Che ci rivedremo sopra le stelle

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  • Опубликовано: 18 сен 2024
  • SAGGI E SPETTACOLI
    Anno Accademico 2023-2024
    ‘Che ci rivedremo sopra le stelle’. La Storia e le storie di Forte Bravetta - drammaturgia e regia Giovanni Greco
    SPETTACOLI
    Parco dei martiri di Forte Bravetta, Via di Bravetta 741, Roma
    25 aprile ore 16.30
    Accademia Nazionale d’Arte Drammatica ‘Silvio d’Amico’
    presenta
    ‘Che ci rivedremo sopra le stelle’. La Storia e le storie di Forte Bravetta
    drammaturgia e regia
    Giovanni Greco
    con le allieve e gli allievi del II Anno di Recitazione
    Anna Carpaneto, Caterina De Angelis, Renato Coppola, Eugenia Elifani, Sofia Ferrari, Simone Federico, Irene Giancontieri, Stefano Macciocca, Andreea Georgiana Giuglea, Elisa Panigadi, Gianluca Scaccia, Gaia Ravina, Tomiwa Samson Segun Aina, Massimo Villani, Luca Zaffanella
    Costumi
    Laura Giannisi
    Fonico
    Francesco Passarelli
    Service audio
    GMS EVENTI s.r.l.s.
    Foto
    Manuela Giusto
    Video
    Carlo Fabiano
    Consulenza musicale
    Joana Estebanell
    La foto della locandina è stata realizzata da Marta Sereni con gli allievi di fotografia dell’IIS Via Silvestri
    25 aprile ore 16.30 presso il Parco dei martiri di Forte Bravetta, Via di Bravetta 741
    Un luogo carico di Memoria e di memorie, il Forte Bravetta: storie di uomini e di donne che hanno lottato contro la dittatura fascista e che rischiano di perdersi nell’oblio.
    Nato come uno dei forti del sistema di difesa disegnato intorno alla città come difesa dai Francesi dopo l’annessione di Roma al Regno d’Italia (1870), diventa con il Fascismo il punto di riferimento della repressione del dissenso, dove vengono tra la fine degli anni Venti e il giugno del 1944 fucilati decine di antifascisti processati e condannati a morte dal Tribunale Speciale istituito da Mussolini nel 1928.
    Tra questi ‘martiri’ forse il più famoso è Don Morosini, figura di prete ‘partigiano’ che troverà qui la morte il 3 aprile del 1944, diventando l’ispiratore del protagonista di Roma città aperta di Rossellini, interpretato da Aldo Fabrizi.
    Saranno dopo il 3 giugno del 1944 e la liberazione di Roma fucilati al Forte Bravetta anche alcuni gerarchi fascisti nonché responsabili di torture e omicidi durante l’occupazione nazista iniziata l’8 settembre del 1943. Un arco di molti anni, pieno di momenti terribili ma anche gloriosi come la beffa di Vincenzo Guarnera e del gruppo di Bandiera rossa che ha bisogno di essere ricordato nella sua unicità, in quanto teatro di tante storie di eroismo, di resistenza, di passione etica e politica che nella loro esemplarità meritano di essere trasmesse alle giovani generazioni nella ricorrenza degli ottant’anni dalla Liberazione di Roma dall’occupazione tedesca.

Комментарии • 1

  • @guidoferrari9799
    @guidoferrari9799 4 месяца назад

    Bellissimi e bravissimi un emozione vedervi , peccato neon avervi visto dal vivo