Approccio integrato per la tutela e la conservazione dell'architettura storica

L'arch. Anna Buzzacchi (CNAPPC) sottolinea in questa intervista l'importanza di un approccio integrato e interdisciplinare per la conservazione del patrimonio storico. Oltre alla sicurezza strutturale, è fondamentale considerare tutte le modifiche e i segni del tempo sulle opere storiche.
Parlare di vulnerabilità nelle architetture storiche dei nostri territori significa comprendere l'opera nel suo complesso, includendo non solo il progetto originale, ma anche tutte le modifiche e i segni che il tempo ha lasciato su di essa, afferma l'architetto Anna Buzzacchi (Responsabile Dipartimento Patrimonio culturale, ambiente e sostenibilità del CNAPPC).
Quando si tratta di conservare, recuperare o riparare un'architettura storica, è fondamentale raccogliere il maggior numero di informazioni possibili. È vero che la sicurezza strutturale deve avere la priorità ma è altrettanto importante considerare la conservazione dell'opera in tutte le sue caratteristiche e nel suo complesso, afferma nell'intervista.
"Credo che la conoscenza interdisciplinare sia la strada per arrivare a dei risultati di tutela e conservazione del nostro patrimonio" conclude l'arch. Buzzacchi.
Questa intervista è stata realizzata da Ingenio in occasione del convegno "Tutela e Sicurezza del Costruito Storico: Quadro Normativo e Prospettive" che si è tenuto a Roma il 4 giugno 2024 presso il Parlamentino del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
L'evento è stato organizzato da ATE - Associazione Tecnologi per l'Edilizia - in collaborazione con il CNAPPC e il CNI. Ha introdotto e moderato l’evento l’ing. Donatella Guzzoni, socia fondatrice di ATE, nonché direttore della rivista Structural, che è stata l’ideatrice dell’evento. Il dibattito finale è stato moderato dall'ing. Andrea Dari, editore di Ingenio.
Il racconto di quanto è emerso durante la giornata di confronto è consultabile al seguente link: www.ingenio-web.it/articoli/c...
L'articolo collegato all'intervista è disponibile a questo link: www.ingenio-web.it/articoli/r...
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