Si, anche mezzo Resilient va bene e certamente non può far raggiungere una litiemia tossica. Tenga presente che non c'è solo resilient ma anche altre preparazioni di Litio tipo il litio orotato che trova in farmacia credo anche senza ricetta e contiene concentrazioni di Litio molto basse ma che possono essere sufficienti nel caso di bipolarità lieve o di depressione recidivante.
Litio non ha influenza diretta su ansia e attacchi di panico ma se questi due disturbi sono associati a depressione nel momento in cui litio migliora la depressione allora può funzionare come effetto indiretto
Anche per prevenire la fase depressiva dopo la mania perchè è uno stabilizzatore quindi dovrebbe fermare le oscillazioni eccessive. Nel filmato io però parlo di dosaggi bassi che possono essere usati anche da chi non è bipolare ma solo come potenziatori di una terapia antidepressiva.
Ne ho già parlato ampiamente: il fatto che gli antidepressivi, se presi a lungo, possano peggiorare la depressione è una realtà che comincia finalmente ad essere ammessa dalla comunità scientifica, non è certo una mia invenzione. Brevemente, un antidepressivo alza la concentrazione sinaptica di serotonina e questo, dopo qualche settimana, produce un effetto antidepressivo. Succede però che, alla lunga, l'eccesso di serotonina provochi nel cervello una controreazione compensatoria che mira a ristabilire un tono serotoninergico fisiologico, ad annullare cioè l'effetto di questa "droga" antidepressiva, quindi: 1) il cervello fa diminuire, ad esempio, sensibilità e numero dei recettori per la serotonina; 2) il cervello accelera la degradazione della serotonina; 3) il cervello rende più rapida la ricaptazione nel neurone della serotonina. Fin che assumi l'antidepressivo, non ti accorgi di questo peggioramento biochimico del cervello perchè il farmaco copre i sintomi del peggioramento ma purtroppo te ne accorgi quando decidi di smettere: togliendo cioè la molecola che provocava artificialmente una concentrazione anormalmente elevata di serotonina, ti ritrovi con un cervello che ha meno recettori per la serotonina e meno sensibili ad essa; che degrada più velocemente la serotonina, la toglie più velocemente dallo spazio sinaptico, la produce più lentamente... Quindi, stai peggio di quando hai iniziato. E cosa fai, allora? Riprendi di corsa l'antidepressivo. Per questo è buona norma 1) sospendere gli antidepressivi molto lentamente per cercare di dare il tempo al cervello di rigenerarsi 2) evitare di assumere antidepressivi per anni continuativamente ma assumerli a periodi di 3- 6 mesi al massimo e poi scalarli 3) in generale, assumere antidepressivi solo e soltanto per forme estremamente gravi di depressione e per nessun altro motivo. Qui mi fermo ma c'è molto altro da dire, eventualmente leggete i belli articoli dei due scienziati-psichiatri Giovanni e Maurizio Fava, ad esempio, uno per tutti: karger.com/pps/article/83/4/197/282818/Rational-Use-of-Antidepressant-Drugs
Caro Dottore mia madre di 76 anni ha preso psicofarmaci da quando aveva 20 anni, 50 anni di psicofarmaci. In questi ultimi 2 anni ha quasi smesso di prenderli. Ultimamente ha usato risperdone con mezza pillola a settimana. Sto provando di farle assumere farmaci naturali vitamine del gruppo B, omega 3, iperico, melatonina, passiflora. Cosa ci potrebbe consigliare? Molte grazie
Mirtazapina di solito non provoca disturbi sessuali forse perchè non ha effetto serotoninergico ma solo noradrenergico. Può funzionare in modo indiretto sull'ansia nel momento in cui fa dormire meglio e funziona come antidepressivo.
Caro Dottore, data la difficoltà di spezzare il Resilient in 4 parti, lei ritiene che 1/2 compressa sia ancora sotto il livello di tossicità?
Si, anche mezzo Resilient va bene e certamente non può far raggiungere una litiemia tossica. Tenga presente che non c'è solo resilient ma anche altre preparazioni di Litio tipo il litio orotato che trova in farmacia credo anche senza ricetta e contiene concentrazioni di Litio molto basse ma che possono essere sufficienti nel caso di bipolarità lieve o di depressione recidivante.
@ grazie infinite dottore
Potrebbe essere utilizzato anche per ansia e attacchi di panico, quando per esempio si scala la terapia con ssri?
Litio non ha influenza diretta su ansia e attacchi di panico ma se questi due disturbi sono associati a depressione nel momento in cui litio migliora la depressione allora può funzionare come effetto indiretto
@angelomercuri3867 grazie
Il litio non va utilizzato sono nelle formi bipolari per prevenire la fase eccitatoria? perché dopo la fase eccitatoria c'è la fase depressiva
Anche per prevenire la fase depressiva dopo la mania perchè è uno stabilizzatore quindi dovrebbe fermare le oscillazioni eccessive.
Nel filmato io però parlo di dosaggi bassi che possono essere usati anche da chi non è bipolare ma solo come potenziatori di una terapia antidepressiva.
Interessante! Non ho capito bene quando dice che glu antidepressivi peggiorano la depressiine.....😢
Ne ho già parlato ampiamente: il fatto che gli antidepressivi, se presi a lungo, possano peggiorare la depressione è una realtà che comincia finalmente ad essere ammessa dalla comunità scientifica, non è certo una mia invenzione. Brevemente, un antidepressivo alza la concentrazione sinaptica di serotonina e questo, dopo qualche settimana, produce un effetto antidepressivo. Succede però che, alla lunga, l'eccesso di serotonina provochi nel cervello una controreazione compensatoria che mira a ristabilire un tono serotoninergico fisiologico, ad annullare cioè l'effetto di questa "droga" antidepressiva, quindi:
1) il cervello fa diminuire, ad esempio, sensibilità e numero dei recettori per la serotonina;
2) il cervello accelera la degradazione della serotonina;
3) il cervello rende più rapida la ricaptazione nel neurone della serotonina.
Fin che assumi l'antidepressivo, non ti accorgi di questo peggioramento biochimico del cervello perchè il farmaco copre i sintomi del peggioramento ma purtroppo te ne accorgi quando decidi di smettere: togliendo cioè la molecola che provocava artificialmente una concentrazione anormalmente elevata di serotonina, ti ritrovi con un cervello che ha meno recettori per la serotonina e meno sensibili ad essa; che degrada più velocemente la serotonina, la toglie più velocemente dallo spazio sinaptico, la produce più lentamente...
Quindi, stai peggio di quando hai iniziato. E cosa fai, allora? Riprendi di corsa l'antidepressivo. Per questo è buona norma
1) sospendere gli antidepressivi molto lentamente per cercare di dare il tempo al cervello di rigenerarsi 2) evitare di assumere antidepressivi per anni continuativamente ma assumerli a periodi di 3- 6 mesi al massimo e poi scalarli 3) in generale, assumere antidepressivi solo e soltanto per forme estremamente gravi di depressione e per nessun altro motivo.
Qui mi fermo ma c'è molto altro da dire, eventualmente leggete i belli articoli dei due scienziati-psichiatri Giovanni e Maurizio Fava, ad esempio, uno per tutti: karger.com/pps/article/83/4/197/282818/Rational-Use-of-Antidepressant-Drugs
Caro Dottore mia madre di 76 anni ha preso psicofarmaci da quando aveva 20 anni, 50 anni di psicofarmaci. In questi ultimi 2 anni ha quasi smesso di prenderli. Ultimamente ha usato risperdone con mezza pillola a settimana. Sto provando di farle assumere farmaci naturali vitamine del gruppo B, omega 3, iperico, melatonina, passiflora. Cosa ci potrebbe consigliare? Molte grazie
Dovrei assolutamente conoscere sua madre per poter dire qualcosa di sensato
@angelomercuri3867 viviamo in Sicilia, dopo la vaccinazione covid ha difficoltà nel camminare. Grazie comunque
Mi scusi dottore la mitarzapina può dare disturbi sessuali e se e un farmaco che funziona sull'ansia
Mirtazapina di solito non provoca disturbi sessuali forse perchè non ha effetto serotoninergico ma solo noradrenergico. Può funzionare in modo indiretto sull'ansia nel momento in cui fa dormire meglio e funziona come antidepressivo.
@angelomercuri3867 grazie x la risposta
Il Litio distrugge la ghiandola pineale precludendo la connessione spirituale.
@@tizianaperricone8364 cioè?