Grazie Purgatori, come sempre i tuoi racconti sono stati esaustivi e chiaramente raccontati senza "veli"..., è questo, sul mostro, ne è la prova. Ti ricorderò per questo, grazie 🙏
professionista coraggioso e sempre garbato. Tra i pochi rispettabili nel desolante panorama del giornalismo d'inchiesta italiano. Che la terra ti sia lieve.
Purgatori, grande giornalista, dispiaciuta per la sua dipartita, manchera', condoglianze alla famiglia, e una Firenze deserta, misteriosa nella sua grande bellezza
Pacciani, l'ho conosciuto, ci ho parlato, in quegli anni lo prelevavamo dal carcere di Sollicciano e lo portavamo all'aula bunker di Santa Verdiana, ero aggregato al NTT ( nucleo tribunali e traduzioni) dei Carabinieri a Firenze.... IL " vero" mostro o era già morto o era troppo anziano per continuare la carriera omicida tant'è che fino al 1994, nonostante Pacciani fosse in galera, noi continuavamo ad essere comandati di SAM ( servizio anti mostro).... Tanti dubbi, troppi... riaprite le indagini!!!
Solo un malvagio assassino come P.P. poteva commettere quegli orribili omicidi. Arrestato e poi morto lui, e' ritornata la pace. Vanni faceva tutto quello che gli diceva di fare PP ed in alcune uccisioni ha partecipato anche lui. Confermato dall'amico Lotti.
Ciao sarò un pazzo ma io sono un fan di storie dei serial killer, secondo te è stato veramente uno dei tre/ tutti e tre insieme oppure non c'entrano niente, spero che sia vero quello che hai scritto
Una precisazione: la lettera H sul fondello non è del lotto. Negli anni ottanta e novanta quasi tutti i proiettili Cal. 22 riportavano la H sul fondello. Lo dico per esperienza personale poiché posseggo ancora due armi in questo calibro e mi sono passate per le mani centinaia di munizioni H in quegli anni. Con questo voglio dire che il ritrovamento di una scatola di munizioni serie H non può essere messa in relazione immediatamente con quelle del mostro vista l'enorme quantità di munizioni così marchiate. Per capirci ancora negli anni novanta era molto difficile trovare proiettili 22 LR della winchester che non fossero marchiati H sul fondello.
@@pinomugo8960 solo che non esiste alcun Henry Winchester. L'unico nome Henry che si possa associare a Oliver Winchester è il suo famoso fucile a leva chiamato proprio Henry. Forse un omaggio a quest'arma?
@@pinomugo8960 se non ricordo male il mio commento era in relazione al passaggio in cui si parla del covo bolognese dei servizi in cui furono trovati diversi proiettili cal. 22 LR marca Winchester con H impressa sul fondello. I servizi segreti di tutto il mondo hanno spesso usato il 22 LR perché le armi in questo calibro sono facilmente occultabili e producono poco rumore allo sparo. Basta vedere quanti omicidi, diversi anche in Italia, compì il Mossad con armi cal 22 LR
L'avv. riporta e sposa a pieno la linea Filastò. Per me la più valida e vicino al vero. Chi crede alla teoria Pacciani e CDM lo fa perchè ha bisogno psicologiamente ed emotivamente di porre una fine a questa triste e lunga facenda (tipo Canessa, Giuttari... ora pure Lucarelli), ma a cui in realtà non crede nemmeno lui. Proprio sposando la linea Filastò sono convinto che il MDF fosse una persona molto interna alle indagini o che addirittura ai piani molto alti della procura (ho un nome, V., ma ovviamente è una mia convinzione).
"Ecco l'ennesimo reportage sul Mostro, vabbè vediamo dove sono arrivati" Dopo solo dieci minuti scopro: 1- della vicenda del figlio di Vigilanti 2- del deposito di armi non conoscevo nessuna di queste notizie. Inoltre rivedo il Lucarelli dopo un migliaio di anni e mi cita pure il Diavolo in persona al 18:00. Promette bene.
Informati invece di prendere per il culo. Allora già dovrebbero esssere paranoici anche gli ospiti del programma, visto che non si crede a 3 analfabeti come unici responsabili.
@@theblackcrow9546 Eh, certo, quindi sono stati gli stessi responsabili di Cogne, Erba, Pantani e Sara Scazzi... Praticamente la Spectre, perché in Italia è impossibile che privati cittadini ne uccidano altri, questo succede solo negli Stati esteri, da noi c'è un'organizzazione che si occupa di uccidere persone random. 🤣
Certi commenti che vorrebbero essere spiritosi su Lucarelli li trovo invece puerili, cosa conta la barba o altro?,guardate i cartoni allora che forse sono più adatti per voi
A livello di terrorismo e "dinamiche" di terrorismo interno è vero,oggettivamente in quel campo sono diventati abili facendo esperienza sul campo diciamo,considera che siamo uno dei pochi stati al mondo che ha avuto un terrorismo interno cosi florido e ben inserito nel contesto sociale. Ma da terrorismo a omicidi seriali ce ne passa... infatti credo fosse solo una "marchetta" per non annichilire totalmente la figura imbarazzante degli inquirenti che viene fuori dal documentario.
@@Ottoross52 i ris sono quelli che hanno contraffatto il video del furgone di Bossetti: beccati hanno detto " ma che problema c'è? quelle erano immagini di furgoni veri, mica abbiamo artefatto i furgoni"
Si infatti, Piazza Fontana, piazza della Loggia, il Moby Prince, Ustica, mostro di Firenze, hanno capito tutto ed assicurato tutti i colpevoli alla giustizia. Mamma che bravi questi investigatori. 😂😂😂😂😂😂
Grazie per averlo caricato. A modesto avviso, il migliore mai realizzato. Da rivedere solo l'intervento dell'Avv. P. che, proprio in virtù del suo ruolo professionale, avrebbe dovuto debitamente evidenziare la macroscopica anomalia dei proiettili di Signa "sbadatamente" tenuti nel fascicolo a PERUGIA. Un legale non può sorvolare su una circostanza così abnorme, se vuole davvero fornire un contributo tecnico ed oggettivo nella ricostruzione della sequenza dei fatti storici. Può sorvolare un idraulico, un pittore, un ristoratore, un archittetto, un medico, ma non un legale. è follia.
Peccato per un paio di svarioni: 1) durante il -novilunio- la luna è coperta dalla terra, sicché è nera, cioè non si vede; la luna è piena nel -plenilunio-. 2) 19:19 la ricostruzione mostra due pistole con le canne (assai lunghe chiaramente atte al tiro a segno) completamente coperte dal carrello; 1:13:41 e 1:28:23 mostrano un esemplare che sembra (date le immagini buie, non ne sono affatto sicuro) una Beretta 76 cal. 22lr, ovverosia un modello all'epoca nato per le competizioni e dal costo elevatissimo, un gioiello per _l'élite_ , tra l'altro entrata in produzione solo dopo il primo omicidio del 1968: insomma, nulla a che vedere con la Beretta 71 cal.22lr, indicata come arma usata per gli omicidi...almeno, questa è la _vulgata_
abito a 3 km da travalle ..ho 60 anni ed ho seguito questo caso da anni..il sono dell idea che il killer era una persona mai entrata nelle indagini..una persona furba scaltra programmatore che sapeva dove e cime nascondersi dive e come scappare...i compagni di merende?? si ma dai ....
È logico che se ci sono stati depistaggi, qualcuno stava seguendo la pista giusta. Secondo me pacciani è stato un perfetto capro espiatorio, visto il suo notevole curriculum... L'hanno scelto bene.
@MASTER 1988 mah, noi abbiamo visto i compagni di merende al processo, quando erano ormai vecchi e malati, magari negli anni '80 avevano più energia. Secondo me, comunque, non sono loro il mostro di Firenze. Pacciani era stato assolto, e magari gli altri sono stati pagati per recitare la parte.
@@sikkinixx75 magari ricattati che avrebbero fatta la stessa fine delle vittime,e in questi casi meglio vivi e in carcere al sicuro che fuori con il rischio di essere uccisi,anche perché se fosse così loro sapevano bene cosa andavano contro
@MASTER 1988 , Pacciani é morto da innocente, e i soldi che aveva non erano più di quelli che possono essere risparmiati in una vita, oltre al fatto che era un noto avaro, in parole povere , depistaggio
Io credo alla moglie “pazza” del Calamandrei. Guardate che una donna come lei, moglie di un farmacista con l’amico medico ci mettono due secondi a farla passare per pazza, attribuirle tutti i disturbi che volevano da uno psichiatra, metterla in una clinica e poi tra un trauma e l’altro una diventa pazza anche davvero. Un po’ mi preoccupa perché nessuno ci pensa a questa possibilità...
Non sarebbe la prima volta che qualcuno viene fatto passare per matto e rinchiuso a vita in un centro di igiene mentale...purtroppo. Poi matto lo diventi per forza. Il personaggio che accusava ci metteva veramente poco a farti fare quella fine con la complicità di un medico amico e connivente. Molti scordano lo smisurato potere della magistratura, forse più rilevante del potere politico.
Più mi addentro nella storia del mostro, più non riesco a non pensare che l'ipotesi del mostro (o dei mostri) in divisa sia la più probabile. Altrimenti non riesco davvero a spiegarmi la sequenza di errori e coincidenze di questa storia, soprattutto se si analizzano anche le storie collegate a quella del mostro (Il ritrovamento dell'omicidio del 68, Narducci, il proiettile di Pacciani, la morte di Pacciani, le strane morti collaterali).
@@ohmino2866 se analizzi tutto ti accorgi che il collegamento fra il Dott. Francesco Narducci e gli omicidi avviene se usa la fantasia. A parte un generico riferimento di Lotti (quello che riferì che a Baccaiano lui e Pacciani avevano parcheggiato a bordo strada, cosa certamente falsa perché nessun testimone le vide) ad un "dottore" che ordinava i feticci non c'è nulla. Fra l'altro non si capisce perché il dottore debba necessariamente essere Narducci. C'è poi la storia di una minaccia telefonica ad un infermiera ("ti faremo fare la fine del grande Narducci ucciso al lago Trasimeno, traditore come Pacciani"). Peccato che chi minacciava è stato preso. Col mostro di Firenze non c'entrava un tubo e si era inventato tutto. Pensa che un giornalista da questa storia ci ha scritto un libro (la strana storia del Dott. Narducci). Insomma non c'è nulla. Non è stato neanche certamente provato che frequentasse San Casciano. All'inizio specie dopo aver letto il libro citato ero convinto che Narducci c'entrasss fino al collo. Ma poi mi sono documentato...
Nell' Agosto del 1985 ero all' ospedale Militare di Firenze,il San Gallo,dei ragazzi della provincia di Firenze stavano facendo il toto mostro per capire dove avrebbe colpito ancora,non sapendo che in una delle località menzionate,il mostro avrebbe colpito dopo 10 giorni. Erano le zone più frequentate da coppiette e guardoni 1) Gricciano 2) zona tra Mucciano e Vagliano 3) Carmignano loc.Bacchereto ( Prato) 4) San Casciano (!?) 5) Pontassieve loc Rosano 6) Vaglia loc tra Caselline e Pratolino 7 Rufina loc Scopeti( non è quella di san Casciano) 8) Dicomano loc.tra Caiano e Fornace. Se il MDF avesse colpito ancora ci sono altissime probabilità che avesse colpito in una,due o più delle località menzionate.
Questa è solo la mia opinione, ma credo che distruggere le prove di un delitto dopo la fine delle indagini sia un errore immenso, non solo per quanto riguarda questo caso, ma proprio in generale.
@@cicci0salsicci0 su quello hai ragione, però non è impossibile. In America lo fanno, e funziona. Hanno potuto effettuare analisi del DNA su prove di “Cold cases” di 20 o anche 40 anni prima, risolvendone un bel po’...
@@adolfolerito6744 Esatto! Cold Case! Quindi casi non risolti. Qui si parla di casi con colpevole accertato, condannato e procedimento terminato. Ascolta bene cosa dice.
@@cicci0salsicci0 In questo caso c'era il problema dell'arma del delitto non rintracciata per cui potrebbe essere che l'ufficiale che avrebbe dovuto distruggere le prove si sia volutamente "dimenticato" di farlo considerando che avrebbero potuto tornare utili nel caso di ritrovamento di un'arma.
Qualcuno mi sa dire perché solo in due casi(scopeti e calenzano mi sembra) vengono repertate come prove due impronte di anfibi militari non dell'esercito italiano, mentre negli altri 6 casi niente?? Gli inquirenti non hanno pensato che la prima traccia da seguire sono proprio le impronte sul terreno...non è la prima cosa da cercare??
Secondo me, da quello che si riesce a capire, se il mostro era una persona sola, credo che in qualche modo si sia imbattuto per forza con i guardoni del posto e li teneva a bada ben bene, pagandoli.... Poi bisogna pure tenere conto che quelle sono zone dove la massoneria e’ forte e presente, tanto per dire la P2 di Gelli era di Castiglion Fibocchi (AR)....non mi meraviglia il fatto che i cosiddetti compagni di merende fossero tutti poco svegli diciamo (eccetto Pacciani).... comunque fra sardi e personaggi ambigui vari i più facilmente accusabili furono guarda a caso i compagni di merende... Infine poi anche la morte di Pacciani causata da un farmaco che neanche doveva prendere ad un mese dal nuovo processo diciamo che rende ancora di più tutto alquanto strano
@Copy2Performance di sicuro secondo me c’era di mezzo qualcuno che conosceva pure i meccanismi interni alle indagini perché quando venne spedita quella lettera col lembo del seno alla Della Monica gli fu recapitata in vacanza, con l’indirizzo preciso, quindi sapeva pure dove trascorreva le vacanze. Poi un’altra cosa che non si capisce secondo me, e’ come sia sempre riuscito a non farsi beccare da nessuno, credo che quei posti comunque li frequentassero sia le coppiette che i guardoni. Di sicuro questa vicenda sembra il gioco dell’oca, quando sembra che si arrivi alla verità poi puntualmente esce qualcosa che fa crollare tutto il castello e devono ricominciare da zero. Credo che oramai la verità non verrà mai a galla
Penso che le indagini abbiano svelato anche le sporcizia di altri gruppi di individui legati tra loro per la sessualità deviata. Erano di moda le messe nere e i riti massonica che dalla massoneria prendeva o peró gli aspetti più ossianici. Il colpevole dei delitti delle coppiette resta fuori da tutto ciò pur appartenendone all'area. Viene scoperchiato un grosso vaso di Pandora
qualche loggia deviata , troppo orchestrata la cosa. Sparizioni di prove negli archivi della questura; possibile pensare che i compagni di merende avrebbero potuto farlo senza passare inosservati?
Vi dico io un po come stanno le cose.. fatti che voi stessi potete verificare sulla veridicità dei fatti accaduti realmente. Alcuni dei nomi sicuri sono calamandrei,Angelo izzo, narducci e forse anche lo stesso procuratore vigna, tutti facenti parte dell alta borghesia dei tempi che furono. Dagli stessi interrogatori fatti a izzo sui suoi omicidi venne fuori che partecipava in una villa di dottor narducci a festini a base di riti ed orge, tralasciando il fatto che non capisco il motivo per cui izzo fu processato esclusivamente per il massacro del Circeo, secondo me sa molte cose, calamandrei ormai è morto, narducci fu ucciso prima che dicesse nulla. Ma la cerchia era molto più ampia di quello che sembra. E probabilmente tutt ora esiste ma sotto altri metodi.
A vedere l'identikit dell'Fbi io trovo delle somiglianze con Vigna. Anzi, dirò di più: è stato, specialmente il primo processo a Pacciani, un vero teatro all'italiana.
Scusate, ma avete letto le buste inviate dal MDF agli inquirenti? 3 nell' ottobre 1985 ,poi altre non accreditate, e infine quella del 7 aprile del 1987, scrive in modo impeccabile e sensato, segnale di una cultura alta, tranne quella volta che scrisse " Republica" ma quello perché la parola non entrava e quindi scrisse Republi e poi Ca lo scrisse a capo.
@@Julian-s4q2b a distanza di anni a un nome si è arrivato, infine. Aveva ragione filastò con la sua tesi con un unico killer seriale, magari con qualche copertura all interno della procura, si può essere.
In un canale YT che si occupa del mostro è stato letto il “ profilo” del MDF stilato dall’FBI e secondo me è il più attendibile, era una persona che agiva da solo.
Grazie per il link, avevo già seguito le parti di questo misterioso investigatore ma sinceramente non mi ha entusiasmato, troppi "sicuramente" e troppe banalità trite e ritrite con tutto il rispetto per il tizio nel video. l'FBI creò quel profilo con i dati inviati dagli investigatori italiani ma, a quanto disse Giuttari, erano dati parziali, avrebbero avuto bisogno di più dati e invitarono i colleghi italiani a fornigliene altri per essere più precisi per questo dico che il profilo di Quantico non era il Vangelo.
@@martindenckermann9624 sarà.. ma a me di fatto l'unico vero cazzaro di tutta la baracca pare proprio Giuttari. Basti notare il make up con cui si agghindava all'epoca della ribalta mediatica.
@@Diocane81 ah ah ah! Non c'ho fatto caso al make up...😅🤣 In effetti ora che me lo dici ciglia e sopracciglia mi sembravano un po' troppo nere...Che si truccasse il super poliziotto? 💋💄E poi comunque la cagata di andare ad arrestare personalmente quell'ormai rincoglionito di Vanni fu una mossa da spaccone. Ad ogni modo ti dico una cosa: Pacciani e i CdM ai tempi degli omicidi non erano affatto scemi come si dipingevano, anzi. Grazie @DIOCANE (👍😅).
Io sono appassionata da anni e ne ho letto e viste tante..a mio modesto parere l'avvocatessa ha fatto sue molte tesi dell'avvocato Filasto' che sempre a mio modesto parere è uno dei pochi che è andato molto ma molto vicino a intuire almeno che Pacciani e i CDM non c'entrano col MdF
Sì però poi il buon Filastò si vide bene di credere nel Narducci strangolato e poi sostituito con un altro. Cadde dalla barca, fu una disgrazia...e lo scambio di cadaveri assodato?
@@valeriogiongo8698 è un romanzo scritto da un ex agente,ma lui sapeva e basta perché aveva letto i rapporti.per esempio la cosa della rosa è inventata.
A proposito dell'Unità, c'è un bel canale, Yama 1000, che mostra tutti gli articoli sul caso Cesaroni...se ne leggono delle belle, di tutto e il suo contrario, giusto perché dei media bisogna fidarsi
Sono anni che studio questa brutta storia e NESSUNO mi toglie dalla testa che il MDF era in divisa,viceversa non si spiega il perché non è stato identificato . Se i compagni di merenda fossero stati la mente e gli esecutori,anche il mio gatto li avrebbi sgamati! L'identikit del mostro e' uguale a Vigna che,guarda caso,espresse il desiderio di essere cremato dopo la sua dipartita. Strano. Molto strano.
Anche io ritengo probabile che colpisse in divisa di ordinanza o mascherato da poliziotto o carabiniere, poichè questo gli permetteva di avvicinarsi alle vittime senza destare in esse sospetti, e di allontanarsi poi dal luogo degli omicidi con una certa tranquillità. La tecnica è simile a quella utilizzata dagli assassini protagonisti del film di successo “Una 44 Magnum per l’ispettore Calahan”, uscito in quegli anni, e che il MDF aveva verosimilmente visto al cinema.
@@rosedawson7425 per un momento anche a me e passato questo per la testa!!!! Ma sai la vicenda e cosi intrigata!!!!! Che ne pensi della pista sarda? Ti mando un abbraccio
Venne mai realizzato un identikit, dell'individuo in uniforme, che intimidì Fosco Fabbri? Perchè quest'ultimo venne sempre tenuto a distanza dall'inchiesta, tanto che non venne neanche divulgata la sua identità?
Si spera di NON capitare MAI nel tritacarne della magistratura ..e degli investigatori .. dato che il caso Tortora e il caso Yara / Bossetti insegnano che tutto è aleatorio ...
@@cinemadasogno si da chi faceva le indagini e non è riuscito a beccare nessuno. Il turismo pativa, le carriere cadevano, si sono dovuti inventare qualcosa, contro ogni parere di esperti
@@fabionatalini970 1. Non hanno fatto manco un anno di galera sono stati dati in affido a ospizio (il Vanni) e a un religioso (il Lotti) 2. Il Lotti conduceva vita misera e solitaria e non ha certo peggiorato la sua condizione dopo la condanna che con le sue assurde "rivelazioni" si era procurato, anzi... 3. Più che ricattati erano compartimentati e non avrebbero potuto identificare il livello superiore (assassino e non mandante) di cui erano al più fiancheggiatori/informatori (quello che dice il Vanni al Nesi su Ulisse Nero l'ameriano nel famoso colloquio in carcere intercettato ci da un:idea di cosa sapevano i compagni di merende su quel livello superiore)
Sono perplesso. Al minuto 1:12:05, Giuttari dice "mi appare quantomeno strano che di un processo, quello del 68, per il quale già c'è stata una sentenza definitiva della Cassazione, per il quale già c'era stato un condannato quindi definitivo, a distanza di tantissimi anni siano stati trovati nel fascicolo i proiettili utilizzati per quel delitto, quando la legge prevede che i proiettili di un delitto debbano essere custoditi negli appositi locali dell'ufficio corpo dei reati in un fascicolo. Anomalia di questa vicenda che ha portato ad indagare per ben 7 anni inutilmente su una pista". Segue poi la voce narrante che spiega perché il 68 è un depistaggio. Questa settimana, su un settimanale, di cui Giuttari è collaboratore, il suo virgolettato recita: "...il primo duplice delitto, quello del 1968, non ha legami coi successivi, nel senso che non è attribuibile al Mostro di Firenze. L'unica cosa che hanno in comune il primo e gli altri sette, è l'arma usata. Quell'arma era di Francesco Vinci, che l'ha ceduta ai responsabili dei delitti successivi... sul fatto che la pistola usata nei delitti fosse di Francesco Vinci, vi è quasi certezza. A noi lo disse, confermandolo in più occasioni, Giovanni Calamosca, testimone a mio parere più che attendibile". Attendo fiducioso che qualcuno possa aiutarmi a fugare le mie perplessità. Grazie.
In realtà l’uso dell’appartamento di via S. Agostino fu concesso nel 1978 dall’allora proprietario (nobile fiorentino ) Lotteringhi della Stufa PERSONALMENTE all’amico (anche lui appartenente a nobile famiglia fiorentina di antica tradizione) colonnello dei CC distaccato al servizio segreto militare col. Federigo Mannucci Benincasa , per asserite motivazioni connesse al sequestro Moro, ancora in corso al momento di questa singolare “concessione” (così riferì agli inquirenti nel 1993, alla scoperta del “covo”, il figlio del Lotteringhi della Stufa).Il Mannucci Benincasa, singolare ufficiale coinvolto nelle indagini su diversi casi ed episodi stragistici (Italicus 1974, Ustica 1980, Bologna 1980) nonché condannato per il reato di calunnia e depistaggio delle indagini sulla strage alla stazione di Bologna, fu responsabile del centro SID poi SISMI di Firenze per circa venti anni (durata assolutamente unica per quel tipo di incarico) tra il 1970 e il 1990. Proveniva dal centro SID di Padova (fatto molto rilevante per chi studia il periodo della strategia della tensione). Di lui ebbe a dire il generale dell’aeronautica Notarnicola audito alla fine degli anni ottanta in una Commissione Parlamentare su stragi e servizi deviati : “sta dietro a tutto ciò che di strano è avvenuto in Italia”. Aveva conoscenza e influenza sulla comunità sarda della sua area di competenza (e si può ben capire di che tipo di comunità sarda stiamo parlando), come conferma lo stesso Mannucci B. alla fine del decennio novanta , rispondendo ai ROS che lo interrogavano (nell’ambito dell’ultima indagine sulla strage di Piazza della Loggia) circa la sua possibile appartenenza al Noto Servizio (Anello) che sarebbe stato comandato da Adalberto Titta, ex repubblichino passato ai servizi segreti della Repubblica dopo la fine della seconda guerra mondiale (morto nel 1981 se non vado errato). Quanto alle indagini che oggi si stanno conducendo sul materiale ritrovato nel “covo” personale (non del SISMI dunque) di F. M.B., pur riconoscendo la presenza di oggetti di grande interesse (i barattoli con miccia sono identici a quelli usati nel Gennaio del1981 per il depistaggio dell’operazione “Terrore sui treni” di cellule di estrema destra che fu organizzato dal nostro servizio segreto militare - Ufficiali condannati Musumeci e Belmonte- per motivi mai veramente chiariti; ci sono scatole di proiettili Calibro 22 Winchester Serie H, identici a quelli che usava anche il Mostro, anche se sono munizioni piuttosto comuni), nutro scarsa fiducia nell’esito di queste indagini sol che si tenga conto che il sequestro di questo materiale fu incredibilmente (ma fine a un certo punto incredibilmente) disposto dal magistrato (evidentemente informato in ritardo) dopo una circa una settimana dal ritrovamento casuale del covo nel 1993. Con tutto il tempo a disposizione per fare opera di pulizia da parte dei servizi, dunque. Riflettete gente!!! Comunque devo dare atto ad Atlantide e a Purgatori che questa è la prima trasmissione dove sento accostare il nome di FMB alla storia del Mostro di Firenze. Io lo faccio da almeno due anni e ho sempre visto molta perplessità, ma capisco. Solo pochi studiano veramente quel periodo storico che conosciamo come periodo delle stragi e del terrorismo e chi lo fa magari non si interessa del caso Mostro. Io invece mi sono avvicinato e sono stato come molti catturato da questa incredibile vicenda di delitti seriali proprio per gli agganci e le prospettive interessantissime che apre su quel periodo e sul tipo di individui che circolavano in Italia e che costituivano i ranghi dell’esercito clandestino messo in piedi dal vertice occidentale in Guerra Fredda all’inizio degli anni sessanta e che fino alla metà degli anni settanta operò con finalità “politiche“ ancorché coperte, poi, non smantellato- ma non era pensabile farlo per decreto- continuò ad operare con proprie finalità, prevalentemente di tipo criminale.
Palego, Complimenti per l'analisi. Credo ,che almeno in qualche omicidio,il mostro di Firenze si sia presentato alle sfortunate coppie, in divisa,forse da polizia ,forse da carabinieri. Fu trovato,non ricordo ora in quale omicidio,il cruscotto della auto aperto,e la patente o il documento di riconoscimento sul sedile. Come se un uomo in divisa avesse chiesto i documenti dell'auto e i documenti di riconoscimento ,e il conducente avesse aperto il cruscotto per prendere tali documenti.
Facci un libro sulla questione: ornai vanno di moda. Autofinanziarsi con nuove teorie inedite ormai è attività comune. L'importante è che le ipotesi siano verosimili altrimenti cadiamo nell'ambito delle spy story da edicola.
Per i neofili del caso MDF, sicuramente un filmato interessante pieno di suggestioni e alcuni nuovi aggiornamenti sulla vicenda. per i saputelli sicuramente sarà sembrato un pò fazioso, forse persino superficiale in alcuni passaggi chiave. comunque , a mio modesto parere , più interessante di tanti altri filmati realizzati per questo tema. sicuramente in quasi tre sole ore raccontare il tutto della vicenda sarebbe impensabile e ancora di più dare uno squarcio cosi dettagliato da non cadere nel tranello di raccontare la storia o la propria storia. ringrazio il canale per l'impegno costante e l'immenso pozzo di informazioni raccolte e divulgate.
@@ROBERTORRRR1si parla sempre troppo poco dei falli, qualsiasi sia la loro origine, per fortuna, i PM dell'epoca ci hanno dedicato un'intero processo. cmq a dire del pacciani, sia lui che il proprietario precedente del fallo, son guariti. cosa nn da poco, bisognerebbe investigare con una commissione scientifica all'altezza. hahahaha
Avevo visto anche quello sul 9, questo decisamente meglio, mi sono sempre chiesto una cosa; hanno così tanti reperti sulla vicenda del mostro (la Tenda dei Francesi; addirittura un fazzoletto insanguinato e poi penso tanti altri), in questa trasmissione, nella mezz'ora finale, hanno chiaramente fatto capire che con il DNA potrebbero addirittura fare un identikit perfetto del vero mostro di Firenze tramite i reperti........ma guarda caso non ne hanno la minima intenzione, chissà perché.........benvenuti in Italia (paese senza verità come diceva Sciascia)
Il mostro di Firenze non è altro che la puntata successiva di Jack lo squartatore come fu battezzata Londra con il sangue così è stata battezzata Firenze , la mano è la stessa la lodge è la stessa. Ed in entrambi i casi non si saprà mai il nome dell' assassino
Io capisco tutto: i tempi televisivi, la necessità di creare suspance, la necessità di condensare in 3 ore di trasmissione una vicenda lunga oltre 50 anni ma solo dopo 4 minuti di trasmissione ha già detto una mezza dozzina di imprecisioni più o meno grossolane. Grazie, io comunque mi fermo qui.
@@a.g364 Ecco uno che scrive tanto per scrivere... Non ho detto da nessuna parte di essere un esperto del caso ma la serie di grossolane imprecisioni sono sotto gli occhi e le orecchie di tutti e non serve essere un esperto per rilevarle.
@Vinicio Amurri concordo pienamente,strafalcioni a gogò...poi Lucarelli che il dottor Ruggero Perugini lo fa diventare Vincenzo...non si può sentire, mi fermo anche io qui.
Era un unico uomo, con una fantasia personale tutta propria appartenente soltanto a se stesso che ha perpetuato negli anni centrali della sua vita accentuandone di volta in volta la violenza fino ad arrivare alla sfida aperta con gli inquirenti, sicuro comunque di poterla vincere. E ci è riuscito. È troppo strano credere che uno o più gruppi di persone potessero riuscire ad accordarsi tra loro nel portare a termine un piano simile. Mancherebbero per sempre le ragioni valide per averlo fatto. Una stessa setta deve avere pur sempre una propria logica interna. Qui la logica quale sarebbe? Raggrupparsi attorno a un tavolo recitando messe nere contemplando feticci che nemmeno si possono conservare? No. Questo è molto ma molto di più! Questo è un patto tra un uomo e il suo delirio di onnipotenza, che consisteva nella ricerca di una forma di purezza assoluta, da ricercare cancellando l’idea del sesso consumato per strada, quello che non prevede la procreazione.
Grazie mille! Sono appassionata da sempre a questo mistero insoluto, per questo ho sempre cercato di comprendere quale potesse essere l’ipotesi più plausibile. Mi è sempre dispiaciuto invece per le persone coinvolte ingiustamente nella vicenda soltanto perché all’epoca si aveva l’esigenza di dare presto giustizia ai parenti delle vittime morte in quelle circostanze tremende. Ma il soggetto era uno soltanto e ben differente da ciascuno dei tre principali imputati, e non era ne'un guardone ne’ un maniaco sessuale poiché essi godono nell’osservare le gesta amorose per potersi masturbare, ma non sono certo assassini. Fondamentale è poi il racconto di Pacciani nella sua deposizione finale spontanea, quando ammise tranquillamente di aver allontanato un giorno una coppia di amanti ferma proprio davanti casa sua gettando loro addosso un secchio d’acqua poiché “davano scandalo”, episodio questo che il reale responsabile dei fatti mai avrebbe potuto lasciarsi scappare tanto distrattamente in un processo a suo carico, men che meno uno che se ne guardava bene dal mutilare le donne quando sapeva di non essere nel luogo giusto e di non averne il tempo necessario, come fu ad esempio nel 1982. Dunque, Pacciani non era né un maniaco sessuale ne'il mostro di Firenze.
Il mostro era troppo attento e preparato sicuramente ha rinunciato più volte alle sue azioni... chissà quanti sono stati a rischio senza saperlo... credo usasse un visore notturno... possibile che nessuno si sia accorto di una torcia e scappare? Il 100 % di successo e difficile averlo pur essendo preparati
Una vaga conoscenza dei luoghi e una torcia in bocca sono la risposta,nulla di cosi particolare come un visore notturno..Abbiamo uno che conosce perfettamente i luighi ed è abituato a usare una torcia in bocca di notte. Poi ricordati che le vittime venivano sorprese al buio,di notte in un momento di intimità in cui non sei troppo "vigile",il fattore sorpresa di uno che ti spara addosso fa tutto. Poi qualcuno si è accorto.. qualcuno ha provato a scappare finendo in un fossato,qualcuno ha provato a scappare nudo con un proiettile in corpo..
il mio pensiero tutte le volte che si parla dei delitti del cosiddette Mostro di Firenze ,e' la paura che davvero sconvolse le abitudini di chi era giovane allora ,e nel caso specifico ,del padre di Pia Rontini ,mai arreso fino alla morte
1:55:00 Ho cercato un documentario su RUclips sui Chicago rippers, ne ho trovato uno in inglese. È scioccante constatare come il caso abbia una certa familiarità con quello dei mostri di Firenze. Gli assassini erano 4, con un leader, si spostavano su un furgone rosso, compivano orribili amputazioni e con queste celebravano riti
@@amicidivillacidro3164 questo è vero, ma loro "operavano" in un contesto urbano dove era molto più difficile sfuggire alle indagini. Spesso la cattura di questi criminali dipende anche da fatti del tutto fortuiti. C'è poi la questione della metodologia delle indagini che per ciò che riguarda il MdF è stata, specie all'inizio, disastrosa. Non parliamo poi dei conclamati depistaggi che ci sono stati.
@@umberpani6111 inoltre c è una differenza significativa su un punto fondamentale...ossia lo stupro...la violenza sessuale di gruppo Nei delitti del mdf questo non avvenne mai.....anzi il mdf evitava perfino io contatto con la donna (se non con il coltello) Quindi nel caso americano il loro rapporto di gruppo era tenuto saldo da un unico obiettivo...ossia lo stupro.. Ma secondo te ...Pacciani....ipersessuato....violentatore delle figlie...non avrebbe stuprato?? Perché le escissioni non avvennero nel 68 e nel 74?(82 e 83 non avvennero x motivi che sappiamo) Siamo di fronte ad una vera e propria escalation del lust murder... 1968 solo ricomposizione della donna (le alzò le mutandine e ha un significato in criminologia) 1974 96 piccole coltellate specialmente intorno alle parti intime e tralcio di vite nella vagina 1981/1981 asportazione pube 1984 asportazione pube e mammella 1985 asportazione pube/mammella E x la prima volta incisioni (dopo la morte)sull inguine del francese
La mia opinione si concentra solo su un dettaglio lasciando perdere la visione completa del caso. Non sono d accordo che per fare dei tagli netti e precisi ci voglia un chirurgo, un cacciatore abituato a scuoiare le prede e assolutamente in grado di fare degli interventi cosi brutali su un corpo umano come su una preda di caccia
Calcola che sia Jack lo Squartatore che Chikatilo ma anche molti altri serialkillers nel mondo facevano tagli simili. Il russo identici. Trovi alcune foto sul web. Addirittura lo stesso seno anche.
@@FrosinoneIsDead ma erano tutti chirurghi? Non ho capito cosa vuoi dire, io ho sostenuto che il saper fare incisioni precise su un corpo non voglia dire che ci si trovi per forza davanti ad un chirurgo, tutto qui
@@danilocoviello938 appunto. Non sono mai chirurghi o specializzati in tagli o che so io. Solitamente, quando è così, si tratta di un fatto puramente casuale.
Una precisazione: "Atlantide" va in onda su LA7, non Italia 7. Grazie comunque a Francesco per aver caricato questa puntata, la vedrò volentieri cercando di scoprire eventuali aggiunte (o sottrazioni) a quanto se ne sa finora sulla vicenda MdF.
Qualcuno saprebbe dirmi dove è possibile reperire la versione integrale del documentario "Il Triangolo della Morte - I Mostri di Firenze" regia di Andrea Vogt? Nel documentario di Atlantide ci sono solo alcuni spezzoni. Grazie!
Sulla base di che cosa la tipa a 1:01:36 dice che Silvia Della Monica era quella che si era avvicinata di piu' alla verita'? Che riscontri ci sono? Che verita' avrebbe avvicinato?
Fa paura soprattutto nelle notti di Luna piena? Veramente ha sempre ucciso col novilunio, notti praticamente senza luna. E poi siamo ancora a parlare di secondo livello??? Indizi a carico dei compagni di merente??? Ma per favore...
Complimenti ai documentaristi, per i contenuti e per il tempo dedicato al servizio. Molto interessante, e apparentemente utile, la prospettiva di guardare ai risvolti successivi al 1985 piuttosto che rimuginare su scene per altro già contaminate (a meno che non riescano a far entrare in gioco i genetisti). Di certo non c'è nulla, ma senz'altro mi pare forse più corretto parlare di una comunità di assassini piuttosto che di un mostro. A questo punto, poi, innegabile anche la relazione con le attività esoteriche della Firenze collinare "bene" e con piani ulteriormente elevati che continuamente riuscivano ad infiltrarsi nelle indagini e quindi confondere le acque. Grazie per averlo caricato.
@@sandrafantini7164 Credo dipenda molto dall'ottica in cui viene presentato. Ad esempio, seguendo Filastò anche io crederei sosterrei la tesi del sk unico, per giunta molto vicino alle forze dell'ordine (se non parte stessa).
Mai sentito parlare di "rasoio di Occam"? Tra due spiegazioni ugualmente valide, la più semplice è quella da preferire. Ora, che senso ha tirare in ballo misteriose coperture in una vicenda come questa? Nella zona di Firenze, tra il '68 e l'85 ha operato un solo serial killer. Siccome le vittime erano scelte casualmente e aggredite in luoghi isolati, di notte e con destrezza, la polizia non è mai riuscita a trovare prove sufficienti per stabilire con certezza l'identità del colpevole. Fine. Poi, se proprio vogliamo ricamarci su, si potrebbe anche supporre che, mettendo insieme i lunghi periodi di inattività e le abilità richieste per i suoi delitti, potrebbe trattarsi di un militare che si recava all'estero per lavoro, per cui l'ipotesi che il mostro potesse essere un legionario di origine italiana potrebbe essere sensata. Qualcuno mi spiega perché ad una spiegazione semplice come questa dovrei preferire una fantomatica regia occulta dietro a omicidi di comuni cittadini per mano di un gruppo di assassini affiliati ad una setta satanica, con coperture ad alto livello?
ti quoto. Così hanno detto gli esperti, ma evidentemente questa teoria non interessava a nessuno, così si sono inventati qualcosa di più fantascientifico per giustificare i loro fallimenti investigativi, che derivano da ignoranza, spocchia, stupidità al cubo
Perché i riferimenti esoterici di questa vicenda fanno pensare a questo...E poi anche le varie dinamiche dei delitti fanno pensare a più persone...con ruoli ben precisi...E le parti asportate secondo te a cosa servivano?? HAI MAI LETTO IL LIBRO DI MICHELE GIUTTARI...INFORMATI BENE.
@@Andreadellafloresta a quel che ne so, i riferimenti esoterici sono tali solo se li interpretiamo in questo modo, ma possono avere facilmente una spiegazione diversa. Il killer sceglieva di colpire nelle notti senza luna perché così era meno visibile, vicino a fonti d'acqua per poter lavare il sangue più facilmente. E il famoso tralcio di vite usato sulla povera Stefania Pettini poteva essere una scelta casuale. C'è altro che orienta in questa direzione? Sicuramente i delitti sarebbero stati più semplici con dei complici, ma d'altra parte trovare dei complici per atti così atroci non è uno scherzo, e che io sappia non ci sono elementi certi che indichino con certezza la presenza di più aggressori. Infine, le parti asportate erano i classici "trofei" del serial killer, che probabilmente conservava in qualche modo per eccitarsi nel rievocare le sue imprese. E' un comportamento ampiamente documentato nei serial killer, per cui non vedo la necessità di ipotizzare riti magici o altro.
Sono abbastanza d'accordo, pur non avendo nessuna teoria su questo caso di cronaca... Troppe piste tutte plausibili.. Secondo me quello che porta a complottizzare il tutto è l'incredulita' di fronte a una ipotesi di incapacità da parte degli inquirenti. Ovvero, secondo voi è più verosimile che non l'abbiano mai preso perché è stato coperto o perché erano tutti (poliziotti, investigatori, magistrati) una mandria di incapaci? Vexata quaestio... In più, i serial killer alla fine si prendono sempre proprio xke a furia di colpire ti beccano, non è un assassino una tantum che spesso riesce a farla franca... Infatti mi risulta che in USA li hanno sempre beccati... Magari non hanno trovato prove sufficienti ad accollare loro tutti i delitti, ma comunque... Il nome è saltato fuori... L'unico serial killer che non era mai saltato fuori era jack lo squartatore ma i mezzi investigativi dell'epoca possono giustificare questo.
Tra i delitti del Mostro c'è anche Miriam Ana Escobar, ricordiamo anche la lettera ed il pacco con la video cassetta mandati a Vagheggi che era il giornalista che aveva scritto qualche articolo su questa povera ragazza
In quezto documentario hanno tagliato tutta la mia intervista in tv non si può dire la verità sul mostro di firenze ci sono cose incoffessabili che riguardano settori persone dello stato ed oltre andate su youtube ci sono mie interviste integrali ve lo lascio come mio testamento. Aprite gli occhi capite il sistema🙏
Io le credo, quando ci sono delle incongruenze di indagini così palesi, dei depistaggi così netti, significa che ci sono personaggi capaci di smuovere determinati corpi.
Il mostro di Firenze è sicuramente un enigma molto complesso,perché ci sono vari elementi,sicuramente si trattava di più persone ognuno con ruoli ben precisi (io non lo immagino Pacciani con una mira al buio 2 colpi esplosi e andati assegnò,poi la Firenze benestante dove si presume che i feticci presi dai corpi venivano usati in un villa di un dottore un soldato insomma l'autore dovevano essere super importanti,la storia è lunga resterà una delle storie più controverse italiani,persino l'f.b.a. è stata scomodata ,alla fine della fiera un processo che è una bufala,i personaggi i veri colpevoli intoccabili per finire un delitto perfetto ma perché voluto i veri colpevoli troppo importanti,una cosa che non ho capito mai perché persone più di potere e ovvio miliardi sono quasi sempre pscopatiche non ho trovato mai una risposta veritiera plausibile sì!!!!
Giuttari aveva scoperchiato la cassa giusta. Allora gli vengono affiancati quelli bravi e fanno un gran lavoro ma lì doveva finire. Non doveva andare oltre. I criminali dovevano rimanere quei 4/5 e basta. Non avrebbe dovuto "chiedere di più".
Hai ragione non gli hanno consentito di arrivare ai mandanti perché si rischiava di scoprire Gente molto importante forse addirittura con connessioni statali.
poverini ché orrore pazzesco 😭😭😭😭😭👃 io penso Ché possono essere più persone Ché anno commesso gli omicidi l arma possono essere più di una secondo me' povere famiglie ché anno presso i propri figli così tragica 👃👃👃👃👃👃👃👃😭😭😭👏👏
Ho letto il libro di Giuttari, stupendo, inoltre fa riferimento anche a vari tentativi di trasferimento che ha dovuto subire. Insomma c'è ancora tanto da capire in questa storia.
Da tutte le informazioni che ho acquisito documentandomi credo che ciò che rende aperte sempre molte piste è la totale mancanza, nei vari processi agli imputati, di un vero movente
A sentire le deposizioni della Ghiribelli, non capisco come il ragazzo del video possa definire "incoerenti e inconsistenti" le sue dichiarazioni. E' probabilmente la testimone piu' ludica e solida dell'intero processo al Mostro (i video si trovano tranquillamente online).
![Blox Fruits Dragon Rework Update [Full Stream]](http://i.ytimg.com/vi/EqDAp8udhm0/mqdefault.jpg)
Grazie Andrea, ho sempre seguito tutti i tuoi reportage, la tua professionalità nel curare tutte queste vicende misteriose d'Italia. Manchi a tutti. 🌹
Grazie Purgatori, come sempre i tuoi racconti sono stati esaustivi e chiaramente raccontati senza "veli"..., è questo, sul mostro, ne è la prova.
Ti ricorderò per questo, grazie 🙏
Purgatori, siamo rimasti orfani della tua grande intelligenza e informazione.❤️
professionista coraggioso e sempre garbato. Tra i pochi rispettabili nel desolante panorama del giornalismo d'inchiesta italiano.
Che la terra ti sia lieve.
Purgatori, grande giornalista, dispiaciuta per la sua dipartita, manchera', condoglianze alla famiglia, e una Firenze deserta, misteriosa nella sua grande bellezza
Grazie per questo servizio e video Dott. ANDREA PURGATORI, Grazie sempre Dott. CARLO LUCARELLI è sempre bello ascoltarvi oltre che leggervi
Atlantide è una delle trasmissioni più interessante della TV.
eeeeh co tutte le stronzate che racconta,,mah
Grazie 1000 x averlo messo non l’ho potuto vedere in tv !!!Canale a tema sempre efficientissimo👍👍👍
Pacciani, l'ho conosciuto, ci ho parlato, in quegli anni lo prelevavamo dal carcere di Sollicciano e lo portavamo all'aula bunker di Santa Verdiana, ero aggregato al NTT ( nucleo tribunali e traduzioni) dei Carabinieri a Firenze.... IL " vero" mostro o era già morto o era troppo anziano per continuare la carriera omicida tant'è che fino al 1994, nonostante Pacciani fosse in galera, noi continuavamo ad essere comandati di SAM ( servizio anti mostro).... Tanti dubbi, troppi... riaprite le indagini!!!
Solo un malvagio assassino come P.P. poteva commettere quegli orribili omicidi. Arrestato e poi morto lui, e' ritornata la pace. Vanni faceva tutto quello che gli diceva di fare PP ed in alcune uccisioni ha partecipato anche lui. Confermato dall'amico Lotti.
Ciao sarò un pazzo ma io sono un fan di storie dei serial killer, secondo te è stato veramente uno dei tre/ tutti e tre insieme oppure non c'entrano niente, spero che sia vero quello che hai scritto
Una precisazione: la lettera H sul fondello non è del lotto. Negli anni ottanta e novanta quasi tutti i proiettili Cal. 22 riportavano la H sul fondello. Lo dico per esperienza personale poiché posseggo ancora due armi in questo calibro e mi sono passate per le mani centinaia di munizioni H in quegli anni. Con questo voglio dire che il ritrovamento di una scatola di munizioni serie H non può essere messa in relazione immediatamente con quelle del mostro vista l'enorme quantità di munizioni così marchiate. Per capirci ancora negli anni novanta era molto difficile trovare proiettili 22 LR della winchester che non fossero marchiati H sul fondello.
ma infatti nel video dicono quello che dici te , la H è un omaggio a Henry Winchester .
@@pinomugo8960 solo che non esiste alcun Henry Winchester. L'unico nome Henry che si possa associare a Oliver Winchester è il suo famoso fucile a leva chiamato proprio Henry. Forse un omaggio a quest'arma?
@@pinomugo8960 se non ricordo male il mio commento era in relazione al passaggio in cui si parla del covo bolognese dei servizi in cui furono trovati diversi proiettili cal. 22 LR marca Winchester con H impressa sul fondello. I servizi segreti di tutto il mondo hanno spesso usato il 22 LR perché le armi in questo calibro sono facilmente occultabili e producono poco rumore allo sparo. Basta vedere quanti omicidi, diversi anche in Italia, compì il Mossad con armi cal 22 LR
Grande Luciano! Se dopo tutto quello che ha vissuto ha ancora la ferma volontà di scoprire la "verità" lo puoi solo stimare. Un abbraccio.
Sono anche i Modi da persona molto intelligente e sensibile ,che lo fanno risaltare. Che Persona,Luciano.
@@albertoferrazzi5124 >A sembra tutto l'opposto, con tutto il rispetto mi pare un idiota, ma magari non è così
@@danieledavinciraugei5118 ma infatti !! Anche tu ,ad esempio, con tutta l 'ammirazione che mi muovi ,quanto ad idiozia...vai forte.👍
@@albertoferrazzi5124 Grande 😆
la grecia 2004...per pochi.
L'avv. riporta e sposa a pieno la linea Filastò. Per me la più valida e vicino al vero. Chi crede alla teoria Pacciani e CDM lo fa perchè ha bisogno psicologiamente ed emotivamente di porre una fine a questa triste e lunga facenda (tipo Canessa, Giuttari... ora pure Lucarelli), ma a cui in realtà non crede nemmeno lui. Proprio sposando la linea Filastò sono convinto che il MDF fosse una persona molto interna alle indagini o che addirittura ai piani molto alti della procura (ho un nome, V., ma ovviamente è una mia convinzione).
"Ecco l'ennesimo reportage sul Mostro, vabbè vediamo dove sono arrivati"
Dopo solo dieci minuti scopro:
1- della vicenda del figlio di Vigilanti
2- del deposito di armi
non conoscevo nessuna di queste notizie.
Inoltre rivedo il Lucarelli dopo un migliaio di anni e mi cita pure il Diavolo in persona al 18:00.
Promette bene.
Lucarelli si è fatto solo un po' di soldi con la storia del mostro, come tanti suoi colleghi del resto.
Cerca i video di Paolo Franceschetti e capirai chi è stato. Gli stessi di Cogne, Erba, Pantani, Scazzi e molti altri casi attribuiti a persone comuni.
@@theblackcrow9546 Ah, ecco, ci mancava il complottista paranoico.
Informati invece di prendere per il culo. Allora già dovrebbero esssere paranoici anche gli ospiti del programma, visto che non si crede a 3 analfabeti come unici responsabili.
@@theblackcrow9546 Eh, certo, quindi sono stati gli stessi responsabili di Cogne, Erba, Pantani e Sara Scazzi...
Praticamente la Spectre, perché in Italia è impossibile che privati cittadini ne uccidano altri, questo succede solo negli Stati esteri, da noi c'è un'organizzazione che si occupa di uccidere persone random. 🤣
Un grandissimo giornalista...mi mancherà moltissimo il suo lavoro ...buon viaggio
Certi commenti che vorrebbero essere spiritosi su Lucarelli li trovo invece puerili, cosa conta la barba o altro?,guardate i cartoni allora che forse sono più adatti per voi
Grandioso Purgatori..... non ce ne sono più di cronisti cosi...
Bel documentario a distanza di anni
Non oso mettermi nei panni delle figlie del Pacciani, non trovo parole... Facevano paura, terrore!
Comunque signori la Toscana, dai tempi del rinascimento, è sempre stata tanto affascinante quanto pregna di misteri
Eh si che l’ umbria!!
Grazie!
Me lo sono visto 2 volte oggi
28:33 "i nostri investigatori sono diventati molto abili" AHAHAHAHAHHAAHHAHAHHAHAHHAHAHAHAHHAHHAHAH
I R.I.S. poi hanno fatto un vero salto di qualità nell'incasinare ogni cosa. Davvero bravi :))
A livello di terrorismo e "dinamiche" di terrorismo interno è vero,oggettivamente in quel campo sono diventati abili facendo esperienza sul campo diciamo,considera che siamo uno dei pochi stati al mondo che ha avuto un terrorismo interno cosi florido e ben inserito nel contesto sociale.
Ma da terrorismo a omicidi seriali ce ne passa... infatti credo fosse solo una "marchetta" per non annichilire totalmente la figura imbarazzante degli inquirenti che viene fuori dal documentario.
@@Ottoross52 i ris sono quelli che hanno contraffatto il video del furgone di Bossetti: beccati hanno detto " ma che problema c'è? quelle erano immagini di furgoni veri, mica abbiamo artefatto i furgoni"
Si infatti, Piazza Fontana, piazza della Loggia, il Moby Prince, Ustica, mostro di Firenze, hanno capito tutto ed assicurato tutti i colpevoli alla giustizia. Mamma che bravi questi investigatori. 😂😂😂😂😂😂
@@peppe600f che sfigati... Vedo all'estero quanto bravi sono ahahah mamma mia.. mamma mia .. ahahahah pagliacci filo esteri
Sono Giuliano Gatti. Di genova. Bellissimo il filmato girato e spiegato benissimo. Grazie perla visione.👍👍👍
Ma Carlo lucarelli è diventato la reincarnazione di padre pio
Ora,è a un bivio:o gli arrivano le Stigmate e tutto ,o è un ciarlatano come tanti.🤣
@@albertoferrazzi5124 nel caso di padre pio le due cose coesistevano
🙈🤣🙈
🤣🤣🤣
Mi hai fatto crepare dal ridere!!
Grazie per averlo caricato. A modesto avviso, il migliore mai realizzato.
Da rivedere solo l'intervento dell'Avv. P. che, proprio in virtù del suo ruolo professionale, avrebbe dovuto debitamente evidenziare la macroscopica anomalia dei proiettili di Signa "sbadatamente" tenuti nel fascicolo a PERUGIA.
Un legale non può sorvolare su una circostanza così abnorme, se vuole davvero fornire un contributo tecnico ed oggettivo nella ricostruzione della sequenza dei fatti storici.
Può sorvolare un idraulico, un pittore, un ristoratore, un archittetto, un medico, ma non un legale.
è follia.
Pure il medico che sorvola e follia
Peccato per un paio di svarioni:
1) durante il -novilunio- la luna è coperta dalla terra, sicché è nera, cioè non si vede; la luna è piena nel -plenilunio-.
2) 19:19 la ricostruzione mostra due pistole con le canne (assai lunghe chiaramente atte al tiro a segno) completamente coperte dal carrello; 1:13:41 e 1:28:23 mostrano un esemplare che sembra (date le immagini buie, non ne sono affatto sicuro) una Beretta 76 cal. 22lr, ovverosia un modello all'epoca nato per le competizioni e dal costo elevatissimo, un gioiello per _l'élite_ , tra l'altro entrata in produzione solo dopo il primo omicidio del 1968: insomma, nulla a che vedere con la Beretta 71 cal.22lr, indicata come arma usata per gli omicidi...almeno, questa è la _vulgata_
Gombloddo
😂😂😂
I miss Dear Andrea Rest in Peace ❤
abito a 3 km da travalle ..ho 60 anni ed ho seguito questo caso da anni..il sono dell idea che il killer era una persona mai entrata nelle indagini..una persona furba scaltra programmatore che sapeva dove e cime nascondersi dive e come scappare...i compagni di merende?? si ma dai ....
Ciao, secondo te quindi non sono stati loro 3?
È logico che se ci sono stati depistaggi, qualcuno stava seguendo la pista giusta. Secondo me pacciani è stato un perfetto capro espiatorio, visto il suo notevole curriculum... L'hanno scelto bene.
@MASTER 1988 potrebbe anche essere stato l'esecutore, certo.
@MASTER 1988 mah, noi abbiamo visto i compagni di merende al processo, quando erano ormai vecchi e malati, magari negli anni '80 avevano più energia. Secondo me, comunque, non sono loro il mostro di Firenze. Pacciani era stato assolto, e magari gli altri sono stati pagati per recitare la parte.
@MASTER 1988 c'è infatti chi sostiene che il colpevole fosse stato un uomo appartenente all'esercito o ai servizi segreti.
@@sikkinixx75 magari ricattati che avrebbero fatta la stessa fine delle vittime,e in questi casi meglio vivi e in carcere al sicuro che fuori con il rischio di essere uccisi,anche perché se fosse così loro sapevano bene cosa andavano contro
@MASTER 1988 , Pacciani é morto da innocente, e i soldi che aveva non erano più di quelli che possono essere risparmiati in una vita, oltre al fatto che era un noto avaro, in parole povere , depistaggio
non era una psicosi, come dice il tizio, ma una paura reale e sacrosanta
Uno studio del caso veramente fatto bene. Peccato per la giustizia italiana che protegge sempre i potenti.
La sua sembra essere un luogo comune.
Essendo di Firenze , mi ricordo ancora i volantini …con un occhio enorme - OCCHIO AI POSTI ISOLATI ….furono anni di enorme terrore !!!!!!
Complimenti ...ottima narrazione .
Ma perché l'umana gente è così malvagia.... Quelle vite meritavano di fiorire ❤️
Assolutamente ben fatto al canale (insufficienza di Prove) 👍👍👍👍👍
Ah meno male per fortuna per un attimo credevo parlassi del programma ahah
Io credo alla moglie “pazza” del Calamandrei. Guardate che una donna come lei, moglie di un farmacista con l’amico medico ci mettono due secondi a farla passare per pazza, attribuirle tutti i disturbi che volevano da uno psichiatra, metterla in una clinica e poi tra un trauma e l’altro una diventa pazza anche davvero. Un po’ mi preoccupa perché nessuno ci pensa a questa possibilità...
Non sarebbe la prima volta che qualcuno viene fatto passare per matto e rinchiuso a vita in un centro di igiene mentale...purtroppo.
Poi matto lo diventi per forza.
Il personaggio che accusava ci metteva veramente poco a farti fare quella fine con la complicità di un medico amico e connivente.
Molti scordano lo smisurato potere della magistratura, forse più rilevante del potere politico.
Grazie infinite per questo video! Nuova iscritta!
Padre Lucarelli e sempre un mito😑🙏
Carlo Lucarelli non Padre!
@@tullio284 si scherza prenditi una camomilla xd
😂😂😂🙏
@@denisemaspes4550 finalmente una ragazza ironica🤣❤
😂
Fatalità muore il medico e gli omicidi delle coppie finisce?
Mah ! Sta cosa mi fa pensare molto.
Più mi addentro nella storia del mostro, più non riesco a non pensare che l'ipotesi del mostro (o dei mostri) in divisa sia la più probabile. Altrimenti non riesco davvero a spiegarmi la sequenza di errori e coincidenze di questa storia, soprattutto se si analizzano anche le storie collegate a quella del mostro (Il ritrovamento dell'omicidio del 68, Narducci, il proiettile di Pacciani, la morte di Pacciani, le strane morti collaterali).
ma Narducci in definitiva... che c'azzecca con il mostro di firenze ?
@@ohmino2866 Un bel niente.
@@ohmino2866 vorrei capirlo anche io
Thehavoc007 sono anni che seguo queste inchieste è la prima volta che mi fai pensare alla pista della divisa dietro il nostro
@@ohmino2866 se analizzi tutto ti accorgi che il collegamento fra il Dott. Francesco Narducci e gli omicidi avviene se usa la fantasia. A parte un generico riferimento di Lotti (quello che riferì che a Baccaiano lui e Pacciani avevano parcheggiato a bordo strada, cosa certamente falsa perché nessun testimone le vide) ad un "dottore" che ordinava i feticci non c'è nulla. Fra l'altro non si capisce perché il dottore debba necessariamente essere Narducci. C'è poi la storia di una minaccia telefonica ad un infermiera ("ti faremo fare la fine del grande Narducci ucciso al lago Trasimeno, traditore come Pacciani"). Peccato che chi minacciava è stato preso. Col mostro di Firenze non c'entrava un tubo e si era inventato tutto. Pensa che un giornalista da questa storia ci ha scritto un libro (la strana storia del Dott. Narducci). Insomma non c'è nulla. Non è stato neanche certamente provato che frequentasse San Casciano. All'inizio specie dopo aver letto il libro citato ero convinto che Narducci c'entrasss fino al collo. Ma poi mi sono documentato...
Nell' Agosto del 1985 ero all' ospedale Militare di Firenze,il San Gallo,dei ragazzi della provincia di Firenze stavano facendo il toto mostro per capire dove avrebbe colpito ancora,non sapendo che in una delle località menzionate,il mostro avrebbe colpito dopo 10 giorni. Erano le zone più frequentate da coppiette e guardoni 1) Gricciano 2) zona tra Mucciano e Vagliano 3) Carmignano loc.Bacchereto ( Prato) 4) San Casciano (!?) 5) Pontassieve loc Rosano 6) Vaglia loc tra Caselline e Pratolino 7 Rufina loc Scopeti( non è quella di san Casciano) 8) Dicomano loc.tra Caiano e Fornace. Se il MDF avesse colpito ancora ci sono altissime probabilità che avesse colpito in una,due o più delle località menzionate.
Questa è solo la mia opinione, ma credo che distruggere le prove di un delitto dopo la fine delle indagini sia un errore immenso, non solo per quanto riguarda questo caso, ma proprio in generale.
Sai quanto spazio ci vorrebbe per tenere sempre tutto archiviato... Il materiale aumenta sempre.
@@cicci0salsicci0 su quello hai ragione, però non è impossibile. In America lo fanno, e funziona. Hanno potuto effettuare analisi del DNA su prove di “Cold cases” di 20 o anche 40 anni prima, risolvendone un bel po’...
@@adolfolerito6744 Esatto! Cold Case! Quindi casi non risolti. Qui si parla di casi con colpevole accertato, condannato e procedimento terminato. Ascolta bene cosa dice.
@@cicci0salsicci0 In questo caso c'era il problema dell'arma del delitto non rintracciata per cui potrebbe essere che l'ufficiale che avrebbe dovuto distruggere le prove si sia volutamente "dimenticato" di farlo considerando che avrebbero potuto tornare utili nel caso di ritrovamento di un'arma.
Adoro Carlo Lucarelli, e adoro Andrea Purgatori ... Un connubio perfetto. ❤❤❤❤❤❤
Che groviglio da incubo!! Altro che mostro....I Mostri!!!😬🤐😬
Tanta roba!
forse il miglior docu visto fino a oggi!😃😎🤓
Ma l'audio che scompare ti fa diventare un serial killer davvero!!!
Qualcuno mi sa dire perché solo in due casi(scopeti e calenzano mi sembra) vengono repertate come prove due impronte di anfibi militari non dell'esercito italiano, mentre negli altri 6 casi niente??
Gli inquirenti non hanno pensato che la prima traccia da seguire sono proprio le impronte sul terreno...non è la prima cosa da cercare??
Secondo me, da quello che si riesce a capire, se il mostro era una persona sola, credo che in qualche modo si sia imbattuto per forza con i guardoni del posto e li teneva a bada ben bene, pagandoli.... Poi bisogna pure tenere conto che quelle sono zone dove la massoneria e’ forte e presente, tanto per dire la P2 di Gelli era di Castiglion Fibocchi (AR)....non mi meraviglia il fatto che i cosiddetti compagni di merende fossero tutti poco svegli diciamo (eccetto Pacciani).... comunque fra sardi e personaggi ambigui vari i più facilmente accusabili furono guarda a caso i compagni di merende... Infine poi anche la morte di Pacciani causata da un farmaco che neanche doveva prendere ad un mese dal nuovo processo diciamo che rende ancora di più tutto alquanto strano
@Copy2Performance di sicuro secondo me c’era di mezzo qualcuno che conosceva pure i meccanismi interni alle indagini perché quando venne spedita quella lettera col lembo del seno alla Della Monica gli fu recapitata in vacanza, con l’indirizzo preciso, quindi sapeva pure dove trascorreva le vacanze. Poi un’altra cosa che non si capisce secondo me, e’ come sia sempre riuscito a non farsi beccare da nessuno, credo che quei posti comunque li frequentassero sia le coppiette che i guardoni. Di sicuro questa vicenda sembra il gioco dell’oca, quando sembra che si arrivi alla verità poi puntualmente esce qualcosa che fa crollare tutto il castello e devono ricominciare da zero. Credo che oramai la verità non verrà mai a galla
Penso che le indagini abbiano svelato anche le sporcizia di altri gruppi di individui legati tra loro per la sessualità deviata. Erano di moda le messe nere e i riti massonica che dalla massoneria prendeva o peró gli aspetti più ossianici. Il colpevole dei delitti delle coppiette resta fuori da tutto ciò pur appartenendone all'area. Viene scoperchiato un grosso vaso di Pandora
qualche loggia deviata , troppo orchestrata la cosa. Sparizioni di prove negli archivi della questura; possibile pensare che i compagni di merende avrebbero potuto farlo senza passare inosservati?
Mamma mia...ogni volta che nei documentari si vede il bosco di notte con la luna piena e il maniaco...MI VIENE SUBITO IL CAGOTTO 💩
Vi dico io un po come stanno le cose.. fatti che voi stessi potete verificare sulla veridicità dei fatti accaduti realmente.
Alcuni dei nomi sicuri sono calamandrei,Angelo izzo, narducci e forse anche lo stesso procuratore vigna, tutti facenti parte dell alta borghesia dei tempi che furono. Dagli stessi interrogatori fatti a izzo sui suoi omicidi venne fuori che partecipava in una villa di dottor narducci a festini a base di riti ed orge, tralasciando il fatto che non capisco il motivo per cui izzo fu processato esclusivamente per il massacro del Circeo, secondo me sa molte cose, calamandrei ormai è morto, narducci fu ucciso prima che dicesse nulla. Ma la cerchia era molto più ampia di quello che sembra. E probabilmente tutt ora esiste ma sotto altri metodi.
A vedere l'identikit dell'Fbi io trovo delle somiglianze con Vigna. Anzi, dirò di più: è stato, specialmente il primo processo a Pacciani, un vero teatro all'italiana.
Scusate, ma avete letto le buste inviate dal MDF agli inquirenti? 3 nell' ottobre 1985 ,poi altre non accreditate, e infine quella del 7 aprile del 1987, scrive in modo impeccabile e sensato, segnale di una cultura alta, tranne quella volta che scrisse " Republica" ma quello perché la parola non entrava e quindi scrisse Republi e poi Ca lo scrisse a capo.
@@Julian-s4q2b a distanza di anni a un nome si è arrivato, infine. Aveva ragione filastò con la sua tesi con un unico killer seriale, magari con qualche copertura all interno della procura, si può essere.
In un canale YT che si occupa del mostro è stato letto il “ profilo” del MDF stilato dall’FBI e secondo me è il più attendibile, era una persona che agiva da solo.
Il profilo dell'FBI non era il Vangelo.
@@martindenckermann9624 ruclips.net/video/2EnNscb_y40/видео.html
Grazie per il link, avevo già seguito le parti di questo misterioso investigatore ma sinceramente non mi ha entusiasmato, troppi "sicuramente" e troppe banalità trite e ritrite con tutto il rispetto per il tizio nel video. l'FBI creò quel profilo con i dati inviati dagli investigatori italiani ma, a quanto disse Giuttari, erano dati parziali, avrebbero avuto bisogno di più dati e invitarono i colleghi italiani a fornigliene altri per essere più precisi per questo dico che il profilo di Quantico non era il Vangelo.
@@martindenckermann9624 sarà.. ma a me di fatto l'unico vero cazzaro di tutta la baracca pare proprio Giuttari.
Basti notare il make up con cui si agghindava all'epoca della ribalta mediatica.
@@Diocane81 ah ah ah! Non c'ho fatto caso al make up...😅🤣 In effetti ora che me lo dici ciglia e sopracciglia mi sembravano un po' troppo nere...Che si truccasse il super poliziotto? 💋💄E poi comunque la cagata di andare ad arrestare personalmente quell'ormai rincoglionito di Vanni fu una mossa da spaccone. Ad ogni modo ti dico una cosa: Pacciani e i CdM ai tempi degli omicidi non erano affatto scemi come si dipingevano, anzi. Grazie @DIOCANE (👍😅).
Carlo lucarelli da pietralcina🤣
Il mostro era informato sulla titolare dell'inchiesta...quindi probabilmente era un personaggio che si muoveva facilmente in quell'ambiente !!!!
beh ma che centra.. tutti sapevano che la titolare dell inchiesta era la Della Monica.. era sui giornali la codsa..
L'intercettazione mette i brividi
Io sono appassionata da anni e ne ho letto e viste tante..a mio modesto parere l'avvocatessa ha fatto sue molte tesi dell'avvocato Filasto' che sempre a mio modesto parere è uno dei pochi che è andato molto ma molto vicino a intuire almeno che Pacciani e i CDM non c'entrano col MdF
Coniglio il lunedì :)
Filastò, grande ed interessante avvocato.
Sì però poi il buon Filastò si vide bene di credere nel Narducci strangolato e poi sostituito con un altro. Cadde dalla barca, fu una disgrazia...e lo scambio di cadaveri assodato?
Il caso Nsrducci non necessariamente si collega al mostro. Sarebbe la traccia esoterica che Filastò non sposò.
@@valeriogiongo8698 è un romanzo scritto da un ex agente,ma lui sapeva e basta perché aveva letto i rapporti.per esempio la cosa della rosa è inventata.
Ho sempre avuto l'impressione che quando la verità giudiziaria tarda ad arrivare o non arriva è perché non si permette che accada
avviso ai più sensibili: in questo documentario viene mostrata un'immagine molto cruda di un cadavere (Narducci)
Vero ma gli aspetti davvero raccapriccianti sono altri. Mi sa.
Ma come si fa ancora a sbagliare così macroscopicamente "notti di luna piena" ma quale luna piena era Novilunio maremma buhaiola.
A proposito dell'Unità, c'è un bel canale, Yama 1000, che mostra tutti gli articoli sul caso Cesaroni...se ne leggono delle belle, di tutto e il suo contrario, giusto perché dei media bisogna fidarsi
E dove sarebbe questo canale?
@@Ottoross52 Qui su RUclips.
Un'altra complottoide
Sono anni che studio questa brutta storia e NESSUNO mi toglie dalla testa che il MDF era in divisa,viceversa non si spiega il perché non è stato identificato .
Se i compagni di merenda fossero stati la mente e gli esecutori,anche il mio gatto li avrebbi sgamati!
L'identikit del mostro e' uguale a Vigna che,guarda caso,espresse il desiderio di essere cremato dopo la sua dipartita.
Strano.
Molto strano.
Anche io ritengo probabile che colpisse in divisa di ordinanza o mascherato da poliziotto o carabiniere, poichè questo gli permetteva di avvicinarsi alle vittime senza destare in esse sospetti, e di allontanarsi poi dal luogo degli omicidi con una certa tranquillità. La tecnica è simile a quella utilizzata dagli assassini protagonisti del film di successo “Una 44 Magnum per l’ispettore Calahan”, uscito in quegli anni, e che il MDF aveva verosimilmente visto al cinema.
Riguardo la somigliano dell'identitikit trovo che effettivamente ci sia una certa somiglianza.
Molto interessante la tua analisi!!!!!
@@robertodibenedetto7233 Sua moglie stessa lo accuso' di essere IL mostro e,guarda caso,morì pochi giorni dopo per un incidente.
@@rosedawson7425 per un momento anche a me e passato questo per la testa!!!! Ma sai la vicenda e cosi intrigata!!!!! Che ne pensi della pista sarda? Ti mando un abbraccio
Venne mai realizzato un identikit, dell'individuo in uniforme, che intimidì Fosco Fabbri? Perchè quest'ultimo venne sempre tenuto a distanza dall'inchiesta, tanto che non venne neanche divulgata la sua identità?
Fabbri e Spalletti mai calcolati nei processi. Questo dimostra la serietà delle indagini.
Si spera di NON capitare MAI nel tritacarne della magistratura ..e degli investigatori .. dato che il caso Tortora e il caso Yara / Bossetti insegnano che tutto è aleatorio ...
Daaai...di Vanni e Pacciani si hanno oggetti in loro possesso, i corpi, le figlie. Il DNA si può fare ancora eccome!
Come nel killer dello zodiaco, lo squartatore anche in questo caso solo il DNA può risolvere questi complicati casi
Non ce n'è in nessuno dei casi citati.
Per me Vanni, Pacciani e Lotti erano dei guardoni,e videro certamente il mostro, che cominciò a ricattarli
Quindi per non essere ricattato ti fai dare l ergastolo. Mi sembra un idea geniale.
@@fabionatalini970 magari non ricattati... comunque incastrati da chi conduceva le indagini! Almeno, io la penso così.
@@fabionatalini970 intatti Pacciani morì in circostanze poco chiare.
@@cinemadasogno si da chi faceva le indagini e non è riuscito a beccare nessuno. Il turismo pativa, le carriere cadevano, si sono dovuti inventare qualcosa, contro ogni parere di esperti
@@fabionatalini970 1. Non hanno fatto manco un anno di galera sono stati dati in affido a ospizio (il Vanni) e a un religioso (il Lotti) 2. Il Lotti conduceva vita misera e solitaria e non ha certo peggiorato la sua condizione dopo la condanna che con le sue assurde "rivelazioni" si era procurato, anzi...
3. Più che ricattati erano compartimentati e non avrebbero potuto identificare il livello superiore (assassino e non mandante) di cui erano al più fiancheggiatori/informatori (quello che dice il Vanni al Nesi su Ulisse Nero l'ameriano nel famoso colloquio in carcere intercettato ci da un:idea di cosa sapevano i compagni di merende su quel livello superiore)
Sono perplesso.
Al minuto 1:12:05, Giuttari dice "mi appare quantomeno strano che di un processo, quello del 68, per il quale già c'è stata una sentenza definitiva della Cassazione, per il quale già c'era stato un condannato quindi definitivo, a distanza di tantissimi anni siano stati trovati nel fascicolo i proiettili utilizzati per quel delitto, quando la legge prevede che i proiettili di un delitto debbano essere custoditi negli appositi locali dell'ufficio corpo dei reati in un fascicolo. Anomalia di questa vicenda che ha portato ad indagare per ben 7 anni inutilmente su una pista". Segue poi la voce narrante che spiega perché il 68 è un depistaggio.
Questa settimana, su un settimanale, di cui Giuttari è collaboratore, il suo virgolettato recita: "...il primo duplice delitto, quello del 1968, non ha legami coi successivi, nel senso che non è attribuibile al Mostro di Firenze. L'unica cosa che hanno in comune il primo e gli altri sette, è l'arma usata. Quell'arma era di Francesco Vinci, che l'ha ceduta ai responsabili dei delitti successivi... sul fatto che la pistola usata nei delitti fosse di Francesco Vinci, vi è quasi certezza. A noi lo disse, confermandolo in più occasioni, Giovanni Calamosca, testimone a mio parere più che attendibile".
Attendo fiducioso che qualcuno possa aiutarmi a fugare le mie perplessità.
Grazie.
penso che Giuttari non calcolava il fatto che i bossoli non furono trovati tutti....leggi il mio commento che ho scritto 10 minuti fa.
In realtà l’uso dell’appartamento di via S. Agostino fu concesso nel 1978 dall’allora proprietario (nobile fiorentino ) Lotteringhi della Stufa PERSONALMENTE all’amico (anche lui appartenente a nobile famiglia fiorentina di antica tradizione) colonnello dei CC distaccato al servizio segreto militare col. Federigo Mannucci Benincasa , per asserite motivazioni connesse al sequestro Moro, ancora in corso al momento di questa singolare “concessione” (così riferì agli inquirenti nel 1993, alla scoperta del “covo”, il figlio del Lotteringhi della Stufa).Il Mannucci Benincasa, singolare ufficiale coinvolto nelle indagini su diversi casi ed episodi stragistici (Italicus 1974, Ustica 1980, Bologna 1980) nonché condannato per il reato di calunnia e depistaggio delle indagini sulla strage alla stazione di Bologna, fu responsabile del centro SID poi SISMI di Firenze per circa venti anni (durata assolutamente unica per quel tipo di incarico) tra il 1970 e il 1990. Proveniva dal centro SID di Padova (fatto molto rilevante per chi studia il periodo della strategia della tensione). Di lui ebbe a dire il generale dell’aeronautica Notarnicola audito alla fine degli anni ottanta in una Commissione Parlamentare su stragi e servizi deviati : “sta dietro a tutto ciò che di strano è avvenuto in Italia”. Aveva conoscenza e influenza sulla comunità sarda della sua area di competenza (e si può ben capire di che tipo di comunità sarda stiamo parlando), come conferma lo stesso Mannucci B. alla fine del decennio novanta , rispondendo ai ROS che lo interrogavano (nell’ambito dell’ultima indagine sulla strage di Piazza della Loggia) circa la sua possibile appartenenza al Noto Servizio (Anello) che sarebbe stato comandato da Adalberto Titta, ex repubblichino passato ai servizi segreti della Repubblica dopo la fine della seconda guerra mondiale (morto nel 1981 se non vado errato).
Quanto alle indagini che oggi si stanno conducendo sul materiale ritrovato nel “covo” personale (non del SISMI dunque) di F. M.B., pur riconoscendo la presenza di oggetti di grande interesse (i barattoli con miccia sono identici a quelli usati nel Gennaio del1981 per il depistaggio dell’operazione “Terrore sui treni” di cellule di estrema destra che fu organizzato dal nostro servizio segreto militare - Ufficiali condannati Musumeci e Belmonte- per motivi mai veramente chiariti; ci sono scatole di proiettili Calibro 22 Winchester Serie H, identici a quelli che usava anche il Mostro, anche se sono munizioni piuttosto comuni), nutro scarsa fiducia nell’esito di queste indagini sol che si tenga conto che il sequestro di questo materiale fu incredibilmente (ma fine a un certo punto incredibilmente) disposto dal magistrato (evidentemente informato in ritardo) dopo una circa una settimana dal ritrovamento casuale del covo nel 1993. Con tutto il tempo a disposizione per fare opera di pulizia da parte dei servizi, dunque.
Riflettete gente!!!
Comunque devo dare atto ad Atlantide e a Purgatori che questa è la prima trasmissione dove sento accostare il nome di FMB alla storia del Mostro di Firenze. Io lo faccio da almeno due anni e ho sempre visto molta perplessità, ma capisco. Solo pochi studiano veramente quel periodo storico che conosciamo come periodo delle stragi e del terrorismo e chi lo fa magari non si interessa del caso Mostro. Io invece mi sono avvicinato e sono stato come molti catturato da questa incredibile vicenda di delitti seriali proprio per gli agganci e le prospettive interessantissime che apre su quel periodo e sul tipo di individui che circolavano in Italia e che costituivano i ranghi dell’esercito clandestino messo in piedi dal vertice occidentale in Guerra Fredda all’inizio degli anni sessanta e che fino alla metà degli anni settanta operò con finalità “politiche“ ancorché coperte, poi, non smantellato- ma non era pensabile farlo per decreto- continuò ad operare con proprie finalità, prevalentemente di tipo criminale.
Palego sei l'unico sempre sul pezzo ! Purtroppo sono situazioni che verranno comprese tra 50 anni .
Palego, Complimenti per l'analisi. Credo ,che almeno in qualche omicidio,il mostro di Firenze si sia presentato alle sfortunate coppie, in divisa,forse da polizia ,forse da carabinieri. Fu trovato,non ricordo ora in quale omicidio,il cruscotto della auto aperto,e la patente o il documento di riconoscimento sul sedile. Come se un uomo in divisa avesse chiesto i documenti dell'auto e i documenti di riconoscimento ,e il conducente avesse aperto il cruscotto per prendere tali documenti.
@@marcoesposito9889 Lo credo possibile.
@@carlopalego6563 P2 e strategia della tensione?
Ci sta eccome.
Facci un libro sulla questione: ornai vanno di moda. Autofinanziarsi con nuove teorie inedite ormai è attività comune. L'importante è che le ipotesi siano verosimili altrimenti cadiamo nell'ambito delle spy story da edicola.
Per i neofili del caso MDF, sicuramente un filmato interessante pieno di suggestioni e alcuni nuovi aggiornamenti sulla vicenda.
per i saputelli sicuramente sarà sembrato un pò fazioso, forse persino superficiale in alcuni passaggi chiave.
comunque , a mio modesto parere , più interessante di tanti altri filmati realizzati per questo tema.
sicuramente in quasi tre sole ore raccontare il tutto della vicenda sarebbe impensabile e ancora di più dare uno squarcio cosi dettagliato da non cadere nel tranello di raccontare la storia o la propria storia.
ringrazio il canale per l'impegno costante e l'immenso pozzo di informazioni raccolte e divulgate.
Non bisognerebbe nemmeno cadere nel tranello di considerare solo i manuali di criminologia...
Hanno parlato poco dei falli di gomma e di legno che si scambiavano
@@ROBERTORRRR1si parla sempre troppo poco dei falli, qualsiasi sia la loro origine, per fortuna, i PM dell'epoca ci hanno dedicato un'intero processo. cmq a dire del pacciani, sia lui che il proprietario precedente del fallo, son guariti. cosa nn da poco, bisognerebbe investigare con una commissione scientifica all'altezza. hahahaha
Avevo visto anche quello sul 9, questo decisamente meglio, mi sono sempre chiesto una cosa; hanno così tanti reperti sulla vicenda del mostro (la Tenda dei Francesi; addirittura un fazzoletto insanguinato e poi penso tanti altri), in questa trasmissione, nella mezz'ora finale, hanno chiaramente fatto capire che con il DNA potrebbero addirittura fare un identikit perfetto del vero mostro di Firenze tramite i reperti........ma guarda caso non ne hanno la minima intenzione, chissà perché.........benvenuti in Italia (paese senza verità come diceva Sciascia)
E per i neofiti?
Il mostro di Firenze non è altro che la puntata successiva di Jack lo squartatore come fu battezzata Londra con il sangue così è stata battezzata Firenze , la mano è la stessa la lodge è la stessa. Ed in entrambi i casi non si saprà mai il nome dell' assassino
Comune poteva essere la massoneria ?
@@massimopescatori6514 certo
Io capisco tutto: i tempi televisivi, la necessità di creare suspance, la necessità di condensare in 3 ore di trasmissione una vicenda lunga oltre 50 anni ma solo dopo 4 minuti di trasmissione ha già detto una mezza dozzina di imprecisioni più o meno grossolane. Grazie, io comunque mi fermo qui.
Tutti esperti del caso nella sezione commenti, complimenti
@@a.g364 Ecco uno che scrive tanto per scrivere... Non ho detto da nessuna parte di essere un esperto del caso ma la serie di grossolane imprecisioni sono sotto gli occhi e le orecchie di tutti e non serve essere un esperto per rilevarle.
@@vinicioamurri6504 hai ragione!!! Ma qui sembra proibito uscire dal coro
@Vinicio Amurri concordo pienamente,strafalcioni a gogò...poi Lucarelli che il dottor Ruggero Perugini lo fa diventare Vincenzo...non si può sentire, mi fermo anche io qui.
Ma perché interrompe continuamente gli ospiti? Che fastidio.
Perché ha dei tempi di trasmissione da rispettare, non sta facendo delle chiacchiere con amici al bar come dice Gino Paoli.
Grazie.
Era un unico uomo, con una fantasia personale tutta propria appartenente soltanto a se stesso che ha perpetuato negli anni centrali della sua vita accentuandone di volta in volta la violenza fino ad arrivare alla sfida aperta con gli inquirenti, sicuro comunque di poterla vincere. E ci è riuscito. È troppo strano credere che uno o più gruppi di persone potessero riuscire ad accordarsi tra loro nel portare a termine un piano simile. Mancherebbero per sempre le ragioni valide per averlo fatto. Una stessa setta deve avere pur sempre una propria logica interna. Qui la logica quale sarebbe? Raggrupparsi attorno a un tavolo recitando messe nere contemplando feticci che nemmeno si possono conservare? No. Questo è molto ma molto di più! Questo è un patto tra un uomo e il suo delirio di onnipotenza, che consisteva nella ricerca di una forma di purezza assoluta, da ricercare cancellando l’idea del sesso consumato per strada, quello che non prevede la procreazione.
Sono d'accordo in tutto.
SARA CORCIONE Bravissima, perfetta disanima, sono totalmente d'accordo.
Grazie mille! Sono appassionata da sempre a questo mistero insoluto, per questo ho sempre cercato di comprendere quale potesse essere l’ipotesi più plausibile. Mi è sempre dispiaciuto invece per le persone coinvolte ingiustamente nella vicenda soltanto perché all’epoca si aveva l’esigenza di dare presto giustizia ai parenti delle vittime morte in quelle circostanze tremende. Ma il soggetto era uno soltanto e ben differente da ciascuno dei tre principali imputati, e non era ne'un guardone ne’ un maniaco sessuale poiché essi godono nell’osservare le gesta amorose per potersi masturbare, ma non sono certo assassini. Fondamentale è poi il racconto di Pacciani nella sua deposizione finale spontanea, quando ammise tranquillamente di aver allontanato un giorno una coppia di amanti ferma proprio davanti casa sua gettando loro addosso un secchio d’acqua poiché “davano scandalo”, episodio questo che il reale responsabile dei fatti mai avrebbe potuto lasciarsi scappare tanto distrattamente in un processo a suo carico, men che meno uno che se ne guardava bene dal mutilare le donne quando sapeva di non essere nel luogo giusto e di non averne il tempo necessario, come fu ad esempio nel 1982.
Dunque, Pacciani non era né un maniaco sessuale ne'il mostro di Firenze.
@@saracorcione6442 Beh oddio, maniaco sessuale lo era!
@@saracorcione6442 ma per favore
Indagini vanno cercate nella firenze bene per esempio i tagli della pube fatta da una precidsione chirurgica non e da cintadino
Il mostro era troppo attento e preparato sicuramente ha rinunciato più volte alle sue azioni... chissà quanti sono stati a rischio senza saperlo... credo usasse un visore notturno... possibile che nessuno si sia accorto di una torcia e scappare? Il 100 % di successo e difficile averlo pur essendo preparati
Mostri lo diventano con il tempo...incominciano come spioni pienamente d accordo!
I mostri possono averne diverse facce anche fingendo e dipingendosi di essere la famiglia del mulino bianco.La famiglia.... .Adams
@@teclafiusco279 sicuramente
Visore notturno? negli anni 50? a Scandicci?
Una vaga conoscenza dei luoghi e una torcia in bocca sono la risposta,nulla di cosi particolare come un visore notturno..Abbiamo uno che conosce perfettamente i luighi ed è abituato a usare una torcia in bocca di notte. Poi ricordati che le vittime venivano sorprese al buio,di notte in un momento di intimità in cui non sei troppo "vigile",il fattore sorpresa di uno che ti spara addosso fa tutto. Poi qualcuno si è accorto.. qualcuno ha provato a scappare finendo in un fossato,qualcuno ha provato a scappare nudo con un proiettile in corpo..
il mio pensiero tutte le volte che si parla dei delitti del cosiddette Mostro di Firenze ,e' la paura che davvero sconvolse le abitudini di chi era giovane allora ,e nel caso specifico ,del padre di Pia Rontini ,mai arreso fino alla morte
E' dura dover ascoltare cose già smentite da anni e le solite sberleccate, ma questo passa il convento
basta cambiare canale e vedere Stanlio e Ollio che sono più seri.
1:55:00 Ho cercato un documentario su RUclips sui Chicago rippers, ne ho trovato uno in inglese. È scioccante constatare come il caso abbia una certa familiarità con quello dei mostri di Firenze. Gli assassini erano 4, con un leader, si spostavano su un furgone rosso, compivano orribili amputazioni e con queste celebravano riti
X alcuni mesi...
Non x 17 anni
@@amicidivillacidro3164 questo è vero, ma loro "operavano" in un contesto urbano dove era molto più difficile sfuggire alle indagini. Spesso la cattura di questi criminali dipende anche da fatti del tutto fortuiti. C'è poi la questione della metodologia delle indagini che per ciò che riguarda il MdF è stata, specie all'inizio, disastrosa. Non parliamo poi dei conclamati depistaggi che ci sono stati.
@@umberpani6111 inoltre c è una differenza significativa su un punto fondamentale...ossia lo stupro...la violenza sessuale di gruppo
Nei delitti del mdf questo non avvenne mai.....anzi il mdf evitava perfino io contatto con la donna (se non con il coltello)
Quindi nel caso americano il loro rapporto di gruppo era tenuto saldo da un unico obiettivo...ossia lo stupro..
Ma secondo te ...Pacciani....ipersessuato....violentatore delle figlie...non avrebbe stuprato??
Perché le escissioni non avvennero nel 68 e nel 74?(82 e 83 non avvennero x motivi che sappiamo)
Siamo di fronte ad una vera e propria escalation del lust murder...
1968 solo ricomposizione della donna (le alzò le mutandine e ha un significato in criminologia)
1974 96 piccole coltellate specialmente intorno alle parti intime e tralcio di vite nella vagina
1981/1981 asportazione pube
1984 asportazione pube e mammella
1985 asportazione pube/mammella
E x la prima volta incisioni (dopo la morte)sull inguine del francese
Madò... la dottoressa è una macchinetta! Parla come un verbale dei Carabinieri letto velocemente 😂
La mia opinione si concentra solo su un dettaglio lasciando perdere la visione completa del caso. Non sono d accordo che per fare dei tagli netti e precisi ci voglia un chirurgo, un cacciatore abituato a scuoiare le prede e assolutamente in grado di fare degli interventi cosi brutali su un corpo umano come su una preda di caccia
Calcola che sia Jack lo Squartatore che Chikatilo ma anche molti altri serialkillers nel mondo facevano tagli simili. Il russo identici. Trovi alcune foto sul web. Addirittura lo stesso seno anche.
@@FrosinoneIsDead ma erano tutti chirurghi? Non ho capito cosa vuoi dire, io ho sostenuto che il saper fare incisioni precise su un corpo non voglia dire che ci si trovi per forza davanti ad un chirurgo, tutto qui
@@danilocoviello938 appunto. Non sono mai chirurghi o specializzati in tagli o che so io. Solitamente, quando è così, si tratta di un fatto puramente casuale.
@@FrosinoneIsDead allora siamo d'accordo mi sembra
Una precisazione: "Atlantide" va in onda su LA7, non Italia 7. Grazie comunque a Francesco per aver caricato questa puntata, la vedrò volentieri cercando di scoprire eventuali aggiunte (o sottrazioni) a quanto se ne sa finora sulla vicenda MdF.
Una sorta di Bignami..
Qualcuno saprebbe dirmi dove è possibile reperire la versione integrale del documentario "Il Triangolo della Morte - I Mostri di Firenze" regia di Andrea Vogt? Nel documentario di Atlantide ci sono solo alcuni spezzoni. Grazie!
youtube .. cerca " mostri d italia - il mostro di Firenze"
Non riesco a trovare il link su you tube, potreste postarlo? Grazir
@@beatricepasseri8700 l hanno tolto..e ti diro' di piu'..hanno tagliato la scena di Vigna
Sulla base di che cosa la tipa a 1:01:36 dice che Silvia Della Monica era quella che si era avvicinata di piu' alla verita'? Che riscontri ci sono? Che verita' avrebbe avvicinato?
Fa paura soprattutto nelle notti di Luna piena? Veramente ha sempre ucciso col novilunio, notti praticamente senza luna. E poi siamo ancora a parlare di secondo livello??? Indizi a carico dei compagni di merente??? Ma per favore...
Sempre novilunio, esatto.
Ma infatti è sempre stata una pagliacciata la teoriq dei compagni di merende. Il mostro era uno
Ma sta trasmissione quando è andata in onda? Non me ne sono accorta. Interessante.
Complimenti ai documentaristi, per i contenuti e per il tempo dedicato al servizio. Molto interessante, e apparentemente utile, la prospettiva di guardare ai risvolti successivi al 1985 piuttosto che rimuginare su scene per altro già contaminate (a meno che non riescano a far entrare in gioco i genetisti). Di certo non c'è nulla, ma senz'altro mi pare forse più corretto parlare di una comunità di assassini piuttosto che di un mostro. A questo punto, poi, innegabile anche la relazione con le attività esoteriche della Firenze collinare "bene" e con piani ulteriormente elevati che continuamente riuscivano ad infiltrarsi nelle indagini e quindi confondere le acque.
Grazie per averlo caricato.
Tutto secondo me è non solo lascia pensare a un sk unico, anche la letteratura criminale ci dice ciò
@@sandrafantini7164 Credo dipenda molto dall'ottica in cui viene presentato. Ad esempio, seguendo Filastò anche io crederei sosterrei la tesi del sk unico, per giunta molto vicino alle forze dell'ordine (se non parte stessa).
L'intervista fatta a Luciano Malatesta è estrapolata da un altro documentario in cui lui dice che vigna era uno dei partecipanti ai riti
Assurdo. 🤦🏻♂️
Parla anche del dottor narducci avvistato a Tavarnelle, dove c'era un azienda di proprietà del padre della moglie!
In verità di questo documentario c'è una versione integrale mai uscita.E forse non uscirà mai.
Mai sentito parlare di "rasoio di Occam"?
Tra due spiegazioni ugualmente valide, la più semplice è quella da preferire.
Ora, che senso ha tirare in ballo misteriose coperture in una vicenda come questa?
Nella zona di Firenze, tra il '68 e l'85 ha operato un solo serial killer.
Siccome le vittime erano scelte casualmente e aggredite in luoghi isolati, di notte e con destrezza, la polizia non è mai riuscita a trovare prove sufficienti per stabilire con certezza l'identità del colpevole.
Fine.
Poi, se proprio vogliamo ricamarci su, si potrebbe anche supporre che, mettendo insieme i lunghi periodi di inattività e le abilità richieste per i suoi delitti, potrebbe trattarsi di un militare che si recava all'estero per lavoro, per cui l'ipotesi che il mostro potesse essere un legionario di origine italiana potrebbe essere sensata.
Qualcuno mi spiega perché ad una spiegazione semplice come questa dovrei preferire una fantomatica regia occulta dietro a omicidi di comuni cittadini per mano di un gruppo di assassini affiliati ad una setta satanica, con coperture ad alto livello?
ti quoto. Così hanno detto gli esperti, ma evidentemente questa teoria non interessava a nessuno, così si sono inventati qualcosa di più fantascientifico per giustificare i loro fallimenti investigativi, che derivano da ignoranza, spocchia, stupidità al cubo
Perché i riferimenti esoterici di questa vicenda fanno pensare a questo...E poi anche le varie dinamiche dei delitti fanno pensare a più persone...con ruoli ben precisi...E le parti asportate secondo te a cosa servivano?? HAI MAI LETTO IL LIBRO DI MICHELE GIUTTARI...INFORMATI BENE.
@@Andreadellafloresta a quel che ne so, i riferimenti esoterici sono tali solo se li interpretiamo in questo modo, ma possono avere facilmente una spiegazione diversa.
Il killer sceglieva di colpire nelle notti senza luna perché così era meno visibile, vicino a fonti d'acqua per poter lavare il sangue più facilmente.
E il famoso tralcio di vite usato sulla povera Stefania Pettini poteva essere una scelta casuale.
C'è altro che orienta in questa direzione?
Sicuramente i delitti sarebbero stati più semplici con dei complici, ma d'altra parte trovare dei complici per atti così atroci non è uno scherzo, e che io sappia non ci sono elementi certi che indichino con certezza la presenza di più aggressori.
Infine, le parti asportate erano i classici "trofei" del serial killer, che probabilmente conservava in qualche modo per eccitarsi nel rievocare le sue imprese.
E' un comportamento ampiamente documentato nei serial killer, per cui non vedo la necessità di ipotizzare riti magici o altro.
@@bearandmaidenfair Disamina logica ed efficace, sottoscrivo tutto.
Sono abbastanza d'accordo, pur non avendo nessuna teoria su questo caso di cronaca... Troppe piste tutte plausibili.. Secondo me quello che porta a complottizzare il tutto è l'incredulita' di fronte a una ipotesi di incapacità da parte degli inquirenti. Ovvero, secondo voi è più verosimile che non l'abbiano mai preso perché è stato coperto o perché erano tutti (poliziotti, investigatori, magistrati) una mandria di incapaci? Vexata quaestio... In più, i serial killer alla fine si prendono sempre proprio xke a furia di colpire ti beccano, non è un assassino una tantum che spesso riesce a farla franca... Infatti mi risulta che in USA li hanno sempre beccati... Magari non hanno trovato prove sufficienti ad accollare loro tutti i delitti, ma comunque... Il nome è saltato fuori... L'unico serial killer che non era mai saltato fuori era jack lo squartatore ma i mezzi investigativi dell'epoca possono giustificare questo.
Tra i delitti del Mostro c'è anche Miriam Ana Escobar, ricordiamo anche la lettera ed il pacco con la video cassetta mandati a Vagheggi che era il giornalista che aveva scritto qualche articolo su questa povera ragazza
In quezto documentario hanno tagliato tutta la mia intervista in tv non si può dire la verità sul mostro di firenze ci sono cose incoffessabili che riguardano settori persone dello stato ed oltre andate su youtube ci sono mie interviste integrali ve lo lascio come mio testamento. Aprite gli occhi capite il sistema🙏
Io le credo, quando ci sono delle incongruenze di indagini così palesi, dei depistaggi così netti, significa che ci sono personaggi capaci di smuovere determinati corpi.
@CiroMaione-h3h P2/P1 hai capito?
@@lucianomalatesta916 lo avevo immaginato visto che si è parlato anche di massoneria.
Il mostro di Firenze è sicuramente un enigma molto complesso,perché ci sono vari elementi,sicuramente si trattava di più persone ognuno con ruoli ben precisi (io non lo immagino Pacciani con una mira al buio 2 colpi esplosi e andati assegnò,poi la Firenze benestante dove si presume che i feticci presi dai corpi venivano usati in un villa di un dottore un soldato insomma l'autore dovevano essere super importanti,la storia è lunga resterà una delle storie più controverse italiani,persino l'f.b.a. è stata scomodata ,alla fine della fiera un processo che è una bufala,i personaggi i veri colpevoli intoccabili per finire un delitto perfetto ma perché voluto i veri colpevoli troppo importanti,una cosa che non ho capito mai perché persone più di potere e ovvio miliardi sono quasi sempre pscopatiche non ho trovato mai una risposta veritiera plausibile sì!!!!
Giuttari aveva scoperchiato la cassa giusta. Allora gli vengono affiancati quelli bravi e fanno un gran lavoro ma lì doveva finire. Non doveva andare oltre. I criminali dovevano rimanere quei 4/5 e basta. Non avrebbe dovuto "chiedere di più".
Hai ragione non gli hanno consentito di arrivare ai mandanti perché si rischiava di scoprire Gente molto importante forse addirittura con connessioni statali.
poverini ché orrore pazzesco 😭😭😭😭😭👃 io penso Ché possono essere più persone Ché anno commesso gli omicidi l arma possono essere più di una secondo me' povere famiglie ché anno presso i propri figli così tragica 👃👃👃👃👃👃👃👃😭😭😭👏👏
Ho letto il libro di Giuttari, stupendo, inoltre fa riferimento anche a vari tentativi di trasferimento che ha dovuto subire. Insomma c'è ancora tanto da capire in questa storia.
Però lui non ha mai dubitato della colpevolezza di Pacciani, e non ha mai creduto a mostri poliziotti
Quello di filasto?
Da tutte le informazioni che ho acquisito documentandomi credo che ciò che rende aperte sempre molte piste è la totale mancanza, nei vari processi agli imputati, di un vero movente
Cosa è diventato Lucarelli un nano da giardino?
ihihihihihihi segue l'onda...
Nessun livello superiore, ma un uomo soltanto.
Conduttore, Bravissimo👏👏
L'avvocato dovrebbe parlare in modo più calmo e un poco più lento. Mi viene l'ansia ascoltandola.
A sentire le deposizioni della Ghiribelli, non capisco come il ragazzo del video possa definire "incoerenti e inconsistenti" le sue dichiarazioni. E' probabilmente la testimone piu' ludica e solida dell'intero processo al Mostro (i video si trovano tranquillamente online).