Caro Professore , nel suo caso il titolo è più che appropriato, perché la sua "conoscenza" è accompagnata dal suo carisma. Lei è capace di farsi ascoltare da chiunque , dato che , come tutte le persone intelligenti, sa spiegare con semplicità qualsiasi concetto complesso. Inutile dire che sono in completo accordo con le sue tesi. Tantissimi complimenti e ...grazie!!
Il titolo del libro è : Ucraina 2022 la storia in pericolo editore La Vela e contiene contributi di Cardini, Canfora, Cacciari, Ovadia, Borgonovo e altri. E' la terza serata che passo ascoltando il prof. Cardini con sommo piacere intellettuale, lui è patrimonio nazionale di tutti noi italiani
Questa iniziativa è stata svolta per 3 ragioni fondamentali: 1. costruire la Pace attraverso il dialogo 2.aiutare la divulgazione di un pensiero critico verso le scelte governative predominanti 3. superare i limiti di censura che tale tipo di argomenti sta purtroppo incontrando nella nostra società Un sincero ringraziamento alle molte persone che hanno contribuito alla realizzazione della serata, al Prof Cardini, e al numeroso pubblico. Nella speranza che l'esercizio della democrazia serva a creare condizioni migliori per tutti e non solo di una parte.
Ringrazio il Prof.Cardini per il suo prezioso lavoro e coraggio di publicare un libro che parla con la sobrieta' e chiarezza della situazione attuale. Non credo di poter comperare e leggere il Suo libro ma gia' da questa presentazione mi sembra di essere un riassunto onesto e preciso dei veri radici di questo conflitto
Stimo Cardini per la sua capacità di analisi sui fatti accaduti e la sua profonda preparazione da Storico con la S maiuscola. Avessimo più persone preparate come lui in questo paese si respirerebbe un aria culturalmente più positiva.
Ho letto il libro, prendendolo in prestito dalla biblioteca; posso dire che, a dispetto di qualche intervento interessante, ma non risolutivo per l'analisi dei fattori che hanno condotto alla guerra (si veda l'interessante capitolo sul gas), nel complesso il libro è un'autentica ciofeca di matrice rossobrunista. Autori: da Mini a Fusaro, da Cacciari a Moni Ovadia, da Canfora a Montesano. Analisi capziose e traballanti, dominate dall'ossessione per l'America e tese a validare tutti, ma proprio tutti, gli argomenti del buon Putin. Dunque un libro davvero putinista, non perché celebri il dittatore russo, ma perché ne fa propri i ragionamenti.
Complimenti per l'iniziativa! Sentire e leggere Cardini è sempre un gran piacere. Spassosa definizione di "democrazia avanzata": viene da condividerla! Penoso lo stato della nostra editoria!
Sono un ammiratore DELUSO del pur "Grande-Storico" prof.Cardini: lo ritenevo uno Spirito-Libero, ma il suo dichiarato Cattolicismo, lo trovo una contraddizione inaccettabile, come la sua ammirazione per la Politica-Estera della Russia attuale.
@@giulioespositi9052 capisco. Ma negli attuali scenari anch'io riscontro in me stessa tante contraddizioni che cerco di tener separate ma in piedi comunque
Grazie Professore ! Che bello sentire l'espressione di un pensiero veramente libero non omologato e prevedibile secondo la solita cantilena che ci viene proposta.
Il libro contro l' industria culturale. La serieta' di un' autentico studioso contro l'i pocrisia dei falliti di un altro mestiere. Grazie prof cardini.
Non ho capito se il professore consideri l'invasione russa una guerra o no, perché da quello che ha detto ad inizio video si è tenuto su una posizione ambigua. Se la NATO smettesse di inviare armi cosa ne sarebbe dell'Ucraina? Perché è palese che l'eroica e vincente resistenza ucraina dipenda dagli aiuti occidentali. La Russia si limiterebbe alla "denazificazione" del paese? Cosa un po' ironica visto che da parte russa ci sono molti neonazisti agguerriti e feroci tanto quanto quelli ucraini. Gli effetti di questa "operazione speciale militare" sarebbero la mutilazione dell'Ucraina e l'instaurazione manu militari di un regime amico. Altra cosa detta dal professoreç l'Euromaidan fu un colpo di stato? Sicuri? L'Euromaidan fu dovuto all'interruzione degli accordi di scambio commerciale UE-Ucraina a seguito di pressioni da parte russa che aumentò il costo delle esportazioni ucraine verso la Russia ed altri paesi CSI. Peraltro Cardini lamenta un certo analfabetismo, però parla di "piazza Maidan" peccato che la parola "maidan" significhi "piazza". Infatti il nome completo del luogo dove si svolsero le manifestazioni, che fino a prova contraria e finora mai dimostrata, furono autoconvocate dalla popolazione, è Majdan Nezaležnosti (ossia "Piazza dell'Indipendenza").
Effettivamente è difficile riavvolgere il filo che ha portato a questa guerra. Però una critica alla versione esclusivamente pro-Ucraina si può fare: quando la Russia sparava in Cecenia diciamo che, per certi versi, all'Occidente, alla Nato etc andava bene, oppure nel 2008 con Belusca l'Italia prese la posizione di aiutare la Russia a causa di pressioni della Nato. Oppure quando l'Ucraina ha massacrato una di quelle regioni al confine russo non si è alzato un polverone. Insomma secondo me la guerra è ingiusta, sempre..soldati si sparano solo perchè hanno la divisa di diverso colore (De Andrè cit.), però non è possibile che quando avviene un colpo di stato che va bene a USA e compagnia bella allora siamo felici e contenti e se invece avviene il contrario la nostra libertà è in pericolo etc. E lo scrivo consapevole che Putin in patria fa lavaggio di cervello con gli stessi mass media che usiamo qui. In altre parole la penso così: gli USA dovrebbero smetterla di andare in giro per il globo a piantare zizzania, per vendere le loro fottute armi che fanno girare miliardi, sottolineo miliardi, di euro o dollari che siano. E allo stesso tempo bisogna stare attenti a regimi come quello Cinese e, parrebbe, Russo. Ma la Russia è un casino, ma molti russi sono contrari alla guerra. E Putin è anch'esso amaliato dal potere, ogni tanto qualche suo oppositore scompare. Ma con tutti questi fatti bisogna vagliare la realtà, e forse solo così arriveremo a riavvolgere il filo in maniera pulita
E comunque sono dell'idea che quando si farà un trattato diplomatico, entrambi i paesi dovranno rispondere di crimini di guerra. A prescindere da dove siano state prodotte le armi che hanno usato i soldati. Purtroppo
E comunque sulla parte delle armi ha ragione....perché stiamo inviando armi? Zelensky, come Putin, ha le sue colpe perchè entrambi stanno mandando il loro popolo di fronte a una insulsa guerra. Gli USA,come l'Inghilterra fece nel 1800, vuole fare la voce grossa ovunque, lo ha fatto giò in troppi paesi nel mondo. Ti faccio un esempio del fatto che viviamo una realtà distorta: dallo scoppio della guerra nello sport gli atleti russi non possono partecipare a nessun evento, se si con difficoltà. Allora anche gli atleti americani, israeliani e di chissà quanti altri paesi dovrebbero essere esclusi da olimpiadi o mondiali di calcio. Ma non succede perchè sono veramente potenti i mezzi che fanno girare questo globo
@@matteopisu97 eh difficile, per quello c'è il tribunale dell'Aia, ma bisogna vedere che ruolo avranno gli autori di tali crimini nei due paesi dopo la guerra.
Chissà quanto pochi siano i frequentatori di youtube ancora capaci di ascoltare, e di apprezzare un discorso. Un discorso è qualcosa di articolato, non è una raffica di proclami. Ascoltare richiede concentrazione e pazienza. La pacatezza non è sbraitare posizioni precostituite. L'Italia è in coda nella classifica dell'analfabetismo funzionale tra i Paesi europei
fazioso, umorale, offensivo e soprattutto con poca attinenza storica. Molto deluso dal Prof. Cardini che avevo invece apprezzato per i suoi straordinari libri e per le sue lezioni e conferenze.
Buongiorno, non è una questione da tifoserie. Semmai si di cerca di capire che cosa anima le parti coinvolte , nel tentativo di trovare una mediazione che porti alla pace. Insomma si cerca di salvare delle vite. Mi pare del sano buon senso. Nel rispetto del suo giudizio che trovo troppo tranciante.
@@diegostepmusic8157 buongiorno a lei, condivido lo spirito del suo commento che trovo però in contrasto con quanto e come esposto dal Professore di cui tra l'altro sto leggendo con interesse Lawrence d'Arabia
Son tutti bei discorsi finché non ti ritrovi a dover giustificare 46 tonnellate di acciaio parcheggiate nel giardino di casa......storicamente giustificabile ma decisamente ingombrante e inconfutabilmente prepotente.
Purtroppo il sistema non permette che persone così autorevoli e sapienti godano della visibilità adeguata alla loro statura culturale. Siamo una società allo sfascio.
Non mi convince proprio, intanto si presuppone già di avere un ordine valoriale condiviso da cui derivare la conclusione, il che non è assolutamente dato, anzi è il punto. Io credo che l'architettura di diritto internazionale e le regole che definiscono il lecito dall'illecito abbiano più valore delle varie argomentazioni o impressioni di supposto buonsenso. Le buone suggestioni, le promesse orali, cosa si sarebbe detto, promesso, cosa contano? Chi lo ha promesso? Con quale autorità? (I trattati si devono ratificare). Non mi convince assolutamente mi spiace, sono suggestioni.
Ciao, le impressioni certo contano ma bisogna anche tenere presente che la storia non è un lago ghiacciato. Il diritto internazionale , l'ONU, etc etc sono tutte cose importanti che servono a cercare il dialogo e promuovere la pace. Sono nati nel dopoguerra e da allora le guerre anzichè diminuire sono notevolmente aumentate. Mi pare che le cose non siano correlate, però vero è che solo attraverso la parola e la comprensione reciproca si può sperare di costruire la pace. Se quest'ultima è così tanto assente negli ultimi anni forse è segno che le persone sono piu propense allo scontro piuttosto che al dialogo. Il che dovrebbe farci riflettere e mettere in discussione le nostre convinzioni. Nel rispetto delle sue impressioni che secondo me sono sbagliate, e invitandola ad approfondire.
Quando è iniziata la guerra, senza nessuna idea delle premesse, capivo due cose: che una guerra nel cuore dell'Europa favoriva il rafforzamento di USA e Cina. E che non capivo perché i media fossero così impegnati nella mozione dei sentimenti, che è una forma di manipolazione.
Ho sempre letto il prof.Cardini con piacere, ma ciò che va dicendo da qualche tempo è letteralmente vergognoso. Ci mancava solo il suo elogio dell'autoritarismo. Mi cadono le braccia.
Grande. Da condividere dalla prima all’ultima parola. L’immensa cultura, l’onesta’ intellettuale, l’ironia di Cardini sono impareggiabili. Grazie professore per le lezioni preziose che ci regali.
Sentire che putin era ed è preoccupato della popolazione del doonbass fa ridere i polli..credere a putin è come credere alla befana...beato lei professore...
Ho ascoltato fino al 20° minuto e ho avuto la sensazione di un accademico molto educato e serio ma con un pensiero rivolto più alla nostalgia del passato che alla complessità del presente. Non sarei mai capace di sostenere con il professore una disputa accademica, ma credo che sostenere l'invasione della Ucraina da parte dell'esercito russo un atto dovuto non mi sembra corretto. Inoltre, la rappresentante della commissione europea è il presidente USA potranno anche essere antipatici ma in ogni caso esprimono il risultato politico delle democrazie occidentali che, con tutti i loro limiti, sono sempre da preferire alle élite russe che pensano ed agiscono con la spietatezza ed il senso di impunità di cosche mafiose. Quando assistero' ad un intervento di analisi critica simile al suo di un accademico russo, in Russia, oggi, il suo discorso potrebbe avere valore. Avvalorare la ragionevolezza delle iniziative criminali della leadership oligarchia russa è una operazione inaccettabile.
In Europa o in USA non ci sono oligarchi che agiscono come cosche mafiose, dirigendo le scelte strategiche dei Governi? Mai sentito parlare di Lobbies? È libero un accademico occidentale di esprimere il suo parere in totale libertà senza essere tacciato di "negazionista", "filorusso", "fascista", ecc.? P.s. "e il presidente..." congiunzione; non "è", terza persona singolare tempo presente modo indicativo del verbo essere...
Condivido la tua osservazione, tranne che mi son fermato al 10° minuto. Non si può sentire che l'Ucraina è una parte fondante della russia e che putin ha fatto bene. Gli Ucraini sono dei minorati? Non possono avere voce in capitolo sul loro futuro?
Chissà perché tutti gli intellettuali e i giornalisti di valore non condannano solo la Russia.....ma anche e soprattutto il lavoro sporco degli angloamericani....provi a farsi due domande.
Condivido le tue perplessità in merito. Io stimo moltissimo il prof. Cardini (da medievista quale sono, anzi sarò, dovendo presentare la tesi magistrale fra pochi mesi), tuttavia le sue riflessioni sulla Russia, sull'Ucraina e sull'Occidente non mi convincono del tutto.
Caro Professor Cardini, io ho vent'anni meno di Lei, ho conseguito solo il diploma di terza media; con risultati poco invidiabili.... Lei ha detto di avere degli amici con cultura diversa, estrazione diversa, ma sopratutto diversità di età notevole. Sa Professore, verso i venticinque anni, posso dire con orgoglio, di aver avuto un AMICO, una persona di ben venticinque anni più di me, il quale mi insegnò una regola che feci mia con tutte le forze, nonostante la mia cultura differenziasse molto dalla sua. Mi disse ad un certo punto, quando io insistevo per mio difetto in un discorso qualunque: "Guarda, l'importante è saper ascoltare...." Bè Professore, quella frase la feci MIA.... Ecco, secondo me, l'ignoranza, che sia indotta da terzi, oppure fa parte del proprio DNA, non la si può proprio eliminare.... PURTROPPO!! E se ci fossero persone in gran numero come Lei da ascoltare, per la maggior parte dell'Umanità" di adesso, purtroppo, sarebbe come mettersi davanti ad un Asino oppure ad una pianta e tentare di spiegare cos'è E=MC². Devi chiederti se sei tu la pianta o L'Asino....😉🤗👍
Ascoltati un solo live di Campochiari con Stirpe o il professor V.E. Parsi oppure Giannulli, ma non esagerare perchè se spertichi così davanti a Cardini (peraltro uno dei migliori medievisti) con Parsi sapiente di geopolitica come Cardini di medioevo vai in deliquio.😄. Comunque Parsi o Fabbri non straparlano di medioevo e si limitano alla propria disciplina, l'anti-atlantismo fanatico di Cardini (dimentico delle parole di Berlunguer) purtroppo lo porta a scadere nel ridicolo... Spiace perchè è sempre piacevole sentirlo parlare di medioevo è meno divulgativo di Barbero ma per molti versi molto più profondo e spirituale...
@@herbertmoore6969 Parsi è uno che si fa in quattro per guadagnarsi benefit ed extra-bonus, blatera di temi che sfuggono al suo perimetro di conoscenze storiche, culturali, religiose e sociologiche. Però fa figo con il suo sorrisetto ebete quando parlano i suoi interlocutori.
@@herbertmoore6969 la citazione melensamente retorica delle " parole di Berlinguer " e' proprio da volgare manipolatore. Quelle parole da berlinguer furono pronunciate sotto l' impulso emotivo, provocato in tutti noi da quella tragedia storica, con l' intento di scongiurare per l' italia la sorte del Cile, e per sé stesso la fine di Salvador Allende....
@@herbertmoore6969 quello che voi codardi servi della Cia definite antiatlantismo fanatico e' "semplicemente" , senza retorica, legittima aspirazione del popolo italiano come ogni altro popolo del pianeta, all' indipendenza e sovranita nazionale per la propria patria.
@@SerGio-go2xs Macchè srrvi della CIA, ma dai! Spiace invece che a tanti (volutamente o meno) sfugga l'impressionante parallelismo storico di Putin con Hitler... Entrambi infatti hanno preso il potere in una nazione in crisi d'identità. Entrambi lo consolidano con eventi eccezionali che sfruttano abilmente (l'incendio al Reichstag, gli attentati dei Ceceni). Entrambi, iniziano come laici e poi fanno concordati e in sostanza cooptano la religione per mantenere il potere. Entrambi assorbono altri movimenti patriottici sciovinisti all'interno del partito di appartenenza (Hitler gli Stahlhelm, Putin il partito "Patria- tutta la Russia"). Entrambi fanno ammazzare giornalisti scomodi che prima di completare il consolidamento del potere minano la credibilità denunciando il pericolo incombente (Hitler con Gerlich nel 1934, Putin con la Politkovskaja nel 2006). Entrambi marginalizzano le opposizioni appellandosi a un pericolo etnico politico incombente (Hitler con ebrei, Putin con Ceceni). Entrambi godono inizialmente del consenso occidentale che chiude entrambi gli occhi perchè distratti da un "problema" più immediato (Hitler agisce per contenere il comunismo, Putin agisce per contenere gli islamisti). Entrambi, grazie al monopolio dell'informazione manipolano le masse e godono di largo consenso tra la popolazione. Entrambi con gli stessi obiettivi (formare buoni cittadini per servire le forze armate) istituiscono entità pseudomilitari che inquadrano giovani e giovanissimi per indottrinarli (Hitlerjugend Hitler, Junarmjia Putin nel 2015). Entrambi giustificano guerre e invasioni con l'intento di "PROTEGGERE" le minoranze nazionali legate alla madrepatria e presenti in altri stati: Hitler con i tedeschi dei Sudeti -Cecoslovacchia 1938 e della Slesia-Polonia 1939, Putin in Ossezia-Georgia nel 2008 ed ora 2022 con minoranze russe Donetsk e Lugansk in tutta l'Ucraina. Entrambi rinnegano trattati che garantiscono i vicini (Hitler con Polonia "Tratttato decennale di non agressione" del 1934 e poi invasione nel 1939, Russia con Ucraina "Memorandum di Budapest" con garanzia di integrità territoriale ucraina -contro restituzione alla Russia di 1.900 testate nucleari e in seguito fomentazione della seccessione in Donbass nel 2014 e invasione nel 2022). Entrambi negano fino al giorno prina che esercitazioni e dislocamento di truppe al confine siano il preludio di un invasione per cogliere di sorpresa il consesso internazionale e scongiurare misure preventive (Hitler invade la Russia il 22/6/1941, Putin invade l'Ucraina il 24/2/2022). Entrambi giustificano le proprie invasioni imputando ai paesi invasi e all'Occidente colpe di incomprensione delle proprie ragioni (si ascoltino le dichiarazioni di Putin, Lavrov e Peskov dopo il 24 febbraio e il significativo il confronto con il discorso di Hitler il giorno dopo l'invasione della Polonia. Si può leggere su www.lasecondaguerramondiale.com cerca hitler al Reichstag nel 1939... sostitisci Germania con Russia, Polonia con Ucraina Danzica con Donetsk-Lugansk. I toni, giustificazioni e accuse all'occidente sono esattamente le stesse). Questi sopra sono fatti NON banali opinioni.
@@angelobonazzi2166 speriamo, purtroppo in questo momento il buon senso non prevale. Sembra soprattutto per motivi politici, la Russia non rinuncia nemmeno alle Province ormai perse e Zelensky vuole arrivare alla Crimea ...figuriamoci. Certo che la Crimea se riprendono Berdyansk o Melitopol (cosa tutta da dimostrare) per assurdo è più facile da riconquistare che il Donbass ancora occupato... Per assurdo che possa sembrare i comandi militari (sia Russi che Ucraini) sono molto più attenti alle vite dei propri militari che non i politici. Surovikin lo ha dimostrando evitando lo stillicidio a Kherson, e Zalužnyj segue il metodo Nato e quindi salvaguarda le Brigate. Tutt'altra cosa rispetto l'assurda e inutile difesa di Severodonetsk (imposta per motivi politici da Zelensky) o l'insistenza su Homstel e l'invasione su molteplici direttrici con i convogli poi distrutti (peraltro contraria alla stessa dottrina militare russa-basta leggere i manuali di Gerasimov). Zelensky se patteggia adesso gli ucraini stessi (compattati dai bombardamenti russi come sempre succede con le popolazioni sotto le bombe) lo fanno fuori politicamente come successe a Janukovyč nel 2014. Lo zar pure con lo status quo non riuscirebbe a giustificare "tanto rumore per nulla" (e tanti morti). E la soluzione negoziata sarebbe per putin un suicidio politico dopo che per anni ha preparato la guerra, con il gas a prezzi stracciati, marginalizzando i comunisti (attenti più alle condizioni economiche dei poveri russi che alle avventure militari all'estero) e creando il clima guerrafondaio in patria (con trovate tipi la Junarmyja proprio come la tristemente famosa Hitlerjugend). Speriamo bene 🤞 anche se dover contare su Macron per un improbabile cessate il fuoco induce più dubbi che speranze...
@@herbertmoore6969 anche da noi non andiamo di scardina, adunate di camice nere a Predappio, d'ora, alba dorata , movimenti nazisti in tutta Europa, con il silenzio( per non dire altro) di tutti i governi europei enon solo . Di cosa stiamo parlando ?
@@giovannicardi6979 ma dove vive? In Europa occidentale i fascisti sono (per fortuna!) quattro gatti. Casa Pound non è mai riuscita ad eleggere in parlamento 1 dico un solo deputato, MAI ! Quattro gatti nostalgici di germinazione spontanea, come anche gli anarchici in questi giorni a processo a Torino. Tutti fenomeni naturali in statualità democratiche dove ognuno è libero di esprimere le proprie idee. Che dopo ci siano gli eccessi e gli insurrezionalisti mettono qualche bomba e i fascisti picchiano qualcuno sono FATTI (non idee) e in quanto tali vanno puniti per legge. Ed anzi non bisogna nemmeno esagerare con le punizioni: che il Procuratore chieda l'ergastolo per Cospito è una palese esagerazione che discredita la Magistratura italiana. Caro Cardi le consiglio invece di approfondire la costituzione di JunarmjIa che evidentemente ignora completamente. JUNARMIJA (come BALILLA e HITLERJUGEND) è emanazione diretta dello Stato, non è un fenomeno spontaneo come i fascisti di Predappio, i circoli anarchici o i nazisti di Pravyj Sektor in Ucraina. Riesce a comprendere o no la differenza e la gravità della cosa? JUNARMIJA è un istituzione della Federazione fondata dal governo di Russia Unita attraverso il ministero della Difesa (Shoyghu) nel 2015. Con un progetto ultrapatriottico da far impallidire il Komsomol dei tempi sovietici, i giovani comunisti infatti erano su posizioni decisamente meno aggressive dei giovani e giovanissimi indottrinati da Russia Unita. Mi risponda per favore sig. Cardi Perchè egregio signore se si impensierisce di più per gli esaltati di Predappio che per un partito che da oltre 20 anni occupa il potere in Russia e tutte le sue istituzioni e fa ammazzare giornalisti, oppositori, traditori riparati all'estero e, da ultimo manager di Gazprom e ministri di paesi alleati, è interessante conoscere il suo punto di vista sull'argomento.
Bel monologo, c'è spiegato nel libro che in Russia sulla tv di stato si parlava dei missili a Kaliningrad che in 100 secondi sarebbero a Londra? E quindi che problema pone la Nato avvicinandosi all'Ucraina? O che Putin è fortemente sospettato di aver fatto uccidere giornalisti? Del resto da una persona che ha nostalgia dell'Unione Sovietica, un presidente a vita è un'ottima cosa. Buone vendite per il libro, auguro tanti introiti. I 30 saggi ci spiegano la verità, il fatto che non sia un best seller è sintomo che c'è speranza.
Buongiorno, Intavolando una discussione che somiglia al tifo da stadio difficilmente si riesce a stabilire un dialogo tra le parti. In tal senso il libro informa e cerca di trovare punti d'incontro piuttosto che di scontro. Nel rispetto del tuo punto di vista, e nella speranza che la ragionevolezza torni ad abitare pacificamente nelle menti delle persone.
E' stata dura seguire il prof fino alla fine, ma l'ho fatto. Nonostante certi argomenti siano ineccepibili, trovo che li stia strumentalizzando. Usa, Russia, Cina e tutti gli altri Stati fanno giustamente i loro interessi. Mettersi a giustificare i bombardamenti e la guerra di invasione totale nel 2022 come mezzi a cui la Russia è stata costretta, lo trovo veramente medioevale. Tutte le critiche possibili si possono ascoltare e discutere, ma giustificare questo abominio, significa giustificare anche l'abominio che gli Usa fecero in Iraq nel 2003. Massimo rispetto per la persona e per lo storico ma lo trovo un mio nemico, un nemico della pace.
Il vero abominio, di falsificazione dei fatti, è quello di mettere sullo stesso piano l' invasione, condita di massacri indiscriminati di civili, di uno stato sovrano ( Iraq ) che non sta rappresentando per te minaccia alcuna, con l' intervento di autodifesa dalla costante reiterata minaccia alla tua sicurezza nazionale, e alle porte di casa tua, da parte di uno stato a te già ostile che si fa fantoccio, aizzato e manovrato dalla potenza planetaria tuo mortale nemico naturale. " Casualmente", guarda caso, questo stato fantoccio è per giunta tenuto in pugno, dopo un sanguinoso colpo di stato disseminato di atrocita, da una cricca politico/militare di canaglie neonaziste...
Ciao la guerra è una cosa orribile su cui penso non ci debbano essere dubbi. Qui bisognerebbe avere presente che lo scacchiare è di tipo globale. Gli interessi in gioco sono enormi. E' quasi trenta anni che le guerre imperversano su questo mondo e i protagonisti sono di ogni colore e orientamento. E' evidente che anche la Russia è parte di questo schema così come lo sono UE, Ucraina , USA, Cina etc etc. Sperticarsi a favore di uno o dell'altro è un grave errore comunque la si metta. Chiediamoci piuttosto realmente vogliamo la pace? Di conseguenza bisogna agire per risolvere questioni complesse, con soluzioni adeguate che non possono essere basate sulla violenza,
@@diegostepmusic8157 la Pace non te la regala nessuno e neanche la Libertà. Comodo dire "io sono per la Pace" dal divano di casa propria. Comodo per il Prof tirare fuori argomenti di 8 anni fa, mentre l'Ucraina in questi anni è cresciuta democraticamente passo dopo passo. Giustificare l'invasione e il massacro con la finta paura della Russia di essere invasa, altrettanto comodo. Chi muore e soffre, lo fa anche perchè persone di alta cultura, selezionano gli argomenti per giustificare l'uso della violenza, come sta facendo il Prof da mesi. Lo ripeto: il Prof ha le sue idee, io le mie. E' un mio nemico. E un nemico di tutti quelli che vogliono che la Democrazia nasca e cresca senza interferenze
@@giorgioscaggiantechannel qui si tratta di capire come risolvere situazioni oggettive: ad esempio secondo te , per quanto riguarda le persone dell'ucraina dell est che sono russofone, che tipo di futuro prospetti ? Non mi pare che la costruzione della democrazia praticata negli ultimi 8 anni dal governo ucraino abbia dato risultati positivi a tal proposito. Queste criticità come dovranno essere risolte secondo te?
Il maestrim riesce meglio a infondere la propria disinformazione perché inizia gli articoli andando subito al sodo e poi seguono eventuali commenti....invece l'errore dei veritieri è iniziare reali stravolgenti controinformazioni con lunghissime pleonastiche premesse e vari voli pindarici che annoierebbero gli eventuali ascoltatori spingendoli a non ascoltare questi nobilissimi video sino alla fine....( amici innocenti a cui giro questi tipi di video si sono lamentati per la loro prolissa lunghezza)
Ma sai, il mainstream esiste perché la sua ragione di esistere è esclusivamente quella di diffondere, a pagamento, la propaganda di regime del potere di turno. L' informazione onesta non mercenaria è un' altra cosa.
Apprezzo tantissimo Cardini come medievista (è davvero bello come racconta le crociate) e conoscitore dell'Islam. Questa conferenza invece me la risparmierò: non è affatto un esperto e conoscendo i suoi trascorsi politici e alcune sue frequentazioni (es. Giulietto Chiesa) temo sia piuttosto ideologizzato sul tema
@@paolodelmoro1161 mi ero fatto idee errate basate su miei preconcetti, che ho cambiato studiando attraverso specialisti del settore, che mi spno cerato. Quindi se per neutro intendi non ideologizzato sul tema e aperto a cambiare idea ti rispondo sì. Ma oggi mi sono decisamente schierato, e non ho più trovato argomentazioni che mi facciano vacillare, sebbene continui ad ascoltare la controparte purché la ritenga preparata sul tema (Mersheimer sì e Chomsky sì, Orsini e Cardini no per capirci)
Non condivido nulla delle argomentazioni del professore. Intervento composto da una accozzaglia di banalità. Dare, ad esempio, dei "beoti" ed "analfabeti" a tutto il popolo italiano, ed erga omnes a tutti coloro che osano non pensarla come lui, sostenere che "la guerra è un altra cosa" eppoi subito dopo dichiarare senza un minimo di vergogna "comunque non siamo noi i destinatari" (della serie chi se ne frega degli ucraini), sono prese di posizione di basso profilo fuori dalla realtà, tutt'altro che super partes. Sostenere, ancora, che la guerra (ma è o non è una guerra? professore deciditi!) l'hanno voluta gli USA, dichiarare che il regime ucraino è, tutto sommato, uguale a quello russo anzi Putin è un Presidente molto più evoluto, moderato e democratico dà proprio la misura della superficialità del pensiero. Di tale grossolano intervento sostanzialmente finalizzato a vendere le 1000 copie del libro, rimarrà memoria, esistendo il video e la relativa registrazione, e quando la stessa, tempo al tempo, verrà riascoltata, verrà valutata per quello che é : volgare, strumentale e totalmente errata sia dal punto di vista storico che dal punto di vista etico e morale. Professore per quanto tu possa avere tale titolo, il vero beota/analfabeta in male fede sei proprio tu. La tregua passa da un arretramento di Putin che, volente o nolente, deve mollare l'Ucraina. La bronchite invernale non è la priorità. Parafrasando Catone "Cartago delenda est" è indispensabile la Pace. Per ritornare alla Pace occorre mettere al suo posto Putin. Che anche il popolo russo reagisca e destituisca il criminale dittatore in quanto è lui la rovina della Russia e rischia di diventare anche la rovina dell'intero pianeta
Professor Cardini, le sue sono tesi di un europeismo orientaleggiante che aveva perso ogni spinta propulsiva nel lontano 1200 con il collasso dell’impero romano d’Oriente. Definire la Russia più vicina all’Europa intesa come area occidentale huntigtoniana è insostenibile. Le differenze tra mondo greco ellenistico a cui per alcuni versi la Russia è legata e il mondo romano barbarico (quindi anglo sassone e common law) è sostanziale. Interessante è che la Rus di Kiev nasce per alcuni versi da connessione anglo sassoni, i variagjhi/vichinghi sono estremamente vicini agli Juti. I grandi (non dimenticandosi delle innumerevoli minoranze ed enclavi) gruppi originari possono essere identificati in tre latini, celto Germani e greco ellenistici. La Russia nasce da un area slava con altre influenze che non è certo più europea di Dickens o più occidentale di London. Nella cultura russa c’è del satrapismo orientale assente nel mondo occidentale. Pietro é il primo che post esperienze mongole e tartare cerca di spingere il principato moscovita in occidente ma con fortissime resistenze interne. A questo poi andrebbe sovrapposto il differenziamento religioso e post illuminista/razionalista. La sua purtroppo mi sembra una tesi anti americano inglese che appartiene ad un area della “destra” non più realista e che trova appoggio nell’estremismo anti americano di sinistra. Riflesso condizionato post sovietico, in temi sociali Putin è molto piu distante di Biden dai temi sociali liberali.
Scusi se mi permetto , ma per temi sociali che intende , la questione lgbt?.....oppure quale altra chicca liberale intende....cmq il professore credo che indirizzasse il filo del suo discorso in funzione anti imperialista americana contemporanea(a mio parere a ragione, non sto ad elencarle i motivi temporali, ma in generale posso affermare che dal dopoguerra ad oggi gli usa hanno avuto un comportamento semplicemente mafioso che ha causato morte in ogni angolo del pianeta, non hanno risparmiato nessuno), se lei convintamente lo nega, o vive su di un altro pianeta o e' in malafede,malafede imperante del resto, alla quale sono ampiamente avvezzo
@@marcozanini273 penso che l’aborto sia un tema importante. Certo piu che Biden quelli che sono definiti gli originalisti sono per uno stato federale statunitense più leggero e come conseguenza un minor intervento americano all’estero (come conseguenza non come obiettivo). Per quanto riguarda l’imperialismo ogni nazione ha a livello globale o regionale i suoi interessi. La Cina globali (basta vedere i suoi rapporti in Asia), la Turchia transcontinentali. Secondo me uno dei problemi è che per motivi di politica interna la Russia incontra le logiche problematiche di riposizionamento da potenza globale quando la discriminante nucleare era la chiave sostenuta anche dal controllo sugli stati satelliti ad un nuovo status che avrei difficoltà a definire di potenza regionale. I suoi vicini sono in forte crescita: stati nordici, ex Commonwealth polacco lituano (il mondo tedesco e turco aveva avuto i suoi problemi), pan turanesimo turco, India, Cina, Corea e Giappone.
@@romanobeffa9521 Signor Beffa mi permetta, ma ridurre la questione " ingerenze verso stati esteri" ad un semplice " perseguire i propri interessi " mi sembra e riduttivo e quindi profondamente, drammaticamente sbagliato.Va detto che si, e' vero che ognuno persegue i propri interessi, che i morti curdi perseguitati anche dalla Turchia valgono quanto gli altri ,cosi come tutti i popoli perseguitati , perseguitati sempre per interesse( di pochi)......ma e' anche vero che gli usa da oramai troppo tempo stanno esercitando una politica estera aggressiva e destabilizzante....bona...da qui si deve partire,questa.e' la radice del problema!!!!....quindi dovrebbe essere la premessa per qualunque altro ragionamento che parla di popoli e pace.Non critico ne giudico lei,non mi permetterei mai, vedo solo il mondo impazzire e le facce tronfie di chi " comanda" seminare morte con il telecomando, esportando la " democrazia a stelle e strisce", con la volonta' di omologare quanto piu' possibile.Allargare,sterminare,infiltrare,esportare la civilta' del cioccolato elemosinato al poveracci sfollati.....questo lei pensa di " minimizzare"?.....dai, mi sembra troppo intelligente, non ci credo :).PS,a proposito di nucleare.....chi alla fine l' ha usato x davvero?
@@marcozanini273 la sua posizione è chiara la radice del problema da cui dovrebbe partire ogni ragionamento sono gli Stati Uniti, considerando che la storia nasce prima. Della fondazione degli Stati Uniti e che anche la politica estera russa nasce prima penso sia assolutamente inutile continuare qualunque conversazione. I miei appunti su Cardini risalgono alla sua idea di Russia come realtà europea e quindi addirittura alle sue origin.
ascoltare il prof Cardini, sembra di tornare negli anni 70. discorsi di gente con un cervello, argomenti che vale la pena approfondire, contestazione dello status quo e dell informazione di regime. Un ora che ti fa crescere. grazie professore
Ogniuno può avere le idee che vuole, per quanto mi riguarda ritengo questa versione bugiarda, incoerente, e idealizzata. Questo non parla di realtà attuali, prende qualche informazione qua e là e ci racconta una storiella come vuole lui, ma che non é affatto la realtà. La realtà dei fatti é molto più complessa e se vogliamo ripercorrere i fatti possiamo trovare errori sia da una parte che dall'altra. Tutti i filorussi parlano di ucraini "nazisti" che combattevano nelle regioni del donbass, ma nessuno di questi ammette il fatto che in quei posti c'erano organizzazioni armate che facevano resistenza, finanziati ed equipaggiati dai russi. Un po' come se il Trentino adesso saltassero fuori dei gruppi armati che volessero tornare in Austria e l'Austria gli desse le armi di nascosto, a voi sembra normale? Ma andiamo avanti, la Russia dice che la nato la minaccia con il suo avvicinamento, ma nessuno dice che a kaliningrad, sopra la Polonia, c'è un esclave russa piena di missili che possono raggiungere quasi tutta Europa, ed é solo una zona militare sul confine della Polonia. Se anche nell'esercito ucraino ci sono estremisti "nazisti", beh in Russia c'è l'intero battaglione Wrangler che é pieno di "nazisti". E comunque sia, andare a dire che un sistema autoritario come la Russia sia meglio, vuol dire che le politiche dell'ottocento erano meglio, perché di uellà mentalità si tratta
Qui si tratta di ragioni di stato , non di propaganda. Ad esempio l'enclave kaliningrad è lì dai tempi del urss. L'allargamento della nato invece è cosa recente, e probabilmente (ma non ho la pretesa di avere la verità in tasca su questo punto) questo fatto è un elemento importante per comprendere i fatti in corso. Dopo tutto tale allargamento non è stato sempre pacifico , vedi guerre dei balcani 1999. Tale precedente ha un suo peso nelle scelte operative dei vari paesi, ivi compresa la russia. Forse bisognerebbe dire che la guerra fa schifo e che a fare la guerra sono sempre in due. Bisognerebbe cercare di pacificare non aumentare lo scontro. A patto che si comprenda che questa non è una questione di tifo, ma bensi di coesistenza. Nel rispetto del suo punto di vista, e aperto al dialogo.
@@diegostepmusic8157 chissene frega se é lì dal tempo dell'URSS, questa non é una scusa per mettere missili ipersonici con testate nucleari sul confine con la Polionia così da minacciare gran parte dell'Europa. parli delle guerre dei Balcani? Ma sai che casino che c'era in quelli stati all'epoca? Se avessero collaborato senza violenza e avessero rispettato la legge, com'è successo tra Meacedonia e Kossovo, nessuno sarebbe dovuto intervenire per fermare la pazzia di certo soggetti.
@@tinoil6604 che le dottrine e pratiche militari siano una cosa orripilante non vi è alcun dubbio, a patto che si riconosca che non vi siano angeli in terra in nessun schieramento . Qui il problema è che le dimensioni del conflitto possono potenzialmente allargarsi e che di conseguenza bisogna fare i conti con la realtà che vogliamo riservarci per il nostro comune futuro.
@@diegostepmusic8157 Diego, qui non si parla di buoni o cattivi, qui si parla di persone, e le persone trovano sempre un qualcosa su cui non vanno d'accordo, e quando non vanno d'accordo per prevalere vanno anche alle armi. Ora il fatto é che se dall'altra parte hai una grande potenza ci pensi due volte prima di usare le armi, se hai molti staterelli separati é molto più facile che attacchi. Se abbiamo avuto più di settant'anni di pace qui in Europa, ti piaccia o non ti piaccia, é anche grazie alla nato, perché essendo una forte alleanza gli altri non ci pensano ad attaccarti, e gli stati interni devono trovare un accordo tra di loro. Questa é la verità. Se tu dici che la nato é un problema e facciamo un passo indietro oggi, tra vent'anni ci sarà un'altra guerra che ci coinvolgerà e sarà più disastrosa per tutti, che ti piaccia o non ti piaccia, questo ci insegna la storia perché questo é l'uomo. Cosa credi che se Putin non ne avesse l'occasione non andrebbe a prendersi cose degli altri? Guarda il dominio che ha avuto sui paesi Stan in questi anni, voi guardate l'America che é intervenuta in medio oriente, ma guarda che anche la Russia é intervenuta diverse volte in quei posti per il suo interesse. E una cosa che devi metterti in testa é che quelli sono paesi autocratici, hanno una mentalità diversa da noi, sono paesi con una visione del mondo e della politica come quella dell'ottocento, dove c'era uno che comandava e la sua parola era legge, anche se non era possibile, anche se per le sue scelte soffrivano molte persone, non potevi dire niente perché quella persona, o quel gruppo di persone che comandavano, la loro parola era legge. Guarda le politiche autoritarie come nel fascismo, o in Germania ai tempi del nazionalsocialismo, guarda la politica della Cina anche oggi, quello che dice chi comanda non si può discutere, a discapito della libertà dei cittadini. Vuoi dare ragione a politiche autoritarie? Complimenti non hai capito niente
La saggezza umana, pur rara, esiste ancora. grazie professor Cardini, e grazie ai suoi colleghi.
Grazie prof Cardini.
Democrazia avanzata.. Quello che avanza della democrazia.. Super professore
Caro Professore , nel suo caso il titolo è più che appropriato, perché la sua "conoscenza" è accompagnata dal suo carisma.
Lei è capace di farsi ascoltare da chiunque , dato che , come tutte le persone intelligenti, sa spiegare con semplicità qualsiasi concetto complesso.
Inutile dire che sono in completo accordo con le sue tesi.
Tantissimi complimenti e ...grazie!!
Grazie prof.Cardini, il suo discorso è stato molto chiaro e onesto.
Magari se venisse indicato in fondo al video il titolo e l'editore del libro che si sta presentando non sarebbe una cattiva idea!
Il titolo del libro è : Ucraina 2022 la storia in pericolo editore La Vela e contiene contributi di Cardini, Canfora, Cacciari, Ovadia, Borgonovo e altri. E' la terza serata che passo ascoltando il prof. Cardini con sommo piacere intellettuale, lui è patrimonio nazionale di tutti noi italiani
Questa iniziativa è stata svolta per 3 ragioni fondamentali: 1. costruire la Pace attraverso il dialogo 2.aiutare la divulgazione di un pensiero critico verso le scelte governative predominanti 3. superare i limiti di censura che tale tipo di argomenti sta purtroppo incontrando nella nostra società Un sincero ringraziamento alle molte persone che hanno contribuito alla realizzazione della serata, al Prof Cardini, e al numeroso pubblico. Nella speranza che l'esercizio della democrazia serva a creare condizioni migliori per tutti e non solo di una parte.
Grazie Professore, discorso da portare nelle scuole, nelle famiglie, al posto di indecenti propagande nelle ore serali sui canali televisivi.
Ringrazio il Prof.Cardini per il suo prezioso lavoro e coraggio di publicare un libro che parla con la sobrieta' e chiarezza della situazione attuale. Non credo di poter comperare e leggere il Suo libro ma gia' da questa presentazione mi sembra di essere un riassunto onesto e preciso dei veri radici di questo conflitto
Stimo Cardini per la sua capacità di analisi sui fatti accaduti e la sua profonda preparazione da Storico con la S maiuscola. Avessimo più persone preparate come lui in questo paese si respirerebbe un aria culturalmente più positiva.
Ho letto il libro, prendendolo in prestito dalla biblioteca; posso dire che, a dispetto di qualche intervento interessante, ma non risolutivo per l'analisi dei fattori che hanno condotto alla guerra (si veda l'interessante capitolo sul gas), nel complesso il libro è un'autentica ciofeca di matrice rossobrunista. Autori: da Mini a Fusaro, da Cacciari a Moni Ovadia, da Canfora a Montesano. Analisi capziose e traballanti, dominate dall'ossessione per l'America e tese a validare tutti, ma proprio tutti, gli argomenti del buon Putin. Dunque un libro davvero putinista, non perché celebri il dittatore russo, ma perché ne fa propri i ragionamenti.
Complimenti per l'iniziativa! Sentire e leggere Cardini è sempre un gran piacere. Spassosa definizione di "democrazia avanzata": viene da condividerla! Penoso lo stato della nostra editoria!
39:45 "Democrazia avanzata tradotto in fiorentino sarebbe quello che avanza della democrazia" Questa è una frase bellissima ed efficace.
Il Prof Cardini è immenso, grazie!
Magnifico professore. Faro guida in questo buio intellettuale.
Meno male che Cardini riesce a farsi ascoltare grazie al prestigio di cui gode. Grazie Cardini, spero possa continuare a chiarire i fatti
Sono un ammiratore DELUSO del pur "Grande-Storico" prof.Cardini: lo ritenevo uno Spirito-Libero, ma il suo dichiarato Cattolicismo, lo trovo una contraddizione inaccettabile, come la sua ammirazione per la Politica-Estera della Russia attuale.
@@giulioespositi9052 capisco. Ma negli attuali scenari anch'io riscontro in me stessa tante contraddizioni che cerco di tener separate ma in piedi comunque
Grazie Professore ! Che bello sentire l'espressione di un pensiero veramente libero non omologato e prevedibile secondo la solita cantilena che ci viene proposta.
Il libro contro l' industria culturale. La serieta' di un' autentico studioso contro l'i pocrisia dei falliti di un altro mestiere. Grazie prof cardini.
Cardini sarebbe un ottimo ministro dell’istruzione, o presidente della repubblica 🤔
Non ci sono dubbi, senz'altro più qualificato degli ultimi quattro presidenti, compreso l'attuale.
Senz'altro se non fosse sentimentalmente e faziosamente compromesso con i russi
Climi "autoritari" come "palestra" per autodisciplinarsi...magistrale, come sempre, caro Professore...
Cardini un gigante veramente, stanno finendo intellettuali e storici di questo livello, credo che restino ancora Gentile e Canfora
Gentile sì Canfora lasciamolo alla storia dei greci e romani che è meglio...
Grande intervento, grazie
Bravissimo sono d'accordo al 100%
L intelletto vero è sopra faide geopolitiche e partigianerie
Quello del Professore ne è esempio cristallino
Grazie
Come si può avere il libro ? Grazie
In libreria
Non ho capito se il professore consideri l'invasione russa una guerra o no, perché da quello che ha detto ad inizio video si è tenuto su una posizione ambigua. Se la NATO smettesse di inviare armi cosa ne sarebbe dell'Ucraina? Perché è palese che l'eroica e vincente resistenza ucraina dipenda dagli aiuti occidentali. La Russia si limiterebbe alla "denazificazione" del paese? Cosa un po' ironica visto che da parte russa ci sono molti neonazisti agguerriti e feroci tanto quanto quelli ucraini. Gli effetti di questa "operazione speciale militare" sarebbero la mutilazione dell'Ucraina e l'instaurazione manu militari di un regime amico.
Altra cosa detta dal professoreç l'Euromaidan fu un colpo di stato? Sicuri? L'Euromaidan fu dovuto all'interruzione degli accordi di scambio commerciale UE-Ucraina a seguito di pressioni da parte russa che aumentò il costo delle esportazioni ucraine verso la Russia ed altri paesi CSI. Peraltro Cardini lamenta un certo analfabetismo, però parla di "piazza Maidan" peccato che la parola "maidan" significhi "piazza". Infatti il nome completo del luogo dove si svolsero le manifestazioni, che fino a prova contraria e finora mai dimostrata, furono autoconvocate dalla popolazione, è Majdan Nezaležnosti (ossia "Piazza dell'Indipendenza").
Effettivamente è difficile riavvolgere il filo che ha portato a questa guerra. Però una critica alla versione esclusivamente pro-Ucraina si può fare: quando la Russia sparava in Cecenia diciamo che, per certi versi, all'Occidente, alla Nato etc andava bene, oppure nel 2008 con Belusca l'Italia prese la posizione di aiutare la Russia a causa di pressioni della Nato. Oppure quando l'Ucraina ha massacrato una di quelle regioni al confine russo non si è alzato un polverone. Insomma secondo me la guerra è ingiusta, sempre..soldati si sparano solo perchè hanno la divisa di diverso colore (De Andrè cit.), però non è possibile che quando avviene un colpo di stato che va bene a USA e compagnia bella allora siamo felici e contenti e se invece avviene il contrario la nostra libertà è in pericolo etc. E lo scrivo consapevole che Putin in patria fa lavaggio di cervello con gli stessi mass media che usiamo qui. In altre parole la penso così: gli USA dovrebbero smetterla di andare in giro per il globo a piantare zizzania, per vendere le loro fottute armi che fanno girare miliardi, sottolineo miliardi, di euro o dollari che siano. E allo stesso tempo bisogna stare attenti a regimi come quello Cinese e, parrebbe, Russo. Ma la Russia è un casino, ma molti russi sono contrari alla guerra. E Putin è anch'esso amaliato dal potere, ogni tanto qualche suo oppositore scompare. Ma con tutti questi fatti bisogna vagliare la realtà, e forse solo così arriveremo a riavvolgere il filo in maniera pulita
@@matteopisu97 guarda, condivido parola per parola quello che hai scritto. Buona serata.
E comunque sono dell'idea che quando si farà un trattato diplomatico, entrambi i paesi dovranno rispondere di crimini di guerra. A prescindere da dove siano state prodotte le armi che hanno usato i soldati. Purtroppo
E comunque sulla parte delle armi ha ragione....perché stiamo inviando armi? Zelensky, come Putin, ha le sue colpe perchè entrambi stanno mandando il loro popolo di fronte a una insulsa guerra. Gli USA,come l'Inghilterra fece nel 1800, vuole fare la voce grossa ovunque, lo ha fatto giò in troppi paesi nel mondo. Ti faccio un esempio del fatto che viviamo una realtà distorta: dallo scoppio della guerra nello sport gli atleti russi non possono partecipare a nessun evento, se si con difficoltà. Allora anche gli atleti americani, israeliani e di chissà quanti altri paesi dovrebbero essere esclusi da olimpiadi o mondiali di calcio. Ma non succede perchè sono veramente potenti i mezzi che fanno girare questo globo
@@matteopisu97 eh difficile, per quello c'è il tribunale dell'Aia, ma bisogna vedere che ruolo avranno gli autori di tali crimini nei due paesi dopo la guerra.
Chissà quanto pochi siano i frequentatori di youtube ancora capaci di ascoltare, e di apprezzare un discorso. Un discorso è qualcosa di articolato, non è una raffica di proclami. Ascoltare richiede concentrazione e pazienza. La pacatezza non è sbraitare posizioni precostituite. L'Italia è in coda nella classifica dell'analfabetismo funzionale tra i Paesi europei
Grandissimo , coraggioso ed illuminante intervento....grazie !!!
in effetti ce ne vuol di coraggio...
Cultura,profondita' ed umorismo.Cardini,un gigante!grazie
Grazie Professore
Stupendo Cardini, come sempre.
fazioso, umorale, offensivo e soprattutto con poca attinenza storica.
Molto deluso dal Prof. Cardini che avevo invece apprezzato per i suoi straordinari libri e per le sue lezioni e conferenze.
Buongiorno, non è una questione da tifoserie. Semmai si di cerca di capire che cosa anima le parti coinvolte , nel tentativo di trovare una mediazione che porti alla pace. Insomma si cerca di salvare delle vite. Mi pare del sano buon senso. Nel rispetto del suo giudizio che trovo troppo tranciante.
@@diegostepmusic8157 buongiorno a lei, condivido lo spirito del suo commento che trovo però in contrasto con quanto e come esposto dal Professore di cui tra l'altro sto leggendo con interesse Lawrence d'Arabia
Grande professor Cardini! Grazie di esistere!
1000 copie zero recensioni? vuol dire essere dalla parte giusta.
Prof Cardini grazie
Interessantissimo! Grazie prof Cardini!
Complimenti 👏👏👏
Illuminante pur nella semplicità e linearità del ragionamento.
Intervento intriso di ideologismo, luoghi comuni e disonestà intellettuale.
Bravo prof ma dove trovo il vostro libro saluti GIANNI Da Costa
Son tutti bei discorsi finché non ti ritrovi a dover giustificare 46 tonnellate di acciaio parcheggiate nel giardino di casa......storicamente giustificabile ma decisamente ingombrante e inconfutabilmente prepotente.
Grande CARDINI !!! dire la VERITA' , senza se e senza ma !!!
Purtroppo il sistema non permette che persone così autorevoli e sapienti godano della visibilità adeguata alla loro statura culturale. Siamo una società allo sfascio.
Grazie!👍👍👍
Non mi convince proprio, intanto si presuppone già di avere un ordine valoriale condiviso da cui derivare la conclusione, il che non è assolutamente dato, anzi è il punto. Io credo che l'architettura di diritto internazionale e le regole che definiscono il lecito dall'illecito abbiano più valore delle varie argomentazioni o impressioni di supposto buonsenso. Le buone suggestioni, le promesse orali, cosa si sarebbe detto, promesso, cosa contano? Chi lo ha promesso? Con quale autorità? (I trattati si devono ratificare). Non mi convince assolutamente mi spiace, sono suggestioni.
Beh se non ti convince amen...
Ciao, le impressioni certo contano ma bisogna anche tenere presente che la storia non è un lago ghiacciato. Il diritto internazionale , l'ONU, etc etc sono tutte cose importanti che servono a cercare il dialogo e promuovere la pace. Sono nati nel dopoguerra e da allora le guerre anzichè diminuire sono notevolmente aumentate. Mi pare che le cose non siano correlate, però vero è che solo attraverso la parola e la comprensione reciproca si può sperare di costruire la pace. Se quest'ultima è così tanto assente negli ultimi anni forse è segno che le persone sono piu propense allo scontro piuttosto che al dialogo. Il che dovrebbe farci riflettere e mettere in discussione le nostre convinzioni. Nel rispetto delle sue impressioni che secondo me sono sbagliate, e invitandola ad approfondire.
Quando è iniziata la guerra, senza nessuna idea delle premesse, capivo due cose: che una guerra nel cuore dell'Europa favoriva il rafforzamento di USA e Cina. E che non capivo perché i media fossero così impegnati nella mozione dei sentimenti, che è una forma di manipolazione.
Onore agli intellettuali onesti, illuminati, dotati di coscienza
Ho sempre letto il prof.Cardini con piacere, ma ciò che va dicendo da qualche tempo è letteralmente vergognoso. Ci mancava solo il suo elogio dell'autoritarismo. Mi cadono le braccia.
Grande. Da condividere dalla prima all’ultima parola. L’immensa cultura, l’onesta’ intellettuale, l’ironia di Cardini sono impareggiabili. Grazie professore per le lezioni preziose che ci regali.
Grazie professore!!!!
Sentire che putin era ed è preoccupato della popolazione del doonbass fa ridere i polli..credere a putin è come credere alla befana...beato lei professore...
👍
braviassimo
Eccellente conferenza.
Ho ascoltato fino al 20° minuto e ho avuto la sensazione di un accademico molto educato e serio ma con un pensiero rivolto più alla nostalgia del passato che alla complessità del presente. Non sarei mai capace di sostenere con il professore una disputa accademica, ma credo che sostenere l'invasione della Ucraina da parte dell'esercito russo un atto dovuto non mi sembra corretto. Inoltre, la rappresentante della commissione europea è il presidente USA potranno anche essere antipatici ma in ogni caso esprimono il risultato politico delle democrazie occidentali che, con tutti i loro limiti, sono sempre da preferire alle élite russe che pensano ed agiscono con la spietatezza ed il senso di impunità di cosche mafiose. Quando assistero' ad un intervento di analisi critica simile al suo di un accademico russo, in Russia, oggi, il suo discorso potrebbe avere valore. Avvalorare la ragionevolezza delle iniziative criminali della leadership oligarchia russa è una operazione inaccettabile.
In Europa o in USA non ci sono oligarchi che agiscono come cosche mafiose, dirigendo le scelte strategiche dei Governi? Mai sentito parlare di Lobbies? È libero un accademico occidentale di esprimere il suo parere in totale libertà senza essere tacciato di "negazionista", "filorusso", "fascista", ecc.?
P.s. "e il presidente..." congiunzione; non "è", terza persona singolare tempo presente modo indicativo del verbo essere...
Come no! Il servizio postale dello zio Sam funziona alla grande
Condivido la tua osservazione, tranne che mi son fermato al 10° minuto. Non si può sentire che l'Ucraina è una parte fondante della russia e che putin ha fatto bene. Gli Ucraini sono dei minorati? Non possono avere voce in capitolo sul loro futuro?
Chissà perché tutti gli intellettuali e i giornalisti di valore non condannano solo la Russia.....ma anche e soprattutto il lavoro sporco degli angloamericani....provi a farsi due domande.
Condivido le tue perplessità in merito. Io stimo moltissimo il prof. Cardini (da medievista quale sono, anzi sarò, dovendo presentare la tesi magistrale fra pochi mesi), tuttavia le sue riflessioni sulla Russia, sull'Ucraina e sull'Occidente non mi convincono del tutto.
Ai bar, in giro per le nostre città, dicono le stesse banalità con minore saccenza
Caro Professor Cardini, io ho vent'anni meno di Lei, ho conseguito solo il diploma di terza media; con risultati poco invidiabili....
Lei ha detto di avere degli amici con cultura diversa, estrazione diversa, ma sopratutto diversità di età notevole. Sa Professore, verso i venticinque anni, posso dire con orgoglio, di aver avuto un AMICO, una persona di ben venticinque anni più di me, il quale mi insegnò una regola che feci mia con tutte le forze, nonostante la mia cultura differenziasse molto dalla sua. Mi disse ad un certo punto, quando io insistevo per mio difetto in un discorso qualunque: "Guarda, l'importante è saper ascoltare...." Bè Professore, quella frase la feci MIA.... Ecco, secondo me, l'ignoranza, che sia indotta da terzi, oppure fa parte del proprio DNA, non la si può proprio eliminare.... PURTROPPO!! E se ci fossero persone in gran numero come Lei da ascoltare, per la maggior parte dell'Umanità" di adesso, purtroppo, sarebbe come mettersi davanti ad un Asino oppure ad una pianta e tentare di spiegare cos'è E=MC². Devi chiederti se sei tu la pianta o L'Asino....😉🤗👍
Ascoltati un solo live di Campochiari con Stirpe o il professor V.E. Parsi oppure Giannulli, ma non esagerare perchè se spertichi così davanti a Cardini (peraltro uno dei migliori medievisti) con Parsi sapiente di geopolitica come Cardini di medioevo vai in deliquio.😄.
Comunque Parsi o Fabbri non straparlano di medioevo e si limitano alla propria disciplina, l'anti-atlantismo fanatico di Cardini (dimentico delle parole di Berlunguer) purtroppo lo porta a scadere nel ridicolo...
Spiace perchè è sempre piacevole sentirlo parlare di medioevo è meno divulgativo di Barbero ma per molti versi molto più profondo e spirituale...
@@herbertmoore6969 Parsi è uno che si fa in quattro per guadagnarsi benefit ed extra-bonus, blatera di temi che sfuggono al suo perimetro di conoscenze storiche, culturali, religiose e sociologiche. Però fa figo con il suo sorrisetto ebete quando parlano i suoi interlocutori.
@@herbertmoore6969 la citazione melensamente
retorica delle " parole di Berlinguer " e' proprio da volgare manipolatore. Quelle parole da berlinguer furono pronunciate sotto l' impulso emotivo, provocato in tutti noi da quella tragedia storica, con l' intento di scongiurare per l' italia la sorte del Cile, e per sé stesso la fine di Salvador Allende....
@@herbertmoore6969 quello che voi codardi servi della Cia definite antiatlantismo fanatico e' "semplicemente" , senza retorica, legittima aspirazione del popolo italiano come ogni altro popolo del pianeta, all' indipendenza e sovranita nazionale per la propria patria.
@@SerGio-go2xs Macchè srrvi della CIA, ma dai!
Spiace invece che a tanti (volutamente o meno) sfugga l'impressionante parallelismo storico di Putin con Hitler...
Entrambi infatti hanno preso il potere in una nazione in crisi d'identità.
Entrambi lo consolidano con eventi eccezionali che sfruttano abilmente (l'incendio al Reichstag, gli attentati dei Ceceni).
Entrambi, iniziano come laici e poi fanno concordati e in sostanza cooptano la religione per mantenere il potere.
Entrambi assorbono altri movimenti patriottici sciovinisti all'interno del partito di appartenenza (Hitler gli Stahlhelm, Putin il partito "Patria- tutta la Russia").
Entrambi fanno ammazzare giornalisti scomodi che prima di completare il consolidamento del potere minano la credibilità denunciando il pericolo incombente (Hitler con Gerlich nel 1934, Putin con la Politkovskaja nel 2006).
Entrambi marginalizzano le opposizioni appellandosi a un pericolo etnico politico incombente (Hitler con ebrei, Putin con Ceceni).
Entrambi godono inizialmente del consenso occidentale che chiude entrambi gli occhi perchè distratti da un "problema" più immediato (Hitler agisce per contenere il comunismo, Putin agisce per contenere gli islamisti).
Entrambi, grazie al monopolio dell'informazione manipolano le masse e godono di largo consenso tra la popolazione.
Entrambi con gli stessi obiettivi (formare buoni cittadini per servire le forze armate) istituiscono entità pseudomilitari che inquadrano giovani e giovanissimi per indottrinarli (Hitlerjugend Hitler, Junarmjia Putin nel 2015).
Entrambi giustificano guerre e invasioni con l'intento di "PROTEGGERE" le minoranze nazionali legate alla madrepatria e presenti in altri stati: Hitler con i tedeschi dei Sudeti -Cecoslovacchia 1938 e della Slesia-Polonia 1939, Putin in Ossezia-Georgia nel 2008 ed ora 2022 con minoranze russe Donetsk e Lugansk in tutta l'Ucraina.
Entrambi rinnegano trattati che garantiscono i vicini (Hitler con Polonia "Tratttato decennale di non agressione" del 1934 e poi invasione nel 1939, Russia con Ucraina "Memorandum di Budapest" con garanzia di integrità territoriale ucraina -contro restituzione alla Russia di 1.900 testate nucleari e in seguito fomentazione della seccessione in Donbass nel 2014 e invasione nel 2022).
Entrambi negano fino al giorno prina che esercitazioni e dislocamento di truppe al confine siano il preludio di un invasione per cogliere di sorpresa il consesso internazionale e scongiurare misure preventive (Hitler invade la Russia il 22/6/1941, Putin invade l'Ucraina il 24/2/2022).
Entrambi giustificano le proprie invasioni imputando ai paesi invasi e all'Occidente colpe di incomprensione delle proprie ragioni (si ascoltino le dichiarazioni di Putin, Lavrov e Peskov dopo il 24 febbraio e il significativo il confronto con il discorso di Hitler il giorno dopo l'invasione della Polonia.
Si può leggere su www.lasecondaguerramondiale.com cerca hitler al Reichstag nel 1939... sostitisci Germania con Russia, Polonia con Ucraina Danzica con Donetsk-Lugansk.
I toni, giustificazioni e accuse all'occidente sono esattamente le stesse).
Questi sopra sono fatti NON banali opinioni.
non ho più speranza che gli italiani capiscano.
Per la Russia è questione di VITA o MORTE.........
Anche per la Germania di Hitler era questione di vita o morte (degli altri)
@@herbertmoore6969 non sempre finisce nello stesso sfacelo..
@@angelobonazzi2166 speriamo, purtroppo in questo momento il buon senso non prevale.
Sembra soprattutto per motivi politici, la Russia non rinuncia nemmeno alle Province ormai perse e Zelensky vuole arrivare alla Crimea ...figuriamoci.
Certo che la Crimea se riprendono Berdyansk o Melitopol (cosa tutta da dimostrare) per assurdo è più facile da riconquistare che il Donbass ancora occupato...
Per assurdo che possa sembrare i comandi militari (sia Russi che Ucraini) sono molto più attenti alle vite dei propri militari che non i politici.
Surovikin lo ha dimostrando evitando lo stillicidio a Kherson, e Zalužnyj segue il metodo Nato e quindi salvaguarda le Brigate.
Tutt'altra cosa rispetto l'assurda e inutile difesa di Severodonetsk (imposta per motivi politici da Zelensky) o l'insistenza su Homstel e l'invasione su molteplici direttrici con i
convogli poi distrutti (peraltro contraria alla stessa dottrina militare russa-basta leggere i manuali di Gerasimov).
Zelensky se patteggia adesso gli ucraini stessi (compattati dai bombardamenti russi come sempre succede con le popolazioni sotto le bombe) lo fanno fuori politicamente come successe a Janukovyč nel 2014.
Lo zar pure con lo status quo non riuscirebbe a giustificare "tanto rumore per nulla" (e tanti morti).
E la soluzione negoziata sarebbe per putin un suicidio politico dopo che per anni ha preparato la guerra, con il gas a prezzi stracciati, marginalizzando i comunisti (attenti più alle condizioni economiche dei poveri russi che alle avventure militari all'estero) e creando il clima guerrafondaio in patria (con trovate tipi la Junarmyja proprio come la tristemente famosa Hitlerjugend).
Speriamo bene 🤞 anche se dover contare su Macron per un improbabile cessate il fuoco induce più dubbi che speranze...
@@herbertmoore6969 anche da noi non andiamo di scardina, adunate di camice nere a Predappio, d'ora, alba dorata , movimenti nazisti in tutta Europa, con il silenzio( per non dire altro) di tutti i governi europei enon solo . Di cosa stiamo parlando ?
@@giovannicardi6979 ma dove vive? In Europa occidentale i fascisti sono (per fortuna!) quattro gatti.
Casa Pound non è mai riuscita ad eleggere in parlamento 1 dico un solo deputato, MAI !
Quattro gatti nostalgici di germinazione spontanea, come anche gli anarchici in questi giorni a processo a Torino.
Tutti fenomeni naturali in statualità democratiche dove ognuno è libero di esprimere le proprie idee.
Che dopo ci siano gli eccessi e gli insurrezionalisti mettono qualche bomba e i fascisti picchiano qualcuno sono FATTI (non idee) e in quanto tali vanno puniti per legge.
Ed anzi non bisogna nemmeno esagerare con le punizioni: che il Procuratore chieda l'ergastolo per Cospito è una palese esagerazione che discredita la Magistratura italiana.
Caro Cardi le consiglio invece di approfondire la costituzione di JunarmjIa che evidentemente ignora completamente.
JUNARMIJA (come BALILLA e HITLERJUGEND) è emanazione diretta dello Stato, non è un fenomeno spontaneo come i fascisti di Predappio, i circoli anarchici o i nazisti di Pravyj Sektor in Ucraina.
Riesce a comprendere o no la differenza e la gravità della cosa?
JUNARMIJA è un istituzione della Federazione fondata dal governo di Russia Unita attraverso il ministero della Difesa (Shoyghu) nel 2015.
Con un progetto ultrapatriottico da far impallidire il Komsomol dei tempi sovietici, i giovani comunisti infatti erano su posizioni decisamente meno aggressive dei giovani e giovanissimi indottrinati da Russia Unita.
Mi risponda per favore sig. Cardi
Perchè egregio signore se si impensierisce di più per gli esaltati di Predappio che per un partito che da oltre 20 anni occupa il potere in Russia e tutte le sue istituzioni e fa ammazzare giornalisti, oppositori, traditori riparati all'estero e, da ultimo manager di Gazprom e ministri di paesi alleati, è interessante conoscere il suo punto di vista sull'argomento.
Intervento delirante. Significativo vedere come un vecchio fascistone viene volentieri accolto nei dibattiti organizzati dai comunisti.
Del bel tacere non si è mai detto 😢
29:32 "Putin si è lasciato andare ... quando ha detto che la Russia poteva anche entrare nella NATO"
Prof. Cardini , che delusione. Un uomo della sua intelligenza non puo' dire queste cose.
Per dire che la Russia vuole ricostruire l'Unione Sovietica bisogna essere giornalisti selezionati dal club Bilderrberg...
Mi auguro che quest'uomo campi fino a cent'anni
Bel monologo, c'è spiegato nel libro che in Russia sulla tv di stato si parlava dei missili a Kaliningrad che in 100 secondi sarebbero a Londra? E quindi che problema pone la Nato avvicinandosi all'Ucraina? O che Putin è fortemente sospettato di aver fatto uccidere giornalisti? Del resto da una persona che ha nostalgia dell'Unione Sovietica, un presidente a vita è un'ottima cosa. Buone vendite per il libro, auguro tanti introiti. I 30 saggi ci spiegano la verità, il fatto che non sia un best seller è sintomo che c'è speranza.
Buongiorno, Intavolando una discussione che somiglia al tifo da stadio difficilmente si riesce a stabilire un dialogo tra le parti. In tal senso il libro informa e cerca di trovare punti d'incontro piuttosto che di scontro. Nel rispetto del tuo punto di vista, e nella speranza che la ragionevolezza torni ad abitare pacificamente nelle menti delle persone.
Complimenti davvero, raggio di luce nelle tenebre. 👍👍👍
E' stata dura seguire il prof fino alla fine, ma l'ho fatto. Nonostante certi argomenti siano ineccepibili, trovo che li stia strumentalizzando. Usa, Russia, Cina e tutti gli altri Stati fanno giustamente i loro interessi. Mettersi a giustificare i bombardamenti e la guerra di invasione totale nel 2022 come mezzi a cui la Russia è stata costretta, lo trovo veramente medioevale. Tutte le critiche possibili si possono ascoltare e discutere, ma giustificare questo abominio, significa giustificare anche l'abominio che gli Usa fecero in Iraq nel 2003. Massimo rispetto per la persona e per lo storico ma lo trovo un mio nemico, un nemico della pace.
Allora come si può trovare giusti " i propri " interessi .
Il vero abominio, di falsificazione dei fatti, è quello di mettere sullo stesso piano l' invasione, condita di massacri indiscriminati di civili, di uno stato sovrano ( Iraq ) che non sta rappresentando per te minaccia alcuna, con l' intervento di autodifesa dalla costante reiterata minaccia alla tua sicurezza nazionale, e alle porte di casa tua, da parte di uno stato a te già ostile che si fa fantoccio, aizzato e manovrato dalla potenza planetaria tuo mortale nemico naturale. " Casualmente", guarda caso, questo stato fantoccio è per giunta tenuto in pugno, dopo un sanguinoso colpo di stato disseminato di atrocita, da una cricca politico/militare di canaglie neonaziste...
Ciao la guerra è una cosa orribile su cui penso non ci debbano essere dubbi. Qui bisognerebbe avere presente che lo scacchiare è di tipo globale. Gli interessi in gioco sono enormi. E' quasi trenta anni che le guerre imperversano su questo mondo e i protagonisti sono di ogni colore e orientamento. E' evidente che anche la Russia è parte di questo schema così come lo sono UE, Ucraina , USA, Cina etc etc. Sperticarsi a favore di uno o dell'altro è un grave errore comunque la si metta. Chiediamoci piuttosto realmente vogliamo la pace? Di conseguenza bisogna agire per risolvere questioni complesse, con soluzioni adeguate che non possono essere basate sulla violenza,
@@diegostepmusic8157 la Pace non te la regala nessuno e neanche la Libertà. Comodo dire "io sono per la Pace" dal divano di casa propria. Comodo per il Prof tirare fuori argomenti di 8 anni fa, mentre l'Ucraina in questi anni è cresciuta democraticamente passo dopo passo. Giustificare l'invasione e il massacro con la finta paura della Russia di essere invasa, altrettanto comodo. Chi muore e soffre, lo fa anche perchè persone di alta cultura, selezionano gli argomenti per giustificare l'uso della violenza, come sta facendo il Prof da mesi. Lo ripeto: il Prof ha le sue idee, io le mie. E' un mio nemico. E un nemico di tutti quelli che vogliono che la Democrazia nasca e cresca senza interferenze
@@giorgioscaggiantechannel qui si tratta di capire come risolvere situazioni oggettive: ad esempio secondo te , per quanto riguarda le persone dell'ucraina dell est che sono russofone, che tipo di futuro prospetti ? Non mi pare che la costruzione della democrazia praticata negli ultimi 8 anni dal governo ucraino abbia dato risultati positivi a tal proposito. Queste criticità come dovranno essere risolte secondo te?
complimenti per la disinformazione russa
Parole dure ma vere
W l' Ucraina
???????
@@easyinfo9391saluto tipico nazista
Grazie
Il maestrim riesce meglio a infondere la propria disinformazione perché inizia gli articoli andando subito al sodo e poi seguono eventuali commenti....invece l'errore dei veritieri è iniziare reali stravolgenti controinformazioni con lunghissime pleonastiche premesse e vari voli pindarici che annoierebbero gli eventuali ascoltatori spingendoli a non ascoltare questi nobilissimi video sino alla fine....( amici innocenti a cui giro questi tipi di video si sono lamentati per la loro prolissa lunghezza)
Capire le cose richiede sforzo
Ma sai, il mainstream esiste perché la sua ragione di esistere è esclusivamente quella di diffondere, a pagamento, la propaganda di regime del potere di turno. L' informazione onesta non mercenaria è un' altra cosa.
Mainstream!
Mai sentite tante balle tutte insieme!! Sono allibito!
La storia non è mai in pericolo si limita a giocare con l'infinita stupidità umana
Apprezzo tantissimo Cardini come medievista (è davvero bello come racconta le crociate) e conoscitore dell'Islam. Questa conferenza invece me la risparmierò: non è affatto un esperto e conoscendo i suoi trascorsi politici e alcune sue frequentazioni (es. Giulietto Chiesa) temo sia piuttosto ideologizzato sul tema
No. Sei semplicemente attaccato alla tua ignoranza e ai tuoi pregiudizi e quindi rifiuti qualsiasi occasione per rinunciarvi
Invece di scrivere imbecillità si studi la Storia che è meglio e ascolti chi è preparato .
Sei un povero ignorante
Invece tu sei "neutro"?
@@paolodelmoro1161 mi ero fatto idee errate basate su miei preconcetti, che ho cambiato studiando attraverso specialisti del settore, che mi spno cerato. Quindi se per neutro intendi non ideologizzato sul tema e aperto a cambiare idea ti rispondo sì. Ma oggi mi sono decisamente schierato, e non ho più trovato argomentazioni che mi facciano vacillare, sebbene continui ad ascoltare la controparte purché la ritenga preparata sul tema (Mersheimer sì e Chomsky sì, Orsini e Cardini no per capirci)
discorso e ragionamento vergognoso
Se la pensi così non hai speranza di capire qualcosa
Perché tu la pensi come l'Europa, la Nato e Wahington
Non condivido nulla delle argomentazioni del professore. Intervento composto da una accozzaglia di banalità. Dare, ad esempio, dei "beoti" ed "analfabeti" a tutto il popolo italiano, ed erga omnes a tutti coloro che osano non pensarla come lui, sostenere che "la guerra è un altra cosa" eppoi subito dopo dichiarare senza un minimo di vergogna "comunque non siamo noi i destinatari" (della serie chi se ne frega degli ucraini), sono prese di posizione di basso profilo fuori dalla realtà, tutt'altro che super partes. Sostenere, ancora, che la guerra (ma è o non è una guerra? professore deciditi!) l'hanno voluta gli USA, dichiarare che il regime ucraino è, tutto sommato, uguale a quello russo anzi Putin è un Presidente molto più evoluto, moderato e democratico dà proprio la misura della superficialità del pensiero. Di tale grossolano intervento sostanzialmente finalizzato a vendere le 1000 copie del libro, rimarrà memoria, esistendo il video e la relativa registrazione, e quando la stessa, tempo al tempo, verrà riascoltata, verrà valutata per quello che é : volgare, strumentale e totalmente errata sia dal punto di vista storico che dal punto di vista etico e morale. Professore per quanto tu possa avere tale titolo, il vero beota/analfabeta in male fede sei proprio tu. La tregua passa da un arretramento di Putin che, volente o nolente, deve mollare l'Ucraina. La bronchite invernale non è la priorità. Parafrasando Catone "Cartago delenda est" è indispensabile la Pace. Per ritornare alla Pace occorre mettere al suo posto Putin. Che anche il popolo russo reagisca e destituisca il criminale dittatore in quanto è lui la rovina della Russia e rischia di diventare anche la rovina dell'intero pianeta
Largo alla NATO allora....Ma per carità... già troppi danni ha fatto
Grazie
Pensavo meglio professore... una delusione totale
Professor Cardini, le sue sono tesi di un europeismo orientaleggiante che aveva perso ogni spinta propulsiva nel lontano 1200 con il collasso dell’impero romano d’Oriente. Definire la Russia più vicina all’Europa intesa come area occidentale huntigtoniana è insostenibile. Le differenze tra mondo greco ellenistico a cui per alcuni versi la Russia è legata e il mondo romano barbarico (quindi anglo sassone e common law) è sostanziale. Interessante è che la Rus di Kiev nasce per alcuni versi da connessione anglo sassoni, i variagjhi/vichinghi sono estremamente vicini agli Juti. I grandi (non dimenticandosi delle innumerevoli minoranze ed enclavi) gruppi originari possono essere identificati in tre latini, celto Germani e greco ellenistici. La Russia nasce da un area slava con altre influenze che non è certo più europea di Dickens o più occidentale di London. Nella cultura russa c’è del satrapismo orientale assente nel mondo occidentale. Pietro é il primo che post esperienze mongole e tartare cerca di spingere il principato moscovita in occidente ma con fortissime resistenze interne. A questo poi andrebbe sovrapposto il differenziamento religioso e post illuminista/razionalista. La sua purtroppo mi sembra una tesi anti americano inglese che appartiene ad un area della “destra” non più realista e che trova appoggio nell’estremismo anti americano di sinistra. Riflesso condizionato post sovietico, in temi sociali Putin è molto piu distante di Biden dai temi sociali liberali.
Scusi se mi permetto , ma per temi sociali che intende , la questione lgbt?.....oppure quale altra chicca liberale intende....cmq il professore credo che indirizzasse il filo del suo discorso in funzione anti imperialista americana contemporanea(a mio parere a ragione, non sto ad elencarle i motivi temporali, ma in generale posso affermare che dal dopoguerra ad oggi gli usa hanno avuto un comportamento semplicemente mafioso che ha causato morte in ogni angolo del pianeta, non hanno risparmiato nessuno), se lei convintamente lo nega, o vive su di un altro pianeta o e' in malafede,malafede imperante del resto, alla quale sono ampiamente avvezzo
Cardini pare sia fascista.È normale che si senta per certi versi più vicino ad uno come Putin&Kirill che all'occidente social-liberal-democratico.
@@marcozanini273 penso che l’aborto sia un tema importante. Certo piu che Biden quelli che sono definiti gli originalisti sono per uno stato federale statunitense più leggero e come conseguenza un minor intervento americano all’estero (come conseguenza non come obiettivo). Per quanto riguarda l’imperialismo ogni nazione ha a livello globale o regionale i suoi interessi. La Cina globali (basta vedere i suoi rapporti in Asia), la Turchia transcontinentali. Secondo me uno dei problemi è che per motivi di politica interna la Russia incontra le logiche problematiche di riposizionamento da potenza globale quando la discriminante nucleare era la chiave sostenuta anche dal controllo sugli stati satelliti ad un nuovo status che avrei difficoltà a definire di potenza regionale. I suoi vicini sono in forte crescita: stati nordici, ex Commonwealth polacco lituano (il mondo tedesco e turco aveva avuto i suoi problemi), pan turanesimo turco, India, Cina, Corea e Giappone.
@@romanobeffa9521 Signor Beffa mi permetta, ma ridurre la questione " ingerenze verso stati esteri" ad un semplice " perseguire i propri interessi " mi sembra e riduttivo e quindi profondamente, drammaticamente sbagliato.Va detto che si, e' vero che ognuno persegue i propri interessi, che i morti curdi perseguitati anche dalla Turchia valgono quanto gli altri ,cosi come tutti i popoli perseguitati , perseguitati sempre per interesse( di pochi)......ma e' anche vero che gli usa da oramai troppo tempo stanno esercitando una politica estera aggressiva e destabilizzante....bona...da qui si deve partire,questa.e' la radice del problema!!!!....quindi dovrebbe essere la premessa per qualunque altro ragionamento che parla di popoli e pace.Non critico ne giudico lei,non mi permetterei mai, vedo solo il mondo impazzire e le facce tronfie di chi " comanda" seminare morte con il telecomando, esportando la " democrazia a stelle e strisce", con la volonta' di omologare quanto piu' possibile.Allargare,sterminare,infiltrare,esportare la civilta' del cioccolato elemosinato al poveracci sfollati.....questo lei pensa di " minimizzare"?.....dai, mi sembra troppo intelligente, non ci credo :).PS,a proposito di nucleare.....chi alla fine l' ha usato x davvero?
@@marcozanini273 la sua posizione è chiara la radice del problema da cui dovrebbe partire ogni ragionamento sono gli Stati Uniti, considerando che la storia nasce prima. Della fondazione degli Stati Uniti e che anche la politica estera russa nasce prima penso sia assolutamente inutile continuare qualunque conversazione. I miei appunti su Cardini risalgono alla sua idea di Russia come realtà europea e quindi addirittura alle sue origin.
"Analfabeti in malafede, però sono la maggioranza, allineati e coperti e corrispondono al paese legale" non si può dire meglio professore,
ascoltare il prof Cardini, sembra di tornare negli anni 70.
discorsi di gente con un cervello, argomenti che vale la pena approfondire, contestazione dello status quo e dell informazione di regime. Un ora che ti fa crescere. grazie professore
Ha stato Putin
INNASCOLTABILE
Forse per te...
@@easyinfo9391 da un professore mi aspetterei che le sue argomentazioni siano basate su fonti
@@ollyraffa Infatti lo sono
❤️ 🇷🇺 ♥️
💤🇷🇺⚰️👈
Un professore dire che gli ucraini sono rozzi..dice tutto.
Beh certo non sono democratici come ci vogliono far credere. È una degli stati più corrotti.
@@mariaadelecagna3540 questo lo dice il professore, anche se fosse chi ha il diritto di sterminare...
@@mariaadelecagna3540 dove c'è putin c'è guerra..
Credo ci sia una "minoranza" motivata e consapevole e solidale che sta con la Russia.
Ogniuno può avere le idee che vuole, per quanto mi riguarda ritengo questa versione bugiarda, incoerente, e idealizzata. Questo non parla di realtà attuali, prende qualche informazione qua e là e ci racconta una storiella come vuole lui, ma che non é affatto la realtà.
La realtà dei fatti é molto più complessa e se vogliamo ripercorrere i fatti possiamo trovare errori sia da una parte che dall'altra. Tutti i filorussi parlano di ucraini "nazisti" che combattevano nelle regioni del donbass, ma nessuno di questi ammette il fatto che in quei posti c'erano organizzazioni armate che facevano resistenza, finanziati ed equipaggiati dai russi. Un po' come se il Trentino adesso saltassero fuori dei gruppi armati che volessero tornare in Austria e l'Austria gli desse le armi di nascosto, a voi sembra normale?
Ma andiamo avanti, la Russia dice che la nato la minaccia con il suo avvicinamento, ma nessuno dice che a kaliningrad, sopra la Polonia, c'è un esclave russa piena di missili che possono raggiungere quasi tutta Europa, ed é solo una zona militare sul confine della Polonia. Se anche nell'esercito ucraino ci sono estremisti "nazisti", beh in Russia c'è l'intero battaglione Wrangler che é pieno di "nazisti". E comunque sia, andare a dire che un sistema autoritario come la Russia sia meglio, vuol dire che le politiche dell'ottocento erano meglio, perché di uellà mentalità si tratta
Qui si tratta di ragioni di stato , non di propaganda. Ad esempio l'enclave kaliningrad è lì dai tempi del urss. L'allargamento della nato invece è cosa recente, e probabilmente (ma non ho la pretesa di avere la verità in tasca su questo punto) questo fatto è un elemento importante per comprendere i fatti in corso. Dopo tutto tale allargamento non è stato sempre pacifico , vedi guerre dei balcani 1999. Tale precedente ha un suo peso nelle scelte operative dei vari paesi, ivi compresa la russia. Forse bisognerebbe dire che la guerra fa schifo e che a fare la guerra sono sempre in due. Bisognerebbe cercare di pacificare non aumentare lo scontro. A patto che si comprenda che questa non è una questione di tifo, ma bensi di coesistenza. Nel rispetto del suo punto di vista, e aperto al dialogo.
@@diegostepmusic8157 chissene frega se é lì dal tempo dell'URSS, questa non é una scusa per mettere missili ipersonici con testate nucleari sul confine con la Polionia così da minacciare gran parte dell'Europa. parli delle guerre dei Balcani? Ma sai che casino che c'era in quelli stati all'epoca? Se avessero collaborato senza violenza e avessero rispettato la legge, com'è successo tra Meacedonia e Kossovo, nessuno sarebbe dovuto intervenire per fermare la pazzia di certo soggetti.
@@tinoil6604 che le dottrine e pratiche militari siano una cosa orripilante non vi è alcun dubbio, a patto che si riconosca che non vi siano angeli in terra in nessun schieramento . Qui il problema è che le dimensioni del conflitto possono potenzialmente allargarsi e che di conseguenza bisogna fare i conti con la realtà che vogliamo riservarci per il nostro comune futuro.
@@diegostepmusic8157 Diego, qui non si parla di buoni o cattivi, qui si parla di persone, e le persone trovano sempre un qualcosa su cui non vanno d'accordo, e quando non vanno d'accordo per prevalere vanno anche alle armi. Ora il fatto é che se dall'altra parte hai una grande potenza ci pensi due volte prima di usare le armi, se hai molti staterelli separati é molto più facile che attacchi. Se abbiamo avuto più di settant'anni di pace qui in Europa, ti piaccia o non ti piaccia, é anche grazie alla nato, perché essendo una forte alleanza gli altri non ci pensano ad attaccarti, e gli stati interni devono trovare un accordo tra di loro. Questa é la verità. Se tu dici che la nato é un problema e facciamo un passo indietro oggi, tra vent'anni ci sarà un'altra guerra che ci coinvolgerà e sarà più disastrosa per tutti, che ti piaccia o non ti piaccia, questo ci insegna la storia perché questo é l'uomo. Cosa credi che se Putin non ne avesse l'occasione non andrebbe a prendersi cose degli altri? Guarda il dominio che ha avuto sui paesi Stan in questi anni, voi guardate l'America che é intervenuta in medio oriente, ma guarda che anche la Russia é intervenuta diverse volte in quei posti per il suo interesse. E una cosa che devi metterti in testa é che quelli sono paesi autocratici, hanno una mentalità diversa da noi, sono paesi con una visione del mondo e della politica come quella dell'ottocento, dove c'era uno che comandava e la sua parola era legge, anche se non era possibile, anche se per le sue scelte soffrivano molte persone, non potevi dire niente perché quella persona, o quel gruppo di persone che comandavano, la loro parola era legge. Guarda le politiche autoritarie come nel fascismo, o in Germania ai tempi del nazionalsocialismo, guarda la politica della Cina anche oggi, quello che dice chi comanda non si può discutere, a discapito della libertà dei cittadini. Vuoi dare ragione a politiche autoritarie? Complimenti non hai capito niente
@@tinoil6604 con il massimo rispetto per le tue opinioni, io la vedo diversamente.
Come disse Victoria Nulan: Fuck EU (l'Europa si fotta)
Tutta là verità
Invece Fazio, Gramellini, Rampini, Zanchini, Botteri vanno in TV in prima serata
E chi li guarda?
Il Turco a Vienna….capolavoro di narrativa storica su Rai Tre 2008 ….comunque W Zorro 🇷🇺
Franco Cardini!!!! Tutto il resto è fuffa !!!! 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼
Complimenti al professore e visto i diversi commenti dagli infarciti di propaganda ha colpito nel segno.
Viva Putin🇷🇺🇷🇺🇷🇺
Toh un fascista, svernano in Italia quest'anno, ma con tutto quel gas in Russia... è un peccato.
sì, ancora per poco però
⚰️👈
Grazie!