Faccio un appunto che determina chiaramente la lingua che descrivete. È vero che all epoca della ripopolazione della Sicilia,i coloni provenivano dal nord che veniva definito terra dei longobardi,longobardia,ma in realtà arrivavano quasi tutti dal Monferrato Piemontese,nel quale si parlava e tuttora si parla Piemontese,all' epoca era chiamata marca Allemarica e li guisti amente e culturalmente era Piemontese. Infatti le parole citate nel video si ritrovano nel Piemontese piu che nel Lombardo. Ad esempio in siciliano noi altri si dice come in piemontese: nui autri.
Mia madre di San fratello come i miei nonni che riposano in pace capivo poco quando parlava con i genitori quasi niente una lingua difficile anche a capire saluto tutti i parenti rimasti a San fratello alba Giuseppe mia madre miceli Maria nonno Salvatore
I miei nonni erano di San Fratello. Non ci sono mai stato purtroppo, vivo molto lontano ma devo assolutamente venire a visitare questo paese di cui sono originario.
Tre domande al professore. Quindi nei comuni che lei ha citato parlano tutti la stessa lingua e si capiscono, oppure ci sono differenze come per i dialetti. E poi come si spiega che questa lingua è parlata anche in province diverse della Sicilia? Come mai secondo lei in un comune come Caronia dove la presenza dei Normanni è confermata dalla presenza del Castello, come mai dicevo, pur essendo confinante con San Fratello non parlano il Gallo Italico. La ringrazio.
L'origine è la stessa solo che ci sono quelli che si sono più conservati e quelli che invece hanno perso la loro peculiarità linguistica unendola al siciliano potremmo dire standard.
Non per nulla ironicamente i siciliani sono i meridionali più affini ai settentrionali per quanto riguarda la genetica, gli aplogruppi del nord sono più forti in Sicilia rispetto al resto del sud. Probabilmente sono milioni i siciliani che hanno origini gallo italiche, la stessa Corleone lo è, semplicemente hanno perso il dialetto.
Ich bin 41 jahre alt in Deutschland geboren aber meine Eltern beide aus sanfratello ich verstehe und rede sanfratellano perfekt nur meinem sohn konnte ich es nicht mehr beibringen wegen meiner frau sie vwrstehz es leider nicht
Nizzardo qui di famiglia cuneese e come ligure occidentale e corsa principalmente. Stesso se io so che c'è qualche cose della stessa origine che il francese e che anzi del nizzardo più antico e puro che la mutilazione d'oggi, , qualche parole di piemontese, lombardo o genovzse possono essere più vicine al francese o la stessa origine. Ma nel insieme le parole gallo romanze del sud dell' europa sono più vicine all' iberia e italia che il francese. Se scrivo sulle cose normali della vita : Questa mama è stata al mercato del porto per cercare i pesci " Nizzardo sara : Achesta mama es estada au mercat dòu puòrt per serca lü pei. In francese è : Cette maman est allé au marché du port pour chercher les poissons. Siamo assai lontani del detto francese. Francese : Aujourd'hui nous sommes allés à l'église Italiano : Oggi siamo andatti alla chiesa Nizzardo : Ancuei siem anat en la gleja ( J latino ) Genovese : Ancheu semmu anaeti a Gheixa / ligure ponente : Ancoei semmu anaeti a geija. C'è qualche cose simili ma dire come se i parlatti più settenterionali eranno in assimigliazione facile con le radici o la lingua francese, non è vero. Quando parlo nizzardo le gente pensanno che è italiano e portoghese insieme ..
Da Lombardo, ho sempre pensato la stessa cosa, gran bella lingua il francese, ma contrariamente ai luoghi comuni, secondo me con i dialetti della mia regione centra il "giusto". Sono molto più vicini l'occitano e il catalano.
@@Rising1974 le influenze francesi sono molto più recenti e risalgono al periodo napoleonico. Le assonanze con il francese sono originate dalla lingua franca che fu utilizzata durante tutto il medioevo, l'occitano parlato dal sud della Spagna a quasi tutta la pianura padana
Praticamente i normanni dopo aver scacciato i saraceni dalla Sicilia per latinizzare la regione (visto che era popolata principalmente arabi e grecci) hanno attuato una politica di ripopolamento incoraggiando l'immigrazione di persone di ceppo latino soprattutto piemontesi liguri e francesi della regione della Provenza concedendo loro terre e privilegi
E lu ligure e sieu fraire ambè l'intimiliese , lu brigascu, Lu tendascu, lu mentunasc, lu munegascu, e l'enfan dei dui ambè Lu piemuntes, la vera, originale , lenga che ieu parli acchi 😁
@@frisbeebadwagon Quello che trovo dubbio, è che si chiami "gallo-italico" quello di Sicilia, che ne ha tracce ma mescolate col siciliano, mentre quasi nessuno sa che le lingue del Nord Italia sono gallo-italiche. O che si vogliano riconoscere e tutelare questi idiomi - ok, benissimo -, ma non le lingue regionali del Nord rimaste al Nord.
È ovvio che la lingua sia stata influenzata pesantemente dal siciliano, ed inoltre si è sviluppata dal gallo italico di oltre 1000 anni fa, cosa pensavi che parlassero come un muratore bergamasco?
Invece c'entra perché questa parlata è stata portata da persone del nord Italia che parlavano lingua gallo-italiche come il lombardo, non dai longobardi germanici.
Faccio un appunto che determina chiaramente la lingua che descrivete. È vero che all epoca della ripopolazione della Sicilia,i coloni provenivano dal nord che veniva definito terra dei longobardi,longobardia,ma in realtà arrivavano quasi tutti dal Monferrato Piemontese,nel quale si parlava e tuttora si parla Piemontese,all' epoca era chiamata marca Allemarica e li guisti amente e culturalmente era Piemontese. Infatti le parole citate nel video si ritrovano nel Piemontese piu che nel Lombardo. Ad esempio in siciliano noi altri si dice come in piemontese: nui autri.
Mia madre di San fratello come i miei nonni che riposano in pace capivo poco quando parlava con i genitori quasi niente una lingua difficile anche a capire saluto tutti i parenti rimasti a San fratello alba Giuseppe mia madre miceli Maria nonno Salvatore
Dobbiamo combattere per mantenere la nostra cultura il siciliano compreso le sue minoranze.
Molto interessante!
I miei nonni erano di San Fratello. Non ci sono mai stato purtroppo, vivo molto lontano ma devo assolutamente venire a visitare questo paese di cui sono originario.
Tre domande al professore. Quindi nei comuni che lei ha citato parlano tutti la stessa lingua e si capiscono, oppure ci sono differenze come per i dialetti. E poi come si spiega che questa lingua è parlata anche in province diverse della Sicilia? Come mai secondo lei in un comune come Caronia dove la presenza dei Normanni è confermata dalla presenza del Castello, come mai dicevo, pur essendo confinante con San Fratello non parlano il Gallo Italico. La ringrazio.
Io sono un nicosiano emigrato in Toscana o visto il video di San fratello
E o visto che il dialetto nicosiano e quello di San fratello. Si assomiglia
@@salvatorerizzo6399 no
L'origine è la stessa solo che ci sono quelli che si sono più conservati e quelli che invece hanno perso la loro peculiarità linguistica unendola al siciliano potremmo dire standard.
Non per nulla ironicamente i siciliani sono i meridionali più affini ai settentrionali per quanto riguarda la genetica, gli aplogruppi del nord sono più forti in Sicilia rispetto al resto del sud. Probabilmente sono milioni i siciliani che hanno origini gallo italiche, la stessa Corleone lo è, semplicemente hanno perso il dialetto.
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Ich bin 41 jahre alt in Deutschland geboren aber meine Eltern beide aus sanfratello ich verstehe und rede sanfratellano perfekt
nur meinem sohn konnte ich es nicht mehr beibringen wegen meiner frau sie vwrstehz es leider nicht
L,adifendo ovungue iovado
Sconoscevo il linguaggio dei Cittadini di San Fratello
Nizzardo qui di famiglia cuneese e come ligure occidentale e corsa principalmente.
Stesso se io so che c'è qualche cose della stessa origine che il francese e che anzi del nizzardo più antico e puro che la mutilazione d'oggi, , qualche parole di piemontese, lombardo o genovzse possono essere più vicine al francese o la stessa origine.
Ma nel insieme le parole gallo romanze del sud dell' europa sono più vicine all' iberia e italia che il francese.
Se scrivo sulle cose normali della vita :
Questa mama è stata al mercato del porto per cercare i pesci "
Nizzardo sara : Achesta mama es estada au mercat dòu puòrt per serca lü pei.
In francese è : Cette maman est allé au marché du port pour chercher les poissons.
Siamo assai lontani del detto francese.
Francese : Aujourd'hui nous sommes allés à l'église
Italiano : Oggi siamo andatti alla chiesa
Nizzardo : Ancuei siem anat en la gleja ( J latino )
Genovese : Ancheu semmu anaeti a Gheixa / ligure ponente : Ancoei semmu anaeti a geija.
C'è qualche cose simili ma dire come se i parlatti più settenterionali eranno in assimigliazione facile con le radici o la lingua francese, non è vero.
Quando parlo nizzardo le gente pensanno che è italiano e portoghese insieme ..
Da Lombardo, ho sempre pensato la stessa cosa, gran bella lingua il francese, ma contrariamente ai luoghi comuni, secondo me con i dialetti della mia regione centra il "giusto". Sono molto più vicini l'occitano e il catalano.
@@Rising1974 le influenze francesi sono molto più recenti e risalgono al periodo napoleonico. Le assonanze con il francese sono originate dalla lingua franca che fu utilizzata durante tutto il medioevo, l'occitano parlato dal sud della Spagna a quasi tutta la pianura padana
Non sapevo che Ferla avesse un'attinenza con la lingua galloitalica. Può chiarire questo concetto per favore?
Praticamente i normanni dopo aver scacciato i saraceni dalla Sicilia per latinizzare la regione (visto che era popolata principalmente arabi e grecci) hanno attuato una politica di ripopolamento incoraggiando l'immigrazione di persone di ceppo latino soprattutto piemontesi liguri e francesi della regione della Provenza concedendo loro terre e privilegi
La vera lingua gallo-italica la se ciama LUMBARD. E poi piemuntes, emilian-rumagnol...
Non esiste l'Emiliano-romagnolo, c'è l'emiliano e il romagnolo
E lu ligure e sieu fraire ambè l'intimiliese , lu brigascu, Lu tendascu, lu mentunasc, lu munegascu, e l'enfan dei dui ambè Lu piemuntes, la vera, originale , lenga che ieu parli acchi 😁
@emanueledes7 a distanza de pussee de un an, te seet un paiaç! Habi respeit de tute le lengov gal-italeg.
@@frisbeebadwagon Quello che trovo dubbio, è che si chiami "gallo-italico" quello di Sicilia, che ne ha tracce ma mescolate col siciliano, mentre quasi nessuno sa che le lingue del Nord Italia sono gallo-italiche. O che si vogliano riconoscere e tutelare questi idiomi - ok, benissimo -, ma non le lingue regionali del Nord rimaste al Nord.
È ovvio che la lingua sia stata influenzata pesantemente dal siciliano, ed inoltre si è sviluppata dal gallo italico di oltre 1000 anni fa, cosa pensavi che parlassero come un muratore bergamasco?
Cinmila cincent cinciuc cinquemila cinquecento cinque ubriachi , brianzolo simile
Un si capisci nenti🤣🤣🤣
Io sonno iltliana parlo italiano sono nata ha sanfratello parlo il san fratelano enesonno fiera di queata lingua meravigliosa sonno lemie radici
Sarà mica un dialetto bormidese o cuneese?
a l'è munfrin parlà d'an sicilian
Longobarde, non lombarde. La Lombardia non c'entra nulla.
Invece c'entra perché questa parlata è stata portata da persone del nord Italia che parlavano lingua gallo-italiche come il lombardo, non dai longobardi germanici.
@@masterjunky863 ciao!😀...dicevo che si ci incontrava in diversi canali e video.
@@F.D.R48483 Sei toscano vero?
@@masterjunky863 no 🤣 siciliano (ma perché hai pensato proprio alla Toscana? 🤔)
@@masterjunky863 Tipo il toscano ha degli stereotipi come il fatto che i genovesi sono tirchi? 😂