Ciao e bellissimo vedere questo filmato comunque i frantoio sono più delicati rispetto ai leccini e quindi va bene così come quantità di olive. Anche io lascio le locuste sono poche...! Mi spiace per le piante bruciate.... hai trovato il colpevole ? Anche il pendolino è molto delicato quando e' giovane poi no ! 😊😊😊
Michele complimenti per la bellezza degli impianti, nn preoccuparti degli errori che dici di avere fatto, ma sii orgoglioso di quello che farai e raccoglierai oggi e domani! Solo chi nn fa nulla non sbaglia, ma questi sono parassiti sociali!
Michele ho un mini uliveto di 25 piante , lecchino, frantoio, moraiolo e pendolino, con sesto impianto 4 x 4, con il risultato che nn raccolgo poco ho nulla, questo anno forse 150 kg, le piante sono in ottima salute, 15 dieci anni, 10 venti anni, concimo una volta anno fine febbraio con concime minerale: NPKcon macro e microelementi, Uliveto della Scam. Il terreno è un po’ argilloso, molto soleggiato. Devo diradare? Ho segare e piantare nuovo scendendo ha circa 16 piante? Con sesto 5x6? Ho 70 anni sono un hobbista con poca esperienza,ma tanta passione! Cordiali saluti e buon raccolto!
Bravo!vedi che hai fatto un impianto che permetterà alle piante di svagarsi e rafforzarsi l'apparato radicale. Hai fatto bene a piantare più cultivar e penso che le hai associate con le cultivar impollinatori consociati. Per fortuna non sei caduto nella trappola mercanti del globalismo standard degli impianti intensivi(nel caso ci stai pensando chiedi a chi li ha piantati 15 anni fa😅) e i vari contro che stanno riscontrando. Per le piante appena piantate ti consiglio per il primo anno un cappello di plastica acquistata dalle ferramente a stock costano poco e puoi riutilizzarle su altre piante,vite da su paletto di legno(le salva dal sole caldo,gelate,eccessiva umidità e funghi,nei primi 2 anni che sono i cruciali. Noi abbiamo ormai perseverato negli anni dal 2016 tornando indietro con impianti larghi e cultivar locali e autoctone,niente più porcate intensive che dopo 15 anni rendono il terreno sterile e appaiono sempre più patogeni e insetti e stai a pompare veleni e chimica arricchendo il sistema che lo ha creato(realtà ormai conclamata)generando business su più fronti e settori che ormai solo un cieco in malafede non vede.😅 Tutte piante autoctone,rustiche niente radice nuda,fitocella,piante da polloni(nostri)e talee(nostre e ultimamente da uliveti abbandonati con piante cariche di olive,nonostante siano abbandonate da 15 anni o forse anche di più ascoltando gli eredi,nipoti vari. Abbiamo messo l'acqua con il nebulizzatore della pompa al trattore nel tardo pomeriggio, per far mantenere le olive piene e sode e di buona pezzatura(normale per la loro cultivar)solo 1 volta a girone per tutti gli appezzamenti tra il 10 luglio e il 5 agosto. Cosa significa per noi,ambiente e cliente e le stesse olive? Meno lavoro per noi,quindi meno costi che poi vanno a influire ricavi,costi per il cliente,piante che diventano geneticamente più fragili e suscettibili agli attacchi di patogeni di ogni genere,si abituano al solito e ciclico cambiamento climatico che c'è e ci sarà sempre(da appassionata di storia anche i Tang,Ming e gli Sforza e i Medici avevano i loro momenti di siccità,carestie e bombe d'acqua 😂)da quando esiste memoria documentata e i costi sul cliente e la qualità vera. Quindi non ti preoccupare per gli errori che tutti fanno,chi non fa non sbaglia mai. Continua così.❤
Ciao e bellissimo vedere questo filmato comunque i frantoio sono più delicati rispetto ai leccini e quindi va bene così come quantità di olive.
Anche io lascio le locuste sono poche...!
Mi spiace per le piante bruciate.... hai trovato il colpevole ?
Anche il pendolino è molto delicato quando e' giovane poi no !
😊😊😊
CIAO ! Anch'io vorrei iniziare un piccolo oliveto, che ne pensi delle varianti Marchigiane specificatamente Maceratesi e fermane ? grazie ! :)
Ciao Michele che misure ha il sesto d’impianto?
Buongiorno, vi scrivo dalla Turchia Potete darmi informazioni sugli intervalli di semina, potatura e raccolta della Lecciana?
Michele complimenti per la bellezza degli impianti, nn preoccuparti degli errori che dici di avere fatto, ma sii orgoglioso di quello che farai e raccoglierai oggi e domani! Solo chi nn fa nulla non sbaglia, ma questi sono parassiti sociali!
Michele ho un mini uliveto di 25 piante , lecchino, frantoio, moraiolo e pendolino, con sesto impianto 4 x 4, con il risultato che nn raccolgo poco ho nulla, questo anno forse 150 kg, le piante sono in ottima salute, 15 dieci anni, 10 venti anni, concimo una volta anno fine febbraio con concime minerale: NPKcon macro e microelementi, Uliveto della Scam. Il terreno è un po’ argilloso, molto soleggiato. Devo diradare? Ho segare e piantare nuovo scendendo ha circa 16 piante? Con sesto 5x6? Ho 70 anni sono un hobbista con poca esperienza,ma tanta passione! Cordiali saluti e buon raccolto!
Bravo!vedi che hai fatto un impianto che permetterà alle piante di svagarsi e rafforzarsi l'apparato radicale.
Hai fatto bene a piantare più cultivar e penso che le hai associate con le cultivar impollinatori consociati.
Per fortuna non sei caduto nella trappola mercanti del globalismo standard degli impianti intensivi(nel caso ci stai pensando chiedi a chi li ha piantati 15 anni fa😅) e i vari contro che stanno riscontrando.
Per le piante appena piantate ti consiglio per il primo anno un cappello di plastica acquistata dalle ferramente a stock costano poco e puoi riutilizzarle su altre piante,vite da su paletto di legno(le salva dal sole caldo,gelate,eccessiva umidità e funghi,nei primi 2 anni che sono i cruciali.
Noi abbiamo ormai perseverato negli anni dal 2016 tornando indietro con impianti larghi e cultivar locali e autoctone,niente più porcate intensive che dopo 15 anni rendono il terreno sterile e appaiono sempre più patogeni e insetti e stai a pompare veleni e chimica arricchendo il sistema che lo ha creato(realtà ormai conclamata)generando business su più fronti e settori che ormai solo un cieco in malafede non vede.😅
Tutte piante autoctone,rustiche niente radice nuda,fitocella,piante da polloni(nostri)e talee(nostre e ultimamente da uliveti abbandonati con piante cariche di olive,nonostante siano abbandonate da 15 anni o forse anche di più ascoltando gli eredi,nipoti vari.
Abbiamo messo l'acqua con il nebulizzatore della pompa al trattore nel tardo pomeriggio, per far mantenere le olive piene e sode e di buona pezzatura(normale per la loro cultivar)solo 1 volta a girone per tutti gli appezzamenti tra il 10 luglio e il 5 agosto.
Cosa significa per noi,ambiente e cliente e le stesse olive?
Meno lavoro per noi,quindi meno costi che poi vanno a influire ricavi,costi per il cliente,piante che diventano geneticamente più fragili e suscettibili agli attacchi di patogeni di ogni genere,si abituano al solito e ciclico cambiamento climatico che c'è e ci sarà sempre(da appassionata di storia anche i Tang,Ming e gli Sforza e i Medici avevano i loro momenti di siccità,carestie e bombe d'acqua 😂)da quando esiste memoria documentata e i costi sul cliente e la qualità vera.
Quindi non ti preoccupare per gli errori che tutti fanno,chi non fa non sbaglia mai.
Continua così.❤
Ciao Michele quest'anno partiranno alti con i prezzi