Le campane del Santuario di Corbetta (MI)

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 8 фев 2025
  • Corbetta (MI), Santuario della Beata Vergine dei Miracoli
    Concerto di 5 campane in Mi3 (Fratelli Ottolina 1915)
    Concerto solenne a 5 campane per la S. Messa festiva
    Il 17 aprile 1555, giovedì dell'ottava di Pasqua, i tre fanciulli Cesare dello Stampino, Antonio della Torre e il fratello sordomuto Giovanni stavano giocando a bocce sotto il ritratto della Madonna con il Bambino, affrescato sulla facciata della chiesa di San Nicolao per volere del prevosto Pietro Casola, trasferito da papa Paolo II a Corbetta il 13 agosto 1467 quale ricompensa per i servigi resi alla Chiesa. All'improvviso il piccolo Giovanni, riacquistando miracolosamente udito e parola, indicò ai compagni la celeste visione del Bambino che, staccatosi dal dipinto, era disceso tra loro per unirsi al gioco; a quel punto la Madonna scese a riprendere il figliolo e tornò al dipinto. Al primo miracolo ne seguirono altri, tutti documentati presso gli archivi del santuario e conservati all'interno della cappella delle benedizioni negli ex voto. L’attuale santuario arcivescovile della Beata Vergine dei Miracoli corrispondeva anticamente a una chiesetta del XIII secolo. Il primitivo oratorio duecentesco venne ricostruito completamente in stile rinascimentale nella seconda metà del Quattrocento e completato con una cupola a tamburo ottagonale. Sulla facciata romanica Gregorio Zavattari affrescò nel 1475 la celebre Madonna con il Bambino, opera di notevole rilievo artistico che richiama i celebri affreschi della Cappella di Teodolinda nel Duomo di Monza. Dopo il miracolo venne eretto un comitato con lo scopo di proteggere il santuario, divenuto in brevissimo tempo meta di pellegrinaggio. Già nel 1556 si decise di ampliare la chiesa esistente, in modo da poter accogliere i pellegrini. Il capitolo dei canonici acquistò il terreno retrostante l'abside della chiesa, in modo da poter ampliare la chiesa a oriente spostando l’altare maggiore. Lo stesso anno il prevosto propose di rimuovere l'affresco dalla parete esterna per portarlo all'interno della chiesa, con il timore che potesse rovinarsi. L’operazione si presentò molto problematica per la salvaguardia del dipinto stesso, tanto che si decise di inglobarlo all’interno di una cappella che si potesse appoggiare direttamente alla facciata della chiesa. Per realizzare questo progetto venne eretto un portico nella parte inferiore della chiesa, in modo che questo potesse fare da atrio a quella già esistente. Per accedere alla cappella superiore fu posata una piccola scala che partiva dalla chiesa inferiore. Giudicata inadatta a contenere il crescente numero di fedeli, la cappella venne ampliata nel 1574 con l'aggiunta di una seconda scala per facilitare la discesa dei pellegrini. In questi decenni la chiesa venne ampliata e abbellita da alcuni dei maggiori esponenti dell’arte lombarda, tra i quali spiccano i nomi di Vincenzo Seregni, Giulio Cesare Procaccini e del Nuvolone. Altri lavori di ampliamento ebbero luogo all'inizio del XVII secolo con l'imbiancatura delle pareti e la costruzione di una scala lignea per permettere l'accesso alla parte superiore. All'interno venne realizzata la nuova pavimentazione e posata un'imponente scalinata di marmo, che raggiungeva la cappella superiore dall'esterno costeggiando il lato dell'edificio. Nel 1733 la cappella superiore venne decorata secondo il gusto barocco lombardo, mentre nel 1775 iniziarono i lavori di affresco, tra i quali spicca in centro alla cupola superiore l'Assunzione della Vergine Maria, circondata dalle quattro virtù negli angoli e dagli otto misteri principali della sua vita. Nell'Ottocento l'attenzione si spostò alla chiesa inferiore di San Nicolao, dove l'altare seicentesco venne sostituito con uno nuovo progettato nel 1822. La cupola fu ridecorata interamente nel 1874 da Mosè Bianchi, mentre nel 1875 Giuseppe Prestinari restaurò il vecchio organo a canne di inizio secolo, poi rimosso durante i restauri novecenteschi. Nel 1914 iniziarono i lavori per la costruzione del campanile, benedetto dal vescovo corbettese Luigi Maria Olivares dopo la posa di cinque nuove campane. Tra il 1948 e il 1955 venne condotta un'ampia opera di restauro in vista dell'incoronazione della Madonna di Corbetta, avvenuta il 17 aprile 1955 per mano dell’arcivescovo Giovanni Battista Montini in occasione del quarto centenario del miracolo. L'immagine miracolosa si trova tuttora racchiusa in una teca di cristallo, volta a conservare la parete originaria dove fu dipinta nel 1475. Grazie all’intercessione del nipote Carlo Borromeo, papa Pio IV concesse il 31 agosto 1562 con la bolla Unigeniti Filii l'indulgenza plenaria straordinaria in forma giubilare a tutti i fedeli che si fossero recati in pellegrinaggio al santuario durante la solennità del Perdono di Corbetta.
    Un ringraziamento al sacrestano Ottavio.

Комментарии • 13

  • @campanaro67
    @campanaro67 13 лет назад

    bellissime campane,ottimo video e bellissimo campanile.
    Non essenso del posto non so distinguere le scale se ambrosiane o bergamasche ma anche se sono profano in materia di campane bilanciate il concerto è veramente bello e le campane hanno anche delle buone armoniche e timbro sonoro.

  • @AndreaBalzarottiStorico
    @AndreaBalzarottiStorico 13 лет назад

    Grazie di aver inserito anche una foto della nostra Confraternita del Santo Rosario durante la processione annuale per la festa del Perdono con la bolla pontificia! :)

  • @theAiroldMan94
    @theAiroldMan94 13 лет назад

    Quando l'ho sentito io la grossa era rimasta ferma! hihi
    Bellissime!

  • @cesare116
    @cesare116 13 лет назад

    @bele92 Trovo il concerto molto bello e ben articolato. Il suono delle campane è perfetto e il sacrista merita i complimenti.

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    la foto mi sembrava molto bella e appropriata,
    volevo proprio un bel video per questo bellissimo santuario! :-)

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    @cesare116 già è stato molto gentile, voleva a tutti i costi che ci fosse il concerto a 5, perchè due anni fa un mio amico era passato di lì ma per un guasto al motore non era partita la campana maggiore :-(

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    @theAiroldMan94 ihih già beh mi ha fatto un gran regalo :-P cmq si bellissime

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    @lotus937 mah, è una variante che parte dalla quarta evidentemente, eseguito non è neanche male, l'ultima scala è bergamasca...non so se voluta ma è precisissima... evidentemente il concerto era così bello che hanno detto...è troppo bello, variamo una scala ahahah :-)

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    @inseleme1 sono le vecchie campane ancora conservate... erano quelle utilizzate prima della costruzione del campanile odierno...

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    @campanaro67 eh si, il posto aiuta molto sembrerebbe ihih è pura spiritualità, però anche da profano come dici tu direi che ci hai visto giusto :-) non è mai troppo tardi per specializzarsi anche in concerti ambrosiani :-) è da tempo che sono passato anche a qualcosa di slancio ih ih

  • @lotus937
    @lotus937 13 лет назад

    belle! il concerto non è proprio così orrendo... però non capisco il rovescio senza il campanone all'inizio e la parte finale del concerto. L'ultima scala è bergamasca! :)

  • @paolocampana
    @paolocampana 13 лет назад

    Belle le campane! L'impianto però è un po' rumoroso...

  • @c-historia
    @c-historia  13 лет назад

    @paolocampana mah neanche tanto, ho sentito di peggio :-) diciamo che è antiquato ihih