Video da inviare ai professori universitari italiani che ci obbligano a studiare i loro libri inutilmente arzigogolati. Qualcuno dica loro che avere un cattedra all’Università non significa che abbiano la capacità di scrivere saggi😭😭
Ahhhh non apriamo questo vaso di Pandora. Non ci crederai, ma alcune delle idee di questo video derivano proprio dall'aver dovuto affrontare lo studio di un libro di un professore... libro scritto coi piedi, per fare sfoggio di sostantivi colti. Totalmente incomprensibile. Molti di loro sono i primi a dover realmente rivedere i loro criteri di scrittura, è imbarazzante anche che le case editrici gli consentano pubblicazioni senza un minimo di revisione.
La semplicità e fluidità è uno dei pregi per me più importanti quando leggo: se l'autore impiega troppe parole o strane metafore nello sforzo di essere originale, in genere mi maldispone alla lettura. Una cosa che faccio io, non prima di scrivere, ma proprio per tutta la durata della prima stesura, è leggere libri, guardare film e (se ci sono) giocare a videogiochi che rimangano nel genere del manoscritto che sto scrivendo. Poi, come dici giustamente tu, leggere il nostro autore preferito è sicuramente un buon esercizio. Per la semplicità io adoro Stephen King che riesce a raccontare i personaggi con naturalezza, suscitando quasi istantanea empatia/antipatia. Se invece voglio leggere una prosa stimolante che mi sorprenda, leggo "Jonathan Strage e il Signor Norrell" che ad oggi rimane uno dei romanzi fantasy che preferisco. Grazie per il video, ci voleva proprio! 😊
Il punto tre l'ho preso talmente seriamente che ho messo via un mattone da oltre 600 pagine più di due anni fa e non l"ho più ritirato fuori. Alla fine era solo per vedere se riuscivo a mettere giù un tomo del genere. Si. Mi domando, se mai lo ritirassi fuori, se mi riconoscerei in quello che ho scritto e nello stile usato. Ne dubito. Un sorriso, come sempre
Beh, certamente ora puoi giudicarlo con distanza rispetto a quando lo hai scritto, quindi paradossamente, pur non ritrovandoti nello stile - come credo - potrai comunque capire se è valevole oppure no :)
@@lalettricesolitaria non ho il coraggio di riprenderlo in mano. Sono una marea di pagine e mi sa che,da una nuova lettura, ne uscirei per nulla appagato. Alla fine volevo vedere se riuscivo a mettere giù una romanzo, o presunto tale. Solo per la soddisfazione di farlo. Non era la prima volta che ci provavo. E cmq è stato una faticata notevole. Robe da 100 pagine le avevo scritte, (anche se il meglio riesco a darlo sul breve/ brevissimo), ma da oltre 600 mai. Tutto per il gusto della sfida a me stesso.
@@lalettricesolitaria hai perfettamente ragione, anche quando la necessità di scrivere è più di tipo terapeutico, che a qualcuno arrivi lo si desidera senz’altro. Un saluto enorme ancora 😃🌸
Video da inviare ai professori universitari italiani che ci obbligano a studiare i loro libri inutilmente arzigogolati. Qualcuno dica loro che avere un cattedra all’Università non significa che abbiano la capacità di scrivere saggi😭😭
Ahhhh non apriamo questo vaso di Pandora. Non ci crederai, ma alcune delle idee di questo video derivano proprio dall'aver dovuto affrontare lo studio di un libro di un professore... libro scritto coi piedi, per fare sfoggio di sostantivi colti. Totalmente incomprensibile. Molti di loro sono i primi a dover realmente rivedere i loro criteri di scrittura, è imbarazzante anche che le case editrici gli consentano pubblicazioni senza un minimo di revisione.
La semplicità e fluidità è uno dei pregi per me più importanti quando leggo: se l'autore impiega troppe parole o strane metafore nello sforzo di essere originale, in genere mi maldispone alla lettura.
Una cosa che faccio io, non prima di scrivere, ma proprio per tutta la durata della prima stesura, è leggere libri, guardare film e (se ci sono) giocare a videogiochi che rimangano nel genere del manoscritto che sto scrivendo.
Poi, come dici giustamente tu, leggere il nostro autore preferito è sicuramente un buon esercizio. Per la semplicità io adoro Stephen King che riesce a raccontare i personaggi con naturalezza, suscitando quasi istantanea empatia/antipatia.
Se invece voglio leggere una prosa stimolante che mi sorprenda, leggo "Jonathan Strage e il Signor Norrell" che ad oggi rimane uno dei romanzi fantasy che preferisco.
Grazie per il video, ci voleva proprio! 😊
Sono un lettore fisso e se un giorno scriverò mi ricorderò di questo vidoe, grazie Miss Nadia;)
A disposizione!
Mi sembrano degli ottimi consigli Nadia! Ne faró tesoro. Grazie❤
Grazie a te!
Il punto tre l'ho preso talmente seriamente che ho messo via un mattone da oltre 600 pagine più di due anni fa e non l"ho più ritirato fuori. Alla fine era solo per vedere se riuscivo a mettere giù un tomo del genere. Si. Mi domando, se mai lo ritirassi fuori, se mi riconoscerei in quello che ho scritto e nello stile usato. Ne dubito. Un sorriso, come sempre
Beh, certamente ora puoi giudicarlo con distanza rispetto a quando lo hai scritto, quindi paradossamente, pur non ritrovandoti nello stile - come credo - potrai comunque capire se è valevole oppure no :)
@@lalettricesolitaria non ho il coraggio di riprenderlo in mano. Sono una marea di pagine e mi sa che,da una nuova lettura, ne uscirei per nulla appagato. Alla fine volevo vedere se riuscivo a mettere giù una romanzo, o presunto tale. Solo per la soddisfazione di farlo. Non era la prima volta che ci provavo. E cmq è stato una faticata notevole. Robe da 100 pagine le avevo scritte, (anche se il meglio riesco a darlo sul breve/ brevissimo), ma da oltre 600 mai. Tutto per il gusto della sfida a me stesso.
video ILLUMINANTE
Bella la nuova inquadratura
Si, ogni tanto cambio :D Non trovo pace!
Grazie, Nadia. Sono bloccata su uno scritto da due settimane.
Cosa ti sta bloccando?
Devo dire che non amo molto avere schemi, ma sappi che ho accolto con tanto interesse le tue parole. Sempre preziosa 🌸
ah se per questo nemmeno io, ma quando il fine è farsi capire dagli altri, purtroppo qualcosa è sempre necessaria :D
@@lalettricesolitaria hai perfettamente ragione, anche quando la necessità di scrivere è più di tipo terapeutico, che a qualcuno arrivi lo si desidera senz’altro. Un saluto enorme ancora 😃🌸