Il fascismo: politica economica, sociale, coloniale e razziale

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  • Опубликовано: 4 фев 2025

Комментарии •

  • @alexdetusc1314
    @alexdetusc1314 Год назад

    Grazie per la lezione, molto professionale nonostante un tema così delicato della storia italiana come il periodo fascista. Secondo me, il periodo fascista come il dopoguerra che ne seguì, in sostanza tutto il XX secolo italiano, non è conosciuto bene dagli italiani (e io mi ci includo pienamente) e tale conoscenza è distorta dalle proprie opinioni politiche (fatto più che umano). A mio avviso questo video dà il suo prezioso contributo a informare la nuova generazione di italiani secondo un metodo socratico-maieutico (cosa in cui molti professori secondo me falliscono, perché è un compito molto difficile, non perché siano necessariamente incompetenti). Un grazie di cuore per il suo lavoro.
    Alessandro

  • @Unlombardo
    @Unlombardo Год назад

    Inizio con il dire che ovviamente non ho la pretesa che l'argomento possa essere approcciato in 20 minuti, tendo a ascoltare storici del calibro di Emilio gentile e Franco Cardini in merito. La narrazione generale é comunque molto conformista e a tratti propagandistica. Si dice che lo stato interviene nell'economia, ma non si parla (neanche come rimando) alla carta del lavoro del 27 e alle corporazioni. Si smunisce la riforma gentile (il più grande filosofo italiano dell'epoca) riducendola a una farsa. Si parla di fascismo al singolare, senza valutare che i piú grandi storici in merito, parlino di fascismi, a partire dall'esperienza italiana a quella spagnola ecc... non si parla del fascismo di san sepolcro, che nulla aveva a che vedere con ideologie razziali, non si accenna minimamente alla fonte primaria delle camicie nere: la grande guerra, a cui lo stesso Mussolini prese parte come volontario, abbandonando il partito socialista e fondando il suo partito nel dopo guerra; un partito armato nello stato liberale, un partito di veterani che rispondevano ciecamente al capo, finanziato DALLO STATO LIBERALE, creando il primo caso della storia di un partito armato e gerarchico in uno stato post 1789 e che aveva al suo interno (fine 1921), quasi 500.000 uomini armati e organizzati in maniera militare, ripeto, finanziati dallo stato. Non si prende in considerazione il ruolo del trattato di Versailles e delle promesse mancate dopo la guerra, dove l'Italia si trovò con 500.000 morti, altrettanti feriti e altri 500.000 morti per la Spagnola, il tutto vedendosi negati parte dei territori promessi nel trattato di Londra. Si esagera la violenza senza considerare che, dati ufficiali alla mano, nel 1921 negli scontri tra fascisti e socialisti si ebbero circa 200 morti. Si scade poi nella propaganda quando si dice che la donna era suddita dell'uomo, dato privo di fondamento scientifico e che nega l'evidenza di eguaglianza tra uomo e donna di fronte alla legge. Non si parla nemmeno delle bonifiche agrarie ( che hanno notoriamente estinto le zanzare), delle immense opere pubbliche e delle costruzioni di diverse città, come latina. Se si volesse semplificare basterebbe dire che il regime ha avuto un ruolo simile a quello di alcuni regimi sudamericani nella modernizzazione del paese. Riguardo al colonialismo fa sorridere, Francia e Uk avevano colonizzato un quarto del mondo (tra india e Africa), gli americani hanno sterminato 100 milioni di nativi americani, hanno buttato due atomiche, I bolscevichi hanno ucciso 30 milioni di borghesi con il colpo alla nuca ( non per quello che avevano fatto ma per ciò che erano, borghesi), Churchill nel 1943 espropriò tutto il grano dal Bengala e causò 3 milioni di morti per carestia, tralascio il massacro di boeri e il vanto di aver ridisegnato in una notte i confini del mediOriente, con conseguenze che vediamo ancora oggi.

    • @consuelodellavedova2675
      @consuelodellavedova2675  Год назад

      Io invece dico solo che questo è l’ultimo di 3 video sul tema e che molte delle cose di cui lei riferisce la mancanza si trovano nei video precedenti, oppure nei video sulla conclusione della guerra o sul “biennio rosso”. Detto ciò - come dichiarato all’inizio della playlist - i video sono sicuramente semplicistici in molti sensi, sintetici e volti a dare una panoramica generale ai ragazzi, soprattutto ai miei alunni, che si perdono le lezioni in classe…Nessuna pretesa di essere lontanamente simile agli storici famosi o di affrontare questioni a 360 gradi e con la profondità che tutte le questioni meriterebbero.

    • @CarloRossi54523
      @CarloRossi54523 10 месяцев назад

      Che schifo le ideologie razziali. Non bisogna preoccuparsi di mescolarsi con africani dal QI medio di 60 se tanto grazie al corporativismo il fascismo risolve ogni problema.