Come pulire il sensore senza stress

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  • Опубликовано: 3 дек 2024

Комментарии • 22

  • @FrancescoMarzolo
    @FrancescoMarzolo 8 дней назад

    Buongiorno Michele. Mi fa molto piacere questo suo video che mette molta tranquillità. Sono possessore da pochi mesi di una Sony A7 IV, sul digitale da molti anni con una d70 e poi D7000 entrambe sparite durante un furto in casa. La cosa particolare è che con le precedenti macchine non avevo mai provveduto alla pulizia del sensore e le mie fotografie non hanno mai avuto problemi di sporcizia. Con la Sony che posseggo da meno di un anno ho già dovuto due volte pulire il sensore, benché cambio poco frequentemente l'obiettivo e soprattutto mai all'aperto o nel vento. Pazienza, seguo le istruzioni del kit, ma sentire che il sensore è così ben protetto mi ha fatto sentire estremamente più rilassato. Grazie mille.

  • @claudiomaccione4048
    @claudiomaccione4048 11 дней назад +2

    Grazie Maestro. Le confesserò che l'ho fatto sempre pulire da specialisti anche avendo acquistato il kit. Sono stato sempre riottoso e timoroso nel farlo da me anche se ho una buona manualità. Adesso, dopo questo tutorial, prenderò coraggio. Devo confessarle che all'inizio cambiavo spesso obiettivo stando attento ma non troppo. Ora sono molto più meticoloso e il sensore si sporca di meno anche perchè, ad ogni sessione di scatti, lo soffio con la pompetta curando anche di soffiare sugli obiettivi. Grazie.

  • @lisamereu7475
    @lisamereu7475 11 дней назад +1

    Grazie Maestro😊 prenderò coraggio ed eseguirò alla lettera le sue indicazioni. Non voglio più spendere un centesimo per qualcosa che è parte integrante del ruolo del fotografo!

  • @lorenzoranuzzi6454
    @lorenzoranuzzi6454 10 дней назад

    Grazie infinite Prof. Vacchiano per questo bellissimo tutorial, ❤ devo prendere coraggio per pulire il sensore da solo...😅

  • @ivano2910
    @ivano2910 8 дней назад

    Buongiorno Michele, ottimo video come sempre! Sono pienamente d'accordo sulla qualità del risultato e sulla (relativa) tranquillità nell'eseguire la procedura anche in "fai da te". Circa le soluzioni software posso dire che gli strumenti a disposizione, funzionano, ma non sempre come dovrebbero. Scegliere questa strada è rischioso: e se una macchia molto evidente finisce giusta giusta sopra l'occhio del mio soggetto ed il correttore automatico combina un disastro? Lavoro manuale e pure prolungato, specie se ci sono N scatti simili da elaborare. Inoltre lasciare la sporcizia sul sensore avrà come conseguenza che la stessa aumenterà sempre di più, fino ad un punto di non ritorno che costringerà all'intervento professionale. Sembra uno scenario quasi impossibile, ma basta semplicemente fare uno o due brevi viaggi all'anno, in posti ventosi o polverosi e cambiare ottica alla leggera. Un annetto o due ed il sensore sarà una discarica. Meglio intervenire sul problema a monte ed anche in anticipo. Buona continuazione!

  • @analfabeta53
    @analfabeta53 8 дней назад

    Grazie, Maestro. Sempre esaustivo. Confesso che mi manca il coraggio di farlo io. Ho un laboratorio cui mi affido con una piccola spesa.
    Forse sbaglio, ma facendo la pulizia una volta l'anno anche in mancanza di "oggetti" evidenti mi sembra che la nitidezza delle immagini aumenta. Suggestione?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  8 дней назад +1

      La nitidezza aumenta perché gli "oggetti" non sono sempre evidenti, ma il più delle volte subdolamente invisibili (ma dannosi).

  • @NorbertoNORBYRossi
    @NorbertoNORBYRossi 9 дней назад

    Ho sempre effettuato la pulizia del sensore con liquido e scopine apposite. Da quando utilizzo la mirrorless Canon EOS R5 con la protezione automatica del sensore devo dire che mi sono quasi scordato del fastidioso problema ... ogni tanto utilizzo la pompetta tenendo la fotocamera con il sensore verso il basso (menù con pulizia manuale).

  • @maup8304
    @maup8304 10 дней назад

    Grazie, anche se è sempre piacevole seguirla, avrei integrato il tutorial con la scelta della sostanza che meglio pulisce e soprattutto meglio si asciuga. Esistono in commercio delle "pozioni magiche" ma sarebbe stato bello individuare il migliore ingrediente principale da usare, ad esempio che tipo di alcool. Se reputa la domanda interessante potrebbe fare un altro tutorial o integrare questo. Grazie

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  10 дней назад

      Non ho fatto e non intendo fare test comparativi tra diverse marche di liquidi, prima di tutto perché per farle seriamente ci vorrebbe un laboratorio chimico, che io non ho (sono un fotografo, non un chimico), poi perché non era quello lo scopo del tutorial.

    • @maup8304
      @maup8304 10 дней назад

      Grazie per la celere risposta, la mia idea non era quella di individuare un marchio ma di analizzare, senza essere il piccolo chimico, quale materia prima rende meglio in quanto a mancanza di aloni dopo la pulizia. Ma forse ha ragione sarebbe stata un'analisi troppo tecnica che poco avrebbe avuto a che fare con la fotografia. Comunque grazie, mi piacciono i suoi tutorial in quanto si vede che parla con cognizione di causa frutto e si impara sempre qualcosa di utile.👍

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  10 дней назад +1

      @@maup8304 Ha ragione, ma per fare un lavoroi del genere (a meno, come dicevamo, di poter disporre di un laboratorio di analisi) bisognerebbe sapere quali sostanze di base le aziende usano per i loro prodotti. E quello non lo sapremo mai, dato che le composizioni chimiche sono coperte da brevetto.

  • @faberwearparts1091
    @faberwearparts1091 6 дней назад

    Certo che se ci esprimessimo in tricolore con un bel "andiamo a.." come incipit di ogni capoverso ne trarrebbe maggior fluidità ,giovamento e godibilità tutto il filmato eh boja fauss ... ( Grazie) 🙂

  • @antoninomacaluso2094
    @antoninomacaluso2094 11 дней назад +1

    Sì sì … Michele io già lo facevo …

  • @MaurizioMoscatelli-photo
    @MaurizioMoscatelli-photo 11 дней назад

    Esiste una nuova soluzione: luminar neo, che ha una funzione di ricerca e rimozione sporchi sulle foto.

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  10 дней назад

      Preferisco controllare direttamente e personalmente ogni fase della lavorazione, compresa la rimozione delle macchie. A parte il fatto che uso strumenti di elaborazione diversi.

    • @MaurizioMoscatelli-photo
      @MaurizioMoscatelli-photo 10 дней назад

      @mvculturalphotography 89 euro e passi la paura (non in abbonamento ma a vita). Un centro autorizzato ti vuole altrettanto per una singola pulizia (e bisogna spedire la fotocamera)

    • @erreci76
      @erreci76 10 дней назад

      Luminar Neo passa la "scopina" al posto tuo o si limita a mappare le macchie ed eliminarle in postproduzione...?

    • @MaurizioMoscatelli-photo
      @MaurizioMoscatelli-photo 10 дней назад

      @erreci76 fa tutto da solo e non mappa perché se dai 2 fotocamere differenti con sporchi in punti differenti li becca e li elimina (con la AI GENERATIVA).

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  10 дней назад +1

      La discriminante non è il costo, ma la versatilità e le possibilità di intervento che il lavoro di un professionista richiede. In questo senso, ci sono strumenti buoni, strumenti ottimi e strumenti allo stato dell'arte.