MINIERA PULLI VALDAGNO
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- Опубликовано: 18 окт 2024
- Miniera del Monte Pulli Valdagno Vicenza
Videoracconto della miniera del Pulli storia di una miniera e delle ricerche di combustibili fra 800 e 900 . video che è stato proiettato a palazzo Festari Valdagno il 13/12/2022 alla presentazione del libro Di Antonio Fabris e Giorgio Trivelli.
Un viaggio nel tempo con riprese attuali e foto dell'epoca.
Il giacimento lignitico del Monte Pulli si è formato sopra i sedimenti calcarei - calcari nummuliti e tufacei dell’Eocene medio 50 milioni di anni fa e si è originato per accumulo di vegetali all’interno di un bacino o laguna in contatto con il mare.
Grazie a questa connessione si ebbe la formazione di una serie di otto strati di lignite, alcuni di ottima qualità, e di sei strati di scisto bituminoso intercalati a materiali litici come calcari, arenarie e tufi per uno spessore totale di quasi ottanta metri.
Le fasi tettoniche, successive alla formazione del giacimento, accentuarono l’originaria disposizione a conca del bacino che di conseguenza subì anche delle fratturazioni con spostamenti orizzontali e verticali.
Fu Girolamo Festari a scoprire, attorno alla metà del Settecento, la lignite il carbone fossile. Inizialmente sfruttata liberamente e senza vincoli di sorta, fu soltanto attorno al 1840 che l’Impero austriaco decise di sfruttarne appieno le potenzialità assegnando la concessione alla Società Veneta Montanistica.
Sotto la guida di ingegneri di origine tedesca, le operazioni procedettero con buona fortuna negli anni successivi.
Tra alterne vicende e dopo alcuni passaggi di proprietà tra cui ad Alessandro Rossi che utilizzò la lignite come combustibile per la sua fabbrica di Schio , la miniera passò sotto il controllo di Girolamo Dalle Ore sul finire dell’Ottocento.
L’elevata quantità di energia destinata al funzionamento degli energivori meccanismi della miniera soprattutto pompe e organi di sollevamento legò la storia della miniera all’idroelettrico. Dalle Ore - come fatto dai Marzotto, suoi parenti - pensò all’utilizzo delle acque dell’alta Valle dell’Agno. Più nello specifico, fu l’acqua del Torrazzo e della Montagna Spaccata a fornire l’energia necessaria alla miniera.
I minatori impiegati erano circa 300, arrivando a quasi 500 durante i conflitti mondiali.
La produzione giornaliera variava dai 500 ai 1000 quintali di minerale che veniva utilizzato dalla Germania per produrre benzina sintetica.
Chi lavorava in miniera era esentato dal servizio militare e dalla deportazione in Germania .
Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e l'esportazione di carbone del belgio e quello inglese venne meno l'importanza della lignite la miniera del pulli chiuse .
Molti furono gli incidenti...Nel 1900 un esplosione causò 13 vittime ,nel 1903 esplose il macchinario per estrarre l'acqua ma per fortuna non ci furono vittime il
6/4/1946 quando una fuoriuscita di gas Grisu" causò 5 morti. poi la chiusura!
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Nel 1903 la caldaia collegata alla pompa, che era stata fissata ad un tavolato sopra ad un pozzo, precipitò nello stesso e non fu più possibile recuperarla. Fu un miracolo se non ci furono vittime
Si verissimo!!! Molti rischi di infortuni lavoravano in condizioni al limite!
Un video molto ben documentato con immagini d'epoca e con il preciso racconto ricco di particolari. Molto significativa la foto dei bambini al lavoro e il figlio del titolare !
Si Gabry. Son riuscito a fare delle riprese negli ultimi 2 anni nella zona interessata e abbinare perfettamente le foto dell'epoca della miniera monte Pulli Valdagno. Storia Valdagnese . Ci son foto che fanno propio pensare le difficoltà le fatiche fatte. Grazie mille Gabry
Mio nonno ci lavorò come sorvegliante (ho il documento di nomina stilato in Comune firmato dall'ing. Dalle Ore, dal direttore Vaccari e dal sindaco) dal dicembre 1921 all'aprile 1937, poi si licenziò ma collaborò fino al 1948 come intermediario per la fornitura di legname... Bellissio e coinvolgente filmato ! Complimenti a Giuiiano Benetti !
Grazie mille Nerino. Bello sapere da Valdagnesi queste testimonianze. Sempre ricordare chi ha fatto ! grazieee
Lavoro storico e documentativo eccellente. Bravo e bravi.
Grazie mille Loris! Son contento daver avuto questa possibilità ... la fatalità ha voluto girare tutto attorno tra me le miniere il libro .
Ottimo contenuto! Grazie e pollice alto!
Un ottimo documentario che mostra luoghi sconosciuti alla maggior parte delle persone
Esatto Fabrizio molta gente del posto neanche lo sa . Pensa che è stata la 2' azienda più grande di Valdagno e dava lavoro a 500 persone. Grazie mille
Bellissimo. Molto interessante, veramente.
Storia di Valdagno , le miniere del Pulli. Un lavoro duro , pericoloso per guadagnarsi il pane. Grazie mille Gianni
Bravissimo Giuliano 👏🏻
Grazie Remidio 👍🤠 fa molto piacere ti sia piaciuto visto che abiti nella zona mineraria.
Bravo come sempre Giuliano 💪😉
Grazie a te Federico 🤠👍⚒🤎
Grande Giuliano!
🤎👍🤠 sempre avanti
Molto interessante
Oh mio dio che inquietante che sono ma al tempo stesso affascinanti.
Luoghi storici ricchi di storia Valdagnese pericolosi e affascinanti si
👏
Grazie mille!!!!🤎⚒👍
Mia nonna viveva in Contrada Miniera, e diversi membri della famiglia lavorarono nella miniera.
Testimonianza interessante Stefano!
Fino a pochi anni fa si può dire che c'era un bel movimento li nella contrada. È grazie a tutte le persone che hanno lavorato li che Valdagno si è evoluta. È ancora la seconda azienda in vallata che resiste come anni di attività e numero di operai minatori. Il Pulli
Io vivo lì!
All'entrata principale?
@@GiulianoBenetti noooo nella contrada! Ma potresti dirmi dove si trova l'entrata principale? Non la trovo!
Domani organizzano una passeggiata tra i luoghi della miniera . Fino alla miniera Cimani. L'entrata principale è in contrada miniera...però è in proprietà privata io avevo chiesto