Se avesse gareggiato con gli uomini, come sarebbe stato giusto, non sarebbe stato nessuno. Per quello ci tiene tanto a gareggiare con le donne. Così come tutti gli altri atleti trans m to f. Non prendiamoci in giro…il caso Lia Thomas ha insegnato…
@@danieleantonini2942 La forza fisica è quella di un maschio un po’ indebolito ma comunque molto più forte di una donna. Infatti se la gioca con atlete di 15-20 anni più giovani.
@@danieleantonini2942 il fisico, la muscolatura, lo scheletro, il dna, sono quelli di un uomo. Non è un problema delle donne se lui sta facendo la terapia, uomo rimane e, pur con la "terapia", rimangano i vantaggi maschili ed è comunque più forte di una donna. Fuori gli uomini dagli spazi delle donne!!!
Ma di che parla. Lo dichiara anche lui di essere trans, dunque non è una femmina. Perché gareggia con loro? Perché corre in modo femminile??? Ma che vor dì?
Mi piace che secondo il linguaggio inclusivo "maschio" e "femmina" sono parole relative al sesso biologico, mentre "uomo" e "donna" sono relative al genere. Le categorie nello sport sono "maschile" e "femminile", quindi la divisione in categorie è in sè una divisione secondo il sesso biologico e non c'è nulla di male in questo.
Mettendo da parte i commenti beceri e razzisti la sentenza che ha escluso la nuotatrice trans Lia Thomas dalle olimpiadi è chiara: "nessun atleta che abbia vissuto una qualsiasi fase della pubertà come uomo può successivamente concorrere in una competizione femminile". Mi pare una cosa chiara e di buon senso. La pubertà maschile ed i relativi ormoni prodotti cambiano ossa e muscoli in una maniera irreversibile anche sottoponendosi ad altrettanti bombardamenti di ormoni femminili successivamente. Non capisco in questo caso come mai Valentina, che ha cambiato genere dopo la pubertà, possa competere in gare femminili.
E' bellissimo sapere che ora questa persona abbia trovato una propria identità e che, sentendosi donna viva come donna. Da donna nata donna però dico che è ignobile che lei gareggi con le donne,la trovo una forma di patriarcato moderna, perchè quello che ci sentiamo di essere è una cosa, e va rispettata, ma la biologia è un'altra cosa e deve essere comunque rispettata. Dovrebbero fare una categoria trans, altrimenti lei dovrebbe gareggiare con gli uomini. Mi spiace tanto per le donne biologiche che gareggeranno contro di lei perchè sarà per forza una gara impari
Io trovo che sia molto più patriarcale consigliare la creazione di una categoria a parte per le donne trans, ghettizzandole ulteriormente, essere felice del suo essere donna e vivere come tale vuol dire anche essere d'accordo con il fatto che possa gareggiare con le altre donne perché è donna. Inoltre non dimentichiamoci che i test che le permetterebbero di farla gareggiare sono studiati per far si che ci sia un equilibrio ed un omogeneità e sono condotti da professionisti, quindi se loro dicono che va bene, non importa che tu sia d'accordo o meno perché la scienza parla chiaro. Infine la biologia per quanto può dire chi siamo non ci dice che potremmo essere e che di per sè è discriminatoria perché non decodifica tutto quello che è in mezzo tra uomo e donna.
Sono contento che non è andata in finale. Battuta anche dalle donne. A tutte queste belle persone inclusive, e lor fans fanatici, domando come mai non c'è nessun trans donna che dice di sentirsi uomo e va a fare corse, combattimenti o gare di pugilato con gli uomini? Strano vero?
Secondo la logica del diritto internazionale, della legge italiana e del regolamento delle Paralimpiadi, Valentina è una donna. E mi sembra che possa bastare.
@@danieleantonini2942 "non c'è nessuno studio medico per cui sia dimostrato che io che sono nata uomo debba avere un vantaggio a qualsiasi donna biologica" www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7846503/ questo studio dice altro. Ne ho messo uno ma ne ho trovati diversi
@@ivananchesi6285: ma chi ha detto che il diritto è immutabile? Io ho detto che QUI (in Italia) e ADESSO (anzi, da più di 40 anni: legge n.164 del 14.4.82) una donna trans che abbia completato la transizione da uomo a donna è legalmente una donna a tutti gli effetti.
Non si tratta di vincere facile se lei passa i test condotti da professionisti e creati da professionisti. Se passa questi test allora nella gara sono tutte alla pari.
@@bakermatsong297non è comunque nella categoria corretta e ha di fatto tolto il posto ad una donna annullando i suoi sacrifici e percorso togliendole possibilità di emergere... in nome di un inclusività ottusa e escludente a quanto pare solo quando conviene. E in ogni caso il solo livello di testosterone non cambia le caratteristiche maschili fisiche che ha e sono imutabili, quindi da solo non può essere l'unico parametro per stabilire al cun che. Per come la vedo io si, è vincere facile. E anche essere molto egoisti e pensare di avere il diritto di togliere diritti già acquisiti dalle donne solo per la "propria" sofferenza e rivalsa
Vincere facile? A 50 anni? L'anno scorso agli Europei Valentina ha conquistato 2 medaglie di bronzo, sui 200m e 400m piani, e per lei fu già una grande impresa.
@@carloartificialintelligenceguarda, per me puoi dire ciò che vuoi. Non cambia il senso di ciò che ho detto. Una donna trans può perdere? Certamete. Ma questo non esclude/elimina il fatto che i vantaggi fisici(maschili)ci siano(non solo il testosterone) e che siano diversi per dato di fatto da quelli di qualunque donna; l aver qualche volta perso può vuoler dire essere semplicemente una pippa anche con le donne e può accadere anche se non si è trans, dipende dalle capacità complessive di tutti i partecipanti. Ma a livello di possibilità una donna trans ha comunque una "marcia in più" che le altre tutte non hanno per propria natura creando una differenza inarrivabile tra l atleta trans e le altre. Il discorso io non lo affronto dal punto di vista della prospettiva trans ma di quello delle donne. La presenza della petrillo invalida ed esclude il percorso di una donna e le possibili difficoltà che sovente una donna si ritrova ad affrontare per raggiungere certi traguardi in relazione anche alle apettative sociali ma ovviamente anche biologiche(la maternità è qualcosa che molte altlete mettono in conto durante la loro carriera. Per ciò molte si concedono un lasso di tempo entro il quale "donarsi" allo sport in tutto e per tutto per poi affrontare la propria vita e altre scelte)A meno che tu non pensi che a livello esperienziale femminile la petrillo sia uguale ad una donna biologica...😅 Riassumo se non si fosse capito: petrillo e nessuna persona trans ha il diritto di togliere un posto ad una donna. Hanno tutto il diritto di trovare uno spazio per loro e opportunità (non solo nello sport) che gli permetta di emergere al meglio, non calpestando gli altri e pensando di avere diritto sui diritti degli altri. Se si ha almeno un minimo di """rispetto""" e consapevolezza storica di quanto le donne hanno dovuto lottare per avere riconosciuti gli stessi diritti/opportunità che prima venivano concessi solo agli uomini, in questo caso, nello sport si dovrebbe trovare ridicolo anche solo parlarne..
@@mariRay-jq5qr: senti, simpatia mia, il commentatore iniziale ha fatto una domanda specifica: "Ti piace vincere facile?" E io ho risposto a quella: non ha vinto neanche agli Europei, e se avesse voluto vincere facile, dato che si è sempre sentita donna, avrebbe fatto la transizione a 30 anni, non a 50. Il resto è bla bla di carattere generale sull'opportunità delle trans di partecipare alle gare olimpiche femminili, tema che va valutato caso per caso - e il bla bla lo lascio volentieri a te.
Quando qualcosa prima non c'era e poi la trovi dappertutto (politica media scuole cultura cinema sport), l'origine è una e una sola: un' Agenda ben strutturata dall'alto.
Se non sanno rispondere adeguatamente si meritano questo e anche di peggio. Facessero quello che farebbero gli uomini se il signorino provasse ad avere le stesse pretese in un contesto maschile.
No, la federazione spagnola ha reagito. Anche perché valentino ha tolto il posto alle Olimpiadi a una loro atleta. All' estero ancora si ragiona un minimo.
Potrebbero raccogliere firme per organizzare un referendum abrogativo della legge 164 del 14.4.82 ("una trans che ha completato la transizione farmacologica è legalmente una donna a tutti gli effetti e sui suoi nuovi documenti d'identità viene stampato: Sesso : femminile"). Se riescono a fare tutto in 48 ore (raccolta firme+referendum), forse possono bloccare Valentina prima della gara alle Paralimpiadi 😄😄😄
@@orazioformica4039 certo potrebbero dire qualcosa perché è napoletano/a, quindi per la Meloni una razza italica inferiore e per Salvini uno/a nordafricana
Ma questo vorrebbe dire segregare le persone trans e non riconoscere la loro identità di appartenenza. Se i controlli fatti e creati da professionisti le permettono di partecipare allora vuole dire che questà disparità tra lei e le altre gareggianti non si presenta.
Se si sente meglio a vivere la sua vita così buon per lui, ma competere con le donne è un abuso. Uso il maschile perché un conto è il rispetto e un conto è essere obbligati a partecipare alle illusioni altrui
Svegliati, sei un esperto di sport? Sai che livelli di testosterone devono avere le donne per gareggiare nella competizione femminile? Sai i suoi livelli di testosterone o come é fatto il suo corpo, muto
Devo darti una brutta notizia: per la legge italiana (e per il regolamento delle Paralimpiadi)) Valentina è una donna, e anche sul suo passaporto è stampato "Sesso: femminile". Pertanto, se tu fossi il suo capufficio e ti ostinassi a rivolgerti a Valentina al maschile, rischieresti una denuncia. Il resto è bla bla.
Certo che ce ne sono. Qualche mese fa al cinema ho assistito a un documentario su 2 ex-calciatrici tedesche, ossia 2 giovani trans berlinesi (presenti anche in sala nal dibattito che è seguito al film) che dopo la transizione farmacologica ftm hanno chiesto ed ottenuto di giocare in una squadra di calcio maschile dilettantistica. E su questo canale c'è un video sulla prima squadra di calcio italiana interamente formata da soggetti transgender (mtf e ftm).
Si certo. Ma non vincono una mazza. Peraltro in alcuni sport, come il tennis, non esistono regole contro la partecipazione delle donne ai tornei. Mi spiego. Nel regolamento ATP (il campionato degli uomini) non è previsto il sesso come discriminante, bisogna solo avere i punti. Invece per partecipare al WTA bisogna essere donna. Perché? Perché nessuna donna avrebbe chances nel campionato degli uomini.
@@Sebbuz11 Infatti Serena Williams nel suo momento di massima gloria cominciò a vaneggiare che avrebbe voluto giocare contro i maschi, visto che nell' wta non aveva concorrenza. Ne raccolse la sfida Karsten Braasch, un panciuto tedesco intorno alla 500esima posizione, abituato a farsi una birretta a cambio campo. Serena si prese un' asfaltata epica. Per fortuna il buon Karsten era contento della sua vita tra itf e challenger di basso livello...avesse deciso di diventare donna svoltava 😂
Una volta nemmeno troppo tempo fa certe cose erano trattate col il dovuto tatto in apposite strutture. Così facendo anche quelli che vogliono sentirsi più diversi, alla fine della loro vita, senza famiglia ed altro, ci diranno che li dovevamo bastonare. È colpa nostra signori. Calo della natalità.... Ma voi mettereste davvero al mondo, in questo mondo, il vostro figlio più prezioso ed educarlo a qualcosa che non è mai stato imposto ed ora viene sibillinamente imposto spacciandolo per "inclusività" parità ecc lasciando a casa gli atleti veri. La boxe non è più la boxe. Non so.... Quando vi siete stufati... Ci fate un fischio
Sono Valentina, e nulla di me ha qualcosa di una donna tranne le unghie e (forse) un po' di seno, nonostante la mia muscolatura palesemente maschile gareggio con le donne, e se davvero mi sento "donna" non accetto che la mia intrinseca diversità mi impedisca di gareggiare alla pari con le donne.
🏳🌈🏳🌈🏳🌈 VAI VALENTINA!!! CORRI PER LA GLORIA D'ITALIA!!! 🏳🌈🏳🌈🏳🌈 E allora corri corri come un sogno / fuori strada e fuori sintonia / corri corri come corre il tempo / che ti dà un minuto e dopo va via / E corri corri corri come il lampo / che se la pelle te la strappa una spina / Ah Valentina / Pensa che era natural / Era un "ti amo" / una carezza venuta mal ♥♥♥
Tutto il rispetto per la storia personale in cui non entro e non voglio entrare, fa parte della insondabilità della mente umana. Va istituita una terza categoria cosa che tra l'altro romperebbe anche formalmente il binarismo di genere che altrove viene detto che non è più la realtà
Non c'è bisogno, basta guardare la sentenza Thomas. Se fai la transizione di genere prima della pubertà, allora puoi gareggiare con le donne (o con gli uomini se hai fatto transizione verso il genere maschile). Se la transizione è avvenuta dopo, puoi competere solo con persone del genere sessuale che avevi durante la pubertà. In questo caso, Valentina, di cui non conosco il vissuto e di cui non mi permetto di giudicare nulla, se vuol competere dovrebbe farlo con gli uomini, semplicissimo.
Allora fatti stampare anche tu, se ci riesci, un passaporto con la scritta "Sesso femminile", come ha fatto Valentina. Potrebbe esserti utile in qualche occasione.
E stato dinnunciato dalla franca perché ha gareggiato con donne e lui un uomo e avava già vinto trofeo 6 anni fa gareggiando con uomini e sposato ha figli.😅😅 Secondo me l'atleta l'Algerina più donne più bella,
Veramente nella sua prima gara come donna ha corso nel 2020 ed è arrivata quinta ai Campionati europei di para-atletica. Ha vinto il bronzo nei 200 e 400 metri ai Campionati mondiali di para-atletica dello scorso anno. Basta andare a cercare
Se avesse gareggiato con gli uomini, come sarebbe stato giusto, non sarebbe stato nessuno. Per quello ci tiene tanto a gareggiare con le donne. Così come tutti gli altri atleti trans m to f. Non prendiamoci in giro…il caso Lia Thomas ha insegnato…
Purtroppo ancora non ha insegnato niente, il delirio continua...
@@Sebbuz11 il problema è che sta facendo la terapia quindi la forza fisica non è più quella di un’maschio
@@danieleantonini2942 La forza fisica è quella di un maschio un po’ indebolito ma comunque molto più forte di una donna. Infatti se la gioca con atlete di 15-20 anni più giovani.
@@danieleantonini2942 il fisico, la muscolatura, lo scheletro, il dna, sono quelli di un uomo. Non è un problema delle donne se lui sta facendo la terapia, uomo rimane e, pur con la "terapia", rimangano i vantaggi maschili ed è comunque più forte di una donna.
Fuori gli uomini dagli spazi delle donne!!!
@@Sebbuz11 come fai a sapere quanta forza fisica ha basandoti su un video? Tra l’altro ci sono benissimo femmine che sono più forti di alcuni maschi
Stealing from blind women is literally the perfect crime.
what a joke
Ma di che parla. Lo dichiara anche lui di essere trans, dunque non è una femmina. Perché gareggia con loro? Perché corre in modo femminile??? Ma che vor dì?
Mi piace che secondo il linguaggio inclusivo "maschio" e "femmina" sono parole relative al sesso biologico, mentre "uomo" e "donna" sono relative al genere. Le categorie nello sport sono "maschile" e "femminile", quindi la divisione in categorie è in sè una divisione secondo il sesso biologico e non c'è nulla di male in questo.
A quanto pare l'egoismo di quest' uomo vale più del diritto di tante ragazze che si sono allenate senza inganno.
Mettendo da parte i commenti beceri e razzisti la sentenza che ha escluso la nuotatrice trans Lia Thomas dalle olimpiadi è chiara: "nessun atleta che abbia vissuto una qualsiasi fase della pubertà come uomo può successivamente concorrere in una competizione femminile". Mi pare una cosa chiara e di buon senso. La pubertà maschile ed i relativi ormoni prodotti cambiano ossa e muscoli in una maniera irreversibile anche sottoponendosi ad altrettanti bombardamenti di ormoni femminili successivamente. Non capisco in questo caso come mai Valentina, che ha cambiato genere dopo la pubertà, possa competere in gare femminili.
E' bellissimo sapere che ora questa persona abbia trovato una propria identità e che, sentendosi donna viva come donna. Da donna nata donna però dico che è ignobile che lei gareggi con le donne,la trovo una forma di patriarcato moderna, perchè quello che ci sentiamo di essere è una cosa, e va rispettata, ma la biologia è un'altra cosa e deve essere comunque rispettata. Dovrebbero fare una categoria trans, altrimenti lei dovrebbe gareggiare con gli uomini. Mi spiace tanto per le donne biologiche che gareggeranno contro di lei perchè sarà per forza una gara impari
In un modo o nell'altro è sempre colpa del patriarcato 😅
Concordo
Io trovo che sia molto più patriarcale consigliare la creazione di una categoria a parte per le donne trans, ghettizzandole ulteriormente, essere felice del suo essere donna e vivere come tale vuol dire anche essere d'accordo con il fatto che possa gareggiare con le altre donne perché è donna. Inoltre non dimentichiamoci che i test che le permetterebbero di farla gareggiare sono studiati per far si che ci sia un equilibrio ed un omogeneità e sono condotti da professionisti, quindi se loro dicono che va bene, non importa che tu sia d'accordo o meno perché la scienza parla chiaro. Infine la biologia per quanto può dire chi siamo non ci dice che potremmo essere e che di per sè è discriminatoria perché non decodifica tutto quello che è in mezzo tra uomo e donna.
👏🏼👏🏼👏🏼
Uomo. E' un uomo.
Ancora qualche sforzo e dopo l'eliminazione di ieri potrà partecipare ai Giochi della Gioventù
Sono contento che non è andata in finale. Battuta anche dalle donne. A tutte queste belle persone inclusive, e lor fans fanatici, domando come mai non c'è nessun trans donna che dice di sentirsi uomo e va a fare corse, combattimenti o gare di pugilato con gli uomini? Strano vero?
Quando il percepito supera la realtà...trans si nasce, donne si diventa😂Orwell scansate....
La realtà È percezione.
@@kropowsky838 ormai sì, molto preoccupante
@@kropowsky838 sofismo, le donne sono meno forti dei maschi, fattene una ragione. Non ci provare nemmeno.
@@kropowsky838Quindi, se mi percepisco milionario, posso andare ad alloggiare in hotel di lusso. Li pago con le mie percezioni?
Vuoi fare sport?
Ok, hai il sacrosanto diritto di praticarlo.
Peró, gareggi con gli uomini.
20 minuti e 3 secondi di puro delirio. Non c'è alcuna logica in quello che dice, né dal punto di vista biologico né da quello etico
Sta parlando della sua esperienza, le cose biologiche che ha detto sono praticamente giuste, cosa non va bene?
Secondo la logica del diritto internazionale, della legge italiana e del regolamento delle Paralimpiadi, Valentina è una donna. E mi sembra che possa bastare.
@@danieleantonini2942 "non c'è nessuno studio medico per cui sia dimostrato che io che sono nata uomo debba avere un vantaggio a qualsiasi donna biologica" www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7846503/ questo studio dice altro. Ne ho messo uno ma ne ho trovati diversi
@@carloartificialintelligence Direi di no onestamente, se il diritto fosse immutabile e di granito sarebbe un grosso problema
@@ivananchesi6285: ma chi ha detto che il diritto è immutabile? Io ho detto che QUI (in Italia) e ADESSO (anzi, da più di 40 anni: legge n.164 del 14.4.82) una donna trans che abbia completato la transizione da uomo a donna è legalmente una donna a tutti gli effetti.
Freak show
Ti piace vincere facile?
È il nuovo spot dei gratta e vinci?
Non si tratta di vincere facile se lei passa i test condotti da professionisti e creati da professionisti. Se passa questi test allora nella gara sono tutte alla pari.
@@bakermatsong297non è comunque nella categoria corretta e ha di fatto tolto il posto ad una donna annullando i suoi sacrifici e percorso togliendole possibilità di emergere... in nome di un inclusività ottusa e escludente a quanto pare solo quando conviene.
E in ogni caso il solo livello di testosterone non cambia le caratteristiche maschili fisiche che ha e sono imutabili, quindi da solo non può essere l'unico parametro per stabilire al cun che.
Per come la vedo io si, è vincere facile. E anche essere molto egoisti e pensare di avere il diritto di togliere diritti già acquisiti dalle donne solo per la "propria" sofferenza e rivalsa
Vincere facile? A 50 anni? L'anno scorso agli Europei Valentina ha conquistato 2 medaglie di bronzo, sui 200m e 400m piani, e per lei fu già una grande impresa.
@@carloartificialintelligenceguarda, per me puoi dire ciò che vuoi. Non cambia il senso di ciò che ho detto.
Una donna trans può perdere? Certamete. Ma questo non esclude/elimina il fatto che i vantaggi fisici(maschili)ci siano(non solo il testosterone) e che siano diversi per dato di fatto da quelli di qualunque donna; l aver qualche volta perso può vuoler dire essere semplicemente una pippa anche con le donne e può accadere anche se non si è trans, dipende dalle capacità complessive di tutti i partecipanti. Ma a livello di possibilità una donna trans ha comunque una "marcia in più" che le altre tutte non hanno per propria natura creando una differenza inarrivabile tra l atleta trans e le altre.
Il discorso io non lo affronto dal punto di vista della prospettiva trans ma di quello delle donne. La presenza della petrillo invalida ed esclude il percorso di una donna e le possibili difficoltà che sovente una donna si ritrova ad affrontare per raggiungere certi traguardi in relazione anche alle apettative sociali ma ovviamente anche biologiche(la maternità è qualcosa che molte altlete mettono in conto durante la loro carriera. Per ciò molte si concedono un lasso di tempo entro il quale "donarsi" allo sport in tutto e per tutto per poi affrontare la propria vita e altre scelte)A meno che tu non pensi che a livello esperienziale femminile la petrillo sia uguale ad una donna biologica...😅
Riassumo se non si fosse capito: petrillo e nessuna persona trans ha il diritto di togliere un posto ad una donna. Hanno tutto il diritto di trovare uno spazio per loro e opportunità (non solo nello sport) che gli permetta di emergere al meglio, non calpestando gli altri e pensando di avere diritto sui diritti degli altri.
Se si ha almeno un minimo di """rispetto""" e consapevolezza storica di quanto le donne hanno dovuto lottare per avere riconosciuti gli stessi diritti/opportunità che prima venivano concessi solo agli uomini, in questo caso, nello sport si dovrebbe trovare ridicolo anche solo parlarne..
@@mariRay-jq5qr: senti, simpatia mia, il commentatore iniziale ha fatto una domanda specifica: "Ti piace vincere facile?" E io ho risposto a quella: non ha vinto neanche agli Europei, e se avesse voluto vincere facile, dato che si è sempre sentita donna, avrebbe fatto la transizione a 30 anni, non a 50. Il resto è bla bla di carattere generale sull'opportunità delle trans di partecipare alle gare olimpiche femminili, tema che va valutato caso per caso - e il bla bla lo lascio volentieri a te.
Questo è una barzelletta vivente 😄
Quando qualcosa prima non c'era e poi la trovi dappertutto (politica media scuole cultura cinema sport), l'origine è una e una sola: un' Agenda ben strutturata dall'alto.
Gombloddo!!!
É arrivato il complottista
@@danieleantonini2942 mai mosso da qui
@@lucarossi7424 piuttosto che scrivere cagate argomenta
@@danieleantonini2942 no, è vero
Dico soltanto ahimé e ahinoi senno' youtube mi bloccherà ad vitam
E le donne mute 🤫
Se non sanno rispondere adeguatamente si meritano questo e anche di peggio. Facessero quello che farebbero gli uomini se il signorino provasse ad avere le stesse pretese in un contesto maschile.
Problema solo che loro. Se lo risolvano.
No, le donne mute o sordomute non possono competere nella stessa gara con le ipovedenti.
esatto stessa cosa che ho pensato io, ma le atlete che dicono? Comunque la Spagna si sta battendo contro di noi verso il CIO per questa atleta
No, la federazione spagnola ha reagito. Anche perché valentino ha tolto il posto alle Olimpiadi a una loro atleta. All' estero ancora si ragiona un minimo.
Cheater
La premier e Salvini, potranno partecipare alle paralimpiadi. Sono diventati sordomuti.
Potrebbero raccogliere firme per organizzare un referendum abrogativo della legge 164 del 14.4.82 ("una trans che ha completato la transizione farmacologica è legalmente una donna a tutti gli effetti e sui suoi nuovi documenti d'identità viene stampato: Sesso : femminile"). Se riescono a fare tutto in 48 ore (raccolta firme+referendum), forse possono bloccare Valentina prima della gara alle Paralimpiadi 😄😄😄
Beh, ma questa è di pura razza italica
@@marcorossi148 Infatti!
@@orazioformica4039 certo potrebbero dire qualcosa perché è napoletano/a, quindi per la Meloni una razza italica inferiore e per Salvini uno/a nordafricana
@@orazioformica4039 la schlein può gareggiare tranquillamente coi maschietti. 😂
I trans devono competere altri trans perché hanno più vantaggio contro le donne nei sport
Ma questo vorrebbe dire segregare le persone trans e non riconoscere la loro identità di appartenenza. Se i controlli fatti e creati da professionisti le permettono di partecipare allora vuole dire che questà disparità tra lei e le altre gareggianti non si presenta.
@@bakermatsong297 con strutture fisiche completamente diverse? Impossibile.
@@bakermatsong297 No semplicemente sarebbe essere obbiettivi. Non si asseconda il delirio.
@@sospiroeterno4110 svegliati
Se rientrano nei parametri delle donne si
Avete sfracassato i maroni con la Khelif
..e poi noi ....taaaac abbiamo un trans.
Se si sente meglio a vivere la sua vita così buon per lui, ma competere con le donne è un abuso.
Uso il maschile perché un conto è il rispetto e un conto è essere obbligati a partecipare alle illusioni altrui
Svegliati, sei un esperto di sport? Sai che livelli di testosterone devono avere le donne per gareggiare nella competizione femminile? Sai i suoi livelli di testosterone o come é fatto il suo corpo, muto
Devo darti una brutta notizia: per la legge italiana (e per il regolamento delle Paralimpiadi)) Valentina è una donna, e anche sul suo passaporto è stampato "Sesso: femminile". Pertanto, se tu fossi il suo capufficio e ti ostinassi a rivolgerti a Valentina al maschile, rischieresti una denuncia. Il resto è bla bla.
@@carloartificialintelligence trovo però che é sbagliato scrivere “sesso femminile” bisognerebbe scrivere “ genere: donna”
@@danieleantonini2942: per me, e anche per molte trans operate, andrebbe benissimo anche scrivere "trans donna". Ma per adesso la legge è questa.
@@carloartificialintelligencema se cha la prostata come fa ad essere una donna!
Sarebbe interessante trovare delle persone FTOM che abbiano chiesto di gareggiare in categorie maschili.
Ce ne sono?
No. Sarebbe rischiare di perdere miseramente e questi vigliacchi vogliono vincere.
Certo che ce ne sono. Qualche mese fa al cinema ho assistito a un documentario su 2 ex-calciatrici tedesche, ossia 2 giovani trans berlinesi (presenti anche in sala nal dibattito che è seguito al film) che dopo la transizione farmacologica ftm hanno chiesto ed ottenuto di giocare in una squadra di calcio maschile dilettantistica. E su questo canale c'è un video sulla prima squadra di calcio italiana interamente formata da soggetti transgender (mtf e ftm).
Schuyler Bailar, Chris Mosier, Pat Manuel (non direi top levels ma stanno in categorie maschili e se la cavano)
Si certo. Ma non vincono una mazza. Peraltro in alcuni sport, come il tennis, non esistono regole contro la partecipazione delle donne ai tornei. Mi spiego. Nel regolamento ATP (il campionato degli uomini) non è previsto il sesso come discriminante, bisogna solo avere i punti. Invece per partecipare al WTA bisogna essere donna. Perché? Perché nessuna donna avrebbe chances nel campionato degli uomini.
@@Sebbuz11 Infatti Serena Williams nel suo momento di massima gloria cominciò a vaneggiare che avrebbe voluto giocare contro i maschi, visto che nell' wta non aveva concorrenza.
Ne raccolse la sfida Karsten Braasch, un panciuto tedesco intorno alla 500esima posizione, abituato a farsi una birretta a cambio campo.
Serena si prese un' asfaltata epica. Per fortuna il buon Karsten era contento della sua vita tra itf e challenger di basso livello...avesse deciso di diventare donna svoltava 😂
Una volta nemmeno troppo tempo fa certe cose erano trattate col il dovuto tatto in apposite strutture. Così facendo anche quelli che vogliono sentirsi più diversi, alla fine della loro vita, senza famiglia ed altro, ci diranno che li dovevamo bastonare. È colpa nostra signori. Calo della natalità.... Ma voi mettereste davvero al mondo, in questo mondo, il vostro figlio più prezioso ed educarlo a qualcosa che non è mai stato imposto ed ora viene sibillinamente imposto spacciandolo per "inclusività" parità ecc lasciando a casa gli atleti veri. La boxe non è più la boxe. Non so.... Quando vi siete stufati... Ci fate un fischio
Una vergüenza .
Sono Valentina, e nulla di me ha qualcosa di una donna tranne le unghie e (forse) un po' di seno, nonostante la mia muscolatura palesemente maschile gareggio con le donne, e se davvero mi sento "donna" non accetto che la mia intrinseca diversità mi impedisca di gareggiare alla pari con le donne.
🏳🌈🏳🌈🏳🌈 VAI VALENTINA!!! CORRI PER LA GLORIA D'ITALIA!!! 🏳🌈🏳🌈🏳🌈
E allora corri corri come un sogno / fuori strada e fuori sintonia / corri corri come corre il tempo / che ti dà un minuto e dopo va via / E corri corri corri come il lampo / che se la pelle te la strappa una spina / Ah Valentina / Pensa che era natural / Era un "ti amo" / una carezza venuta mal ♥♥♥
Tutto il rispetto per la storia personale in cui non entro e non voglio entrare, fa parte della insondabilità della mente umana. Va istituita una terza categoria cosa che tra l'altro romperebbe anche formalmente il binarismo di genere che altrove viene detto che non è più la realtà
Non c'è bisogno, basta guardare la sentenza Thomas. Se fai la transizione di genere prima della pubertà, allora puoi gareggiare con le donne (o con gli uomini se hai fatto transizione verso il genere maschile). Se la transizione è avvenuta dopo, puoi competere solo con persone del genere sessuale che avevi durante la pubertà. In questo caso, Valentina, di cui non conosco il vissuto e di cui non mi permetto di giudicare nulla, se vuol competere dovrebbe farlo con gli uomini, semplicissimo.
Una barzelletta
... "in estate le foglie sono verdi" ...siamo nell'ambito delle opinioni...auguri a tutti!
you
XY
È grave che do questo caso ne stanno parlando pochi... è grave che hanno permesso ad un'uomo di gareggiare contro le donne
Ma questo è chiaramente uomo, tipo io a carnevale se mi travesto da femmina anzi sembro piu donna io
Allora fatti stampare anche tu, se ci riesci, un passaporto con la scritta "Sesso femminile", come ha fatto Valentina. Potrebbe esserti utile in qualche occasione.
@@carloartificialintelligence si ma questo trans è fatto male, ci sono trans fatti meglio, che sembrano più femminili
@@salvatore9957: dipende anche da quanto investi nella chirurgia estetica. Probabilmente a Valentina l'aspetto estetico interessa poco.
@@carloartificialintelligence contento lui, se è felice di questa transizione
@@salvatore9957: lei è contenta, anche perché non deve sposarsi (ha già una moglie e una figlia)
Grazie mille per questo video❤
E stato dinnunciato dalla franca perché ha gareggiato con donne e lui un uomo e avava già vinto trofeo 6 anni fa gareggiando con uomini e sposato ha figli.😅😅 Secondo me l'atleta l'Algerina più donne più bella,
Scommetto che hai vinto tu .
Veramente nella sua prima gara come donna ha corso nel 2020 ed è arrivata quinta ai Campionati europei di para-atletica. Ha vinto il bronzo nei 200 e 400 metri ai Campionati mondiali di para-atletica dello scorso anno.
Basta andare a cercare
@@bakermatsong297 ArrivatO. E' un maschio e con i maschi si usa il maschile.
@@sospiroeterno4110no
@@fra93ilgrande si lo so è difficile associarlo a qualsiasi cosa ma purtroppo quello è nonostante i tentativi di camuffamento. Un maschio
@@sospiroeterno4110 svegliati non dai i pronomi in base al sesso biologico a ma all’espressione di genere
Io a volte mi sento donna e vorrei fare la lotta nel fango con delle mie pari.
Godo ❤️ bravissimo/a... Alla faccia di tutte le femministe
Dovresti gareggiare solo con la tua categoria
Grandissima complimenti 😍💅🏻🔝💋⚧️💞🏳️⚧️
Cirulin = Omo
meloni non ti sento 😂😂😂
e mò Gioggia nazionale non dice niente?
ha sta colpahh della melonihhhiiii
Eh no perché è atleta per l'Italia 😂
@@fra93ilgrande ed ha anche un bel pacco😂facile rimanere senza parole😉
💘💘💘
🤦🏻♀️😂😂😂😂😂
Tutta la stima a Valentina
🏳🌈🏳🌈🏳🌈 VALENTINA TI AMIAMO 🏳🌈🏳🌈🏳🌈
Siiii 😍💅🏻🔝💞
❤❤❤ vai vale ❤❤❤
Della sua vita non mi interessa ognuno può fare quel che vuole,ma se non vince neanche con le donne forse la corsa non fa x l....
🤣🤣😂🤣😂😂😂😂🤣🤣🤣🤣😂ma che roba è?
No trans non vuol dire oltre, meglio una donna seconda
e va beh