale volevo chiederti se essendo nata in una famiglia di di 10 fratelli mia madre mi fece rescwre. Con dei vicini di casa considera che a abitavo in un paesino del sud quindi tutti si conoscevano. La mia domanda è possibile che durante questo periodo di allontanamento forzato io abbia vissuto ciò creando il trauma dell'abbandono perché anche scavando e ricavando dentro di me non ho ricordi di me in quel momento grazie Vale
ciao, trovo i tuoi video estremamente illuminanti. di grande utilità. per questo ti ringrazio infinitamente. mi puoi far sapere che percorso di studi hai fatto? non ho mai trovato una psicologa così diretta ed eloquente. di solito gli psicologhi ascoltano e parlano pochissimo, se mi avessero detto tanto chiaramente quello che dici tu in questi video ci avrei messo molto meno a capire tante cose. grazie ancora
Io sono cresciuto x 12 anni solo con mia madre che soffriva di depressione a causa dell abbandono di mio padre, beveva e poi è morta per un virus fulminante. Sto guarendo piano piano ora a 40 anni. Il lutto x un bambino genera il trauma dell'impotenza e Abbandono ?
Io e le mie sorelle eravamo solo bambine i i nostro genitori abusavano di noi e tutti sapevano...alla fine abbiamo de nunciato i nostri genitori .anche se abbiamo seguito vive r e con mia madre i suoi genitori...con la eta di 16 anni siamo poi scappate di casa e ancora non sono tornata.. Adesso ho 43 anni e ho un figlio.e vivo lontana da casa lontanissima da piu di 20 anni
Ho deciso da poco di iniziare a seguire un percorso con una psicoterapeuta, i questi traumi li conosco molto bene, tutti purtroppo. C è un gruppo di ascolto perché le persone come noi che hanno subito tutto questo possano parlarne e aiutarsi?
Mi ritrovo , come sempre , in tutto il discorso ...a proposito dei bambini vorrei dire la ma esperienza...con uno dei fogli è stato abusivo... lo ha denigrato spesso anche durante la crescita davanti agli altri, non gli ha trasmesso affetto. È stato un ragazzo insicuro che solo durante gli anni della Università con molta fatica e lontano da casa, è riuscito piano piano ad allontanarsi affettivamente da lui... ora è completamente scollegato da lui e sta facendo la sua vita, ha una propria famiglia... l'altro figlio da bambino è stato sempre incoraggiato, premiato considerato migliore rispetto al fratello.. io credo perché il soggetto abusivo lo ritenesse a livello di intelligenzae e di carattere... simile a lui e quindi degno delle sue attenzioni e del suo pseudo affetto .. È un'idea giusta che mi sono fatta di questo tipo di rapporto.... con i figli diversi .. In cosa sto sbagliando...??? Grazie....salve.
Li ho tutti. Madre egoista padre despota e assente. Sorella egoista arida narcisista fino all estremo. Io dipendente affettiva ovvio ho trovato NP COVERT MALIGNO E PERVERSO che dopo l'ennesima cattiveria ho scartato ma ci soffro così tanto... . sono così infelice....
@@vappole idea geniale. Ho una sorella egoista narcisista arida fino all inverosimile. Io dipendente affettiva. Entrambe imprinting madre egoista e padre despota e assente emotivamente.
😐😐 tutto vero, facendo ipnosi e altre pratiche sono riuscita a risolvere 😁 ogni tanto le ferite si aprono, ma si possono gestire. Oltre a queste ci sono anche gli abusi sessuali.
grazie pearli di me anche se sono adulto madre ancora adesso che so il suo compottarmento continua a darmi sensi di colpa e minacce dicendo che vado in galera devo solo ripetere le sue parole e registrarla la voce x farla stare zitta
forse lo hai menzionato sotto forma del "valore" che una vittima pensa di non avere. ho un trauma, quello del disturbo. sono convinta disturbare tutti e tutto, per questo mi isolo, cerco in tutti i modi di non chiedere mai aiuto, perché sono convinta che l'aiuto che mi verrebbe dato sarebbe un grosso disturbo/disagio per chi me lo potrebbe. tanto che so di risultare l'opposto di quello che sono: altezzosa, chiusa, distante.... mi isolo da sola....
Vorrei sapere se possono essere considerati come emozioni che creano blocchi emotivi (che poi somatizziamo in età adulta) solo quello che non ricordiamo perché seppellito nel subinconscio oppure questi blocchi vengono creati anche da episodi che ricordiamo lucidamente. Grazie
Sto scoprendo una dimensione mai conosciuta... mia madre è morta quando avevo 11 anni, siamo stati seguiti (io, mio fratello, mio padre) da una zia acquisita e uno zio (fratello di mio padre) molto freddi e autoritari, al sabati sera si facevano cene di famiglia "del terrore". Venivamo rimproverati per come non avevamo pulito la casa io e mio fratello. Negli anni la pecora nera sono rimasta solo io, perché femmina e più grande (2 anni in piu). Mio padre raccontava tutte le nostre malefatte e durante quella cena venivamo si svolgeva una specie di processo, 3 adulti contro 2 bambini. Ora ho 46 anni, tanto di ricucire il rapporto con mio fratello, che mi ha odiata per tanti anni, e mi fa fatto odiare dalla sua compagna e da tutta la sua famiglia. Io vivo da sola( mio padre è morto da 9 anni). Nella mia vita ho attratto e attraggo persone che mi deridono o mi biasimano, o peggio tentano di schiaccuarmi. Per questo ho allontanato tante amicizie. Ho fatto 2 percorsi di psicoterapia... dove le terapiste mi hanno abbandonato... ora capisco più che mai di dover sanare tanti traumi, ma non so a chi affidarmi... aggiungo che sono obesa quasi di terzo livello e sto prendendo in considerazione la chirurgia bariatrica. Insomma sono un gran casino.
Aggiungo che ascolto i tuoi video finché non mi addormento... la tua voce, il tuo modo di parlare e i tuoi contenuti mi danno un estrema serenità... ho iniziato a capire tante tante cose... speravo che diventando adulta avrei dimenticato tanto dolore... ma ho capito che il dolore di allora è la causa della mia vita e dei mie rapporti del presente... e che devo curare quelle ferite... se voglio vivere e non solo sopravvivere come sto facendo ora...
Una domanda: se una persona avesse subito tutti questi traumi durante l'infanzia e l'adolescenza in modo costante e fosse (viceversa, rispetto a quanto detto nel video) cresciuta cercando quanto più possibile "la perfezione" nel rapporto di coppia, rifiutando invece quanto di più sgradevole "riproposto" dal partner e già vissuto nell'infanzia, non riuscendo ad adattarsi a situazioni che non fossero (quanto meno) serene ed appaganti, come si definirebbe o come si potrebbe spiegare? Si potrebbe attribuire ad un'innata forza d'animo o al RIFIUTO categorico ad accettare nuovamente queste situazioni nella propria vita? Perchè, se è vero che non possiamo scegliere la famiglia in cui nascere (quindi siamo, più o meno, costretti ad accettare le persone con le quali conviviamo), abbiamo però la facoltà di SCEGLIERE la persona che ci accompagnerà per il resto (forse) della nostra vita adulta... di conseguenza, può anche succedere che una persona che abbia vissuto traumi di ogni genere, quando se li trova di fronte in età adulta proposti dal proprio partner, abbia una reazione di rifiuto e, nonostante provi a risolvere la situazione col dialogo, vedendo che gli sforzi sono inutili, potrebbe decidere di dare un "colpo di spugna" e ripartire daccapo. Sono forse le "eccezioni alla regola", queste?
Ciao, e chi ha avuto un padre narcisista, una madre psicopatica e un marito super narcisista? Qualche consiglio? Premetto che non sono una che si arrende e che si fa calpestare, almeno da qualche anno anno a questa parte.....però qualche consiglio mi farebbe piacere....
Piu' persone mi hanno posto questa domanda: penso che faro' un video sul tema, comunque tutte le strategie generali che aiutano coi narcisisti aiutano anche nel caso di narcisisti famigliari.
Io ho una madre narcisista che è un demonio quando si arrabbia e un despota sempre. Ho avuto un ex marito overt, un compagno covert che non auguro a nessuno che poi mi ha tradito con una mia amica storica anche kei narcisista covert e dopo tutto questo un altro overt che era mio amico poi diventato altro per pochissimo tempo. Giusto il tempo di superare lui una brutta situazione. Pensavo fosse una persona affidabile, invece era tutto finto. Dire che sto male, è un eufemismo. Tre tradimenti di seguito e nessuno che abbia detto forse ho sbagliato. La colpa è mia e loro non hanno fatto niente.
se avessi saputo tutte queste cose qualche anno fa la mia vita sarebbe stata molto diversa, ho sempre creduto fosse colpa mia, ho sempre sentito quella sensazione di non aver via d'uscita permettendo agli altri di farmi del male senza saper come difendermi, proprio come succedeva da bambina.. tu non sai quanto bene fai spiegando questi meccanismi, ho anche fatto psicoterapia, ma parlavo solo io... mai nessuno mi ha spiegato nulla.. altro tempo perso. Grazie, la tua voce mi accarezza l'anima.
Davvero. Accarezzi l’anima
grazie mille. io ne aggiungo uno che ho scoperto con me stesso e che non viene generalmente menzionato: il trauma della solitudine. Il bambino non avendo alcun appoggio da nessun membro della famiglia si sente solo nell'abuso e pensa che stare solo sia normale. Io vivo praticamente in solitudine per questo trauma.
Fantasico, non so perche' mi sono dimenticata di includerlo!
perche' nel testo che stai leggendo non e' scritto forse.ahah
Secondo me perchè è più un trauma dei narcisisti, infatti, se noti, i narcisisti sono spesso persone solitarie e cercano di isolare anche il partner, mentre un codipendente ricerca comunque la compagnia (in linea generale). Ma è una mia teoria :)..
idem -_-
Idem
Oltre ai traumi, c'è la difficoltà nell'aprirsi e parlarne, perché si teme di non essere compresi o peggio ancora non creduti visto che viviamo attorniati da persone bugiarde. Eppure chi dice il vero teme di subire l'ennesima ferita e la vergogna per essersi aperti con chi non ti dà fiducia e non essere creduti fa molto male. Inoltre io personalmente faccio molta fatica a raccontare quello che mi è stato fatto perché ho come la sensazione di parlare male, eppure sono fatti veri, reali ma si prova paura quando se ne parla, come se parlarne fosse sbagliato, credo sia una conseguenza dei traumi oppure è anche questo un vero e proprio trauma. Il brutto è quando trovi il coraggio di parlarne ma la persona che hai di fronte quasi mette in dubbio le tue parole
E' vero.. ho intenzione di fare un video su questa sorta di 'gaslight' generale.
vappole grazie, per la comprensione e la disponibilità
Non lo fanno apposta come il narcisista, e che è una storia talmente brutta che non ci credono, una prima reazione di rifiuto, ma non è colpa tua!
@@vappole grazie infinitamente, stavo rischiando di impazzire e i tuoi video mi sono di aiuto e grande sollievo
Nn ne parli xche hai vergogna di farlo scoprire quanto è stronzo..magari x il lavoro che fa...o xche ci sono figli nn bisogna avere paura di niente
L’ultima frase è da brividi e mi ha fatto piangere . Ti voglio bene vappolina!
Non ho parole! Hai azzeccato tutto e ti prego passami il termine.. Altro più adatto non ne trovo. Mi stai aprendo gli occhi su cose che dentro di me conoscevo ma a cui non sapevo dare un nome, nascondendo la testa sotto la sabbia
Come tutti noi
Grazie moltissimo per l’aiuto.
Brividi addosso.... è così. Purtroppo è così....(enuresi notturna fino a 12 anni. Terrore verbale! Mamma aveva 2 diplomi e 2 lauree , ma quando si accorgeva che avevo bagnato il letto, non capiva le mie paure e mi mostrava come una furia la scopa, minacciandomi di spezzarmela addosso.) Nessun aiuto da parte di mio padre, che sottostava a lei, che urlava" Sono io che ho lo scettro del potere in questa casa!!!"
Video da ascoltare e riascoltare a ripetizione! Interessantissimo. Come sempre, bravissima Valentina!
Ti mando un grande abbraccio. Anche io scope spezzate addosso...
Ti voglio bene nel amore di Signore Gesù Cristo ❤❤❤😘😘😘
@@annasette659 un cuore e un fiore per te...
@@Fulvia-L. anche a te cara💖🥰
@@annasette659 così può nascere l'amicizia tra di voi , raccontando i vostri segreti (se ??? non senti di stessa cita) svuotando il dolore di l'infanzia scusate per l'italiano..ma a volte problemi sono uguali e anche le traumi di anima..
Hai praticamente descritto mio padre e i miei parenti.
Io sono cresciuta senza nome.
Mio padre mi chiamava bestia, animale, carogna , infame...
spesso mi picchiava malamente , e più di una volta sono finita in ospedale (mia madre evitava di mandarmi a scuola perché ero piena di lividi).
Sono sempre stata accusata di essere io la causa delle azioni di mio padre.
Tutti i miei parenti sapevano, e soprattutto mia nonna (la madre di mio padre) quando veniva a sapere che mio padre mi picchiava mi diceva “e tu perché hai fatto arrabbiare tuo padre. Te le sei cercate”
Sono stata accusata di essere io quella che ha rovinato la vita a mio padre, mi ha sempre descritto una figlia indegna dando modo agli altri di denigrarmi e sminuirmi ulteriormente.
Quando mia madre è morta a causa di un tumore , mio padre mi disse che era stata colpa mia , che io avevo ucciso la mamma.
Ci sono tante cose... che vorrei poterti raccontare.
Sono cose che mi fanno soffrire, spesso faccio incubi . Non riesco a vivere una vita tranquilla, l’unica cosa positiva nella mia vita sono mia sorella, il mio cane e i viaggi... che mi aiutano a scappare da alcune realtà che non accetto.
Mi dispiace molto per come hai vissuto la tua infanzia, ti capisco molto bene. Essere il capro espiatorio di una famiglia tossica e' un ruolo devastante. Se hai bisogno di aiuto scrivimi, offro consulenze per guarire da queste cose.
certi fanno il figlio apposta per potersi scaricare .... :(
+vappole Dove posso scriverti?
Giovanna Terràcqueo Mi spiace ti capisco , stesso destino anche se non sono arrivata mai in ospedale; i miei sogni - incubi erano sempre gli stessi ,nascondersi in un luogo per non essere picchiata . È vero anche che quest’esperienza ti espone a subire le stesse metodiche da altri uomini marito-fratello
vappole vorrei inizia un percorso con te dove ti devo scrivere?
io sto facendo terapia psicologica e vedo che ne ho tanti di questi traumi e fino ad ora pensavo fosse una normalità o quasi ...soffro molto xke non riesco a liberarmi da questo narcisista.mi sento incatenata Vappole.Mi auguro di riuscire perché sono stata molto, troppo presa in giro..ho una grande ferita che mi spezza il cuore perche ho dato tanto affetto sincero. Che Dio m accompagni...Grazie cara x i tuoi video
Ti sono vicina Annarita sai che non sei sola
Siamo in tanti cosi, ce la faremo.
ti capisco molto bene e ti sono vicino
Sono stata io a lasciarlo ma è ovvio che lui ha fatto di tutto per arrivarci. E' la seconda volta ma grazie a te stavolta non mi riprenderà. Il dolore che provo è immenso, ingiustificato in una storia normale ma assolutamente logico nella storia con un narcisista sociopatico. Mi sento stuprata e mi sento responsabile per lo stupro subito. Il dolore che provo è sopratutto verso di me, e anche la rabbia. A tratti devastante, come se un coltello mi passasse attraverso. Prima di conoscerti mi chiedevo come fosse possibile arrivare a tanto, e perché. Adesso che lo so ho cominciato a risalire. Affronto la sofferenza, la faccio scorrere. Torno bambina, mi perdono per aver permesso ai miei di farmi soffrire. Per avermi resa un'adulta fragile. Quando avrò un nuovo rapporto non avrò più paura di chiedere quello che mi è necessario. Non acconsentirò a fare cose che ritengo sbagliate. Grazie di cuore, spero che anche tu riesca a superare la tristezza che ogni tanto ti leggo negli occhi.
So cosa vuole dire sentirsi come pugnalati. Non abbatterti e non avere rabbia nei tuoi confronti perché il fatto che tu provi dolore significa che non vuoi questo male e che non hai niente a che fare con esso. Tu non sei caduta.
Grazie, mi hai aiutata moltissimo a fare chiarezza, a riconoscere le cose. Questa tua testimonianza è preziosa per me, per la mia consapevolezza e guarigione. Grazie con tutto il mio cuore.
Da brividi. . Grazie x la semplicità e la chiarezza con cui esponi temi così complessi e dolorosi
Grazie! Sei davvero molto brava.
Eccellente, non ho parole. Descrizione perfetta delle dinamiche.
Grazie
Ciao! Ti seguo da un po' su questo tema e credo di capire che avendo tu sofferto in prima persona hai trovato la tua via di uscita anche attraverso l'approndimenti di tutti gli aspetti del problema, che tratti molto bene e a vantaggio anche degli altri. Complimenti! Veramente! Purtroppo molte persone soffrono oggi di questa situazione, deve essere un fatto culturale. Fortunatamente oggi esistono possibilità di informarsi e di capire molte cose. Anche io ho fatto tutto un mio percorso a questo proposito. Un po' come descrivi tu: prima c'è l'avevo con un genitore, poi con l'altro quando mi sono accorta del suo ruolo. Poi ho incontrato dei personaggi (insegnanti, fidanzati, capi ufficio...) che risvegliano le stesse dinamiche. È un continuo approfondimento della propria consapevolezza. Ora sono molto in pace con tutti e lavoro molto su di me e, devo dire, mi voglio molto bene perché mi rendo conto di quanta buona volontà e impegno metto per migliorare le situazioni e me stessa, non tutti fanno questo sforzo e li vedo come sempre uguali, incastrato negli stessi processi. Alla fine mi dispiace per loro, mi fanno compassione. Ho incontrato invece tante belle persone capaci di amare sul serio.
Non puoi immaginare quanto sei stata preziosa. Grazie di cuore. Grazie 🙂
Per quanto personalmente sperimento, si "eredita" una scarsa capacità di relazionare con il prossimo che resta stranamente al di là di una sorta di parete di cristallo e non è mai realmente accessibile. Ciò comporta una grande solitudine interiore per quanto si viva fianco a fianco con altre persone. Grazie per le spiegazioni profonde che offri a ciascuno di noi.
Complimenti per il tuo contributo
Questi video sono molto importanti per la salute delle persone. Grazie
Sei un fenomeno cara, hai centrato il bersaglio. La manipolazione narcisistica da parte di un genitore (nel mio caso mia madre) e lo stare a guardare dell'altro (padre che a sua volta esercitava la sua manipolazione narcisistica su mia madre) è il dolore di tutta la mia vita, e ancor di più lo è di mia sorella che a causa della manipolazione subìta addirittura ha perso la sua identità, cambiando sesso e trovandosi oggi in corpo pressoché maschile dubitando di aver fatto la scelta giusta dopo una quindicina di interventi chirurgici in 20 anni per diventare uomo. Sono 12 anni che indago su di me sperando di poter finalmente, un giorno, avere una felice vita di coppia, segnata da amore, desiderio, rispetto e stima reciproci. Grazie per il prezioso lavoro pubblico che stai facendo.
Ursula Margarit Muller ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza e voglio dirti che non sei sola, purtroppo io sono nella tua stessa situazione con una madre narcisista credo addirittura perversa e un padre che la appoggia al 100% perché manipolato.. è una enorme sofferenza, tutto si ripercuote nella mia vita affettiva... aggiungici poi un fratello manipolato da loro e contro di me... io purtroppo ho capito che non mi hanno mai rispettata e amata e ho capito che l'unica soluzione è fuggire e voltare le spalle a questi abusanti, lei non ha empatia ok.. ma è maligna e lo sa (addirittura le è scappato detto "almeno soffrirai.." e una madre sana di mente non desidera certo che i suoi figli soffrano!! invece mio padre e mio fratello, come spiega Vappole, mi fanno provare rabbia perché dovrebbero comprendere, avere empatia, e invece appoggiano tutti gli abusi (psicologici ed economici... ) quando ero bambina anche fisici a livello di botte schiaffi e strappati i capelli... ma oggi ho dato un nome a tutti questi abusi e non accetto di essere maltrattata da loro, li rifiuto; il problema è che "casualmente" incontro partner che si approfittano di me per qualche anno e poi mi scartano. Ho deciso di star sola e comprendere il mio vissuto per sanarmi ed imparare ad amarmi (che per me è una cosa un po' nuova) ho iniziato dall'alimentazione. Un sentito grazie per il tuo commento, mi fa sentire meno sola. Silvia
Sono felice che i miei video ti abbiano aiutato a delucidare queste dinamiche. Ti auguro di trovare tutto cio' che desideri: imparare ad amare se stessi, guarendo i propri traumi e concentrandosi sul proprio benessere e' dal mio punto di vista la via piu' sicura verso la liberta' da queste dinamiche.
grazie sempre )
La mamma narcisista nel mio caso, rimproverata amorevolmente da me, ammetteva i suoi torti dandomi solo temporaneamente soddisfazione per ripetere, sotto altra forma, lo stesso errore di negligenza, d'incoscienza, ed altro che mi ferisce solo al ricordo. Ma poi, dentro di me! riconoscevo che tutto veniva fatto in buona fede e tornavo a volerle bene, malgrado tutto, fino alla successiva sofferenza.
Io come Te. Solo padre e madre entrambi narcisisti psicopatici perversi.Hanno rovinato pure mio fratello narcisista e alcolista, poi non parlamio di quello che ho passato io tra paura angoscia terrore disistima infelicita' tutto. Credo solo l' aiuto divino mi ha miracolosamente mantenuta in vita. Ma la cosa bella e' che mi negano ancora tutto e dicono che la diversa sono io. Ora cerco di non vederli piu' o almeno pochissimo, sono sola non me la passo bene ma il ricatto no. Questa e' un' agonia senza fine anche perche' la mia femminilita' e' stata compromessa, non ho nemmeno voluto diventare mamma.
Grazie Valentina perché ascoltando i tuoi video e leggendo i commenti delle varie persone che hanno vissuto questo martirio mi sento meno sola. Purtroppo con queste famiglie bisogna chiudere, il prezzo da pagare è la solitudine. I miei genitori sono morti da molti anni ma i meccanismi del capro espiatorio ancora sono presenti all interno della famiglia disfunzionale. Ora chi mi maltratta per assurdo è la mia dolcissima e amata figlia, tra l altro figlia unica per cui mi ritrovo completamente sola e isolata dalla famiglia.
Per fortuna ho la fede ❣
già, cara Vale... ci stavo pensando proprio oggi. Gli altri, i parenti che hanno permesso gli abusi non hanno alzato un dito. Anzi, mi dicevano che dovevo rimanere e sopportare per rispetto, perchè " è tua madre, le devi la vita"... , ed io avevo solo doveri e nessun diritto. E la cosa allucinante è che persone che dovrebbero capire che non ne potevi più, continuavano a spingerti in quella direzione. Forse per lavarsene le mani? Non so, forse perchè altri disturbati?Sta di fatto che penso di averli tutti questi traumi! Non so come ho fatto a non impazzire. TI dico, mi ha aiutato la fede quand'ero piccola, e oggi il lavoro che sto facendo su me stessa. Duro lavoro. Ho tagliato i contatti con mia madre prima di capire che era una narcisista, perchè sentivo che stava venendo meno la mia salute mentale. Questo in età adulta, quando ho capito che non ce la facevo più a reggere quel peso. Adesso voglio guarire, e VIVERE davvero! :)
Nella mia vita ho avuto due storie importanti..una con una narcisista patologica e un'altra con una con tratti narcisistici..sto migliorando ma devo ancora lavorare su me stesso per non incontrarle più..ho sempre pensato di dover elaborare mio padre narcisista..ma non avevo mai pensato di dover elaborare anche mia madre e le mie sorelle..video illuminante..Grazie mille.
E' assolutamente veritiero. Ho notato in me stessa una singolarità, forse condivisa da altre vittime di abusi: L'insofferenza a quelle situazioni.
L'abbandono, la vergogna specie se pubblica, la passività e l'impotenza di fronte a una profonda ingiustizia, ecc, scatenano in me una rabbia/ terrore immensi. E' quella la sensazione che più cerco di analizzare, per capire come risolvere sia dentro di me che a livello pratico.
Si, e' vero anche questo e' piuttosto comune.
Complimenti veramente per la tua competenza 🙏🏻. Ascoltandoti ho rivissuto i miei traumi alcuni non ricordavo nemmeno più! Grazie mille
Ottimo video Vale ho dovuto purtroppo x i precedenti da te elencati, riascoltarlo all'infinito ma conferma ciò che mi hanno fatto I miei genitori e anche i miei fratelli essendo alcuni di loro codipendente e non nego di essere stato anch'io... Ma sto lavorando su qst dinamiche malate. Grazie al tuo supporto e alla tua esperienza e chiarezza sul tema. Madre narcisista all'inverosimile padre codipendente e violento siapiano psicologico che fisico... Ho ancora tante personalità dentro di me e non mi sento normale cioè nn so veramente chi io sia.. Mi sento senza una vera identità o meglio non ne posseggono nessuna... E dura credimi convivere con questa stato d'animo che da una parte mi fa credere di essere una persona che è capace di amare e di vivere.. Ma dall altra parte emerge una parte di me che si sente perennemente morta e non sa perché... Grazie Vale x l'aiuto che dai in maniera esaustiva e aiuti persone che hanno voglia di ricominciare a vivere soprattutto x noi STESSE TI VOGLIO BENE
Grazie. Penso tu abbia descritto la mia infanzia e adolescenza. Ho sofferto tanto con una madre così. Ascoltando alcuni video riguardante il narcisista ho capito che lei e'stata una narcisista. Ora e' a casa da 5 anni con demenza senile e' l accudisco. Ora e'Lei che deve dipendere da me; perché nn e' facile questo tipo di malattia.
ti ascolterei per ore hai veramente molta grazia. ti confermo che in effetti nel mio percorso di guarire dal trauma tdn con la mia dott.sono emerse alcune caratteristiche da te spiegate sedimentate in me da decenni. che fatica e che dolore !!
raccolgo il tuo invito ad aggiungere tipologia.ad esempio quando il genitore dice ti voglio bene se...se stai buona se non fai capricci se vai bene a scuola se non dai problemi.questo comporta il bambino a compiacere i genitori per avere il loro amore e in età adulta si finisce per cadere nella trappola del narci per illusione di trovare e dare amore incondizionato.confondi il controllo per amore.
Esatto, ottimo paragone: in effetti sto pensando di aggiungere questo importante meccanismo in un prossimo video.
Sei una buona insegnante di noi stessi complimenti giovane ma già molto brava
Se avessi visto il video tempo fa avrei risolto sicuramente prima il mio problema ma scoprendolo adesso (ero troppo assorta da altri problemi ) di essere accanto a un Narcisista E capendo solo adesso il vero problema di chi aveva davanti sto reagendo solo ora ma è già un buon inizio dire intanto non ce l'ho più Fra i piedi adesso devo solo ritrovare me stessa e tutto verrà più facile grazie infinite che esisti
C'è si brava, un abbraccio
Bravissima... Iomi ci sono ritrovata a pieno, tutt 'ora combatto con un padre narcisista e madre codipendente...
Mi hai ricordato di un episodio rimosso che mosse mia madre nei miei confronti... Mi minacciò con un coltello da cucina....questa cosa la relegai giù in fondo ma a 25 anni, nel periodo del mio esaurimento nervoso, gliela rinfacciai, ma non la riportai lo stesso alla mia coscienza....poi me lo ricordo' lei un giorno di questo "rinfacciarle del coltello" e io ignara le dissi "quale coltello"?....lo avevo rimosso ancora.....chissà quanto dolore.... Poi in una seduta di ipnosi vedevo questa mano che si aggirava con un coltello e del sangue....ho unito dopo i puntini. A quel tempo, del mio malore, avevo oltretutto sviluppato una fobia per tutte le cose taglienti e anche una paura tremenda di "fare fuori" mia madre.....si era tutto ribaltato dentro di me.....sono cresciuta storta, ho fatto molti errori e mi sono fatta da sola, e lasciata fare dagli molto male....oggi ho 47 anni e sono una GUERRIERA sveglia e presente a me stessa in questa Matrix, come te🙏✨
Valentina, sei sempre la numero 1 per le spiegazioni di questi argomenti, non c'è Nardone che tenga!!😊
Hahaha grazie!!!
E' veramente piacevole nonchè istruttivo stare ad ascoltarti. Complimenti!!!!
Grazie!
Grazie vappole! Hai ragione su tutto...
Sono contenta di scoprire tutto questo. Ovviamente non è una bella situazione pero almeno dal momento in cui si è consapevoli si può fare qualcosa, per non rigenerare nelle prossime generazioni tutta questa minestra di confusione.
Io personalmente ho molto ricordi da bambina, mi hanno adottata e poi mi hanno fatto crescere ai nonni di mio padre.
Mio padre (adottivo e madre adottiva) sono entrambi narcisisti , mio padre dipendente da mia madre che muove tutte le pedine, le sorelle figlie loro di sangue sono abbastanza strane anche loro, insomma approveranno sempre e appoggeranno sempre mammina e papino, quindi io sono la pecora nera!
Non mi sono mai sentita parte della famiglia nemmeno a 4 anni.
loro però hanno sempre provato a controllarmi e possedermi.
Non mi hanno mai supportata sempre e solo critiche, negatività e poi la rigiravano su di me che ero io, fin che ci ho creduto per anni.
Prima nessuno se ne fregava qualcosa.
Castighi, non so quanti, con il cibo problemi, non riuscivo a mangiare mai da bambina ricordo avevo completamente bloccato tutto , ora che sto attraversando un periodo di rinascita enorme mi sono accorta di tutto. Per anni ho creduto di essere io quella matta poi ho capito che non era così.
Ho avuto una relazione di 5 anni con un narcisista e poi vabbè 1000 amicizie uguali, ora sono arrivata a mettere uno stop a tutto questo. Ho finalmente capito l’origine dei miei problemi e dei miei mali , non capivo perché ero così bloccata così triste e infelice, e ora ho visto chi sono, ho capito che ho valore che sono bella buona ed empatica non merito sta schifo di gente nella vita.
Inoltre soffro di ansia attorno a queste persone soprattutto.
Provo molta rabbia ripensando alla totale indifferenza di un padre assente, che per egoismo, per pura convenienza e vigliaccheria era COMPLICE di una madre abusiva narcisista, che ha potuto liberamente traumatizzare moltissime volte noi figli provocando molta sofferenza nelle nostre vite.
Tutto vero,
io sono cresciuta con mia nonna fino a una certa eta, mia madre narcisista certamente a quel periodo non identificata;
Ho avuto un marito narcisista con padre narcisista e la mamma forse codipendente;
Dopo il divorzio non avevo piu corraggio di iniziare un altro rapporto per piu di 10 anni, quando mi sono buttata in una relazione con un altro narcisista e codipendente ..
UN CASINO..,GRAZIE.
Ho avuto una relazione con un narcisista patologico, da cui fortunatamente mi sono allontanata e sono rinata dopo mesi di sofferenze. Tuttavia non riesco ad individuare con chiarezza quali traumi familiari mi hanno portato a questo. Ricordo che spesso, da bambina, mi sentivo poco compresa o sola, ma ad oggi non riesco a capire se fossero miei capricci o invece emozioni "giustificabili". Attualmente considero il mio genitore come una persona che mi vuole bene, ma che spesso risulta ipercritico nei miei confronti e un po' freddo nei rapporti.
Chirurgica come sempre. In effetti, se può essere utile agli altri, ultimamente ho cambiato atteggiamento con madre e sorella codipendenti evitando il contatto il più possibile. Mantengo un rapporto diretto e compassionevole con il padre narcisista che si sta dimostrando nè più nè meno del solito uomo vuoto in cerca di stima. Sembra impossibile, ma sento un notevole miglioramento (non in loro, che si rivelano "macchiette", ma in ME e nella mia percezione di chi mi sta intorno). Niente mi restituirà la vita sana che avrei potuto avere, ma a questo punto passare dall'avere modelli "deviati" a diventare il proprio modello (grazie proprio a queste scelte coraggiose/dolorose) può fare la differenza sulla qualità per il resto della vita.
Lei è una persona maravillosa e una profesional perfecta. Grazie mille, NAMASTE 🙏
Grazie infinite per i tuoi video!
Io sono stata per sette anni con un narcisista, arrivando a essere una persona completamente diversa dalla vera Me. Ho creduto a tutto ciò che lui mi diceva e ho subito svariati soprusi psicologici, prima di riuscire a lasciarlo. E la cosa peggiore non è tanto convincersi di meritarsi qualcosa, quanto convincersi che lui davvero non sia il Dio che ho sempre creduto che fosse. Ancora oggi, a distanza di cinque anni, chiedo a lui un parere rispetto a molte questioni intellettuali, e spesso soffro nel constatare che lui, secondo me, non abbia ragione. È complesso da spiegare pure per me...
Solo ascoltando i tuoi video mi sto rendendo conto che forse mio padre è un narcisista (con gratificazioni intermittenti), mentre di mia madre penso da ormai diversi anni che sia borderline. Ti basti pensare che una volta mi tagliai un dito con uno stelo e sanguinante implorai mio padre di portarmi al pronto soccorso. Lui sminuì il mio dolore, nonostante piangessi per la sofferenza fisica e il terrore; al che chiesi a mia madre, ma lei era sempre convinta che le decisioni giuste fossero quelle di mio padre. Mi medicò lui e la ferita guarì dopo tre mesi. Adesso non ho più la sensibilità al polpastrello, mentre sento ancora dolore dove c'è la cicatrice.
Solitamente era così, però per altre questioni mia madre mi ha spesso appoggiata: per esempio dicendomi quanto fossi brava a disegnare e sostenendomi nel mio desiderio di diventare un'illustratrice; mio padre invece mi disse proprio così: "Non ti montare la testa, ce ne saranno un centinaio migliori di te". Io non diedi credito a mia madre, nonostante mi abbia sempre ripetuto che avrei fatto tanto col disegno, mentre quelle due frasi austere ancora oggi riecheggiano nella mia mente. Adesso non riesco più a disegnare, anche se la mia mente è continuamente colma di idee.
La mia domanda è questa: è davvero possibile che un genitore influenzi così tanto un figlio, nonostante l'altro lo appoggi?
Mi dispiace per la tua esperienza: ho fatto un video riguardo al genitore narcisista che risponde alla tua domanda.
dottoressa per cortesia potrebbe fare un video sul narcisista e le sue relazioni "sentimentali" multiple e parallele per cortesia
Grazie e complimenti per i punti di riflessione che corrispondono totalmente.
Ricordo una frase detta da mia madre dopo avermi reso fortemente instabile nella mia personalità.
Verrà il giorno che per la vergogna ti impiccherai.(È chiaro che lei e mia Nonna hanno fatto il massimo affinchè io crescessi nella vergogna,inglobato nel loro giudizio asfissiante e malato)..Dio quanto sono pericolose queste persone.Meglio vivere e morire solo che con loro vicino..
Anche mia madre mi ha detto la stessa cosa....
Ero ancora una bambina è non capivo perché mi dicesse questa cosa , ricordo che mi si riempirono gli occhi di lacrime, ma pensavo che era colpa mia.....
@@giusychiaramonte69 Ovvio pensare sia colpa nostra,siamo totalmente sotto il loro controllo e "giustamente"li crediamo guide affidabili.Spero tu possa sanare quanto prima le tue ferite.
Io é un anno che me ne son partito all'estero.Avevo l'anima e la mente in frantumi.
Mia madre quando è arrabbiata mi augura tutti i tipi di cancro e tutte le disgrazie possibili. È un miracolo che sia ancora viva ahahahahah, poi quando si calma ( cioè quando decide lei) ridiventa tranquilla e asfissiante con il suo amore incondizionato.
@@Manu-od8du
Idem quando stavo a casa ...
Quando mi sono sposata non mi ha più parlato in quel modo ....quindi sanno quello che fanno
La mia marcisista (madre) ci ripeteva in continuazione Maledetti il giorno che siete nati È tuttora oggi nei momenti di grande sofferenza e di grande vuoto interiore io lo ripeto a me è inconsciamente l'ho ripetuto a mio figlio Però il fatto che io riconosca questa sofferenza e questa frase per me è già un punto di partenza Grazie Valentina per quello che fai hai comunque la faccia e lo sguardo di una persona sofferente la riconosco perché il dolore non ha bisogno di parole lo si intuisce Un abbraccio
Rieccoti, Vale: bentornata sul tuo canaleeeeeeee!
Mi sei mancata!!
Ora guardo il tuo video! ;-)
Hehe questa settimana ho tante idee quindi mi sa che mi rivedrete molto presto!! :)
Intanto ti ho chiesto l'amicizia anche sul profilo di FB! ;-)
io ho avuto genitori addirittura invidiosi/aggressivi. Il risulato è ch eho perso tutte le fidanzate, ho perso la carriera che avrei potuto tranquillamente fare perchè odio fisicamente il potere che p il loro riflesso. ho anche picchiato dei capi, perchp sono le botte che avrei voluto dare a loro.
sei molto utile.
Mio padre era narcisista...io ne avevo paura...Grazie l'ho capito grazie a te...
ciao complimenti per come sai spiegare i traumi e tutto il resto sei davvero bravissima
Grazie!
Ciao sei bravissima a spiegare i drammi causati dai narcisisti , io ho scoperto da poco di avere un padre narcisista pscicopatico è purtroppo anche mio marito lo è da 29 anni vivo con lui e questa realtà è molto dolorosa . Da anni sono in cura farmacologica ma nessuno mi ha spiegato questo mio star male da cosa potesse scaturire .Grazie alle vostre informazioni ho una visione chiara dei miei malessiri e non so se prendendo coscienza di ciò posso fare a meno dei farmaci ,aspetto una tua risposta grazieeee
Immensa Vappole, sei ùna benedizione!
Grazie!!
Io a mio padre gli ho sempre detto che avrebbe dovuto proteggermi, fare un argine tra me e mia madre ,ma non risponde ,anzi fino a poco fa giustificava i suoi abusi che mi hanno devastata
Ciao! Questo video è molto interessante mi hai chiarito molte cose. Grazie mille !
Grazie!
Molto utile e interessante. Bravissima.
La mia famiglia e tutta malata perché in effetti appoggiano sempre mia madre ..io sono la unica che mi sono ribellata sono scappata di casa di notte a ,17 anni..
La vittima di abuso narcisistico non ha altra via d'uscita che diventare narcisista essa stessa, fino al giorno in cui non scopre di esserlo (se lo scopre). Da quel giorno in poi la sua guarigione consisterà nella sua trasformazione attraverso il perdono e la compassione verso di sé e verso chi le ha fatto del male. Uscire dal ruolo di vittima è fondamentale per guarire.
Mi hanno detto di avermi messa al mondo perchè era morto mio fratello e volevano un altro figlio...biologicamente troppo tardi...emotiavmente erano devastati...e di fatto non disponibili per me...mi hanno chiesto scusa per avermi messa al mondo ...
Ancora oggi ne porto i segni e oggi continuo a non superare questo trauma mi sento sempre responsabile di tutto e di tutti e continuo imperterrito a dover dare sempre dimostrazione di qualsiasi cosa . Spero di riuscire a guarire . O come diceva un titolo di un film : E IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO . GRAZIE VAPPOLE
Salve fa consulenze?
I tuoi video sono talmente utili che vorrei chiederti aiuto per i miei nipoti. 4 e 7 anni vessati dalla madre e dal padre. Come generare in loro fiducia, come farli sentire amati voluti?sento dolore nelle tue parole e molti sono i traumi su cui devo andare a lavorare su di me. Non voglio che loro sentano queste sensazioni. Voglio vedere la luce nei loro occhi e il sorriso sulle loro labbra. Quello di 7 anni è così abituato a dire nei vonfronti di situazioni spiacevoli : '"non fa niente'"che mi sento morire
Grazie.🙏🙏🙏🙏🙏
Grazie, capisco adesso che ho fatto la cosa giusta contrastando le azioni (cattive) del mio ex marito contro i nostri figli, i suoi eterni no e le sue negligenze, e soprattutto le punizioni. Allora mi chiedevo se fosse educativamente corretto, intervenire immediatamente bloccando l'azione, o se non avessi fatto meglio a parlarne successivamente con lui e fargli capire l'errore. Io, comunque, non resistevo mezzo secondo di fronte a frasi umilianti o punizioni fuori luogo, e immediatamente riportavo la giustizia, o almeno ci provavo. Mai mi sono resa complice, non avrei potuto, anche se ero codipendente riguardo ai figli ho mantenuto un distacco che mi ha permesso di agire.
Ora sto cercando di guarire i miei traumi, i ragazzi vivono in un'atmosfera più serena dopo la separazione, ma certo anche loro portano dentro i segni.
Parlare con un narcisista per 'fargli capire l'errore' e' tempo sprecato.. puoi ottenere qualche risultato ma solo temporaneo. Hai fatto molto bene ad intervenire! La cosa migliore e' concentrarti sulla tua guarigione dalla dipendenza da esso, in modo da liberarti di queste dinamiche tossiche e dare un buon esempio ai tuoi figli.
Grazie
Sempre molto belli i tuoi video. A questo punto sarei interessato di sapere se puoi fare un video sul ruolo di ciascun genitore nei confronti del figlio, quale è il ruolo della madre, del padre, la sua assenza cosa scaturisce, il suo troppo attaccamento? So che su questi sistemi si crea il super-io. Insomma sarei veramente curioso di tutto ciò 😊
Grazie del suggerimento. E' un po' complicato perche' dipende molto dalla patologia (e la gravita') di ciascun genitore. Ogni nucleo famigliare e' un po' diverso. Ma vedro' se riesco a sintetizzare una cosa del genere.
Molto professionale 👍
Perfetto : madre narcisista padre la molla e si mette con una narcisista covert , io nel mezzo di questi ( passato) ,poi papa muore , rimango con madre e sorella maggiore con tratti narcisistici .
Tutti i parenti complici come hai detto benissimo alla fine del video .
E io voglio affrontare tutto e tirar fuori, sento la mia parte ragazzina che freme che vuole parlare vuole piangere e vuole ascolto !
E io le darò ascoltooooooo.
Mi guardo nelle foto ero meravigliosa
Ciao Valentina, complimenti per i tuoi video! Non mi è ben chiara la differenza tra uno psicopatico, sociopatico e un narcisista patologico. Se ritieni che l'argomento posso essere interessante, potresti farci un video a riguardo? Grazie mille :)
Grazie per il suggerimento!
+1
Giustissimo
Complimenti, video sempre interessanti! :)
con questo video hai risposto a una mia domanda che mi sto ponendo da molto tempo ossia: com'è stato possibile che mia madre che corrisponde a quasi tutti i punti del test del NPD e mio padre che è descritto perfettamente da quelli del psicopatico sono finiti insieme e lo sono tuttora? (dal padre ho sempre subito percosse e uno stupro che ho ricordato da poco e mia madre non c'era mai, mi diceva sempre "eri una bambina così solare, poi di colpo sei diventata problematica"...e mi viene da pensare -e quindi? non ti è mai venuto in mente di chiedere?-bom stendiamo un velo pietoso) La risposta è che essendo loro due persone famose, mia madre anche proveniente da una famiglia molto rispettata e famosa, avevano tanta attenzione e sostegno e approvazione da molta gente. Sicuramente quelle persone però nn sapevano cosa stava accadendo dietro alle mura di casa e se l'avessi raccontato non mi avrebbero creduto. Post scriptum : è successo qualche anno fa qui nel paesino dove vivo che una ragazza già adulta è andata dal vescovo a denunciare abusi sessuali che aveva subito da piccola dal parroco. Il parroco subito dopo si è suicidato. Ho sentito personalmente la bidella della scuola commentare "C'era bisogno di tirare fuori la storia dopo così tanti anni?" e a lui la chiesa gli ha fatto un funerale importante e hanno scelto una bara bianca. Mi dispiace per l'argomento pesante, ma vi rendete conto in che società viviamo? La bara bianca significa purezza! Sono messaggi subliminali forti questi, di cui è permeato il tessuto sociale in cui viviamo. Come può una ragazzina trovare aiuto, se tutti gli adulti sono così compatti e schierati?
Grazie del video!
Quello di cui parli e' una tematica importante. Purtroppo soprattutto quando si tratta di abusi gravi viene incolpata la vittima, anche se si tratta di un bambino. Ho fatto un video riguardo ai traumi gravi che ti puo' servire.
😊 il problema ha una dimensione sociale: rifiutare la verita' pur di non cambiare l.immagine dei benpensanti.
bisognetebbe trovare parole o frequenze di musica, di guarigione collettiva.
Grazie, e come si configura l'aver assistito continuamente per tutta la vita a violenza domestica bilaterale tra i genitori?
Ciao chi c'è passato può capire il significato del video e il valore pura verita
figo,ho tutti i traumi..che bella la vita..però non riesco a capacitarmi minimamente che uno dei miei genitori sia una persona malsana..
Anch'io mi chiedo se i traumi possano derivare da una nostra percezione di una mancanza, che in realtà non veniva perpetrata dai genitori, oppure se possano essere più recenti e non legati alle figure parentali e all'infanzia...
Comprensibile
Grande!
A volte groviglio inestricabile di emozioni di questo genere. Se l'"enabler" è gravemente ammalato si creano cortocircuiti di dipendenza a cui è difficile sottrarsi nell'infanzia e nell'adolescenza. Soprattutto per recuperare una propria integrità ed emergere dai sensi di colpa.
Il trauma più importante e imprescindibile, dal mio punto di vista, che va assolutamente elencato è la SINDROME DELLO STRESS POST-TRAUMATICO. È possibile caricare un video riguardo a questa malattia nello specifico? Molti mi dicono che ci vogliono circa 4 mesi per guarirne, io, diversamente, credo di soffrirne ancora, e sono passati già 14 mesi. In attesa di un tuo riscontro ti auguro buona domenica 🌅☀️🍀🌞🌇🤗🌈😘
Ragazze io non dormo, dormo male
giulia Italy non so quanti anni hai, io ne ho 32, e se serve a consolarti, io soffro di insonnia! Credimi devi adeguarti al mondo, non illuderti di venire fuori dai traumi, sono irreversibili. Adeguati al mondo e godrai la vita! Se devi solo sopportarla, come sto facendo io, pian piano arrivi agli sgoccioli! Conosco diverse persone qui in Ticino che si sono tolte la vita a furia di non sopportarla più di quel tutto. Ed io non voglio unirmi a loro. Lo consiglio anche a te. Non puoi mai sapere come sia l'altro mondo, non è detto che sia il paradiso di cui ci parlavano al catechismo. 🤝🍀🌹💐
giulia Italy sto andando da uno specialista! E lui cerca di aiutarmi come meglio può! Non so fino a che punto potrà farlo. Anche se cattolico, e se ho letto la prima genesi della Bibbia, ormai non credo più a tutto ciò, nemmeno ai miracoli, nemmeno al destino. Quello che arriva ci prendiamo.
Il segreto per guarire dai traumi è solo di adeguarci al mondo. È l'unico aiuto per uscire dalla campana di vetro. Con questo non voglio contraddire le parole di Valentina, altrimenti non ascolterei i suoi video.
Non serve "lottare a scopo di uscire dai traumi". Sono dei diavoli molto forti, e una volta che ci sei dentro non ne vieni più fuori. È come quando i lupi 🐺 affamati ti circondano in branco e lì non hai più scampo! Ma pace e amen!
Conosco molti giovani e adulti, come ti dicevo ieri, che non sopportando più la vita si sono messi nella vasca e si sono tagliati le vene. Alcuni tentativi del genere sono falliti ed ora si trovano in clinica in sedia a rotelle.
A presto e buon fine estate! 🙌🌹💐🍀
@@melvinj.johnson8637 e la peppa, Cristo dopo la Croce è risorto davvero, e il diavolo solo che lo nomini Gesù prende una bella fuga, scusa Vappole per la divagazione cattolica, comunque voglio dire che i diavoli-traumi non sono così potenti, e ognuno trova il suo modo. Io trovo una gran pace dalla Eucarestia, ma ognuno fa come gli pare Love and Peace
@@melvinj.johnson8637 need Miriam, sorelladiMose', dopo che tutto il popolo attraverso' IL Mar Rosso si fece una bella danza, alla facciaccia degli egiziani finiti sott'acqua, e io fò come lei... Stop depressione, ...ha abbassato cavallo e cavaliere... Dio ama Israele, davvero, e le è fedele. Alle volte abbiamo ú a idea su as giusta di Dio, perché proiettiamo su di Lui, i genitori di merda che abbiamo avuto. E Dio ride, sorride, é vivo, ciaone
Ciao Vale volevo chiederti se essendo nata in una famiglia di di 10 fratelli mia madre mi fece rescwre. Con dei vicini di casa considera che a abitavo in un paesino del sud quindi tutti si conoscevano. La mia domanda è possibile che durante questo periodo di allontanamento forzato io abbia vissuto ciò creando il trauma dell'abbandono perché anche scavando e ricavando dentro di me non ho ricordi di me in quel momento grazie Vale
Sei molto brava, complimenti, ci sono dei libri da acquistare per approfondire questi temi?
ciao, trovo i tuoi video estremamente illuminanti. di grande utilità. per questo ti ringrazio infinitamente. mi puoi far sapere che percorso di studi hai fatto? non ho mai trovato una psicologa così diretta ed eloquente. di solito gli psicologhi ascoltano e parlano pochissimo, se mi avessero detto tanto chiaramente quello che dici tu in questi video ci avrei messo molto meno a capire tante cose. grazie ancora
Ho seguito diverse guide, psicologi e filosofie. Per una lista delle mie principali fonti puoi vedere il mio sito.
Molto doloroso.. è dura uscirne!
Io sono cresciuto x 12 anni solo con mia madre che soffriva di depressione a causa dell abbandono di mio padre, beveva e poi è morta per un virus fulminante.
Sto guarendo piano piano ora a 40 anni.
Il lutto x un bambino genera il trauma dell'impotenza e Abbandono ?
Hai descritto la societa italiana praticamente la "famiggghia" che tristezza io ne sono una vittima!
Io e le mie sorelle eravamo solo bambine i i nostro genitori abusavano di noi e tutti sapevano...alla fine abbiamo de nunciato i nostri genitori .anche se abbiamo seguito vive r e con mia madre i suoi genitori...con la eta di 16 anni siamo poi scappate di casa e ancora non sono tornata.. Adesso ho 43 anni e ho un figlio.e vivo lontana da casa lontanissima da piu di 20 anni
Ho deciso da poco di iniziare a seguire un percorso con una psicoterapeuta, i questi traumi li conosco molto bene, tutti purtroppo. C è un gruppo di ascolto perché le persone come noi che hanno subito tutto questo possano parlarne e aiutarsi?
Mi capita spesso di sentirmi sbagliata....
Mi ritrovo , come sempre , in tutto il discorso ...a proposito dei bambini vorrei dire la ma esperienza...con uno dei fogli è stato abusivo... lo ha denigrato spesso anche durante la crescita davanti agli altri, non gli ha trasmesso affetto.
È stato un ragazzo insicuro che solo durante gli anni della Università con molta fatica e lontano da casa, è riuscito piano piano ad allontanarsi affettivamente da lui...
ora è completamente scollegato da lui e sta facendo la sua vita, ha una propria famiglia...
l'altro figlio da bambino è stato sempre incoraggiato, premiato considerato migliore rispetto al fratello.. io credo perché il soggetto abusivo lo ritenesse a livello di intelligenzae e di carattere... simile a lui e quindi degno delle sue attenzioni e del suo pseudo affetto ..
È un'idea giusta che mi sono fatta di questo tipo di rapporto.... con i figli diversi .. In cosa sto sbagliando...???
Grazie....salve.
Esatto, il classico "golden child" e "scapegoat"
Li ho tutti. Madre egoista padre despota e assente. Sorella egoista arida narcisista fino all estremo. Io dipendente affettiva ovvio ho trovato NP COVERT MALIGNO E PERVERSO che dopo l'ennesima cattiveria ho scartato ma ci soffro così tanto... . sono così infelice....
Eh.. la mia domanda è come fai a sapere una cosa ancora prima di saperla?
Grazie!
faresti un video sui fratelli narcisisti? ( magari lo hai già fatto ma l'ho perso...).
Grazie per l'idea!
@@vappole idea geniale. Ho una sorella egoista narcisista arida fino all inverosimile. Io dipendente affettiva. Entrambe imprinting madre egoista e padre despota e assente emotivamente.
😐😐 tutto vero, facendo ipnosi e altre pratiche sono riuscita a risolvere 😁 ogni tanto le ferite si aprono, ma si possono gestire.
Oltre a queste ci sono anche gli abusi sessuali.
grazie pearli di me anche se sono adulto madre ancora adesso che so il suo compottarmento continua a darmi sensi di colpa e minacce dicendo che vado in galera devo solo ripetere le sue parole e registrarla la voce x farla stare zitta
molto interessante grazie 😊
forse lo hai menzionato sotto forma del "valore" che una vittima pensa di non avere. ho un trauma, quello del disturbo. sono convinta disturbare tutti e tutto, per questo mi isolo, cerco in tutti i modi di non chiedere mai aiuto, perché sono convinta che l'aiuto che mi verrebbe dato sarebbe un grosso disturbo/disagio per chi me lo potrebbe. tanto che so di risultare l'opposto di quello che sono: altezzosa, chiusa, distante.... mi isolo da sola....
Vorrei sapere se possono essere considerati come emozioni che creano blocchi emotivi (che poi somatizziamo in età adulta) solo quello che non ricordiamo perché seppellito nel subinconscio oppure questi blocchi vengono creati anche da episodi che ricordiamo lucidamente. Grazie
Entrambi
Ciao , vorrei chiederti se potevi spiegare la tecnica meditativa del mindfullness. Grazie e complimenti per i tuoi video. Patrizia
Ho fatto un video dove la spiego, intitolato la tecnica del mindfulness, o qualcosa di simile.
Valentina.. bella e brava!! grazie x i tuoi video
Grazie!
Grazie❤️
Sto scoprendo una dimensione mai conosciuta... mia madre è morta quando avevo 11 anni, siamo stati seguiti (io, mio fratello, mio padre) da una zia acquisita e uno zio (fratello di mio padre) molto freddi e autoritari, al sabati sera si facevano cene di famiglia "del terrore". Venivamo rimproverati per come non avevamo pulito la casa io e mio fratello. Negli anni la pecora nera sono rimasta solo io, perché femmina e più grande (2 anni in piu). Mio padre raccontava tutte le nostre malefatte e durante quella cena venivamo si svolgeva una specie di processo, 3 adulti contro 2 bambini. Ora ho 46 anni, tanto di ricucire il rapporto con mio fratello, che mi ha odiata per tanti anni, e mi fa fatto odiare dalla sua compagna e da tutta la sua famiglia. Io vivo da sola( mio padre è morto da 9 anni). Nella mia vita ho attratto e attraggo persone che mi deridono o mi biasimano, o peggio tentano di schiaccuarmi. Per questo ho allontanato tante amicizie. Ho fatto 2 percorsi di psicoterapia... dove le terapiste mi hanno abbandonato... ora capisco più che mai di dover sanare tanti traumi, ma non so a chi affidarmi... aggiungo che sono obesa quasi di terzo livello e sto prendendo in considerazione la chirurgia bariatrica. Insomma sono un gran casino.
Aggiungo che ascolto i tuoi video finché non mi addormento... la tua voce, il tuo modo di parlare e i tuoi contenuti mi danno un estrema serenità... ho iniziato a capire tante tante cose... speravo che diventando adulta avrei dimenticato tanto dolore... ma ho capito che il dolore di allora è la causa della mia vita e dei mie rapporti del presente... e che devo curare quelle ferite... se voglio vivere e non solo sopravvivere come sto facendo ora...
Una domanda: se una persona avesse subito tutti questi traumi durante l'infanzia e l'adolescenza in modo costante e fosse (viceversa, rispetto a quanto detto nel video) cresciuta cercando quanto più possibile "la perfezione" nel rapporto di coppia, rifiutando invece quanto di più sgradevole "riproposto" dal partner e già vissuto nell'infanzia, non riuscendo ad adattarsi a situazioni che non fossero (quanto meno) serene ed appaganti, come si definirebbe o come si potrebbe spiegare?
Si potrebbe attribuire ad un'innata forza d'animo o al RIFIUTO categorico ad accettare nuovamente queste situazioni nella propria vita?
Perchè, se è vero che non possiamo scegliere la famiglia in cui nascere (quindi siamo, più o meno, costretti ad accettare le persone con le quali conviviamo), abbiamo però la facoltà di SCEGLIERE la persona che ci accompagnerà per il resto (forse) della nostra vita adulta... di conseguenza, può anche succedere che una persona che abbia vissuto traumi di ogni genere, quando se li trova di fronte in età adulta proposti dal proprio partner, abbia una reazione di rifiuto e, nonostante provi a risolvere la situazione col dialogo, vedendo che gli sforzi sono inutili, potrebbe decidere di dare un "colpo di spugna" e ripartire daccapo.
Sono forse le "eccezioni alla regola", queste?
Ciao cara , hai una posta su cui posso scriverti ? Dominique Palumbo
Si, jamwally@gmail.com
Ciao, e chi ha avuto un padre narcisista, una madre psicopatica e un marito super narcisista? Qualche consiglio? Premetto che non sono una che si arrende e che si fa calpestare, almeno da qualche anno anno a questa parte.....però qualche consiglio mi farebbe piacere....
Piu' persone mi hanno posto questa domanda: penso che faro' un video sul tema, comunque tutte le strategie generali che aiutano coi narcisisti aiutano anche nel caso di narcisisti famigliari.
Io ho una madre narcisista che è un demonio quando si arrabbia e un despota sempre. Ho avuto un ex marito overt, un compagno covert che non auguro a nessuno che poi mi ha tradito con una mia amica storica anche kei narcisista covert e dopo tutto questo un altro overt che era mio amico poi diventato altro per pochissimo tempo. Giusto il tempo di superare lui una brutta situazione. Pensavo fosse una persona affidabile, invece era tutto finto. Dire che sto male, è un eufemismo. Tre tradimenti di seguito e nessuno che abbia detto forse ho sbagliato. La colpa è mia e loro non hanno fatto niente.
Grazie mille
Grazie Valentina 😢