Perché i giovani tornano all'analogico? Lo chiedo direttamente a loro!
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- Опубликовано: 12 сен 2024
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Ciao io sono un “giovane”, 34 anni lo sono ancora? Vabbeh… che a differenza dei 20enni 25enni ha vissuto in infanzia la fotografia analogica e ha iniziato proprio con quella una minox 35.. naturalmente come tutti mi sono evoluto in digitale ma oramai da quasi 10 anni scatto sviluppo e stampo in analogico.. partito per scherzo con mio padre, dove a un mercatino abbiamo trovato un hasselblad a 200 euro! 10 anni fa… a mio padre si è bloccato il respiro.. era il suo sogno inarrivabile da ragazzo! Ed era lì.. come un ferro vecchio.. presa in società con lui, ordinato i rullini e spolverato la vecchia camera oscura… che dire… mi commuovo a pensarci.. da piccolo chiedevo se potevo entrare mentre stampava per vedere la magia, la luce rossa, quell’odore strano.. i secondi in attesa che L immagine si Proietti e poi si sviluppi… tutto tornato indietro di 20 anni.. solo che della magia volevo sapere di più, volevo padroneggiarla.. ora non ne posso più fare a meno.. tra pochi mesi nascerà il mio primo bimbo e le foto le farò in analogico.. spero vivamente di riuscire a portarlo in camera oscura con me quando sarà più grande è fargli vedere la magia..
Un hassemblad a 200€!!
Bravo usala ti fa innamorare della fotografia. Io ho la 500cm
Vanno usate meccanica pura
Grazie davvero di aver condivido questo racconto 😃 Lunga vita alla fotografia analogica!!!!
Accipicchia.... voglio anche io trovare un aHasselblad a un mercatino !!!
Però mi accontento, sono andato a ricercare i miei amori di gioventù, fiori che non colsi a 16 anni, le Lenti che avrei voluto e che ho ritrovato oggi, non ragazzine per carità, ma signore affascinanti della mia età e in piena forma. Tutte Ottiche PreAI da scarrozzare per ora accomodandole con il dovuto rispetto su (orrore) moderne "senzaspecchio" ma in attesa di rispolverare le macchine "A" specchio per obiettivo singolo, da tempo a riposo, a favore delle "punta e scatta" insostituibili per lavoro.
Occorre riprendere le buone abitudini delle cose fatte a mano.
Buonasera Dael, complimenti per questo video !! Proprio in questi giorni ho pensato di rimettere in opera la mia CONTAX 139 Quartz con il 135 mm f 2,8 che uso ancora nella mia FUJI XT5. A mio avviso l'analogico ti fa ritornare nel tempo perchè già è una consuetudine nel mondo della moda, dell'architettura etc e perchè no nel meraviglioso mondo della fotografia. Chi ama il BN come me non può non ritornare all'analogico, c'è il gusto della introduzione della pellicola sulla fotocamera e, cosa importantissima per chi lo ha fatto in prima persona, quello di sviluppare le pellicole in prima persona con i fantastici materiali ILFORD ; altra cosa importante, come diceva giustamente uno dei ragazzi intervistati nel servizio, è quello della meditazione per studiare la posa, la luce ed essere più accorti trattandosi di reflex di fare una ottima foto . Ultima cosa importante per me è quella di avere una macchina fotografica con tutte quelle rotelline che ti impegnano volentieri nella impostazione dei tempi, Asa ed eventuale controllo della esposizione. A mio modesto avviso questa è la meraviglia del mondo analogico: naturalezza, relax, tanto tempo a disposizione, accortezza. Ciao e complimenti sempre per i tuoi servizi.
Grazie mille del contributo e dei complimenti!
Gran bel video!! Io penso di avere più o meno la tua età ed ho mosso i primi passi fotografici in analogico.
Vedere dei giovani che si approcciano al vecchio mondo è bello e sicuramente lo fanno perché il materico dell'analogico e i tempi dell'analogico ti costringono a passare del tempo e quindi a ragionare in modo non compulsivo
il "problema" vero è che chi scatta in digitale non stampa le foto. anche il digitale può essere materico e tangibile.
Ciao. Gli imput migliori vengono sempre dai giovani. Non credo sia moda, come non è moda suonare chopin su un pianoforte meccanico. Con molta probabilità sono ubriachi e stufi della tecnologia che li circonda. Magari hanno voglia di sensazioni diverse, di una maggiore consapevolezza di arte, di un maggior senso di appartenenza e magari voglia di un sapore nostalgico e romantico. Le tue interviste sono molto belle ed il loro entusiasmo è sorprendentemente straordinario. Complimenti davvero.
Grazie davvero dei complimenti! 🙏 E concorso con quello che hai scritto sui giovani 😉👍
Sono stato fotoamatore negli anni '90, ho smesso intorno al 2005 ed ho ripreso nel 2017 in digitale. Da un paio di anni però (complice il regalo di una reflex dello stesso modello di quella che avevo negli anni '90) ho ripreso in analogico. Faccio adesso una media di un rullino al mese, che ritengo che sia una spesa sostenibile. Le sensazioni che ho rivissuto sono qualcosa di diverso rispetto allo scattare in digitale, si tratta di un esperienza diversa, per cui trovo molto d'accordo con le affermazioni dei ragazzi che hai intervistato anche se mi rendo conto che per loro c'è anche l'aspetto "novità" mentre per quelli della mia generazione fare le foto e non sapere come fossero venute fino a quando il laboratorio non le restituiva era la norma.
...ma che bravo che sei! Bellissimo video. Brava la ragazza... "romantica". 🤗👋
Ciao io ho qualche anno in più dei ragazzi intervistati, ho una Olympus om4 e devo dire che è tanta roba farci ancora foto la ho comprata nel 1989 ed è perfetta . Il problema che tra comprare i rullini e svilupparli per me che non sviluppo in casa è un furto autorizzato, per il resto vuoi mettere fare uno scatto , aspettare di finire il rullino e poi sviluppare la soddisfazione di vedere il lavoro fatto, queso il digitale non li darà mai . Un saluto a tutti
Eh sì il prezzo così alto fa arrabbiare. Non tanto per il costo in sé, quanto per il fatto che fino a pochi anni fa costavano un quarto 😕 Però appunto, nella giusta dose vale comunque la pena! 😉
"Ciao Dael, video bellissimo, mi si è aperto il cuore nel vedere i ragazzi intervistati " dice Marco e aderisco in toto.
Dici ringrazio i ragazzi... ecco, allora se hai occasione ringraziali anche a mio nome. La ragazzina ultima intervistata, mi ha fatto proprio intenerire e dico, per spiegarmi bene, forse più come fossi nonno che come fossi padre. E dun que ben lontano dal modello di vecchio riccone bavoso che pensa di potersi comprare tutto, anche la gioventù.
Ci tengo perché da decenni c'è una concezione di "USA" senza più vincoli etici morali valoriali... ...e "GETTA" consumato, gettato, avanti ancora uno nuovo, consumando risorse che non è più ammissibile sprecare.
Dico "Consumato", ma neanche "gustato" dunque persino frustrante perché non veramente neanche desiderato non profondamente percepito, non assaporato.
E occorre essere moderati anche nella soddisfazione dei desideri perché quando uno ottiene tutto subito... non rimane niente da desiderare da raggiungere .
Qualcuno ha detto poi che l'attività manuale, pratica è importante per un individuo ... perché forma il carattere. Perché nel fare si offre lo spazio alla mente per riflettere, meditare immaginare progettare preparare il dopo, il futuro.
E dunque torno ai BEI GENITORI di questi ragazzi, quei genitori dotati di passioni, di abilità, di sapienza di mestieri di bravura nel risolvere nel saper fare. Questo hanno trasferito ai figli e sono venuti dei bei bravi figli. E ho sentito una frase e un concetto stupendo. Negli anni ho vissuto la scuola, le mie amicizie e " ho fatto brutte foto, però romantiche " e però mi rappresentano.
Magari la persona sottovaluta... sottovaluta la bellezza del suo sorriso che credo di poter dire è riflesso immediato della sua bellezza interiore. Ma è bella la parola "romantica" che io percepisco più in senso storico, filosofico, letterario che nel senso banalizzato delle scemate televisive da demenza precoce.
UN ragazzo così che ha ricevuto un insegnamento, un esempio dai grandi, dai genitori, è già preparato è già forte, non avrà vuoti nella sua testa e nella sua vita. Non si annoierà mai. Sarà pieno di interessi, di curiosità di nuove attrazioni. Se un individuo non ha conoscenza non ha sapienza... la noia il vuoto lo assalgono, l'unica cosa che può fare è distruggere, senza motivo, senza logica perché niente altro sa fare per impiegare il suo tempo:
Per tutti questi motivi ... proprio bello questo video, e grazie ancora. Certo, dimostra una curiosità, una necessità di spiegarsi e di esprimersi offrendo la propria interpretazione...
E la fotografia già in sé contiene significati e possibilità e implicazioni che ne fanno uno strumento anche educativo eccezionale... ma qui mi fermo perché mi rendo conto di esagerare ... e perché persone autorevoli, e dunque non io, hanno scritto libri sul pot-pourri di argomenti che mi sono balenati.
Veramente in ultimo ribadisco: - Bravi Ragazzi e Bravi Genitori la speranza è che persone come Voi si moltiplichino !!!
Grazie anche a te per questo bellissimo contributo!!!
Sempre molto carini i tuoi video, speriamo che
sia vero e che ci sia un ritorno alla pellicola cosi' come il vinile......bravo e grazie
Grazie a te!
Questi ragazzi, mi hanno fatto commuovere! Splendidi.
Analogico per me significa scattare con un approccio ragionato. Digitale è più immediato. Un ottimo compromesso tra esperienza analogica e digitale (approccio) sono le Fujifilm mirrorless, a mio parere.
Sarà anche per questo che la mia macchina digitale principale è una X-T3 😜
Video meraviglioso vecchio mio
Grazie davvero!!!!
Io sono partito con una Nikon fe50 analogica quindi potete immaginare quanti soldi ho speso per imparare. Inizialmente ho riempito sacchi di immondizia di foto inutili, poi dopo aver speso parecchie centinaia di mila lire ho iniziato a scattare qualcosa di carino. Cmq è un lavoraccio stare sempre dietro a caricare nuovi rullini, anche parecchio ingombranti da portarsi dietro. Quindi mille volte meglio il digitale, neanche se mi pagano tornerei all'analogico!!! Adesso ho una fuji XT30ll e mi trovo da Dio piccola e potentissima 👍👍👍
Negli ultimi anno l ho notato anche io molti giovani si approcciano da un lato un po , come giustamente hai fatto notare tu, per ritorno a gli anni 80 (io sono del 1975 e li ho vissuti tutti), dal altro perche essendo appunto cresciuti nel digitale vogliono qualcosa di più tangibile, ci sono un sacco di canali internazionali di fotografia analogica fatti da giovani e questo mi fa ben sperare, poi oltre al discorso musica in vinile anche l'attrezzatura come amplificatori pedali chitarre bassi stanno riportando ad un uso delle valvole di suoni fatti da transistor di 40 anni fa...a me piace tutto questo...ma sono vecchio heeheheh
Sempre chiaro nelle tue esposizioni. Secondo me ai giovani piace la pellicola per 2 ragioni fondamentali: per moda e perché ritengono di imparare meglio a fotografare con strumenti tradizionali. Molti pensano che il digitale non "possa trasmettere" le conoscenze che si possono acquisire con la pellicola.
Video molto interessante ... e molto 😊 ... bravo Dael 😉
A mio avviso in tutte le epoche c'è sempre desiderio di ri-spolverare il passato, soprattutto quando sembra non esserci più niente di nuovo da rincorrere. Così come ho sentito in giro, in molti ci si lamenta del fatto che nuovi modelli digitali siano prodotti, ma senza dare evidenti miglioramenti alla media degli utilizzatori. Per chi non ha mai utilizzato l'analogico sta lì la novità, per chi ha invece già fatto l'esperienza in passato si può aprire un mondo che prima, per via dei costi, poteva essere recluso: pensa alle macchine medio formato, non erano certo per tutte le tasche. Senza parlare delle nuove pellicole esperienziali in stile lomography.
Per quanto riguarda il confronto ritengo, dopo più di quarant'anni di fotografia che sia proprio l'approccio differente e qualcuno dei ragazzi lo ha proprio sottolineato. Pensare la Fotografia prima o dopo averla scattata!
Credo sia facile riconoscere chi ha iniziato con cosa: nel numero di scatti innanzi tutto e nel tempo impiegato per fare uno scatto.
Concludendo, oggi mi sento felice 😁, perché posso scegliere quale forma di Fotografia adottare per i miei progetti da amante della Fotografia.
Grazie sempre per questi spunti di discussione 😊
Grazie a te per i complimenti e per il contributo!!! 🙏
Ho venduto una delle mie due Canon AE1 ad un ragazzo di vent'anni, quando gli ho chiesto come mai un ragazzo così giovane scattasse (anche) in analogico la risposta è stata che lo faceva per imparare ad "educarsi" allo scatto ragionato, un modo per apprezzare e osservare meglio cosa c'è nell'inquadratura (sta studiando da regista)... naturalmente sono stato felicissimo di aver venduto a lui una macchina di cui ero gelosissimo (ma che però era diventata un doppione perché ne ho ricevuta in regalo un'altra praticamente nuova che ha scattato solo un paio di rullini 40 anni fa e poi rimasta chiusa in una borsa)...
Che bello! 🙂
La fotografia digitale è perlopiù "tecnica", quella analogica è "alchimia" nel senso che ti fa calare più profondamente al tuo interno, con i suoi tempi di preparazione molto dilatati ti dà la possibilità di interagire veramente con la tua essenza....di ragionare e poi sentire chiaramente a livello di sensazione ciò che desideri cogliere di una situazione. E' una sorta di terapia psicoanalitica .
Video davvero figo ✌️
Ma grazieee!!!
fosse per me scatterei esclusivamente a pellicola.
in realtà uso il digitale per praticità, anche se ho QUOTODIANAMENTE al seguito una reflex digitale (D2X o D700) e una reflex a pellicola (F5)
sempre.
la rolleiflex biottica la uso per le occasioni speciali ;-)
Attrezzatura da sogno 😃
ciao Dael complimenti per i contenuti io penso che tutti i fotografi dovrebbero usare una macchina a pellicola imparare ad esprimersi e poi con una digitale fare un discorso io ho iniziato come fotografo di famiglia con kodak instamatik con il flash a forma di cubo usa e getta avevo circa 10 anni ed ho sempre coltivato questa passione bellissima
È vero io consiglio a tutti di provare almeno una volta l'analogico. Sì può fare anche con pochi euro!
Bello questo video che più che parlare di fotografia tiri fuori il concetto a me molto caro che il vecchio è meglio del nuovo. Bravo mi sei e mi è piaciuto un sacco sto video!!!!
Grazie mille! 🙏
Hai fatto un bel video.ora siccome anche io sono di Roma e forse conosci il negozio di fotografia alla montagnola molto conosciuto a Roma ho notato anch'io l'interesse di molti ragazzi molto giovani che incontro appunto in questo negozio.e mi colpisce il fatto che sia i ragazzi che le ragazze chiedono di comprare vecchie reflex a pellicola completamente meccaniche. Molte volte li vedo accompagnati dai loro genitori. Non ho mai chiesto loro il motivo di tale scelta. Vorrei chiedere loro cosa li spinge verso tale scelta . così x curiosità.
Certo che lo conosco, anzi è proprio nelle chiacchierate lì in negozio che Riccardo mi ha spesso confermato questo ritorno all'analogico da parte dei giovani 😉👍
L'analogico è la risposta all'effimero. Offre anche la concretezza del fare e l'esperienza resta. Cosi come il negativo, la diapositiva..."oggetti".
Per non parlare delle stampe. Ecco, nel digitale tutto acquista concretezza nella stampa finale. Comunque e sempre...stampiamo!
I ragazzi che hai coinvolto mi fanno tenerezza e generano in me ottimismo per il futuro della fotografia.
Premetto che scatto esclusivamente a pellicola ma penso che entrambi gli stili possano convivere senza che uno predomini sull'altro. Credo che Kodak stia perdendo nuovamente il treno. Nonostante abbia inventato di fatto il digitale quando la pellicola era al picco della popolarità, ne ha ignorato le potenzialità coi risultati che tutti conosciamo e sta ignorando (almeno in parte) il ritorno dell'analogico. Bellini e ADOX ringraziano!
Incredibile che i brand fotografici siano ancora impegnati in una gara a colpi di megapixel o design ispirati al passato, senza però offrire quasi mai novità rilevanti coi nuovi modelli (almeno pei i settori consumer e prosumer). Sarebbe interessante se qualcuno iniziasse a produrre macchine analogiche sul serio innescando una reazione a catena positiva per chi scatta ancora a pellicola.
Sarai felice di sapere allora che Pentax sta iniziando un progetto per costruire nuove fotocamere analogiche e che c'è qualcuno in Germania che sta cercando di costruire nuove widelux! C'è anche MINT che sta cercando di costruire una nuova compatta analogica, basata sullo stile della Rollei 35. Poi vabbè c'è Leica che non ha mai smesso di produrne, ma è un caso a parte
Perché le macchine a pellicola sono bellissime. Prendiamo una Nikon FM2n: è un opera d'arte. E poterla usare serve la...pellicola.
Anche tu hai ragione! 😄
L'uniica vera alternativa digitale alla fotografia analogica è il sensore foveon di sigma, provare per credere, io me ne sono innamorato, ma purtroppo in pochi sanno della sua esistenza
Mi hai messo curiosità adesso vado a cercare su Google
Fotografo da anni 80 con camera oscura del babbo .
Il digitale ha certo due vantaggi: puoi cambiare Iso e vedere subito il risultato.
Ho regalato a mia nipote una delle tante reflex analogiche della mia collezione …. Ma capisco che sti ragazzi di 15 anni, nativi digitali, hanno un approccio diverso.
Un rullino di 36 pose mia nipote ha scattato in sei mesi!!
Allora diventa per loro un esercizio ma se non fanno prove , errori, e scattare senza la curiosità di vedere mi pare un esercizio poco utile.