Il problema è più ampio secondo me e riguarda proprio il futuro dell'orologio. Tra 30 anni ci saranno orologiai? E, se si, saranno in grado di riparare calibri 7750, 2824 ecc? L'artigianato ormai già ora va scomparendo. Penso che in senso assoluto (e purtroppo lo dico da appassionato) non valga più la pena investire cifre considerevoli in orologi
Pur non essendo molto esperto di orologeria, concordo pienamente sul fatto che l'essere il più a lungo possibile riparabile è sicuramente un vantaggio da considerare. A volte sapere che un oggetto può "a breve" diventare un fermacarte può far rinunciare all'acquisto. Mi fa pensare in fotografia a tutte le fotocamere autofocus ormai non riparabili...
Per quale motivo non si dovrebbe più trovare? come le fanno ora la faranno anche in futuro, le parti in plastica con le stampanti moderne possono essere fatte da chiunque con estrema precisione, magari tra 20 anni ci saranno le stampanti al silicio, dare per certo che non si troveranno più secondo me è poco realistico.
Molto interessante, volevo chiederti se i componenti stampati in 3d di potessero adattare anche ad un uso orologeria, non dico per le spirali, ma almeno per la componentistica degli ingranaggi. Grazie e saluti
Grande Stefano..... Come sempre.... Io considero l'orologio una estensione del corpo... Che fortunatamente sopravvive quando noi nn ci saremo.... Quindi da tramandare.... Viva il buon vecchio acciaio... con i pro e i contro....
Posso metterla giù più semplice: con i nuovi componenti in Silicio che si rompono ad ogni revisione o se non la fai vuol dire che acquistando a soli 7mila euro in omega sottoscrivi un abbonamento da 160€/anno per manutenzione orologio per pagare le 800€ ogni 5 anni di revisione in omega finché durano le scorte poi lo butti. Perché il tuo orologiaio anche se potesse metterci le mani Omega non darà via i pezzi e per riprodurre componenti aftermarket in silicio è un investimento troppo alto.
Ciao Stefano, a seguito della tua argomentazione mi hai fatto venire un enorme dubbio. Da premettere capisco poco di orologeria, però per i miei 40 anni volevo regalarmi uno speedmaster, sono fissato con il broaw arrow vinil movimento 3303, però stavo valutando anche il 3330. Essendo il costo ed che per questo regalo sto rinunciando al altro. Mi potresti dare un tuo parere sul mov. ?
Concordo specie sul fatto che sul lungo periodo (alcuni decenni) le parti in silicio potrebbe essere un problema. Poi magari un domani ognuno di noi avrà una stampante 3D e ci produrremo da soli i pezzi di ricambio, chissà......😆
la stampante 3D di Star Trek! in tal caso allora stampiamo tutti gli oggetti di tutti i materiali, e uno si stampa direttamente l'orologio, uno nuovo al giorno e hai risolto pure l'assistenza.
Mi permetti una domanda? Possiedo un orologio Certina ph 1000 sub, acquistato all'incirca 38 anni fa, un sub che per quei tempi era considerato enorme, ma anche di ottima qualità. L'ho usato poco, poi l'ho messo via. Non so quale movimento monti, e sul fondello non c'è scritto nulla; ma l'orologiaio che me lo vendette mi garantì che montava un movimento spettacolare. Ti chiedo quindi: nel caso lo volessi far revisionare, credi che gli eventuali pezzi di ricambio di un movimento Certina di 38 anni fa si trovino? O rischio di avere un orologio che non potrà essere più revisionato o riparato, perché certi pezzi non esisteranno più? Grazie, un saluto, e complimenti per il video.
Caro Stefano dopo il tuo video mi sono venuti dei dubbi per quanto riguarda il silicio siccome sono in procinto di acquistare un crono la scelta e' tra due modelli longines i quali sono, lo spirit cronografo referenza L3.820.4.93.0 e l'altro e' il Avigation Big Eye referenza L2.816.1.93.2 il primo certificato cosc il secondo no tutti e due hanno la ruota a colonna e la spirale in silicio, siccome lo lasciaro' a mio figlio quando il mio tempo sara' finito e spero che lui lo lascera' a suo figlio cosa mi consigli insomma sto silicio si trovera' o no negli anni futuri cosa mi consigli grazie anticipatamente.
grazie !! si anche gli innesti verticali hanno lo stesso problema del silicio.. ragionamenti importanti. forse usano il silicio perché sono in crisi.. magari gli costa meno che usare materiali tradizionali.. alla prossima
@@nel_dubbio_mena si questo e' vero, ma un patek philippe cal 26-330sc ha molte componenti in silicio mentre un rolex cal 3132 non ne ha nessuna. Il primo dichiara -3/+2 al giorno il secondo -2/+2... poi nella pratica non so.. Se invece intendevi la precisione nel fare la forma del componente hai perfettamente ragione.
@@ifulvioooo8845 Non ho detto che gli orologi con parti in silicio sono in assoluto piu precisi, ho detto che il. Silicio rappresenta una scorciatoia. E' molto più semplice comprare un pezzo in silicio e metterlo in un movimento piuttosto che progettare un calibro complesso tutto in metallo, per ottenere prestazioni non dissimili per l'utente e produrlo, e rifinirlo al top. Col silicio si risolvono problemi di progettazione e regolazione ricorrendo ad un materiale piu performante.
Stefano scusamisono d’accordo con tener conto del valore di rivendita perché nella vita può sempre capitare un momento di difficoltà ed uno deve rivendere un orologio, oppure semplicemente si stufa dopo tempo e vuole rivendere l’orologio, tuttavia non concordo sul discorso della possibilità che dei pezzi non siano più disponibili per la carenza di materiale. Il progresso tecnologico troverà sicuramente una soluzione. Buona serata
@@jackfrost2888 Hanno adottato questo sistema per gli elettrodomestici, per i computer, per i telefoni, lo stanno applicando anche alle macchine, con la conversione all'elettrico, ovviamente gli orologi seguono.
il progresso tecnologico non ha trovato nessuna soluzione per la riparazione dei primi quarzi usciti... per es. nessuno è in grado di riparare un circuito del beta 21 rolex
Hai ragione. Se volessi un orologio che un domani potrebbe non essere possibile riparare od usare a quel punto acquisterei un quarzo che è anche più preciso. Fare un orologio meccanico non riparabile ha veramente poco senso...
È come non comprare un’automobile con parti in carbonio quando c’è stato il cambio da alluminio a carbonio per paura che non ci siano più ricambi...o come non comprare auto con componentistiche in carbonio perché chissà se fra 50/60 anni ci saranno altre tecnologie...
Su o&p ho portato questo discorso, han detto che non è vero 😂 e che omega se lo produce da se Inoltre affermano che non ,c’entra nulla l’industria dell’informatica perchè le macchine produttive sono diverse
E secondo loro omega manterrebbe in funzione una linea di produzione per i pezzi di un orologio fuori produzione da 30 anni, la cui richiesta di pezzi di ricambio rende il tutto non economicamente conveniente?
@@nel_dubbio_mena ormai il forum sta vedendo l’allontanarsi delle figure storiche secondo me (detto da uno che non ne capisce nulla) e così si perde anche quello spirito di discussione.. Dici una cosa del genere sul silicio e più o meno la reazione di una parte di loro è tra il prendere per i fondelli e l’incavolarsi di brutto
La tattica è chiara: Queste componenti si rompono ad ogni revisione (o se non le fai) ed omega non darà le componenti in giro ... quindi ogni revisione devi farla da Omega. È come per le auto, è importantissimo per le case produttrici assicurarsi che le auto son riparate dalle officine del marchio... le parti in silicio è comprare una Tesla... col cavolo che la ripara il meccanico bravissimo sotto casa. Chi compra l’omega nuovo deve considerare che dovrà fare le revisioni regolarmente e dovrà farle in omega quindi un costo di “manutenzione” più alto che pochi vedono. Il fatto che fra 30’anni l’orologio non ci sarà più ad il marchio non interessa... al massimo rimane il ricordo del papà con l’omega e ne compri uno non che te lo tieni 😅
Ormai il silicio è il nuovo standard, Per quanto lo si possa odiare sarà presente su tutti gli orologi diciamo da 1000 in su da qua a 10 anni e c'è poco da fare. Quindi o ci si dedica al vintage o si accetta la cosa. Un po' come le macchine Euro 6 o ibride, fanno oibò e sono fatte per non durare Ma se ora vuoi una macchina nuova o così o nulla
Concordo con te per gli orologi vintage o d’epoca di oggi ma, giustamente, come faceva notare un commento precedente, tra 50 anni ci saranno artigiani 2.0 o n.0 che sapranno ricostruire anche parti in silicio o grafene. Non dimentichiamoci che quando fu usato l’acciaio per le casse al posto dell’ ottone cromato, probabilmente gli artigiani dicevano che si l’acciaio era più resistente sia alla corrosione che meccanicamente ma le casse di acciaio rotte non potevano essere riparate... Oggi invece esistono produttori che a prezzi stracciati replicano alla perfezione qualsiasi pezzo di acciaio inox. Quello che voglio dire è che il progresso non può essere fermato e che in futuro ci saranno sicuramente prodotti extra lusso in materiali “futuristici”.
ma chi lo dice? un veggente? per lavorare il silicio servono macchinari e processi di lavorazione che non sono nè saranno mai compatibili con un artigiano, soprattutto da qui a 30 anni. è come dire, facciamo orologi al plutonio, tanto tra 30 anni tutti gli orologiai 2.0 sapranno lavorare il plutonio. L'esempio della cassa in acciaio non ha senso perchè stai parlando di una cassa sostituita (e non originale), non riparata, quindi quanto previsto dagli artigiani dell'epoca rimane corretto.
Se capisco bene no... il silicio si secca e si sgretola nei decenni quindi niente ricambi. Ed i componenti sono molto delicati e si rompono a toglierli dai calibri quindi: 1- tra trent’anni l’orologio non avrà più ricambi 2- ogni revisione devi farla in omega perché si rompono i pezzi che omega non darà in giro.
Il problema è più ampio secondo me e riguarda proprio il futuro dell'orologio. Tra 30 anni ci saranno orologiai? E, se si, saranno in grado di riparare calibri 7750, 2824 ecc? L'artigianato ormai già ora va scomparendo. Penso che in senso assoluto (e purtroppo lo dico da appassionato) non valga più la pena investire cifre considerevoli in orologi
Pur non essendo molto esperto di orologeria, concordo pienamente sul fatto che l'essere il più a lungo possibile riparabile è sicuramente un vantaggio da considerare. A volte sapere che un oggetto può "a breve" diventare un fermacarte può far rinunciare all'acquisto. Mi fa pensare in fotografia a tutte le fotocamere autofocus ormai non riparabili...
Per quale motivo non si dovrebbe più trovare? come le fanno ora la faranno anche in futuro, le parti in plastica con le stampanti moderne possono essere fatte da chiunque con estrema precisione, magari tra 20 anni ci saranno le stampanti al silicio, dare per certo che non si troveranno più secondo me è poco realistico.
Allora facciamo montare tutti nh35 così siamo certi che avremo i pezzi
tu compra solo Orient, Seiko già non te lo meriti.
Molto interessante, volevo chiederti se i componenti stampati in 3d di potessero adattare anche ad un uso orologeria, non dico per le spirali, ma almeno per la componentistica degli ingranaggi. Grazie e saluti
si se trovi una stampante con tolleranza di 2 micron :D
Grande Stefano..... Come sempre.... Io considero l'orologio una estensione del corpo... Che fortunatamente sopravvive quando noi nn ci saremo.... Quindi da tramandare.... Viva il buon vecchio acciaio... con i pro e i contro....
Posso metterla giù più semplice: con i nuovi componenti in Silicio che si rompono ad ogni revisione o se non la fai vuol dire che acquistando a soli 7mila euro in omega sottoscrivi un abbonamento da 160€/anno per manutenzione orologio per pagare le 800€ ogni 5 anni di revisione in omega finché durano le scorte poi lo butti.
Perché il tuo orologiaio anche se potesse metterci le mani Omega non darà via i pezzi e per riprodurre componenti aftermarket in silicio è un investimento troppo alto.
Ciao Stefano, cosa ne pensi della lezione universitaria tenuta da Marco Bracca? Farai un video al riguardo? Saluti
Certo che sì.
Ciao Stefano, a seguito della tua argomentazione mi hai fatto venire un enorme dubbio. Da premettere capisco poco di orologeria, però per i miei 40 anni volevo regalarmi uno speedmaster, sono fissato con il broaw arrow vinil movimento 3303, però stavo valutando anche il 3330. Essendo il costo ed che per questo regalo sto rinunciando al altro. Mi potresti dare un tuo parere sul mov. ?
Sempre grandissimo
Hai ragione Stefano.
Persino SwatchGroup si sta orientando verso il Nivachron...
Concordo specie sul fatto che sul lungo periodo (alcuni decenni) le parti in silicio potrebbe essere un problema. Poi magari un domani ognuno di noi avrà una stampante 3D e ci produrremo da soli i pezzi di ricambio, chissà......😆
la stampante 3D di Star Trek! in tal caso allora stampiamo tutti gli oggetti di tutti i materiali, e uno si stampa direttamente l'orologio, uno nuovo al giorno e hai risolto pure l'assistenza.
Mi permetti una domanda? Possiedo un orologio Certina ph 1000 sub, acquistato all'incirca 38 anni fa, un sub che per quei tempi era considerato enorme, ma anche di ottima qualità. L'ho usato poco, poi l'ho messo via. Non so quale movimento monti, e sul fondello non c'è scritto nulla; ma l'orologiaio che me lo vendette mi garantì che montava un movimento spettacolare. Ti chiedo quindi: nel caso lo volessi far revisionare, credi che gli eventuali pezzi di ricambio di un movimento Certina di 38 anni fa si trovino? O rischio di avere un orologio che non potrà essere più revisionato o riparato, perché certi pezzi non esisteranno più? Grazie, un saluto, e complimenti per il video.
Caro Stefano dopo il tuo video mi sono venuti dei dubbi per quanto riguarda il silicio siccome sono in procinto di acquistare un crono la scelta e' tra due modelli longines
i quali sono, lo spirit cronografo referenza L3.820.4.93.0 e l'altro e' il Avigation Big Eye referenza L2.816.1.93.2 il primo certificato cosc il secondo no tutti e due hanno la ruota a colonna e la spirale in silicio, siccome lo lasciaro' a mio figlio quando il mio tempo sara' finito e spero che lui lo lascera' a suo figlio cosa mi consigli insomma sto silicio si trovera' o no negli anni futuri cosa mi consigli grazie anticipatamente.
Non vi è nessuna garanzia di trovarlo nel futuro.
E quando si romperà il freno in teflon sul 7750 come faremo?
Il freno della frizione?
@@lorologeriaefinita8295 Repetita iuvant. Freno in teflon ;-)
c'è la versione acciaio, almeno su alcune versioni più rifinite
anche il 7750 comunque, non so se un normale restauratore sia in grado di ricostruire un invertitore o la ruota contaore crono o il cuscinetto a sfere
Si. È in grado.
400 euro solo per guardarci?? Mortacci loro 😂😂😂
Interessantissimo.
Si impara sempre tanto con te.
GRAZIE 🤗💛
Pienamente d'accordo con te
grazie !! si anche gli innesti verticali hanno lo stesso problema del silicio.. ragionamenti importanti. forse usano il silicio perché sono in crisi.. magari gli costa meno che usare materiali tradizionali.. alla prossima
Col silicio risolvono problemi di precisione che altrimenti necessiterebbero soluzioni meccaniche molto piu costose ed ingegnose.
@@nel_dubbio_mena si questo e' vero, ma un patek philippe cal 26-330sc ha molte componenti in silicio mentre un rolex cal 3132 non ne ha nessuna. Il primo dichiara -3/+2 al giorno il secondo -2/+2... poi nella pratica non so.. Se invece intendevi la precisione nel fare la forma del componente hai perfettamente ragione.
@@ifulvioooo8845
Non ho detto che gli orologi con parti in silicio sono in assoluto piu precisi, ho detto che il. Silicio rappresenta una scorciatoia.
E' molto più semplice comprare un pezzo in silicio e metterlo in un movimento piuttosto che progettare un calibro complesso tutto in metallo, per ottenere prestazioni non dissimili per l'utente e produrlo, e rifinirlo al top.
Col silicio si risolvono problemi di progettazione e regolazione ricorrendo ad un materiale piu performante.
Stefano scusamisono d’accordo con tener conto del valore di rivendita perché nella vita può sempre capitare un momento di difficoltà ed uno deve rivendere un orologio, oppure semplicemente si stufa dopo tempo e vuole rivendere l’orologio, tuttavia non concordo sul discorso della possibilità che dei pezzi non siano più disponibili per la carenza di materiale. Il progresso tecnologico troverà sicuramente una soluzione. Buona serata
il progresso la soluzione l'ha già trovata: l'orologio lo butti e ne compri uno nuovo.
@@jackfrost2888
Hanno adottato questo sistema per gli elettrodomestici, per i computer, per i telefoni, lo stanno applicando anche alle macchine, con la conversione all'elettrico, ovviamente gli orologi seguono.
il progresso tecnologico non ha trovato nessuna soluzione per la riparazione dei primi quarzi usciti... per es. nessuno è in grado di riparare un circuito del beta 21 rolex
Hai ragione. Se volessi un orologio che un domani potrebbe non essere possibile riparare od usare a quel punto acquisterei un quarzo che è anche più preciso. Fare un orologio meccanico non riparabile ha veramente poco senso...
È come non comprare un’automobile con parti in carbonio quando c’è stato il cambio da alluminio a carbonio per paura che non ci siano più ricambi...o come non comprare auto con componentistiche in carbonio perché chissà se fra 50/60 anni ci saranno altre tecnologie...
Ti risulta che qualcuno compri automobili per usarle per 50 anni?
Su o&p ho portato questo discorso, han detto che non è vero 😂 e che omega se lo produce da se
Inoltre affermano che non ,c’entra nulla l’industria dell’informatica perchè le macchine produttive sono diverse
Su o&p ne sanno quanto me di barche a vela.
E secondo loro omega manterrebbe in funzione una linea di produzione per i pezzi di un orologio fuori produzione da 30 anni, la cui richiesta di pezzi di ricambio rende il tutto non economicamente conveniente?
@@nel_dubbio_mena ormai il forum sta vedendo l’allontanarsi delle figure storiche secondo me (detto da uno che non ne capisce nulla) e così si perde anche quello spirito di discussione..
Dici una cosa del genere sul silicio e più o meno la reazione di una parte di loro è tra il prendere per i fondelli e l’incavolarsi di brutto
@@MrNice996
Si lo so, sostenendo l'ovvietà che il silicio é più fragile dell'acciaio, mi é stato risposto che é solo un'opinione.
La tattica è chiara: Queste componenti si rompono ad ogni revisione (o se non le fai) ed omega non darà le componenti in giro ... quindi ogni revisione devi farla da Omega. È come per le auto, è importantissimo per le case produttrici assicurarsi che le auto son riparate dalle officine del marchio... le parti in silicio è comprare una Tesla... col cavolo che la ripara il meccanico bravissimo sotto casa. Chi compra l’omega nuovo deve considerare che dovrà fare le revisioni regolarmente e dovrà farle in omega quindi un costo di “manutenzione” più alto che pochi vedono.
Il fatto che fra 30’anni l’orologio non ci sarà più ad il marchio non interessa... al massimo rimane il ricordo del papà con l’omega e ne compri uno non che te lo tieni 😅
Ormai il silicio è il nuovo standard, Per quanto lo si possa odiare sarà presente su tutti gli orologi diciamo da 1000 in su da qua a 10 anni e c'è poco da fare.
Quindi o ci si dedica al vintage o si accetta la cosa.
Un po' come le macchine Euro 6 o ibride, fanno oibò e sono fatte per non durare Ma se ora vuoi una macchina nuova o così o nulla
Compreremo solo orologi da 1000 in giu
Concordo con te per gli orologi vintage o d’epoca di oggi ma, giustamente, come faceva notare un commento precedente, tra 50 anni ci saranno artigiani 2.0 o n.0 che sapranno ricostruire anche parti in silicio o grafene. Non dimentichiamoci che quando fu usato l’acciaio per le casse al posto dell’ ottone cromato, probabilmente gli artigiani dicevano che si l’acciaio era più resistente sia alla corrosione che meccanicamente ma le casse di acciaio rotte non potevano essere riparate... Oggi invece esistono produttori che a prezzi stracciati replicano alla perfezione qualsiasi pezzo di acciaio inox. Quello che voglio dire è che il progresso non può essere fermato e che in futuro ci saranno sicuramente prodotti extra lusso in materiali “futuristici”.
ma chi lo dice? un veggente? per lavorare il silicio servono macchinari e processi di lavorazione che non sono nè saranno mai compatibili con un artigiano, soprattutto da qui a 30 anni.
è come dire, facciamo orologi al plutonio, tanto tra 30 anni tutti gli orologiai 2.0 sapranno lavorare il plutonio.
L'esempio della cassa in acciaio non ha senso perchè stai parlando di una cassa sostituita (e non originale), non riparata, quindi quanto previsto dagli artigiani dell'epoca rimane corretto.
Mitico nelle tue argomentazioni 👍
Pienamente d’accordo
Maledetto silicio.. l'orologieria è finita
era finita comunque, silicio o non silicio
Bè se tutti iniziassero a usare il silicio ci saranno più ricambi 😆
Se capisco bene no... il silicio si secca e si sgretola nei decenni quindi niente ricambi. Ed i componenti sono molto delicati e si rompono a toglierli dai calibri quindi: 1- tra trent’anni l’orologio non avrà più ricambi 2- ogni revisione devi farla in omega perché si rompono i pezzi che omega non darà in giro.