Diagnostica per immagini: perché sceglierla (e perché no)
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- Опубликовано: 7 сен 2024
- In questo video mi rivolgo agli studenti di medicina degli ultimi anni e ai neo-medici che stanno per decidere cosa fare del loro futuro dopo il concorso SSM (Scuole di Specializzazione Medica).
Ho chiesto a ChatGPT di spiegare quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi nello scegliere la specializzazione in radiodiagnostica rispetto alle altre, parlando di tipo di attività svolta, stipendi e sbocchi lavorativi, qualità della vita del medico radiologo.
La risposta che mi ha dato è quella che mi aspetto dalla maggior parte dei non radiologi che vi parlano di questa specializzazione. Ne ho quindi approfittato per raccontarvi il mio punto di vista da specialista che si occupa di questa branca nella speranza di darvi ulteriori elementi per rendere la scelta della vostra specializzazione il più consapevole possibile!
Ciao dott.Manuel !Ho seguito i tuoi video e siccome sono radiologo,ti darò la mia opinione ! Mi piaccono molto e ti congratulo per le spiegazione che dai nei video , che dicono molto sulla nostra professione! Ti saluto dott.Edmond dall'Albania
Ciao Edmond. E' un vero onore per me (che dico sempre di essere un radiologo di campagna e non certo un professore universitario) avere il supporto dei colleghi! Ti auguro un buon proseguimento!
Ciao Manuel, quindi i turni che fanno i radiologi sono 8-14 e 14-20, oltre a guardie di weekend e guardie notturne giusto?
Io posso dirti che negli ospedali in cui ho lavorato io (Verona/Rovigo) l'organizzazione del lavoro è così. So per certo che altre regioni organizzano il lavoro diversamente magari su 5 turni più lunghi come orario con sovrapposizione oraria nelle "ore calde" di lavoro del pronto soccorso. Non prenderla quindi come regole generale. Quel che è certo è che ci sono dei turni bel definiti da un punto di vista orario e che il monte-ore settimanale è di 38 ore secondo il contratto collettivo nazionale dei medici (sarebbero 34+4 di formazione, ma spesso non si rispetta questa cosa e diventano tutte lavorative)
@@the_beachdoctor ok ti ringrazio
Io qui il giorno prima della scelta..
E alla fine che hai scelto?
@@the_beachdoctorho scelto radiologia! mi sono fatto convincere 😏 e volevo
anche ringraziarti per tutti i video su rx e tc che hai pubblicato, hanno salvato il cul* a me e a tutti i miei compagni per i primi turni in specializzazione!
Cosa ne pensa del futuro dell'intelligenza artificiale in medicina ? Sarebbe interessante un video a riguardo
Ne ho accennato in questo post su instagram: instagram.com/p/CktLYl3KMQl/?img_index=1
Di massima le cose di cui sono certo al momento sono che:
1) nel breve/medio termine (5-10 anni) non ci saranno significativi cambiamenti poiché non solo l'intelligenza artificiale è in fase di sviluppo/analisi, ma anche per gli elevati costi che la sanità pubblica non può al momento sostenere
2) parzialmente l'IA in radiologia già si usa (ad es. CAD - computer aided detection per l'individuazione automatica di noduli polmonari su esami TC) ma i risultati sono talvolta discutibili, di certo non sufficienti per lasciare le macchine lavorare da sole
3) semmai l'IA verrà implementata in qualche branca della radiologia, quello sarà il momento in cui i radiologi torneranno ad "essere visibili" se vorranno sopravvivere, interagendo con i pazienti ed assumendo il compito perso in precedenza di comunicare la diagnosi e spiegare i rilievi segnalati in corso di esame.
Concordo, Manuel.@@the_beachdoctor
AI, almeno per i primi anni, sarà utopico nel Sistema Sanitario Italiano (abbiamo interi ospedali che vanno ancora a WindowsXP...)
Inoltre, c'è un fattore che viene quasi sempre ignorato: le regolamentazioni. Sopratutto per quanto concerne i Large Language Models (chatGPT e dintorni) non c'è nessun applicativo che sia stato approvato dagli Enti Regolatori.
Guardando al lungo termine, invece, ricordo con piacere una massima che gira da tempo in rete: l'AI sostituirà il Radiologo che NON userà l'AI. Farà il "lavoro sporco", ci saranno tantissime automazioni, e noi avremo tempo ed energie per occuparci di integrare meglio i rilievi con i clinici e parlare con i pazienti.