Il peccato del rigorismo
HTML-код
- Опубликовано: 5 сен 2024
- La Chiesa ha condannato un grave peccato, che è il rigorismo. Questo non per incentivare il suo vizio opposto - il lassismo - bensì per chiarire il giusto metodo per approcciare le questioni morali. Padre Cavalcoli spiega in maniera sublime la faccenda nel suo "Le verità di fede".
fedecultura.co...
----------------------------------------
❤️ Sostieni l'apostolato della Tradizione Cattolica con una donazione all'iban di Fede & Cultura: IT55Z0831511701000000008816
👉🏻 Iscriviti sul nostro canale Telegram senza censura ➜ t.me/fedecultura
Le verità di fede:
fedecultura.com/products/le-verita-di-fede
Grazie Prof Zenone. Incredibile come in 10 comandamenti (leggi) Dio ha racchiuso tutto ciò che serve per vivere bene ed in pace in questa terra , al contempo essere quasi sicuri di un buon giudizio quando sarà il momento di lasciare questa valle di lacrime. Se pensiamo a quante leggi uno stato come il nostro ha... C'è da piangere.. I miei più cordiali e sinceri complimenti per il vostro impegno soprattutto in questo particolare momento storico dove la menzogna la fa da padrona. ❤
🙌🏻👍🏻
Ci sarebbe anche il comandamento che dice di non farsi immagine delle cose che sono in terra o nel cielo. Non solo gli idoli, ma qualunque cosa,...ma questo comandamento non conviene ricordarlo per ovvie ragioni.
8:04 PROIBIZIONE DEL RELATIVISMO. Secondo me il cristianesimo si pone proprio in una posizione centrale rispetto al rigorismo e al relativismo facendo del dittico "fede e ragione" la misura per vagliare ogni opinione, ideologia o cultura discernendo da esse il bene e il male. A tal proposito ho sperimentato per dieci anni una vita a contatto con la cultura orientale. Ho tratto numerosi insegnamenti di stampo umano ma ho anche distinto peculiarità che non appartengono al sentire e agire cristiano. É anche vero che la capacità di discernere avviene con una certa maturità spirituale, ovvero ciò che si comprende deve essere pensato e operato per sentirsi "a posto" con se stessi, con gli altri e con Dio. Un percorso non facile che richiede una vita vissuta il più possibile in stato di grazia perché le insidie nello scivolare lontani, soprattutto da Dio, sono molte. Ecco, proprio in questo periodo della mia vita, sto comprendendo l'importanza delle VERITÀ DI FEDE, i capisaldi per non scivolare mai.
Ritengo quindi questo libro estremamente interessante e soprattutto utile per ritornare sui passi del pellegrinaggio verso Dio alla luce delle nostre esperienze di vita.
👍👍👍
La ringrazio. Illuminante.
Tranne la scivolata sullo scimmione primitivo. Lei pensa che Adamo fosse brutto?
🔥🙏🔥
Se il rigorismo è un peccato, il permissivismo non dovrebbe esserlo...... se si condanna il relativismo come giudicare lo assolutismo ? E per i dogmi come la mettiamo ?? Giochi di parole o fallacie .........
Ogni cosa ha i suoi estremi. Bisogna essere rigorosi, non rigoristi, quando parliamo di Scritture e di ciò che Dio i ha detto e comandato. Poi sulle cose che la Bibbia non dice esplicitamente non possiamo ovviamente esserlo. In quanto al permissivismo se esso diventa invito al Peccato è un peccato grave, un peccato contro lo Spirito Santo. Non si può dire che il male è bene o che il male non fa niente e che peccare fa bene. È giusto però dire che se c'è pentimento sincero Dio è disposto a perdonarci all' infinito perché infinita è la sua misericordia. Non ci sarà però misericordia per chi del peccato fa una bandiera, per chi invita gli altri a peccare e li convince a peccare e mettersi con arroganza contro Dio.
Ecco, bravo Zenone, non sia rigorista, consideri almeno la tesi che Bergoglio sia un antipapa, il che ha pure una certa probabilità storica, dato che su 265 papi regolari 41 sono stati antipapi. Non si fa peccato a considerare tale tesi. A insultare chi sostiene tale tesi si compie invece peccato…
Si ma gli anti papi della storia sono casi in cui con la violenza un certo gruppo di potere ha considerato decaduto un Papa legittimo per crearne uno illegittimo. Il Papa legittimo non voleva abdicare e rimaneva al suo posto scomunicando l' anti papa. Nel caso di Benedetto XVI, c'è stata una rinuncia pubblica e volontaria, Benedetto XVI non ha mai contestato la legittimità di Papa Francesco, anzi ha sempre ribadito la sua sottomissione al nuovo Pontefice. Per cui questa storia dell' illegittimità di Papa Francesco non ha fondamento. Non ha fondamento perché Benedetto si è dimesso, perché un regolare conclave ha eletto Francesco secondo la Legge della Chiesa Cattolica Romana, perché Benedetto mai ha contestato la legittimità di Francesco.
Peccato di superbia intellettuale