Grazie e bel video, lineare chiaro e preciso. Se posso darti un feedback ti consiglierei di citare i termini in inglese ma di provare a tradurli. Mi sono inscritto, al prossimo video
Meno male, prima sceglievo le armi solo in base al dado del danno. Ora invece c'è molta più scelta, anche se fanno un danno basso si possono anche rivalutare per le abilità.
Ho "moddato", creato una homebrew al mio tavolo dove ho reso uniche tutte le armi. Le maestrie di questo manuale 2024 sono comunque legate alle proprietà delle armi, quindi meh. Non il massimo. E anche la homebrew non necessita di riposi o altre cose, sono solo piccole azioni bonus-reazioni-parti di azione se ti ritrovi a non poter fare molto.
Per usare queste maestrie serve avere una feature di classe apposita che la concede, posso solo ipotizzare che ci saranno mostri con e mostri senza queste maestrie
Questo manuale uscirà a settembre, personalmente ti consiglierei di aspettare e comprare quello nuovo quando sarà disponibile, prendere quello vecchio ora non ha alcun senso se non per fare collezionismo. Questa nuova versione andrà a sostituire quello vecchio sotto tutti i punti di vista.
ma se con nick puoi fare l'attacco con la seconda arma nell'azione di attacco i pg come il guerriero che attaccano più volte possono usare il secondo attacco più volte? in caso sarebbe 1 una figata, 2 sbroccato 3 un parto per la quantità di tiri.. XD
Tutto quello che fa nick è permetterti di "risparmiare" l'azione bonus, l'attacco rimane uno a prescindere da quanti attacchi faresti normalmente. Nella descrizione specifica proprio che si può fare solo una volta per turno. Solo non è molto chiaro se per un guerriero con action surge può rifare l'azione di attacco seguita dall'azione bonus per attaccare (visto che la seconda azione non sfrutterebbe più nick ma solo la regola generale del combattimento senz'armi). Se così fosse un guerriero potrebbe arrivare a 6 attacchi in un turno a partire dal livello 5, dovremo aspettare un'eventuale chiarificazione
Mi sembra veramente poco vantaggioso sfruttare così Nick, i danni che si guadagnano dagli attacchi in più li perdi dal Dado danni dell'arma, contando una spada lunga credo si perda del danno medio tenendo conto ovviamente che tutti gli attacchi entrino
@@andreamodica6712 Dipende cosa paragoni a cosa, ma l'arma con Nick con il dado più alto è la scimitarra con il d6 di dado, che rispetto a una spada lunga tenuta in una mano è 1 danno di media in più. Passare da 3.5 di media a 4.5 di media vuol dire che perdi 1 danno per colpo, un attacco in più compensa più che adeguatamente questa insignificante perdita nel momento in cui vai a sommare anche il modificatore di caratteristica. Senza nemmeno contare altri bonus esterni dati da armi magiche o buff di incantesimi, più effetti aggiuntivi di danno metti sull'arma e più la differenza data dal numero di attacchi si fa sentire. Semmai un paragone più onesto si dovrebbe fare con le armi più grosse che tieni a due mani come spadoni o in generale armi che possono sfruttare GWM, appena sapremo come hanno riscritto i talenti potremo tirare le nostre conclusioni
@@GoblinMinmaxer è vero ma per quel dado media minore comunque hai rinunciato ad una mastery che offre un più, ho pensato alla spada lunga proprio per questo senza scomodare le armi con danni più elevati
Mah, non ne sentivo affatto il bisogno di questa aggiunta. Capisco il voler rendere differente usare un'arma rispetto ad un'altra ma questo a mio parere non è abbastanza.
Personalmente comunque trovo che sia un passo nella giusta direzione, i marziali sono notoriamente più deboli dei caster (soprattutto a livelli alti) e queste maestrie combinate ai cambiamenti che le classi avranno nel nuovo manuale contribuiranno a ridurre il divario. Secondo te cos'altro si sarebbe potuto fare alle armi per migliorare la situazione?
@@GoblinMinmaxer potevano prendere esempio da bg3 e mettere delle manovre particolari per ogni arma. Dare la possibilità di aumentare il dado del danno di una singola arma oppure fare in modo che il critico con quella facesse più danni.
@@Syon88 Nell'intervista rilasciata qualche giorno fa sul guerriero parlavano proprio di come all'inizio pensassero di adottare un approccio simile a come lo hai descritto tu dando alla classe base le manovre (quelle dell'attuale Battlemaster per intenderci) ma che hanno poi scelto di non farlo perché parte dei giocatori preferiscono un approccio più "semplificato" e dare le manovre sarebbe andato contro questo principio. Credo che queste maestrie siano una giusta via di mezzo, alla fine comunque si tradurranno in più danni visto che alcune prevedono di darsi vantaggio ai tiri per colpire, permettendo quindi di colpire più spesso. In generale le classi marziali stanno ricevendo tutte dei buff quindi i danni aumenteranno in ogni caso👍
@@GoblinMinmaxer guardando al panorama attuale dei gdr, se devo scegliere un gioco semplice da giocare non scelgo D&d. Anche se capisco il desiderio di lasciarlo semplice così da ampliare il target di vendita.
@@GoblinMinmaxer Io speravo esattamente in quello, che il Guerriero baseline diventasse il battlemaster. Non per nulla è la subclass più giocata, proprio per la varietà che offre in gameplay e l'utility (e danni rispettabilissimi) che porta al gruppo. Già il Guerriero è TENDENZIALMENTE inutile nelle fasi di dialogo, e PARZIALMENTE inutile nelle fasi di esplorazione (solitamente viene surclassato da Ladri e Ranger), almeno in combattimento lasciamogli un po' di spazio!
Da un lato sono d'accordo con te, ma tieni conto che ora sarà possibile cambiare arma come parte dell'attacco e che ogni classe avrà accesso a 2 o più maestrie. Questo vuol dire che in combattimento si è incentivati a usare diverse armi per combinarne gli effetti a piacimento. Già questo secondo me amplia molto le possibilità per i marziali che fino ad ora tutto quello che facevano nel loro turno è "mi avvicino, attacco, attacco"
@@GoblinMinmaxer ovvio è un passo avanti, ma visti anche i buff ai caster, mi sembra comunque non abbastanza. Speravo di meglio, ma immagino mento di niente
@@amiboilpon4068 Si forse sperare che avessero portato i marziali ai livello dei caster era un po' troppo ottimista come visione. C'è da dire che, almeno guardando ai playtest e alle interviste rilasciate fin'ora, i marziali con i problemi più grandi hanno subito maggiori cambiamenti rispetto ai caster e questo ridurrà il gap almeno in tier 1,2 e parzialmente in tier 3, dove la maggior parte dei giocatori gioca di più. Per il tier 4 temo che dovremo comunque rassegnarci al fatto che le spell fanno e faranno sempre un'enorme differenza.
Più vanno avanti e più gioco al vecchio BECMI! Per giocare oramai ci sono troppe regole. Se il giocatore mi descrive bene cosa vuole fare a seconda delle necessità gli faccio fare delle prove di caratteristica e basta. Torniamo alla vecchia scuola!
In questo ultimo anno e mezzo sono usciti diversi nuovi sistemi che lentamente stanno prendendo popolarità, alla fine la cosa bella è proprio questa: chi preferisce sistemi più leggeri con più focus sulla narrazione che sul combattimento ha moltissime buone opzioni tra cui scegliere se cerca bene, e similmente chi preferisce invece sistemi più "macchinosi" ha a disposizione altrettante opzioni. Si tratta solo di trovare il gioco adatto, se trasformassero la 5e rendendola molto più simile alle vecchie che motivo ci sarebbe di continuare a giocarla (o di giocare le altre)?
Era il mio punto di vista, chiaramente. Ho giocato tutte le versioni di d&d, parhfinder etc. Il problema è che, probabilmente, per vendere devono inventare sempre edizioni nuove, alle quali si collegano poi espansioni nuove etc… chiaramente sono aziende, e devono viverci, ma credo che questo continuo mutamento non vada più incontro ai giocatori. Da “vecchio” giocatore suggerisco di provare le edizioni passate, magari tramite i vari retrocloni (gratuiti o meno).
@@nika05456 certo, ce n’erano un sacco e sono tornati indietro. Hanno rilasciato la quarta edizione, pietosa, poi la quinta, che sembra un buon compromesso, ma ora si riprende col rimpolpare le regole. Poi ognuno ha i suoi gusti, ma perché non provare anche la prima edizione? Poi si sceglierà l’edizione preferita, ma andrebbero provate tutte.
@@lucacastrianni3776 ci sta provare le vecchie edizioni. Comunque mettere 2 meccaniche nelle armi non mi sembra chissà quale complicazione meccanica, le classi marziali sono pallosissime da giocare in fight ci sta dargli qualcosa.
Vabbè, hanno ripescato la weapon mastery del d&d prima edizione, dove ogni arma aveva la sua abilità specifica e a cui cambiava il danno a seconda del livello di mastery, base, esperto, master e gran master... Non hanno inventato nulla
Personalmente non vedo nulla di male nel prendere spunto qui e lì alcune idee finché non è una copia esatta. Il fatto che non si tratti di qualcosa di nuovo al 100% secondo me non sminuisce in alcun modo la meccanica se la strada è quella del miglioramento dell'esperienza del player
Non c'è nulla di male, la weapon mastery era una cosa dedicata solo ai guerrieri perché fosse il loro tratto distintivo. Del resto le altre classi avevano già le loro skill peculiari. Onestamente denota solo "poca fantasia" rispetto al gioco originale, ma del resto oramai é un pò una costante. Quindi mi limito a prendere quanto di buono arriva.
Questo video mostrava solo le opzioni, per la guida vera e propria ne ho fatto uno nuovo
ruclips.net/video/271eCTfWZyA/видео.html
Sto rivalutando 3.5
Cmq grazie sintesi esaustiva e chiara.
Grazie❤❤❤
Rimango ancora più interessato alluscita di DC20 che inglobera queste meccaniche sicuramente interessanti.
Grazie e bel video, lineare chiaro e preciso. Se posso darti un feedback ti consiglierei di citare i termini in inglese ma di provare a tradurli.
Mi sono inscritto, al prossimo video
Grazie mille per il suggerimento, ne terrò conto per i prossimi video👍
Ok rispolvero i miei vecchi manuali della 3.5 🙈
💥💖💥🔝 *Ottimo* ‼️💥💖💥
Meno male, prima sceglievo le armi solo in base al dado del danno. Ora invece c'è molta più scelta, anche se fanno un danno basso si possono anche rivalutare per le abilità.
Ho "moddato", creato una homebrew al mio tavolo dove ho reso uniche tutte le armi. Le maestrie di questo manuale 2024 sono comunque legate alle proprietà delle armi, quindi meh. Non il massimo.
E anche la homebrew non necessita di riposi o altre cose, sono solo piccole azioni bonus-reazioni-parti di azione se ti ritrovi a non poter fare molto.
Ok, torno a giocare ad old school essentials 😅
Spero che anche i mostri possano usare queste maestrie altrimenti si crea uno sbilanciamento esagerato
Per usare queste maestrie serve avere una feature di classe apposita che la concede, posso solo ipotizzare che ci saranno mostri con e mostri senza queste maestrie
@@GoblinMinmaxer si esatto. Ho pensato che soprattutto quelli più marziali rispetto ai magici potrebbero differenziarsi con questo modo
Ma posso comprare questo nuovo manuale per cominciare o devo comprare per forza anche quello vecchio??
Questo manuale uscirà a settembre, personalmente ti consiglierei di aspettare e comprare quello nuovo quando sarà disponibile, prendere quello vecchio ora non ha alcun senso se non per fare collezionismo. Questa nuova versione andrà a sostituire quello vecchio sotto tutti i punti di vista.
@@GoblinMinmaxer ok grazie mille 🩷
ma se con nick puoi fare l'attacco con la seconda arma nell'azione di attacco i pg come il guerriero che attaccano più volte possono usare il secondo attacco più volte? in caso sarebbe 1 una figata, 2 sbroccato 3 un parto per la quantità di tiri.. XD
Tutto quello che fa nick è permetterti di "risparmiare" l'azione bonus, l'attacco rimane uno a prescindere da quanti attacchi faresti normalmente. Nella descrizione specifica proprio che si può fare solo una volta per turno.
Solo non è molto chiaro se per un guerriero con action surge può rifare l'azione di attacco seguita dall'azione bonus per attaccare (visto che la seconda azione non sfrutterebbe più nick ma solo la regola generale del combattimento senz'armi). Se così fosse un guerriero potrebbe arrivare a 6 attacchi in un turno a partire dal livello 5, dovremo aspettare un'eventuale chiarificazione
@@GoblinMinmaxer ah capito, grazie
Mi sembra veramente poco vantaggioso sfruttare così Nick, i danni che si guadagnano dagli attacchi in più li perdi dal Dado danni dell'arma, contando una spada lunga credo si perda del danno medio tenendo conto ovviamente che tutti gli attacchi entrino
@@andreamodica6712 Dipende cosa paragoni a cosa, ma l'arma con Nick con il dado più alto è la scimitarra con il d6 di dado, che rispetto a una spada lunga tenuta in una mano è 1 danno di media in più. Passare da 3.5 di media a 4.5 di media vuol dire che perdi 1 danno per colpo, un attacco in più compensa più che adeguatamente questa insignificante perdita nel momento in cui vai a sommare anche il modificatore di caratteristica. Senza nemmeno contare altri bonus esterni dati da armi magiche o buff di incantesimi, più effetti aggiuntivi di danno metti sull'arma e più la differenza data dal numero di attacchi si fa sentire.
Semmai un paragone più onesto si dovrebbe fare con le armi più grosse che tieni a due mani come spadoni o in generale armi che possono sfruttare GWM, appena sapremo come hanno riscritto i talenti potremo tirare le nostre conclusioni
@@GoblinMinmaxer è vero ma per quel dado media minore comunque hai rinunciato ad una mastery che offre un più, ho pensato alla spada lunga proprio per questo senza scomodare le armi con danni più elevati
Mah, non ne sentivo affatto il bisogno di questa aggiunta. Capisco il voler rendere differente usare un'arma rispetto ad un'altra ma questo a mio parere non è abbastanza.
Personalmente comunque trovo che sia un passo nella giusta direzione, i marziali sono notoriamente più deboli dei caster (soprattutto a livelli alti) e queste maestrie combinate ai cambiamenti che le classi avranno nel nuovo manuale contribuiranno a ridurre il divario. Secondo te cos'altro si sarebbe potuto fare alle armi per migliorare la situazione?
@@GoblinMinmaxer potevano prendere esempio da bg3 e mettere delle manovre particolari per ogni arma. Dare la possibilità di aumentare il dado del danno di una singola arma oppure fare in modo che il critico con quella facesse più danni.
@@Syon88 Nell'intervista rilasciata qualche giorno fa sul guerriero parlavano proprio di come all'inizio pensassero di adottare un approccio simile a come lo hai descritto tu dando alla classe base le manovre (quelle dell'attuale Battlemaster per intenderci) ma che hanno poi scelto di non farlo perché parte dei giocatori preferiscono un approccio più "semplificato" e dare le manovre sarebbe andato contro questo principio. Credo che queste maestrie siano una giusta via di mezzo, alla fine comunque si tradurranno in più danni visto che alcune prevedono di darsi vantaggio ai tiri per colpire, permettendo quindi di colpire più spesso. In generale le classi marziali stanno ricevendo tutte dei buff quindi i danni aumenteranno in ogni caso👍
@@GoblinMinmaxer guardando al panorama attuale dei gdr, se devo scegliere un gioco semplice da giocare non scelgo D&d. Anche se capisco il desiderio di lasciarlo semplice così da ampliare il target di vendita.
@@GoblinMinmaxer Io speravo esattamente in quello, che il Guerriero baseline diventasse il battlemaster. Non per nulla è la subclass più giocata, proprio per la varietà che offre in gameplay e l'utility (e danni rispettabilissimi) che porta al gruppo. Già il Guerriero è TENDENZIALMENTE inutile nelle fasi di dialogo, e PARZIALMENTE inutile nelle fasi di esplorazione (solitamente viene surclassato da Ladri e Ranger), almeno in combattimento lasciamogli un po' di spazio!
Avrebbero potuto renderle molto più interessanti e (magari) che scalavano con il livello come per i trucchetti dei caster. Occasione persa, peccato :/
Da un lato sono d'accordo con te, ma tieni conto che ora sarà possibile cambiare arma come parte dell'attacco e che ogni classe avrà accesso a 2 o più maestrie. Questo vuol dire che in combattimento si è incentivati a usare diverse armi per combinarne gli effetti a piacimento. Già questo secondo me amplia molto le possibilità per i marziali che fino ad ora tutto quello che facevano nel loro turno è "mi avvicino, attacco, attacco"
@@GoblinMinmaxer ovvio è un passo avanti, ma visti anche i buff ai caster, mi sembra comunque non abbastanza. Speravo di meglio, ma immagino mento di niente
@@amiboilpon4068 Si forse sperare che avessero portato i marziali ai livello dei caster era un po' troppo ottimista come visione. C'è da dire che, almeno guardando ai playtest e alle interviste rilasciate fin'ora, i marziali con i problemi più grandi hanno subito maggiori cambiamenti rispetto ai caster e questo ridurrà il gap almeno in tier 1,2 e parzialmente in tier 3, dove la maggior parte dei giocatori gioca di più. Per il tier 4 temo che dovremo comunque rassegnarci al fatto che le spell fanno e faranno sempre un'enorme differenza.
Più vanno avanti e più gioco al vecchio BECMI! Per giocare oramai ci sono troppe regole. Se il giocatore mi descrive bene cosa vuole fare a seconda delle necessità gli faccio fare delle prove di caratteristica e basta. Torniamo alla vecchia scuola!
In questo ultimo anno e mezzo sono usciti diversi nuovi sistemi che lentamente stanno prendendo popolarità, alla fine la cosa bella è proprio questa: chi preferisce sistemi più leggeri con più focus sulla narrazione che sul combattimento ha moltissime buone opzioni tra cui scegliere se cerca bene, e similmente chi preferisce invece sistemi più "macchinosi" ha a disposizione altrettante opzioni. Si tratta solo di trovare il gioco adatto, se trasformassero la 5e rendendola molto più simile alle vecchie che motivo ci sarebbe di continuare a giocarla (o di giocare le altre)?
Era il mio punto di vista, chiaramente. Ho giocato tutte le versioni di d&d, parhfinder etc. Il problema è che, probabilmente, per vendere devono inventare sempre edizioni nuove, alle quali si collegano poi espansioni nuove etc… chiaramente sono aziende, e devono viverci, ma credo che questo continuo mutamento non vada più incontro ai giocatori. Da “vecchio” giocatore suggerisco di provare le edizioni passate, magari tramite i vari retrocloni (gratuiti o meno).
Si infatti nella 3.5 non ci stavano mica il triplo delle regole .-.
@@nika05456 certo, ce n’erano un sacco e sono tornati indietro. Hanno rilasciato la quarta edizione, pietosa, poi la quinta, che sembra un buon compromesso, ma ora si riprende col rimpolpare le regole. Poi ognuno ha i suoi gusti, ma perché non provare anche la prima edizione? Poi si sceglierà l’edizione preferita, ma andrebbero provate tutte.
@@lucacastrianni3776 ci sta provare le vecchie edizioni. Comunque mettere 2 meccaniche nelle armi non mi sembra chissà quale complicazione meccanica, le classi marziali sono pallosissime da giocare in fight ci sta dargli qualcosa.
Vabbè, hanno ripescato la weapon mastery del d&d prima edizione, dove ogni arma aveva la sua abilità specifica e a cui cambiava il danno a seconda del livello di mastery, base, esperto, master e gran master... Non hanno inventato nulla
Personalmente non vedo nulla di male nel prendere spunto qui e lì alcune idee finché non è una copia esatta. Il fatto che non si tratti di qualcosa di nuovo al 100% secondo me non sminuisce in alcun modo la meccanica se la strada è quella del miglioramento dell'esperienza del player
Non c'è nulla di male, la weapon mastery era una cosa dedicata solo ai guerrieri perché fosse il loro tratto distintivo. Del resto le altre classi avevano già le loro skill peculiari.
Onestamente denota solo "poca fantasia" rispetto al gioco originale, ma del resto oramai é un pò una costante.
Quindi mi limito a prendere quanto di buono arriva.