Rifugio Papa in Gravel - Parte 1 - La sofferenza

La bicicletta oltre ad essere una passione è anche una dipendenza.
La Gravel permette di seguire percorsi al limite sia per i fondi che per le pendenze permettendo di raggiungere luoghi e godere di panorami unici e indimenticabili.
Il percorso che abbiamo seguito per raggiungere il Rifugio Papa sul Pasubio, non ci ha risparmiato fatiche e salite al limite con pendenze sempre in doppia cifra e punte massime al 26% con fondi molto sconnessi e mai banali.
La Vale (@gravel__tina su Instagram) mi ha ringraziato con parole dolci e piene di amore per le scelte di percorso fatte, ma a fine giornata era più felice di me.
Condividete con me la sofferenza di questa salita, scusate il fiato corto ma ero ben oltre la mia soglia e non sono più così giovincello.
La mia bici:
- Pinarello Grevi F
- Ruote Fulcrum Rapid Red Carbon
- Pneumatici Pirelli Cinturato M 29"x45mm tubeless
- Rapporti Monocorona 36x10-44
- Ciclocomputer Garmin Edge 1040
- Luce Posteriore Garmin Varia RTL515
Hardware video
- Insta 360 x4
- Insta 360 GO3S
- Iphone 14 Pro Max
- Headset Shokz OpenRun
Abbigliamento
- Jersey e Bib Short Siroko (codice extra sconto 10% GRAVELTINA)
- Calzature Shimano S-Phyre White
- Casco MET Rivale Mips
Traccia dei ‪@Gravellata‬ che ringrazio per la passione che hanno per questo sport... è per colpa loro che ho una Gravel e non una bici da corsa...
#rifugiopapa #pasubio #stradadegliscarubbi #gravelcycling
Very hard climb with my Gravel Bike!!! 25% gradient!!!

[@Gravellata]

Grande Vale, grande Frank. Ecco cosa era quel ronzio alle orecchie!

[@gravelfrank]

Più si fa fatica e maggiore è la soddisfazione… salita degli Scarubbi fantastica…