Buongiorno professore. Inizio complimentandomi con lei per questi video che sta facendo da tanto tempo, e che purtroppo per motivi di tempo non riesco sempre a seguire per intero. Anche io sono un appassionato di fisica e regolarmente aiuto i ragazzi delle superiore, un po' (molto meno di) come fa lei. Sono convinto di aver trovato la persona giusta a cui rivolgere la domanda che sto per fare, in quanto la ritengo estremamente logico ed equilibrato. Io mi sono diplomato nel 2002 e ancora ricordo bene i metodi didattici che si usavano in quel periodo che, pur non lontano, non aveva ancora nessuna traccia dei seguenti termini: social, Internet, didattiche innovative, gamification, tablet, lavagne interattive, registri elettronici, PCTO, del concetto di ansia, disturbi dell'apprendimento, DSA, discalculia, scuola delle emozioni, scuola senza voti, etc etc. Che cos'è che ha portato all'abbandono e alla demonizzazione della vecchia didattica frontale per nozioni, in cui il professore spiega il suo sapere e gli alunni imparano? Si è riscontrato un effettivo peggioramento dei risultati, o si è cambiato solo in nome del progresso tecnologico e pedagogico? Secondo lei, anche per prova (se ne provano tante..), si potrebbe avviare oggi una sperimentazione che ritorni a quei metodi di insegnamento? Intenda, non mi riferisco alla scuola degli anni '50, ma ad "appena" 20 anni fa. Lei e molti altri lettori, potreste obbiettare che questa è la classica opinione di chi dice "ai miei tempi le cose andavano meglio", ma la percezione, ripeto, di uno che dal diploma in poi ha sempre seguito i ragazzi in matematica e fisica, anno dopo anno, è di un peggioramento continuo. Se ha tempo di leggere questa mia domanda/riflessione sarei onorato di ricevere il suo punto di vista, e anche di tutti gli altri commentatori del video. Paolo.
Bellissimo video prof,condivido un po' tutto di quello che ha detto,ma scrivo questo commento per proporle un argomento da trattare per i prossimi video del venerdì:cosa fare se a scuola si studia e si lavora per i genitori e,in particolare,cosa fare se lo studente vuole vivere la scuola in modo sano come se sapesse che quelli sono gli anni più belli della sua vita,ma che invece è costretto a viverla male per colpa dei genitori che magari pretendono voti molto più alti. Quindi più in generale cosa fare se i genitori pretendono solo i risultati dello studio tralasciando tutte le cose belle che la scuola ci può portare non solo in ambito di conoscenze. Grazie di fare questi video prof❤️
Direi che è il video "adatto a me". Perenne fuori corso con un ultimo esame che manca per la triennale di civile. Ora con il lavoro e altro mi risulta difficile rimettermi sui libri... Vedremo...
La sigla è simpatica e grande a dare il buon esempio sul risparmio. L'idea di fare delle lezioni di fisica a teatro è un'altra fantastica idea. In ultimo al suono della campanella i tre video non si trovano😮😮😮
Condivido in pieno il discorso sulle distrazioni da tablet e notifiche, ma mi chiedo, come può uno studente avere un così grande slancio di responsabilità e dire "studio su un libro perché è più facile concentrarsi", quando può semplicemente pensare "gli adulti che mi circondano, genitori, professori, la scuola a cui mi sono iscritto, mi hanno dato il tablet per studiare, evidentemente si studia meglio sul tablet". Il suo messaggio deve essere rivolto agli adulti. Che siano loro i primi a capire la difficoltà delle distrazioni elettroniche e l'efficacia del silenzio di un libro sfogliato!
Bravo bisogna risparmiare. Volevo dirti chemia Figlia Giovanna mi ha regalato i due libri. Quando vieni a Varese me li devi Firmare Grazie. Ho 72 Anni e mi sei Simpatico e mi diverto tanto con te non ci si deprime grazie grazie. Scusami se ho parlato di altro. Ma ora mi ascolto la lezione. Buona Serata
Io per riuscire a sbloccare il mio blocco dello studio penso al fatto che se non studio posso andare a zappare la terra, piango per un pò e ricomincio, facile no? no...?
Ciao, sono uno studente, vado a ingegneria e ho studiato in uno scientifico. Durante tutto il tempo in cui andavo a scuola io non ho studiato: per primo motivo perché la scuola in cui andavo(ho frequentato la stessa scuola per tutta la vita) non lasciava tanti compiti a casa ma ci faceva lavorare soprattutto in classe, in piu ci viziava non mettendo voti brutti e dandoci la possibilitá di recuperarli sempre anche quando magari non ci impegnavamo. Per secondo motivo, non sono stato seguito bene dai miei perché lavoravano tutto il giorno. Morale della favola sono uno studente di ingegneria che sa di avere delle capacitá enormi(mi sono dato 4 materie non studiando come studia una persona normale) ma non riesco a studiare. Ho proprio difficoltá a iniziare a studiare, sedermi sul tavolo per me é un inferno. Guardare questo video mi ha aiutato a vedere i problemi che mi affliggono e da domani cercherò di impegnarmi ad abituarmi allo studio. Scusa per l'italiano😅 e Grazie❤
Oggi ci sta Argo famiglia/studenti che disturba. I compiti li prendi da la , le lezioni le prendi da la...e i prof interagiscono da whatsapp ecc ecc .....nel frattempo ti mancano alcune info e vai sul cell...
Per dire una fesseria....stanno organizzando all'asilo del piccolo la scenetta di natale.....e come? Hanno deciso i docenti ...senza genitori. Verranno ripresi e poi passati in chiavetta di nostra proprieta e pagare chi fa il video. Dove e finita la sfera di natale, condivisione, frequenza con i genitore e gli altri bimbi.
Buongiorno professore. Inizio complimentandomi con lei per questi video che sta facendo da tanto tempo, e che purtroppo per motivi di tempo non riesco sempre a seguire per intero.
Anche io sono un appassionato di fisica e regolarmente aiuto i ragazzi delle superiore, un po' (molto meno di) come fa lei.
Sono convinto di aver trovato la persona giusta a cui rivolgere la domanda che sto per fare, in quanto la ritengo estremamente logico ed equilibrato.
Io mi sono diplomato nel 2002 e ancora ricordo bene i metodi didattici che si usavano in quel periodo che, pur non lontano, non aveva ancora nessuna traccia dei seguenti termini: social, Internet, didattiche innovative, gamification, tablet, lavagne interattive, registri elettronici, PCTO, del concetto di ansia, disturbi dell'apprendimento, DSA, discalculia, scuola delle emozioni, scuola senza voti, etc etc.
Che cos'è che ha portato all'abbandono e alla demonizzazione della vecchia didattica frontale per nozioni, in cui il professore spiega il suo sapere e gli alunni imparano? Si è riscontrato un effettivo peggioramento dei risultati, o si è cambiato solo in nome del progresso tecnologico e pedagogico?
Secondo lei, anche per prova (se ne provano tante..), si potrebbe avviare oggi una sperimentazione che ritorni a quei metodi di insegnamento? Intenda, non mi riferisco alla scuola degli anni '50, ma ad "appena" 20 anni fa.
Lei e molti altri lettori, potreste obbiettare che questa è la classica opinione di chi dice "ai miei tempi le cose andavano meglio", ma la percezione, ripeto, di uno che dal diploma in poi ha sempre seguito i ragazzi in matematica e fisica, anno dopo anno, è di un peggioramento continuo.
Se ha tempo di leggere questa mia domanda/riflessione sarei onorato di ricevere il suo punto di vista, e anche di tutti gli altri commentatori del video.
Paolo.
Caro Vincenzo..❤❤❤❤ sei tanto bravo e tanto caro!!!
sigla fantastica, 10elode.grazie prof mi fai venire voglia di stuiare,di imparare che non avevo da tempo,davvero grazie
Bellissimo video prof,condivido un po' tutto di quello che ha detto,ma scrivo questo commento per proporle un argomento da trattare per i prossimi video del venerdì:cosa fare se a scuola si studia e si lavora per i genitori e,in particolare,cosa fare se lo studente vuole vivere la scuola in modo sano come se sapesse che quelli sono gli anni più belli della sua vita,ma che invece è costretto a viverla male per colpa dei genitori che magari pretendono voti molto più alti. Quindi più in generale cosa fare se i genitori pretendono solo i risultati dello studio tralasciando tutte le cose belle che la scuola ci può portare non solo in ambito di conoscenze.
Grazie di fare questi video prof❤️
Direi che è il video "adatto a me". Perenne fuori corso con un ultimo esame che manca per la triennale di
civile. Ora con il lavoro e altro mi risulta difficile rimettermi sui libri... Vedremo...
La sigla è simpatica e grande a dare il buon esempio sul risparmio. L'idea di fare delle lezioni di fisica a teatro è un'altra fantastica idea. In ultimo al suono della campanella i tre video non si trovano😮😮😮
grazie mille video arrivato nel momento giusto.
Condivido in pieno il discorso sulle distrazioni da tablet e notifiche, ma mi chiedo, come può uno studente avere un così grande slancio di responsabilità e dire "studio su un libro perché è più facile concentrarsi", quando può semplicemente pensare "gli adulti che mi circondano, genitori, professori, la scuola a cui mi sono iscritto, mi hanno dato il tablet per studiare, evidentemente si studia meglio sul tablet".
Il suo messaggio deve essere rivolto agli adulti. Che siano loro i primi a capire la difficoltà delle distrazioni elettroniche e l'efficacia del silenzio di un libro sfogliato!
Bravo bisogna risparmiare. Volevo dirti chemia Figlia Giovanna mi ha regalato i due libri. Quando vieni a Varese me li devi Firmare Grazie. Ho 72 Anni e mi sei Simpatico e mi diverto tanto con te non ci si deprime grazie grazie. Scusami se ho parlato di altro. Ma ora mi ascolto la lezione. Buona Serata
Grazie professore di tutto.
Io per riuscire a sbloccare il mio blocco dello studio penso al fatto che se non studio posso andare a zappare la terra, piango per un pò e ricomincio, facile no? no...?
Sei un grande ❤
Ciao, sono uno studente, vado a ingegneria e ho studiato in uno scientifico. Durante tutto il tempo in cui andavo a scuola io non ho studiato: per primo motivo perché la scuola in cui andavo(ho frequentato la stessa scuola per tutta la vita) non lasciava tanti compiti a casa ma ci faceva lavorare soprattutto in classe, in piu ci viziava non mettendo voti brutti e dandoci la possibilitá di recuperarli sempre anche quando magari non ci impegnavamo. Per secondo motivo, non sono stato seguito bene dai miei perché lavoravano tutto il giorno. Morale della favola sono uno studente di ingegneria che sa di avere delle capacitá enormi(mi sono dato 4 materie non studiando come studia una persona normale) ma non riesco a studiare. Ho proprio difficoltá a iniziare a studiare, sedermi sul tavolo per me é un inferno.
Guardare questo video mi ha aiutato a vedere i problemi che mi affliggono e da domani cercherò di impegnarmi ad abituarmi allo studio. Scusa per l'italiano😅 e Grazie❤
10 lode alla sigla
Che sfiga ad averti scoperto solo nel 2020 quando stavo per dare la maturità...
Oggi ci sta Argo famiglia/studenti che disturba. I compiti li prendi da la , le lezioni le prendi da la...e i prof interagiscono da whatsapp ecc ecc .....nel frattempo ti mancano alcune info e vai sul cell...
Per dire una fesseria....stanno organizzando all'asilo del piccolo la scenetta di natale.....e come? Hanno deciso i docenti ...senza genitori. Verranno ripresi e poi passati in chiavetta di nostra proprieta e pagare chi fa il video. Dove e finita la sfera di natale, condivisione, frequenza con i genitore e gli altri bimbi.
Probabilmente sono indietro io......
Ciao Vincenzo..,niente Rimini 😢
Ma la live resterà puru dopo che è finita
è un video a pubblicazione programmata
Ma come si fa a non volerti bene
Primo
E chi ha adhd come deve fare?
Aiutatemi. Non riesco a trovare il video dove parla delle lenti. Grazie
ruclips.net/p/PLWcRoC6GCxLgPx31yoPq-AkjPdv-hWc-t&si=uZU8FM43T4lJ5n2h
Ma smettiamola con queste cazzate dai, sembra che i professori ora debbano essere tutti simpatici e alla mano perché i ragazzi non vogliono fare nulla
Sigla nefanda !