Simpatico video e si vede fatto con passione. 25 anni fa ho incominciato a viaggiare con una bici da corsa, una CASATI acciaio. Ottima bici, artigiano italiano che fa bici su misura e la mia è costata sui 2500 eur. C'erano tre cose però che mi davano fastidio: 1-gomme troppo strette (23-25mm al max) che non mi permettevano di affrontare talvolta qualche sterrato con sicurezza, e quella volta non erano ancora nate le "gravel" e anche quelle "trekking-viaggio" in pratica non c'erano. 2-i pedali a sgancio (non)rapido per cui sono caduto un paio di volte e in viaggio dovevo portare un secondo paio di scarpe e ognuno sa quanto spazio occupano le scarpe, soprattutto quando, come me, per un mese in estate ho viaggiato solo con borsa da manubrio e zainetto. 3-mancanza di occhielli per portapacchi (era ed è una bici da corsa). Oggigiorno questi punti sono superati, ed anche le scarpe, pur avendo l'attacco rapido, ci puoi anche camminare (ma io comunque uso pedali flat e scarpe normali). - Per quanto riguarda le bici da turismo del 2018, fossi in voi avrei aggiunto la italiana LOCOMOTIVE versione Westlander. L'ho comprata da un paio di mesi e posso dire che è molto comoda, estremamente adattabile grazie ai forcellini posteriori allungabili e all'eccentrico del movimento centrale, puoi montarci gomme dai 3" (quasi fat) a gomme da corsa da 25-30mm. In acciaio inox quindi resistentissimo a graffi e colpi, niente vernice a cui stare attenti. - Ho anche la FUJI touring che voi avete indicato e concordo che sia valida per i viaggi (ma anche per il gravel!) nella sua semplicità. Ma questa logicamente sarà sostituita dalla Locomotive. Non sono stato breve, ma spero esaustivo. Ciao! Ps: sono stato sull'Iseo domenica scorsa e l'ho trovato incantevole sulla (faticosetta) via Valeriana!
Ispirato dalla vostra classifica ho finalmente trovato la mia bici da touring ideale: inizialmente ero orientato anch’io sulla Genesis TdF, poi ho messo gli occhi sulla Fuji Touring 2018 e me la sono comprata. Temevo il trauma del reclinato, quale io sono, che passa alla bici simil-ciclista: invece è fantastica.Tutte le mie perplessità sul manubrio drop svanite (non del tutto sugli end bar shifters). Ho aggiunto la Brooks B17 e il Tubus Tara davanti e via! Grazie ragazzi.
Ciao ragazzi! Grazie per il vostro video esplicativo. Io non ho ancora una vera bici da cicloturismo, ma ho già fatto 3 cicloviaggi tra austria slovenia francia italia (ultimo sono tornato proprio ieri sera) con la mia MTB trek marlin 2, la mia prima bici, di cui sono innamorato, e che ho personalizzato in molti piccoli dettagli, a volte anche in modo non semplice. Il mio prossimo viaggio lo faro con una vera bici da cicloviaggio, per avere un mezzo più adagto, quindi scelta e acquisto sono nei miei programmi! Buone pedalate!
Bene, allora buona scelta e soprattutto buoni viaggi... Che poi alla fine quello che conta davvero è la voglia di pedalare e godersi la bellezza del viaggio in bici
Io per viaggiare ho preso una Bianchi C sport 3: telaio in alluminio, freni a disco idraulici, cambio shimano. Poi di mio ho aggiunto la forcella amortizzata il portapacchi(al momento faccio solo viaggi corti). Dato che non vado in paesi tipo quelli che hai citato tu mi pare che il telaio in alluminio sia ottimo, la bici è scorrevole, i freni lavorano bene...insomma, dopo i primi 6.000 km non sono pentito di averla acquistata anche perchè complessivamente, comprese le migliorie sono rimasto sotto i 1.000 euro di spesa e dai prezzi che hai citato tu mi pare anche economica. Ci ho fatto pure del fuori strada, ghiaia e sterrato. Grazie comunque dei consigli e dei bei video che postate, salutate anche Nala.
Andrea Spettoli assolutamente condivisibile la tua scelta... In questo video si parla di "migliori" bici da viaggio ma come sempre il discorso è relativo. La maggior parte delle bici citate ha dinamo al mozzo, portapacchi anteriore e posteriore di alta qualità e fanaleria inclusi, ma per molti potrebbero essere lussi inutili così come inutile avere un telaio in acciaio. Noi sulle MTB abbiamo freni idraulici, telaio in alluminio o carbonio e non le cambieremmo mai. Quelle citate sono quindi le migliori bici secondo me, sulla base della mia esperienza e dei viaggi che ho fatto e che penso di fare in futuro 😉 👍 Nala ti saluta
Ciao Ragazzi ! Vi seguo sia qua che su Fb e siete fantastici.Grazie per tutti i vostri consigli . Io vengo dalla moto e con questa ho viaggiato un bel po'. Poi da due anni e mezzo circa mi sono innamorato della bici e ho iniziato a pedalare . Ho lasciato la moto da strada ed ho iniziato a pedalare a più non posso. Meraviglioso! Ho una vecchia Look 566 con cui faccio un po' di tutto: strada,sterrati facili ,tragitto casa lavoro e mi diverto un mondo .Sto pensando di affiancarla ad un altra bici più da sterrato e mi piacerebbe la Genesis Vagabond con le ruote da 29 e il drop bar.Chd ne pensate? Giulio dalla provincia di Lucca :)
Ciao! Che bello leggere questi commenti... ne traspare il coinvolgimento e la passione. Per quanto riguarda la Vagabond, secondo me è una gran bella bici con cui puoi fare anche qualcosina in più delle strade bianche... L'unico reale motivo che non ce l'ha fatta scegliere per Vero è il drop bar con cui lei non si trova, ma è una sensazione assolutamente personale 😉👍
@@lifeintravelit grazie mille gentilissimi. Guardandola meglio pero' non mi convincono molto le leve cambio bar_end che credo ti costringano a staccare una mano dal manubrio per cambiare ed a pieno carico magari può non essere bello. Preferirei le il cambio nelle integrato nellecome sulla mia vecchia Look. Ed in questi giorni ho scoperto la trek 520 Disc che mi sembra un ottima tuttofare ad un prezzo giusto :) P.S. Avete ragione la bici mi ha letteralmente rapito e mi rende molto felice . È veramente bellissima! A proposito se passate da Viareggio/Lucca e non conoscete la zona, sarò sarò lieto di farvi da Cicerone per ciclabili e sentieri collinari. Vi lascio il mio cell sulla chat fb. Scusate se mi son dilungato. A presto e buone pedalate ! :)
Ti confermo che anche a noi le leve bar-end, anche se non le abbiamo mai testate, non convincono così come il dropbar. La 520 dellaTrek è una bici che ha fatto la storia e si è rinnovata... Tra l'altro non l'avevo inserita tra le top 10 nel 2018 ma l'ho inserita nel 2019 (ho aggiornato solo l'articolo sul sito e non il video) Se non ti disturba la forcella in lega è un'ottima scelta anche quella 😉👍
Ciao ragazzi, anch’io ero molto attratto dalla Genesis Tour de fer, ma la 30. Per ora sembra introvabile, e allora ho optato per la Fuji Touring disk, facendomi montare cerchio con dinamo, parafanghi e luci. Avrei preso la 20 ma, Veronica scusa😀, a me piace molto il manubrio ricurvo. Sto per chiudere le trattative e pagare. Ragazzi siete dolcissimi, c’è poesia nelle vostre parole e nella passione per la bici. Una carezza a Nahla (spero si scriva così, è tardissimo e non me la sento di controllare!)☺️
In questo periodo trovare la bici che si vuole è un'impresa non da tutti! 😉 Comunque con la Touring disc cadı in piedi alla grande 👍. Grazie mille per le belle parole, anche Nala ringrazia 🐕🐶
ciao ragazzi , grazie mille per tutto ... siete veramente bravissimi , io cerco una bici da strada molto robusta , per fare dei viaggi non tanto lunghi , allora ho pensato alla cinelli zydeco ? cosa ne pensate ? grazie
Ciao , io ho fatto fare il telaio da M.T.B. alla Revel ( Trentino Alto Adige ) ( in Titanio ) fatta rinforzare per il carico , telaio allungato ( molto meglio per il viaggio lungo ) . Poi l'ho personalizzata . Ruote lenticolari ( alluminio ) bauletto frigo vano batteria 12 V 12 Ah ( tutto in alluminio ) luci posizione , indicatori direzione con emergenza , f. nebbia , r. nebbia , abbaglianti , trombe da 8 Ah , luce freno , luci cruscotto e bauletto , tutto comandato dal cruscotto montato sul manubrio compressorino 12 v , per ruote , ( uso gomme da 1,5 pollici per 40 a 8 bar ) da 26" , le preferisco al 29" per maneggevolezza ed entrata in curva , cambio deor a 9 velocità , ruota libera 28 , 38 , 48 , per avere una velocità elevata ( circa 35 Km/h di media per 250 Km giornalieri in piano senza vento forte e strada asfaltata ) , molteplici accessori di ricambio , dalle maglie catena a 7 camere d'aria riserva e chiavi per smontare il tutto , 2 perni serraggio rapido ruote , ant. e post , 4 cavetti freno e 4 per cambio . A lavoro ultimato sembra proprio uno Scooter , peso complessivo 42 Kg a vuoto , può trasportare fino a 50 Kg più 100 di biker ( anche se sono sui 90 Kg ) quindi sono circa 200 Kg a pieno carico . Nonostante la mole è velocissima , ( Non in salita ) ma con il pignone da 32 posteriore e 28 anteriore , supera pendenze estreme , in discesa tiene ottimamente le alte velocità ( anche oltre i 100 Hm/h ) a pieno carico . Ottimi i freni a disco da 203 ant. e post . con doppia pinza sull'anteriore per l'asfalto . per lo sterrato cambio gomme ( da 2 pollici ) e velocità ridotta . Ed ho percorso già più di 500.000 Km in 20 anni ( circa 25.000 l'anno ) . Ho anche un telaio di riserva in Acciaio , pero pesa 3 Kg in più ( precedente a quello in Titanio subentrato dal 2005 ) . Ma non ne ho avuto mai bisogno se non in caso di incidente ( cadute , Quindi fermo per riparazione ) . Non la cambierei mai per quelle citate , economiche ma non penso cosi affidabili . L'unica nota dolente è il prezzo , solo la bici senza equipaggiamento siamo sui 5.000 euro ( Titanio ) con l'equipagg. si è arrivati ad un totale di quasi 11.500 euro , ma una volta fatta non ho più avuto problemi per 20 anni , all'epoca con le Lire era stata una spesa notevole e unica ( non c'erano bici in Titanio ) ma poi quel materiale ha preso piede su qualunque tipo di telaio . Girare il mondo in bici è meraviglioso . Un caro saluto .
Beh, come dici tu, è più uno scooter che una bici 😉 comunque se ti ci trovi bene fai strabene a non cambiarla!!! Quelle dell'elenco sono bici che escono così dalla fabbrica... È logico che se uno vuole spendere un po' di tempo e euro in più, è di certo meglio un telaio artigianale montato come si preferisce!!! Buoni viaggi!!! 👍👍👍😉
Ciao Leo, non avendo menzionato la Trek 920 volevo chiederti cosa ne pensi, capisco la classifica soggettiva, ma obiettivamente mi interessava un tuo parere in quanto è il mio sogno nel cassetto... Complimenti per tutto a te e Vero, vi seguo sempre, siete fantastici 💪🏻💯🔝
Ciao, credevo di averti già risposto ma ora non vedo il commento... La Trek 920 è una signora bici che va benissimo per viaggi in paesi abbastanza evoluti dal punto di vista ciclistico (Europa...) quindi se è un tuo sogno perché non realizzarlo 😉! Tra l'altro anche noi l'avevamo 'puntata' per ora che con Nala viaggermo principalmente a breve raggio... vedremo!
Ciao Gerardo, la Spillo Topazio è una delle più comuni citybike utilizzate per viaggiare. Per il prezzo che ha è una buona alternativa economica alle bici da viaggio 👍
@@lifeintravelit grazie mille, gentilissimi. alla fine, dopo 4 giorni di ricerca a 10 ore al giorno ho preso una bici che gia amo anche se penso non troverà la vostra approvazione. TREK 8000 ZR :non vedo l'ora di farci un bel giro. grazie ancora, a presto
@@gerardorossomando6828 ma figurati... a parte che ti devo ringraziare perché sei stato di ispirazione per uno dei prossimi articoli che scriverò sul sito sulle bici economiche per viaggiare. Poi in realtà la bici che hai preso va benissimo... pensa che io i primi viaggi li feci con una trek 7300 e poi ereditai anch'io una trek 8000 da mio fratello (usata solo per escursioni in MTB anni anni fa). Fino al 2015 abbiamo viaggiato con una mtb viner del tutto simile a quella che hai acquistato tu, quindi per inziare va benissimo... poi se e quando, potrai sempre acquistare qualche altro modello più specializzato negli anni!!! ;) Per ora buone pedalate!!
Ciao ragazzi vorrei sapere se per fare ciclo turismo sulla francigena può andare bene una bici ibrida in alluminio della Montana con i freni tradizionali costo intorno ai 350 euro o è troppo economica ? Grazie
@@paoloinnocenti415 ciao, non è questione di troppo economica. Sulla Francigena ci sono tratti sterrati anche tosti. Dipende un po' da come è montata (ha rapporti sufficientente agili per salite anche impepgnative?) e dagli accessori (portapacchi solido, preferibilmente in acciaio? O bikepacking?). Il telaio non credo sia un problema così come i freni, se non vuoi fare 'gare' in discesa 😋
Marco Di Vita bella domanda! In realtà la mia (Leo) posizione è piuttosto neutra: le E-bike a mio parere dovrebbero essere un aiuto/stimolo per chi fa più fatica (anziani, persone con problemi fisici...) o una scusa per mettere in sella più persone (mogli che mai avrebbero pensato di stare al passo dei mariti o viceversa, ad esempio). Non devono essere invece prese come una scorciatoia per non far fatica (triste vedere ventenni che salgono in ebike)...ma è un parere personale
Hai ragione, ma devo spezzare una lancia, a favore dell'ebike, come hai capito, ho dovuto cedere alle ebike per via di mia moglie, e quindi mi sono addentrato nel mondo delle bici elettriche, dapprima acquistando un mtb per mia moglie ad un prezzo molto accessibile, che devo dire uno spettacolo, visto il prezzo. Dopo acquistando un kit di conversione per la mia cicloturismo della Btwin Hoprider700, adesso uso la bici anche per andare a lavoro. La ebike secondo me, bisogna usarla con parsimonia anche perché, la batteria ha una sua autonomia e quindi nei lunghi viaggi sarebbe un peso in più, invece che un aiuto. La mia domanda rivolta a te, quale esperto di bici, visto la tua esperienza, riguardava l'applicazione dell'ebike al cicloturismo ed a quale modello sarebbe più appropriato avvicinarsi.
@@lifeintravelit ciao Leo e Vero! Cosa ne pensi della bici Santa Cruz Chameleon?andrebbe bene per il cicloturismo? Se si,. quale portapacchi useresti? Thule?
@@andrealauto9632 non la conoscevo e sono andato a vederla... decisamente non è una bici da viaggio ma molto più adatta al mountain biking. Poi noi abbiamo girato il mondo con delle mtb front qualche anno fa quindi può andar bene anche quella... però monocorona, freni a disco idraulici, occhielli assenti per i portapacchi mi fanno dire che non è una bici adatta a fare cicloturismo inteso con borse laterali etc (i portapacchi thule lasciali perdere almeno a sentire in giro). Se vuoi farci bikepacking offroad può andare bene, ma solo se la acquisti soprattutto per andarci in mtb a casa e non vuoi prenderne un'altra per viaggiare, altrimenti pensa ad una bici da viaggio o una gravel.
Ciao Leo e Vero,utile ed interessante il video sia per le bici presentate che per la location ;) Conoscevo la maggior parte delle bici tranne la Bombtrack.Curioso di vedere come si troverà Vero con la Genesis,una bici che ho scoperto grazie al negozio "La Stazione delle Biciclette",soprattutto perchè nei vostri video vi ho quasi sempre visto con delle MTB.Come si comporterebbe in un fantastico giro come il vostro sulle Ande? La forca rigida rispetto ad una ammortizzata può essere un fattore trascurabile? Quando comprai la mia Bressan Terranova nel 2010 le mie conoscenze e le possibilità di accedere a diverse tipologie di bici erano limitate,oggi vedo che il mercato si sta ampliando rendendo la scelta piu difficile...Le alternative erano la Surly e la koga ed una Kona Sutra però all'epoca per me quasi sconosciuta.Penso che oggi sia molto interessante la Genesis anche per la dinamo al mozzo e le luci,insieme ad altre cose che propone ad un prezzo secondo me molto competitivo :)
Ciao, sì effettivamente come detto l'evoluzione dei viaggi ha portato anche ad una evoluzione delle bici disponibili! Non credo che la forcella rigida avrebbe creato problemi sulle Ande, anche perché non abbiamo fatto single trail o tratti tecnici... la strada della Gioia, quella più scassata che abbiamo fatto, era comunque fattibile (per quanto si possa definire fattibile, visti i lunghissimi tratti a spinta nella sabbia :)) senza forcella e così succede in quasi tutti i nostri viaggi che non siano studiati appositamente per le MTB. La Terranova è tutt'ora una bici di tutto rispetto, a quanto ne so!!! La Genesis ha effettivamente un rapporto montaggio/prezzo difficilmente raggiungibile da altri... speriamo che Vero sia soddisfatta!!! :)
Ciao, non ho una bici da viaggio. Ho una mtb scott spark 960, una bici da corsa in carbonio firmata ROZZA ciclista lodigiano montata durace e una vecchia colgano master in acciaio. Ecco quest'ultima mi piacerebbe equipaggiarla da cicloturismo, magari montando ruote e freni da ciclocross e portapacchi posteriore, secondo voi fattibile? Poi a mia moglie, che non è molto appassionata, ho preso una Atala discovery, niente di che ma più che dignitosa. Ciaoooo
Ciao, tutto si può fare e se non farai viaggi lunghi e impegnativi non dovresti avere problemi. Poi l'investimento per adattarla è minimo. Certo, le geometrie non saranno da viaggio ma se ti sei trovato bene in passato non vedo perché non potrai farlo anche in futuro... E poi se non ti ci trovi saprai quello che hai investito 😉
Per piccoli spostamenti una atala btour (che ho comprato per andare al lavoro ) può essere utilizzata? Premetto che causa ginocchio disastrato la scelta è dovuta cadere su una e bike
Ciao Michele, che dire... Bressan è un ottimo artigiano tutto italiano, tra i più noti in ambito cicloturismo e la Terranova è una bici che usano molti grandi cicloviaggiatori... poi essendo una bici "su misura" dipende sempre da come la monti (ed è anche per questo che risulta difficile dare un giudizio e farne una valutazione complessiva). La Caprice è più da offroad a quanto mi pare di vedere sul sito ma devo sinceramente dire che non ne ho mai vista una dal vivo
Ciao ragazzi! Ho notato che diverse bici con manubrio "stradale" (che in realtà stradale non è ma spero di essermi spiegato) montano le leve del cambio alla fine, volevo domandarvi se in commercio esistono anche bici con manubrio bullhorn che adottino la stessa soluzione e se, in caso contrario, possa essere una modifica fattibile...magari sostituendo anche le leve dei freni con delle leve da crono. Vi ringrazio anticipatamente e complimenti per il video e il canale tutto ;)
Ciao, alcune bici con manubrio drop allargato effettivamente montano le leve bar-end. Non conosco aziende che producano, di serie, bici con manubrio bullhorn e leve bar-end quindi dovresti chiederne la modifica ma tecnicamente credo sia una cosa fattibile anche con leve da crono (anche se non sono un gran tecnico e quindi il consiglio è quello di chiedere ad un meccanico competente).
Pure io mi sto orientando per l’acquisto di una genesis tour de fer 20. Due semplici domande: qual è il peso comprensivo del portapacchi posteriore? Qual è il costo dei pezzi di ricambio? E per finire vorrei sapere se per quella che è la tua personale esperienza hai rilevato qualche difetto è se hai col tempo trovato il modo per superarlo. Un caro saluto. Roberto
Ciao Roberto, il peso esatto non lo ricordo ma siamo intorno ai 14kg con il solo portapacchi posteriore. Poi recuperi qualcosa togliendo anche i parafanghi come ha fatto Vero... in realtà lei li ha tolti per far stare copertoni da 47mm e questo è forse il maggior "difetto" che Vero ha trovato nella bici: la tolleranza piuttosto limitata per le coperture, che se vuoi fare percorsi sterrati un po' tecnici può penalizzare (l'azienda dice fino a 1.60", Vero è riuscita a farci stare i Marathon Plus Tour da 1.75" ma proprio al pelo). Per il resto pienamente soddisfatta dell'acquisto! PS: il prezzo dei pezzi di ricambio varia in base al pezzo, logicamente!!!
Sono anni che giro i siti e i video. Questo è il migliore di tutti. Volevo chiedervi come la compro. Vorrei comprare la Fuji o la Surly, come faccio? Sul web nn trovo nulla. Avete un sito?
Grazie, questo è un video un po' datato ma le bici più o meno sono quelle. Il ns sito è www.lifeintravel.it ma non abbiamo negozio. Per fuji e surly puoi provare in uno di questi shop: www.lifeintravel.it/un-grande-grazie-a-tutti-i-nostri-sostenitori.html
Giuseppe Coco grazie! Durante il trasporto aereo hanno sballottato un bel po' le bici e l'olio minerale è uscito da uno dei due freni che quindi non funzionava più 😢 Trovare qualcuno che ci mettesse l'olio è stato impossibile
Ciao ragazzi,io mi sono innamorato delle semplici ma aggressive linee off road della da voi citata(e posseduta) Cinelli hobootleg geo e del suo “pacchianico”color sangria . Comunque anch’io ho fatto delle piccole esperienze di viaggio con la mia piccola brompton a 6 velocità, e devo dire che nonostante non sia una bici studiata specificamente per i viaggi(soprattutto fuori strada)mi ha più che positivamente impressionato,soprattutto in salita, dove anche con strappi oltre al 10% di pendenza mi mandava su abbastanza agevolmente. Comunque ritornando alla hobootleg geo,visto che l’avete già sperimentata mi sembra che come rapporto qualità prezzo sia uguale se non superiore alle omologhe straniere da voi citate... su alcuni siti la vedo in vendita a 1000€, quindi direi molto invitante se solo riuscirò a trovare la taglia M. Ah se magari conoscete anche qualcuno che la vuole vendere d’occasione in buono stato...perché no?! Se vi va, parlatemi anche degli eventuali difetti che avete riscontrato su questa bici
Bello che anche con un mezzo non propriamente da viaggio tu sia riuscito a fare qualche esperienza e ne sia rimasto positivamente impressionato (tra l'altro ci sono fior-fior di viaggiatori che viaggiano in pieghevole... uno su tutti Heinz Stucke). Parlando della Hobo Geo, io mi ci trovo bene e credo che il rapporto qualità/prezzo sia buono, poi come dici tu è l'unica italiana di questo elenco. Purtroppo (o per fortuna... dipende dai punti di vista) la Hobo Geo così come la vedi non verrà più prodotta da Cinelli che per il 2019 ha previsto un restyling delle due bici da viaggio e l'introduzione di una terza bici... da quel che ne so (e a breve spero di avere maggiori dettagli), la HoboGeo avrà il monocorona, freni a disco idraulici, manubrio drop e colore azzurro e andrà a collocarsi in una fascia di prezzo superiore... chiaramente troverai ancora la "vecchia" Hobootleg Geo online a un ottimo prezzo proprio perché sono residui di magazzino (e potrebbe quindi essere un buon affare!). Dimenticavo, i difetti della attuale bici secondo me sono pochi: con la doppia davanti si ha un rapporto un po' lungo che a pieno carico ti costringe a spingere parecchio; le appendici sono un po' corte e credo che a breve le sostituirò con qualcosa che mi permetta di allungarmi un po' di più sul manubrio. Ah, dimenticavo... puoi vedere le nuove bici in azione sul video di cinelli alla Ven.To.: ruclips.net/video/YfjSRN5WqHk/видео.html
Ciao ragazzi, purtroppo la Cinelli Hobo Geo in taglia M, a meno di beccare un usato, non é più disponibile. Ho trovato due alternative: Genesis Longitude e Kona Unit X entrambe nella versione 2018, potreste esprimere un parere che mi aiuti a far pendere la bilancia? Grazie Buoni Viaggi!
Sì, peccato per la Hobogeo, ottima bici. Le altre due le conosco poco ma sono davvero molto simili. Così a una prima occhiata mi pare ci sia un'unica cosa che personalmente mi farebbe propendere per la Longitude: il monocorona non mi ispira per nulla e la Kona lo monta. Inoltre la Genesis ha 2 gorilla cage extra ma questo è davvero un dettaglio. Per il resto, come dicevo, sono entrambe molto molto simili... Ed entrambe molto belle anche esteticamente a mio parere 😉
Il rosso acceso della Kona mi ha dato subito alla testa, ma in effetti l' 1x10 non so se sia sufficiente per uscite impegnative e ciclista non troppo performante, ero in dubbio anche per via dei freni meccanici nella Kona mentre mi pare idraulici nella Genesis, sempre che abbia saputo verificare bene le specifiche. Grazie!
tacrock 79 in realtà mi sembra che Kona monti gli SRAM Level T che sono idraulici, così come la Genesis monta Shimano, sempre idraulici. Come ti dicevo sono due bici davvero molto simili e ottime per viaggi in MTB.
Ciao vi chiedo un consiglio, sorry per il messaggio lungo. Prima di arrivare alle due domande spiego la mia situazione. Ho intenzione di fare il tragitto Svezia-Italia in bici per il semplice fatto che devo tornare in Italia finita l’università, non voglio prendere l’aereo, le ciclabili per quasi tutto il tragitto sono favolose e sarebbe un crimine non percorrerle perdendosi il più bello del paesaggi nordici e dei Paesi in generale. A casa possiedo una bici buona, telaio in alluminio, cambio shimano deore, ruote del 28, cerchioni da 34 raggi e spessore del copertone non ricordo, ma classico da bici da città (via di mezzo tra corsa e mtb). Però ci sono questi svantaggi: - il telaio è leggermente piccolo rispetto alla mia statura attuale, - i cerchioni sono da 28 raggi (ho letto che per il cicloturismo è meglio che siano 34-36) - non è per niente equipaggiata. Il problema non è equipaggiarla, ma il spendere soldi per equipaggiare una bici che è ormai un po’ piccola (con portapacchi, parafango, dinamo sul mozzo, sella buona). Visto che spesso le bici da cicloturismo vengono vendute “ready to travel” non potrei nemmeno riciclare portapacchi e sella. Le mie due domande sono: 1) Una bici di questo tipo secondo voi regge tranquillamente il viaggio Svezia - Italia? Che mi preoccupa non è tanto il telaio in alluminio (corretto?) quanto i cerchioni da 28 raggi invece che da 34-36. 2) Con un budget di 800-1000 euro secondo voi si riesce a comprare una bici da cicloturismo valida e già equipaggiata di portapacchi o è meglio lasciare perdere in partenza? Magari puntando sull’usato? Questa eventuale nuova bici sarebbe destinata a rimanere per molto tempo, anche per un uso abbastanza quotidiano quindi deve essere versatile e buona anche se non credo che andrò mai in posti sperduti dall'altra parte del mondo con la bici. Se con questo budget si trova qualcosa di buono ok, altrimenti sarebbe davvero importante capire se la mia vecchia bici possa sostenere un viaggio di questo tipo. Peso portapacchi posteriore: 18-22 kg. Portapacchi anteriore: 4-7 kg. Io peso 70 kg Mi dispiace per il messaggio infinito, ciao!
Sì, credo anche io che sarebbe un crimine non sfruttare l'occasione per rientrare in bici!!!! 😉😉 Hai descritto perfettamente la tua situazione e il problema più grosso secondo me è la misura del telaio piccola, non tanto i raggi o il telaio in alluminio. Avere una posizione che non è la propria per tanti km può darti problemi alla schiena e alle gambe... se riesci a ovviare alle dimensioni del telaio con pipa manubrio e canotto a quanto hai descritto la bici mi sembra possa tranquillamente affrontare il viaggio da te descritto anche perché con 800-1000€ trovare una bici con portapacchi e dinamo al mozzo la vedo dura a meno che non cerchi un buon usato... Che potrebbe essere la tua seconda soluzione. Altrimenti spendi 50-100€, sistema la tua vecchia bici e quando avrai un budget di 1500-2000€ prenditi una buona bici da viaggio/trekking che ti dura una vita!!!
Sarebbe stato bello capire i difetti (per voi) che vi hanno portato alla selezione finale ;) un po' questo si intravede (sente) ma credo che avreste avuto da dirne altro a riguardo
Hai ragione, ma sarebbe venuto un video di ore ed ore :):).... a parte gli scherzi, magari in futuro cercheremo di fare qualche video dedicato ai singoli modelli ed entrare un po' più nel dettaglio!!!
Ciao. Io ho una Awol elite 2016, come hai detto tu ho riscontrato dei difettucci, mi potresti dire tu cosa hai trovato? Te ne sarei grato anche perchè, magari io non penso che lo sia, un difetto, invece lo è, cosi se e possibile, provare a risolverlo. Grazie e bel video.
Ciao Luca, noi non possediamo una Awol e questo video voleva solo proporre una panoramica delle bici da viaggio più conosciute. I "difetti" quindi sono molto soggettivi e si basano su valutazioni fatte a tavolino e non sul campo quindi del tutto opinabili! Detto questo, a mio giudizio il Tiagra è un cambio un po' troppo orientato al veloce e con meno propensione per il viaggio lento. Inoltre a dare un occhio alle geometrie la reattività della bici potrebbe non essere delle migliori... ma questo è da valutare. Il manubrio drop non è il nostro preferito. La forcella davanti ha una larghezza che non permette di montare coperture troppo larghe (in realtà per noi non è un problema... Vero ha preso una Tour de Fer che forse ha ancor meno spazio). Di positivo ci sono freni a disco meccanici e telaio in acciaio. Manca la dinamo al mozzo. Insomma in definitiva questi sono un po' pregi e difetti secondo me. Tu cosa intendevi per difetti? Dato che hai sicuramente più esperienza di me con la Awol?
Ciao. La mia bici e la elite, quindi completa di parafanghi in metallo e portapacchi davanti e dietro (che secondo me ne alzano un po il valore, visto che per via degli sconti non li paghi praticamente). Per il discorso del cambio; io direi che e fatto proprio per il viaggio "lento", perchè avendo un 34-46 davanti, certo non si fanno le "corse". Per le gomme ci stanno dei 700x47 tranquillamente e visto il tipo di bici, non penso servano più grandi (altrimenti prendevo una MTB). difetti veri direi il telaio, non e più acciaio reinolds, e quindi forse un po troppo morbido, in effetti se si carica il posteriore si alleggerisce molto d'avanti (il peso deve essere equilibrato), al contrario si può caricare molto davanti e niente dietro e fila dritta che e un piacere (però naturalmente si sente nelle manovre). Appunto per il manubrio, la "bicorna" io la adoro e mi trovo benissimo. Dinamo mozzo: con le power bank ormai si ovvia a tutti problemi energetici e costa decisamente meno e carica di più. Per i freni; all'inizio mi sono trovato male con i dischi meccanici, non frenavano, poi ho sostituito il disco anteriore con uno schimano da 180 e il posteriore con altro schimano da 160 (in definitiva ho tenuto solo le pinze della Spyre) e adesso frena bene e con meno sforzo alla leva. Altro appunto sono alcuni componenti un po economici, come i perni conici delle ruote, si usurano presto (ma con 20€ li sostituisci) che dopo un po fanno rumore. Comunque alla fine per l'acquisto (ma adesso questo discorso non vale più visto che non la importano da quest'anno) ho fatto una valutazione generale, es. prestigio del nome, completezza del mezzo (se devo comperare componenti a parte e un costo da non sottovalutare), prezzo al netto dello sconto; non ho trovato all'epoca niente di meglio. erano tutte (a parità di componentistica e accessori), dai 300€ ai 500€ in più ( mi viene un'altra bici media a quel prezzo, o una usata). Ce ne sono in giro di bellissime, anche che non avete citato nell'articolo, perchè adesso si parla tanto di gravel più che di bici per cicloturismo, ma poi ogni uno fa le sue valutazioni su cosa acquistare e sull'uso farne. Un punto che mi sono scordato e che e un po pesantuccia, ma se poi ci devo caricare 20 kg di bagaglio, chilo più o meno penso che faccia poca differenza. Scusate la lungaggine e grazie ancora per il servizio postato su youtube.
Direi che sei stato più che esauriente nella risposta!!! Grazie mille anche da parte di altri che leggono e hanno ottime informazioni sulla bici... sono assolutamente d'accordo con te sul fatto che acquistare una bici con tutti i componenti già inclusi sia vantaggioso e valga la pena, un po' meno sulle tue considerazioni "energetiche" e sul manubrio ma, come dicevo prima, sono assolutamente considerazioni personali e quindi ci sta che la vediamo in maniera diversa. Se vieni dai freni idralulici è normale non trovarsi con i meccanici ma poi ci si prende le misure.... poi come hai fatto tu, si può sempre ovviare con dischi più "performanti". Sono anche assolutamente d'accordo con te sul fatto che questo nostro elenco sia molto riduttivo e che in giro ci siano un sacco di belle e buone bici. In ogni caso buone pedalate e buoni viaggi!!!
Il bello e anche che tutti non siamo uguali e che abbiamo gusti diversi, altrimenti d'estate saremmo tutti al mare o tutti in montagna. il mondo e bello perchè e vario e per fortuna e così (almeno per ora). Buona giornata e buone pedalate a tutti.
Bel video 👍🏻 Toglimi una curiosità, sono completamente incompetente. Come mai le bici da cicloturismo che consigli non hanno la forcella anteriore ammortizzata? Non è consigliato? A me verrebbe da dire che rende un po’ più confortevole i lunghi viaggi
Nelle bici da viaggio meno componenti fragili e complessi da sistemare ci sono e meglio è. Inoltre il comfort in una bici da cicloturismo è dato dalle geometrie più allungate del telaio e della bici in genere che rende la bici meno reattiva ma più comoda da guidare per molte ore. Inoltre in generale in un viaggio in bici non si affrontano sentieri o percorsi da mountain bike e per affrontare strade bianche o sterrate semplici l'assorbimento delle vibrazioni è demandato al telaio, al suo materiale e alle tecniche costruttive.
Non la conosco personalmente non avendola mai usata... E una bici che nasce per il Gravel e se i viaggi che fai sono corti e su fondo misto asfalto/sterrato facile potrebbe essere una soluzione... Cito il sito Cinelli: "Zydeco è la macchina gravel da competizione Cinelli" per farti intendere che è più corsaiola che da viaggio 👍😉
Ciao mi sono iscritto al vostro canale , opinioni molto utili , informazioni importanti siete simpatici , abito a peschiera del Garda, ho amici a Iseo , vorrei chiedervi se potete indicarmi qualche punto vendita bici per cicloturismo valido ? Ancora grazie e complimenti per questo video .
Ciao, grazie di essere passato. Non conosco molto la zona di Peschiera... per quanto riguarda le bici da viaggio ci sono pochi negozi sparsi nel nord italia che sono davvero all'altezza. Noi ci troviamo alla grande con Bikejamming.it che è solo online, mentre tra quelli fisici conosciamo La Stazione delle Biciclette (Milano), Scavezzon (Veneto), Bikefellas (Bergamo)
Intanto grazie , per cortesia vorrei chiedervi qualche consiglio , però vorrei mandarvi delle foto della mia bicicletta kastle treking anni 90 e se secondo voi posso apportare qualche modifica e se posso le indicarmi qualche marca per borse e manubri e pedali . Grazie
grazie per il video vi avevo chiesto n passato un consiglio ora mi sono schiarito le ideee credo una salsa fargo ,ma si trova sol online oppure sapete indicarmi dove?? si puo mettere avere gia con la dinamo alla ruota di serie?? GRAZIE sempre video al top e soprattutto, utili bravi..
devo dire che non le conoscevo!!! Ho spulciato il sito e così a una prima occhiata sembrano delle buone bici: la Sirius e la Unica (con la cinghia anziché la catena) sono interessanti però prezzi un po' altini... la Vento è già più abbordabile ma con quelle cifre si trova di meglio a mio parere.
@@lifeintravelit io ho il modello vecchio della Giro e mi trovo bene. Ha il cambio SRAM dualdrive che fino ad oggi non ha dato problemi. Si in effetti sono un pó care ma io non me ne ero accorto perché è stato un regalo (usato)di mio fratello;)
LEGIONE72 beh allora direi che hai un fratello generoso :) comunque non avevo preso in considerazione quelle che loro sul sito definiscono Tour perché sono tutte con la forcella ammortizzata ed in questa lista ho preferito inserire bici il più semplice possibile, adatte anche a viaggi intercontinentali dove meno tecnologia si ha e meglio è!
Sono bici molto simili... non ho citato la hobo ma la hobogeo perché ero possessore di quella all'epoca. La Hobo è sicuramente più costosa della Fuji ma è un marchio italiano, con acciaio columbus. Fuji ha freni a disco meccanici mentre Cinelli freni al cerchio, per il resto entrambe comandi barend. La Touring ha cambio deore/xt, la CInelli deore/sora
Alessandro Sala beh, diciamo che il pavé della Roubaix è nulla in confronto a certe strade che si possono trovare in giro per il mondo... e poi fare una Roubaix significa fare 50-100 km di pavé e tutto il resto asfalto. Nella vita di una bici da viaggio (almeno di una nostra) i chilometri fuoristrada sono almeno il 50% e per noi una bici da viaggio dovrebbe durare almeno 50-70.000 km. A parte questo, ti assicuro che un telaio in alluminio si può rompere: ad esempio in Bolivia abbiamo incontrato 2 ragazzi belgi che hanno rotto il telaio MTB in alluminio sulla ruta de las Joyas e per farlo sistemare sono stati costretti a fare circa 400km per trovare qualcuno che glielo sistemasse... Se avessero avuto un telaio in acciaio un saldatore qualsiasi sarebbe stato in grado di fare una sistemazione per farli proseguire. Poi è ovvio che se viaggi in Europa e fai giri solo o quasi su asfalto o comunque non hai l'esigenza di dormire sonni tranquilli un po' ovunque puoi viaggiare con qualsiasi bici di qualsiasi materiale... Ed è anzi auspicabile che tutti lo facciano 😉👍
beh, sempre tutto molto relativo. un conto è fare tratti in sterrato, su terra battuta a velocità da viaggio. un conto è fare la forsta di Arenberg ai 50 km/h. detto questo non temete di scegliere telai in alluminio o in carbonio. ( non sto a dire pro e contro se no dovrei fare un video di spiegazione bello come il vostro). quello che posso dire è che ne ho fatti di km su una bici in alluminio, da corsa, prendendo tante belle buche, sopratutto "secche sull'asfalto" e non ho mai avuto alcun tipo di cedimento, facendoci anche gare agonistiche. detto questo ognuno è giusto che faccia tesoro della propria esperienza è che esponga il proprio pensiero( giusto o sbagliato che sia) e in ogni caso, vi auguro buona fortuna per i vostri viaggi.
Alessandro Sala sì sì, assolutamente d'accordo con te... Noi fino a un paio di anni fa abbiamo viaggiato con MTB in alluminio e non abbiamo avuto problemi. Ognuno, come è giusto, deve decidere in base alla propria esperienza, al proprio gusto e stile... come detto prima, l'importante è viaggiare e pedalare!!! Comunque ti assicuro, avendo percorso entrambi, che il pavé del nord è nulla in confronto a certe strade fatte in viaggio... e fare il pavé a 10 km/h è peggio che farlo a 40km/h per le sollecitazioni 😉
Non da dimenticare il carico che una bici da viaggio deve sopportare...oltre al ciclista...tutto il materiale...personalmente ho usato fino sd ora bici in alluminio, e ho acquistato recentemente una salsa fargo..che manca nel video...
Ciao, dare una valutazione assoluta è, a mio parere, un errore. La miglior bici da viaggio in assoluto a mio parere non esiste... come sottolineo sempre, è una valutazione sempre soggettiva che dipende dal tipo di viaggio, dalle esperienze pregresse e dal proprio gusto personale. Resta il fatto che la westlander è una bici popolare in Italia per i viaggi ed ha caratteristiche di assoluto livello per chi voglia acquistare una bici per viaggiare!!! :=)
Ma che difetti aveva mai la AWOL?? Non lasciate lì la cosa in sospeso... io ce l'ho dal 2017 (e adesso siamo nel 2024) ed è una bici fantastica, che era avanti sui tempi e come troppe cose buone han smesso di farla troppo presto... chi ce l'ha la ama, rari telai crepati ma per sovraccarico arrischiato! E io sono nei gruppi di possessori sia italiano che americano... chi ce l'ha se la tiene stretta! Inclusi quelli che hanno anche bici ben più care tipo locomotive o salsa... la AWOL la amano!! Boh
Quel video risale proprio al 2017 e come vedi noi l'avevamo inserita nella lista delle migliori quindi anche per noi era una gran bella bici da viaggio: all'epoca volevamo anche acquistarla ma poi decidemmo per delle bici Genesis. Insomma, oltre a essere in questa lista era anche alta nelle nostre preferenze. Il difetto principale per quel che cercavamo noi (non in termini assoluti, come sempre dipende dal proprio utilizzo e dalle proprie esigenze) era il range rapporti o meglio, lo sviluppo metrico del rapporto più agile. Non ricordo cosa montasse ma era un po' troppo duro per i nostri gusti. Inoltre aveva un passaggio ruote un po' troppo stretto e l'impossibilità di montare anything cage sulla forcella anteriore. All'epoca inoltre cercavamo una bici con dinamo al mozzo e solo la Elite ce l'aveva ma era praticamente impossibile trovarla in Italia. Come vedi sono dettagli... mi fa molto piacere che tu ti ci trovi bene e sei soddisfatto, dimostra che all'epoca era davvero una delle migliori bici da cicloturismo in circolazione!
grazie per il suggerimento... effettivamente i video non sono mai stati il nostro forte ma stiamo cercando di migliorare!!! Proveremo a essere più "scoppiettanti" in futuro :)
Simpatico video e si vede fatto con passione. 25 anni fa ho incominciato a viaggiare con una bici da corsa, una CASATI acciaio. Ottima bici, artigiano italiano che fa bici su misura e la mia è costata sui 2500 eur. C'erano tre cose però che mi davano fastidio: 1-gomme troppo strette (23-25mm al max) che non mi permettevano di affrontare talvolta qualche sterrato con sicurezza, e quella volta non erano ancora nate le "gravel" e anche quelle "trekking-viaggio" in pratica non c'erano. 2-i pedali a sgancio (non)rapido per cui sono caduto un paio di volte e in viaggio dovevo portare un secondo paio di scarpe e ognuno sa quanto spazio occupano le scarpe, soprattutto quando, come me, per un mese in estate ho viaggiato solo con borsa da manubrio e zainetto. 3-mancanza di occhielli per portapacchi (era ed è una bici da corsa). Oggigiorno questi punti sono superati, ed anche le scarpe, pur avendo l'attacco rapido, ci puoi anche camminare (ma io comunque uso pedali flat e scarpe normali). - Per quanto riguarda le bici da turismo del 2018, fossi in voi avrei aggiunto la italiana LOCOMOTIVE versione Westlander. L'ho comprata da un paio di mesi e posso dire che è molto comoda, estremamente adattabile grazie ai forcellini posteriori allungabili e all'eccentrico del movimento centrale, puoi montarci gomme dai 3" (quasi fat) a gomme da corsa da 25-30mm. In acciaio inox quindi resistentissimo a graffi e colpi, niente vernice a cui stare attenti. - Ho anche la FUJI touring che voi avete indicato e concordo che sia valida per i viaggi (ma anche per il gravel!) nella sua semplicità. Ma questa logicamente sarà sostituita dalla Locomotive. Non sono stato breve, ma spero esaustivo. Ciao! Ps: sono stato sull'Iseo domenica scorsa e l'ho trovato incantevole sulla (faticosetta) via Valeriana!
FANTASTICI TUTTI E TRE , GRAZIE X IL VIDEO E LE SPIEGAZIONI
Ispirato dalla vostra classifica ho finalmente trovato la mia bici da touring ideale: inizialmente ero orientato anch’io sulla Genesis TdF, poi ho messo gli occhi sulla Fuji Touring 2018 e me la sono comprata. Temevo il trauma del reclinato, quale io sono, che passa alla bici simil-ciclista: invece è fantastica.Tutte le mie perplessità sul manubrio drop svanite (non del tutto sugli end bar shifters). Ho aggiunto la Brooks B17 e il Tubus Tara davanti e via! Grazie ragazzi.
Bene Stefano, felici che tu abbia trovato la tua bici... quali perplessità ti sono riamaste sugli end-bar? Scomodi? O che altro?
Ciao ragazzi! Grazie per il vostro video esplicativo. Io non ho ancora una vera bici da cicloturismo, ma ho già fatto 3 cicloviaggi tra austria slovenia francia italia (ultimo sono tornato proprio ieri sera) con la mia MTB trek marlin 2, la mia prima bici, di cui sono innamorato, e che ho personalizzato in molti piccoli dettagli, a volte anche in modo non semplice. Il mio prossimo viaggio lo faro con una vera bici da cicloviaggio, per avere un mezzo più adagto, quindi scelta e acquisto sono nei miei programmi! Buone pedalate!
Bene, allora buona scelta e soprattutto buoni viaggi... Che poi alla fine quello che conta davvero è la voglia di pedalare e godersi la bellezza del viaggio in bici
Io per viaggiare ho preso una Bianchi C sport 3: telaio in alluminio, freni a disco idraulici, cambio shimano. Poi di mio ho aggiunto la forcella amortizzata il portapacchi(al momento faccio solo viaggi corti). Dato che non vado in paesi tipo quelli che hai citato tu mi pare che il telaio in alluminio sia ottimo, la bici è scorrevole, i freni lavorano bene...insomma, dopo i primi 6.000 km non sono pentito di averla acquistata anche perchè complessivamente, comprese le migliorie sono rimasto sotto i 1.000 euro di spesa e dai prezzi che hai citato tu mi pare anche economica. Ci ho fatto pure del fuori strada, ghiaia e sterrato. Grazie comunque dei consigli e dei bei video che postate, salutate anche Nala.
Andrea Spettoli assolutamente condivisibile la tua scelta... In questo video si parla di "migliori" bici da viaggio ma come sempre il discorso è relativo. La maggior parte delle bici citate ha dinamo al mozzo, portapacchi anteriore e posteriore di alta qualità e fanaleria inclusi, ma per molti potrebbero essere lussi inutili così come inutile avere un telaio in acciaio. Noi sulle MTB abbiamo freni idraulici, telaio in alluminio o carbonio e non le cambieremmo mai. Quelle citate sono quindi le migliori bici secondo me, sulla base della mia esperienza e dei viaggi che ho fatto e che penso di fare in futuro 😉 👍 Nala ti saluta
Ciao Ragazzi ! Vi seguo sia qua che su Fb e siete fantastici.Grazie per tutti i vostri consigli . Io vengo dalla moto e con questa ho viaggiato un bel po'. Poi da due anni e mezzo circa mi sono innamorato della bici e ho iniziato a pedalare . Ho lasciato la moto da strada ed ho iniziato a pedalare a più non posso. Meraviglioso! Ho una vecchia Look 566 con cui faccio un po' di tutto: strada,sterrati facili ,tragitto casa lavoro e mi diverto un mondo .Sto pensando di affiancarla ad un altra bici più da sterrato e mi piacerebbe la Genesis Vagabond con le ruote da 29 e il drop bar.Chd ne pensate?
Giulio dalla provincia di Lucca :)
Ciao! Che bello leggere questi commenti... ne traspare il coinvolgimento e la passione. Per quanto riguarda la Vagabond, secondo me è una gran bella bici con cui puoi fare anche qualcosina in più delle strade bianche... L'unico reale motivo che non ce l'ha fatta scegliere per Vero è il drop bar con cui lei non si trova, ma è una sensazione assolutamente personale 😉👍
@@lifeintravelit grazie mille gentilissimi. Guardandola meglio pero' non mi convincono molto le leve cambio bar_end che credo ti costringano a staccare una mano dal manubrio per cambiare ed a pieno carico magari può non essere bello. Preferirei le il cambio nelle integrato nellecome sulla mia vecchia Look. Ed in questi giorni ho scoperto la trek 520 Disc che mi sembra un ottima tuttofare ad un prezzo giusto :) P.S. Avete ragione la bici mi ha letteralmente rapito e mi rende molto felice . È veramente bellissima! A proposito se passate da Viareggio/Lucca e non conoscete la zona, sarò sarò lieto di farvi da Cicerone per ciclabili e sentieri collinari. Vi lascio il mio cell sulla chat fb. Scusate se mi son dilungato. A presto e buone pedalate ! :)
Ti confermo che anche a noi le leve bar-end, anche se non le abbiamo mai testate, non convincono così come il dropbar. La 520 dellaTrek è una bici che ha fatto la storia e si è rinnovata... Tra l'altro non l'avevo inserita tra le top 10 nel 2018 ma l'ho inserita nel 2019 (ho aggiornato solo l'articolo sul sito e non il video) Se non ti disturba la forcella in lega è un'ottima scelta anche quella 😉👍
@@lifeintravelit grazie mille . Non sapevo dell'esistenza anche del sito.Corro subito a vederlo.Buon weekend e buone pedalate! :)
Ciao ragazzi, anch’io ero molto attratto dalla Genesis Tour de fer, ma la 30. Per ora sembra introvabile, e allora ho optato per la Fuji Touring disk, facendomi montare cerchio con dinamo, parafanghi e luci. Avrei preso la 20 ma, Veronica scusa😀, a me piace molto il manubrio ricurvo. Sto per chiudere le trattative e pagare. Ragazzi siete dolcissimi, c’è poesia nelle vostre parole e nella passione per la bici. Una carezza a Nahla (spero si scriva così, è tardissimo e non me la sento di controllare!)☺️
In questo periodo trovare la bici che si vuole è un'impresa non da tutti! 😉 Comunque con la Touring disc cadı in piedi alla grande 👍. Grazie mille per le belle parole, anche Nala ringrazia 🐕🐶
Ciao io mi sto avvicinando ora al cicloturismo anche se non sono più giovanissimo. Volevo sapere cosa ne pensate della ridgebak panorama grazie
Ottima bici per qualità/prezzo se hai intenzione di pedalare principalmente su asfalto
ciao ragazzi , grazie mille per tutto ... siete veramente bravissimi , io cerco una bici da strada molto robusta , per fare dei viaggi non tanto lunghi , allora ho pensato alla cinelli zydeco ? cosa ne pensate ? grazie
Ciao, non abbiamo mai usato la Zydeco ma è un'ottima bici da strada che va benissimo per viaggiare leggeri e per giri quotidiani
@@lifeintravelit grazie mille molto gentile
Ciao , io ho fatto fare il telaio da M.T.B. alla Revel ( Trentino Alto Adige ) ( in Titanio ) fatta rinforzare per il carico , telaio allungato ( molto meglio per il viaggio lungo ) . Poi l'ho personalizzata . Ruote lenticolari ( alluminio ) bauletto frigo vano batteria 12 V 12 Ah ( tutto in alluminio ) luci posizione , indicatori direzione con emergenza , f. nebbia , r. nebbia , abbaglianti , trombe da 8 Ah , luce freno , luci cruscotto e bauletto , tutto comandato dal cruscotto montato sul manubrio compressorino 12 v , per ruote , ( uso gomme da 1,5 pollici per 40 a 8 bar ) da 26" , le preferisco al 29" per maneggevolezza ed entrata in curva , cambio deor a 9 velocità , ruota libera 28 , 38 , 48 , per avere una velocità elevata ( circa 35 Km/h di media per 250 Km giornalieri in piano senza vento forte e strada asfaltata ) , molteplici accessori di ricambio , dalle maglie catena a 7 camere d'aria riserva e chiavi per smontare il tutto , 2 perni serraggio rapido ruote , ant. e post , 4 cavetti freno e 4 per cambio . A lavoro ultimato sembra proprio uno Scooter , peso complessivo 42 Kg a vuoto , può trasportare fino a 50 Kg più 100 di biker ( anche se sono sui 90 Kg ) quindi sono circa 200 Kg a pieno carico . Nonostante la mole è velocissima , ( Non in salita ) ma con il pignone da 32 posteriore e 28 anteriore , supera pendenze estreme , in discesa tiene ottimamente le alte velocità ( anche oltre i 100 Hm/h ) a pieno carico . Ottimi i freni a disco da 203 ant. e post . con doppia pinza sull'anteriore per l'asfalto . per lo sterrato cambio gomme ( da 2 pollici ) e velocità ridotta . Ed ho percorso già più di 500.000 Km in 20 anni ( circa 25.000 l'anno ) . Ho anche un telaio di riserva in Acciaio , pero pesa 3 Kg in più ( precedente a quello in Titanio subentrato dal 2005 ) . Ma non ne ho avuto mai bisogno se non in caso di incidente ( cadute , Quindi fermo per riparazione ) . Non la cambierei mai per quelle citate , economiche ma non penso cosi affidabili . L'unica nota dolente è il prezzo , solo la bici senza equipaggiamento siamo sui 5.000 euro ( Titanio ) con l'equipagg. si è arrivati ad un totale di quasi 11.500 euro , ma una volta fatta non ho più avuto problemi per 20 anni , all'epoca con le Lire era stata una spesa notevole e unica ( non c'erano bici in Titanio ) ma poi quel materiale ha preso piede su qualunque tipo di telaio . Girare il mondo in bici è meraviglioso . Un caro saluto .
Beh, come dici tu, è più uno scooter che una bici 😉 comunque se ti ci trovi bene fai strabene a non cambiarla!!! Quelle dell'elenco sono bici che escono così dalla fabbrica... È logico che se uno vuole spendere un po' di tempo e euro in più, è di certo meglio un telaio artigianale montato come si preferisce!!!
Buoni viaggi!!! 👍👍👍😉
Ciao Leo, non avendo menzionato la Trek 920 volevo chiederti cosa ne pensi, capisco la classifica soggettiva, ma obiettivamente mi interessava un tuo parere in quanto è il mio sogno nel cassetto...
Complimenti per tutto a te e Vero, vi seguo sempre, siete fantastici 💪🏻💯🔝
Ciao, credevo di averti già risposto ma ora non vedo il commento... La Trek 920 è una signora bici che va benissimo per viaggi in paesi abbastanza evoluti dal punto di vista ciclistico (Europa...) quindi se è un tuo sogno perché non realizzarlo 😉! Tra l'altro anche noi l'avevamo 'puntata' per ora che con Nala viaggermo principalmente a breve raggio... vedremo!
Bel video e bellissima cagnolona!
Grazie... Soprattutto da parte di Nala 😉
Grazie, spettacolari come sempre!
grazie a te, sempre troppo buono! ;)
Ciao ragazzi, volevo sapere cosa ne pensate della Bianchi Spillo topazio. Grazie
Ciao Gerardo, la Spillo Topazio è una delle più comuni citybike utilizzate per viaggiare. Per il prezzo che ha è una buona alternativa economica alle bici da viaggio 👍
@@lifeintravelit grazie mille, gentilissimi. alla fine, dopo 4 giorni di ricerca a 10 ore al giorno ho preso una bici che gia amo anche se penso non troverà la vostra approvazione. TREK 8000 ZR :non vedo l'ora di farci un bel giro. grazie ancora, a presto
@@gerardorossomando6828 ma figurati... a parte che ti devo ringraziare perché sei stato di ispirazione per uno dei prossimi articoli che scriverò sul sito sulle bici economiche per viaggiare. Poi in realtà la bici che hai preso va benissimo... pensa che io i primi viaggi li feci con una trek 7300 e poi ereditai anch'io una trek 8000 da mio fratello (usata solo per escursioni in MTB anni anni fa). Fino al 2015 abbiamo viaggiato con una mtb viner del tutto simile a quella che hai acquistato tu, quindi per inziare va benissimo... poi se e quando, potrai sempre acquistare qualche altro modello più specializzato negli anni!!! ;) Per ora buone pedalate!!
Ciao ragazzi vorrei sapere se per fare ciclo turismo sulla francigena può andare bene una bici ibrida in alluminio della Montana con i freni tradizionali costo intorno ai 350 euro o è troppo economica ? Grazie
@@paoloinnocenti415 ciao, non è questione di troppo economica. Sulla Francigena ci sono tratti sterrati anche tosti. Dipende un po' da come è montata (ha rapporti sufficientente agili per salite anche impepgnative?) e dagli accessori (portapacchi solido, preferibilmente in acciaio? O bikepacking?). Il telaio non credo sia un problema così come i freni, se non vuoi fare 'gare' in discesa 😋
Siete sempre grandi ragazzi. Vorrei farvi una domanda, cosa ne pensate delle ebike?
Marco Di Vita bella domanda! In realtà la mia (Leo) posizione è piuttosto neutra: le E-bike a mio parere dovrebbero essere un aiuto/stimolo per chi fa più fatica (anziani, persone con problemi fisici...) o una scusa per mettere in sella più persone (mogli che mai avrebbero pensato di stare al passo dei mariti o viceversa, ad esempio). Non devono essere invece prese come una scorciatoia per non far fatica (triste vedere ventenni che salgono in ebike)...ma è un parere personale
Hai ragione, ma devo spezzare una lancia, a favore dell'ebike, come hai capito, ho dovuto cedere alle ebike per via di mia moglie, e quindi mi sono addentrato nel mondo delle bici elettriche, dapprima acquistando un mtb per mia moglie ad un prezzo molto accessibile, che devo dire uno spettacolo, visto il prezzo. Dopo acquistando un kit di conversione per la mia cicloturismo della Btwin Hoprider700, adesso uso la bici anche per andare a lavoro.
La ebike secondo me, bisogna usarla con parsimonia anche perché, la batteria ha una sua autonomia e quindi nei lunghi viaggi sarebbe un peso in più, invece che un aiuto.
La mia domanda rivolta a te, quale esperto di bici, visto la tua esperienza, riguardava l'applicazione dell'ebike al cicloturismo ed a quale modello sarebbe più appropriato avvicinarsi.
@@ciclotrek136 la risposta che ti ha dato lui, sottintesa, è: stai lontano se non hai problemi fisici!
Ciao ragazzi, volevo un tuo parere riguardo le biciclette Santos.
Grazie e complimenti per il canale!
Gran bici... La serie travelmaster è una delle migliori ma non facile da trovare e costosetta. E, opinione personale, sono anche molto belle.
@@lifeintravelit Grazie Leo e Vero!
Buon Viaggio!!
@@lifeintravelit ciao Leo e Vero!
Cosa ne pensi della bici Santa Cruz Chameleon?andrebbe bene per il cicloturismo?
Se si,. quale portapacchi useresti? Thule?
@@andrealauto9632 non la conoscevo e sono andato a vederla... decisamente non è una bici da viaggio ma molto più adatta al mountain biking. Poi noi abbiamo girato il mondo con delle mtb front qualche anno fa quindi può andar bene anche quella... però monocorona, freni a disco idraulici, occhielli assenti per i portapacchi mi fanno dire che non è una bici adatta a fare cicloturismo inteso con borse laterali etc (i portapacchi thule lasciali perdere almeno a sentire in giro). Se vuoi farci bikepacking offroad può andare bene, ma solo se la acquisti soprattutto per andarci in mtb a casa e non vuoi prenderne un'altra per viaggiare, altrimenti pensa ad una bici da viaggio o una gravel.
Grazie mille Leo!
Salutami Vero!
Buon viaggio
Ciao Leo e Vero,utile ed interessante il video sia per le bici presentate che per la location ;) Conoscevo la maggior parte delle bici tranne la Bombtrack.Curioso di vedere come si troverà Vero con la Genesis,una bici che ho scoperto grazie al negozio "La Stazione delle Biciclette",soprattutto perchè nei vostri video vi ho quasi sempre visto con delle MTB.Come si comporterebbe in un fantastico giro come il vostro sulle Ande? La forca rigida rispetto ad una ammortizzata può essere un fattore trascurabile? Quando comprai la mia Bressan Terranova nel 2010 le mie conoscenze e le possibilità di accedere a diverse tipologie di bici erano limitate,oggi vedo che il mercato si sta ampliando rendendo la scelta piu difficile...Le alternative erano la Surly e la koga ed una Kona Sutra però all'epoca per me quasi sconosciuta.Penso che oggi sia molto interessante la Genesis anche per la dinamo al mozzo e le luci,insieme ad altre cose che propone ad un prezzo secondo me molto competitivo :)
Ciao, sì effettivamente come detto l'evoluzione dei viaggi ha portato anche ad una evoluzione delle bici disponibili! Non credo che la forcella rigida avrebbe creato problemi sulle Ande, anche perché non abbiamo fatto single trail o tratti tecnici... la strada della Gioia, quella più scassata che abbiamo fatto, era comunque fattibile (per quanto si possa definire fattibile, visti i lunghissimi tratti a spinta nella sabbia :)) senza forcella e così succede in quasi tutti i nostri viaggi che non siano studiati appositamente per le MTB. La Terranova è tutt'ora una bici di tutto rispetto, a quanto ne so!!! La Genesis ha effettivamente un rapporto montaggio/prezzo difficilmente raggiungibile da altri... speriamo che Vero sia soddisfatta!!! :)
Ciao, non ho una bici da viaggio. Ho una mtb scott spark 960, una bici da corsa in carbonio firmata ROZZA ciclista lodigiano montata durace e una vecchia colgano master in acciaio. Ecco quest'ultima mi piacerebbe equipaggiarla da cicloturismo, magari montando ruote e freni da ciclocross e portapacchi posteriore, secondo voi fattibile? Poi a mia moglie, che non è molto appassionata, ho preso una Atala discovery, niente di che ma più che dignitosa. Ciaoooo
Ciao, tutto si può fare e se non farai viaggi lunghi e impegnativi non dovresti avere problemi. Poi l'investimento per adattarla è minimo. Certo, le geometrie non saranno da viaggio ma se ti sei trovato bene in passato non vedo perché non potrai farlo anche in futuro... E poi se non ti ci trovi saprai quello che hai investito 😉
Per piccoli spostamenti una atala btour (che ho comprato per andare al lavoro ) può essere utilizzata? Premetto che causa ginocchio disastrato la scelta è dovuta cadere su una e bike
Ovviamente parlo di cicloturismo alle prime armi
@@piergiorgiotittarelli4970 ma senza ombra di dubbio... per iniziare va benissimo!
@@lifeintravelit grazie ragazzi. Prima o poi farò questo passo e vi farò sapere 😉
@@piergiorgiotittarelli4970 vedrai che non te ne pentirai, anzi... non vorrai più smettere! ;)
Ciao ragazzi, grazie per il vostro video. Che ne pensate di due bici tutte italiane come la Bressan Terranova o della Bressan Caprice?
Ciao Michele, che dire... Bressan è un ottimo artigiano tutto italiano, tra i più noti in ambito cicloturismo e la Terranova è una bici che usano molti grandi cicloviaggiatori... poi essendo una bici "su misura" dipende sempre da come la monti (ed è anche per questo che risulta difficile dare un giudizio e farne una valutazione complessiva). La Caprice è più da offroad a quanto mi pare di vedere sul sito ma devo sinceramente dire che non ne ho mai vista una dal vivo
Ciao ragazzi! Ho notato che diverse bici con manubrio "stradale" (che in realtà stradale non è ma spero di essermi spiegato) montano le leve del cambio alla fine, volevo domandarvi se in commercio esistono anche bici con manubrio bullhorn che adottino la stessa soluzione e se, in caso contrario, possa essere una modifica fattibile...magari sostituendo anche le leve dei freni con delle leve da crono.
Vi ringrazio anticipatamente e complimenti per il video e il canale tutto ;)
Ciao, alcune bici con manubrio drop allargato effettivamente montano le leve bar-end. Non conosco aziende che producano, di serie, bici con manubrio bullhorn e leve bar-end quindi dovresti chiederne la modifica ma tecnicamente credo sia una cosa fattibile anche con leve da crono (anche se non sono un gran tecnico e quindi il consiglio è quello di chiedere ad un meccanico competente).
Gae Tano si chiamano "Gravel"
Pure io mi sto orientando per l’acquisto di una genesis tour de fer 20. Due semplici domande: qual è il peso comprensivo del portapacchi posteriore? Qual è il costo dei pezzi di ricambio? E per finire vorrei sapere se per quella che è la tua personale esperienza hai rilevato qualche difetto è se hai col tempo trovato il modo per superarlo.
Un caro saluto.
Roberto
Ciao Roberto, il peso esatto non lo ricordo ma siamo intorno ai 14kg con il solo portapacchi posteriore. Poi recuperi qualcosa togliendo anche i parafanghi come ha fatto Vero... in realtà lei li ha tolti per far stare copertoni da 47mm e questo è forse il maggior "difetto" che Vero ha trovato nella bici: la tolleranza piuttosto limitata per le coperture, che se vuoi fare percorsi sterrati un po' tecnici può penalizzare (l'azienda dice fino a 1.60", Vero è riuscita a farci stare i Marathon Plus Tour da 1.75" ma proprio al pelo). Per il resto pienamente soddisfatta dell'acquisto!
PS: il prezzo dei pezzi di ricambio varia in base al pezzo, logicamente!!!
Sono anni che giro i siti e i video. Questo è il migliore di tutti. Volevo chiedervi come la compro. Vorrei comprare la Fuji o la Surly, come faccio? Sul web nn trovo nulla. Avete un sito?
Grazie, questo è un video un po' datato ma le bici più o meno sono quelle. Il ns sito è www.lifeintravel.it ma non abbiamo negozio. Per fuji e surly puoi provare in uno di questi shop: www.lifeintravel.it/un-grande-grazie-a-tutti-i-nostri-sostenitori.html
Ottima recensione... Per curiosità che problema avete avuto in Asia con i freni idraulici?
Giuseppe Coco grazie! Durante il trasporto aereo hanno sballottato un bel po' le bici e l'olio minerale è uscito da uno dei due freni che quindi non funzionava più 😢 Trovare qualcuno che ci mettesse l'olio è stato impossibile
Ciao ragazzi,io mi sono innamorato delle semplici ma aggressive linee off road della da voi citata(e posseduta) Cinelli hobootleg geo e del suo “pacchianico”color sangria . Comunque anch’io ho fatto delle piccole esperienze di viaggio con la mia piccola brompton a 6 velocità, e devo dire che nonostante non sia una bici studiata specificamente per i viaggi(soprattutto fuori strada)mi ha più che positivamente impressionato,soprattutto in salita, dove anche con strappi oltre al 10% di pendenza mi mandava su abbastanza agevolmente. Comunque ritornando alla hobootleg geo,visto che l’avete già sperimentata mi sembra che come rapporto qualità prezzo sia uguale se non superiore alle omologhe straniere da voi citate... su alcuni siti la vedo in vendita a 1000€, quindi direi molto invitante se solo riuscirò a trovare la taglia M. Ah se magari conoscete anche qualcuno che la vuole vendere d’occasione in buono stato...perché no?! Se vi va, parlatemi anche degli eventuali difetti che avete riscontrato su questa bici
Bello che anche con un mezzo non propriamente da viaggio tu sia riuscito a fare qualche esperienza e ne sia rimasto positivamente impressionato (tra l'altro ci sono fior-fior di viaggiatori che viaggiano in pieghevole... uno su tutti Heinz Stucke).
Parlando della Hobo Geo, io mi ci trovo bene e credo che il rapporto qualità/prezzo sia buono, poi come dici tu è l'unica italiana di questo elenco. Purtroppo (o per fortuna... dipende dai punti di vista) la Hobo Geo così come la vedi non verrà più prodotta da Cinelli che per il 2019 ha previsto un restyling delle due bici da viaggio e l'introduzione di una terza bici... da quel che ne so (e a breve spero di avere maggiori dettagli), la HoboGeo avrà il monocorona, freni a disco idraulici, manubrio drop e colore azzurro e andrà a collocarsi in una fascia di prezzo superiore... chiaramente troverai ancora la "vecchia" Hobootleg Geo online a un ottimo prezzo proprio perché sono residui di magazzino (e potrebbe quindi essere un buon affare!).
Dimenticavo, i difetti della attuale bici secondo me sono pochi: con la doppia davanti si ha un rapporto un po' lungo che a pieno carico ti costringe a spingere parecchio; le appendici sono un po' corte e credo che a breve le sostituirò con qualcosa che mi permetta di allungarmi un po' di più sul manubrio.
Ah, dimenticavo... puoi vedere le nuove bici in azione sul video di cinelli alla Ven.To.: ruclips.net/video/YfjSRN5WqHk/видео.html
Complimenti x i vostri video...e saluti dalla valcamonica👍
Renato 72 grazie... Saluti a te, vicino di casa😉
Ciao ragazzi, purtroppo la Cinelli Hobo Geo in taglia M, a meno di beccare un usato, non é più disponibile. Ho trovato due alternative: Genesis Longitude e Kona Unit X entrambe nella versione 2018, potreste esprimere un parere che mi aiuti a far pendere la bilancia? Grazie
Buoni Viaggi!
Sì, peccato per la Hobogeo, ottima bici. Le altre due le conosco poco ma sono davvero molto simili. Così a una prima occhiata mi pare ci sia un'unica cosa che personalmente mi farebbe propendere per la Longitude: il monocorona non mi ispira per nulla e la Kona lo monta. Inoltre la Genesis ha 2 gorilla cage extra ma questo è davvero un dettaglio. Per il resto, come dicevo, sono entrambe molto molto simili... Ed entrambe molto belle anche esteticamente a mio parere 😉
Il rosso acceso della Kona mi ha dato subito alla testa, ma in effetti l' 1x10 non so se sia sufficiente per uscite impegnative e ciclista non troppo performante, ero in dubbio anche per via dei freni meccanici nella Kona mentre mi pare idraulici nella Genesis, sempre che abbia saputo verificare bene le specifiche.
Grazie!
tacrock 79 in realtà mi sembra che Kona monti gli SRAM Level T che sono idraulici, così come la Genesis monta Shimano, sempre idraulici. Come ti dicevo sono due bici davvero molto simili e ottime per viaggi in MTB.
Un ulteriore grazie per la precisazione! 😅👍
Ciao vi chiedo un consiglio, sorry per il messaggio lungo. Prima di arrivare alle due domande spiego la mia situazione.
Ho intenzione di fare il tragitto Svezia-Italia in bici per il semplice fatto che devo tornare in Italia finita l’università, non voglio prendere l’aereo, le ciclabili per quasi tutto il tragitto sono favolose e sarebbe un crimine non percorrerle perdendosi il più bello del paesaggi nordici e dei Paesi in generale. A casa possiedo una bici buona, telaio in alluminio, cambio shimano deore, ruote del 28, cerchioni da 34 raggi e spessore del copertone non ricordo, ma classico da bici da città (via di mezzo tra corsa e mtb). Però ci sono questi svantaggi:
- il telaio è leggermente piccolo rispetto alla mia statura attuale,
- i cerchioni sono da 28 raggi (ho letto che per il cicloturismo è meglio che siano 34-36)
- non è per niente equipaggiata. Il problema non è equipaggiarla, ma il spendere soldi per equipaggiare una bici che è ormai un po’ piccola (con portapacchi, parafango, dinamo sul mozzo, sella buona). Visto che spesso le bici da cicloturismo vengono vendute “ready to travel” non potrei nemmeno riciclare portapacchi e sella.
Le mie due domande sono:
1) Una bici di questo tipo secondo voi regge tranquillamente il viaggio Svezia - Italia? Che mi preoccupa non è tanto il telaio in alluminio (corretto?) quanto i cerchioni da 28 raggi invece che da 34-36.
2) Con un budget di 800-1000 euro secondo voi si riesce a comprare una bici da cicloturismo valida e già equipaggiata di portapacchi o è meglio lasciare perdere in partenza? Magari puntando sull’usato?
Questa eventuale nuova bici sarebbe destinata a rimanere per molto tempo, anche per un uso abbastanza quotidiano quindi deve essere versatile e buona anche se non credo che andrò mai in posti sperduti dall'altra parte del mondo con la bici. Se con questo budget si trova qualcosa di buono ok, altrimenti sarebbe davvero importante capire se la mia vecchia bici possa sostenere un viaggio di questo tipo. Peso portapacchi posteriore: 18-22 kg. Portapacchi anteriore: 4-7 kg. Io peso 70 kg
Mi dispiace per il messaggio infinito, ciao!
Sì, credo anche io che sarebbe un crimine non sfruttare l'occasione per rientrare in bici!!!! 😉😉
Hai descritto perfettamente la tua situazione e il problema più grosso secondo me è la misura del telaio piccola, non tanto i raggi o il telaio in alluminio. Avere una posizione che non è la propria per tanti km può darti problemi alla schiena e alle gambe... se riesci a ovviare alle dimensioni del telaio con pipa manubrio e canotto a quanto hai descritto la bici mi sembra possa tranquillamente affrontare il viaggio da te descritto anche perché con 800-1000€ trovare una bici con portapacchi e dinamo al mozzo la vedo dura a meno che non cerchi un buon usato... Che potrebbe essere la tua seconda soluzione. Altrimenti spendi 50-100€, sistema la tua vecchia bici e quando avrai un budget di 1500-2000€ prenditi una buona bici da viaggio/trekking che ti dura una vita!!!
Sarebbe stato bello capire i difetti (per voi) che vi hanno portato alla selezione finale ;) un po' questo si intravede (sente) ma credo che avreste avuto da dirne altro a riguardo
Hai ragione, ma sarebbe venuto un video di ore ed ore :):).... a parte gli scherzi, magari in futuro cercheremo di fare qualche video dedicato ai singoli modelli ed entrare un po' più nel dettaglio!!!
Ciao. Io ho una Awol elite 2016, come hai detto tu ho riscontrato dei difettucci, mi potresti dire tu cosa hai trovato? Te ne sarei grato anche perchè, magari io non penso che lo sia, un difetto, invece lo è, cosi se e possibile, provare a risolverlo. Grazie e bel video.
Ciao Luca, noi non possediamo una Awol e questo video voleva solo proporre una panoramica delle bici da viaggio più conosciute. I "difetti" quindi sono molto soggettivi e si basano su valutazioni fatte a tavolino e non sul campo quindi del tutto opinabili! Detto questo, a mio giudizio il Tiagra è un cambio un po' troppo orientato al veloce e con meno propensione per il viaggio lento. Inoltre a dare un occhio alle geometrie la reattività della bici potrebbe non essere delle migliori... ma questo è da valutare. Il manubrio drop non è il nostro preferito. La forcella davanti ha una larghezza che non permette di montare coperture troppo larghe (in realtà per noi non è un problema... Vero ha preso una Tour de Fer che forse ha ancor meno spazio). Di positivo ci sono freni a disco meccanici e telaio in acciaio. Manca la dinamo al mozzo. Insomma in definitiva questi sono un po' pregi e difetti secondo me. Tu cosa intendevi per difetti? Dato che hai sicuramente più esperienza di me con la Awol?
Ciao. La mia bici e la elite, quindi completa di parafanghi in metallo e portapacchi davanti e dietro (che secondo me ne alzano un po il valore, visto che per via degli sconti non li paghi praticamente). Per il discorso del cambio; io direi che e fatto proprio per il viaggio "lento", perchè avendo un 34-46 davanti, certo non si fanno le "corse". Per le gomme ci stanno dei 700x47 tranquillamente e visto il tipo di bici, non penso servano più grandi (altrimenti prendevo una MTB). difetti veri direi il telaio, non e più acciaio reinolds, e quindi forse un po troppo morbido, in effetti se si carica il posteriore si alleggerisce molto d'avanti (il peso deve essere equilibrato), al contrario si può caricare molto davanti e niente dietro e fila dritta che e un piacere (però naturalmente si sente nelle manovre). Appunto per il manubrio, la "bicorna" io la adoro e mi trovo benissimo. Dinamo mozzo: con le power bank ormai si ovvia a tutti problemi energetici e costa decisamente meno e carica di più. Per i freni; all'inizio mi sono trovato male con i dischi meccanici, non frenavano, poi ho sostituito il disco anteriore con uno schimano da 180 e il posteriore con altro schimano da 160 (in definitiva ho tenuto solo le pinze della Spyre) e adesso frena bene e con meno sforzo alla leva. Altro appunto sono alcuni componenti un po economici, come i perni conici delle ruote, si usurano presto (ma con 20€ li sostituisci) che dopo un po fanno rumore. Comunque alla fine per l'acquisto (ma adesso questo discorso non vale più visto che non la importano da quest'anno) ho fatto una valutazione generale, es. prestigio del nome, completezza del mezzo (se devo comperare componenti a parte e un costo da non sottovalutare), prezzo al netto dello sconto; non ho trovato all'epoca niente di meglio. erano tutte (a parità di componentistica e accessori), dai 300€ ai 500€ in più ( mi viene un'altra bici media a quel prezzo, o una usata). Ce ne sono in giro di bellissime, anche che non avete citato nell'articolo, perchè adesso si parla tanto di gravel più che di bici per cicloturismo, ma poi ogni uno fa le sue valutazioni su cosa acquistare e sull'uso farne. Un punto che mi sono scordato e che e un po pesantuccia, ma se poi ci devo caricare 20 kg di bagaglio, chilo più o meno penso che faccia poca differenza. Scusate la lungaggine e grazie ancora per il servizio postato su youtube.
Direi che sei stato più che esauriente nella risposta!!! Grazie mille anche da parte di altri che leggono e hanno ottime informazioni sulla bici... sono assolutamente d'accordo con te sul fatto che acquistare una bici con tutti i componenti già inclusi sia vantaggioso e valga la pena, un po' meno sulle tue considerazioni "energetiche" e sul manubrio ma, come dicevo prima, sono assolutamente considerazioni personali e quindi ci sta che la vediamo in maniera diversa.
Se vieni dai freni idralulici è normale non trovarsi con i meccanici ma poi ci si prende le misure.... poi come hai fatto tu, si può sempre ovviare con dischi più "performanti".
Sono anche assolutamente d'accordo con te sul fatto che questo nostro elenco sia molto riduttivo e che in giro ci siano un sacco di belle e buone bici.
In ogni caso buone pedalate e buoni viaggi!!!
Il bello e anche che tutti non siamo uguali e che abbiamo gusti diversi, altrimenti d'estate saremmo tutti al mare o tutti in montagna. il mondo e bello perchè e vario e per fortuna e così (almeno per ora). Buona giornata e buone pedalate a tutti.
luca zagallo i
Bel video 👍🏻
Toglimi una curiosità, sono completamente incompetente. Come mai le bici da cicloturismo che consigli non hanno la forcella anteriore ammortizzata? Non è consigliato?
A me verrebbe da dire che rende un po’ più confortevole i lunghi viaggi
Nelle bici da viaggio meno componenti fragili e complessi da sistemare ci sono e meglio è. Inoltre il comfort in una bici da cicloturismo è dato dalle geometrie più allungate del telaio e della bici in genere che rende la bici meno reattiva ma più comoda da guidare per molte ore. Inoltre in generale in un viaggio in bici non si affrontano sentieri o percorsi da mountain bike e per affrontare strade bianche o sterrate semplici l'assorbimento delle vibrazioni è demandato al telaio, al suo materiale e alle tecniche costruttive.
Life in Travel Capito, grazie mille per la risposta!
Ciao, grazie per il video molto interessante.
Volevo chiederti un parere, che ne pensi della zyneco cinelli?
Grazie
Massimo
Non la conosco personalmente non avendola mai usata... E una bici che nasce per il Gravel e se i viaggi che fai sono corti e su fondo misto asfalto/sterrato facile potrebbe essere una soluzione... Cito il sito Cinelli: "Zydeco è la macchina gravel da competizione Cinelli" per farti intendere che è più corsaiola che da viaggio 👍😉
Life in Travel ! Grazie di questi video! Cosa ne pensate della cannondale touring ultimate?
Ciao mi sono iscritto al vostro canale , opinioni molto utili , informazioni importanti siete simpatici , abito a peschiera del Garda, ho amici a Iseo , vorrei chiedervi se potete indicarmi qualche punto vendita bici per cicloturismo valido ? Ancora grazie e complimenti per questo video .
Ciao, grazie di essere passato. Non conosco molto la zona di Peschiera... per quanto riguarda le bici da viaggio ci sono pochi negozi sparsi nel nord italia che sono davvero all'altezza. Noi ci troviamo alla grande con Bikejamming.it che è solo online, mentre tra quelli fisici conosciamo La Stazione delle Biciclette (Milano), Scavezzon (Veneto), Bikefellas (Bergamo)
Life in Travel grazie per queste informazioni molto utili. 👍🏻
Intanto grazie , per cortesia vorrei chiedervi qualche consiglio , però vorrei mandarvi delle foto della mia bicicletta kastle treking anni 90 e se secondo voi posso apportare qualche modifica e se posso le indicarmi qualche marca per borse e manubri e pedali . Grazie
@@MaSa-pt7uj puoi inviarci il tutto a info(at)lifeintravel.it
grazie per il video vi avevo chiesto n passato un consiglio ora mi sono schiarito le ideee credo una salsa fargo ,ma si trova sol online oppure sapete indicarmi dove?? si puo mettere avere gia con la dinamo alla ruota di serie?? GRAZIE sempre video al top e soprattutto, utili bravi..
aspassoconfrancesco Salsa si trova anche in molti negozi fisici... dipende da dove vivi
a Genova sapete mica dove io nn riesco a trovarla grazie
aspassoconfrancesco qui trovi l'elenco dei rivenditori: salsacycles.com/dealers/list/Italy
grazie davvero gentili
Salve,che ne pensate del marchio svizzero Cresta? (Cresta bike.ch)
devo dire che non le conoscevo!!! Ho spulciato il sito e così a una prima occhiata sembrano delle buone bici: la Sirius e la Unica (con la cinghia anziché la catena) sono interessanti però prezzi un po' altini... la Vento è già più abbordabile ma con quelle cifre si trova di meglio a mio parere.
@@lifeintravelit io ho il modello vecchio della Giro e mi trovo bene. Ha il cambio SRAM dualdrive che fino ad oggi non ha dato problemi. Si in effetti sono un pó care ma io non me ne ero accorto perché è stato un regalo (usato)di mio fratello;)
LEGIONE72 beh allora direi che hai un fratello generoso :) comunque non avevo preso in considerazione quelle che loro sul sito definiscono Tour perché sono tutte con la forcella ammortizzata ed in questa lista ho preferito inserire bici il più semplice possibile, adatte anche a viaggi intercontinentali dove meno tecnologia si ha e meglio è!
Life in Travel si perché come diceva "quello" ...quello che non c'è non si rompe!
LEGIONE72 Esatto!!! Però che saggio quel... "quello"!!! ;)
Tra una fuji touring dosc e una cinelli hobo?
Cm mai non le hai citate le cinelli hobo?
Sono bici molto simili... non ho citato la hobo ma la hobogeo perché ero possessore di quella all'epoca. La Hobo è sicuramente più costosa della Fuji ma è un marchio italiano, con acciaio columbus. Fuji ha freni a disco meccanici mentre Cinelli freni al cerchio, per il resto entrambe comandi barend. La Touring ha cambio deore/xt, la CInelli deore/sora
Bravissimi
Grazie
Bravi
Giuseppe Rossi grazie
Personalmente ho girato mezzo mondo con una Brompton M3L
Neanche la 6 marce? Grande!
Meccanici sempre 👍
Assolutamente d'accordo 👍😉
fanno la Roubaix con telai in Carbonio, come si fa a rompere un telaio in alluminio se tenuto correttamente?!
Alessandro Sala beh, diciamo che il pavé della Roubaix è nulla in confronto a certe strade che si possono trovare in giro per il mondo... e poi fare una Roubaix significa fare 50-100 km di pavé e tutto il resto asfalto. Nella vita di una bici da viaggio (almeno di una nostra) i chilometri fuoristrada sono almeno il 50% e per noi una bici da viaggio dovrebbe durare almeno 50-70.000 km.
A parte questo, ti assicuro che un telaio in alluminio si può rompere: ad esempio in Bolivia abbiamo incontrato 2 ragazzi belgi che hanno rotto il telaio MTB in alluminio sulla ruta de las Joyas e per farlo sistemare sono stati costretti a fare circa 400km per trovare qualcuno che glielo sistemasse... Se avessero avuto un telaio in acciaio un saldatore qualsiasi sarebbe stato in grado di fare una sistemazione per farli proseguire.
Poi è ovvio che se viaggi in Europa e fai giri solo o quasi su asfalto o comunque non hai l'esigenza di dormire sonni tranquilli un po' ovunque puoi viaggiare con qualsiasi bici di qualsiasi materiale... Ed è anzi auspicabile che tutti lo facciano 😉👍
beh, sempre tutto molto relativo. un conto è fare tratti in sterrato, su terra battuta a velocità da viaggio. un conto è fare la forsta di Arenberg ai 50 km/h. detto questo non temete di scegliere telai in alluminio o in carbonio. ( non sto a dire pro e contro se no dovrei fare un video di spiegazione bello come il vostro). quello che posso dire è che ne ho fatti di km su una bici in alluminio, da corsa, prendendo tante belle buche, sopratutto "secche sull'asfalto" e non ho mai avuto alcun tipo di cedimento, facendoci anche gare agonistiche.
detto questo ognuno è giusto che faccia tesoro della propria esperienza è che esponga il proprio pensiero( giusto o sbagliato che sia) e in ogni caso, vi auguro buona fortuna per i vostri viaggi.
Alessandro Sala sì sì, assolutamente d'accordo con te... Noi fino a un paio di anni fa abbiamo viaggiato con MTB in alluminio e non abbiamo avuto problemi. Ognuno, come è giusto, deve decidere in base alla propria esperienza, al proprio gusto e stile... come detto prima, l'importante è viaggiare e pedalare!!!
Comunque ti assicuro, avendo percorso entrambi, che il pavé del nord è nulla in confronto a certe strade fatte in viaggio... e fare il pavé a 10 km/h è peggio che farlo a 40km/h per le sollecitazioni 😉
Non da dimenticare il carico che una bici da viaggio deve sopportare...oltre al ciclista...tutto il materiale...personalmente ho usato fino sd ora bici in alluminio, e ho acquistato recentemente una salsa fargo..che manca nel video...
Secondo me, la miglior bici da viaggio in assoluto è la Westlander Locomotive.
Ciao, dare una valutazione assoluta è, a mio parere, un errore. La miglior bici da viaggio in assoluto a mio parere non esiste... come sottolineo sempre, è una valutazione sempre soggettiva che dipende dal tipo di viaggio, dalle esperienze pregresse e dal proprio gusto personale. Resta il fatto che la westlander è una bici popolare in Italia per i viaggi ed ha caratteristiche di assoluto livello per chi voglia acquistare una bici per viaggiare!!! :=)
Ma che difetti aveva mai la AWOL?? Non lasciate lì la cosa in sospeso... io ce l'ho dal 2017 (e adesso siamo nel 2024) ed è una bici fantastica, che era avanti sui tempi e come troppe cose buone han smesso di farla troppo presto... chi ce l'ha la ama, rari telai crepati ma per sovraccarico arrischiato! E io sono nei gruppi di possessori sia italiano che americano... chi ce l'ha se la tiene stretta!
Inclusi quelli che hanno anche bici ben più care tipo locomotive o salsa... la AWOL la amano!! Boh
Quel video risale proprio al 2017 e come vedi noi l'avevamo inserita nella lista delle migliori quindi anche per noi era una gran bella bici da viaggio: all'epoca volevamo anche acquistarla ma poi decidemmo per delle bici Genesis. Insomma, oltre a essere in questa lista era anche alta nelle nostre preferenze. Il difetto principale per quel che cercavamo noi (non in termini assoluti, come sempre dipende dal proprio utilizzo e dalle proprie esigenze) era il range rapporti o meglio, lo sviluppo metrico del rapporto più agile. Non ricordo cosa montasse ma era un po' troppo duro per i nostri gusti. Inoltre aveva un passaggio ruote un po' troppo stretto e l'impossibilità di montare anything cage sulla forcella anteriore. All'epoca inoltre cercavamo una bici con dinamo al mozzo e solo la Elite ce l'aveva ma era praticamente impossibile trovarla in Italia. Come vedi sono dettagli... mi fa molto piacere che tu ti ci trovi bene e sei soddisfatto, dimostra che all'epoca era davvero una delle migliori bici da cicloturismo in circolazione!
Contenuti ok, ma esposizione lenta e noiosa. Occorre un po' di vivacità e velocità.
grazie per il suggerimento... effettivamente i video non sono mai stati il nostro forte ma stiamo cercando di migliorare!!! Proveremo a essere più "scoppiettanti" in futuro :)
Provate anche a capire il mercato italiano che fa strada nel mondo. Voi non ne parlate perché non lo capite realmente... siete esterofili