Vuoti interiori: le 4 funzioni psicologiche
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- Опубликовано: 14 окт 2024
- Ogni vuoto interiore ha un messaggio ben preciso da inviarti, ha un significato unico per la tua psiche. In questo video ho descritto le 4 funzioni che possono avere i tuoi vuoti emotivi.
Buona visione
ps se vuoi approfondire nel dettaglio l'argomento ti lascio il link ad un altro video sui vuoti interiori
• Colmare i vuoti interi...
#vuoto #vuotiinteriori #psicologia
Salve, anche io ho un grande vuoto... nell'anima ..sono stata cresciuta da madre con sindrome bipolare...mio padre era a affettivo ...anche io cercavo affetto amore dagli amici ..da altro ...ma chi può riempire questi vuoti.... nessuno... dobbiamo lavorare su noi stessi cercare di amarci ❤️🌸✨stimarci e coltivare passioni ... l'infanzia e l'adolescenza nessuno ce la potrà mai ridare....
😊😊😊😊😊😊😊😊😊Aaa
Doc, io sono siciliana, cresciuta a pane e metafore. Quindi userò questo modo per commentare questo tuo bellissimo video. Il mio vuoto, in origine (più o meno avevo 5 anni) era paragonabile al Grand Canyon. Crescendo e lavorandoci davvero tanto, sfruttando i miei infiniti "perché?" ho imparato ad affrontare la paura ed a scoprirne i confini esplorandoli. Ho scoperto piano, piano, di poter essere "californiana" ma anche che amo follemente le origini del popolo messicano nonché il loro cibo e lingua spagnola. Ad oggi che ho 48 anni, vista la profondità del Grand Canyon, posso dire di averlo ricoperto dal mare e che in quell'abisso io ora mi immergo. Perchè in quell'abisso, c'è tutto il mio essere ed è meraviglioso viaggiare dentro di sé. È davvero grazie a quel vuoto che poi ho visto da cosa era contenuto e cosa ci fosse attorno. Cioè risorse su risorse. Possibilità, alternative, etc. Grazie, doc!😉
Il mio vuoto era la voglia di essere di più e dare un proprio contributo al mondo. Quando l'ho guardato ed accettato, ho smesso di riempirlo con cose futili, facili strade, scorciatoie. Questo mi ha portato a iscrivermi all"università a 42 anni per esplorare quello che mi attrae da sempre, la psicologia. Grazie per questa condivisione
mi ricorda patch adams
@@sbarber8385 un accostamento che mi lusinga...
La mia immagine mentale del mio vuoto è quello di me circondato dal nero e isolato dagli altri, che vedo a distanze diverse, i quali a differenza mia, riescono a dare colore attorno a loro attraverso passioni e soprattutto persone amate e che li amano e loro volta riuscendo a mantenerlo. Mentre attorno a me, anche se ci sono delle persone che si avvicinano e mi aiutano a dare colore, dopo un po', chi prima, chi dopo, inesorabilmente si allontanano e poco alla volta il colore sbiadisce. Però, anche se sbiadito, parte di quel colore che avevamo dato insieme rimane e lo faccio mio e nonostante questo mi fa piacere vorrei riuscire a far rimanere quel colore che dipingo da solo e farlo vedere alle persone. Ma sento che quel colore che vorrei tanto mostrare agli altri nel momento in cui lo faccio, con fatica, cambi e non sia mai quello che voglio mostrare veramente.
La cosa che mi ha colpito e che condivido è: riempire il vuoto con ciò che l'ha prodotto! Verissimo! Grazie
Grazie per questo video, mi ha svoltato la vita. Prima quando avevo un vuoto avevo una paura tremenda, adesso no, riconosco che a volte, per affrontare qualcosa che non ci piace e che ci dà fastidio non bisogna scappare, ma stare faccia a faccia con quel vuoto per capire cosa non va, cosa si può e cosa si deve cambiare...eh sì, i vuoti sono dei nuovi inizi
Ho visto questo video nel momento giusto, di vuoto in vuoto sono passati i miei anni migliori fino a ritrovarmi ad oggi a festeggiare idealmente il compleanno di qualcuno che non ha più compleanni... Il suo accento mi ha ricordato la lingua materna e le parole di chi non può più parlarmi. Sono da poco passate le feste e mi viene in mente, per descrivere il mio vuoto, il sacco di Babbo Natale. Saluti cari
Il bisogno di stare sola spesso lo considero un vuoto e mi intristisce ma quando mi manca lo anelo. Adoro la compagnia. Sei di aiuto, a me di sicuro, grazie
Condivido la visione del vuoto come spazio, nuovo. Come lo immagino, come lo "arredo", cosa decido possa abitarlo o anche solo intravederlo....le sue riflessioni doc tanto richiamano certi scritti meravigliosi di Bachelard. GRAZIE
Mi ricollego al commento che ho fatto prima, aggiungendo che spesso quando mi capita di sentire questo caos di emozioni e questa incredibile confusione mi mangio le pellicine delle dita, spesso procurandomi delle ferite e delle lesioni, che rendono le mie dita INGUARDABILI... questo forse è il modo principale che ho sempre adoperato per colmare questi vuoti, o questo caos, insomma, questa roba qui... c'è stato anche un periodo in cui mangiavo in maniera compulsiva e incontrollata, un altro escamotage per stare meglio di fronte a questi problemi, se così vogliamo chiamarli. Ora per fortuna ho riacquisito la mia padronanza quando mangio, ma l'onicofagia è sempre rimasta. Le scrivo questo perchè mi è capitato proprio adesso, mezz'ora fa, di provare ciò che lei ha descritto così bene in questo video, e anche se ho fatto un po' di fatica a concentrarmi, proprio a causa di questo caos di emozioni che mi fa un po' perdere la capacità di pensare e ragionare su qualcosa, alla fine ce l'ho fatta, e pensi un po', invece di fare qualcosa di distruttivo dopo aver provato questo vuoto, sto facendo qualcosa di costruttivo, ovvero riordinare i miei pensieri ragionando su questo problema con questo video, e parlando della mia esperienza qui, e mi sembra davvero di stare meglio!
🤍 Grazie immensamente Dottore, meraviglioso, 🥹🙏 riascolterò il video più volte perché è musica per la mia mente e anima…🙏🤍
Ho cercato subito la poesia di Emily Dickinson perché io la adoro ma non conoscevo questa poesia in particolare.. Emily spesso dà forma ai miei vuoti, se si può dire così! grazie per i tuoi video, sei davvero Forte!
Un paesaggio d'acqua, cioè mare, fiumiciattolo, laghetto, torrente, specchio di acqua sempre corrente, ma calna e trasparente, verde ed azzurra, in ombra e al sole di luglio😊sto facendo spesso questi bei sogni😊il video sul vuoto me l'hanno ricordato. Il mio vuoto è cangiante e senza forma precisa, come l'acqua , estremamente viva
Il mio vuoto interiore l'ho immaginato come un vortice, un buco nero senza fine che mi risucchia in una continua ricerca di me stesso. Sto dedicando la mia vita alla scoperta di me stesso, per quanto il viaggio sia meraviglioso, sta diventando estenuante e concretamente privo di realizzazioni. Mi sento risucchiare, ecco. Grazie per il video e per avermi donato questa bellissima immagine.
Il mio vuoto è la classica nuvoletta nera all'altezza dello stomaco...infatti troppo spesso ho cercato di riempirlo col cibo,pur senza avere vere e proprie patologie alimentari. Penso nasca dal non aver mai trovato una passione da seguire,nè a livello lavorativo nè personale...a livello lavorativo soprattutto rimorsi e rimpianti sono molti. A distanza di anni fatico a perdonarmi tante cose.
ho apprezzato molto quello che viene spiegato in questo video, e come vuoto io mi ritrovo l'incredulità di fronte alla morte di un mio familiare (nonno) avvenuta nel periodo da tutti considerato come il più allegro, ovvero quello delle feste natalizie, e come sua forma per riempirlo gli attribuisco quella di un enorme recipiente dove racchiude tutti i bei momenti vissuti e le frasi dette da una splendida persona che ora non c'è più. Sto cercando di riempirlo provando a stare a contatto con altre persone e amici, ma non riesco ancora a capacitarmi di questa cosa.
Ti ringrazio per questo video, mi è stato un sacco utile per capirmi mrglio e guardarmi da un punto di vista diverso. Grazie grazie e grazie❤️
Ciao Michele.Grazie dei tuoi video. Ecco cosa ho visto. L'interno di un vulcano come in una sezione con un fiume limpido e azzurro che sgorgava fuori da una bocca grandissima che era inarrestabile. Espulse come in una capriola rovesciata anche figure umane umane e oggetti come disegnate in un fumetto capovolte e un po' buffe
Sei stato bravissimo nella tua spiegazione, un unico appunto: non hai dato una definizione, in primis, del "vuoto interiore" cioè cos'è, ma solo cosa fare in certe sue manifestazioni. Il mio vuoto è l'amore perduto, nonostante il mio cognome, l'immagine era il volto di mia figlia, il simbolo un arco teso con freccia, la canzone... perdere l'amore. In ogni caso come hai detto tu, nella vita abbiamo costantemente questi vuoti, si combatte, affinché non diventino buchi neri.
Per riempire il vuoto interiore come spiega lei egregiamente penso che ci voglia un certo grado di intelligenza ❤grazie dott.
Hai aperto un vaso di pandora ❤,tt vero.
Ciao Michele, l'immagine del mio vuoto è uno specchio rotto, al cui centro mancano dei pezzi, in cui c'è il muro e non lo specchio. Il bordo è formato da pezzi di specchio ancora intatti, ma con spigoli appuntiti e affilati che guardano verso il centro, su cui ci sono dei palloncini grigi accasciati. Probabilmente si sono bucati andando contro gli spigoli e lì sono rimasti, appunto accasciandovisi.
Quando hai parlato di "contenitore del vuoto" ho pensato ad una spessa cornice dorata, stile barocco (anche se a me il barocco non è che faccia proprio impazzire).
Alla domanda "Come lo riempiresti?", ho pensato al metterci dei pezzi di uno specchio nuovo (non quelli caduti, che chissà che fine hanno fatto) e fissarli al bordo con una colla dorata.
Per quanto riguarda i palloncini, dopo aver riparato lo specchio tornano gonfi e colorati: sono arancioni.
Grazie per questo video, ho sempre pensato al vuoto come a qualcosa di negativo, ma hai ragione, non è così. In questo periodo lo sento: non ho amici, non esco quasi con nessuno (eccetto una persona che non posso vedere spesso) e stare con la mia famiglia è ok, ma a volte mi irritano e vorrei essere lontana anni luce. Lo sento, quel vuoto e quel caos. Che fare di tutta questa energia, ancora lo devo capire. Grazie ancora. Al prossimo video.
Il mio vuoto è l'abisso del mare, dell'oceano...e ne sono lieta!!
Lieta giornata a te, Dott, a Valentina e al resto della ciurma 😁😁💫💫
Io spesso ragiono ad immagini astratte e quando hai detto di immaginare il nostro vuoto mi è subito venuta in mente una stanza in cui le persone che passano sono gigantesche è hanno un ruolo, ognuna il proprio, ben distinto e io sono piccolissimo in un angolino a guardarle e pensare a quale potrebbe essere il mio e perché siano così grandi
L’immagine cel’ho: sto seduta comoda in una poltrona, dentro una palla di vetro, sospesa in aria, dal quale si vede un mare grigio, calmo, piatto. Mi sento ad un ottimo punto da un punto di vista lavorativo, sentimentale, ma so che non dovrei sentirmi così, perché si può sempre fare di meglio e stare fermi causa danni. Allo stesso tempo non voglio stressarmi ancora, è già tutto nuovo: città nuova, lavoro nuovo, abitudini completamente opposte a prima, troppa calma rispetto a prima. È un vuoto che non ti godi del tutto perché troppo spento rispetto al passato, dove non avevi protezioni ed il mare era sempre in tempesta, così dovevi desiderare e combattere. Adesso no, vuoto totale.
Ecco: la mia sensazione di vuoto interiore è enorme. Nulla nulla nulla può riempire questo vuoto.
Il mio ego distrutto, i miei capisaldi in frantumi, nessun progetto. Per me è la fine di tutto, o forse, solo forse, l’inizio di qualcosa che non so cosa sia.
Ciao dottore .video illuminante
stasera riesco a sentire in maniera molto forte il mio vuoto interiore, l'ho sempre negato a me stessa. Adesso mi rendo conto che non riesco più a fingere che non esista... ho voglia di amare, ho bisogno di accettare di volere qualcuno accanto a me.
Fatto un bicchiere,un po'a campana,molto trasparente. Dentro ho scritto vuoto è bello,in vino veritas,shalom! Poi a parte riflessi verdi,un accenno sul fondo e su un lato tutto vuoto,con compiacimento.
Il vuoto,forse non mi preoccupa più
Mi sono commossa ascoltando queste parole
In ogni caos c'è un cosmo e in ogni disordine un ordine segreto. ❤️🩹
Il mio vuoto è dovuto a troppe delusioni sia d'amore che altro... mi paralizza, ho paura di agire ma spero che dentro di me stia succedendo qualcosa di buono per me ☺️❤🙏 Grazie 🙏
Anche a me paralizza
Posso dire che sono rarità quando sento questo vuoto: cala un silenzio ovattato, Pan arriva e sta volta non per proteggermi da situazioni esterne ma arriva direttamente a me, i passi si fanno lenti e il vuoto è enorme fino ad invadere il circostente fuori...pulsione e desiderio di vita...ma quella vera! Quella che non trovi in vita, non più...la si puo trovare solo dentro di noi; quel vuoto (sì, lo dici nel video) è generatore di vita, qualcosa si stava partorendo in quei minuti, un quarto d' ora o più mentre mi trovavo fuori col cane... e il luogo non era a caso, in quel luogo esatto fui appena adolescente, in bilico tra vita come sola nascita e vita per andarla a conoscere (ma non ho potuto viverla, solo conoscerla, e solo nelle parti in ombra).
Un'immagine di quel vuoto era cio che avevo davvero davanti e che è sempre un' immagine che adoro: una strada deserta, di sera, dei lampioni.
Il vuoto come motore mi piace molto!!😊
Che bel maglioncino 😊
Dottore, se penso al vuoto che porto dentro di me mi vengono in mente diverse dimensioni, ad esempio la situazione lavorativa fallimentare o il fatto che non ho amici da svariati anni. Rispetto al contenitore, vorrei riporre la questione lavorativa dentro ad un contenitore piccolo delle dimensioni di un vasetto, proprio perché ho dato troppo valore e ho avuto troppe aspettative circa il lavoro fino ad oggi. Spero di riuscire a superare questo senso di fallimento e di confronto continuo con gli altri. Grazie mille, Ivan.
Dichiarando di non aver mai visti Harry Potter, hai guadagnato miliardi di punti. Ed entrambi sappiamo perché non riusciamo a guardarlo... Troppo di massa. Andare controcorrente è meraviglioso, fa sentire quasi unici 😊🙌
Meglio il signore degli anelli. Harry potter fa cagare, ho provato a vedere l'inizio e poi ho cambiato film 😅
Bello davvero! Mi ha fatto tanto riflettere questo video. Il mio vuoto sono mamma, nonna e nonno scomparsi a distanza di poco tempo. Sento che non ho più protezione ma posso solo proteggere. Come riempire questo contenitore con un amore equivalente? ...
Non esisterà mai un amore uguale o equivalente❤ma ci sarà molto altro sicuramente
Illuminante!
Sei molto bravo mi piace quello che dici
Doc sento un vuoto al petto, come se mi mancasse sempre l'aria, come se l'aria che entra non è sufficiente e una morsa alla gola, mi sento strangolare e a volte mi viene l'urto di vomito.
Probabilmente il mio vuoto è fatto di forti lutti, di una vita passata ad accontentare gli altri, cercando di renderli felici i miei cari e accontentare il capo e di rabbia accumulata. Forse è arrivato il momento di dedicarmi a me stessa e iniziare a dire NO. Ma come faccio a sapere se sono sulla strada giusta?
Riempire il suo vuoto con ciò che l ha causato ...mio padre e il non amore. Come lo riempio questo vuoto? Infatti ho cercato di riempire in modo assurdi e mi sembrava di esserci riuscita. Invece mi sono distrutta. Mi sono distrutta con le relazioni...Lei dottore dice di non aver paura di quel vuoto. Io ho terrore. Non mi dà pace.
Io ho cercato di riempirlo con qualsiasi cosa,qualsiasi,ho capito che non serve,non sempre lo dobbiamo riempire per forza,io infatti ho capito che il mio abisso me lo devo tenere, infatti un abisso non lo riempi,e se provassi a riempirlo con ciò che lo ha causato,bhe non si riempirebbe ma anzi si aprirebbe ancora di più....
Se posso aiutarti dicendoti questo, io mi ci sono tuffata nel mio abisso,prima mi faceva paura,da quando mi ci sono tuffata dentro, non mi fa più paura,pensa ho capito che è un mio spazio che non devo riempire, è uno spazio utile per sentirmi libera.
@@sonianicole4192 👏✌️
La bestia umana
Non sei sola
Complimenti, sei fortissimo🎉🎉🎉
Il mio vuoto ha la forma del mio corpo.
Cerco di ribellarmi da influenze esterne che mi hanno costretto, ancora oggi.
Ho un vuoto, una ragazza speciale, ma lontana. Ho tagliato i ponti con lei, non sopportando la lontananza ho finito per frequentare altre ragazze rovinando tutto, ho cercato di riempire il vuoto in ogni modo, ho ripreso a fumare e intrapreso una nuova relazione, ma sento che manca sempre qualcosa, sento che per riempire il mio vuoto ho bisogno di lei. Non ho più dei veri e propri amici, non ho più con chi confidarmi, solitamente se esco con qualcuno mento, dicendo che sono felice della mia nuova relazione e che lei non mi manca. Inoltre per sopperire a ciò che manca alla relazione riempio di regali la mia nuova ragazza, il che mi fa sentire temporaneamente meglio. Non ho la forza di cambiare le cose.
Ho provato in tutti i modi a racchiudere questo vuoto in un vasetto, ma non ci sono mai riuscito.
È la prima volta che racconto la verità su questa storia, mi fa sentire meglio averlo detto a qualcuno. Grazie.
Hai provato a ricontattare la ragazza lasciata? Tutto è possibile, non si può mai sapere...
@@servusmariae911 non ho la forza di farlo, non me la sento di cambiare le cose e lasciare la mia attuale ragazza, sono costantemente felice e malinconico a tempo alterno
Caro Professore. Mi complimento con Lei. Ottimo video.. mi ha dato ancora più chiarezza su ciò che sto affrontando..
Prova comunque a rivederla,anche solo per una chiacchierata...Se la pensi ancora forse lei era speciale x te. Scusa se ti esprimo la mia impressione,ma coprire di regali la tua nuova ragazza solo x riempire questo vuoto mi sembra fuorviante per la tua nuova compagna.....forza !!
Dottore il mio vuoto è come l'aria, cioè un gas. L'aria non si riesce a prendere, si sposta continuamente, è ovunque, ma non puoi metterla dove vuoi. Si adatta a qualunque contenitore, ma se in quel contenitore ci metti altro lei si sposta. Mi fa impazzire questa cosa, perché tento continuamente di rimpiazzarla con qualcosa che abbia una forma e sia stabile, ma lei prevale sempre.
Ciao doc, io ho immaginato il vuoto come un'ombra nera con gli occhi gialli cattivi che mi scava dal di dentro. Forse per riempirlo basta accendere la luce, che io vedo come 1 doppia metafora:
La conoscenza che fa luce sulle cose e la fotografia che è scrittura con la luce oltre a ciò che amo fare di più. L'opzione ''vuoto punto di partenza in cui puoi mettere ciò che vuoi non l'avevo mai valutata. Ma effettivamente è proprio dalla perdita o dalla mancanza che nasce qualcosa nel bene o nel male. Sta a noi disegnarne la traiettoria.
non ho ancora sentito il video. Ma gia' ti dico che io amo i miei vuoti interiori. Lì nasce la poesia che scrivo.
Tutto giusto quello che dici, ma come fai a riempire un buco nero? A volte sento di esserci caduta dentro e non poter più uscirne...
Ti ho scoperto oggi per caso... Grazie Doc...
Grazie 👍
Buonasera dottore, ho immaginato il vuoto come il mio torace colorato di grigio....Ho lasciato il nido natale da 8 anni, e vivo per conto mio quindi la presenza e l'affetto di mia madre e mio padre mi mancano per quanto li veda spesso. Ricordo che quando ero piccola e vivevo con loro volevo un cane che però mi hanno vietato....Stavo valutando quindi di prenderlo ora, vorrei tanto, per dare amore a chi mi resterà fedele per sempre....
Chiaramente la mia è un'idea che sto ponderando molto attentamente perché è certo un desiderio che riemerge, quindi una regressione, ma vorrei anche trovare il giusto compromesso e creare le condizioni ottimali affinché non soffrisse ma stesse bene.....Non ho ancora deciso che razza sarà, sicuramente spero in un cane che riesca a stare da solo per alcune ore docile e che non diventi nevrotico in mia assenza.....Chiedo troppo? Beh, m'informerò, però un cane ci dovrà essere per allargare la mia famiglia......😊
Ho immaginato il mio vuoto /non vuoto come un buco nel mare. A volte c'è alta marea. Non lo nota nessuno. È come se non ci fosse. Ma se ci butti qualcosa, affonda. A volte c'è bassa marea e puoi vedere la terra, il fondale. A volge è sereno. Piatto. Vedi solo acqua che riflette la luce del sole. Se ti limiti a guardarlo è un non vuoto, ma se infili la mano è una convessità. Non puoi vedere cosa c'è. Ma senti acqua, pesci, vita.
Che vuoto ho Dottore? :)
E soprattutto, è possibile consultarla privatamente?
Grazie 🙏🏻
😁 Harry Potter ho visto solo il primo. Fai video sempre più interessanti. Il vuoto l'ho immaginato come un vortice d'oro. Una cornucopia, il cui contenitore è l'amore e il contenuto il desidero, Eros, l'azione che spinge..
Non ho capito, può essere uno di questi? Perché riguardo il mettiti in disordine io sono in disordine, penso che debba mettermi in ordine. Credo mi faccia stare meglio capire chi sono e cosa voglio.
Il mio vuoto interiore è una cornice vuota. Non saprei esattamente come riempirla ma se dovessi farlo vorrei riempirla con delle foto di sorrisi autentici ricchi di gratitudine
Immagino il mio vuoto come bianco puro, solo ed esclusivamente bianco. Nessuno spazio, nessun tempo, 0 assoluto di qualunque cosa. Non riesco a immaginarne un contenitore, essendo totalmente vuoto appunto potrebbe essere riempito di qualunque cosa ma esso stesso non ammette riempimenti per il suo essere indefinibile, e la consapevolezza di averlo/pensarlo non mi spaventa ma mi dà tranquillità, mi piacerebbe starci anche fisicamente, ma non sarebbe più vuoto😂
Best ever
SE QUESTO COMMENTO RAGGIUNGERA' 100 LIKE IL DR. MEZZANOTTE VEDRA' HARRY POTTER E CI FARA' ANCHE UN VIDEO SOPRA.
DAI, DAI 😂😂
🤣🤣
Se Michele farà un video su Harry Potter significa che saprete:
- Perché una volta che si nomina una cosa di cui si ha paura, se ne ha meno paura.
- La formula magica "Riddikulus" che viene usata per rendere ridicolo qualcosa e scacciare così la paura credo dovrebbe essere una tecnica psicologica che la Rowling creativamente ha simulato nei libri... questo mi piacerebbe approfondirlo.
- Il tema della morte che è ricorrente in tutta la saga.
- Il significato del pensatoio, un contenitore in cui Silente può prendere un suo pensiero e lasciarlo lì e che gli permette di accedere alla mente degli altri, guardando il loro passato.
- La stanza delle Necessità di Hogwarts che non ha un luogo ma compare solo nei momenti in cui se ne ha davvero bisogno.
- Severus, bullizato da giovane dal padre di Harry Potter si trova da adulto a proteggere Harry ( per volere di Silente) pur provando per Potter rancore e disprezzo. Mi chiedo quindi se la Rowling ci insegna a scacciare la paura attraverso l' uso della parola e trovare dei luoghi interiori (stanza necessità) dal momento che Severus deve proteggere il figlio di chi lo ha bulizzato, cosa ci vuole insegnare? Qual è il processo interiore che Severus deve elaborare ? ...ed anche questo mi piacerebbe che fosse approfondito.
Spero di avervi incuriosito perché Harry Potter insegna questo è molto altro.
Ps : domani inizia la maratona di HP, se lo volesse vedere... anche se dal tono in cui ne ha parlato mi è sembrato di scorgere noia 😆😂
Ho immaginato un golem , un gigante di bende tipo " la Mummia " . Significa che io vorrei un abito che mi definisse ? Grazie
Ho imparato a ignorare il mio vuoto, a parte quando ne ho bisogno per i miei processi creativi, peró so benissimo immaginarlo: È un enorme spazio bianco in cui ci sono solo io rannicchiato al centro. non riesco ad immaginare un contenitore o un contenuto (probabilmente sono io il contenuto) ma immagino che sia qualcosa di legato alla mia infanzia.
Il mio vuoto interiore ha le sembianze di me piccola al centro di un universo , sola accovacciata e impaurita, tremante e bloccata, senza muoversi. Che contenitore posso dare?
Forse l'abbraccio di una madre amorevole? ...magari puoi darglielo tu, da parte mia? ❤️
Due grandi ali che ti avvolgono, ti abbracciano per poi farti volare 😊
La gente e il mio vuoto ⚡⚡
È proprio così
Il caos dionisiaco è meraviglioso ma doloroso, mi trovo nella facoltà di sentirmi a pezzi proprio come lui.
La prima cosa che faccio appena sento un vuoto è riposarmi e mangiare bene perché so che mi servirà un sacco di energia per esplorarlo.
Certe volte il mio vuoto assomiglia a una voragine che nel contempo mi crea un peso sul petto. Cerco di capirlo perché ogni volta che lo sento è sempre più forte ma non riesco a capire cosa voglia dire ma soprattutto non riesco a capire cosa lo ha causato. Come posso fare?
C'è un film che mi ha sempre ispirato...per questo vuoto...Mine Vaganti... ecco io mi sento così..come una mina che quando esplode scompiglia tutto e mette le cose dove non volevano stare
Appena hai chiesto di immaginare il mio vuoto si e` creata nella mia mente l'immagine di una brocca di vetro, perfettamente trasparente, luminosa, dalla forma sinuosa, una di quelle che si usavano per l'acqua che solo a guardarla sai che puoi dissetarti e, se ci penso a come riempirla mi viene in mente l'acqua limpida e brillante. Ma che vuol dire?
Ciao, il vuoto è un silenzio pieno di tristezza, dove ogni relazione muore,
dove si impara a crescere.
Ho immaginato il mio vuoto come un buco nero... Cosa lo potrebbe contenere? 😅🙈
Che poi potter vuol dire vasaio. E i vasi sono contenitori. Vedi che c'è una connessione. Leggi i libri, che sono bellissimi ❤️❤️❤️
Il mio vuoto ha la forma di un abbraccio che cerca di avvenire ma non c'è
Vedilo. Potter e' un contenitore di simboli psichici immenso. Secondo me ti piace! E poi, fra qualche anno te lo rivedi con la tua "pupetta" come la chiami tu! Un caro saluto.
Il mio vuoto è un blues , inteso come musica
E se io volessi volessi Eros con altre persone? Nonostante non mi mancasse?
L'immagine del vuoto per me è bianco intenso, come quando una ruota di colori gira molto velocemente, sono gallerie sotterranee vuote in cui gira il vento forte per i cunicoli. Non so dire un concenitore, forse il contenuto è aria, energia.
Il mio vuoto l'ho immaginato come un vortice di aria calda che inizia dal ventre e arriva fino al petto. A volte sembra voler spazzare via tutto con rabbia, passione, cattiveria, trepidazione, quasi aggressività altre invece che stia cercando la calma danzando, volteggiando, appunto.
Il contenitore adatto non so quale sia, però mi rimanda calore, paura delle carezze e bisogno di tenerezza.
A me dai crampi allo stomaco al petto =ansia
Il mio vuoto è una voragine nella terra, buia di cui non vedo il fondo. Mi fa venire le vertigini se ci guardò dentro e mi sembra impossibile da riempire perché troppo profonda
Il mio vuoto interiore è la non comprensione di mia madre.
Alcune scene dei film di Harry Potter sono noiose, infatti ci ho messo 10 anni a vedere tutta la saga e faccio fatica tutt' ora a seguire alcuni film. Tuttavia un personaggio che nei film ha attirato il mio interesse è Severus Piton e leggendo la sua storia, me ne sono affezionata.
Forse il mio vuoto ha l'odore delle contraddizioni che nn riescono a convivere fanno cazzotti, e la continua guerra energetica che sprigionano mi devasta...e poi quando chessó per un breve piccolo miracolo cessano, le guerre, ho bisogno che la guerra si perpetui, xchè come se nn mi sentissi viva senza...e in questo caos ci devo essere solo io, ho la presunzione, nn lo so come definirla in realtà, che niente e nessuno può e deve farla cessare e se ci provano mi sento desautorata da quello che è la mia essenza.
Avevo pensato proprio a "caos" per descrivere il mio vuoto, ma il caos non mi fa proprio paura, è più un senso di tristezza e malinconia
Il vuoto lo sento nella terra sotto i piedi che viene meno.. Che faccio?.. Metto le ali..? 😅
Forse il mio vuoto ha un contenitore pieno. Ha senso?
Magari non ho capito un tubo....
Immaginando un mio vuoto mi è venuta in mente una immagine . Il cielo giallo ,vuoto, delimitato da due chiome di alberi vicini. Queste chiome di un giallo più scuro a indicarne la forma
Il mio vuoto e la solitudine
Il mio vuoto è una sfera che respira da riempire di colori. Per ora lo sto addomesticando forse imparerò a gestirlo.
Il mio vuoto, un deserto arido ed io al centro spaesato.
Teoricamente potrei fare qualcosa ma procrastino sempre e non riesco a sbloccarmi.
Anche io dobbiamo trovare un padre spirituale
Un buco nero nella pancia.. questo è il mio vuoto.. con cosa lo riempio a sto punto? 😓
Ho immaginato come vuoto una spugnetta antistress morbida a forma di otto. Tipo quella per il trucco. Boh...il contenitore giusto è la mano? 🙈
Un albero spoglio.. senza foglie.. senza nessun contenitore, solo un albero nel bianco infinito..
Se non hai viasto Harry Potter ti suggerisco vivamente di ascoltarti gli audiolibri su Audible. Sono una cosa pazzesca, io li ho ascoltati tutto gennaio mentre facevo ogni genere di cosa, dal tagliare legna a preparare cibo.
Caro Michele, ho immaginato un cuore con un buco .
Il mio è un vuoto che descriverei come "il nulla" de "la storia infinita".
Spesso si esprime attraverso una sensazione di buco che mi trapassa il torace, sento gli spifferi che mi trapassano il petto.
Non sono in grado di comprenderne le radici, vago nel vuoto e mi ci perdo dentro.
Una grande caverna.
Vuoto di che cosa?
Il bicchiere è vuoto di acqua e pieno di aria
Allora è vuoto o pieno?
Nulla si distrugge, tutto si trasforma.
Il mio vuoto è un cielo senza limiti
Il mio vuoto è una stanza in prospettiva diagonale quindi vedo 2 pareti che si incontrano e noto lo spigolo, tutto grigio con ombre nere ,"ma" sulla parete di sinistra vedo una porta finestra bianca...mah
Il mio vuoto è rappresentato come un qualcosa che mi viene strappato dal petto. Una macchia bianca. Un buco, enorme, bianco al petto.
Il mio contenitore è un secchio che deve essere riempito d'acqua 🤔