Un altro gergo comunemente utilizzato è “O’ frà sta tutt cromat” usato sopratutto in chiave moderna tra i giovani per enfatizzare la condizione psicofisica di soggetti in botta o sotto effetto di cocaina e/o altre droghe. In particolare, analizzando la frase, si possono ritrovare una molteplicità di periodi indipendenti da cogliere, tuttavia, in chiave globale. Tale condizione diventa un requisito imprescindibile per il raggiungimento consapevole dell’essenza di tale espressione. Partiamo dal principio. “O’ frà”: è un saluto, un richiamo naturale ed animalesco, semplice ed efficace. “O’ frà” è l’assordante urlo dei giovani che nobilmente vivono allo stato grezzo, in un habitat da preservare ed isolare dalle artificiali concezioni borghesi imposte da una cultura omologata alla civile assertività moderna. In tale periodo si può cogliere l’energica fierezza nutrita verso l’euforica vitalità del soggetto, determinata da un massiccio rilascio di endorfine frutto di un costante stile di vita dedito all’uso di sostanze stupefacenti. Tutto ciò è elegantemente racchiuso in una formula tanto più rigorosa quanto più espressa in maniera facchinesca ed invasata: “O’ frà”. In seguito ritroviamo “sta tutt’ cromat” che sottolinea la condizione di totale assuefazione del soggetto alle droghe che periodicamente assume. È proprio questa tempratura alle sostanze che rende la persona esteticamente e spiritualmente simile alla cromatura dei metalli. Come si può sottintendere “Sta tutt’ cromat” ha quindi ben due chiavi di lettura: la visione estetica e quella metaforica. Entrambe riflettono, in maniera chiara e meticolosa, concetti tanto astratti quanto reali e concreti. Esteticamente, il colorito grigio biancastro ed il rigonfiamento delle guance del soggetto tossicomane, donano alla pelle una maggiore chiarezza e lucidità, proprietà facilmente assimilabili al riflesso delle placcature dei materiali cromati. Ma solo cogliendo l’astrattezza del significato metaforico di “O’ frà sta tutt’ cromat” è possibile elevarsi ad una forma di sapere nascosta, rivolta principalmente agli eruditi e ai cultori capaci di guardare oltre una rudimentale affermazione apparentemente rozza per afferrare con l’intelletto la maestosità del genio creativo che si cela dietro futili forme. C’è della poesia e della spiritualità in “O’ frà sta tutt’ cromat” che si percepiscono focalizzandosi sul processo vero e proprio della cromatura. Il metallo è uno degli elementi più diffusi al mondo che naturalmente si presenta grigio, spento e fiacco, ma tramite l’utilizzo di sostanze chimiche ed un lungo trattamento, un elemento tanto comune quanto grezzo riesce a brillare e a vivere per la prima volta, risultando splendente e valoroso. Per raggiungere questo stato infatti, i grandi guru, a cui l’espressione “O’ frà sta tutt’ cromat” è rivolta, sono persone determinate e coraggiose, degne di una nomina simile. Pochi infatti hanno un temperamento simile dedito ad un duro lavoro di esercizio alle droghe per il raggiungimento finale del nirvana: uno stato di splendida vitalità e corporatura. È questa l’essenza di “O’ frà sta tutt’ cromat”, pura intellettualità e nobile poesia.
Mi permetto di dissentire, noto una differrenza abissale sia per quanto riguarda (in media, sia chiaro) la cultura che l'educazione. Se continueranno così non andranno avanti: bisogna spiccare in questo mondo (o almeno cercare di farlo).
flaviusXrevenge io invece credo che prediche dalle vecchie generazioni non possono essere accettate visto la situazione attuale ( sia italiana che del mondo )
Ma I ragazzi a parte la fessa... Faranno qualcosa altro nella vita? Chissà che si fumano per inventare ste parole... L'ultimo ragazzo mi ricorda Carlo Passerà... Se cercate SuperDan su RUclips noterete la somiglianza!
Al addams ipotesi, metti caso stanno studiando da anni, si sono laureati, e ora vogliono divertirsi ubriacandosi?non giudicare mai..mai, alle apparenze
Drt Ft ma che , ne che da ubriaco diventi scemo ad un tratto, sai sempre parlare ecc. Guarda questi non sono ne ubriachi e non sanno esprimere concetti e parole...ma vaiii
Non so codesti troveranno lavoro un giorno, soprattutto da ufficio visto il loro linguaggio evasivo da quello corretto e modificato a loro piacimento con termini che non hanno la minima attinenza
@@Kurai_22 io personalmente abito in zona di montagna, in provincia di Napoli. E non mi reputo cafone, anzi. Fiero di essere VESUVIANO. E di far parte ancora della parte genuina e naturale della Campania. Poi i cafoni stanno dappertutto. Visto che le VERE bellezze sono in provincia.
io personalmente in provincia di a Napoli. E non mi reputo cafone, anzi. Fiero di essere VESUVIANO. E di far parte ancora della parte genuina e naturale della Campania. Poi i cafoni stanno dappertutto.
Un altro gergo comunemente utilizzato è “O’ frà sta tutt cromat” usato sopratutto in chiave moderna tra i giovani per enfatizzare la condizione psicofisica di soggetti in botta o sotto effetto di cocaina e/o altre droghe.
In particolare, analizzando la frase, si possono ritrovare una molteplicità di periodi indipendenti da cogliere, tuttavia, in chiave globale.
Tale condizione diventa un requisito imprescindibile per il raggiungimento consapevole dell’essenza di tale espressione.
Partiamo dal principio.
“O’ frà”: è un saluto, un richiamo naturale ed animalesco, semplice ed efficace. “O’ frà” è l’assordante urlo dei giovani che nobilmente vivono allo stato grezzo, in un habitat da preservare ed isolare dalle artificiali concezioni borghesi imposte da una cultura omologata alla civile assertività moderna.
In tale periodo si può cogliere l’energica fierezza nutrita verso l’euforica vitalità del soggetto, determinata da un massiccio rilascio di endorfine frutto di un costante stile di vita dedito all’uso di sostanze stupefacenti.
Tutto ciò è elegantemente racchiuso in una formula tanto più rigorosa quanto più espressa in maniera facchinesca ed invasata: “O’ frà”.
In seguito ritroviamo “sta tutt’ cromat” che sottolinea la condizione di totale assuefazione del soggetto alle droghe che periodicamente assume.
È proprio questa tempratura alle sostanze che rende la persona esteticamente e spiritualmente simile alla cromatura dei metalli.
Come si può sottintendere “Sta tutt’ cromat” ha quindi ben due chiavi di lettura: la visione estetica e quella metaforica.
Entrambe riflettono, in maniera chiara e meticolosa, concetti tanto astratti quanto reali e concreti.
Esteticamente, il colorito grigio biancastro ed il rigonfiamento delle guance del soggetto tossicomane, donano alla pelle una maggiore chiarezza e lucidità, proprietà facilmente assimilabili al riflesso delle placcature dei materiali cromati.
Ma solo cogliendo l’astrattezza del significato metaforico di “O’ frà sta tutt’ cromat” è possibile elevarsi ad una forma di sapere nascosta, rivolta principalmente agli eruditi e ai cultori capaci di guardare oltre una rudimentale affermazione apparentemente rozza per afferrare con l’intelletto la maestosità del genio creativo che si cela dietro futili forme.
C’è della poesia e della spiritualità in “O’ frà sta tutt’ cromat” che si percepiscono focalizzandosi sul processo vero e proprio della cromatura. Il metallo è uno degli elementi più diffusi al mondo che naturalmente si presenta grigio, spento e fiacco, ma tramite l’utilizzo di sostanze chimiche ed un lungo trattamento, un elemento tanto comune quanto grezzo riesce a brillare e a vivere per la prima volta, risultando splendente e valoroso.
Per raggiungere questo stato infatti, i grandi guru, a cui l’espressione “O’ frà sta tutt’ cromat” è rivolta, sono persone determinate e coraggiose, degne di una nomina simile.
Pochi infatti hanno un temperamento simile dedito ad un duro lavoro di esercizio alle droghe per il raggiungimento finale del nirvana: uno stato di splendida vitalità e corporatura.
È questa l’essenza di “O’ frà sta tutt’ cromat”, pura intellettualità e nobile poesia.
" Stamm tutt agricl "
-Edgar allan Poe-
Belli questi documentari su delle forme di vita primordiali.
Su questo purtroppo è così. Paragonabili alle prime cellule apparse nel pianeta. Una scimmia sa pensare meglio di loro. 😂
Stamm tutt cromat e nun c capimmmmm
Gir p secondiglian! Up
P secondiglian
Sunnavm a creatur a limusi mo che scarpe firmat nui scnnim
Rind a n'audi ner opac!
ViP3r_ _ grande
Rind a n'audi ner opac
Cromat*
ViP3r_ _ inda n'audi ner opac no ngopp pesc man
Stamm 't cromat e 'n ce capimm
si può dire che questi ragazzi che si sentono come la cromatina sono in una Interfase molto particolare del loro sviluppo ahahaah
Sei fortissimo buon Rossi 😍
Gerry Loria in arte Gerry il collega
Like se "STAT TUTT AGRIGOLI"
"Modo canino" è il top
Ti amo sei troppo simpatico
Sono fiero di essere dei quartieri spagnoli ❤️
Shi shi tantissimo Hahahahaahahahahah muoro, pure il numero ha rimasto c'tip'. Stan tutt' cromat'!!!
Stranamente nel salernitano hanno un dialetto simile a quello del casertano
Gerry o colleg😍😍😍
Lo farò grazie ragazzi😂😂😂
IDOLI AHAHAHHAHAHAHAHA
Stsmm tutt cromat ahahhahhahahha a cromatina😂😂😂
A guardare i tuoi video sto imparando il napoletano ahaha
Non è Napoletano,ma una derivazione tamarra della lingua che fu
Ahh, il crack!
Oddio mercato San Severino 😱😱😱 a 15 minuti da casa mia 😂😂😂
"Ca simm tutt terr terr, caá nderr"
Hahahahahah oddio fantastico 😂
Primaaaaa😍😍😍
sti ca
Ahaha topp
Stai tu amò
Il ragazzo della cromatina è stralunato.. secondo me se l'è fatta endovena
Ma che cazz disc
Ua m san severino è dove sono nato e non i sono mai stato :(
👑😈😎
Uaaa c cafun 😂😂😂
Jenny ma chi t aiz 😂😂♥️
Stamm tutt nguaiat...
STAT NGUAIAT!
Tara Tara.. Miez a fest Tara...
Ua ne ho visti di friarielli ma quelli li sono proprio cime di rapa!!
Stamm tutt' fox... ehm... agricoli😂💙💦
Stamm terra terra ca nderra, simm tutt agricoli ca nderr
C vo na bomb
vieni il 18 lunedi al revolution nocera
Stai comm a Procqua 😂😂😂😂
Stann tutt fatt altro che cromat haha
"Ca ndEeer
Caliamo ragazze!🤔
Se tutto va bene stiamo rovinati.
Che tristezza...
Cafuuuuuuuuuuuuun
Sembri iutubber Diego
Wagliu' vrit la .... o cazz
Caf Caf Caf caf
Il bar fortunato lo conosco
Gir p secondiglian
A marano pure parlano strano o purè appicc sta briaciol hahaha
"con il rossetto.."
331????
Chist over stann tutt cromat
Quand uno o face hahahhhha
Vieni a Frattamaggiore
2:20 "ca nder" ma comm sfaccim parlat hahahahha
So salernitani non sono napoletani
Si dice ka ndaev
Stamm tutt agricol ngopp u trattor ner opac
Ma penso sia così in tutta Italia se non in tutto il mondo
O collega
Stamm tt agricl uagliu
E DATTTIIIII
Mamma mia che decadenza, il nostro futuro xD...
flaviusXrevenge Considerando il presente, il passato non è stato dei migliori. Quindi non credo che le vecchie generazioni possano parlare.
Mi permetto di dissentire, noto una differrenza abissale sia per quanto riguarda (in media, sia chiaro) la cultura che l'educazione.
Se continueranno così non andranno avanti: bisogna spiccare in questo mondo (o almeno cercare di farlo).
flaviusXrevenge io invece credo che prediche dalle vecchie generazioni non possono essere accettate visto la situazione attuale ( sia italiana che del mondo )
Ma secondo te, io di quante generazioni fa sarei?
Stamm cumm a riggiol
Gioventù bruciata😢😢😢
Rosalba Marotta parliamo delle vecchie generazioni , che ai tempi di oggi se ci sono questi problemi , la colpa è vostra
Ho visto Robertino....
Carne fresca, carne bruta, la cosa migliore
Sei feticista del rossetto? Sisi 😹 💄
Meglio i piedi 😉
Comm spaccim parlan
Ci Ro megl e te sicurament
Roberta Ricciardi convinta , io l'ho fatto apposta a scrivere così ahahha
@@ciro5418 Ehi ehi ma cosi la fai piangere
Stam tutt agricoli ha vinto regà
E pur fox
Che significa cromat?
Ma I ragazzi a parte la fessa... Faranno qualcosa altro nella vita? Chissà che si fumano per inventare ste parole... L'ultimo ragazzo mi ricorda Carlo Passerà... Se cercate SuperDan su RUclips noterete la somiglianza!
Ale Xander guard la...o CAZZ
ma mica se le inventano ahahah sono parole che si dicono nei vari paesi coi vari dialetti ,diciamo da sempre ahaha
PROFUMERE
ERYKA MIGLIACCIO si na profumer
Ma che lingua è?
Doro 85 la lingua che si parla a mercato san severino
Non vedo nessun futuro in questi ragazzi, ma che gente esiste? Sono proprio messi male........
Al addams ipotesi, metti caso stanno studiando da anni, si sono laureati, e ora vogliono divertirsi ubriacandosi?non giudicare mai..mai, alle apparenze
Drt Ft ma che , ne che da ubriaco diventi scemo ad un tratto, sai sempre parlare ecc. Guarda questi non sono ne ubriachi e non sanno esprimere concetti e parole...ma vaiii
Non so codesti troveranno lavoro un giorno, soprattutto da ufficio visto il loro linguaggio evasivo da quello corretto e modificato a loro piacimento con termini che non hanno la minima attinenza
Al addams io non vedo futuro per te che stai a criticare ragazzi che non conosci e non sai cosa fanno
Roberta Ricciardi fanno schifo, stop.
porco dio
stat tappicciat
🙊🙈🙉.
Datti collega
Chill e saliern so tt sciem aro l'è cchiappat
Stann tutt agricol pke so tutt zappatur e cafun
Kurai Hono e mbe? Ma che te raj a fa? Staj tt fulminat... a guard lá,o cazz...
Kurai Hono comm a te
Roberta Ricciardi comme pat't magari
@@Kurai_22 io personalmente abito in zona di montagna, in provincia di Napoli. E non mi reputo cafone, anzi. Fiero di essere VESUVIANO. E di far parte ancora della parte genuina e naturale della Campania. Poi i cafoni stanno dappertutto.
Visto che le VERE bellezze sono in provincia.
@@yufjay4542 ma hai visto come parlano questi barbari del video?
Repeat please...Repeat...
Aahaahahahahahhahaha cromat! E che è na machin?
Ma bodyguard dietro... non penso ce ne sia bisogno
Anche io li ho notati. Sono veramente per Andrea? Mi sembra eccessivo...
solo i piu eccelsi avranno colti il
"troppi uagliottl" ossa troppe ragazze
2:00
Ma comm parl sta gent
Mannaccia, non sono bionda...che perdita
ma..
Lol
T ra
Stamm terra terra ca nd terr
Ma stann accis sti waglun
Comm so sciem a saliern
Braccie tolte all'agricoltura
Sti provinciali buzzurri che parlano ostrogoto!!
io personalmente in provincia di a Napoli. E non mi reputo cafone, anzi. Fiero di essere VESUVIANO. E di far parte ancora della parte genuina e naturale della Campania. Poi i cafoni stanno dappertutto.
@@yufjay4542 impara a scrivere però
Non ci ho capito un cazzo