C e' un TEMPO PER OGNI COSA... ( ci viene ricordato nel libro del Qoelet).....ma sicuramente il TENPO DELLE RELAZIONI ....e' prezioso non puo' essere paragonato al valore di alcun bene materiale. Le bellissime parole del testo SE M ACCOGLI....ci ricordano la ricchezza più grande che possiamo possedere e' solo una... .SONO RICCO SOLAMENTE DELL AMORE CHE MI DAI....dalla prima relazione in assoluto possiamo crearne altre... sul suo esempio. GRAZIE E BUONA DOMENICA.
Io purtroppo ho costruito un grande abisso con gli altri a causa della mia assenza di fiducia verso il prossimo, ho troppa paura di finire in un rapporto tossico e rimanere ferito di nuovo. Ma voglio aprire un ponte con Dio, perché so che di lui ci si può fidare.
E' vero a volte è tale il terrore di soffrire di nuovo che restiamo bloccati senza aprirci anche solo ad un fiducioso e sereno rapporto che ci faccia aprire il cuore a qualcuno. Le relazioni con gli altri sono sempre limitate perchè io ho la barriera dei miei peccati e dei miei egoismi e l'altro ha la sua barriera dei suoi peccati e dei suoi egoismi. C'E' QUINDI "UNA DOPPIA BARRIERA"...Hai intuito che è più facile relazionarci subito con l'Infinito o anche solo sentirci amorevolmente vicini ad un Santo o alla Vergine ! Il motivo è semplice la "comunione dei Santi" prevede questa unione profonda e la controparte che è Dio (o è in perfetta unione con Dio, come i Santi e Maria) NON FRAPPONE BARRIERE, IN CIELO NON C'E' NEI NOSTRI CONFRONTI LA BARRIERA DEL PECCATO O DELL' EGOISMO !🤗.....E la "doppia barriera scompare".....Resta solo più il nostro limite di orgoglio ed egoismo. Se riusciamo ad abbassare questo NOSTRO PERSONALISSIMO OSTACOLO IL PONTE CON DIO E CON LE REALTA' CELESTI E' IMMEDIATO....LASCIAMOCI AMARE !.........Poi abbassiamo anche un po' le difese con il prossimo, non ci pentiremo mai di aver troppo amato, anche se passiamo per "fessi" o "ingenui"...........Male che vada, Signor Nessuno, erediteremo la terra !😅
Hai perfettamente ragione può capitare di farsi coinvolgere in relazioni che apparentemente sembrano sincere ma che in realtà non lo sono..... Mia figlia lo scorso anno stava fraquentanndo una nuova comitiva portandola ad esagerare con l alcool...sono purtroppo esperienze che i ragazzi in età adolescenziale fanno......ma certo che a quel punto bisogna intervenire e troncare subito... Bisogna procedere a piccoli passi..anche qui e' necessario il TEMPO GIUSTO... le persone vere e sincere ci sono.. .se penso che il mio rapporto di FIDUCIA E DI AMORE con Dio l ho costruito negli anni...
Anch io sono sempre stata fiduciosa e mite ,ora però mi sono chiusa in me stessa e come relazioni mi sono rimaste solo le mie figlie che però spero si costruiscano una loro vita senza di me com'è giusto che sia. Cerco di ascoltare il Vangelo e di confidare in Dio affinché mi indichi la via del bene. .
@@rosariaveni414 Rosaria, la tua decisione di fidarti di Gesù e appoggiarti al Vangelo non potrà certo essere che fonte di serenità. E vedrai che mano a mano che riuscirai a metterti nelle mani di Dio riuscirai a riflettere sugli altri la luce e il calore ricevuti dal Signore. Come un cristallo lucente la tua anima rispecchierà il bene ricevuto riflettendolo sugli altri e attirerai persone che resteranno colpite dalla tua fede. La via è
Caro Don Manuel, a meno che non si discorra di scarpe, profumi o vestiti, non sono solita esprimermi su temi importanti sulla scorta di un "gusto personale", meno che mai potrei farlo quando oggetto dei nostri discorsi sono le Verita' della Fede. Ho espresso il mio pensiero da Lei tanto disprezzato, dopo aver ascoltato l'amarezza e la sofferenza di moltissimi sacerdoti nel prendere atto dell'esistenza di correnti eretiche all'interno della Chiesa Cattolica, che stanno creando una frattura pericolosissima e mettendo in pericolo la salvezza delle anime; amarezza e sofferenza che, neppure nel loro caso, deriva da un "gusto personale", ma dalla loro fedelta' a Cristo e dalla lettura della storia e delle vicende umane alla luce del Magistero della Chiesa (Concilii, Catechismo della Chiesa Cattolica, Pronunciamenti Ufficiali) come unica fonte, insieme alle Sacre Scritture, del loro insegnamento e della loro predicazione. So anche per certo dell'esistenza di Vescovi che, in Germania e non solo, a questa deriva antropocentrica appartengono dichiaratamente, di altri che a fatica tentano di richiamare all'ordine sacerdoti che sembrano aver perso del tutto il buon senso, il senso del sacro e, probabilmente, anche la Fede, di altri ancora che con grande coraggio e determinazione tale deriva combattono con tutte le loro forze. Quando Lei parla di "comunione" con il proprio Vescovo, a quale delle categorie di Vescovi di cui sopra, fa riferimento? E' cosa nota che un tempo il "nemico" era il pagano o l'ateo da convertire, ora invece "serpeggia" silenzioso all'interno della nostra Chiesa. Io credo che la verita' sia sotto gli occhi di tutti. A noi decidere da che parte stare . Non voglio tediarLa ulteriormente, ma se vuole, potremmo amabilmente discorrere in privato; la mia mail gia' la conosce, avendo avuto in passato occasione di scriverle, anche se poi non anche il piacere di una Sua cortese risposta.
Alla sua mail ho risposto il 29 giugno. Mi ha mandato articoli da leggere, le ho risposto che li avrei letti e l’ho ringraziata. Non sono solito arrogarmi il compito di dividere la Chiesa in Vescovi “antropocentrici” e vescovi “coraggiosi e determinati”. Lo lascio fare a lei, che certamente ha fonti più accurate, studi più sicuri e conoscenze più approfondite di quelle dei Vescovi per ritenersi adeguata a distinguere tipologie di successori degli apostoli. Io non sono capace. Quanto al suo messaggio, mica parlavo di lei nella risposta! Lei ha commentato un mio video con un ammonimento a caso, ho fatto lo stesso. Non si senta attaccata o disapprovata.
Per la salvezza della sua anima inoltre la ammonisco severamente: Pietro nel capitolo 3 della sua prima lettera ammonisce le donne che non si occupino di scarpe, sfoggio di vestiti o acconciature. E Pietro siamo tutti d’accordo che non è antropologico giusto? Allora attenzione a queste abitudini mondane.
@@donManuelBelli Non scenda a livelli che non fanno onore alla Sua eta', alla Sua intelligenza e soprattutto all'abito che porta. Non sono una Sua nemica, ma neppure una ragazzina inesperta priva di direzione e di capacita' di discernimento. Sono una persona adulta con un discreto grado di istruzione, che cerca la Verita' e che quando la trova tenta di difenderla da maldestri tentativi di annacquamento e da possibili distorsioni. Il Signore Le ha fatto doni immensi: ottime capacita' dialettiche, una spiccata empatia e un'intelligenza brillante. Gli iscritti al suo canale e le visualizzazioni lo confermano. Non sprechii Suoi talenti, il Suo prezioso tempo e le Sue energie in direzioni che non portano buoni frutti. Le auguro con tutto il cuore che il Signore La illumini, La benedica e La protegga sempre! Un caro, sincero e fraterno abbraccio
"Stai costruendo abissi o ponti" Una domanda davvero difficile che smuove il nostro pensiero su noi stessi, la cui risposta dipende essenzialmente dal nostro cuore e di come noi viviamo nel quotidiano, nelle relazioni con ogni essere vivente. Grazie per questa profonda riflessione.... Gesù è venuto per smuovere le acque, per aprire il nostro sguardo e per liberarci dal "buio" che abbiamo dentro di noi ed aiutarci a guardare con fiducia verso la Sua Luce che è Amore 🤗😘
@Karin. Ringraziamo Dio per la sua vita e a proposito, qual è la situazione attuale nella tua città riguardo alla diffusione del virus? Spero di sentirti
Grazie sempre, don Manuel (e grazie ai commenti ). Molto interessante, come sempre del resto, questa lettura che va oltre il monito tradizionale di "Aiutare i poveri". Il Ricco Epulone - come si rendeva nella vecchia traduzione , dove Epulone non era il nome, perché viene dal latino "epulum" cioè "Banchetto , sontuoso e prolungato" - non ha nome, non lo chiama nessuno per l'abisso di egoismo e narcisismo che si è costruito. Purtroppo, guardandoci intorno, pare che oggi , ricchi o meno, siamo pieni di persone simili. Anzi, probabilmente talvolta ci capita di assomigliare un po' a questo Ricco gaudente. La parabola è intrisa di verità scomode, dette con una chiarezza che certo possiamo ben esclamare: abbiamo la Parola Rivelata per seguire il cammino giusto. Un grande grazie.
E' stabilito un tempo nel quale possiamo colmare la distanza che ci separa dal povero con un abbraccio ma, se non lo facciamo, verrà un giorno in cui quella distanza diverrà un abisso incolmabile, che ci potrebbe vedere dal lato sbagliato di quel baratro, e allora l'abbraccio sarà impossibile. Allora sarà troppo tardi...... GRAZIE DON MANUEL
In effetti se ci viene concesso IL TEMPO PER AMARE, PER ABBRACCIARE, PER ASCOLTARE, PER ACCOGLIERE,....PER AIUTARE ...perche' lasciarci distrarre da ciò che di vero non e'?
fra parentesi, molti si avvicinano a religioni orientali perchè queste mirano più ad un equilibrio, il cattolicesimo è sempre a minacciare inferni, e questo lo dico aggiungendo un purtroppo.
@@lucadellalombardia9055 Non si risolve il problema della povertà con il controllo artificiale delle nascite. Madre Teresa di Calcutta diceva che l'unica ricchezza e fonte di gioia per talune famiglie è il loro figlio. Certamente l'educazione ad una paternità e maternità responsabili sono parte della morale cristiana ma ci sono principi etici che non possono essere banalizzati o scavalcati. Questi sono elementi oggettivi che qualsiasi Cristiano ha il dovere di dire poi per la Pastorale e l'ispirato dialogo con i singoli IO FACCIO UN UMILE PASSO IN DIETRO E LASCIO SPAZIO A DON MANUEL IL SACERDOTE E' LUI !!! SPERO POSSA ARGOMETARE, SE HA TEMPO, IN MODO BEN SUPERIORE ALLE MIE MODESTE CAPACITA'.
Le religioni orientali mirano ad una serena autorealizzazione individuale. Si cerca l'equilibrio interiore e il superamento delle passioni ma senza una relazione con un Dio personale, in pratica ci si vuole salvare da soli, uscire dal ciclo del Samsara che ci fa reincarnare, per dissolversi nel nirvana, impersonale annullamento di noi stessi, senza stabile relazione con l'Amore di Dio Padre. Troppa differenza col Cristianesimo ! Con le 4 nobili verità buddiste posso anche cercare di estinguere il dolore, ma poi, arrivato al centro di me stesso, annullato ogni desiderio, chi mi ama ? Preferisco Gesù !😀
Caro Don Manuel, quanto al Suo simpatico ammonimento relativo a vestiti, scarpe e acconciature, non scenda a livelli che non fanno onoere alla Sua età, alla Sua intelligenza e soprattutto all'abito che porta. In ordine alla Sua "incapacita'" di distinguere i buoni pastori da quelli cattivi, le svelo il segreto: valutare la conformità del loro insegnamento e della loro predicazione alla sana dottrina cattolica; il rifiuto o la ribellione ad essa, anche camuffata da necessità di approfondire o di modificare per adeguarsi ai tempi che cambiano, richiama un'altra più antica ribellione e la superbia del suo autore (anche qui mi limito alle indicazioni dei soliti santi sacerdoti che ascolto e seguo, purtroppo oggi un pò fuori moda). Non sono una Sua nemica, ma neppure una scolaretta o una ragazzina priva di solida formazione o di capacità di discernimento. Sono una persona adulta con un discreto grado di istruzione che cerca la Verità a e che quando la trova cerca di difenderla da maldestri tentativi di annacquamento e da possibili distorsioni o rinnegamenti anche da parte di coloro che a quella Verità hanno deciso di consacrare la propria vita (eventualità, quest'ultima, tutt'altro che remota ...) Il Signore Le ha fatto doni immensi: un intelligenza brillante, ottime capacità dialettiche, una spiccata empatia ed una sana ironia. Il numero di iscritti al Suo canale e di visualizzazioni lo confermano indiscutibilmente. La Sua responsabilità, tuttavia, è enorme e amplificata ancor piu' dal potente mezzo di divulgazione delle Sue idee che adopera. Non sprechi i Suoi talenti, il Suo prezioso tempo e le Sue energie in direzioni che non portano e non possono portare "buoni frutti". Le auguro con tutto il cuore che il Signore La aiuti a comprendere il significato delle mie esortazioni e la sincerità e bonta' delle mie intenzioni. Le auguro anche che il Signore La benedica e La protegga sempre. Un caro, sincero e fratero abbraccio.
@@annagagliardi6987il giudizio sulla bonta' dei frutti non e' personale, individuale, soggettivo percui il suo parere può essere diverso dal mio, ed entrambi possono essere fondati e legittimi. La bontà dei frutti e' da porsi in relazione alla adesione di un certo insegnamento teologico alla dottrina cattolica autentica e immutabile, un tempo solidissima, ma oggi sempre meno di moda e addirittura sempre meno conosciuta, e cio' anche in conseguenza degli insegnamenti teologici impartiti nei seminari che portano piano piano ad una teologia nuova, innovatrice e rivoluzionaria. Poi, chiaramente, ognuno e' libero di credere a quellohe piu' gli piace, ma questo e' un altro (grosso) problema
C'e' una via di mezzo fra sentirsi il centro del mondo e farsi dare valore dagli altri, se dovessimo aspettare che qualcuno ci consideri autorevoli, per sentirci stupidamente importanti, staremmo freschi. Ed e' anche sbagliato, credo, considerare autorevole o meno qualcuno nella propria vita. Troppi schemi mentali l'uomo si e' dato ed e' diventato un labirinto soffocante quello delle relazioni... la pretesa che qualcuno possa completare la nostra vita, che e' gia' completa di per se' per il sol fatto d'essere vivi, vegeti e con tutti i sani sensi a posto. Usiamoli per il meglio e godiamone con gioia. Dove c'e' da fare facciamo. L' Universo, gira senza il nostro aiuto.
Sul fatto che "sono gli altri a chiamarmi, io non mi chiamo" non sapevo che fosse una battuta. A cinque lo dissi alla mia prima maestra delle elementari e lei (credo, giustamente) si maldispose ma mi confidò di aver capito che ero riflessiva. Io glielo dissi perché lo ritenevo logico al limite della naturalezza. Col passare degli anni, il tema del nome è diventato oggetto del mio impegno (fra tanti!) con gli altri: dare agli altri, cioè, l'importanza del nome per riconoscerli, per dare atto della loro esistenza. Questa pagina, e più ancora la tua spiegazione così puntuale, mi aprono a un'intima gioia. Anche in questo modo sento un po' di approvazione del mio buon Dio verso me. Grazie. Un abbraccio affettuoso, e buona giornata.
@Emanuela. Ringraziamo Dio per la sua vita e a proposito, qual è la situazione attuale nella tua città riguardo alla diffusione del virus? Spero di sentirti
È la parabola del “troppo pieno”, se non ho più spazio non cercherò mai Dio che è relazione che va cercata ed alimentata continuamente. Ciò che colpisce è che il ricco non fa niente di male apparentemente , come spesso il mondo ci vuole fare credere, ma in realtà non spende la sua vita per il bene e per Dio non ha nome, non esiste, è nulla.
Essere inclusivi è ideale Ti permette di vivere meglio Ma è anche rischioso C'è chi ne approfitta, oppure è opportunista Allora diventa tutto difficile Quando posso e anche quando non posso do una mano soprattutto a chi ha bisogno Ma non è sempre semplice ci sono sempre rischi Mi è capitato ancora di rimanerci male Allora rischi di chiuderti Anche se Gesù ci esorta a continuare
Amo il mio confessore e il mio parroco, ma mi dico anche: ma quanto sono fortunati i fedeli e i parrocchiani di don Manuel? “Ecco la tromba dello Spirito Santo nella bassa Padana” (colga la citazione). Dio sia benedetto!
Stupendo! Ho come l'impressione che questa parabola faccia un po' il paio con la parabola dei tre amici: l'amico 1 che va a bussare alla porta dell'amico 2 per chiedere il pane per l'amico 3 che tornava da un viaggio. Anche lì ci vedo Dio, che sveglia, per occuparsi di, per entrare in relazione. Ne ho scritto su Twitter.
Mi ha fatto pensare, che il ricco voleva che i suoi familiari si salvassero era per sperare che fosse soccorso da loro, questo per i suoi atteggiamenti
Dio per me è Colui che sta nelle Scritture Evangeliche, in me, negli altri e nel mondo tutto sia visibile che invisibile. Io agisco in base al Vangelo e la mano la tendo sempre o quasi ma non ho finora che ricevuto poco. E si, come dice Gesù, "se aveste tanta Fede quanto..." ma questa generazione è incoerente, arida e bigotta oltretutto con un grande ego quindi se Dio, che agisce nel caso e nella casualità dell uomo, mi pone innanzi situazioni e persone in bisogno ovvio che non mi tiro indietro come, peraltro, gia fatto tanti anni fa mettendo addirittura a rischio lamia incolumità sotto ogni profilo.
Ahahahah!!! Perche!? Scusa.... Ma la caritas e i vs preti forse fanno questo che dici? E, inoltre, a Gesu portavano indemoniati e malati e non era Lui che li andava a cercare quindi secondo te in che cosa sbaglierei? 🤔
Grazie ,ultima domanda le sembra normale che si possano dare interpretazioni diametralmente opposte a stesse problematiche da diversi Sacerdoti riguardo ad insegnamenti del magistero OGGETTIVAMENTE FISSATI IN MODO DOGMATICO ? Mi basta un si o un no .... Questo è il problema che certamente non le sfugge, non mi riferisco a lei personalmente ma ad un enorme problema della Chiesa che coinvolge più di un Sacerdote in rete .
L’espressione “oggettivamente fissati in modo dogmatico” è di difficile comprensione. Il magistero ha diversi gradi e diversi modi di esprimersi. In alcuni casi è possibile dissentire (un latinista avrebbe il dovere di dissentire nei confronti di un decreto della congregazione per il culto che approva la traduzione di un messale e lui riscontrasse traduzioni errate), in altri casi il dissenso significherebbe non essere in comunione con la fede della Chiesa (non credo nella consustanzialità tra Padre e Figlio). La Chiesa è cattolica perchè da sempre accoglie diversi riti, accentuazioni, tradizioni e spiritualità alla luce del Vangelo.
E’ un grande diplomatico nel rispondere ma non si può sfuggire sempre alle domande perché poi la gente comprende che le cose non sono chiare e diffida della Chiesa stessa ! Le faccio un ultimo esempio sul Sacerdozio alle donne . Giovanni Paolo II il 25/5/94 “La Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne l’ordinazione Sacerdotale E QUESTS SENTENZA DEVE ESSERE TENUTA IN MODO DEFINITIVO DA TUTTI I FEDELI DELLA CHIESA” in Ordinatio Sacerdotalis ! Un Sacerdote o Vescovo che si dichiara favorevole in Germania al Sacerdozio alle donne lei come lo definisce “teologò aperto” o “in gravissimo e temerario errore”
No, non è diplomazia. È che due robe di teologia le mastico e solo semplificando i problemi si arriva a dividere il mondo in “bravi e cattivi”. Sono sicuro che conosci il dibattito accesso attorno a questa affermazione di Giovani Paolo II e il chiarimento offerto dalla congregazione che specificava che non si tratta di un pronunciamento ex cathedra, dunque evocando l’infallibilità, ma di una interpretazione di una posizione della Chiesa che a giudizio di Giovanni Paolo II era da leggere in questa direzione. Se non si tratta di un insegnamento fatto come infallibile ma di una opinione di Giovanni Paolo II, i Vescovi tedeschi si domandano se non sia possibile un’altra lettura. Innocenzo III riteneva che materia della cresima era l’imposizione delle mani, poi la chiesa ha ritenuto di poter precisare un insegnamento che per Innocenzo III era definitivo. Le cose sono un po’ più sfumate di “tutto bianco” o “tutto nero”. E ho molta stima nei fedeli che sono più intelligenti di quanto si creda e sanno capire che le questioni sono più complesse delle semplificazioni. Talvolta un po’ banali.
Qualcosa di teologia mastico anche io: La nota dottrinale della Congregazione per la dottrina della fede dice espressamente : “Per quel che concerne il più recente insegnamento circa la dottrina sacerdotale da riservarsi soltanto agli uomini, si deve osservare un processo similare. Il Sommo Pontefice, PUR NON VOLENDO PROCEDERE FINO A UNA DEFINIZIONE DOGMATICA, ha inteso riaffermare, comunque che tale dottrina e da RITENERSI IN MODO DEFINITIVO(22/5/94), in quanto fondata sulla parola di Dio scritta, costantemente conservata è applicata dalla tradizione della Chiesa, è stata proposta infallibilmente dal magistero ordinario e universale (28/10/1995). Nulla toglie che.... nel futuro la coscienza della Chiesa possa progredire fino a definire tale dottrina da credersi come divinamente rivelata”. NEL MOTU PROPRIO Ad tuedam Fidem (28/5/98) SI RICORDA POI CHE LA NATURA DELL’ASSENSO DELLA FEDE È IDENTICA DIS PER LE PROPOSIZIONI DEFINITORIE SIA PER LE PROPOSIZIONI DEFINITIVE. A me non sembra che si rechi un buon servizio ed esempio LO SFIDARE IN MODO APERTO E ASSOLUTAMENTE IRRISPETTOSO I PRONUNCIAMENTI DEL PAPA..... Se per lei è normale dibattito comprenderà che come minimo la gente sia amareggiata è confusa.....
Giovanni Paolo II ha voluto esprimere sul tema dell’ordinazione Sacerdotale delle donne l’insegnamento definitivo, circa il quale, dunque non ci possono essere discussioni. Circa la mancata adesione ad una verità espressa in maniera definitoria o definitiva vi è questa differenza: mentre chi nega il magistero definitorio dice un’eresia e ipso facto si esclude dalla Chiesa(è scomunicato), chi nega il magistero definitivo NON È ERETICO e non è scomunicato. TUTTAVIA È IN GRAVE ERRORE.... Se lei è un figlio della Chiesa la supplico di essere più prudente nelle sue affermazioni per non cadere anche solo in quest’ultima categoria BEN GRAVE VISTO CHE “MASTICA ANCHE UN PO’DI TROLOGIA”.... e chiudo veramente pensi alla responsabilità di portare luce e chiarezza alle anime che guida ! Di confusione e nebbia siamo già pieni !!!
Vede, Don Manuel, che se aumentano troppo i commenti di chi è perplesso su di una linea troppo innovativo-modernista che vuole forzatamente eludere le verità di fede essenziali dei novissimi qualcosa non quadra. Sono troppi i fedeli che notano queste interpretazioni che vogliono mettere in un angolo Verità essenziali. E' un caso ?
@@donManuelBelli Per essere un individuo che ha affidato la sua vita ad una favola inventata da discutibili soggetti in cerca di mero potere, i quali non solo non hanno mai conosciuto Gesù ma hanno preso come attore protagonista principale il sanguinario piccolo dio di Israele, utilizzi il termine derivativo di "intelletto" con un' audacia spiegabile soltanto con la più candida ingenuità.
@@donManuelBelli lascia perdere certi commenti che leggi. Sono i soliti inganni di tu sai chi... ultimamente è più attivo che mai. Probabilmente irritato perché stai perdicando anche online, quello che forse riteneva e ritiene suo terreno. Un povero illuso.
Io vorrei essere un come si dice Sutri così aiuterei gli ultimi per fare quello che nn fa buona parte della chiesa dei poveri con una banca IOR capito mi ai
Vedo la chiesa che dovrebbe essere dei poveri e con i poveri perché la cente si è allontanata dai .cardinali che dovrebbe ro dare l esempio fanno i re è proprio necessario un grande banca al suo interno ciao tu nn ti conosco nn posso giudicarti ci sarà la resa dei conti vedrai io nn ci sarò
Le sue sono parole di dura verità che ci obbligano a una riflessione che un cristiano non può eludere. Grazie per la spiegazione .
C e' un TEMPO PER OGNI COSA...
( ci viene ricordato nel libro del Qoelet).....ma sicuramente il TENPO DELLE RELAZIONI ....e' prezioso non puo' essere paragonato al valore di alcun bene materiale.
Le bellissime parole del testo SE M ACCOGLI....ci ricordano la ricchezza più grande che possiamo possedere e' solo una... .SONO RICCO SOLAMENTE DELL AMORE CHE MI DAI....dalla prima relazione in assoluto possiamo crearne altre...
sul suo esempio.
GRAZIE E BUONA DOMENICA.
Io purtroppo ho costruito un grande abisso con gli altri a causa della mia assenza di fiducia verso il prossimo, ho troppa paura di finire in un rapporto tossico e rimanere ferito di nuovo. Ma voglio aprire un ponte con Dio, perché so che di lui ci si può fidare.
Vero che le cose possono andare male, ma un paio di persone di cui fidarsi ci sono ancora sul pianeta! Coraggio!😉
E' vero a volte è tale il terrore di soffrire di nuovo che restiamo bloccati senza aprirci anche solo ad un fiducioso e sereno rapporto che ci faccia aprire il cuore a qualcuno. Le relazioni con gli altri sono sempre limitate perchè io ho la barriera dei miei peccati e dei miei egoismi e l'altro ha la sua barriera dei suoi peccati e dei suoi egoismi. C'E' QUINDI "UNA DOPPIA BARRIERA"...Hai intuito che è più facile relazionarci subito con l'Infinito o anche solo sentirci amorevolmente vicini ad un Santo o alla Vergine ! Il motivo è semplice la "comunione dei Santi" prevede questa unione profonda e la controparte che è Dio (o è in perfetta unione con Dio, come i Santi e Maria) NON FRAPPONE BARRIERE, IN CIELO NON C'E' NEI NOSTRI CONFRONTI LA BARRIERA DEL PECCATO O DELL' EGOISMO !🤗.....E la "doppia barriera scompare".....Resta solo più il nostro limite di orgoglio ed egoismo. Se riusciamo ad abbassare questo NOSTRO PERSONALISSIMO OSTACOLO IL PONTE CON DIO E CON LE REALTA' CELESTI E' IMMEDIATO....LASCIAMOCI AMARE !.........Poi abbassiamo anche un po' le difese con il prossimo, non ci pentiremo mai di aver troppo amato, anche se passiamo per "fessi" o "ingenui"...........Male che vada, Signor Nessuno, erediteremo la terra !😅
Hai perfettamente ragione può capitare di farsi coinvolgere in relazioni che apparentemente sembrano sincere ma che in realtà non lo sono.....
Mia figlia lo scorso anno stava fraquentanndo una nuova comitiva portandola ad esagerare con l alcool...sono purtroppo esperienze che i ragazzi in età adolescenziale fanno......ma certo che a quel punto bisogna intervenire e troncare subito...
Bisogna procedere a piccoli passi..anche qui e' necessario il TEMPO GIUSTO... le persone vere e sincere ci sono.. .se penso che il mio rapporto di FIDUCIA E DI AMORE con Dio l ho costruito negli anni...
Anch io sono sempre stata fiduciosa e mite ,ora però mi sono chiusa in me stessa e come relazioni mi sono rimaste solo le mie figlie che però spero si costruiscano una loro vita senza di me com'è giusto che sia. Cerco di ascoltare il Vangelo e di confidare in Dio affinché mi indichi la via del bene.
.
@@rosariaveni414 Rosaria, la tua decisione di fidarti di Gesù e appoggiarti al Vangelo non potrà certo essere che fonte di serenità. E vedrai che mano a mano che riuscirai a metterti nelle mani di Dio riuscirai a riflettere sugli altri la luce e il calore ricevuti dal Signore. Come un cristallo lucente la tua anima rispecchierà il bene ricevuto riflettendolo sugli altri e attirerai persone che resteranno colpite dalla tua fede. La via è
Splendida spiegazione. Lei è un prete tosto.
Caro Don Manuel, a meno che non si discorra di scarpe, profumi o vestiti, non sono solita esprimermi su temi importanti sulla scorta di un "gusto personale", meno che mai potrei farlo quando oggetto dei nostri discorsi sono le Verita' della Fede.
Ho espresso il mio pensiero da Lei tanto disprezzato, dopo aver ascoltato l'amarezza e la sofferenza di moltissimi sacerdoti nel prendere atto dell'esistenza di correnti eretiche all'interno della Chiesa Cattolica, che stanno creando una frattura pericolosissima e mettendo in pericolo la salvezza delle anime; amarezza e sofferenza che, neppure nel loro caso, deriva da un "gusto personale", ma dalla loro fedelta' a Cristo e dalla lettura della storia e delle vicende umane alla luce del Magistero della Chiesa (Concilii, Catechismo della Chiesa Cattolica, Pronunciamenti Ufficiali) come unica fonte, insieme alle Sacre Scritture, del loro insegnamento e della loro predicazione.
So anche per certo dell'esistenza di Vescovi che, in Germania e non solo, a questa deriva antropocentrica appartengono dichiaratamente, di altri che a fatica tentano di richiamare all'ordine sacerdoti che sembrano aver perso del tutto il buon senso, il senso del sacro e, probabilmente, anche la Fede, di altri ancora che con grande coraggio e determinazione tale deriva combattono con tutte le loro forze.
Quando Lei parla di "comunione" con il proprio Vescovo, a quale delle categorie di Vescovi di cui sopra, fa riferimento?
E' cosa nota che un tempo il "nemico" era il pagano o l'ateo da convertire, ora invece "serpeggia" silenzioso all'interno della nostra Chiesa.
Io credo che la verita' sia sotto gli occhi di tutti.
A noi decidere da che parte stare .
Non voglio tediarLa ulteriormente, ma se vuole, potremmo amabilmente discorrere in privato; la mia mail gia' la conosce, avendo avuto in passato occasione di scriverle, anche se poi non anche il piacere di una Sua cortese risposta.
Alla sua mail ho risposto il 29 giugno. Mi ha mandato articoli da leggere, le ho risposto che li avrei letti e l’ho ringraziata. Non sono solito arrogarmi il compito di dividere la Chiesa in Vescovi “antropocentrici” e vescovi “coraggiosi e determinati”. Lo lascio fare a lei, che certamente ha fonti più accurate, studi più sicuri e conoscenze più approfondite di quelle dei Vescovi per ritenersi adeguata a distinguere tipologie di successori degli apostoli. Io non sono capace. Quanto al suo
messaggio, mica parlavo di lei nella risposta! Lei ha commentato un mio video con un ammonimento a caso, ho fatto lo stesso. Non si senta attaccata o disapprovata.
Per la salvezza della sua anima inoltre la ammonisco severamente: Pietro nel capitolo 3 della sua prima lettera ammonisce le donne che non si occupino di scarpe, sfoggio di vestiti o acconciature. E Pietro siamo tutti d’accordo che non è antropologico giusto? Allora attenzione a queste abitudini mondane.
@@donManuelBelli
Non scenda a livelli che non fanno onore alla Sua eta', alla Sua intelligenza e soprattutto all'abito che porta.
Non sono una Sua nemica, ma neppure una ragazzina inesperta priva di direzione e di capacita' di discernimento. Sono una persona adulta con un discreto grado di istruzione, che cerca la Verita' e che quando la trova tenta di difenderla da maldestri tentativi di annacquamento e da possibili distorsioni.
Il Signore Le ha fatto doni immensi: ottime capacita' dialettiche, una spiccata empatia e un'intelligenza brillante.
Gli iscritti al suo canale e le visualizzazioni lo confermano.
Non sprechii Suoi talenti, il Suo prezioso tempo e le Sue energie in direzioni che non portano buoni frutti.
Le auguro con tutto il cuore che il Signore La illumini, La benedica e La protegga sempre!
Un caro, sincero e fraterno abbraccio
P.S. se vorra' parlare di cose serie (no Ape Maia, no Puffi, no Orietta Berti) sara' per me un onore è un piacere confrontarmi con Lei 🙏😊
"Stai costruendo abissi o ponti"
Una domanda davvero difficile che smuove il nostro pensiero su noi stessi, la cui risposta dipende essenzialmente dal nostro cuore e di come noi viviamo nel quotidiano, nelle relazioni con ogni essere vivente.
Grazie per questa profonda riflessione.... Gesù è venuto per smuovere le acque, per aprire il nostro sguardo e per liberarci dal "buio" che abbiamo dentro di noi ed aiutarci a guardare con fiducia verso la Sua Luce che è Amore 🤗😘
Meravigliose le sue riflessioni
Grazie tantissime padre, la vita è una esplorazione continua.
Sempre un 'grazie di cuore', il Signore sceglie bene i suoi collaboratori! 😍
@Karin. Ringraziamo Dio per la sua vita e a proposito, qual è la situazione attuale nella tua città riguardo alla diffusione del virus? Spero di sentirti
Grazie sempre, don Manuel (e grazie ai commenti ). Molto interessante, come sempre del resto, questa lettura che va oltre il monito tradizionale di "Aiutare i poveri".
Il Ricco Epulone - come si rendeva nella vecchia traduzione , dove Epulone non era il nome, perché viene dal latino "epulum" cioè "Banchetto , sontuoso e prolungato" - non ha nome, non lo chiama nessuno per l'abisso di egoismo e narcisismo che si è costruito.
Purtroppo, guardandoci intorno, pare che oggi , ricchi o meno, siamo pieni di persone simili. Anzi, probabilmente talvolta ci capita di assomigliare un po' a questo Ricco gaudente.
La parabola è intrisa di verità scomode, dette con una chiarezza che certo possiamo ben esclamare: abbiamo la Parola Rivelata per seguire il cammino giusto.
Un grande grazie.
Dio battipanni
Grazie anche per contestualizzare il racconto, in particolare per i particolare degli abiti, che a me hanno chiarito ancora meglio la riflessione.🙏
E' stabilito un tempo nel quale possiamo colmare la distanza che ci separa dal povero con un abbraccio ma, se non lo facciamo, verrà un giorno in cui quella distanza diverrà un abisso incolmabile, che ci potrebbe vedere dal lato sbagliato di quel baratro, e allora l'abbraccio sarà impossibile. Allora sarà troppo tardi...... GRAZIE DON MANUEL
In effetti se ci viene concesso IL TEMPO PER AMARE, PER ABBRACCIARE, PER ASCOLTARE, PER ACCOGLIERE,....PER AIUTARE ...perche' lasciarci distrarre da ciò che di vero non e'?
e se invece si cercasse di eliminare la povertà? Magari col controllo delle nascite nel III mondo?
fra parentesi, molti si avvicinano a religioni orientali perchè queste mirano più ad un equilibrio, il cattolicesimo è sempre a minacciare inferni, e questo lo dico aggiungendo un purtroppo.
@@lucadellalombardia9055 Non si risolve il problema della povertà con il controllo artificiale delle nascite. Madre Teresa di Calcutta diceva che l'unica ricchezza e fonte di gioia per talune famiglie è il loro figlio. Certamente l'educazione ad una paternità e maternità responsabili sono parte della morale cristiana ma ci sono principi etici che non possono essere banalizzati o scavalcati. Questi sono elementi oggettivi che qualsiasi Cristiano ha il dovere di dire poi per la Pastorale e l'ispirato dialogo con i singoli IO FACCIO UN UMILE PASSO IN DIETRO E LASCIO SPAZIO A DON MANUEL IL SACERDOTE E' LUI !!! SPERO POSSA ARGOMETARE, SE HA TEMPO, IN MODO BEN SUPERIORE ALLE MIE MODESTE CAPACITA'.
Le religioni orientali mirano ad una serena autorealizzazione individuale. Si cerca l'equilibrio interiore e il superamento delle passioni ma senza una relazione con un Dio personale, in pratica ci si vuole salvare da soli, uscire dal ciclo del Samsara che ci fa reincarnare, per dissolversi nel nirvana, impersonale annullamento di noi stessi, senza stabile relazione con l'Amore di Dio Padre. Troppa differenza col Cristianesimo ! Con le 4 nobili verità buddiste posso anche cercare di estinguere il dolore, ma poi, arrivato al centro di me stesso, annullato ogni desiderio, chi mi ama ? Preferisco Gesù !😀
Grazie mille, bellissima lettura di questa parabola.
Grazie per le note storiche e sociali che aiutano a capire la mentalità e il sentire del tempo.
Anche i poveri nn sanno costruire relazioni io so che o un grande ❤ciao ti mando un salute e ti auguro tante belle cose.
Caro Don Manuel, quanto al Suo simpatico ammonimento relativo a vestiti, scarpe e acconciature, non scenda a livelli che non fanno onoere alla Sua età, alla Sua intelligenza e soprattutto all'abito che porta.
In ordine alla Sua "incapacita'" di distinguere i buoni pastori da quelli cattivi, le svelo il segreto: valutare la conformità del loro insegnamento e della loro predicazione alla sana dottrina cattolica; il rifiuto o la ribellione ad essa, anche camuffata da necessità di approfondire o di modificare per adeguarsi ai tempi che cambiano, richiama un'altra più antica ribellione e la superbia del suo autore (anche qui mi limito alle indicazioni dei soliti santi sacerdoti che ascolto e seguo, purtroppo oggi un pò fuori moda).
Non sono una Sua nemica, ma neppure una scolaretta o una ragazzina priva di solida formazione o di capacità di discernimento.
Sono una persona adulta con un discreto grado di istruzione che cerca la Verità a e che quando la trova cerca di difenderla da maldestri tentativi di annacquamento e da possibili distorsioni o rinnegamenti anche da parte di coloro che a quella Verità hanno deciso di consacrare la propria vita (eventualità, quest'ultima, tutt'altro che remota ...)
Il Signore Le ha fatto doni immensi: un intelligenza brillante, ottime capacità dialettiche, una spiccata empatia
ed una sana ironia. Il numero di iscritti al Suo canale e di visualizzazioni lo confermano indiscutibilmente.
La Sua responsabilità, tuttavia, è enorme e amplificata ancor piu'
dal potente mezzo di divulgazione delle Sue idee che adopera.
Non sprechi i Suoi talenti, il Suo prezioso tempo e le Sue energie in direzioni che non portano e non possono portare "buoni frutti".
Le auguro con tutto il cuore che il Signore La aiuti a comprendere il significato delle mie esortazioni e la sincerità e bonta' delle mie intenzioni.
Le auguro anche che il Signore La benedica e La protegga sempre.
Un caro, sincero e fratero abbraccio.
Non sono d'accordo con lei per me sta portando buoni frutti non sta per niente sprecando il suo tempo
@@annagagliardi6987il giudizio sulla bonta' dei frutti non e' personale, individuale, soggettivo percui il suo parere può essere diverso dal mio, ed entrambi possono essere fondati e legittimi.
La bontà dei frutti e' da porsi in relazione alla adesione di un certo insegnamento teologico alla dottrina cattolica autentica e immutabile, un tempo solidissima, ma oggi sempre meno di moda e addirittura sempre meno conosciuta, e cio' anche in conseguenza degli insegnamenti teologici impartiti nei seminari che portano piano piano ad una teologia nuova, innovatrice e rivoluzionaria.
Poi, chiaramente, ognuno e' libero di credere a quellohe piu' gli piace, ma questo e' un altro (grosso) problema
Que Dios lo bendiga. Grazie Padre.
C'e' una via di mezzo fra sentirsi il centro del mondo e farsi dare valore dagli altri, se dovessimo aspettare che qualcuno ci consideri autorevoli, per sentirci stupidamente importanti, staremmo freschi. Ed e' anche sbagliato, credo, considerare autorevole o meno qualcuno nella propria vita. Troppi schemi mentali l'uomo si e' dato ed e' diventato un labirinto soffocante quello delle relazioni... la pretesa che qualcuno possa completare la nostra vita, che e' gia' completa di per se' per il sol fatto d'essere vivi, vegeti e con tutti i sani sensi a posto. Usiamoli per il meglio e godiamone con gioia. Dove c'e' da fare facciamo. L' Universo, gira senza il nostro aiuto.
Me lo dicesti tu a casa tua ,,,,,,, a Galatina ,,,,,,, un amico è complice quando ti vide lottare per un traguardo un parente nn tanto Gabriele.
📺
🍕
voi ?
casa tua a Bologna prima di Altero si trova vero ?
se hai piacere possiamo stare a pranzo assieme
Sul fatto che "sono gli altri a chiamarmi, io non mi chiamo" non sapevo che fosse una battuta. A cinque lo dissi alla mia prima maestra delle elementari e lei (credo, giustamente) si maldispose ma mi confidò di aver capito che ero riflessiva. Io glielo dissi perché lo ritenevo logico al limite della naturalezza. Col passare degli anni, il tema del nome è diventato oggetto del mio impegno (fra tanti!) con gli altri: dare agli altri, cioè, l'importanza del nome per riconoscerli, per dare atto della loro esistenza. Questa pagina, e più ancora la tua spiegazione così puntuale, mi aprono a un'intima gioia. Anche in questo modo sento un po' di approvazione del mio buon Dio verso me. Grazie. Un abbraccio affettuoso, e buona giornata.
Ciao don Manuel, come è vero,quello che dici,ci vorrebbe più umiltà e spiritualità, essere meno egoisti per essere più felici,buona giornata
Grazie della riflessione. Bellissima.
Grazie mille!
Grazie Don Manuel per questa riflessione ❤
@Emanuela. Ringraziamo Dio per la sua vita e a proposito, qual è la situazione attuale nella tua città riguardo alla diffusione del virus? Spero di sentirti
interpretazione sottilissima... grazie Don
Il S
Signore la benedica e la protegga sempre!
Sei sempre un grande nel spiegare le cose grazie
Sei geniale! Grazie!! 🙏💖
Ciao DON, buonasera.
"Molto bellissimo" questo pensiero !!!
Come sempre offri fonti per meditazioni......introspettive.
Grazie !!!
Grazie! Bellissime riflessioni.
Purtroppo abbiamo costruito una società in cui, pur moltiplicando le possibilità di comunicare, tutti parlano ma nessuno ascolta.
👍❤️🙏🖐️
È la parabola del “troppo pieno”, se non ho più spazio non cercherò mai Dio che è relazione che va cercata ed alimentata continuamente. Ciò che colpisce è che il ricco non fa niente di male apparentemente , come spesso il mondo ci vuole fare credere, ma in realtà non spende la sua vita per il bene e per Dio non ha nome, non esiste, è nulla.
adoro il bergamasco! bravo e grazieeeeeeeeeeeee giliola
Grazie mille Don.
Essere inclusivi è ideale
Ti permette di vivere meglio
Ma è anche rischioso
C'è chi ne approfitta, oppure è opportunista
Allora diventa tutto difficile
Quando posso e anche quando non posso do una mano soprattutto a chi ha bisogno
Ma non è sempre semplice ci sono sempre rischi
Mi è capitato ancora di rimanerci male
Allora rischi di chiuderti
Anche se Gesù ci esorta a continuare
Curare le relazioni... 🙏
Amo il mio confessore e il mio parroco, ma mi dico anche: ma quanto sono fortunati i fedeli e i parrocchiani di don Manuel? “Ecco la tromba dello Spirito Santo nella bassa Padana” (colga la citazione). Dio sia benedetto!
Stupendo!
Ho come l'impressione che questa parabola faccia un po' il paio con la parabola dei tre amici: l'amico 1 che va a bussare alla porta dell'amico 2 per chiedere il pane per l'amico 3 che tornava da un viaggio. Anche lì ci vedo Dio, che sveglia, per occuparsi di, per entrare in relazione. Ne ho scritto su Twitter.
Bravo don
Grazie don Manuel!
Buona giornata amico don Manuel
🙏❤️
Mi ha fatto pensare, che il ricco voleva che i suoi familiari si salvassero era per sperare che fosse soccorso da loro, questo per i suoi atteggiamenti
Dio per me è Colui che sta nelle Scritture Evangeliche, in me, negli altri e nel mondo tutto sia visibile che invisibile. Io agisco in base al Vangelo e la mano la tendo sempre o quasi ma non ho finora che ricevuto poco. E si, come dice Gesù, "se aveste tanta Fede quanto..." ma questa generazione è incoerente, arida e bigotta oltretutto con un grande ego quindi se Dio, che agisce nel caso e nella casualità dell uomo, mi pone innanzi situazioni e persone in bisogno ovvio che non mi tiro indietro come, peraltro, gia fatto tanti anni fa mettendo addirittura a rischio lamia incolumità sotto ogni profilo.
Non ti deve porre Dio vicino a persone di cui hanno bisogno ma devi andarle a cercare tu. Non è poi così difficile da capire!
Ahahahah!!! Perche!? Scusa.... Ma la caritas e i vs preti forse fanno questo che dici? E, inoltre, a Gesu portavano indemoniati e malati e non era Lui che li andava a cercare quindi secondo te in che cosa sbaglierei? 🤔
Ai ragione l uomo si rovina da solo nn tutti
Si sente grazie!
Molto bene.
Grazie ,ultima domanda le sembra normale che si possano dare interpretazioni diametralmente opposte a stesse problematiche da diversi Sacerdoti riguardo ad insegnamenti del magistero OGGETTIVAMENTE FISSATI IN MODO DOGMATICO ? Mi basta un si o un no .... Questo è il problema che certamente non le sfugge, non mi riferisco a lei personalmente ma ad un enorme problema della Chiesa che coinvolge più di un Sacerdote in rete .
L’espressione “oggettivamente fissati in modo dogmatico” è di difficile comprensione. Il magistero ha diversi gradi e diversi modi di esprimersi. In alcuni casi è possibile dissentire (un latinista avrebbe il dovere di dissentire nei confronti di un decreto della congregazione per il culto che approva la traduzione di un messale e lui riscontrasse traduzioni errate), in altri casi il dissenso significherebbe non essere in comunione con la fede della Chiesa (non credo nella consustanzialità tra Padre e Figlio). La Chiesa è cattolica perchè da sempre accoglie diversi riti, accentuazioni, tradizioni e spiritualità alla luce del Vangelo.
E’ un grande diplomatico nel rispondere ma non si può sfuggire sempre alle domande perché poi la gente comprende che le cose non sono chiare e diffida della Chiesa stessa ! Le faccio un ultimo esempio sul Sacerdozio alle donne . Giovanni Paolo II il 25/5/94 “La Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne l’ordinazione Sacerdotale E QUESTS SENTENZA DEVE ESSERE TENUTA IN MODO DEFINITIVO DA TUTTI I FEDELI DELLA CHIESA” in Ordinatio Sacerdotalis ! Un Sacerdote o Vescovo che si dichiara favorevole in Germania al Sacerdozio alle donne lei come lo definisce “teologò aperto” o “in gravissimo e temerario errore”
No, non è diplomazia. È che due robe di teologia le mastico e solo semplificando i problemi si arriva a dividere il mondo in “bravi e cattivi”. Sono sicuro che conosci il dibattito accesso attorno a questa affermazione di Giovani Paolo II e il chiarimento offerto dalla congregazione che specificava che non si tratta di un pronunciamento ex cathedra, dunque evocando l’infallibilità, ma di una interpretazione di una posizione della Chiesa che a giudizio di Giovanni Paolo II era da leggere in questa direzione. Se non si tratta di un insegnamento fatto come infallibile ma di una opinione di Giovanni Paolo II, i Vescovi tedeschi si domandano se non sia possibile un’altra lettura. Innocenzo III riteneva che materia della cresima era l’imposizione delle mani, poi la chiesa ha ritenuto di poter precisare un insegnamento che per Innocenzo III era definitivo. Le cose sono un po’ più sfumate di “tutto bianco” o “tutto nero”. E ho molta stima nei fedeli che sono più intelligenti di quanto si creda e sanno capire che le questioni sono
più complesse delle semplificazioni. Talvolta un po’ banali.
Qualcosa di teologia mastico anche io: La nota dottrinale della Congregazione per la dottrina della fede dice espressamente : “Per quel che concerne il più recente insegnamento circa la dottrina sacerdotale da riservarsi soltanto agli uomini, si deve osservare un processo similare. Il Sommo Pontefice, PUR NON VOLENDO PROCEDERE FINO A UNA DEFINIZIONE DOGMATICA, ha inteso riaffermare, comunque che tale dottrina e da RITENERSI IN MODO DEFINITIVO(22/5/94), in quanto fondata sulla parola di Dio scritta, costantemente conservata è applicata dalla tradizione della Chiesa, è stata proposta infallibilmente dal magistero ordinario e universale (28/10/1995). Nulla toglie che.... nel futuro la coscienza della Chiesa possa progredire fino a definire tale dottrina da credersi come divinamente rivelata”. NEL MOTU PROPRIO Ad tuedam Fidem (28/5/98) SI RICORDA POI CHE LA NATURA DELL’ASSENSO DELLA FEDE È IDENTICA DIS PER LE PROPOSIZIONI DEFINITORIE SIA PER LE PROPOSIZIONI DEFINITIVE. A me non sembra che si rechi un buon servizio ed esempio LO SFIDARE IN MODO APERTO E ASSOLUTAMENTE IRRISPETTOSO I PRONUNCIAMENTI DEL PAPA..... Se per lei è normale dibattito comprenderà che come minimo la gente sia amareggiata è confusa.....
Giovanni Paolo II ha voluto esprimere sul tema dell’ordinazione Sacerdotale delle donne l’insegnamento definitivo, circa il quale, dunque non ci possono essere discussioni. Circa la mancata adesione ad una verità espressa in maniera definitoria o definitiva vi è questa differenza: mentre chi nega il magistero definitorio dice un’eresia e ipso facto si esclude dalla Chiesa(è scomunicato), chi nega il magistero definitivo NON È ERETICO e non è scomunicato. TUTTAVIA È IN GRAVE ERRORE.... Se lei è un figlio della Chiesa la supplico di essere più prudente nelle sue affermazioni per non cadere anche solo in quest’ultima categoria BEN GRAVE VISTO CHE “MASTICA ANCHE UN PO’DI TROLOGIA”.... e chiudo veramente pensi alla responsabilità di portare luce e chiarezza alle anime che guida ! Di confusione e nebbia siamo già pieni !!!
Ergo, il tempo è prezioso, non perché è denaro, ma relazioni 🤔☺️🙏🏻
Bellissima catechesi su Bergoglio
LEONE MA QUANTO SEI CRESCIUTO!!!!
Seguire la religione
Ma come ho fatto a non pensarci?! 😅
....Quella tradizionale fedele al Vangelo....Non è così complicato
Ho provato a caricare il video di nuovo. Ora si sente?
Io sento bene, grazie dell'ottimo commento!
Si, bene.. grazie
Si, benissimo!
Io ho sentito..... è soprattutto ascoltato bene! Grazie don Manuel! Fai sempre meditare! Buona meditazione a tutti
Si va bene..grazie.
Spero di star costruendo tanti piccoli ponti.
Sono molto delusa, mi aspettavo un vero tutorial per rovinarsi la vita 😪
Titolo Click bait Regà 😑
Scherzi a parte, un abbraccio
pensa te che il testo mi ha fatto ricordare il Cardinal Bertone.non so il perchè....
Ma non era Epulone?
Te la sei rovinata perché non hai saputo intus-legere. Hai scelto la via dell inganno secolare
Vede, Don Manuel, che se aumentano troppo i commenti di chi è perplesso su di una linea troppo innovativo-modernista che vuole forzatamente eludere le verità di fede essenziali dei novissimi qualcosa non quadra. Sono troppi i fedeli che notano queste interpretazioni che vogliono mettere in un angolo Verità essenziali. E' un caso ?
Ma... nel Vangelo quando la folla urla non lo fa per dire cose intelligenti... E' un caso?
@@donManuelBelli Per essere un individuo che ha affidato la sua vita ad una favola inventata da discutibili soggetti in cerca di mero potere, i quali non solo non hanno mai conosciuto Gesù ma hanno preso come attore protagonista principale il sanguinario piccolo dio di Israele, utilizzi il termine derivativo di "intelletto" con un' audacia spiegabile soltanto con la più candida ingenuità.
@@donManuelBelli lascia perdere certi commenti che leggi. Sono i soliti inganni di tu sai chi... ultimamente è più attivo che mai. Probabilmente irritato perché stai perdicando anche online, quello che forse riteneva e ritiene suo terreno. Un povero illuso.
Io vorrei essere un come si dice Sutri così aiuterei gli ultimi per fare quello che nn fa buona parte della chiesa dei poveri con una banca IOR capito mi ai
Vero io ne ho scavati troppi meglio costruire ponti e mettere Dio in centro
Ancora ancora
Vedo la chiesa che dovrebbe essere dei poveri e con i poveri perché la cente si è allontanata dai .cardinali che dovrebbe ro dare l esempio fanno i re è proprio necessario un grande banca al suo interno ciao tu nn ti conosco nn posso giudicarti ci sarà la resa dei conti vedrai io nn ci sarò
🙏🙏🙏