Salve oggi ho visto per la prima volta il video molto molto interessante provo il tuo metodo e seguirò i tuoi video piacere di averti conosciuto,spero di non averti disturbato cordiali saluti Beniamino
Complimenti Giuseppe per il video dettagliato e di come lavori con poche protezioni. Io non riesco senza guanti, ho provato una volta ma mi hanno gonfiato di punture, devo usare i guanti.
Complimenti per il suo metodo veramente molto pratico da fare e da imparare Volevo chiederle se si potessero avere in vendita le arnie starter e le arniette di fecondazione con i relativi telaini
Sia l"arnia starter che i nuclei di fecondazione sono autocostruiti da me. Sopratutto i nuclei ne ho tanti che potrei anche cederli. Peraltro di nuclei ne ho varie tipologie.
Complimenti, gran bel documentario! Domando: è utile e possibile nei primi giorni di luglio scindere la famiglia per creare un secondo nucleo? Eventualmente fosse possibile quale tecnica sarebbe idonea in questo periodo?
Se nel mese di luglio il flusso nettarifero è scarso , come di solito succede, si può approfittare per fare nuove famiglie. Le tecniche sono tante ed occorre abbinare la formazione di sciami con la lotta alla varroa visto che luglio è il mese determinante a tal fine. Un metodo, un po' rischioso ma molto efficace, potrebbe essere l'asportazione di covata. In sostanza una famiglia forte la si spezza in due; nel posto originario si lascia la regina con molte api e senza covata. Questa famiglia verrà trattata con acido ossalico spruzzato immediatamente alla formazione. Tutti i telai di covata con api vengono posti in altra arnia o portasciame e portato ad oltre tre chilometri di distanza. Questa nuova famiglia, orfana, verrà trattata ugualmente con acido ossalico spruzzato nel momento della formazione ed una seconda volta dopo che tutta la covata coperta sarà sfarfallata (circa 23 giorni). Ovviamente questa nuova famiglia dovrà formarsi da sola la regina o darle una cella reale, facendo in modo di garantire un periodo di transizione in assenza di covata (blocco di covata naturale) per permettere il secondo trattamento di spruzzato. In questo modo avremo due famiglie nuove con varroa quasi a zero. Occorre però molta pratica ed assumersi un rischio non da poco.
Perché non trasferire la regina con covata in altra arnia (spostandola di pochi metri) con nutrizione e lasciare orfana l'arnia madre (con telaio di covata fresca) nella speranza di veder allevata una nuova regina? Le nuove bottinatrici della nuova arnia torneranno in questa e continueranno a nutrire la regina. Potrebbe andar bene? Grazie.
@@fabiomonaco4562 le tecniche di allevamento regine, in particolare la produzione di celle reali, sono tante. Il video rappresenta una delle tante. Una sola è quella che conta: avere nello scomparto di allevamento tantissime api, poco spazio ed importazione naturale di nettare. Queste condizioni essenziali sono alla base del successo. Quello che tu descrivi può andar bene, purché tenga conto di quanto sopra detto.
Nulla. Per pulirli senza danneggiarli li metto in una scatola di legno, lascio che la tarma ripulisca i residui di cera poi con aria compressa li soffio e tornano come nuovi
quest'anno inizierò in aprile a fare qualche regina ,volevo chiederle se il diaframma è meglio se è ermetico o può avere una apertura per passaggio sole api? Potrei utilizzare 2 polistiroli affiancati (uno con apertura laterale )al posto della nuova arnia in legno? grazie
riguardo al fatto di affiancare due polistiroli, la cosa è irrilevante ai fini dell'allevamento. Infatti il diaframma ermetico, con foro escludi regina, consente alle due famiglie di conservare lo stesso odore e consente di trasferire api e regina da una parte all'altra facilitando la rimonta e l'inversione di ruoli tra i due scomparti
Ciao molto interessante,vi volevo fare un paio di domande. 1 posso usare un arnia da 10 t,6t da una parte con regina e 3 t dall altro lato? 2 gli ingressi li posso fare quello con le porte stecche lo faccio laterale e quello con la regina davanti?
il numero dei telaini dell'arnia è irrilevante. L'importante che vi sia uno scomparto con regina mediamente popolato ed uno scomparto orfano, ma con tante api. L'ingresso laterale è un accorgimento, non esclusivo e necessario, volto a fare in modo che lo scomparto di allevamento (orfano), con ingresso anteriore, riceva le bottinatrici che contribuiranno a determinare una presenza notevole di api (sovraffollamento) e grande flusso nettarifero.
Grazie per il bel video e soprattutto della lezione, vorrei capire una cosa una volta che si mettono le celle in incubazione in un alveare c'è il rischio che la regina padrona di casa decida di andarsene anche se ci sono i bigodini sopra ai cupolini? Un'altra cosa , non ho capito la trasformazione del telaino porta stecche in telaino per incubazione , la differenza qual'è? Grazie
Non c'è nessun rischio., la regina rimane normalmente. Hai notato bene, Il telaio porta cupolini è diverso da quello di incubazione. Non l'ho evidenziato. Ma il principio è semplice: la parte superiore presenta due listelli tra i quali si mettono i bigodini.
Ho un'altra domanda, da quale giorno si può inserire il bigodino? Se per caso volessi mettere le celle in una incubatrice elettrica che ho a casa , quale sarebbe il momento giusto per prelevarle? E soprattutto in che modo si possono trasportare senza che perdano calore(visto che dovrei fare un po' di km)nn vorrei che si daneggiassero e morissero le regine.Grazie
il bigodino va messo, ovviamente , dopo che avviene l'opercolazione della cella, cioè quando la larva non deve essere più nutrita. Per il trasporto occorre sapere che le celle sono molto delicate appena opercolate, dopo si possono maneggiare con più sicurezza.. E' bene tenerle sempre verticali e possibilmente trasportarle con il bigodino per proteggerle da urti o altro durante le manipolazioni e trasporto. Per il calore durante il trasporto si può tenerle semplicemente in una scatola di cartone se siamo in piena estate; se la giornata è fredda si può adottare la precauzione (se il viaggio è molto lungo) di tenere nella scatola una borsa di acqua calda (senza esagerare con il calore) che tenga l'interno della scatola a temperatura dai venti ai trenta gradi.
Salve. Una domanda,ho una casaa con regina che vorrei usare per allevare regine. Ho costruito un pannello per dividere la famiglia(parte orfana e parte con regina); nom avendo l uscita laterale, ma solo quella centrale dell arnia,come si può rimediare? Funziona lo stesso? Oppure bisogna creare l uscita laterale? Grazie
Funziona ugualmente. Fai abituare le api ad entrare su un lato. Dopo sposti la regina sul lato opposto. Le api continueranno ad entrare sullo stesso punto e contribuiranno a rendere popolata la parte orfana in cui farai l'allevamento.
Si certo sotto cè la famiglia ORIGINALE quella che ha subito la sciamatura sull ulivo ma che è rimasta su tre telaini se vedi... Il tuo video è stato molto molto utile... Tutte cose che già sapevo ma vederle dal.vivo è stato TOP grazie mille🥰
Buongiorno Giuseppe ho iniziato l anno scorso con una piccola famiglia. Ieri in un controllo di routine ho trovato una seconda regina. Sto cercando di apprendere il più possibile dagli utilissimi video come il suo e dai manuali di apicoltura e mi sembra di aver capito che di regina ne resta una sola. Considerato che dovrebbe sciamare la vecchia perché se la nuova è già nata la vecchia sta covando regolarmente? E sono anche sullo stesso telaino. Io per non sbagliare lascerei fare a loro. Mi può dare un consiglio? Grazie
La seguo quasi affascinato, sto cercando di allevare le mie regine e i suoi video sono per me un riferimento. Ho una domanda da porle, nella riunione dello sciame lei pone un coprifavo con escludiregina ,sopra la famiglia vecchia e lascia lo sciame a contatto dei melarietti con le celle nel bigodino, non rischia le nascenti?? grazie marco
Ciao Giuseppe! Complimenti per il video! Volevo un informazione, quando metti la vergine nel bigodino dentro un nucleo di fecondazione, lo porti distante però lo lasci chiuso 2 giorni e poi lo vai ad aprire per evitare lo spopolamento ? oppure lo apri subito in quanto la vergine ha già un ferormone e le api non se ne andranno ? Perchè ho avuto un problema che in 2 apidea le api se ne sono andate! Grazie!
Per la buona riuscita del nucleo è consigliabile allontanarlo a tre chilometri con la regina vergine ingabbiata. Meglio se il trasferimento è fatto di sera così le api avranno tutta la notte per rendersi conto del loro stato.
Il fatto che i piccoli nuclei vengano abbandonati devi metterlo in conto. La regina vergine ha forte attrazione sulle api che così tenderanno a restare. Con l'allontanamento a tre chilometri l'operazione riesce ancora meglio.
Complimenti per il lavoro,seguo sempre con piacere i suoi video. Quest'anno ho fatto per la prima volta traslarvi per provare la produzione di celle reali. Ne hanno accettate 11 su 20, ora sono opercolate ma su un paio hanno iniziato a costruire cera sotto o attorno la cella, è normale?
Complimenti. Non copitano di spesso dei bei video così. Ci sono le scritte però, soprattutto quelle lunghe, che non si fa in tempo a leggerle fino in fondo per la durata del tempo che è troppo breve
Certo. Il bigodino impedisce alla regina libera di distruggere la cella. Devi mettere un po di miele nel bigodino al fine di alimentare la nuova regina. Senza esagerare perché le regine vergini che si trovano nel.bigodino facilmente si imbrattano e muoiono
dipende da molte cause: poche nutrici, poca popolazione di api, poca importazione di nettare. Le cause potrebbero essere tante. Comunque è normale che dopo l'accettazione una parte di celle vengano abbandonate.
Ho imparato più in qst video che in due anni di corsi di apicoltura.
🤩COMPLIMENTI VIVISSIMI😍
DAL BELLISSIMO LAGO DO GARDA😉
Complimenti e grazie per la condivisione
Bravissimo!! Bel video.
Complimenti mi piace molto la sua tecnica di lavorare ed i suoi video da cui si impara molto.
Spero che ne faccia molti altri
Complimenti per il video e molto istruttivo
Salve oggi ho visto per la prima volta il video molto molto interessante provo il tuo metodo e seguirò i tuoi video piacere di averti conosciuto,spero di non averti disturbato cordiali saluti Beniamino
grazie.
Complimenti Giuseppe per il video dettagliato e di come lavori con poche protezioni. Io non riesco senza guanti, ho provato una volta ma mi hanno gonfiato di punture, devo usare i guanti.
Complimenti per il suo metodo veramente molto pratico da fare e da imparare
Volevo chiederle se si potessero avere in vendita le arnie starter e le arniette di fecondazione con i relativi telaini
Sia l"arnia starter che i nuclei di fecondazione sono autocostruiti da me. Sopratutto i nuclei ne ho tanti che potrei anche cederli. Peraltro di nuclei ne ho varie tipologie.
Complimenti, gran bel documentario!
Domando: è utile e possibile nei primi giorni di luglio scindere la famiglia per creare un secondo nucleo? Eventualmente fosse possibile quale tecnica sarebbe idonea in questo periodo?
Se nel mese di luglio il flusso nettarifero è scarso , come di solito succede, si può approfittare per fare nuove famiglie. Le tecniche sono tante ed occorre abbinare la formazione di sciami con la lotta alla varroa visto che luglio è il mese determinante a tal fine. Un metodo, un po' rischioso ma molto efficace, potrebbe essere l'asportazione di covata. In sostanza una famiglia forte la si spezza in due; nel posto originario si lascia la regina con molte api e senza covata. Questa famiglia verrà trattata con acido ossalico spruzzato immediatamente alla formazione. Tutti i telai di covata con api vengono posti in altra arnia o portasciame e portato ad oltre tre chilometri di distanza. Questa nuova famiglia, orfana, verrà trattata ugualmente con acido ossalico spruzzato nel momento della formazione ed una seconda volta dopo che tutta la covata coperta sarà sfarfallata (circa 23 giorni). Ovviamente questa nuova famiglia dovrà formarsi da sola la regina o darle una cella reale, facendo in modo di garantire un periodo di transizione in assenza di covata (blocco di covata naturale) per permettere il secondo trattamento di spruzzato. In questo modo avremo due famiglie nuove con varroa quasi a zero. Occorre però molta pratica ed assumersi un rischio non da poco.
Grazie!
Perché non trasferire la regina con covata in altra arnia (spostandola di pochi metri) con nutrizione e lasciare orfana l'arnia madre (con telaio di covata fresca) nella speranza di veder allevata una nuova regina? Le nuove bottinatrici della nuova arnia torneranno in questa e continueranno a nutrire la regina. Potrebbe andar bene? Grazie.
@@fabiomonaco4562 le tecniche di allevamento regine, in particolare la produzione di celle reali, sono tante. Il video rappresenta una delle tante. Una sola è quella che conta: avere nello scomparto di allevamento tantissime api, poco spazio ed importazione naturale di nettare. Queste condizioni essenziali sono alla base del successo. Quello che tu descrivi può andar bene, purché tenga conto di quanto sopra detto.
👍👍👍
Buonasera, come bisogna fare per pulire i cupolini sporchi di cera una volta finito il lavoro?
Nulla. Per pulirli senza danneggiarli li metto in una scatola di legno, lascio che la tarma ripulisca i residui di cera poi con aria compressa li soffio e tornano come nuovi
Ciao che utilità hanno i due ingressi di "servizio" laterali? Come funzionano?
Servono a dare un ingresso alle api con regina quando l'allevamento si svolge nell'altro comparto che raccoglie tutte le bottinatrici
@@larcinese.g Cioè intendi che se chiudi ingresso della famiglia con la regina le sue bottinatrici per deriva entrano nell’ingresso adiacente orfano?
@@luigilonati4560 certo!
@@larcinese.g Grazie per le risposte :-)
quest'anno inizierò in aprile a fare qualche regina ,volevo chiederle se il diaframma è meglio se è ermetico o può avere una apertura per passaggio sole api? Potrei utilizzare 2 polistiroli affiancati (uno con apertura laterale )al posto della nuova arnia in legno? grazie
deve essere ermetico, ma con un passaggio escludi regina
riguardo al fatto di affiancare due polistiroli, la cosa è irrilevante ai fini dell'allevamento. Infatti il diaframma ermetico, con foro escludi regina, consente alle due famiglie di conservare lo stesso odore e consente di trasferire api e regina da una parte all'altra facilitando la rimonta e l'inversione di ruoli tra i due scomparti
@@larcinese.g grazie
@@stefanob8446 davvero top giuseppe grazie illuminante
Ciao molto interessante,vi volevo fare un paio di domande. 1 posso usare un arnia da 10 t,6t da una parte con regina e 3 t dall altro lato? 2 gli ingressi li posso fare quello con le porte stecche lo faccio laterale e quello con la regina davanti?
il numero dei telaini dell'arnia è irrilevante. L'importante che vi sia uno scomparto con regina mediamente popolato ed uno scomparto orfano, ma con tante api. L'ingresso laterale è un accorgimento, non esclusivo e necessario, volto a fare in modo che lo scomparto di allevamento (orfano), con ingresso anteriore, riceva le bottinatrici che contribuiranno a determinare una presenza notevole di api (sovraffollamento) e grande flusso nettarifero.
@@larcinese.g grazie mille a primavera ci provo,ho preparato l'arnia da 10 t e speriamo bene!
Grazie per il bel video e soprattutto della lezione, vorrei capire una cosa una volta che si mettono le celle in incubazione in un alveare c'è il rischio che la regina padrona di casa decida di andarsene anche se ci sono i bigodini sopra ai cupolini? Un'altra cosa , non ho capito la trasformazione del telaino porta stecche in telaino per incubazione , la differenza qual'è?
Grazie
Non c'è nessun rischio., la regina rimane normalmente. Hai notato bene, Il telaio porta cupolini è diverso da quello di incubazione. Non l'ho evidenziato. Ma il principio è semplice: la parte superiore presenta due listelli tra i quali si mettono i bigodini.
Ho un'altra domanda, da quale giorno si può inserire il bigodino?
Se per caso volessi mettere le celle in una incubatrice elettrica che ho a casa , quale sarebbe il momento giusto per prelevarle? E soprattutto in che modo si possono trasportare senza che perdano calore(visto che dovrei fare un po' di km)nn vorrei che si daneggiassero e morissero le regine.Grazie
il bigodino va messo, ovviamente , dopo che avviene l'opercolazione della cella, cioè quando la larva non deve essere più nutrita. Per il trasporto occorre sapere che le celle sono molto delicate appena opercolate, dopo si possono maneggiare con più sicurezza.. E' bene tenerle sempre verticali e possibilmente trasportarle con il bigodino per proteggerle da urti o altro durante le manipolazioni e trasporto. Per il calore durante il trasporto si può tenerle semplicemente in una scatola di cartone se siamo in piena estate; se la giornata è fredda si può adottare la precauzione (se il viaggio è molto lungo) di tenere nella scatola una borsa di acqua calda (senza esagerare con il calore) che tenga l'interno della scatola a temperatura dai venti ai trenta gradi.
Ben fatto !!!!!
Salve Giuseppe, quando inserisce la larva di 3 giorni nel cupolino aggiunge pappa reale o le lascia a secco?grazie mille per i suoi video!
Con il coglilarve metto una - due gocce d'acqua nel cupolino e poi depongo la larva
@@larcinese.g ok acqua niente pappa reale o miele in fondo al cupolino chiarissimo è un MONDO STUPENDO
Salve. Una domanda,ho una casaa con regina che vorrei usare per allevare regine. Ho costruito un pannello per dividere la famiglia(parte orfana e parte con regina); nom avendo l uscita laterale, ma solo quella centrale dell arnia,come si può rimediare? Funziona lo stesso? Oppure bisogna creare l uscita laterale? Grazie
Funziona ugualmente. Fai abituare le api ad entrare su un lato. Dopo sposti la regina sul lato opposto. Le api continueranno ad entrare sullo stesso punto e contribuiranno a rendere popolata la parte orfana in cui farai l'allevamento.
@@larcinese.g ok allora chiuderò una parte dell' entrata e poi una volta messo il pannello,sposto e riapro. La ringrazio .
@@larcinese.g scusi di nuovo,si può anche tenere il melario sopra comunicante? Perché la famiglia è forte e raccoglie .Grazie
@@michele3680 si
Metti l'esludiregina
vorrei sapere ...sotto nel nido ce' una famiglia con Regina...grazie
sotto c'è sempre una famiglia con regina
Si certo sotto cè la famiglia ORIGINALE quella che ha subito la sciamatura sull ulivo ma che è rimasta su tre telaini se vedi...
Il tuo video è stato molto molto utile...
Tutte cose che già sapevo ma vederle dal.vivo è stato TOP grazie mille🥰
Ciao! Avete una ape regina ligustica feconda disponibile??
No, non è il momento. L'allevamento inizia ad aprile
Ok
Le arniette di fecondazione vengono portate ad un altro apiario a 3 chilometri, oppure si possono spostare anche in un apiario nelle vicinanze, grazie
Ad altro apiario posto a qualche chilometro, anche meno di tre chilometri
Buongiorno Giuseppe ho iniziato l anno scorso con una piccola famiglia. Ieri in un controllo di routine ho trovato una seconda regina. Sto cercando di apprendere il più possibile dagli utilissimi video come il suo e dai manuali di apicoltura e mi sembra di aver capito che di regina ne resta una sola. Considerato che dovrebbe sciamare la vecchia perché se la nuova è già nata la vecchia sta covando regolarmente? E sono anche sullo stesso telaino. Io per non sbagliare lascerei fare a loro. Mi può dare un consiglio? Grazie
Succede spesso.Ovviamente per poco tempo. In questi casi bisognerebbe essere pronti a catturarne una ed utilizzarla altrove
La seguo quasi affascinato, sto cercando di allevare le mie regine e i suoi video sono per me un riferimento. Ho una domanda da porle, nella riunione dello sciame lei pone un coprifavo con escludiregina ,sopra la famiglia vecchia e lascia lo sciame a contatto dei melarietti con le celle nel bigodino, non rischia le nascenti?? grazie marco
Nessun rischio per le regine nascenti. Quando sono nei bigodini puoi metterle dove vuoi, purché Non manchi il.calore
Ciao Giuseppe! Complimenti per il video! Volevo un informazione, quando metti la vergine nel bigodino dentro un nucleo di fecondazione, lo porti distante però lo lasci chiuso 2 giorni e poi lo vai ad aprire per evitare lo spopolamento ? oppure lo apri subito in quanto la vergine ha già un ferormone e le api non se ne andranno ? Perchè ho avuto un problema che in 2 apidea le api se ne sono andate! Grazie!
Per la buona riuscita del nucleo è consigliabile allontanarlo a tre chilometri con la regina vergine ingabbiata. Meglio se il trasferimento è fatto di sera così le api avranno tutta la notte per rendersi conto del loro stato.
Il fatto che i piccoli nuclei vengano abbandonati devi metterlo in conto. La regina vergine ha forte attrazione sulle api che così tenderanno a restare. Con l'allontanamento a tre chilometri l'operazione riesce ancora meglio.
👌
Complimenti per il lavoro,seguo sempre con piacere i suoi video. Quest'anno ho fatto per la prima volta traslarvi per provare la produzione di celle reali. Ne hanno accettate 11 su 20, ora sono opercolate ma su un paio hanno iniziato a costruire cera sotto o attorno la cella, è normale?
non nutrire quando c'è una importazione normale di nettare
oppure, appena la cella viene opercolata, metti il bigodino
@@larcinese.g ok grazie mille per la risposta
Maestro :)
La caja es standar dividida en dos. Como se prepara. Ya esta dividida de antemano. O se coloca la division antes de criar la reinas.
Non capisco. Appena viene mia figlia, che parla spagnolo, mi farò tradurre e ti risponderò
Complimenti. Non copitano di spesso dei bei video così. Ci sono le scritte però, soprattutto quelle lunghe, che non si fa in tempo a leggerle fino in fondo per la durata del tempo che è troppo breve
Basta bloccare il video, si legge e poi si prosegue
Vende le regine?
per quel che posso le vendo anche
Salve con l’alimentazione come funziona ?
Io uso solo candito per la praticità. Quando c'è grande importazione non serve nemmeno.
Salve se allevo regine con la casa divisa in due dopo posso farle nascere in quella stessa cassa con i bigodini
Certo. Il bigodino impedisce alla regina libera di distruggere la cella. Devi mettere un po di miele nel bigodino al fine di alimentare la nuova regina. Senza esagerare perché le regine vergini che si trovano nel.bigodino facilmente si imbrattano e muoiono
il bigodino serve anche per evitare che una regina nascente distrugga le celle che si attardano a sfarfallare
Ok quindi se nascono nel alveare da allevamento la sezione con regina non sciamano?
@@danielepellino2363 no, per questo motivo non sciamano.
Poque despues de la aceptacion las abejas me eliminan el 60% de celda aceptadas
dipende da molte cause: poche nutrici, poca popolazione di api, poca importazione di nettare. Le cause potrebbero essere tante. Comunque è normale che dopo l'accettazione una parte di celle vengano abbandonate.