L’INTELLIGENCE MILITARE BRITANNICA E MUSSOLINI

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  • Опубликовано: 15 апр 2023
  • Giovanni Fasanella
    Giornalista, ricercatore e scrittore
    conduce:
    Franco Tosolini
    Ricercatore storico

Комментарии • 5

  • @brifo5779
    @brifo5779 Год назад +3

    Grande autore, grande libro, grande serata !!! Grazie. 📖🤓📚

  • @krisksb2387
    @krisksb2387 Год назад +7

    Ai primi di maggio del 1923 i reali inglesi, re Giorgio V e consorte, fecero visita a Roma ai reali italiani Savoia, in via pare abbastanza eccezionale e vigente come noto il primo governo Mussolini da 6 mesi. Il duce c'era, era sempre presente ma si tenne debitamente in disparte, per "non dare troppo nell'occhio". Il disorso di Mussolini del 16 novembre 1922 alla Camera di insediamento del suo governo fu un discorso palesemente eversivo, in cui dichiarò che in quel "primo tempo" decise di non usare la forza dei 300 mila squadristi che disponeva per ottenere di condurre il Paese e realizzare il suo disegno (eversivo) ma di seguire la via "istituzionale". Notoriamente il re avrebbe potuto e dovuto dichiarare lo Stato d'Assedio, e misteriosamente non lo ha fatto, esattamente come non tollerare che un primo ministro entrante minacciasse in quel modo e senza veli, facendosene vanto, i fondamenti costituzionali del Paese. Ora, se emergessero documenti storici che provassero un coinvolgimento della monarchia inglese in combinata con casa Savoia, nonché il Vaticano ovviamente, tramite i servizi segreti militari britannici, a creare strategicamente l'affaire Mussolini, per sedare i disordini sociali seguiti, particolarmente in Italia, alla fine della Prima Guerra Mondiale e in funzione antibolscevica, una gran parte della storia di questo Paese finalmente si chiarirebbe. Nel 1971 Vittorio De Sica realizza il breve film "Nascita della Repubblica" (visibile qui su RUclips), che consiglio vivamente, sul passaggio cruciale monarchia-repubblica avvenuto il 2 giugno 1946. Nel film fa dire al nonno narrante, che al nipotino deve giustificare l'assalto avvenuto a Napoli alla sede del partito comunista da parte di facinorosi sobbillati dalla monarchia e che provocò una decina di morti e feriti vari: "È sempre stata abitudine di casa Savoia, e da ben prima del Ventennio, usare squadre di disperati ben ricompensati per creare disordini funzionali ai loro interessi di regnanti". Leggi: strategia della tensione. Un appello agli storici: indagate, perché quel frangente particolare 1919-1922 è, a mio modesto parere, tutt'altro che stato chiarito dai documenti, per quanto disponiamo, e dalla storiografia ufficiale. Grazie 👍🏻

    • @wuming2638
      @wuming2638 4 месяца назад +1

      È lo stesso schema che hanno usato in Ucraina . Questo in Italia non si saprà mai perché svela la complicità di chiesa e massoneria ( di riferimento storicamente reale inglese ) nel governo dell’Italia .

  • @maori4940
    @maori4940 10 месяцев назад +3

    Concordo pienamente, la storia deve essere riscritta....ci mettiamo anche il caso Moro?

  • @Annye888
    @Annye888 6 месяцев назад

    Banchieri "irlandesi"? 😂😂