2-Catena parte seconda - Piazzamento e cornice

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  • Опубликовано: 16 янв 2025

Комментарии • 12

  • @Kelvin-ed6ce
    @Kelvin-ed6ce 3 года назад

    Dear maestro, is it fine if we don't make the sudden change of inclination at the tips of upper corner blocks, but just a flat linear slant throughout the whole violin length where the top block height is still lower than the bottom block height, and correspondingly don't glue the bassbar under any tension?

    • @DavideSora
      @DavideSora  3 года назад

      I started making violins in the way you describe, with the slant from lower block to upper block and without tension in the bassbar, and I have to say that probably the majority of luthiers do so as normal practice. So it could be fine. Then I started doing the tilt from the upper corners (like Stradivari did, not my idea) and also putting a controlled tension in the bass bar and it felt like things got better. So I would say the opposite might be fine, but I have come to the conclusion that doing it this way is better, otherwise I wouldn't do it. Practically it is an attempt to balance the deformations of the ribs and the top against the tension of the strings, for better longevity of the violin and of the sound. It also has a purely aesthetic advantage, to make the soundbox seen from the side fuller and more harmonious, I like it, all the ancient Cremonese violins give this nice impression.

    • @Kelvin-ed6ce
      @Kelvin-ed6ce 3 года назад +1

      @@DavideSora Thanks a lot for the explanation.

  • @josevelez7539
    @josevelez7539 5 лет назад

    Maestro, I am building a Stradivari Messiah 1716 from a Cremona mould I bought online. Unfortunately, the template doesn’t have directions on where the F holes go. Can you point me to a good reference so that I can align those properly? Any measurements from the center or C bouts is appreciated!

    • @DavideSora
      @DavideSora  5 лет назад +2

      You can find all the measures of F holes and many others (including arching profiles) on the back of this poster, a must to have if you are following this model to learn. www.thestradshop.com/store/thestrad/antonio-stradivari-messiah-violin-1716-poster/
      Even the photographs should be in real size and may be useful for obtaining measurements and models, but it is better to check them to be sure they actually are, using the real measures of the violin written on the back of the poster.
      Also useful to check the accuracy of the models you have purchased.

  • @camilolutier6173
    @camilolutier6173 3 года назад

    Ciao Cari Davide. Grazie. Voglio sapere cosa pensi che succeda nelle catene che non passano 1 mm all'interno del piede del ponte? Ad esempio, più fuori, più dentro. Ad esempio ho letto che i violini di altre scuole hanno gli occhi delle effe più separati, quindi la misura cambia? Acusticamente, che differenza fa avere le teste più distanti o più vicine? . Tutto questo viene esplorato da Stradivarius? I suoi violini hanno queste caratteristiche? Grazie.

    • @DavideSora
      @DavideSora  3 года назад +2

      Per rispondere esaustivamente a queste domande ci sarebbe molto (troppo) da scrivere, ma essenzialmente la posizione della catena più all'interno o più all'esterno va a modificare la posizione della massa in un punto mobile, e quindi l'ampiezza del movimento dell'insieme ponticello/catena con l'anima a fare da fulcro.
      La distanza tra gli occhi delle effe va invece ad influenzare l'ampiezza dell'isola vibrante compresa tra le effe e va ad influenzare la rigidità torsionale di tutta la tavola, quindi anche questo fattore ha un'influenza determinante. Però le differenze acustiche non sono standardizzabili perchè dipendono dall'interazione di troppi fattori con troppe variabili, quindi un violino potrebbe rispondere in modo diverso (a volte anche opposto) rispetto a un altro violino magari con arcature diverse o semplicemente con proprietà del legno diverse. Stradivari ha avuto un'evoluzione sulla distanza tra le effe, iniziando da circa 38 mm nei primi violini (pre 1700) ed arrivando anche fino a 43 mm negli anni successivi. I suoi violini che suonano meglio (non tutti gli stradivari sono dello stesso livello acustico) hanno una larghezza tra gli occhi superiori mai troppo larga, che conferisce una brillantezza ed eleganza del suono secondo me maggiore, mentre con effe più distanziate ci si avvicina più a un suono magari più potente me meno raffinato, più grezzo ed aggressivo. Sarà il violinista a decidere cosa gli piace, non esiste un modo migliore o peggiore per distanziare le effe o posizionare la catena, solo idee di suono diverse.

    • @camilolutier6173
      @camilolutier6173 3 года назад +1

      @@DavideSora Grazie!! Tutto questo è molto interessante, tutte queste informazioni e una porta per esplorare il apprendimento, per continuare a indagare, sperimentare, ecc. mi piacerebbe vedere sul tuo sito web, un giorno, la letteratura sulla storia, l'acustica ecc. che consigli.

  • @catoeide7447
    @catoeide7447 5 лет назад

    Davide! You use a frame simulating the form of the ribs. You also shape the bassebar with radius of curve a little less than the belly. Why both?

    • @DavideSora
      @DavideSora  5 лет назад +1

      The more pronounced radius of the bassbar is used to give a little upward push by putting it under "tension" to counterbalance the pressure of the strings. To do this it is necessary to put the top plate in the conditions when it will be glued to the ribs, otherwise the flexing of the top caused by the slant of the upper part of ribs (a tipical feature of all ancient cremonese instruments) would cancel the expected "tension", or in any case would not make it precise to control the amount of "tension" applied.
      To be accurate "tension" is not an appropriate term from a technical point of view (reason why I put it in "quotes", perhaps talking about "bending" or "flexion" would be more appropriate) but it is the term traditionally used by luthiers so I also use it for a better understanding.

  • @gmargiacchi
    @gmargiacchi 5 лет назад

    Ciao Davide
    Con che legno hai fatto la controforma per la catena?
    Grazie 1000

    • @DavideSora
      @DavideSora  5 лет назад +1

      Io ho usato multistrato di pioppo da 12 mm di spessore, molto vecchio e stagionato per essere sicuro che il piano non si deformi. Ma si può usare qualsiasi tipo di legno, multistrato o massello, ammesso che sia stabile e indeformabile nel tempo il più possibile.
      Anche altri materiali come plexiglass e alluminio possono andare molto bene, ma sono più costosi e difficili da lavorare. Si trovano anche già fatti in commercio come ad es. questo : www.cremonatools.it/bassbar-frame.html ma sono semplicemente in piano senza l'angolazione necessaria per il mio metodo di costruzione, così andrebbero modificati.
      Io ho semplicemente usato il materiale che avevo a disposizione nel mio laboratorio.