Lo scrivo non per fare polemica ma per informazione per chi legge. Sotto la frana del Monte Bicco c'è un ordinanza che vieta il passaggio agli escursionisti a causa del pericolo di distaccamento di rocce dalla frana. E' un divieto assurdo e stupido perche basterebbe girarci intorno ritracciando il pecorso. Sono passati 7 anni dal terremoto e non è possibile in linea teorica fare questo anello come lo hai fatto tu. Io due anni fa ho rispettato tale divieto passando per le creste del bicco per risalire al cristo delle nevi. Sono anche io uno youtuber e ho dedicato 5 video ai sibillini, abbiamo stili diversi ma ti faccio i complimenti :)
Si esatto, l'ho scoperto tardi anche io. Infatti quest'anno ho fatto una scorciatoia per evitare quel tratto. In ogni caso non c'è bisogno di salire sulla cima del Bicco, il tratto interdetto va dal fondo valle dove ci sono i massi caduti fino al minuto 12:40 di questo video. La parte di stradone del versante ovest che parte dal minuto 12:40 fino al Cristo delle Nevi non è interdetto e si può percorrere tranquillamente. Ti ringrazio comunque per la precisazione. Magari ci si vede in vetta dai 🤗
@@lavoroperviaggiare confermo, la cosa che mi infastidisce innanzitutto è che in prossimità della frana non ci sia nessun avviso (te lo immagini un turista straniero che va a cercarsi tutti i testi delle ordinanze comunali? E il sito del parco è altrettanto confusionario) e poi che invece di interdire l'intera tratta sarebbe sufficiente ritracciare il sentiero ufficiale per poche decine di metri. Troppa fatica, occorre vietare. Aggiungo una buona notizia appresa ieri, dopo 7 anni di chiusura hanno riaperto il tratto di sentiero che sale in valle bove dal Felicyta. Era chiuso per possibilità di frane dai tempi del sisma. Che intervento è stato fatto in questi 7 anni? Nessuno, vietato e basta. Ci vediamo in vetta certamente, frequento i sibillini in estate soltanto perché risiedo a Torino. Se vuoi portare i tuoi iscritti su qualche bel sentiero dalle mie parti ti giro volentieri qualche suggerimento
Bellissimo video, bravo. Bel lavoro e soprattutto informazioni utilissime e precise. Conosco la zona ed il giro è bellissimo. Complimenti per i camosci 😏
Ma che bella questa escursione e come sempre tutto ben spiegato da te e naturalmente il pezzo forte erano i camosci assomigliano alle caprette alpine che avevo anni fà bellissimi!grazie di ❤e buona serata 🤗
Il rifugio in cima con i grandi tralicci (quello con il cavo per l'esperimento), segnava l'arrivo della funivia, una bella e capiente cabina dismessa da molte decine di anni a causa del costo elevato per la manutenzione. Per quanto riguarda la seggiovia piccola, quella che porta al cristo redentore, si vocifera di una futura riapertura dopo la riqualifica del territorio post terremoto. Per chi non è allenato o non piu giovanissimo sarebbe una grande risorsa. In ogni caso chi non riesce a fare il percorso a piedi del video, se lo può sempre gustare con queste immagini mozzafiato..
La funivia che portava in cima l'ha costruita a fine degli anni '70 la ditta in cui lavorava mio padre. Mio padre ci ha lavorato un periodo dopo ha avuto un malore conseguente al freddo pungente :-( Dopo tanta paura per fortuna ne è uscito sano e salvo. Gli impianti più a valle dovrebbero essere ripristinati con i fondi del sisma 2016. Speriamo di rivederli in funzione tra pochi anni. Ti ringrazio molto per la visita al mio canale e l'apprezzatissimo commento :-)
@@lavoroperviaggiare Speriamo davvero che qualcosa si muova. Ringrazio te piuttosto per aver postato questi bei video che ho mostrato ai miei figli, troppo giovani per aver visto il tutto in funzione. Un posto che mi piacerebbe rivedere ma che nessuno credo abbia mai postato è il giro sul monte Cardosa. Comunque anche mio cugino ci ha lavorato perchè io, da parte di padre, sono di lassù 😉
Bel video complimenti! Peccato per la seggiovia monoposto e anche per l'altra dove eri seduto (penso anche quella sia ferma)...un peccato, speriamo le rimettano in funzione..
Ciao. Il sentiero non è affatto rischioso e pericoloso. Quando ti trovi nei pressi delle creste, specialmente sotto il Monte Bicco e sotto il Bove Nord, puoi decidere se passare più vicino oppure allontanarti di qualche metro. In questo modo però avrai meno visibilità all'interno della valle del Bove ma eviterai eventuali problemi di vertigini.
@@GianPietroM0807 Si, c'è un percorso che mi piace tanto. Arrivi con la macchina in loc. Valcaldara. Da lì segui lo stradone sulla destra che conduce alla chiesa su in alto a destra (Chiesa di San Nicolò in Valcaldara). Dietro la chiesa parte un sentiero leggermente in alto sulla sinistra (non prendere quello che scende a destra) fai tutto un tratto in mezzo al bosco per poi ritrovarti in una radura di fondovalle con uno stradone che l'attraversa. Oltrepassi una chiesetta e le "Vene di Valcaldara", continui lo stradone che poi finisce in salita e si ricongiunge con un'altra strada bianca provinciale. Prendi a sinistra e poco più avanti ti ritrovi in loc. Selvapiana. C'è una chiesa, vai pià avanti ci sono giardini con fontana acqua potabile e poco più avanti trovi una piccola edicola. Se non erro vicino all'edicola c'è una pianta di questo percorso che volendo puoi chiudere ad anello, ma quì non riesco a spiegartelo. Se risali la stradina vicino all'edicola e poi giri a destra ti ritrovi sopra un piccolo promontorio in cui c'è una croce. Da lì continua il percorso in cima al Monte di Cesure (semmai vedi bene il percorso sulla piantina) altrimenti ritorni indietro dal percorso fatto. Sono circa 12/13 km andata e ritorno. Sulla mia pagina Facebook "lavoroperviaggiare" trovi alcune foto del 26 luglio 2020, magari ti serviranno per avere qualche punto di riferimento.
Oltre i 2.000 metri sono vietati i cani su tutto il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Inoltre, sul Monte Bove, è in corso un progetto di reinserimento del camoscio appenninico e pertanto sarebbe stato comunque interdetto. Cosa fanno di male?!?!?!? Non saprei rispondere. Forse per non disturbare gli animali selvatici e i cani da guardania dei greggi.
Ciaooo carissimo... Buona serata tutto molto bello
Complimenti ci hai fatto conoscere dei paesaggi molto belli, i camosci che hai filmato sono fantastici...like 7
Stupendo!!!
Lo scrivo non per fare polemica ma per informazione per chi legge. Sotto la frana del Monte Bicco c'è un ordinanza che vieta il passaggio agli escursionisti a causa del pericolo di distaccamento di rocce dalla frana. E' un divieto assurdo e stupido perche basterebbe girarci intorno ritracciando il pecorso. Sono passati 7 anni dal terremoto e non è possibile in linea teorica fare questo anello come lo hai fatto tu. Io due anni fa ho rispettato tale divieto passando per le creste del bicco per risalire al cristo delle nevi. Sono anche io uno youtuber e ho dedicato 5 video ai sibillini, abbiamo stili diversi ma ti faccio i complimenti :)
Si esatto, l'ho scoperto tardi anche io. Infatti quest'anno ho fatto una scorciatoia per evitare quel tratto. In ogni caso non c'è bisogno di salire sulla cima del Bicco, il tratto interdetto va dal fondo valle dove ci sono i massi caduti fino al minuto 12:40 di questo video. La parte di stradone del versante ovest che parte dal minuto 12:40 fino al Cristo delle Nevi non è interdetto e si può percorrere tranquillamente. Ti ringrazio comunque per la precisazione. Magari ci si vede in vetta dai 🤗
@@lavoroperviaggiare confermo, la cosa che mi infastidisce innanzitutto è che in prossimità della frana non ci sia nessun avviso (te lo immagini un turista straniero che va a cercarsi tutti i testi delle ordinanze comunali? E il sito del parco è altrettanto confusionario) e poi che invece di interdire l'intera tratta sarebbe sufficiente ritracciare il sentiero ufficiale per poche decine di metri. Troppa fatica, occorre vietare.
Aggiungo una buona notizia appresa ieri, dopo 7 anni di chiusura hanno riaperto il tratto di sentiero che sale in valle bove dal Felicyta. Era chiuso per possibilità di frane dai tempi del sisma. Che intervento è stato fatto in questi 7 anni? Nessuno, vietato e basta.
Ci vediamo in vetta certamente, frequento i sibillini in estate soltanto perché risiedo a Torino. Se vuoi portare i tuoi iscritti su qualche bel sentiero dalle mie parti ti giro volentieri qualche suggerimento
Posti fantastici! Ottime riprese, bravo!
Grazie :)
Bellissimo video, bravo.
Bel lavoro e soprattutto informazioni utilissime e precise. Conosco la zona ed il giro è bellissimo.
Complimenti per i camosci 😏
Ma che bella questa escursione e come sempre tutto ben spiegato da te e naturalmente il pezzo forte erano i camosci assomigliano alle caprette alpine che avevo anni fà bellissimi!grazie di ❤e buona serata 🤗
Grazie cara. Sono rimasto un po' indietro con le visualizzazioni dei vostri video, cercherò di recuperare quanto prima. Un abbraccio 🤗
Posti davvero bellissimi😍 che emozione incontrare i camosci
Vedere gli animali liberi in natura è sempre emozionante 😍
Bel video
Sempre belle. .la vista troppo stupende like n22. ...bravi 👍💟💟
Fiiigo!
Ciao eccomi qua. E un piacere seguirvi. Grazie
bellissima vista dal monte!
Complimenti bel video! Saluti, Sergio.
Like 26 bel canale e bellissimo video iscritto con campanella attiva ciao
Il rifugio in cima con i grandi tralicci (quello con il cavo per l'esperimento), segnava l'arrivo della funivia, una bella e capiente cabina dismessa da molte decine di anni a causa del costo elevato per la manutenzione. Per quanto riguarda la seggiovia piccola, quella che porta al cristo redentore, si vocifera di una futura riapertura dopo la riqualifica del territorio post terremoto. Per chi non è allenato o non piu giovanissimo sarebbe una grande risorsa. In ogni caso chi non riesce a fare il percorso a piedi del video, se lo può sempre gustare con queste immagini mozzafiato..
La funivia che portava in cima l'ha costruita a fine degli anni '70 la ditta in cui lavorava mio padre. Mio padre ci ha lavorato un periodo dopo ha avuto un malore conseguente al freddo pungente :-( Dopo tanta paura per fortuna ne è uscito sano e salvo. Gli impianti più a valle dovrebbero essere ripristinati con i fondi del sisma 2016. Speriamo di rivederli in funzione tra pochi anni. Ti ringrazio molto per la visita al mio canale e l'apprezzatissimo commento :-)
@@lavoroperviaggiare Speriamo davvero che qualcosa si muova. Ringrazio te piuttosto per aver postato questi bei video che ho mostrato ai miei figli, troppo giovani per aver visto il tutto in funzione. Un posto che mi piacerebbe rivedere ma che nessuno credo abbia mai postato è il giro sul monte Cardosa. Comunque anche mio cugino ci ha lavorato perchè io, da parte di padre, sono di lassù 😉
@@vittoriamarinelli3357 Allora spero possiate tornare con tutta la famiglia a riscoprire questi splendidi luoghi :-)
Bel panorama.La croce riesco a vederla ancora
photos.app.goo.gl/cVdHLZSrhQnHsTRz8
😉👋👋
Forte l'onda!😄
GRANDE !!!!
Bel video complimenti! Peccato per la seggiovia monoposto e anche per l'altra dove eri seduto (penso anche quella sia ferma)...un peccato, speriamo le rimettano in funzione..
Dopo il sisma del 2016 hanno già sistemato una funivia. Speriamo riescano ad aprire un paio di impianti per la nuova stagione :)
ciao ci sono punti molto esposti dove si rischia? chi ha paura del vuoto deve evitare?
Ciao. Il sentiero non è affatto rischioso e pericoloso. Quando ti trovi nei pressi delle creste, specialmente sotto il Monte Bicco e sotto il Bove Nord, puoi decidere se passare più vicino oppure allontanarti di qualche metro. In questo modo però avrai meno visibilità all'interno della valle del Bove ma eviterai eventuali problemi di vertigini.
@@lavoroperviaggiare grazie mille 🤗🤗
Domenica 20 quale percorso?
Domenica prossima faremo un semplice pic-nic con degli amici ma non è escluso che sabato non andiamo in montagna visto che sarà bel tempo :)
@@lavoroperviaggiare io il sabato non riesco...solo domenica. Monte cavallo com'è? Vi sei mai stato?
@@GianPietroM0807 Si, c'è un percorso che mi piace tanto. Arrivi con la macchina in loc. Valcaldara. Da lì segui lo stradone sulla destra che conduce alla chiesa su in alto a destra (Chiesa di San Nicolò in Valcaldara). Dietro la chiesa parte un sentiero leggermente in alto sulla sinistra (non prendere quello che scende a destra) fai tutto un tratto in mezzo al bosco per poi ritrovarti in una radura di fondovalle con uno stradone che l'attraversa. Oltrepassi una chiesetta e le "Vene di Valcaldara", continui lo stradone che poi finisce in salita e si ricongiunge con un'altra strada bianca provinciale. Prendi a sinistra e poco più avanti ti ritrovi in loc. Selvapiana. C'è una chiesa, vai pià avanti ci sono giardini con fontana acqua potabile e poco più avanti trovi una piccola edicola. Se non erro vicino all'edicola c'è una pianta di questo percorso che volendo puoi chiudere ad anello, ma quì non riesco a spiegartelo. Se risali la stradina vicino all'edicola e poi giri a destra ti ritrovi sopra un piccolo promontorio in cui c'è una croce. Da lì continua il percorso in cima al Monte di Cesure (semmai vedi bene il percorso sulla piantina) altrimenti ritorni indietro dal percorso fatto. Sono circa 12/13 km andata e ritorno. Sulla mia pagina Facebook "lavoroperviaggiare" trovi alcune foto del 26 luglio 2020, magari ti serviranno per avere qualche punto di riferimento.
3:31 oddio, ma non possono andare i cani ? ... E che faranno di male al territorio ? :O
Oltre i 2.000 metri sono vietati i cani su tutto il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Inoltre, sul Monte Bove, è in corso un progetto di reinserimento del camoscio appenninico e pertanto sarebbe stato comunque interdetto. Cosa fanno di male?!?!?!? Non saprei rispondere. Forse per non disturbare gli animali selvatici e i cani da guardania dei greggi.
15:18 Non c'e' piu' la croce ....
Già, la croce è caduta ed è stata rimossa.
@@lavoroperviaggiare ...Si , era un simbolo (non parlo di religione) ... E neanche quella hanno ricostruito ...