ESTRABOT IN SALA OPERATORIA
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- Опубликовано: 12 сен 2024
- Da qualche mese è nato un Progetto di studio della Fondazione Ospedale Salesi:
“GESTIONE DELL’ANSIA PREOPERATORIA NEL PAZIENTE PEDIATRICO” con l’obiettivo di verificare e misurare i benefici per i bimbi che si ottengono grazie all'impiego di ESTRABOT, il robot umanoide della Aldebaran donato alla Fondazione da EstraPrometeo. Un lavoro multidisciplinare che coinvolge molti specialisti e che sarà di particolare interesse nell’ambito delle attività di coterapia e dei trattamenti non farmacologici. Ringraziamo tutti per il notevole impegno che stanno mettendo per il buon fine del progetto.
• Responsabile del Progetto
Dott.ssa Ilaria Franconi
Coordinatrice Blocco Operatorio Salesi
• Supervisori del Progetto
Dott. Leonardo Incicchitti
Direzione Medica Ospedaliera
Responsabile SOS Area Chirrugica e gestione Blocchi Operatori
Dott. Ascanio Martino
Direttore Dipartimento Materno Infantile
Direttore S.O.D. di Chirrugia Pediatrica e delle Specialità chirurgiche
Dott. Mirco Amici
Direttore f.f. SOD Anestesia e Rianimazione Pediatrica
Responsabile Coordinamento Blocco Operatorio Salesi
Carlo Rossi
Direttore Operativo Fondazione Ospedale Salesi Onlus
• Ricercatori coinvolti
Dott.ssa Beatrice Carrano
Coordinatrice S.O.D. di Chirrugia Pediatrica e delle Specialità chirurgiche
Dott.ssa Giulia Palego
Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Ospedale Salesi Onlus
Samuele Canonici
Operatore Professionista Fondazione Ospedale Salesi Onlus
Collaboratori al Progetto
Equipe infermieristica S.O. Blocco Operatorio
Equipe infermieristica S.O.D. di Chirrugia Pediatrica e delle Specialità chirurgiche
Estrabot è programmato dal Prof. Giuliano Fattorini che coordina un team di studenti dell’IIS Marconi- Pieralisi di Jesi e dell’ IC Faà di Bruno di Marotta
Ma è una cosa magnifica,i bimbi saranno meno traumatizzati dall'esperienza in ospedale. Complimenti vivissimi
Ma voi siete i migliori
Meraviglioso
😢
Mi fate ridere dai! Che cavolate😂😂😂per i bambini dai!! Cosa vuoi che capiscono😂😂😂😂
Beh non pensi ke stare a contatto con gente ke non è nè la madre né il padre né chiunque altro di casa o semplicemente conoscente possa terrorizzare un bambino? Poi essere in un posto che per loro non è familiare come potrebbe farli sentire? Almeno ''giocando'' ci pensano di meno e i dottori possono fare il loro lavoro.
. Evitate di fare la sceneggiata in un luogo di sofferenza, abbiate rispetto di questi bambini e dei loro dolori.
Se non c’erano loro questo bambino sarebbe morto dalla paura
@Benito1939 Ben detto. Chi ha scritto sto commento non ha un briciolo di umanità. Compito dei medici non è solo quello di curare i pazienti, ma anche quello di farli ridere, divertire, specialmente ai più piccini. Forse quello che non ha rispetto di questi bambini è proprio questa persona del commento e mi fa schifo sta cosa (NON LA PWRSONA SIA CHIARO EH)
Peccato che nel 2008 ho dovuto subire traumi.