Grazie per aver creato questo canale.Vengo dal Montenegro e adoro molto ascoltare come parlano i veri italiani. Gli italiani sono le migliore persone del mondo per me. Adoro molto il Suo paese. Frequento il corso d'italiano perché adoro le storie italiane. Sono stata tre volte in Italia 2016 l'anno scorso e quest'anno. Ho visitato Venezia, Firenze ,Roma , Verona, Mantova e Desenzano di Garda . Ho amici che vivono a Firenze e che sono veri fiorentini. Quando sono stata in Italia quest'anno ho comprato molte riviste quotidiani e libri che leggo ogni giorno. Uso un'applicazione dove si po guardare più di 100 canali italiani. Adoro molto vecchie canzoni dal 1930 al 2000. La cosa più bella che mi piace di più da voi italiani che nella situazione difficile cantate con gli sorriso sul viso. Mi è dispiaciuto molto quando gli italiani hanno cantato sui balconi durante la quarantena 2020. Non mi piace vedere gli italiani tristi. Avete sofferto molto nel corso dei secoli. Goffredo Mameli morì difendendo il suo paese. Oh come è triste questa storia. Italiani meritate davvero il meglio. Non riesco a immaginare la vita senza la lingua italiana ogni mattina quando mi sveglio ascolto sempre canzoni italiane Penso all'Italia spesso È bello ricordare eventi storici. Dobbiamo e possiamo costruire amicizia con il mondo intero. Non lasciamo che ci succedano mai più cose brutte come in passato. Dovremmo amarci tutti e vedere il buono nelle persone. Ho dovuto scrivere così a lungo. Volevo dare omaggio agli italiani che apprezzo molto Un grande saluto dal Montenegro per migliori popoli del mondo 💚🤍❤
A mani basse uno dei migliori canali italiani Ti seguo da più di un anno e imparo sempre cose nuove e interessanti, si vedono la passione e l impegno Continua cosi🗿
Battaglia tra l'altro resa benissimo sia nei libri di Valerio Massimo Manfredi (Aléxandros), sia nel sottovalutatissimo film di Oliver Stone (Alexander), sia nello svolgimento che nelle implicazioni politiche. Perfino diverse frasi e dialoghi sono ripresi in modo ottimo.
Concordo. Il film di Oliver Stone a mio giudizio è una cannonata. Peccato che la ceitica americana l'abbia definito come uno dei peggiori film del calibro di Stone. Massimo Manfredi ha scritto un bel romanzo "L'impero dei draghi", ambientato durante la divisione dell'impero romano. Per quanto riguardail suo libro "Alexandros" mi giunge nuovo; appena ho la possibilità lo compro.
@@teoteo1004 Ho letto anche "L'Impero dei Draghi", e posso dirti che è uno dei romanzi di Manfredi forse meno riusciti. Cerca "L'Ultima Legione", "Lo scudo di Talos" o "Il Tiranno", e dovresti trovarli già di molto superiori (da "L'ultima legione" hanno tratto anche un film con Colin Firth e Ben Kingsley, ma non è minimamente all'altezza del libro). Il suo lavoro migliore però rimane proprio la trilogia di "Aléxandros". Fu pubblicato infatti in tre libri, dai sottotitoli "Il figlio del sogno", "Le sabbie di Amon" e "Il confine del mondo". Il tutto è stato poi pubblicato anche in unico volume, dal titolo "Il romanzo di Alessandro". Cerca quello, se non vuoi i tre volumi.
Grazie Roberto. Spesso ti ascolto in sottofondo quando lavoro, e anche se per ovvi motivi generalmente non posso guardare lo schermo, la tua narrazione è talmente coinvolgente da rendere vivo qualsiasi episodio storico.
La questione è che il Dottor Trizio è addirittura più simpatico di quanto non sia (mostruosamente) preparato. Che grande. A parte che è talemmte istrionico ed è talmente uno che buca lo schermo che non mia stupirei di vederlo a breve in pianta stabile in tv.
Dario aveva molti punti in suo favore. L'ampia superiorità numerica, la migliore conoscenza del territorio, la personale scelta e preparazione del campo di battaglia, l'esercito nemico spossato da una lunga marcia. Eppure l'intraprendenza, l'intelligenza tattica, la capacità si comando, la fiducia reciproca e la sintonia con i suoi sottoposti di Alessandro sono andati oltre. Come diceva Tolstoj, un vero generale sa bene che qualunque pianificazione di un battaglia è inutile perché ci sono troppi elementi che sfuggono al suo controllo. Il vero generale, diceva riferendosi a Napoleone, è colui che riesce a prendere le decisioni prima degli altri direttamente sul campo in base all'andamento dello scontro, e sa individuare il punto debole del nemico quando nessun altro riesce a vederlo. Forse il punto di vista di Tolstoj è un po' estremo ma sicuramente affascinante, e le modalità con cui Alessandro ha vinto le sue battaglie sembra dargli ragione.
Dario fu uno sciocco: con quelle offerte mostrava tutta la sua debolezza e timore dei Macedoni. Chiaro che Alessandro "sentisse" questa "paura"... e gli convenisse rifiutare... ma dario aveva anche un esercito 2-3 volte superiore e il vantaggio del territorio. Possibile che ogni volta, anche se sconfitto, dovesse radunare un nuovo esercito, perchè fuggiva e riparava in Persia lasciando i supertiti sconfitti, allo sbando? Nn era più giusto riorganizzare il suo esercito rimanente, e mettersi alla caccia di Alessandro, logorarne la retroguardia, fiaccarlo infastidito, indebolendolo... e colpirlo senza pietà anche di notte? se perdeva 50.000 uomini, gliene rimanevano altrettanti, se nn il doppio... cmq molto più numerosi dei Macedoni; disponeva sicuramente di un numero ancora sufficiente di uomini e mezzi per continuare la lotta: elefanti, fanti, arcieri, cavalieri illesi, perfettamente equipaggiati, e in grado di marciare e combattere. Poteva distruggere le sarisse durante le battaglie. Aveva tutto per vincere.
Alessandro sognava di andare oltre la gloria di Eracle; è questo sogno che l'ha reso un condotterio semi-divino ed essersi preso il titolo di "Re dei Re" nella Storia. Grazie per aver fatto un'altro video sul mio personaggio storico preferito. La ricostruzione della battaglia è emozionante. Hai fatto anche un video sulla vita di Alessandro? Se sì, posso avere il link, please? Grazie Roberto❤
Come sempre bravissimo l animazione è fantastica, hai spiegato benissimo una battaglia difficile finalmente ho capito tutto. Grazie. Ti posso chiedere un video sull’imperatore Adriano di cui si parla poco, ma che secondo Indro Montanelli nella sua storia romana è stato il grande imperatore di sempre? Grazie
@Roberto, sarebbe interessante un documentario o una formula diversa, che trattasse di Sun Tzu e Sun Pin in relazione alle tattiche di Alessandro poi riprese e implementate dai migliori generali romani. Impegnativo ma sarebbe di altissimo livello.
Prof. Trizio ha fatto una mostra davvero meravigliosa della battaglia di Gaugamela. Complimenti. Vorrei chiedergli se può in un futuro affrontare la questione dell'epidemia di peste nera che colpì l'Europa nel 1348. Un grande saluto dall'Argentina.
Bellissimo video, spiegato molto bene e quasi preciso. Dico QUASI perché 1) i carri falcati in realtà vennero neutralizzati semplicemente creando dei corridoi tra le falangi per farli correre fuori dal campo di battaglia e 2) non è stato detto una cosa importante e cioè che i persiani ad un certo punto riescono addirittura a prendere d'assalto l'accampamento macedone e tale assalto (che sarebbe potuto essere fatale per Alessandro) viene respinto all'ultimo da dei soldati macedoni di riserva. NB: Le fonti antiche parlano di un milione di persiani. Ovviamente è una cifra molto esagerata, ma va comunque detto che in termini di popolazione l'Asia già all'epoca era molto popolosa e perciò Dario III se avesse effettivamente potuto rifornirli di acqua e cibo probabilmente sarebbe riuscito a mettere insieme un esercito anche più grande dei centomila soldati che parteciparono alla battaglia.
Carissimo, grazie :) Correggo però due punti. I carri falcati non vengono fatti correre fuori dal campo (non sono gli elefanti a Zama) ma finiscono nella trappola che ho spiegato, con i fantini che vengono uccisi. I persiani che arrivano all'accampamento, più precisamente, sono reparti della cavalleria indiana, che però non si aspettavano certo di trovare Alessandro (tutti sapevano che si metteva sulla destra) e vengono respinti direttamente da Alessandro che li prende alle spalle (anche se arriva quasi a combattere in prima persona). Non lo abbiamo citato per non sovraccaricare di informazioni la spiegazione :) Grazie del tuo commento
@@RobertoTrizioValerio Massimo Manfredi, grande archeologo, disse che i carri falcati passarono attraverso dei corridoi e uscirono dal campo di battaglia e i cocchieri furono uccisi dagli arceri macedoni. Può darsi che sia una sua versione 🤷♂️. Inoltre afferma che l'accampamento fu difeso da Parmenione mentre Alessandro attaccava direttamente Dario. Anche questa può essere una sua interpretazione. Io mi sono limitato a riportare le parole di un esperto in materia. Te cosa ne pensi Roberto della versione di Valerio Massimo Manfredi?
@@RobertoTrizioscusa, nel video dici che, secondo una versione, sarebbero stati i soldati persiani ad abbandonare Dario III, in quanto quest'ultimo altre volte si era dimostrato coraggioso. Cioè, proprio perché si era dimostrato tale i suoi soldati lo abbandonarono? 👍🏻
1- Parmenione sull’ala sinistra stava cedendo come al suo solito ed Alessandro corre a rotta di collo per evitare la rotta dell’ala… i contingenti indiani vengono bloccati proprio davanti all’accampamento. 2- i carri falcati vengono decimati sia dagli arcieri, ma anche rovesciati dai fanti delle linee posteriori. 3- Alessandro non attacca di notte perché non aveva conoscenza precisa dei luoghi circostanti, non aveva guide locali ( le avrà dopo Gaugamela) al contrario di quello che succederà con Poros, in cui farà una genialata tattica .
@@antoniorobertobalsamo5401 Osservazione non richiesta ma che mi sembra doverosa. Riguardo al punto 1: Parmenione non stava cedendo "come suo solito". Era in netta inferiorità numerica e per forza di cose, ad un certo punto, per quanto esperto puoi essere tu come generale ed i tuoi come soldati, il tuo contingente in inferiorità, fosse anche solo per stanchezza, inizia a cedere. Sono sicuro che tutto questo fosse previsto, vale a dire che sia Alessandro che Parmenione erano consapevoli che il contingente di quest'ultimo doveva fare da incudine il più a lungo possibile e magari, entrambi avevano giudicato più rapidi i tempi entro i quali si sarebbe creato il varco al centro dello schieramento nemico. Cosa che portò alla conclusione che ci è stata tramandata, con Allessandro che accorre in supporto di Parmenione prima di vedere la sinistra del suo schieramento, completamente, annientata.
Siete speciali... Cosa dire di piu'😊?? Si....posso dire di voi,ma anche di tutte le persone oneste e competenti...."Per aspera ad astra" oppure....".Rari nantes in gurgite vasto.." Nulla cambia,siamo troppo forti...AVE POPULARES ATQUE OPTIMATES, (..ut inter nos coniunctores simus (per stringere ancor piu' i legami di amicizia...detto da Cicerone👏😄).
Comunque secondo me il rifiuto di Alessandro di attaccare di notte non è solo una questione d'onore, la notte avrebbe fornito a Dario una scusa per un eventuale sconfitta e poiché l'impero persiano aveva ridorse umane illimitate la guerra si sarebbe potuta prolungare all'infinito. Alessandro doveva sconfiggere i Persiani in modo evidente alla luce del sole per fiaccare ogni speranza di resistenza da parte dei persiani.
Io vorrei sapere (se possibile) i reali i numeri perchè quel che è riuscito a fare ha dell'incredibile vista l'enorme disparità dei numeri tra i due eserciti
50mila circa per Alessandro. 120mila circa per Dario. L'esercito di Alessandro è più facilmente quantificabile, anche perché era quello il numero di truppe che si portò in Asia e quindi, al netto delle guarnigioni lasciate nei punti strategici dei territori già conquistati(lasciati come protezione delle retrovie e collegamento con la Grecia)più qualche altro rinforzo arrivato nei mesi successivi; a Gaugamela, quelli dovevano essere i numeri a sua disposizione. Quello persiano(trascurando i numeri stratosferici* delle fonti antiche)poteva, realisticamente, aggirarsi sul numero da me indicato(in base a varie letture, quello ritenuto più verosimile, anche perché un esercito superiore sarebbe stato se non impossibile, quantomeno difficile da gestire anche per l'Impero Persiano). *C'è da aggiungere che gli antichi, ricorrevano alla esagerazione dei "milioni" di soldati per indicare un esercito i cui numeri erano di difficile stima, appunto perché enormi. Gli eserciti Persiani, per gli storici greci, in confronto a quelli che potevano schierare le varie Polis greche(poche migliaglia di uomini. Raramente piu di 10/15mila)erano enormi. Saluti.
800000 Πέρσες εναντίον 35000.....Ελλήνων.....και οι αριθμοί δεν είναι καθόλου υπερβολικοί.......είναι αληθινοί......άλλο ότι τότε ο στρατός του Δαρείου ήταν δυσκηνιτος ....ενώ ο στρατός του Αλέξανδρου ευκίνητος ......με χτυπήματα μοιραία....στο μεγάλο στρατό του Δαρείου ...
E grazie al supporto della macchina del tempo posso immaginare il prof. Barbero mentre assiste in prima persona allo spettacolo gustando pop-corn e coca-cola. Meglio che al cinema. 🍿🥤
....μην ξεχνάτε ότι ένας στρατός της εποχής Δαρείου 800000.....είναι εξαιρετικά δυσκηνιτος.....δεν είχαν ασύρματους.....βλέπετε την εποχή εκείνη.....ενώ ο ευκίνητος άριστα εκπαιδευμένος Ελληνικός στρατός....πιο εύκολα διοικούμενος
Alessandro uno dei più grandi generali di tutta la storia. Oltretutto un eccellente politico oltre che colto. Come al solito, il suo peggiore nemico si rivelò, l'orgoglio smisurato.
Ο Μέγας Αλέξανδρος είχε θεϊκή αποστολή....ο ίδιος μυστικιστης .....στην Ελληνική γράφτηκαν τα ευαγγέλια και η αγία γραφή ....και ο ίδιος του ήταν μονοθειστης....
Ciao Roberto. Comunque non so come sarebbe potuta andata a finire questa grande battaglia, se invece di Dario ci fosse stato un'altro generale a guidare l'esercito Persiano. Sulla carta l'immenso esercito Persiano avrebbe dovuto spazzare via come un fruscello d'erba l'esercito Macedone. Quando un generale fa la differenza su un campo di Battaglia.
......ο Μέγας Αλέξανδρος.....μυστικιστης από την μητέρα του Ολυμπιάδα .....μετενσάρκωση του Αχιλλέα.....γιος του Δία.....για αυτόν τον λέγαν μπασταρδο .......με δάσκαλο τον Αριστοτέλη....αλλά λίγοι γνωρίζουν ότι είχε για δάσκαλο και έναν σπαρτιάτη.....κάποτε ο Αλέξανδρος έριχνε με της χούφτες του μικρός ...θυμίαμα σστο θυσιαστήριο...τότε ο σπαρταιατης τον μάλωσε ...του είπε να κάνει οικονομία στο θυμίαμα γιατη είναι ακριβό.....όταν ο Μέγας Αλέξανδρος κυρίευσε τον Λίβανο ....έστειλε και ένα καράβι με λιβάνι στην Μακεδονία με μια επιστολή στον σπαρτιάτη δάσκαλο του ....του έγραφε σου στέλνω ένα καράβι με λιβάνι ....για να μην είσαι τσιγκούνης στους Θεούς......
.....κάποτε ρώτησε ο Φίλιππος τον Αριστοτέλη τη διδασκη στον μικρό....Αλέξανδρο...φυσική ?....μαθηματικά....?....γεωγραφία...?....γεωμετρία....?....ο Αριστοτέλης του απάντησε όχι...τότε ο Φίλιππος του λέει θυμωμένα....:.....τότε γιατη σε πληρώνω....?...θα μου πεις τη του διδασκης...?και ο Αριστοτέλης του απάντησε....:...να σκέφτεται....
@@marcocerri4308 Concordo, sicuramente non l'unico ma certamente uno dei migliori. La grandezza di Alessandro, sostanzialmente, risiede nel scardinare i concetti tattici dell'epoca. Considerato un "eretico spregiudicato" dell'élite militari del tempo, ha inventato uno dei principi della scienza militare moderna, "movimento" e "adattamento"; non a caso è stato considerato un genio. Inoltre aveva compreso quello che personalmente chiamo " la strategia della tattica", chiaramente un iperbole e cioè la fondamentale importanza della logistica.
Chiedo scusa:ma Dario, venutosi a creare quel varco nel suo schieramento, invece di starsene fermo sul carro, nn poteva infilarcisi il più in fretta possibile alla guida delle unità sotto il suo comando, irrompere sul campo, caricare e travolgere o almeno bloccare l'avanzata di Alessandro, che sicuramente nn si aspettava una mossa tale e, contemporaneamente, dare ordine alla fanteria di riserva, intatta, di muoversi, attaccando alle spalle prima Alessandro, se necessario, e poi la retroguardia dei macedoni? Invece Preferì fuggire come un codardo! La superiorità tattica offerta da elefanti e carri falcianti nn andava sprecata in iniziali inutili cariche: ma serviva prendere ai fianchi la falange tranciando le gambe dei nemici e, con la forza d'urto degli elefanti, spezzare le fila di sarisse. Perdere una battaglia, un trono e un impero così, quando, per la forza dei numeri, si hanno tutte le possibilità di vincere? Ma i persiani erano avidi e indisciplinati: mazeo superò la cavalleria di Parmenione ma, invece di liquidarne le ultime resistenze e caricare alle spalle lo schieramento nemico, i suoi si fiondarono sulle salmerie e il bottino.
Se Alessandro avesse accettato la terza proposta di Dario, si sarebbero andati a creare l'impero Persiano d'occidente e l'impero Persiano d'oriente, con l'Eufrate come confine
Dario era convinto che la battaglia si sarebbe svolta sulle avanguardie, troppo grande era la superiorità numerica. Ma non avendo il controllo del suo esercito, invece di mantenere una linea difensiva continua, i suoi reparti hanno seguito i movimenti dei macedoni ed hanno concentrato le forze in alcuni punti, lasciando ampi spazi aperti. Con gli immortali ai fianchi, la fanteria di riserva alle spalle e i mercenari greci davanti si è visto improvvisamente attaccare dai cavalieri macedoni a poche centinaia di metri da lui, poche migliaia di nemici che si scagliano contro 50 mila tra fanti e cavalieri. Si aspettava di vederli distruggere, e invece vede tutti i suoi reparti disgregarsi e fuggire da tutte le parti, ed è dovuto fuggire anche lui. Deve essere stato un incubo per lui, ma anche per i suoi generali. Nessuno segue un comandante così passivo, non mi sorprende che in seguito siano stati proprio i suoi ad abbatterlo. È pazzesco quanto nel consesso umano sia determinante la capacità di leadership.
@@mariateresasatta Io guardo sempre con piacere i video di Roberto e il mio intento nel correggere la pronuncia (dopo aver avuto la conferma della Treccani) non era di fare polemica ma di evitare che in un prossimo video ripetesse l'errore di pronuncia. Ho pensato (visto la perentoria smentita) che qualche altra Enciclopedia gli desse ragione in quanto so che alcune parole hanno la doppia pronuncia.
@@giorgiozaniboni4636 non pensavo che fossi polemico, ho solo voluto aggiungere il mio contributo alla discussione 🙂 Siccome cerco sempre di vedere con i miei occhi, sono andata a vedere come era scritto Gaugamela in greco e l'ho riportato 😉
Le versioni latinizzate dei nomi greci cambiano spesso l'accento, a causa delle regole di pronuncia del latino. La "e" lunga sulla penultima sillaba attrae l'accento in latino, dando quindi Gaugamèla. Ho guardato la Treccani, riporta anch'essa il nome greco con l'accento sulla terzultima, e una trascrizione in caratteri latini con la quantità lunga sulla "e", che può in effetti essere presa per accento ma comunque indica, in questo caso particolare, che l'accento latino andava effettivamente sulla "e" 🙂
Certo l'esercito persiano era ben poca cosa rispetto alla dinastia arsacide che dara origine ai Parti, i persiani al tempo di alessandro non avevano i catafratti, inoltre possedevano una fanteria quasi del tutto leggera che non poteva reggere l'urto con gli opliti greci ed i falangiti macedoni, avevano carri falcati molto meno mobili della cavalleria greca specialmente dell'ottima cavalleria tessala. Di lui rispetto il coraggio di guidare le truppe in prima persona, ma gli avversari erano ben poca cosa
Uno dei più grandi Imperi dell'antichità "Ben poca cosa". La realtà è più semplice di così: Gli occidentali(i Greci e Macedoni, in questo caso)erano più avanti nell'arte militare(armi, difensive ed offensive, equipaggiamento, tattiche etc.etc)dei Persiani. In poche parole: Non erano loro ad essere poca cosa, erano gli occidentali ad essere migliori in quel campo.
@@antoniopalumbo7326 ben poca cosa lo sottolineo ancora perche non erano bastate ai persiani le sconfitte in grecia ai tempi di serse in cui la superiorità delle armi e delle tattiche erano state gia evidenti, a parte la battaglia delle termopili ( che tra l'altro non può essere condiderata una vera battaglia visto il divario enorme nei numeri e nonostante questo gia aveva messo in evidenza molte differenze) i epersiani non hanno vinto una battaglia che sia una contro i greci prima e i macedoni poi. Semplicemente in quel momento non esisteva ancora nessun esercito in grado di resistere a quello di Alessandro che secondo me è stao un buon motivatore ma non un grande stratega a differenza di Annibale o di Scipione
Ritengo che il più grande trionfo di Alessandro sia atato quello di Isso e non qyello di Gaugamela o Arbela. Condottiero comunque più fortunato e audace che geniale (il più grande generale dell'antichità in ambito mediterraneo-medioriente resta Annibale). Inoltre, un appunto. Babilonia non era la capitale dell'impero, ma una delle capitali. Persepoli era certamente la capitale cuore amministrativo di Dario III.
@@ΑναστασηςΜποτσας Si, lo ritengo. Annibale si oppose a Roma, spesso vincendo e con strategie spesso innovative e non sempre uguali a sé stesse (Cannae ne è un esempio lampante, ancora oggi nei trattati di tattica militare). E i romani non erano i persiani del tempo di Alessandro.
Gli albanesi hanno sempre fatto la storia come nell'antichità con Alessandro Magno, Costantino il Grande, Giustiniano, e continuata nel Medioevo con personaggi completi come gli Spade, Buots, Zenebishtes, Kastriots (Skenderbes) e successivamente nella creazione della Grecia nel 1821 😉🫡👉🏻 🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱 quindi la storia va raccontata così com'è e non assecondando interessi politici e geopolitici....
Οι....Αλβανοί ήταν αντίπαλοι του μεγάλου Αλεξάνδρου.....κατοικούσαν στον Καύκασο .....και επιτέθηκαν στον στρατό του μεγάλου Αλεξάνδρου .....διάβασε ιστορία......
Πότε οι Αλβανία έγινε κράτος?....και πότε απέκτησε εθνική συνείδηση στα Βαλκάνια ...είστε τεχνικό κράτος....δημιουργηθήκατε από την Αυστροουγγαρία ....οι εξετασεις DNA....σας κατατάσσουν ως σκορπισμενους στην Ευρώπη ...πολλοί από εσάς φέρουν το γονιδίωμα Ε.....που δηλώνει ότι είστε Έλληνες.....αυτό γράφετε στην αρχαία Ιστορία ....ότι ο Αλβανός ήταν Έλληνας του Καυκάσου ....να ανατρέξετε στην αρχαία Ελληνική γραμματεία ...ήδη στην Τουρκία οι Τούρκοι ανακαλύπτουν ότι είναι απαχθέντες Έλληνες.....
Η Ρώμη κατέλυσε τα Ελληνιστικά βασίλεια της Ανατολής.....αλλά με την βοήθεια της Αχαϊκής Συμπολιτείας.....μην ξεχνάτε ότι η ελληνική γλώσσα και ο εν γένει Ελληνικός πολιτισμός δημιούργησαν την ρωμαϊκή Αυτοκρατορία ....έτσι στην Ρώμη η πλειοψηφία μιλούσε Ελληνικά ....ακόμα και μέχρι τον 10 αιώνα μ.χ........οταν οι λομβαρδοι και Γερμανία επέβαλαν την λατινική στην ιταλική χερσόνησο......για να μην έχουν καμμία σχέση με τον Ελληνικό πολιτισμό ....
Ελληνιστική....επειδή επικράτησε ο ελληνικός πολιτισμός.....το αθλητικό πνεύμα....η ελληνική γραφή .....η ελληνική ομιλία.....η ελληνική φιλοσοφία ...η ελληνική τέχνη ...ο ελληνικός τρόπος ζωής......άλλωστε η αρχαία Ρώμη βασίστηκε στα παραπάνω για να μεγαλουργήσει ..
La marcia di Alessandro oltre l'Eufrate ha seguito più o meno il percorso seguito poi da Crasso, probabilmente gli andò meglio perchè la Falange macedone era meno appesantita delle legioni romane, i pezèteri macedoni avevano corazze di lino e scudi piccoli mentre le sarisse pur essendo lunghe anche 3,5 metri se non di più erano composte da due pezzi uniti da un giunto di bronzo, inoltre la cavalleria macedone era più numerosa di quella romana e meglio preparata, e quindi proteggeva meglio l'esercito. Inoltre l'esercito persiano usava ancora i carri da battaglia e non ancora i grandi eserciti di cavalleria dei Parti, divisi in lanceri catafratti ed arcieri a cavallo.
l'esercito persiano era meno specializzato di quello partico e non aveva i catafratti sbagliato fare un paragone con crasso che era poi un vero incapace, inoltre a livello di fanterie e non solo di cavalleria erano inferiori ai greci e ai macedoni. piu di una volta poi le legioni romane hanno dimostrato una netta superiorita con gli eserciti ellenistici pur in inferiorita di cavalleria, perche dopo annibale hanno imparato a contrastarle con la mobilità delle coorti
800000 Πέρσες ήταν πιο πολυ μάζα παρά στρατός ....δεν διοικείτε εύκολα...ενώ ο στρατός του Μεγάλου Αλεξάνδρου ....πιο άριστα εκπαιδευμένος....στα πρότυπα της βελτιωμένης λοξης φαλλαγας των Θηβών....ήταν πιο ευέλικτος...
Grazie per aver creato questo canale.Vengo dal Montenegro e adoro molto ascoltare come parlano i veri italiani. Gli italiani sono le migliore persone del mondo per me. Adoro molto il Suo paese. Frequento il corso d'italiano perché adoro le storie italiane. Sono stata tre volte in Italia 2016 l'anno scorso e quest'anno. Ho visitato Venezia, Firenze ,Roma , Verona, Mantova e Desenzano di Garda . Ho amici che vivono a Firenze e che sono veri fiorentini. Quando sono stata in Italia quest'anno ho comprato molte riviste quotidiani e libri che leggo ogni giorno. Uso un'applicazione dove si po guardare più di 100 canali italiani. Adoro molto vecchie canzoni dal 1930 al 2000. La cosa più bella che mi piace di più da voi italiani che nella situazione difficile cantate con gli sorriso sul viso. Mi è dispiaciuto molto quando gli italiani hanno cantato sui balconi durante la quarantena 2020. Non mi piace vedere gli italiani tristi. Avete sofferto molto nel corso dei secoli. Goffredo Mameli morì difendendo il suo paese. Oh come è triste questa storia. Italiani meritate davvero il meglio.
Non riesco a immaginare la vita senza la lingua italiana
ogni mattina quando mi sveglio ascolto sempre canzoni italiane
Penso all'Italia spesso
È bello ricordare eventi storici.
Dobbiamo e possiamo costruire amicizia con il mondo intero.
Non lasciamo che ci succedano mai più cose brutte come in passato.
Dovremmo amarci tutti e vedere il buono nelle persone.
Ho dovuto scrivere così a lungo. Volevo dare omaggio agli italiani che apprezzo molto
Un grande saluto dal Montenegro per migliori popoli del mondo 💚🤍❤
Il tuo messaggio d'amore per l'Italia è poesia per gli occhi. Brava. 👍
Grazie a te per così tanta stima,
spero che la possiamo sempre meritare.
R
@@RDueSetteSetteSDueSetteSet-r7yil mio amore per l'Italia è nato 11 anni fa e presto si è trasformato in una passione che continua ancora oggi
Meravigliosa. ❤
@@alessandropalumbo5249 grazie anche a lei per la risposta e tutto il meglio
A mani basse uno dei migliori canali italiani
Ti seguo da più di un anno e imparo sempre cose nuove e interessanti, si vedono la passione e l impegno
Continua cosi🗿
Battaglia tra l'altro resa benissimo sia nei libri di Valerio Massimo Manfredi (Aléxandros), sia nel sottovalutatissimo film di Oliver Stone (Alexander), sia nello svolgimento che nelle implicazioni politiche. Perfino diverse frasi e dialoghi sono ripresi in modo ottimo.
Concordo. Il film di Oliver Stone a mio giudizio è una cannonata. Peccato che la ceitica americana l'abbia definito come uno dei peggiori film del calibro di Stone.
Massimo Manfredi ha scritto un bel romanzo "L'impero dei draghi", ambientato durante la divisione dell'impero romano. Per quanto riguardail suo libro "Alexandros" mi giunge nuovo; appena ho la possibilità lo compro.
@@teoteo1004 Ho letto anche "L'Impero dei Draghi", e posso dirti che è uno dei romanzi di Manfredi forse meno riusciti. Cerca "L'Ultima Legione", "Lo scudo di Talos" o "Il Tiranno", e dovresti trovarli già di molto superiori (da "L'ultima legione" hanno tratto anche un film con Colin Firth e Ben Kingsley, ma non è minimamente all'altezza del libro). Il suo lavoro migliore però rimane proprio la trilogia di "Aléxandros". Fu pubblicato infatti in tre libri, dai sottotitoli "Il figlio del sogno", "Le sabbie di Amon" e "Il confine del mondo". Il tutto è stato poi pubblicato anche in unico volume, dal titolo "Il romanzo di Alessandro". Cerca quello, se non vuoi i tre volumi.
Ho seguito la descrizione della battaglia come se fosse la finale del campionato del Mondo di calcio tra Italia e Germania... Bravissimo!
Grazie Roberto. Spesso ti ascolto in sottofondo quando lavoro, e anche se per ovvi motivi generalmente non posso guardare lo schermo, la tua narrazione è talmente coinvolgente da rendere vivo qualsiasi episodio storico.
La questione è che il Dottor Trizio è addirittura più simpatico di quanto non sia (mostruosamente) preparato. Che grande.
A parte che è talemmte istrionico ed è talmente uno che buca lo schermo che non mia stupirei di vederlo a breve in pianta stabile in tv.
Grazie complimenti
"Come il cielo non contiene due soli, l'Asia non conterrà due re". Così disse Alessandro
Trash Talking. 😎
Illustrata con passione e precisione disarmanti. Grazie.
Ottima puntata, presentata in maniera magistrale. Ancora più magistrale la minaccia finale e lo sclero AHAHA
Spiegazione tanto meravigliosa quanto precisa: grazie mille
Complimenti vivissimi !
TRIZIO SEI SEMPRE MOLTO ACCURATO E PRECISO NELLE SPIEGAZIONI. GRAZIE
Grazie, sei proprio bravo e io amo sempre di più la storia!
Ottima ricostruzione della battaglia, ben spiegata, anche gli aspetti delle truppe. Bravi!
L'ennesimo ottimo video di Roberto Trizio fuori dal contesto classico della storia di Roma.
Grande,unico,mitico personaggio👍
Grazie Roberto lo aspettavo da tanto questo video ❤
Ottima descrizione 👍😃😃😃
Bellissimo video. Riesci a tenere incollato fino alle fine. Complimenti grande Roberto. Un saluto da Barcino. Memento audere semper
Il migliore canale di divulgazione storica.
Il finale è epico...
Grande Roberto.
Una grande prova di astuzia e audacia! Bel video bravo Trizio!
Bravo Roberto, te lo avevo chiesto tanto tempo fa.... Ti ringrazio!!!!
Belissimo video, però manca una minaccia!!! Bravo Roberto, sempre accurato ed eloquente! Aspettiamo la battaglia di Maratona e di Platea!
Giusto...è bello sapere anche queste cose
Complimenti per l'ottimo lavoro: video strepitoso!
Dario aveva molti punti in suo favore. L'ampia superiorità numerica, la migliore conoscenza del territorio, la personale scelta e preparazione del campo di battaglia, l'esercito nemico spossato da una lunga marcia. Eppure l'intraprendenza, l'intelligenza tattica, la capacità si comando, la fiducia reciproca e la sintonia con i suoi sottoposti di Alessandro sono andati oltre.
Come diceva Tolstoj, un vero generale sa bene che qualunque pianificazione di un battaglia è inutile perché ci sono troppi elementi che sfuggono al suo controllo. Il vero generale, diceva riferendosi a Napoleone, è colui che riesce a prendere le decisioni prima degli altri direttamente sul campo in base all'andamento dello scontro, e sa individuare il punto debole del nemico quando nessun altro riesce a vederlo.
Forse il punto di vista di Tolstoj è un po' estremo ma sicuramente affascinante, e le modalità con cui Alessandro ha vinto le sue battaglie sembra dargli ragione.
Dario fu uno sciocco: con quelle offerte mostrava tutta la sua debolezza e timore dei Macedoni. Chiaro che Alessandro "sentisse" questa "paura"... e gli convenisse rifiutare...
ma dario aveva anche un esercito 2-3 volte superiore e il vantaggio del territorio. Possibile che ogni volta, anche se sconfitto, dovesse radunare un nuovo esercito, perchè fuggiva e riparava in Persia lasciando i supertiti sconfitti, allo sbando? Nn era più giusto riorganizzare il suo esercito rimanente, e mettersi alla caccia di Alessandro, logorarne la retroguardia, fiaccarlo infastidito, indebolendolo... e colpirlo senza pietà anche di notte? se perdeva 50.000 uomini, gliene rimanevano altrettanti, se nn il doppio... cmq molto più numerosi dei Macedoni; disponeva sicuramente di un numero ancora sufficiente di uomini e mezzi per continuare la lotta: elefanti, fanti, arcieri, cavalieri illesi, perfettamente equipaggiati, e in grado di marciare e combattere. Poteva distruggere le sarisse durante le battaglie. Aveva tutto per vincere.
la tua chiarezza descrittiva è straordinaria.
Che grande che era Alessandro,lui si che lo era davvero!!
Bravissimo!! Ben raccontato, ben illustrato Un video eccezionale.
Sei il divulgatore numero 1 al mondo
Grazie che video strepitoso
Ciao Roberto grazie mille per il tuo documentario 1:11🎉
Sei favoloso a raccontare la storia ti ammiro
Ottima spiegazione storica e narrazione impeccabile, grande Roberto continua così..
Alessandro sognava di andare oltre la gloria di Eracle; è questo sogno che l'ha reso un condotterio semi-divino ed essersi preso il titolo di "Re dei Re" nella Storia.
Grazie per aver fatto un'altro video sul mio personaggio storico preferito. La ricostruzione della battaglia è emozionante.
Hai fatto anche un video sulla vita di Alessandro? Se sì, posso avere il link, please?
Grazie Roberto❤
Come sempre bravissimo l animazione è fantastica, hai spiegato benissimo una battaglia difficile finalmente ho capito tutto. Grazie.
Ti posso chiedere un video sull’imperatore Adriano di cui si parla poco, ma che secondo Indro Montanelli nella sua storia romana è stato il grande imperatore di sempre? Grazie
sei capace di coinvolgere noi...bravissimo
@Roberto, sarebbe interessante un documentario o una formula diversa, che trattasse di Sun Tzu e Sun Pin in relazione alle tattiche di Alessandro poi riprese e implementate dai migliori generali romani.
Impegnativo ma sarebbe di altissimo livello.
Quando esce l'intervista a Giulio Cesare?
Per queste cose, Cesare vuole essere pagato. Io non lo irriterei.
c'e gia da un bel po.
Prof. Trizio ha fatto una mostra davvero meravigliosa della battaglia di Gaugamela. Complimenti. Vorrei chiedergli se può in un futuro affrontare la questione dell'epidemia di peste nera che colpì l'Europa nel 1348. Un grande saluto dall'Argentina.
Bel video anche la parte finale molto gradevole😂😂😂😂
GRANDIOSO!
Sei un grande.
Stupendo sei unico
Ave Imperator, bel video come sempre
Triste fine per un grande imperatore...
grazie
EXCELLENTE ALLESSANDRO MAGNO E ROBERTO TRIZIO COME CE LO RACCONTA
Bravissimo
Avere degli Immortali mangiando la pasta e bevendo limoncello nel mio ristorante sembra divertente, ma mi iscrivo subito comunque
Bellissimo video, spiegato molto bene e quasi preciso. Dico QUASI perché 1) i carri falcati in realtà vennero neutralizzati semplicemente creando dei corridoi tra le falangi per farli correre fuori dal campo di battaglia e 2) non è stato detto una cosa importante e cioè che i persiani ad un certo punto riescono addirittura a prendere d'assalto l'accampamento macedone e tale assalto (che sarebbe potuto essere fatale per Alessandro) viene respinto all'ultimo da dei soldati macedoni di riserva. NB: Le fonti antiche parlano di un milione di persiani. Ovviamente è una cifra molto esagerata, ma va comunque detto che in termini di popolazione l'Asia già all'epoca era molto popolosa e perciò Dario III se avesse effettivamente potuto rifornirli di acqua e cibo probabilmente sarebbe riuscito a mettere insieme un esercito anche più grande dei centomila soldati che parteciparono alla battaglia.
Carissimo, grazie :)
Correggo però due punti.
I carri falcati non vengono fatti correre fuori dal campo (non sono gli elefanti a Zama) ma finiscono nella trappola che ho spiegato, con i fantini che vengono uccisi.
I persiani che arrivano all'accampamento, più precisamente, sono reparti della cavalleria indiana, che però non si aspettavano certo di trovare Alessandro (tutti sapevano che si metteva sulla destra) e vengono respinti direttamente da Alessandro che li prende alle spalle (anche se arriva quasi a combattere in prima persona).
Non lo abbiamo citato per non sovraccaricare di informazioni la spiegazione :)
Grazie del tuo commento
@@RobertoTrizioValerio Massimo Manfredi, grande archeologo, disse che i carri falcati passarono attraverso dei corridoi e uscirono dal campo di battaglia e i cocchieri furono uccisi dagli arceri macedoni. Può darsi che sia una sua versione 🤷♂️. Inoltre afferma che l'accampamento fu difeso da Parmenione mentre Alessandro attaccava direttamente Dario. Anche questa può essere una sua interpretazione. Io mi sono limitato a riportare le parole di un esperto in materia. Te cosa ne pensi Roberto della versione di Valerio Massimo Manfredi?
@@RobertoTrizioscusa, nel video dici che, secondo una versione, sarebbero stati i soldati persiani ad abbandonare Dario III, in quanto quest'ultimo altre volte si era dimostrato coraggioso.
Cioè, proprio perché si era dimostrato tale i suoi soldati lo abbandonarono?
👍🏻
1- Parmenione sull’ala sinistra stava cedendo come al suo solito ed Alessandro corre a rotta di collo per evitare la rotta dell’ala… i contingenti indiani vengono bloccati proprio davanti all’accampamento.
2- i carri falcati vengono decimati sia dagli arcieri, ma anche rovesciati dai fanti delle linee posteriori.
3- Alessandro non attacca di notte perché non aveva conoscenza precisa dei luoghi circostanti, non aveva guide locali ( le avrà dopo Gaugamela) al contrario di quello che succederà con Poros, in cui farà una genialata tattica .
@@antoniorobertobalsamo5401
Osservazione non richiesta ma che mi sembra doverosa.
Riguardo al punto 1:
Parmenione non stava cedendo "come suo solito".
Era in netta inferiorità numerica e per forza di cose, ad un certo punto, per quanto esperto puoi essere tu come generale ed i tuoi come soldati, il tuo contingente in inferiorità, fosse anche solo per stanchezza, inizia a cedere.
Sono sicuro che tutto questo fosse previsto, vale a dire che sia Alessandro che Parmenione erano consapevoli che il contingente di quest'ultimo doveva fare da incudine il più a lungo possibile e magari, entrambi avevano giudicato più rapidi i tempi entro i quali si sarebbe creato il varco al centro dello schieramento nemico.
Cosa che portò alla conclusione che ci è stata tramandata, con Allessandro che accorre in supporto di Parmenione prima di vedere la sinistra del suo schieramento, completamente, annientata.
🤔 ma immortali non significa che non si sazino mai o che non dormano mai 🤔😉
Grazie infinite per la lezione magistrale !!! 🤗
C'è chi aspettava questo video e c'è chi mente
ma non si dice Gaugamela con l'accento sulla E ?
Siete speciali...
Cosa dire di piu'😊?? Si....posso dire di voi,ma anche di tutte le persone oneste e competenti...."Per aspera ad astra" oppure....".Rari nantes in gurgite vasto.." Nulla cambia,siamo troppo forti...AVE POPULARES ATQUE OPTIMATES, (..ut inter nos coniunctores simus (per stringere ancor piu' i legami di amicizia...detto da Cicerone👏😄).
Comunque secondo me il rifiuto di Alessandro di attaccare di notte non è solo una questione d'onore, la notte avrebbe fornito a Dario una scusa per un eventuale sconfitta e poiché l'impero persiano aveva ridorse umane illimitate la guerra si sarebbe potuta prolungare all'infinito.
Alessandro doveva sconfiggere i Persiani in modo evidente alla luce del sole per fiaccare ogni speranza di resistenza da parte dei persiani.
Fenominale racconti sempre
Ehi ciao Roberto potresti fare anche il video sulla battaglia dell’idaspe
Bellissimo video, si riuscirebbe ad avere anche l'assedio di Gerusalemme del 607 a.C.?
❤❤❤🐎
Potresti fare un video sulla storia della Barbagia (Sardegna) in periodo bizantino?
......ελάτε στην Ελλάδα να μας διδάξετε την ιστορία μας επειδή οι Έλληνες την ξέχασαν....!!!!....αυτή είναι η αλήθεια ....
Roberto, quando fai la battaglia di Isso? Forse, per me, la più importante strategicamente.
L'ha già trattata in un video, lo dice all'inizio.
ruclips.net/video/JPaXFOxyUMA/видео.htmlsi=vMGafC_BlWdArUEg
e il Granico?@@rik4105
Io vorrei sapere (se possibile) i reali i numeri perchè quel che è riuscito a fare ha dell'incredibile vista l'enorme disparità dei numeri tra i due eserciti
50mila circa per Alessandro.
120mila circa per Dario.
L'esercito di Alessandro è più facilmente quantificabile, anche perché era quello il numero di truppe che si portò in Asia e quindi, al netto delle guarnigioni lasciate nei punti strategici dei territori già conquistati(lasciati come protezione delle retrovie e collegamento con la Grecia)più qualche altro rinforzo arrivato nei mesi successivi; a Gaugamela, quelli dovevano essere i numeri a sua disposizione.
Quello persiano(trascurando i numeri stratosferici* delle fonti antiche)poteva, realisticamente, aggirarsi sul numero da me indicato(in base a varie letture, quello ritenuto più verosimile, anche perché un esercito superiore sarebbe stato se non impossibile, quantomeno difficile da gestire anche per l'Impero Persiano).
*C'è da aggiungere che gli antichi, ricorrevano alla esagerazione dei "milioni" di soldati per indicare un esercito i cui numeri erano di difficile stima, appunto perché enormi.
Gli eserciti Persiani, per gli storici greci, in confronto a quelli che potevano schierare le varie Polis greche(poche migliaglia di uomini. Raramente piu di 10/15mila)erano enormi.
Saluti.
800000 Πέρσες εναντίον 35000.....Ελλήνων.....και οι αριθμοί δεν είναι καθόλου υπερβολικοί.......είναι αληθινοί......άλλο ότι τότε ο στρατός του Δαρείου ήταν δυσκηνιτος ....ενώ ο στρατός του Αλέξανδρου ευκίνητος ......με χτυπήματα μοιραία....στο μεγάλο στρατό του Δαρείου ...
@@antoniopalumbo7326 Grazie
“Io c’ero quel giorno a Gaugamela”
Il tuo commento è assolutamente sottovalutato! 😊
@@Davide_Perini per pochi 😛
Patton?
@@Sedna638 no film Alexander con Collin Farell
“Lame, urla, sangue, morti” 🫶🏻
E grazie al supporto della macchina del tempo posso immaginare il prof. Barbero mentre assiste in prima persona allo spettacolo gustando pop-corn e coca-cola. Meglio che al cinema. 🍿🥤
"Attento ragazzo tuo padre ti sorveglia ancora" Clito. Alexander
Grande Alessandro, ma i Persiani erano davvero degli incapaci.
Riuscire a perdere in superiorità di 10 a 1 ce ne vuole....
....μην ξεχνάτε ότι ένας στρατός της εποχής Δαρείου 800000.....είναι εξαιρετικά δυσκηνιτος.....δεν είχαν ασύρματους.....βλέπετε την εποχή εκείνη.....ενώ ο ευκίνητος άριστα εκπαιδευμένος Ελληνικός στρατός....πιο εύκολα διοικούμενος
Alexander i madh🇦🇱🏛👑
Alessandro uno dei più grandi generali di tutta la storia. Oltretutto un eccellente politico oltre che colto. Come al solito, il suo peggiore nemico si rivelò, l'orgoglio smisurato.
Ο Μέγας Αλέξανδρος είχε θεϊκή αποστολή....ο ίδιος μυστικιστης .....στην Ελληνική γράφτηκαν τα ευαγγέλια και η αγία γραφή ....και ο ίδιος του ήταν μονοθειστης....
Ciao Roberto. Comunque non so come sarebbe potuta andata a finire questa grande battaglia, se invece di Dario ci fosse stato un'altro generale a guidare l'esercito Persiano. Sulla carta l'immenso esercito Persiano avrebbe dovuto spazzare via come un fruscello d'erba l'esercito Macedone. Quando un generale fa la differenza su un campo di Battaglia.
Tu al posto di Alessandro avresti accettato la terza offerta di Dario?
È difficile, sicuramente avrebbe architettato qualcosa
Probabilmente la miglior vittoria nella storia antica
Una grande vittoria non c'è alcun dubbio,con un pizzico di fortuna per Alessandro
La mitica Dea Bendata non manca mai. 🤓
Come diceva Napoleone:” Meglio avere generali fortunati che generali bravi”. Non esiste grande impresa che non sia accompagnata da buona sorte.
Assurdo, Dario si è fatto la cacca addosso
😂 ....ho nuovamente fame.
Fai una bella lezione sulla vita di alessandro magno
......ο Μέγας Αλέξανδρος.....μυστικιστης από την μητέρα του Ολυμπιάδα .....μετενσάρκωση του Αχιλλέα.....γιος του Δία.....για αυτόν τον λέγαν μπασταρδο .......με δάσκαλο τον Αριστοτέλη....αλλά λίγοι γνωρίζουν ότι είχε για δάσκαλο και έναν σπαρτιάτη.....κάποτε ο Αλέξανδρος έριχνε με της χούφτες του μικρός ...θυμίαμα σστο θυσιαστήριο...τότε ο σπαρταιατης τον μάλωσε ...του είπε να κάνει οικονομία στο θυμίαμα γιατη είναι ακριβό.....όταν ο Μέγας Αλέξανδρος κυρίευσε τον Λίβανο ....έστειλε και ένα καράβι με λιβάνι στην Μακεδονία με μια επιστολή στον σπαρτιάτη δάσκαλο του ....του έγραφε σου στέλνω ένα καράβι με λιβάνι ....για να μην είσαι τσιγκούνης στους Θεούς......
.....κάποτε ρώτησε ο Φίλιππος τον Αριστοτέλη τη διδασκη στον μικρό....Αλέξανδρο...φυσική ?....μαθηματικά....?....γεωγραφία...?....γεωμετρία....?....ο Αριστοτέλης του απάντησε όχι...τότε ο Φίλιππος του λέει θυμωμένα....:.....τότε γιατη σε πληρώνω....?...θα μου πεις τη του διδασκης...?και ο Αριστοτέλης του απάντησε....:...να σκέφτεται....
Alessandro Magno si studia ancor oggi nelle Accademie militari; anche e soprattutto questa battaglia
Le tattiche di alessandro sono formidabili , non a caso è stato forse l'unico dei grandi condottieri a non essere mai sconfitto sul campo di battaglia
@@marcocerri4308
Concordo, sicuramente non l'unico ma certamente uno dei migliori.
La grandezza di Alessandro, sostanzialmente, risiede nel scardinare i concetti tattici dell'epoca. Considerato un "eretico spregiudicato" dell'élite militari del tempo, ha inventato uno dei principi della scienza militare moderna, "movimento" e "adattamento"; non a caso è stato considerato un genio.
Inoltre aveva compreso quello che personalmente chiamo " la strategia della tattica", chiaramente un iperbole e cioè la fondamentale importanza della logistica.
@@marcocerri4308anche Scipione l'Africano
@@iaconocarlo5905
Insieme alla Battaglia di Canne.
.....Η προφητεία της Πυθίας έλεγε..:....νέε μου θα είσαι ανίκητος.....
Ma una bella trasmissione sulla Rai?!
Chiedo scusa:ma Dario, venutosi a creare quel varco nel suo schieramento, invece di starsene fermo sul carro, nn poteva infilarcisi il più in fretta possibile alla guida delle unità sotto il suo comando, irrompere sul campo, caricare e travolgere o almeno bloccare l'avanzata di Alessandro, che sicuramente nn si aspettava una mossa tale e, contemporaneamente, dare ordine alla fanteria di riserva, intatta, di muoversi, attaccando alle spalle prima Alessandro, se necessario, e poi la retroguardia dei macedoni? Invece Preferì fuggire come un codardo!
La superiorità tattica offerta da elefanti e carri falcianti nn andava sprecata in iniziali inutili cariche: ma serviva prendere ai fianchi la falange tranciando le gambe dei nemici e, con la forza d'urto degli elefanti, spezzare le fila di sarisse.
Perdere una battaglia, un trono e un impero così, quando, per la forza dei numeri, si hanno tutte le possibilità di vincere? Ma i persiani erano avidi e indisciplinati: mazeo superò la cavalleria di Parmenione ma, invece di liquidarne le ultime resistenze e caricare alle spalle lo schieramento nemico, i suoi si fiondarono sulle salmerie e il bottino.
Se Alessandro avesse accettato la terza proposta di Dario, si sarebbero andati a creare l'impero Persiano d'occidente e l'impero Persiano d'oriente, con l'Eufrate come confine
Dario era convinto che la battaglia si sarebbe svolta sulle avanguardie, troppo grande era la superiorità numerica. Ma non avendo il controllo del suo esercito, invece di mantenere una linea difensiva continua, i suoi reparti hanno seguito i movimenti dei macedoni ed hanno concentrato le forze in alcuni punti, lasciando ampi spazi aperti. Con gli immortali ai fianchi, la fanteria di riserva alle spalle e i mercenari greci davanti si è visto improvvisamente attaccare dai cavalieri macedoni a poche centinaia di metri da lui, poche migliaia di nemici che si scagliano contro 50 mila tra fanti e cavalieri. Si aspettava di vederli distruggere, e invece vede tutti i suoi reparti disgregarsi e fuggire da tutte le parti, ed è dovuto fuggire anche lui. Deve essere stato un incubo per lui, ma anche per i suoi generali. Nessuno segue un comandante così passivo, non mi sorprende che in seguito siano stati proprio i suoi ad abbatterlo. È pazzesco quanto nel consesso umano sia determinante la capacità di leadership.
si pronuncia gaugamèla e non gaugàmela
No, si pronuncia Gaugámela
In greco Γαυγάμηλα, accento sulla terzultima.
@@mariateresasatta Io guardo sempre con piacere i video di Roberto e il mio intento nel correggere la pronuncia (dopo aver avuto la conferma della Treccani) non era di fare polemica ma di evitare che in un prossimo video ripetesse l'errore di pronuncia. Ho pensato (visto la perentoria smentita) che qualche altra Enciclopedia gli desse ragione in quanto so che alcune parole hanno la doppia pronuncia.
@@giorgiozaniboni4636 non pensavo che fossi polemico, ho solo voluto aggiungere il mio contributo alla discussione 🙂
Siccome cerco sempre di vedere con i miei occhi, sono andata a vedere come era scritto Gaugamela in greco e l'ho riportato 😉
Le versioni latinizzate dei nomi greci cambiano spesso l'accento, a causa delle regole di pronuncia del latino. La "e" lunga sulla penultima sillaba attrae l'accento in latino, dando quindi Gaugamèla.
Ho guardato la Treccani, riporta anch'essa il nome greco con l'accento sulla terzultima, e una trascrizione in caratteri latini con la quantità lunga sulla "e", che può in effetti essere presa per accento ma comunque indica, in questo caso particolare, che l'accento latino andava effettivamente sulla "e" 🙂
Certo l'esercito persiano era ben poca cosa rispetto alla dinastia arsacide che dara origine ai Parti, i persiani al tempo di alessandro non avevano i catafratti, inoltre possedevano una fanteria quasi del tutto leggera che non poteva reggere l'urto con gli opliti greci ed i falangiti macedoni, avevano carri falcati molto meno mobili della cavalleria greca specialmente dell'ottima cavalleria tessala. Di lui rispetto il coraggio di guidare le truppe in prima persona, ma gli avversari erano ben poca cosa
Uno dei più grandi Imperi dell'antichità "Ben poca cosa".
La realtà è più semplice di così:
Gli occidentali(i Greci e Macedoni, in questo caso)erano più avanti nell'arte militare(armi, difensive ed offensive, equipaggiamento, tattiche etc.etc)dei Persiani.
In poche parole:
Non erano loro ad essere poca cosa, erano gli occidentali ad essere migliori in quel campo.
@@antoniopalumbo7326 ben poca cosa lo sottolineo ancora perche non erano bastate ai persiani le sconfitte in grecia ai tempi di serse in cui la superiorità delle armi e delle tattiche erano state gia evidenti, a parte la battaglia delle termopili ( che tra l'altro non può essere condiderata una vera battaglia visto il divario enorme nei numeri e nonostante questo gia aveva messo in evidenza molte differenze) i epersiani non hanno vinto una battaglia che sia una contro i greci prima e i macedoni poi. Semplicemente in quel momento non esisteva ancora nessun esercito in grado di resistere a quello di Alessandro che secondo me è stao un buon motivatore ma non un grande stratega a differenza di Annibale o di Scipione
.....800000περσες Πέρσες στρατιώτες και 35000.....Έλληνες .....που τα βρήκατε αυτά τα μικρότερα νούμερα απορώ.....
Ritengo che il più grande trionfo di Alessandro sia atato quello di Isso e non qyello di Gaugamela o Arbela. Condottiero comunque più fortunato e audace che geniale (il più grande generale dell'antichità in ambito mediterraneo-medioriente resta Annibale). Inoltre, un appunto. Babilonia non era la capitale dell'impero, ma una delle capitali. Persepoli era certamente la capitale cuore amministrativo di Dario III.
Επιτρέψτε να πω ότι ότι ένας στρατός 35000....συνέτριψε στρατω 800000.....και θεωρείτε τον Αννίβα μεγαλύτερο στρατηγό από τον Μέγα Αλέξανδρο?.....
@@ΑναστασηςΜποτσας Si, lo ritengo. Annibale si oppose a Roma, spesso vincendo e con strategie spesso innovative e non sempre uguali a sé stesse (Cannae ne è un esempio lampante, ancora oggi nei trattati di tattica militare). E i romani non erano i persiani del tempo di Alessandro.
Mangiano, mangiano, mangiano, morte 😂😂😂
E i puffi?
Δαίμονες του Δάσους....
Gli albanesi hanno sempre fatto la storia come nell'antichità con Alessandro Magno, Costantino il Grande, Giustiniano, e continuata nel Medioevo con personaggi completi come gli Spade, Buots, Zenebishtes, Kastriots (Skenderbes) e successivamente nella creazione della Grecia nel 1821 😉🫡👉🏻 🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱🇦🇱 quindi la storia va raccontata così com'è e non assecondando interessi politici e geopolitici....
Οι....Αλβανοί ήταν αντίπαλοι του μεγάλου Αλεξάνδρου.....κατοικούσαν στον Καύκασο .....και επιτέθηκαν στον στρατό του μεγάλου Αλεξάνδρου .....διάβασε ιστορία......
Πότε οι Αλβανία έγινε κράτος?....και πότε απέκτησε εθνική συνείδηση στα Βαλκάνια ...είστε τεχνικό κράτος....δημιουργηθήκατε από την Αυστροουγγαρία ....οι εξετασεις DNA....σας κατατάσσουν ως σκορπισμενους στην Ευρώπη ...πολλοί από εσάς φέρουν το γονιδίωμα Ε.....που δηλώνει ότι είστε Έλληνες.....αυτό γράφετε στην αρχαία Ιστορία ....ότι ο Αλβανός ήταν Έλληνας του Καυκάσου ....να ανατρέξετε στην αρχαία Ελληνική γραμματεία ...ήδη στην Τουρκία οι Τούρκοι ανακαλύπτουν ότι είναι απαχθέντες Έλληνες.....
Alessandro era traco, non albanese...
@@Sedna638ILLIRICO al 100%
Gloria a Grecia, gloria a Macedonia, ed ultimamente, gloria al impero più glorioso di tutti, gloria a ROMA
Η Ρώμη κατέλυσε τα Ελληνιστικά βασίλεια της Ανατολής.....αλλά με την βοήθεια της Αχαϊκής Συμπολιτείας.....μην ξεχνάτε ότι η ελληνική γλώσσα και ο εν γένει Ελληνικός πολιτισμός δημιούργησαν την ρωμαϊκή Αυτοκρατορία ....έτσι στην Ρώμη η πλειοψηφία μιλούσε Ελληνικά ....ακόμα και μέχρι τον 10 αιώνα μ.χ........οταν οι λομβαρδοι και Γερμανία επέβαλαν την λατινική στην ιταλική χερσόνησο......για να μην έχουν καμμία σχέση με τον Ελληνικό πολιτισμό ....
A ok, questo è nuovo. Si vede che eri piu giovane
Si chiude con la fuga della fanteria persiana dopo che le riserve fuggono in rotta
Bella lezione...❤️
si cazzo
Ellenistico, non ellenico!
Una battaglia leggendaria anche se sono convinto che la battaglia decisiva è l'assedio di tiro lì per me Alessandro ha vinto
La chiave fu Isso.
Gli IPAS e la falange mercenaria posta in riserva da Alessandro non ha effettuato manovre?
Grazie per il tuo canale Trizio, mi sono visto quasi tutti i video ❤
Periodo ellenistico non ellenico
Minuto 34: periodo ellenistico, non ellenico.
Ελληνιστική....επειδή επικράτησε ο ελληνικός πολιτισμός.....το αθλητικό πνεύμα....η ελληνική γραφή .....η ελληνική ομιλία.....η ελληνική φιλοσοφία ...η ελληνική τέχνη ...ο ελληνικός τρόπος ζωής......άλλωστε η αρχαία Ρώμη βασίστηκε στα παραπάνω για να μεγαλουργήσει ..
Sei molto preparato e simpatico
La marcia di Alessandro oltre l'Eufrate ha seguito più o meno il percorso seguito poi da Crasso, probabilmente gli andò meglio perchè la Falange macedone era meno appesantita delle legioni romane, i pezèteri macedoni avevano corazze di lino e scudi piccoli mentre le sarisse pur essendo lunghe anche 3,5 metri se non di più erano composte da due pezzi uniti da un giunto di bronzo, inoltre la cavalleria macedone era più numerosa di quella romana e meglio preparata, e quindi proteggeva meglio l'esercito.
Inoltre l'esercito persiano usava ancora i carri da battaglia e non ancora i grandi eserciti di cavalleria dei Parti, divisi in lanceri catafratti ed arcieri a cavallo.
l'esercito persiano era meno specializzato di quello partico e non aveva i catafratti sbagliato fare un paragone con crasso che era poi un vero incapace, inoltre a livello di fanterie e non solo di cavalleria erano inferiori ai greci e ai macedoni. piu di una volta poi le legioni romane hanno dimostrato una netta superiorita con gli eserciti ellenistici pur in inferiorita di cavalleria, perche dopo annibale hanno imparato a contrastarle con la mobilità delle coorti
800000 Πέρσες ήταν πιο πολυ μάζα παρά στρατός ....δεν διοικείτε εύκολα...ενώ ο στρατός του Μεγάλου Αλεξάνδρου ....πιο άριστα εκπαιδευμένος....στα πρότυπα της βελτιωμένης λοξης φαλλαγας των Θηβών....ήταν πιο ευέλικτος...