Complimenti per l’ottimo video. contenuti davvero molto interessanti che apprezzo in particolare essendo un grande appassionato di fuoristrada e di tecnica. Secondo me la cosa più importante nel tuo discorso è ciò che hai detto alla fine ovvero l’importanza della manutenzione periodica. Purtroppo su questo aspetto lato utente c’è una quasi totale assenza di cultura…. E il tutto non è sicuramente agevolato da un certo grado di impreparazione anche lato negozianti di bici. Personalmente io sono abituato ad effettuare la manutenzione ogni 1000 km ma ho amici che utilizzano una bici molto più intensamente di me il cui più recente intervento è stato fatto dalla fabbrica stessa della bici… il massimo dell’intervento che vedo fare è oliare gli steli della forcella, con imbrattamenti inguardabili 🙈
Ciao Daniel, seguo i tuoi video da 3 anni con grande passione e interesse. Avrei una grande richiesta da farti, potresti fare un video su come fare il sag all'ammo a molla e su come regolarlo per favore. Grazie 😊
Da tutto quello che hai detto mi sembra evidente che il Kashima serve eccome sulle forcelle e fa una bella differenza, anche in termini di consumo nel tempo. La manutenzione ordinaria e il controllo periodico delle sospensioni sono un pre requisito, anche se fai bene a ripeterlo perché molti non la fanno pensando di risparmiare... Si parla di confronto tra forcelle in perfetto stato. Grazie per il video molto interessante!
Grande, bel video, molto interessante spiega davvero bene a cosa serve avere un montaggio kashima da chi non lo ha! Si capisce bene che alla fine per molti bikers e tutta questione di essere cool, non capendo neanche cosa acquistwno e perché!
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. A sentir parlare certi personaggi pare che se sulla bici non hai le sospensioni "dorate", che sono solo FOX, non riesci nemmeno ad andare a prendere il pane.
Un altro tabù risolto! Sapevo già qualcosa circa l'argomento ma, con questo video, hai saputo dare delucidazioni rispetto al tema Fox Élite o Kashima. Parla un proprietario di Fox 38' Kashima.
Perfetta spiegazioni. Ma il mondo della bicicletta amatoriale, corsa e mountain bike, si nutre di queste trovate tecnologiche che in termini di prestazioni portano praticamente 0. Però portano tanto nella convinzione che fanno andare più forte, o che funzionano meglio, o semplicemente che fanno più figo. Siamo esseri umani, che per le loro passioni assurde, spenderebbero patrimoni.
Bravo bella spiegazione e che serva a tanti che si illudono o si credono il top rider dell'anno solo perché montano kashima su tutta la bici !!! È solo business x chi lo ha inventato non di certo x noi poveri biker 😂
C'era una volta un gruppo di bikers super fighetti sventolanti bandiera Kashima e Fox, poi arrivò un tizio con una front tirata fuori dal letargo decennale in cantina che li superò tutti.........
Magari non cambia così tanto ma è troppo bello🤤 Poi, a differenza delle rythm le factory escono quasi sempre con le regolazioni alte/basse velocità, sulle Fox normali è più raro trovare queste regolazioni
Il cascina é marketing che serve per vendere una forca da 150 dollari a 1300 euro Poi ci sono invece rivestimenti in stile motogp e lavorazioni su alcune forcelle di altissima vera gamma che solo quelle costano più che produrre una fox in Taiwan Ma se volete fare video tecnici di livello veramente alto perché non andate in Bright racing shox Magari capire qualche concetto come che per avere scorrevolezza la superficie deve essere rettificata (cioè livellata) e tutto lo stelo deve garantire di essere cilindrico e diritto nella sua globalità. Un tubo semplicemente spazzolato non potrebbe mai scorrere perfettamente sotto sforzo anche avesse il migliore dei trattamenti autolubrificanti. Gli steli di altissima gamma motogp o nella mtb da Bright racing shox sono rettificati e rifiniti con pietre abrasive che garantiscono conicità e rotondità… Oltre poi ad avere una finitura particolare studiata per trattenere olio e diventare autolubrificanti con l’uso. Ma basta peovare per sentire la differenza che è così grande da essere perfettamente percepita anche con una guida a livello amatoriale.
Io rivestivo i steli in DLC e Tin per MotoGP, serve solo in quel ambito dove è tutto al limite, su una MTB se non sei uno che gareggia a livello alto alto, serve fino li
Ciao Daniel, seguo i tuoi video da 3 anni con grande passione e interesse. Avrei una grande richiesta da farti, potresti fare un video su come fare il sag all'ammo a molla e su come regolarlo per favore. Grazie 😊
Si ma non per quello a molla è diverso da quello ad aria, non c'è nemmeno l'O-ring e la fascetta di plastica è inutile...per questo chiedevo a Daniel se poteva fare un video dato che ad oggi sono ancora in pochi ad utilizzarli specialmente se non si pratican discipline come DH.@@Fabri_Fxx23
Non e poi così difficile, è solo scomodo perché nn puoi misurarlo da solo, in sostanza misuri la distanza tra occhiello e occhiello dell'ammortizzatore@@MMark96prima di salire sulla bici , poi ti metti in posizione e rimisuri la distanza nuovamente , questa differenza in mm corrisponde alla % di sag. Se hai scelto la molla giusta nn devi fare altro, diversamente molla più dura se hai troppo sag e viceversa.
Complimenti per l’ottimo video. contenuti davvero molto interessanti che apprezzo in particolare essendo un grande appassionato di fuoristrada e di tecnica. Secondo me la cosa più importante nel tuo discorso è ciò che hai detto alla fine ovvero l’importanza della manutenzione periodica. Purtroppo su questo aspetto lato utente c’è una quasi totale assenza di cultura…. E il tutto non è sicuramente agevolato da un certo grado di impreparazione anche lato negozianti di bici. Personalmente io sono abituato ad effettuare la manutenzione ogni 1000 km ma ho amici che utilizzano una bici molto più intensamente di me il cui più recente intervento è stato fatto dalla fabbrica stessa della bici… il massimo dell’intervento che vedo fare è oliare gli steli della forcella, con imbrattamenti inguardabili 🙈
Sempre contenuti di livello
Una spiegazione molto esustiva e professionale. Un saluto dalla Croazia.
Ciao Daniel, seguo i tuoi video da 3 anni con grande passione e interesse. Avrei una grande richiesta da farti, potresti fare un video su come fare il sag all'ammo a molla e su come regolarlo per favore. Grazie 😊
Da tutto quello che hai detto mi sembra evidente che il Kashima serve eccome sulle forcelle e fa una bella differenza, anche in termini di consumo nel tempo. La manutenzione ordinaria e il controllo periodico delle sospensioni sono un pre requisito, anche se fai bene a ripeterlo perché molti non la fanno pensando di risparmiare... Si parla di confronto tra forcelle in perfetto stato. Grazie per il video molto interessante!
Grande, bel video, molto interessante spiega davvero bene a cosa serve avere un montaggio kashima da chi non lo ha! Si capisce bene che alla fine per molti bikers e tutta questione di essere cool, non capendo neanche cosa acquistwno e perché!
Bravo Daniel bel video 👏👏👏
Grazie mille per la splendida spiegazione 🤙
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. A sentir parlare certi personaggi pare che se sulla bici non hai le sospensioni "dorate", che sono solo FOX, non riesci nemmeno ad andare a prendere il pane.
Sempre super interessante 😀💪
L'università della bici e a Beinasco bravissimo cm sempre.
Volevo chiederti cosa ne pensi dei canotti aggiuntivi da mettere sul lato aria. Grazie
Un altro tabù risolto! Sapevo già qualcosa circa l'argomento ma, con questo video, hai saputo dare delucidazioni rispetto al tema Fox Élite o Kashima.
Parla un proprietario di Fox 38' Kashima.
Perfetta spiegazioni. Ma il mondo della bicicletta amatoriale, corsa e mountain bike, si nutre di queste trovate tecnologiche che in termini di prestazioni portano praticamente 0. Però portano tanto nella convinzione che fanno andare più forte, o che funzionano meglio, o semplicemente che fanno più figo. Siamo esseri umani, che per le loro passioni assurde, spenderebbero patrimoni.
Niente da aggiungere, preciso come sempre!
Mah… vuoi mettere una sella che sale velocemente 🤣🤣🤣
Bravo bella spiegazione e che serva a tanti che si illudono o si credono il top rider dell'anno solo perché montano kashima su tutta la bici !!! È solo business x chi lo ha inventato non di certo x noi poveri biker 😂
Finalmente un po' di saggezza e verità
Sante parole✌🏻
Che gaso il kashima. Io sono uno di quei pirla che ha anche il telescopico kash, totalmente inutile ma bellissimo
Siamo in 2 😂
C'era una volta un gruppo di bikers super fighetti sventolanti bandiera Kashima e Fox, poi arrivò un tizio con una front tirata fuori dal letargo decennale in cantina che li superò tutti.........
Magari non cambia così tanto ma è troppo bello🤤
Poi, a differenza delle rythm le factory escono quasi sempre con le regolazioni alte/basse velocità, sulle Fox normali è più raro trovare queste regolazioni
Concordo su tutto solo marketing e funziona…perché io ho una 38 kashima 🤣
Anche sulle ohlins da moto viene fatto lo stesso trattamento
In tutto questo, perché il kashima degli ammortizzatori continua ad essere di colore diverso rispetto a forcella e telescopico ? 😂
Per creare scompiglio nei commenti
Esatto come mai?
Ottimo video, finalmente un po’ di CHIAREZZA, ora riderò qualcosa in più quando vedrò un rider tutto Kashima scendere dal primo ripidino
D’altro canto chi è che fa la manutenzione annuale alla forcella?Siamo onesti.
Il cascina é marketing che serve per vendere una forca da 150 dollari a 1300 euro
Poi ci sono invece rivestimenti in stile motogp e lavorazioni su alcune forcelle di altissima vera gamma che solo quelle costano più che produrre una fox in Taiwan
Ma se volete fare video tecnici di livello veramente alto perché non andate in Bright racing shox
Magari capire qualche concetto come che per avere scorrevolezza la superficie deve essere rettificata (cioè livellata) e tutto lo stelo deve garantire di essere cilindrico e diritto nella sua globalità. Un tubo semplicemente spazzolato non potrebbe mai scorrere perfettamente sotto sforzo anche avesse il migliore dei trattamenti autolubrificanti.
Gli steli di altissima gamma motogp o nella mtb da Bright racing shox sono rettificati e rifiniti con pietre abrasive che garantiscono conicità e rotondità…
Oltre poi ad avere una finitura particolare studiata per trattenere olio e diventare autolubrificanti con l’uso.
Ma basta peovare per sentire la differenza che è così grande da essere perfettamente percepita anche con una guida a livello amatoriale.
Pensa te, robe futuristiche, da non credere.
Intanto noi siamo andati qui: ruclips.net/video/-So47F0Cueg/видео.html
Io rivestivo i steli in DLC e Tin per MotoGP, serve solo in quel ambito dove è tutto al limite, su una MTB se non sei uno che gareggia a livello alto alto, serve fino li
No non serve è solo estetica.
A spendere soldi 😂😂😂😂
Solo estetica
👏🏾
Ciao Daniel, seguo i tuoi video da 3 anni con grande passione e interesse. Avrei una grande richiesta da farti, potresti fare un video su come fare il sag all'ammo a molla e su come regolarlo per favore. Grazie 😊
Si ma non per quello a molla è diverso da quello ad aria, non c'è nemmeno l'O-ring e la fascetta di plastica è inutile...per questo chiedevo a Daniel se poteva fare un video dato che ad oggi sono ancora in pochi ad utilizzarli specialmente se non si pratican discipline come DH.@@Fabri_Fxx23
Non c'è problema
Non e poi così difficile, è solo scomodo perché nn puoi misurarlo da solo, in sostanza misuri la distanza tra occhiello e occhiello dell'ammortizzatore@@MMark96prima di salire sulla bici , poi ti metti in posizione e rimisuri la distanza nuovamente , questa differenza in mm corrisponde alla % di sag. Se hai scelto la molla giusta nn devi fare altro, diversamente molla più dura se hai troppo sag e viceversa.