Le Tue parole mi donano tantissima energia. Grazie di cuore 🙏🙏🙏 Carissimo Amico mio, se non lo hai ancora fatto, per favore aiutami anche tu iscrivendoti al canale. Ogni vostro aiuto è molto importante per me 🙏🙏🙏
Le leve articolari funzionano nel momento in cui le alleni in maniera costante e assidua! Quelle dell' aikido sono particolarmente efficaci e potenti anche in in confronto al ju jtsu italiano essendo un arte empirica che ha delle diverse sfaccettature! Giusto come lei afferma alla fine l importante e divertirsi!
Maestro è sempre un gran piacere vedere i suoi video ho visto fino alla fine il video è sono sempre d'accordo con tutto quello che dice l'importante in tutto quello che si fa e divertirsi sempre ma senza distrazione. Le auguro un buon fine settimana Sensei e un forte abbraccio! 🙏🤗
Analisi molto lucida, concordo. Nella mia piccolissima esperienza nello yoseikan budo, posso dire che la pratica è fondamentale perché sembra tutto facile, ma in realtà è tutto l'opposto. Nel contesto reale, non avendo fortunatamente esperienza diretta, non posso esprimermi in maniera corretta. Personalmente ritengo che le leve funzioni e funzionino ancora meglio quando l'avversario è stato prima "alleggerito" o "distratto"; non sono però certo che si possa controllare una persona all'infinito.
Buongiorno Maestro.. le leve funzionano eccome, soprattutto provate nella realtà come FF OO. Inoltre è preferibile utilizzare tecniche di leve e immobilizzazioni piuttosto che atemi ( si rischia di fare, se capaci, meno danni per eventuali risarcimenti o condanne. Pensare alle conseguenze fa parte anche dell'essere un vero marzialista).
Questo argomento lo hai già trattato in passato Sensei. Ma come si dice non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Per un certo tempo ho seguito un forum dove si parlava male in particolare dell aikido. Non c era verso da parte di molti utenti praticanti di questa disciplina, di fargli capire che quelli erano solo esercizi e non applicabili nella realtà. Loro rispondevano che li avrebbero presi a sberloni come è quando volevano. Proprio in questi termini. A dirti la verità ci stavo cascando pure io, ma per fortuna mi sono ricreduto e poi seguendo te. Adesso questo forum mi pare non ci sia più
Per quella che è la mia esperienza le leve funzionano, certamente, altra cosa è la loro applicabilità in una situazione reale, è lo stesso discorso dei disarmi. In una situazione reale, con avversario non collaborativo, non dico sia proprio impossibile, ma quanto meno molto molto molto difficile che mi arrivi una bastonata ed io mi dica "ecco adesso lo disarmo così così e cosà" ...e nello stesso modo che mi venga sferrato un pugno ed io mi dica "ora gli afferrò la mano gli faccio quella leva e poi lo proietto con quella tecnica", in una situazione reale, durante uno scontro, che sia sparring, un incontro sportivo o difesa personale, c'è innanzi tutto l'adrenalina e la concitazione della situazione che mi rende difficile tenere la mente lucida e spessissimo la velocità con cui viene portato un attacco non consente l'applicazione di queste tecniche, che possono essere applicate perchè durante lo scontro mi "capita l'occasione" e se sono abile nel carpire il momento allora posso effettuare la leva. Mi è capitato spesso, quando facevo sicurezza nei locali, di applicare una leva articolare per dividere 2 litiganti e accompagnare, più o meno "gentilmente", l''interessato all'uscita controllandolo facilmente. A terra, il BJJ insegna, le leve le applichi eccome, ma al di la di un contesto sportivo finire a terra è molto molto pericoloso, meglio rialzarsi il prima possibile. Tirando le somme, la mia esperienza mi insegna che la leva (poi bisogna vedere che tipo di leva) in un contesto reale non vado a cercarla, se mi capita l'occasione la applico e se mi sono allenato a dovere allora funzionerà! ;)
Ottimo contributo che ho apprezzato molto 🙏Grazie di cuore. Per favore aiutami anche tu iscrivendoti al Canale🙏 È gratis ma per me è molto importante 🙏
sui "dissidenti /maestroni da tastiera" io sempre dico:un antico detto cinese(o coreano o giapponese,faccia lei) recita"il bidone vuoto è quello che fa più rumore"
Concordo col Maestro. Le leve articolari sono attuabili sebbene occorra molta pratica poiché non facili da adottare soprattutto contro un fisico molto robusto. Ovviamente necessita potenziare specifiche parti anatomiche quali falangi, polsi ed avambracci. Saluto con il consueto affetto il Maestro e la Comunità.
Le leve articolari nelle arti marziali giapponesi fanno parte delle katame-waza, che comprende oltre alle leve, anche i bloccaggi e gli strangolamenti; questo fa capire molto dell'importanza delle leve articolari nelle arti marziali giapponesi, cioè che non vanno pensate come "armi" da usare "singolarmente", ma in un contesto più ampio.
Interessante, io sono e resto sempre nel mio solito parere che anche le arti marziali nonostante che sono una materia diversa dalla difesa personale hanno comunque degli elementi utili anche per la difesa personale come anche e soprattutto gli sport da combattimento. Infatti non a caso la difesa personale deriva anche dalle arti marziali e dagli sport da combattimento ispirandosi anche ai loro principi, metodologie di allenamento e tecniche che ovviamente nella difesa personale queste caratteristiche vengono un po' modificate per l'esigenza della difesa personale in cui poi sempre nella difesa personale ci sono in più anche delle altre metodologie diverse sempre inerenti ad essa.
Le leve articolari sono nate nel ju jutsu giapponese (per l'oriente) a scopo di disarmo provocando, lussazioni, disarticolazioni e fratture se portate a termine. In realtà si dovrebbe neutralizzare un avversario senza distruggerlo cioè controllando l'azione della leva. Questo però è difficile 1° perchè le leve articolari sono difficili da applicare correttamente specie in un contesto "vero" di autodifesa ancor meno combattimento. 2° perchè se la leva "non è" ben applicata la reazione dell'avversario può ritorgersi a chi si difende, sotto dolore certi soggetti possono aumentare la capacità combattiva e non deprimersi. Non facile ma non impossibile. Meglio vedere le cose da un punto di vista realista e non illusorio.
Il ragionamento fila perfettamente, ma la mia esperienza personale - da adulto, quindi non agonista - mi ha portato a praticare judo anziché aikido, nonostante l'aikido per quello che interessa a me - passione e studio, non agonismo come ho detto - fosse più interessante. E perché? Perché in aikido ho frequentato due dojo, in uno il Maestro - il più noto della mia zona - era sicuramente un mostro di bravura ma aveva un'idea dell'Aikido come Yoga marziale, e magari ci penserò ai 50 anni, l'altro Maestro - che è rimasto nel mio cuore - non faceva fare sparring a noi kyu. E per me, una proiezione se non c'è un minimo di randori- non parlo dello shiai- non la provi davvero. E non sto parlando di cose da replicare poi per strada (non credo che ne sarò mai capace), ma anche semplicemente di studio
Grazie per il tuo intervento che ho apprezzato molto perché hai la mia medesima visione. E infatti il Randori dovrebbe essere una cosa standard in tutti i dojo di Aikido 😊 Detto questo amico mio, ti chiederò subito di aiutarmi iscrivendoti al canale. Ogni vostro aiuto è molto importante per me 🙏🙏🙏
Caro Maestro e Amico, come forse ricordi ho fatto un poco di Aikido, Thai e pugilato e qualche stagione di buttafuori. Ho dovuto confrontarmi alla porta solo tre volte, una volta con irimi nage (del tutto istintivo) e la seconda con kote gaeshi (finita purtroppo con una frattura scomposta). La terza volta ho buttato il malcapitato nel fiume Santerno, ma definire ciò un Tenshin sarebbe azzardato. Ergo, confermo al 100% le tesi espresse dal fratello Sung Gyun Sensei
Sintetizzo. Oggi vi parlo del paradosso di Tyson. Il pugilato di Tyson funziona ovunque. Perché è Tyson che funziona. Ma è Tyson che funziona. Questo è tutto.
In questo direi che penso che sia un Ni. Molte cose dell'Aikido non funzionano in alcuna maniera perché nacquero come esercizi al pari di Tai no Henko/a. La Boxe è altresi sempre funzionale.. con o senza Tyson.
@@KankukanAiki il paradosso é che Tyson funziona. Ma Tyson funziona perché è Tyson (muscoli attitudine carattere e duro allenamento) la boxe fatta da un amatore che va in palestra 2 volte a mese e non fa sparring perché ha paura... Funziona poco.
Beh è il caso estremo. Il problema è che anche chi va 2 volte al mese picchierebbe il 90% degli Aikidoka e Aikido Keikonin che ci vanno anche tutta la settimana...
@@KankukanAiki L'aikido, come spesso é insegnato, rientra nel Bullshido. Ma ad onor del vero ci entrano un pò tutte le AM . Discorso vecchio. Le leve funzionano se le alleni a tal punto da diventare degli automatismi. Lo sparring, il cardio e una preparazione fisica adeguata aiutano. Però attenzione. L'Aikido ha altri scopi. Se uno ha bisogno di difendersi presto e bene c'è altro. Ed ecco il nuovo rebus. Io posso andare a Roma in aereo, in auto, in treno e pure a piedi. In tutti i casi ci arrivo (prima o poi) ma andandoci a piedi chissà quante cose vedrò ed imparerò. Forse non andrò neppure più a Roma. L'essenza del viaggio é il viaggio stesso non la sua mèta.
Il problema è culturale a mio modo di vedere. I Kata hanno una loro grammatica e un loro alfabetò.Tocca conoscerlo, quel linguaggio, per capire il messaggio. Molti invece prendono i Kata per una “ pratica meccanica “ da sbrigare. Ovviamente spesso questo non da alcun beneficio. Nel judo ad esempio, i Kata sono “ modellati” sullo stile della concezione dell’arte giapponese, come nel teatro No. Avendolo intuito a me sembra di capirli un poco di più. Idee mie, magari sbaglio ma a me funziona. Bravo sempre con i tuoi video
![Gesù è realmente ESISTITO? - Alessandro Barbero [Esclusiva Youtube]](/img/1.gif)
È sempre piacevole ascoltarti
Le Tue parole mi donano tantissima energia. Grazie di cuore 🙏🙏🙏
Carissimo Amico mio, se non lo hai ancora fatto, per favore aiutami anche tu iscrivendoti al canale. Ogni vostro aiuto è molto importante per me 🙏🙏🙏
Grazie maestro,
Sempre molto esaustivo.
Grazie e buona giornata.
Grazie a te Amico mio 🙏
Le leve articolari funzionano nel momento in cui le alleni in maniera costante e assidua! Quelle dell' aikido sono particolarmente efficaci e potenti anche in in confronto al ju jtsu italiano essendo un arte empirica che ha delle diverse sfaccettature! Giusto come lei afferma alla fine l importante e divertirsi!
L'importante è realmente quello di divertirsi 🙏😊😊😊
Soliti pregiudizi... Grazie come sempre per la tua compagnia maestro.
Grazie a te Amico mio che ci sei sempre 🙇♂️🙇♂️🙇♂️
Introduzione del prossimo libbro di DK Y.... "Non faccio sparring perche potrei farti male." LOL🤣🤣🤣
Scusami David, ma non riuscivo a trattenermi 😂
Eheheheheheeh
Maestro è sempre un gran piacere vedere i suoi video ho visto fino alla fine il video è sono sempre d'accordo con tutto quello che dice l'importante in tutto quello che si fa e divertirsi sempre ma senza distrazione. Le auguro un buon fine settimana Sensei e un forte abbraccio! 🙏🤗
Grazie per aver guardato fino alla fine il video e per le tue parole 🙇♂️🙇♂️🙇♂️
Buon Weekend a te e un forte abbraccio anche da parte mia 🙏🙏🙏
Salve sensei e così è sempre questione di allenamento e di pratica sono d accordo con lei . Come sempre impeccabile. Domo arigato
Grazie a te amico mio! Mettimi un like sotto al video per favore eheh🙏🙏
Analisi molto lucida, concordo.
Nella mia piccolissima esperienza nello yoseikan budo, posso dire che la pratica è fondamentale perché sembra tutto facile, ma in realtà è tutto l'opposto.
Nel contesto reale, non avendo fortunatamente esperienza diretta, non posso esprimermi in maniera corretta. Personalmente ritengo che le leve funzioni e funzionino ancora meglio quando l'avversario è stato prima "alleggerito" o "distratto"; non sono però certo che si possa controllare una persona all'infinito.
Grazie per il tuo intervento Amico mio 🙏🙏🙏
Buongiorno Maestro.. le leve funzionano eccome, soprattutto provate nella realtà come FF OO. Inoltre è preferibile utilizzare tecniche di leve e immobilizzazioni piuttosto che atemi ( si rischia di fare, se capaci, meno danni per eventuali risarcimenti o condanne. Pensare alle conseguenze fa parte anche dell'essere un vero marzialista).
Ben detto e ben scritto. Grazie di cuore. Per favore aiutami anche tu iscrivendoti al Canale🙏 È gratis ma per me è molto importante 🙏
Questo argomento lo hai già trattato in passato Sensei. Ma come si dice non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Per un certo tempo ho seguito un forum dove si parlava male in particolare dell aikido. Non c era verso da parte di molti utenti praticanti di questa disciplina, di fargli capire che quelli erano solo esercizi e non applicabili nella realtà. Loro rispondevano che li avrebbero presi a sberloni come è quando volevano. Proprio in questi termini. A dirti la verità ci stavo cascando pure io, ma per fortuna mi sono ricreduto e poi seguendo te. Adesso questo forum mi pare non ci sia più
Si lo ho già trattato ma a volte serve parlarne di nuovo eheh.
Comunque sia fortuna che quel forum non esista.. sarebbe assurdo nel 2021..
Per quella che è la mia esperienza le leve funzionano, certamente, altra cosa è la loro applicabilità in una situazione reale, è lo stesso discorso dei disarmi. In una situazione reale, con avversario non collaborativo, non dico sia proprio impossibile, ma quanto meno molto molto molto difficile che mi arrivi una bastonata ed io mi dica "ecco adesso lo disarmo così così e cosà" ...e nello stesso modo che mi venga sferrato un pugno ed io mi dica "ora gli afferrò la mano gli faccio quella leva e poi lo proietto con quella tecnica", in una situazione reale, durante uno scontro, che sia sparring, un incontro sportivo o difesa personale, c'è innanzi tutto l'adrenalina e la concitazione della situazione che mi rende difficile tenere la mente lucida e spessissimo la velocità con cui viene portato un attacco non consente l'applicazione di queste tecniche, che possono essere applicate perchè durante lo scontro mi "capita l'occasione" e se sono abile nel carpire il momento allora posso effettuare la leva. Mi è capitato spesso, quando facevo sicurezza nei locali, di applicare una leva articolare per dividere 2 litiganti e accompagnare, più o meno "gentilmente", l''interessato all'uscita controllandolo facilmente. A terra, il BJJ insegna, le leve le applichi eccome, ma al di la di un contesto sportivo finire a terra è molto molto pericoloso, meglio rialzarsi il prima possibile. Tirando le somme, la mia esperienza mi insegna che la leva (poi bisogna vedere che tipo di leva) in un contesto reale non vado a cercarla, se mi capita l'occasione la applico e se mi sono allenato a dovere allora funzionerà! ;)
Ottimo contributo che ho apprezzato molto 🙏Grazie di cuore. Per favore aiutami anche tu iscrivendoti al Canale🙏 È gratis ma per me è molto importante 🙏
sui "dissidenti /maestroni da tastiera" io sempre dico:un antico detto cinese(o coreano o giapponese,faccia lei) recita"il bidone vuoto è quello che fa più rumore"
Eheheh Amico mio.. se mi permetterai, te la rubo eheh
@@KankukanAiki ma certo!sarebbe un onore ed un piacere per me,anche se non l`ho certo inventato io.
Concordo col Maestro. Le leve articolari sono attuabili sebbene occorra molta pratica poiché non facili da adottare soprattutto contro un fisico molto robusto. Ovviamente necessita potenziare specifiche parti anatomiche quali falangi, polsi ed avambracci. Saluto con il consueto affetto il Maestro e la Comunità.
Un forte saluto a te Amico mio 😊
Le leve articolari nelle arti marziali giapponesi fanno parte delle katame-waza, che comprende oltre alle leve, anche i bloccaggi e gli strangolamenti; questo fa capire molto dell'importanza delle leve articolari nelle arti marziali giapponesi, cioè che non vanno pensate come "armi" da usare "singolarmente", ma in un contesto più ampio.
Ben detto 😊
Interessante, io sono e resto sempre nel mio solito parere che anche le arti marziali nonostante che sono una materia diversa dalla difesa personale hanno comunque degli elementi utili anche per la difesa personale come anche e soprattutto gli sport da combattimento. Infatti non a caso la difesa personale deriva anche dalle arti marziali e dagli sport da combattimento ispirandosi anche ai loro principi, metodologie di allenamento e tecniche che ovviamente nella difesa personale queste caratteristiche vengono un po' modificate per l'esigenza della difesa personale in cui poi sempre nella difesa personale ci sono in più anche delle altre metodologie diverse sempre inerenti ad essa.
Grazie amico mio per averlo riproposto qua 🙏🙏🙏
Le leve articolari sono nate nel ju jutsu giapponese (per l'oriente) a scopo di disarmo provocando, lussazioni, disarticolazioni e fratture se portate a termine. In realtà si dovrebbe neutralizzare un avversario senza distruggerlo cioè controllando l'azione della leva. Questo però è difficile 1° perchè le leve articolari sono difficili da applicare correttamente specie in un contesto "vero" di autodifesa ancor meno combattimento. 2° perchè se la leva "non è" ben applicata la reazione dell'avversario può ritorgersi a chi si difende, sotto dolore certi soggetti possono aumentare la capacità combattiva e non deprimersi. Non facile ma non impossibile. Meglio vedere le cose da un punto di vista realista e non illusorio.
Vi sarebbe troppo da aggiungere ma solo dal vivo e praticando si possono spiegare certe cose..
Il ragionamento fila perfettamente, ma la mia esperienza personale - da adulto, quindi non agonista - mi ha portato a praticare judo anziché aikido, nonostante l'aikido per quello che interessa a me - passione e studio, non agonismo come ho detto - fosse più interessante.
E perché? Perché in aikido ho frequentato due dojo, in uno il Maestro - il più noto della mia zona - era sicuramente un mostro di bravura ma aveva un'idea dell'Aikido come Yoga marziale, e magari ci penserò ai 50 anni, l'altro Maestro - che è rimasto nel mio cuore - non faceva fare sparring a noi kyu.
E per me, una proiezione se non c'è un minimo di randori- non parlo dello shiai- non la provi davvero.
E non sto parlando di cose da replicare poi per strada (non credo che ne sarò mai capace), ma anche semplicemente di studio
Grazie per il tuo intervento che ho apprezzato molto perché hai la mia medesima visione. E infatti il Randori dovrebbe essere una cosa standard in tutti i dojo di Aikido 😊
Detto questo amico mio, ti chiederò subito di aiutarmi iscrivendoti al canale. Ogni vostro aiuto è molto importante per me 🙏🙏🙏
@@KankukanAiki sono iscritto da tempo e ti seguo sempre, Maestro!
Grazie du cuore Amico mio 🙇♂️🙇♂️🙇♂️
Caro Maestro e Amico, come forse ricordi ho fatto un poco di Aikido, Thai e pugilato e qualche stagione di buttafuori.
Ho dovuto confrontarmi alla porta solo tre volte, una volta con irimi nage (del tutto istintivo) e la seconda con kote gaeshi (finita purtroppo con una frattura scomposta).
La terza volta ho buttato il malcapitato nel fiume Santerno, ma definire ciò un Tenshin sarebbe azzardato.
Ergo, confermo al 100% le tesi espresse dal fratello Sung Gyun Sensei
Sono contento di leggerti perché oltre a me, puoi testimoniare quanto affermo🙏🙏
Un forte abbraccio a te 🙏🙏🙏
Sintetizzo.
Oggi vi parlo del paradosso di Tyson.
Il pugilato di Tyson funziona ovunque.
Perché è Tyson che funziona.
Ma è Tyson che funziona.
Questo è tutto.
In questo direi che penso che sia un Ni. Molte cose dell'Aikido non funzionano in alcuna maniera perché nacquero come esercizi al pari di Tai no Henko/a.
La Boxe è altresi sempre funzionale.. con o senza Tyson.
@@KankukanAiki il paradosso é che Tyson funziona. Ma Tyson funziona perché è Tyson (muscoli attitudine carattere e duro allenamento) la boxe fatta da un amatore che va in palestra 2 volte a mese e non fa sparring perché ha paura... Funziona poco.
Beh è il caso estremo. Il problema è che anche chi va 2 volte al mese picchierebbe il 90% degli Aikidoka e Aikido Keikonin che ci vanno anche tutta la settimana...
@@KankukanAiki L'aikido, come spesso é insegnato, rientra nel Bullshido. Ma ad onor del vero ci entrano un pò tutte le AM . Discorso vecchio. Le leve funzionano se le alleni a tal punto da diventare degli automatismi. Lo sparring, il cardio e una preparazione fisica adeguata aiutano. Però attenzione. L'Aikido ha altri scopi. Se uno ha bisogno di difendersi presto e bene c'è altro.
Ed ecco il nuovo rebus.
Io posso andare a Roma in aereo, in auto, in treno e pure a piedi. In tutti i casi ci arrivo (prima o poi) ma andandoci a piedi chissà quante cose vedrò ed imparerò. Forse non andrò neppure più a Roma. L'essenza del viaggio é il viaggio stesso non la sua mèta.
Su questo posso serenamente concordare con te 😊
Il problema è culturale a mio modo di vedere. I Kata hanno una loro grammatica e un loro alfabetò.Tocca conoscerlo, quel linguaggio, per capire il messaggio. Molti invece prendono i Kata per una “ pratica meccanica “ da sbrigare. Ovviamente spesso questo non da alcun beneficio. Nel judo ad esempio, i Kata sono “ modellati” sullo stile della concezione dell’arte giapponese, come nel teatro No. Avendolo intuito a me sembra di capirli un poco di più. Idee mie, magari sbaglio ma a me funziona. Bravo sempre con i tuoi video
Grazie di cuore amico mio 🙏🙏🙏