From the Gothic line, 1944: the German paratrooper (Fallschirmjäger) found at Passo del Giogo
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- Опубликовано: 11 окт 2024
- At the Museo Gotica (Gothic Line Museum) in Scarperia (Toscana, Italy) the story of the German paratrooper (Fallschirmjäger) who fell at the Passo del Giogo. In September 1944 only the 4th German paratrooper division, already understaffed, held a front of almost twenty kilometers from Futa passa to Mount Pratone, against the American offensive. He was one of them.
Molto bravi, descrizione molto accurata ed esauriente. Complimenti e … continuate così Grazie
Complimenti state facendo un ottimo lavoro, vedo che state trattando tutti i caduti alla stessa maniera ( come avevate ribadito poco tempo fa) , bravi complimenti 👏👏👍
Invece non si dovrebbe, questo era da lasciare nell'oblio.
Un giorno passerò a salutarvi,state facendo un buon lavoro,avanti così!
Mi fa piacere vedere che si rispetta anche il ricordo di un soldato tedesco. La guerra è finita ed è giusto così. BRAVI
Onore e rispetto a tutti i combattenti; linea gotica e romagna air finders fanno un lavoro di grande moralitá❤
@@pierlucascardovi1747 io sono in Romagna ma sa che non vedo grandi cose x ciò. Apparte cimiteri di soldati indiani o canadesi.Mi aspetterei più memoria, per tutti.Solo tante targhe con i ricordi di stragi , tipo Ruffio.
Si,purtroppo in romagna vogliono solo ricordare le stragi che politicamente fanno comodo solo a " loro" purtroppo dimenticando la vera storia.gli italiani hanno tradito .
@@T.c.Italia Beh sulla Futa, in Appennino tra Bologna e Firenze, il cimitero tedesco è quantomai grandioso, per quanto può adattarsi tale parola ad un luogo del genere.
Sono venuta in visita alcuni anni fa. Mi sono commossa.
Vorrei precisare sono Un Testimone di eventi della seconda Guerra mondiale sono un figlio di un Soldato Italiano e mio padre mi ha raccontato la esperienza vissuta in Guerra Mondiale, in Jugoslavia e dopo avere fatto parte nella Difesa della linea Gotica e preso prigioniero e Deportato in Germania . Dove e scappata dalla prigionia e rientrato a casa . Un episodio dove un gruppo di soldati Tedeschi lo cercano e mio padre si trovava presso un Fiume dove donne erano a lavare i panni, mio padre si è nascosto sotto un mucchio di panni sporchi, e un soldato Tedesco cercava, a dato una colpo con il piede nel mucchio di panni sporchi dove era nascosto mio padre .il Tedesco lo aveva colpito con forza anche se aveva dołore non a emesso nessun suono oppure si è mosso, ha salvato la propia vita.
Il racconto e il ricordo della triste esperienza dei soldati italiani dopo l'armistizio sono prigionieri dei Tedeschi e molti sono morti e altri presi prigionieri deportati in Germania e pochi sono i sopravvissuti. Mio padre e uno dei pochi a scappare dalle prigionia della Germania e ritornare in Sicilia
Onore a lui
Beh onore a lui è un po' troppo.Che riposi in pace sicuramente.
Si tratta di un soldato della Germania nazista, perchè averne pietà? Invece di recuperarne i resti si sarebbero dovuti lasciare dove erano, dimenticati sotto terra.
@@T.c.Italia ti ricordo che erano soldati mandati in battaglia perchè cera la leva molti neanche volevano stare
Bello l’FG42🤙
Un’arma molto indicativa dei Fallschirmjäger
il soldatino non fa parte del corredo del paracadutista è una sorpresa kinder anni 80 90. infatti è ossidato solo il parte ed è di manifattura molto più recente. ne sono certo ho la collezione completa quello dovrebbe avere un ascia.
Anche la famiglia di madre ha avuto un caduto nell ultima guerra. Il fratello più piccolo, un ragazzo di 20 anni richiamato e mandato in Albania nel 1941. Non è più tornato. Però abbiamo saputo che si trova al Sacrario Militare dei Caduti d Oltremare. Le guerre non si devono fare. Oppure si sfidano a duello i capi delle nazioni senza coinvolgere i cittadini. Capisco che il mio pensiero è infantile ma guerre basta!!!!!!!!!!
Linea Gotica, ultima linea di difesa dei Goti assaliti dall'Impero di Giustiniano.
Quel soldatino Kinder ha sbagliato posto , che ci fa li'?
minuto 0:54 vicino all'elmetto c'è.....un soldatino degli ovetti Kinder!! (un moschettiere) 😄
Come detto durante la narrazione il soldatino era all’interno della sepoltura ma non siamo sicuri della provenienza
E lo stemma non è suo
E lo stemma è pure suo.Non è un paracadutista ma un soldato terrestre.
Quello è un foro di proiettile non di schegge!ma sa quel che dice????
Quello non è un foro di proiettile xché non è circolare. SAI QUELLO CHE DICI.24 ANNI DI SERVIZIO E 8 MISSIONI MI DICONO CIÒ
Salve, dal video sembra un foro circolare ma in realtà è molto sottile e difforme. Ci sono altre circostanze che ci fanno propendere per la scheggia. Venga a trovarci che ci guardiamo assieme e se le fa piacere ci rechiamo sul luogo esatto del rinvenimento.
@@filippospadi7765 signore concordo con lei.Ho abbastanza esperienza militare x dire che quello non è un foro da proiettili.BNon so se lei fa parte del museo ma sembra così. Le faccio e vi faccio i complimenti perché la memoria va tenuta viva .Questi ragazzi tedeschi erano vittime come tutti gli altri
Grazie per i complimenti, venga a trovarci. Un saluto
@@filippospadi7765 Granata shrapnel, era in uso dagli americani nella ww2.
I pallettoni, dopo l'attivazione della granata, in aria, si deformavano per il calore, ma erano letali lo stesso, quello sull'elmeto è un foro di un pallettone granata shrapnel, evidente, che il soldato, si era messo al riparo, sul terreno, con la testa girata, per appiattirsi il più possibile al terreno, dentro la sua trincea.
Al minuto 3:39 c'è un elmetto con un foro, li si vede proprio un foro di un pallettone granata shrapnel
Certo che 3 settimane fa quando sono venuto Al museo avete fatto una figura di M...a alle 14.30 era chiuso
Se sapessi cosa costa e cosa comporta tenere aperto un museo non faresti commenti così ingrati...I volontari scarseggiano sempre più in tutti gli ambiti, e la loro disponibilità di ore è ovviamente limitata. I dipendenti invece occorre pagarli, insieme a tutti gli altri costi. Chiunque gestisca un museo, avendo le risorse necessarie, terrebbe aperto anche la notte.... Bastava telefonare ed informarsi in fondo. Così facendo avresti potuto vedere il museo ed al contempo lasciargli anche qualche euro, il che avrebbe contribuito a far sì, tra le altre cose, che un domani potessero ampliare gli orari di apertura.
Salve, non ci risultano chiusure in orari di apertura, durante la settimana non è sempre aperto ( verifichi gli orari ) Se torna a trovarci ci fa piacere le offriamo un caffè.
Sempre meglio telefonare,non è facile tenere persone impegnate al museo volontari se poi non viene nessuno
Certo,sempre meglio telefonare ; non è facile avere dei volontari ogni giorno presenti se poi non viene nessuno
I morti sono.tutti.uguali questo caso.in.guerra
Onore ai combattenti della linea gotica,italiani e tedeschi,la San Marco,la X,la Barbarigo e tutti gli altri,non verrete dimenticati