Il mondo è pieno di stronzi , e voi non siete secondi a nessuno.Mi domando cosa vi costi accogliere una mia poesia senza respingerla e rifiutarla pregiudizialmente.Se penso ad alcune cose , diciamo in versi per beneficio d'inventario, la mia stima non dico del vostro lavoro, ma di qualche parte certamente, mi finisce di parecchio sotto le scarpe. Ricordate Fortini , ma a parlate per lo più dei fatti vostri.Grande ammirazione per Fortini ,la serietà e l' impegno, la collocazione socio culturale. La polemica con Pasolini l' ha avvicinato all' establishment più di quanto non fosse necessario.Non si è schierato certo né con gli ultimi né con i contestatori Un' ottima personalità di sinistra che seppe stare a galla in un periodo di non facili equilibri.Si barcamenò, a mio modo di vedere , e si mantenne a galla .Ci ha lasciato qualche pagina di eloquenza postmarxista , dove la serietà intellettuale si coniuga a una scelta di sinistra vissuta piuttosto nel chiuso di uno studio che non nell' ambito di un confronto che dà visibilità e più vera credibilità alla cultura. Qualunque cosa si voglia pensare della sua poesia non era di certo un Montale né aveva la perentorietà di Pasolini con il quale fece una parte del suo cammino culturale. Una poesia la sua di piccole e più e meno grandi saggezze con una caratura di sinistra ben calibrata. Un intellettuale gramsciano per il quale la passione per la prassi contava poco . Ho percepito Fortini come un intellettuale che avrebbe voluto apparire, ma che scelse più spesso di stare nascosto.Anche la sua poesia in fondo si mostra, manca di evidenza di forza di energia
Il mondo è pieno di stronzi , e voi non siete secondi a nessuno.Mi domando cosa vi costi accogliere una mia poesia senza respingerla e rifiutarla pregiudizialmente.Se penso ad alcune cose , diciamo in versi per beneficio d'inventario, la mia stima non dico del vostro lavoro, ma di qualche parte certamente, mi finisce di parecchio sotto le scarpe.
Ricordate Fortini , ma a parlate per lo più dei fatti vostri.Grande ammirazione per Fortini ,la serietà e l' impegno, la collocazione socio culturale. La polemica con Pasolini l' ha avvicinato all' establishment più di quanto non fosse necessario.Non si è schierato certo né con gli ultimi né con i contestatori
Un' ottima personalità di sinistra che seppe stare a galla in un periodo di non facili equilibri.Si barcamenò, a mio modo di vedere , e si mantenne a galla .Ci ha lasciato qualche pagina di eloquenza postmarxista , dove la serietà intellettuale si coniuga a una scelta di sinistra vissuta piuttosto nel chiuso di uno studio che non nell' ambito di un confronto che dà visibilità e più vera credibilità alla cultura. Qualunque cosa si voglia pensare della sua poesia non era di certo un Montale né aveva la perentorietà di Pasolini con il quale fece una parte del suo cammino culturale. Una poesia la sua di piccole e più e meno grandi saggezze con una caratura di sinistra ben calibrata. Un intellettuale gramsciano per il quale la passione per la prassi contava poco . Ho percepito Fortini come un intellettuale che avrebbe voluto apparire, ma che scelse più spesso di stare nascosto.Anche la sua poesia in fondo si mostra, manca di evidenza di forza di energia