La musica di oggi e soprattutto quella italiana, ha disperatamente bisogno di altri 100 Corrado Rustici . Se la mente dell'italiano medio si aprisse almeno la metà rispetto a quella di Corrado, ci sarebbe una rivoluzione totale. Non voglio credere che quella scintilla musicale che ha illuminato gli anni 60-70-80 si sia spenta per sempre, non posso pensare che la mentalità di un musicista come lui appartenga solo al passato. C'è bisogno di un risveglio, ridiamo dignità prima di tutto concettualmente alla musica, facciamolo con coscienza, dedizione e amore verso la musica. Sveglia!
Indipendentemente dalle capacità che, come afferma anche lei, sono indubbie, la seconda parte del commento è molto diretta. Non sappiamo se lo conosce personalmente, ma è importante distinguere il "sentito dire" dall'esperienza e il confronto diretto con una persona o artista. Nel nostro caso abbiamo potuto constatare di persona una differenza importante tra le "voci di corridoio" e la persona reale. Bisogna anche considerare che quando si spostò in America lui, la differenza tra l'Italia e l'America era veramente importante, parliamo di fine anni '70...
La musica di oggi e soprattutto quella italiana, ha disperatamente bisogno di altri 100 Corrado Rustici . Se la mente dell'italiano medio si aprisse almeno la metà rispetto a quella di Corrado, ci sarebbe una rivoluzione totale. Non voglio credere che quella scintilla musicale che ha illuminato gli anni 60-70-80 si sia spenta per sempre, non posso pensare che la mentalità di un musicista come lui appartenga solo al passato. C'è bisogno di un risveglio, ridiamo dignità prima di tutto concettualmente alla musica, facciamolo con coscienza, dedizione e amore verso la musica. Sveglia!
GRANDE RUSTICI!!
Rustici è un grande chitarrista ma, purtroppo, resta un provincialotto partenopeo che pensa all'orrenda america come ad un paradiso.
Indipendentemente dalle capacità che, come afferma anche lei, sono indubbie, la seconda parte del commento è molto diretta. Non sappiamo se lo conosce personalmente, ma è importante distinguere il "sentito dire" dall'esperienza e il confronto diretto con una persona o artista.
Nel nostro caso abbiamo potuto constatare di persona una differenza importante tra le "voci di corridoio" e la persona reale.
Bisogna anche considerare che quando si spostò in America lui, la differenza tra l'Italia e l'America era veramente importante, parliamo di fine anni '70...