Concordo con quello che dici. Ma chi ha un carattere da “tigre”,non rischia di snaturarsi?La sua aggressività maturale verrà comunque fuori. Forse dovrà trovare il proprio modo di essere tigre, senza ferire gli altri
Chi ha una personalità "antagonista" e predatoria, come lei stesso dice definendo ad esempio una persona "tigre" può avere, anzi spesso ha, uno stile di personalità appartenente al cluster b del manuale diagnostico statistico delle malattie mentali, per farla breve narcisismo, borderline, istrionismo, psicopatia, sociopatia. Qui evidentemente chi parla non vuole mettere etichette o dare diagnosi, ma purtroppo persone così ce ne sono in abbondanza e hanno la capacità di rovinare la vita al prossimo (parlo per esperienza) senza alcun rimorso, resipiscenza, empatia. Questi stili di personalità vanno su una scala di gravità dal più lieve (ma cmq molto ostico per gli altri) al patologico, alla comorbilita' dove si parla addirittura di triade o tetrade oscura (narcisismo, psicopatia, machiavellismo e sadismo) una mia amica è stata avvelenata da un soggetto così! Salva per miracolo! Ma non creda che sono così facili da scovare inizialmente. Bisogna quindi fare attenzione a mettere Confini chiari e a osservare come reagiscono le persone davanti ai no, ai confini, alle opinioni diverse dalle loro, alle anche leggere critiche costruttive. Se la reazione è da tigre, o passivo- aggressivo, è un chiaro segnale di allarme
Credo che il termometro che stabilisce se il nostro modo di comportarci sia costruttivo o meno sono le conseguenze perciò se una persona per natura è sanguigna o tigre non è un male basta che riconosca e indirizzi le sue tendenze in modo costruttivo
@@emanuelalicata4714 eh ma purtroppo alle personalità "antagoniste" delle conseguenze sugli altri non importa un bel nulla, infatti il loro problema nasce dalla mancanza totale o quasi di empatia, oltre che dalla incapacità di auto analisi auto consapevolezza. Per cui non cambiano ma ripetono gli stessi schemi con altre vittime, proiettando su di esse le loro colpe e la loro vergogna, senza prendersi mai le loro responsabilità. Parliamo soprattutto di violenza emotiva e psicologica, che comunque è dolorosissima e lascia strascichi anche a lungo termine.
@@Silvia-ly2ge hai perfettamente ragione ci sono purtroppo dei casi estremi che hanno bisogno sempre se lo riconoscono e lo vogliono di un serio supporto da un professionista ma io parlavo in generale e mi riferivo a persone che sono in grado di avere un minimo di introspezione e umanità e che magari hanno solo bisogno di riflettere un po per poter stare bene con sé stessi e con gli altri
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Grazie e buona settimana 🙂
Grazie, don Giovanni. Buona settimana!
Concordo con quello che dici. Ma chi ha un carattere da “tigre”,non rischia di snaturarsi?La sua aggressività maturale verrà comunque fuori. Forse dovrà trovare il proprio modo di essere tigre, senza ferire gli altri
Buongiorno grazie don Giovanni ❤
Chi ha una personalità "antagonista" e predatoria, come lei stesso dice definendo ad esempio una persona "tigre" può avere, anzi spesso ha, uno stile di personalità appartenente al cluster b del manuale diagnostico statistico delle malattie mentali, per farla breve narcisismo, borderline, istrionismo, psicopatia, sociopatia. Qui evidentemente chi parla non vuole mettere etichette o dare diagnosi, ma purtroppo persone così ce ne sono in abbondanza e hanno la capacità di rovinare la vita al prossimo (parlo per esperienza) senza alcun rimorso, resipiscenza, empatia. Questi stili di personalità vanno su una scala di gravità dal più lieve (ma cmq molto ostico per gli altri) al patologico, alla comorbilita' dove si parla addirittura di triade o tetrade oscura (narcisismo, psicopatia, machiavellismo e sadismo) una mia amica è stata avvelenata da un soggetto così! Salva per miracolo! Ma non creda che sono così facili da scovare inizialmente. Bisogna quindi fare attenzione a mettere Confini chiari e a osservare come reagiscono le persone davanti ai no, ai confini, alle opinioni diverse dalle loro, alle anche leggere critiche costruttive. Se la reazione è da tigre, o passivo- aggressivo, è un chiaro segnale di allarme
Credo che il termometro che stabilisce se il nostro modo di comportarci sia costruttivo o meno sono le conseguenze perciò se una persona per natura è sanguigna o tigre non è un male basta che riconosca e indirizzi le sue tendenze in modo costruttivo
@@emanuelalicata4714 eh ma purtroppo alle personalità "antagoniste" delle conseguenze sugli altri non importa un bel nulla, infatti il loro problema nasce dalla mancanza totale o quasi di empatia, oltre che dalla incapacità di auto analisi auto consapevolezza. Per cui non cambiano ma ripetono gli stessi schemi con altre vittime, proiettando su di esse le loro colpe e la loro vergogna, senza prendersi mai le loro responsabilità. Parliamo soprattutto di violenza emotiva e psicologica, che comunque è dolorosissima e lascia strascichi anche a lungo termine.
@@Silvia-ly2ge hai perfettamente ragione ci sono purtroppo dei casi estremi che hanno bisogno sempre se lo riconoscono e lo vogliono di un serio supporto da un professionista ma io parlavo in generale e mi riferivo a persone che sono in grado di avere un minimo di introspezione e umanità e che magari hanno solo bisogno di riflettere un po per poter stare bene con sé stessi e con gli altri