Questo è un periodo che non sento rabbia ma profonda tristezza per la mia situazione e per la mia vita. Io mi dico che passerà ed è solo un periodo. Generalmente sento rabbia per le ingiustizie che ho subito nell'ambito scolastico e lavorativo. I tuoi video sono sempre estremamente utili e attuali. Tu sei ormai quasi una guida per il miglioramento personale. Non vedo l'ora di diventare chi sogno di essere
Bel video Andrea! Noto poi con piacere che hai inserito i "paragrafi" con le indicazioni dei relativi minuti :-) Saranno utili in futuro per i vari "ripassi"
Bello poterti/vi seguire anche qui. I reels di Istagram fichi e utili. Preferisco video anche più lunghi di 12 minuti se spiegano bene il contenuto. Delle 3 strategie la terza devo riutilizzarla dopo molti anni di "chiusura". Scrivere è stato sempre spontaneo e fondamentale in adolescenza e post adolescenza, per capire chi ero e farmi capire. Da riscoprire a una età diversa. Ps ctrl+alt+ctrl 😁 soprattutto il ctrl finale, sono proprio su questo pezzo da inizio agosto.
Finalmente ho trovato di quello che cercavo da tempo, grazie Andrea... Ho provato a scaricare il bonus e l'email per Crtl+Alt+Canc non è ancora arrivata da un bel po'
Bella la storia raccontata nella sua interezza Andrea, anche io conoscevo solo la versione ridotta che perdeva una parte molto importante di significato. Per quanto riguarda le strategie, trovo molto utili i suggerimenti che dai, io integro un’altra tecnica alla scrittura e al rimandare (quando riesco a trattenermi ;-) ) l’espressione della rabbia. La mia strategia si fonda sul principio dell’uovo e della gallina. Quando accade qualcosa che scatena la mia rabbia provo a chiedermi cosa ho fatto io, prima, per indurre quella reazione o creare quella situazione che mi destabilizza o anche solo per aver permesso che accadesse. E prima ancora del mio contributo che cosa succedeva? Questa indagine a ritroso alleggerisce molto la mia rabbia perché mi dona la possibilità di capire l’altro (non sempre di giustificare) e mi consente di gettare le basi per non rimettermi in situazioni analoghe in futuro. Grazie per i tuoi spunti, sempre preziosi!
Il problema è che la rabbia - sempre se riesce ad essere ben gestita - ci aiuta solo a star bene nel breve periodo, ad avere l'illusione di aver ripreso il controllo della situazione e della nostra vita. Cosa che invece accade quando ci assumiamo la responsabilità della sconfitta. Bisogna nutrire invece il lupo bianco ed essere costruttivi e propositivi per trovare una strategia, una soluzione che sia continuativa, facendo in modo che quello che si è verificato, se dipende da noi, non si verifichi più o si verifichi meno e con conseguenze meno gravi. Il problema di tutte le soluzioni a breve termine è che ci fanno abbassare la guardia o ci fanno perdere la lucidità esponendoci agli stessi errori o ad altre conseguenze tristi. Poi credo che la rabbia dipenda da un attaccamento eccessivo alle cose che si perdono o ai desideri che vengono frustrati.
Una delle mie frasi preferite a riguardo è “la rabbia è la punizione che diamo a noi stessi per l’errore di qualcun’altro”
Questo è un periodo che non sento rabbia ma profonda tristezza per la mia situazione e per la mia vita. Io mi dico che passerà ed è solo un periodo. Generalmente sento rabbia per le ingiustizie che ho subito nell'ambito scolastico e lavorativo. I tuoi video sono sempre estremamente utili e attuali. Tu sei ormai quasi una guida per il miglioramento personale. Non vedo l'ora di diventare chi sogno di essere
Gli ambienti più tossici sono l'ambito lavorativo e scolastico
😊
Bel video Andrea! Noto poi con piacere che hai inserito i "paragrafi" con le indicazioni dei relativi minuti :-) Saranno utili in futuro per i vari "ripassi"
Ciao Daniele, grazie!
Molto istruttivo Grazie
Ciao Andrea. Grazie
Ciao Nikita :)
Mi potrei innamorare di te ❤ per ora ti seguo solo qui
Preciso ed efficace come sempre! Grazie Andrea 👍👍
Bello poterti/vi seguire anche qui. I reels di Istagram fichi e utili. Preferisco video anche più lunghi di 12 minuti se spiegano bene il contenuto. Delle 3 strategie la terza devo riutilizzarla dopo molti anni di "chiusura". Scrivere è stato sempre spontaneo e fondamentale in adolescenza e post adolescenza, per capire chi ero e farmi capire. Da riscoprire a una età diversa. Ps ctrl+alt+ctrl 😁 soprattutto il ctrl finale, sono proprio su questo pezzo da inizio agosto.
Finalmente ho trovato di quello che cercavo da tempo, grazie Andrea... Ho provato a scaricare il bonus e l'email per Crtl+Alt+Canc non è ancora arrivata da un bel po'
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@@EfficaceMente oh grazie, non lo sapevo e grazie mille per avermi risposto 🙏 PS: alla fine l'ho trovato, scusami 😅
@@misha1712 💪
Grazie grazie grazie 🙏
Bella la storia raccontata nella sua interezza Andrea, anche io conoscevo solo la versione ridotta che perdeva una parte molto importante di significato.
Per quanto riguarda le strategie, trovo molto utili i suggerimenti che dai, io integro un’altra tecnica alla scrittura e al rimandare (quando riesco a trattenermi ;-) ) l’espressione della rabbia.
La mia strategia si fonda sul principio dell’uovo e della gallina. Quando accade qualcosa che scatena la mia rabbia provo a chiedermi cosa ho fatto io, prima, per indurre quella reazione o creare quella situazione che mi destabilizza o anche solo per aver permesso che accadesse.
E prima ancora del mio contributo che cosa succedeva? Questa indagine a ritroso alleggerisce molto la mia rabbia perché mi dona la possibilità di capire l’altro (non sempre di giustificare) e mi consente di gettare le basi per non rimettermi in situazioni analoghe in futuro.
Grazie per i tuoi spunti, sempre preziosi!
Grazie della condivisione Sabrina :)
Quality content
Mi succede un po per tutto
Iscritto con piacere, cercavo da tempo un canale così razionale
Ah, che bello!
Io c'ho due chihuahua in testa, fa lo stesso? Fanno più cagnara dei lupi... S'incagnano fra loro... Sorbole!!!
Il problema è che la rabbia - sempre se riesce ad essere ben gestita - ci aiuta solo a star bene nel breve periodo, ad avere l'illusione di aver ripreso il controllo della situazione e della nostra vita. Cosa che invece accade quando ci assumiamo la responsabilità della sconfitta. Bisogna nutrire invece il lupo bianco ed essere costruttivi e propositivi per trovare una strategia, una soluzione che sia continuativa, facendo in modo che quello che si è verificato, se dipende da noi, non si verifichi più o si verifichi meno e con conseguenze meno gravi. Il problema di tutte le soluzioni a breve termine è che ci fanno abbassare la guardia o ci fanno perdere la lucidità esponendoci agli stessi errori o ad altre conseguenze tristi. Poi credo che la rabbia dipenda da un attaccamento eccessivo alle cose che si perdono o ai desideri che vengono frustrati.
La cosa è al contrario. Sono io ad essere grato a te per la possibilità di essere iscritto sul tuo canale.
Che gentile Francesco, grazie. Apprezzo sempre la cortesia e la gentilezza degli Efficaci!
Ps. vuoi vedere che il nipotino dell'indiano Cherokee era Johnny Depp? Si sarà confuso... 😶 Amber Heard si sarà magnat uno dei due lupi... 🤔