Sono un architetto australiano. Ci sono tanti architetti italiani qua, penso perché qua ci sono più lavori e pagano di più (ma la vita anche costa di più). Ma sul questo argomento se scegli di studiare architettura, il mio consiglio e fare una specialità. Forse rendering, parametric design, fotografia architettura o come me architettura del patrimonio o qualche altra cosa. Buona scelta e scusa per il mio italiano :)
Sono d'accordo con te Oliver! Specializzarsi è importante, soprattutto in un campo come quello dell'architettura che ha moltissimi ambiti interni che si possono approfondire! Magari ne potrei parlare in un prossimo video! :)
ciao, volevo ringraziarti per questo video. Sono una studentessa di disegno industriale ma sto mettendo in dubbio la mia decisione. Da quando ho iniziato il mio corso di studi mi sono resa conto che le materie più tecniche, come la matematica o lo studio dei materiali, mi appassionavano molto, così ho iniziato ad avere dei dubbi. La resa estetica del prodotto mi interessa, ma considero molto più interessante il suo funzionamento, i materiali con cui può essere costruito. Ho dato il mio primo esame di laboratorio e mi sono accorta che il singolo oggetto mi stava un po' stretto. Le mie prime idee erano ricadute sulla progettazione di uno spazio, non su un singolo oggetto. La confusione aumenta quando vado in vacanza a Barcellona e mi trovo a guardare in un modo "strano" i modellini e il processo progettuale di Gaudì. Ora mi trovo qui a cercare di capire se rimanere nel mio attuale corso di laurea, che comunque mi piace e in cui sono anche abbastanza brava, oppure cambiare e scegliere di iniziare il percorso da architetto. il terrore di prendere una scelta sbagliata mi blocca, ho visto tutto il video piangendo. ti ringrazio ancora, spero che questo video mi sia d'aiuto per trovare la mia strada
Tieni molto bene la telecamera collega. Anche io faccio video su YT ma ancora non sono riuscita pienamente a non sembrare impacciata. Bravo! Riguardo il tema del video anche io sono in difficoltà quando mi chiedono se conviene fare architettura. Solo per quello che è il futuro dopo la laurea ci sono parecchie incertezze ma il percorso università in se per me è stato bellissimo e anche le competenze l'aggiunte sono valide per affrontare quasi tutti i lavori possibili (anche non attinenti). Un saluto e buon lavoro
Grazie per il commento, molto gentile! Il futuro è incerto per gli architetti così come lo è in tanti altri settori. Penso che la libera professione per gli architetti sia particolarmente difficile, soprattutto in Italia. Architettura però apre molte altre porte, soprattutto verso il mondo aziendale in cui la prospettiva lavorativa ad oggi sembra più incoraggiante. Indipendentemente dal post università credo che studiare architettura sia un ottimo percorso di studi. Ti apre la mente, fornisce una buona preparazione culturale e allena a lavorare sodo! Tutti valori preziosi e spendibili in moltissimi ambiti.
Ciao ,intanto complimenti per il tuo canale.Ti scrivo perchè sto per fare una follia ,anzi la ho già fatta. Ho superato il test di ammissione ad ing. edile -architettura e mi sono immatricolato. Ti chiederai.....alloraaa dov'è la follia ???? Ho 49 anni, lavoro ,famiglia ,figli, pregressi studi umanistici (liceo classico) ,unica cosa coerente con la mia scelta 15 anni di cantieri sul groppone . AIUTOOO.😂
Grande Antonio! Mi piacciono queste follie, vedrai che l'esperienza e la consapevolezza che hai maturato in questi anni ti daranno una marcia in più! In bocca al lupo e fammi sapere come andrà!
Questo è fantastico. Io ho 21 anni e ora che recupero il diploma (faccio fatica a trovare un serale ) avrò 23 anni /24 e pensavo fosse tardi per laurearmi. Anche perché principalmente do spazio al mio sogno di entrare nell'arma dei carabinieri
Ciao Antonio, come procede con la tua follia? Ti chiedo perché cerco riscontri ovunque in quanto io pure sarei in procinto di farne una simile… ho 33 anni e sono fortemente affascinato dall’ambito ingegneristico / architettonico. Ma il lavoro, la famiglia e il poco tempo mi mettono in seria difficoltà per capire se mai riuscirei a completare una facoltà del genere anche lavorando solo part-time. Sicuramente l’università telematica aiuta i lavoratori però non so fino a che punto….. Sono completamente in crisi 😢
Ciao! Grazie per i consigli e complimenti per come hai strutturato il video; molto nitido; volevo chiedere un consiglio a te e a tutti gli architetti che leggeranno.. piccola premessa: non è sempre facile capire quali sono le nostre attitudini; a volte ci vuole tempo; esperienza; nelle mie esperienze di vita ho scoperto per caso di avere una curiosità immensa nell'edilizia; ho iniziato a chiedermi su che basi vengano realizzate le nuove costruzioni e come vengano organizzate le ristrutturazioni; girando per cercare una nuova casa dove vivere ho visto la mia curiosità in questo campo crescere in maniera esponenziale; l'unico dubbio è la mia età.. ho 36 anni; a livello scolastico non ho una grande istruzione; l'unica cosa che mi appassionava a scuola era la scrittura e la lettura; matematica zero proprio; adesso passo alle conclusioni; essendo poco attratto dall'idea di dover continuare a svolgere lavori di ripiego; ho pensato di iniziare a chiedere informazioni e intraprendere il percorso di laurea per diventare architetto; ciò comporterebbe un grande impegno e sacrificio; perché dovrei comunque continuare a lavorare; in base al veloce riepilogo del mio profilo sono in cerca di consigli! Grazie davvero in anticipo!
personalmente penso che non sia mai troppo tardi per provare a dirigere la propria vita verso qualcosa che ci attira di più. Detto questo è bene considerare che il percorso di studi in architettura è lungo e impegnativo (non tanto per la difficoltà dei corsi ma più per il tempo che richiede). Oltretutto è un'università abbastanza generica, non prepara per un compito specifico ma per affrontare una professione complessa, che si impara sul campo e che può avere moltissime declinazioni possibili. Il suggerimento che darei, se posso, è quello di cercare di anticipare la scelta dell'ambito in cui formarsi. Si tratta del progetto di interni? Dell'urbanistica? Del solo cantiere? Capendo cosa di questo mondo richiama di più si possono prendere scelte più corrette riducendo il rischio di errori e perdite di tempo! In bocca al lupo!
Ciao, ti ringrazio molto per il tuo impegno. Grazie per esserci sempre ad aiutare tutti noi. Il mio scenario perggiore è non riuscire a trovare un lavoro 😓. Ora ne ho già uno ma in un settore completamente diverso e ho paura a lasciarlo e intraprendere una nuova strada, sopratutto in tempi come questi. Ho perso 2 anni rimandando la scelta di iscrivermi ad architettura per paura di non essere idonea e timore di non aver quel particolare brio che ti permette di essere diverso dagli altri. A una persona che piace osservare edifici, case e costruzioni, ma a cui non interessa, almeno per ora la storia artistica (se non le cose moderne) consigli comunque di provarci?
Grazie a te per il commento! Se le premesse sono quelle che scrivi, consiglierei di provarci se questa è la strada che più ti attira, anche sul piano emotivo. In una vita lavorativa due anni sono un periodo breve. Non parlerei quindi di tempo perso ma impiegato nel capire cosa ti interessa fare. Il brio di cui parli, che non è una condizione necessaria, è comunque qualcosa che scoprirai solo una volta intrapreso il percorso. Se posso permettermi un consiglio mi concentrerei più sugli aspetti degli edifici che ti piace osservare lasciando perdere il non interesse per la storia artistica!
in quali ambiti lavorativi si troverebbe e cosa andrebbe a progettare un laureato in architectural engineering? sono uno studente di architettura e sto valutando questa opzione post triennale ma non so cosa possa aspettarmi e quanto possa addirsi al percorso di studi che sto affrontando adesso. la paura è quella di allontanarsi troppo dalla progettazione di design ed entrare eccessivamente nel tecnico, a discapito della “parte creativa”. pensi sia così oppure no? grazie mille, i tuoi video sono molto interessanti. ciao!!
Grazie tante! Il rischio di abbandonare la parte creativa e avvicinarsi molto ad una dimensione tecnica c'è. Dipende a te cosa interessa di più e cosa ti spinge verso architectural engineering invece che verso architettura. Per tanti studenti essere più preparati sulla parte tecnica e meno sul progetto è un vantaggio e sicuramente in tanti contesti lavorativi è apprezzato.
Ciao archisax, sono uno studente marocchino di architettura e vorrei fare un po' di esperienza in Italia. Com'è la situazione lì e gli stipendi sono ragionevoli, o come dicono molti, gli stipendi sono inferiori a 800 euro?
Ciao, grazie mille per questo video illuminante mi è servito! Io quest’anno ho tentato di entrare in diverse facoltà di architettura ma purtroppo non sono riuscita a passare i test di ingresso…. Ho letto che la facoltà più affine potrebbe essere ingegneria edile e magari potrei iniziare così per tentare poi il test l’anno prossimo. Solo che non mi sento molto affine ad ingegneria, in quanto mi interessa molto più la parte creativa ed estetica (chiamiamola così) piuttosto che la parte scientifica e matematica, per la quale non mi sento per niente portata. Se inizio ingegneria magari non perderei un anno ma ho paura di demoralizzarmi e di rinunciare a concludere l’anno…. Cosa mi consigli di fare?
Ciao! se la tua idea rimane quella di fare architettura sicuramente un anno ad ingegneria non è un anno sprecato. Alcuni esami tra l'altro vengono considerati validi tra ing. edile e architettura. Altri percorsi con delle affinità sono quelli di design (interior design soprattutto ma anche product design) che hanno sicuramente anche molti stimoli creativi, oltre a buone basi tecniche.
Sono al secondo anno del liceo scienze umane, però ho sempre sognato di fare l'artistico e di studiare architettura al terzo anno del liceo, ho paura di non trovarmi al passo con gli altri che studiano lì dalla prima, non so cosa fare?
Posso chiederti un consiglio? Ho una certa età ho passato i 50 anni ma vorrei cambiare e intraprendere un percorso più incline a me. Ho pensato ad architettura, ma temo gli esami di matematica. Io amo molto i materiali e considerando l’attuale tendenza in architettura all’uso di materiali eco sono molto incuriosita. Mi piacciono la storia e sue tracce. Tutto ciò che è antico ma anche la modernità. Il design e la moda. Ora anche la casa e i luoghi di aggregazione.. puoi darmi un consiglio? Grazie
Salve. Mi sembra già molto indirizzata verso lo l'università di architettura. Gli esami scientifici ci sono e in alcuni casi sono complicati. In generale però raramente costituiscono uno sbarramento, insomma si superano sempre in qualche modo. In bocca al lupo!
Scienze dell'Architettura è uno dei nomi più comuni con cui si identifica la laurea triennale in Architettura. Spesso indica il percorso più "canonico" per chi vuole diventare architetto. Io ad esempio ho studiato Scienze dell'Architettura alla triennale mentre in specialistica mi sono laureato in Progettazione Architettonica.
Ciao, guarda vorrei cominciare a fare architettura il prossimo anno (già faccio ingegneria ambientale). Ho paura di spostarmi e fare una scelta sbagliata, soprattutto per un lavoro futuro
ciao, ma all'università di architettura il programma si ricomincia da capo oppure qualcosa su essa bisogna gia saperla? Vorrei andare ad un università di architettura ma essendo che alle superiori studio materie che non c'entrano (faccio amministrazione finanza e marketing) ho paura di non trovarmi o comunque essere indietro
Ciao! Architettura è una facoltà che unisce studenti provenienti da varie scuole superiori. Licei scientifici, classici, linguistici ma anche geometri. In generale è un vantaggio aver affrontato già alcuni temi, anche se non penso che sia una condizione necessaria. Nel peggiore dei casi sarà solo più impegnativo colmare un divario iniziale. Credo sia fattibile!
Ciao, io sto decidendo di andare in università a studiare architettura e per diversi motivi mi sono dovuto diplomare al serale e non sono bravo in matematica. Nella facoltà di architettura so che si studia, che cosa mi consigli di fare?
Ciao! Soprattutto alla triennale ci sono diversi corsi di matematica o simili (statica, costruzioni, fisica) che però non sono mai i corsi più importanti e nemmeno quelli con maggiori crediti. Tieni conto che architettura è una facoltà che riceve studenti dai licei (classico, scientifico, linguistico), dai geometri, dagli istituti d'arte. Il livello di preparazione in quell'ambito quindi è molto vario, spesso non altissimo. Io stesso pur venendo da un liceo scientifico ho sempre fatto fatica in matematica. Alcuni degli esami più scientifici di architettura mi hanno messo alla prova ma penso siano ostacoli superabili, a meno di lacune incolmabili ma di solito ce la si fa!
Sono un architetto australiano. Ci sono tanti architetti italiani qua, penso perché qua ci sono più lavori e pagano di più (ma la vita anche costa di più). Ma sul questo argomento se scegli di studiare architettura, il mio consiglio e fare una specialità. Forse rendering, parametric design, fotografia architettura o come me architettura del patrimonio o qualche altra cosa. Buona scelta e scusa per il mio italiano :)
Sono d'accordo con te Oliver! Specializzarsi è importante, soprattutto in un campo come quello dell'architettura che ha moltissimi ambiti interni che si possono approfondire!
Magari ne potrei parlare in un prossimo video! :)
ciao, volevo ringraziarti per questo video. Sono una studentessa di disegno industriale ma sto mettendo in dubbio la mia decisione. Da quando ho iniziato il mio corso di studi mi sono resa conto che le materie più tecniche, come la matematica o lo studio dei materiali, mi appassionavano molto, così ho iniziato ad avere dei dubbi. La resa estetica del prodotto mi interessa, ma considero molto più interessante il suo funzionamento, i materiali con cui può essere costruito. Ho dato il mio primo esame di laboratorio e mi sono accorta che il singolo oggetto mi stava un po' stretto. Le mie prime idee erano ricadute sulla progettazione di uno spazio, non su un singolo oggetto. La confusione aumenta quando vado in vacanza a Barcellona e mi trovo a guardare in un modo "strano" i modellini e il processo progettuale di Gaudì. Ora mi trovo qui a cercare di capire se rimanere nel mio attuale corso di laurea, che comunque mi piace e in cui sono anche abbastanza brava, oppure cambiare e scegliere di iniziare il percorso da architetto. il terrore di prendere una scelta sbagliata mi blocca, ho visto tutto il video piangendo. ti ringrazio ancora, spero che questo video mi sia d'aiuto per trovare la mia strada
Grazie per questo video, aiuta il processo decisionale
Grazie a te! Mi fa piacere sia così!
sempre argomenti interessanti!
l'unico canale sulla piazza che approfondisce e tratta con competenza queste tematiche
Grazie mille! Onorato!
Tieni molto bene la telecamera collega. Anche io faccio video su YT ma ancora non sono riuscita pienamente a non sembrare impacciata. Bravo! Riguardo il tema del video anche io sono in difficoltà quando mi chiedono se conviene fare architettura. Solo per quello che è il futuro dopo la laurea ci sono parecchie incertezze ma il percorso università in se per me è stato bellissimo e anche le competenze l'aggiunte sono valide per affrontare quasi tutti i lavori possibili (anche non attinenti). Un saluto e buon lavoro
Grazie per il commento, molto gentile! Il futuro è incerto per gli architetti così come lo è in tanti altri settori.
Penso che la libera professione per gli architetti sia particolarmente difficile, soprattutto in Italia.
Architettura però apre molte altre porte, soprattutto verso il mondo aziendale in cui la prospettiva lavorativa ad oggi sembra più incoraggiante.
Indipendentemente dal post università credo che studiare architettura sia un ottimo percorso di studi. Ti apre la mente, fornisce una buona preparazione culturale e allena a lavorare sodo! Tutti valori preziosi e spendibili in moltissimi ambiti.
Grazie mille 😊
Ciao ,intanto complimenti per il tuo canale.Ti scrivo perchè sto per fare una follia ,anzi la ho già fatta.
Ho superato il test di ammissione ad ing. edile -architettura e mi sono immatricolato. Ti chiederai.....alloraaa dov'è la follia ????
Ho 49 anni, lavoro ,famiglia ,figli, pregressi studi umanistici (liceo classico) ,unica cosa coerente con la mia scelta 15 anni di cantieri sul groppone .
AIUTOOO.😂
Grande Antonio! Mi piacciono queste follie, vedrai che l'esperienza e la consapevolezza che hai maturato in questi anni ti daranno una marcia in più!
In bocca al lupo e fammi sapere come andrà!
Questo è fantastico. Io ho 21 anni e ora che recupero il diploma (faccio fatica a trovare un serale ) avrò 23 anni /24 e pensavo fosse tardi per laurearmi. Anche perché principalmente do spazio al mio sogno di entrare nell'arma dei carabinieri
Ciao Antonio, come procede con la tua follia? Ti chiedo perché cerco riscontri ovunque in quanto io pure sarei in procinto di farne una simile… ho 33 anni e sono fortemente affascinato dall’ambito ingegneristico / architettonico. Ma il lavoro, la famiglia e il poco tempo mi mettono in seria difficoltà per capire se mai riuscirei a completare una facoltà del genere anche lavorando solo part-time. Sicuramente l’università telematica aiuta i lavoratori però non so fino a che punto…..
Sono completamente in crisi 😢
Complimenti!
Grazie!!
Ciao! Grazie per i consigli e complimenti per come hai strutturato il video; molto nitido; volevo chiedere un consiglio a te e a tutti gli architetti che leggeranno.. piccola premessa: non è sempre facile capire quali sono le nostre attitudini; a volte ci vuole tempo; esperienza; nelle mie esperienze di vita ho scoperto per caso di avere una curiosità immensa nell'edilizia; ho iniziato a chiedermi su che basi vengano realizzate le nuove costruzioni e come vengano organizzate le ristrutturazioni; girando per cercare una nuova casa dove vivere ho visto la mia curiosità in questo campo crescere in maniera esponenziale; l'unico dubbio è la mia età.. ho 36 anni; a livello scolastico non ho una grande istruzione; l'unica cosa che mi appassionava a scuola era la scrittura e la lettura; matematica zero proprio; adesso passo alle conclusioni; essendo poco attratto dall'idea di dover continuare a svolgere lavori di ripiego; ho pensato di iniziare a chiedere informazioni e intraprendere il percorso di laurea per diventare architetto; ciò comporterebbe un grande impegno e sacrificio; perché dovrei comunque continuare a lavorare; in base al veloce riepilogo del mio profilo sono in cerca di consigli! Grazie davvero in anticipo!
personalmente penso che non sia mai troppo tardi per provare a dirigere la propria vita verso qualcosa che ci attira di più. Detto questo è bene considerare che il percorso di studi in architettura è lungo e impegnativo (non tanto per la difficoltà dei corsi ma più per il tempo che richiede).
Oltretutto è un'università abbastanza generica, non prepara per un compito specifico ma per affrontare una professione complessa, che si impara sul campo e che può avere moltissime declinazioni possibili.
Il suggerimento che darei, se posso, è quello di cercare di anticipare la scelta dell'ambito in cui formarsi. Si tratta del progetto di interni? Dell'urbanistica? Del solo cantiere?
Capendo cosa di questo mondo richiama di più si possono prendere scelte più corrette riducendo il rischio di errori e perdite di tempo! In bocca al lupo!
Ciao, ti ringrazio molto per il tuo impegno. Grazie per esserci sempre ad aiutare tutti noi. Il mio scenario perggiore è non riuscire a trovare un lavoro 😓. Ora ne ho già uno ma in un settore completamente diverso e ho paura a lasciarlo e intraprendere una nuova strada, sopratutto in tempi come questi. Ho perso 2 anni rimandando la scelta di iscrivermi ad architettura per paura di non essere idonea e timore di non aver quel particolare brio che ti permette di essere diverso dagli altri. A una persona che piace osservare edifici, case e costruzioni, ma a cui non interessa, almeno per ora la storia artistica (se non le cose moderne) consigli comunque di provarci?
Grazie a te per il commento! Se le premesse sono quelle che scrivi, consiglierei di provarci se questa è la strada che più ti attira, anche sul piano emotivo.
In una vita lavorativa due anni sono un periodo breve. Non parlerei quindi di tempo perso ma impiegato nel capire cosa ti interessa fare.
Il brio di cui parli, che non è una condizione necessaria, è comunque qualcosa che scoprirai solo una volta intrapreso il percorso.
Se posso permettermi un consiglio mi concentrerei più sugli aspetti degli edifici che ti piace osservare lasciando perdere il non interesse per la storia artistica!
in quali ambiti lavorativi si troverebbe e cosa andrebbe a progettare un laureato in architectural engineering? sono uno studente di architettura e sto valutando questa opzione post triennale ma non so cosa possa aspettarmi e quanto possa addirsi al percorso di studi che sto affrontando adesso. la paura è quella di allontanarsi troppo dalla progettazione di design ed entrare eccessivamente nel tecnico, a discapito della “parte creativa”. pensi sia così oppure no? grazie mille, i tuoi video sono molto interessanti. ciao!!
Grazie tante! Il rischio di abbandonare la parte creativa e avvicinarsi molto ad una dimensione tecnica c'è. Dipende a te cosa interessa di più e cosa ti spinge verso architectural engineering invece che verso architettura.
Per tanti studenti essere più preparati sulla parte tecnica e meno sul progetto è un vantaggio e sicuramente in tanti contesti lavorativi è apprezzato.
Ciao archisax, sono uno studente marocchino di architettura e vorrei fare un po' di esperienza in Italia. Com'è la situazione lì e gli stipendi sono ragionevoli, o come dicono molti, gli stipendi sono inferiori a 800 euro?
Ciao, grazie mille per questo video illuminante mi è servito! Io quest’anno ho tentato di entrare in diverse facoltà di architettura ma purtroppo non sono riuscita a passare i test di ingresso…. Ho letto che la facoltà più affine potrebbe essere ingegneria edile e magari potrei iniziare così per tentare poi il test l’anno prossimo. Solo che non mi sento molto affine ad ingegneria, in quanto mi interessa molto più la parte creativa ed estetica (chiamiamola così) piuttosto che la parte scientifica e matematica, per la quale non mi sento per niente portata. Se inizio ingegneria magari non perderei un anno ma ho paura di demoralizzarmi e di rinunciare a concludere l’anno…. Cosa mi consigli di fare?
Ciao! se la tua idea rimane quella di fare architettura sicuramente un anno ad ingegneria non è un anno sprecato. Alcuni esami tra l'altro vengono considerati validi tra ing. edile e architettura.
Altri percorsi con delle affinità sono quelli di design (interior design soprattutto ma anche product design) che hanno sicuramente anche molti stimoli creativi, oltre a buone basi tecniche.
Sono al secondo anno del liceo scienze umane, però ho sempre sognato di fare l'artistico e di studiare architettura al terzo anno del liceo, ho paura di non trovarmi al passo con gli altri che studiano lì dalla prima, non so cosa fare?
Sei così giovane che è ancora tutto da fare. Se ti interessa quell'ambito e senti un certo richiamo prova!
Posso chiederti un consiglio? Ho una certa età ho passato i 50 anni ma vorrei cambiare e intraprendere un percorso più incline a me. Ho pensato ad architettura, ma temo gli esami di matematica. Io amo molto i materiali e considerando l’attuale tendenza in architettura all’uso di materiali eco sono molto incuriosita. Mi piacciono la storia e sue tracce. Tutto ciò che è antico ma anche la modernità. Il design e la moda. Ora anche la casa e i luoghi di aggregazione.. puoi darmi un consiglio? Grazie
Salve. Mi sembra già molto indirizzata verso lo l'università di architettura.
Gli esami scientifici ci sono e in alcuni casi sono complicati. In generale però raramente costituiscono uno sbarramento, insomma si superano sempre in qualche modo.
In bocca al lupo!
Che differenza c è tra architettura e scienze dell’architettura? C è un motivo per cui consiglieresti l’una o l’altra?
Scienze dell'Architettura è uno dei nomi più comuni con cui si identifica la laurea triennale in Architettura.
Spesso indica il percorso più "canonico" per chi vuole diventare architetto.
Io ad esempio ho studiato Scienze dell'Architettura alla triennale mentre in specialistica mi sono laureato in Progettazione Architettonica.
Ciao, guarda vorrei cominciare a fare architettura il prossimo anno (già faccio ingegneria ambientale). Ho paura di spostarmi e fare una scelta sbagliata, soprattutto per un lavoro futuro
Resta a ingegneria
ciao, ma all'università di architettura il programma si ricomincia da capo oppure qualcosa su essa bisogna gia saperla? Vorrei andare ad un università di architettura ma essendo che alle superiori studio materie che non c'entrano (faccio amministrazione finanza e marketing) ho paura di non trovarmi o comunque essere indietro
Ciao! Architettura è una facoltà che unisce studenti provenienti da varie scuole superiori. Licei scientifici, classici, linguistici ma anche geometri. In generale è un vantaggio aver affrontato già alcuni temi, anche se non penso che sia una condizione necessaria. Nel peggiore dei casi sarà solo più impegnativo colmare un divario iniziale. Credo sia fattibile!
Ciao, io sto decidendo di andare in università a studiare architettura e per diversi motivi mi sono dovuto diplomare al serale e non sono bravo in matematica. Nella facoltà di architettura so che si studia, che cosa mi consigli di fare?
Ciao! Soprattutto alla triennale ci sono diversi corsi di matematica o simili (statica, costruzioni, fisica) che però non sono mai i corsi più importanti e nemmeno quelli con maggiori crediti.
Tieni conto che architettura è una facoltà che riceve studenti dai licei (classico, scientifico, linguistico), dai geometri, dagli istituti d'arte. Il livello di preparazione in quell'ambito quindi è molto vario, spesso non altissimo.
Io stesso pur venendo da un liceo scientifico ho sempre fatto fatica in matematica. Alcuni degli esami più scientifici di architettura mi hanno messo alla prova ma penso siano ostacoli superabili, a meno di lacune incolmabili ma di solito ce la si fa!