Fantastico, grazie veramente! Mi sono avvicinato al piano da un paio di giorni e grazie alle tue lezioni su RUclips sono riuscito a fare l’intro di Anima senza aver mai toccato un Piano in 37 anni. Che dire grazie Tino 😊
Brano stupendo!..io rimango sempre stupito dell'accuratezza e precisione che hai nel sentire e spiegare le armonie, che per altro in questo brano non seguono i dettami canonici dell'armonia, complimenti davvero Tino!
Ciao Maestro carissimo, sono quasi imbarazzato nel dirti che ancora un po' e mi metto a piangere ascoltando l'armonia di questo brano che non conoscevo .Complimenti per l'esecuzione e la tua bellissima spiegazione. Quell'improvviso Do minore maj7 , l' accordo quartale e altro ancora mi causano una sorta di magone.Mah..Comunque un brano straordinario .Grazie, sarà oggetto di piccoli tentativi di riprodurlo, imparando sempre un po' di più grazie a Te.. Un grazie di cuore, un saluto alla straordinaria Erminia e buon fine settimana !!
😳Che BRANO sei andato a pescare!!! Forse la canzone di P.Daniele che preferisco fra tutte quante o comunque per me uno tra i piú bei brani in ASSOLUTO nel panorama italiano di sempre....👍👍👍 ( persino “vivisezionato” cosí in un tutorial questo brano riesce a farmi piangere...!Troppo struggente!!)❤️
Erminia e Tino avete creato un'atmosfera da piano bar, come amo fare io... ma davvero un'interpretazione magistrale! Poi Tino sai dare la giusta atmosfera ed armonia ad un brano unico del Pinuccio, Erminia super, dovrei cercare di imitare il vostro sound nel prossimo mio video.... inimitabili davvero e' sempre un piacere passare ad ascoltarvi un caro saluto!
ciao tino bella canzone ..anche il testo ..si prova quello ..grande pino....bello l'obbligato che hai fatto ....sembra anche un pezzo delle ragazze dell'est di baglioni bravissimo tino e grande spiegazione tutorial...a proposito di ragazze un bacione alla cocher ermy ..bella brava con anima mo tino l'he presct..ma dopo beum un calisin ne .....ca ma par.. che te ghe la gola seca o sbagli un abbraccio e buon w.end
Una passeggiata armonica con un compagno senza pari, il Tino, sempre più padrone della scena, nonostante il suo tenero understatement. Ascoltare il 'breakdown' di un brano non è facile come ascoltarlo semplicemente da 'uditore' . Per spiegarlo bisogna avere la sensibilità non tanto del compositore, quanto dell'esecutore, del musicista, che mette cuore e tecnica sullo stesso piano. E' vero che le due componenti non vanno sempre d'accordo, ma senza cuore la tecnica è glaciale; senza tecnica il cuore è solo una promessa di sublimità. Pino Daniele è stato un grande artista che ha saputo (non sempre, come tutti) unire cuore e tecnica. Di Pino sappiamo già tutto, come dice Tino. Per esempio, che non riusciva a dominare il senso delle parole che metteva nelle canzoni. E questo, a dispetto dei suoi (meno male, forse) non approfonditi studi della lingua nazionale, non lo fa essere forse vicino all'ultimo Battisti, che verbalizzava strofe 'non sense' o dalla lettura anfibologica, o impressionisticamente ermetiche, mai iterate da uno che di testi ne capiva, come Pasquale Panella? Ma Battista capì tra i primi che se vuoi dare alla musica meno monotonia di schema, se vuoi inserire progressioni inedite, potresti fare a meno anche delle ripetizioni, dei ritornelli. Ciò che più conta in un testo musicale è la sua prosodia, la perfetta fusione con ritmo e linea melodica: cosa che difficilmente si ottiene ricercando il 'senso' delle parole. Anima è un brano armonico, o come giustamente Tino sottolinea, dal prevalente substrato armonico piuttosto che melodico, che nasce dalla prodigiosa sensibilità di Pino. Una sensibilità evolutasi anche grazie all'ascolto appassionato delle variazioni accordali di Chick Corea, o delle elucubrazioni vocali di Al Jarreau, tanto per fare due esempi di artisti di riferimento assoluto nel dominio delle scale jazz, latin e pop e dei loro accordi invertiti di riferimento. Accompagnato dall'incantevole voce della naturalmente dotata e appassionata Erminia e con gli spunti raffinati di Gianni Petrone, il Tino ci ha stupito ancora una volta, individuando i reconditi passaggi che hanno portato Pino a preferire l'immissione di un accordo anziché d'un altro in questa sublime ballad a 67 beats. Ecco dunque cos'è un ascolto 'musicale' rispetto ad un ascolto semplice: comprendere il perché di una progressione accordale, il perché pathos e ricerca dell'originalità formale convivano nelle composizioni di un autore che resta nuovo nel tempo. Anima è così: prendere o lasciare. Grazie grande Tino!
Bellissima esecuzione e tutorial - bravissimi - mi avete riempito il venerdì di gioia - domanda : avete anche lo spartito online o solo la base midi? (A me piace seguire il tutorial e acquistare lo spartito quando possibile così seguo meglio) - saluti dall’America
Ciao, volevo ringraziarvi e farvi i complimenti per l'enorme, bellissimo ed utilissimo lavoro che state facendo. Quando devo suonare un brano nuovo o mi viene qualche dubbio, spero sempre di trovare un tutorial del grande Tino. Riguardo alla progressione armonica del ritornello, nelle prime 5 battute vedo accordi che seguono il circolo delle quinte, con due sostituzioni di tritono sugli accordi di dominante nella 2a e 4a battuta. Il collegamento tra G^ e Abm l'ha già spiegato benissimo qualcuno qui. La spiegazione del salto da E^ a G^ non la vedo, probabilmente è legata ad esigenze melodiche per chiudere il ritornello. Grazie ancora!
A me ad orecchio pare che la parte iniziale non sia in Lam, ma in Mi frigio..un pezzo modale insomma Probabilmente gli accordi si legano sulla necessità di fare una scala cromatica discendente nell'inciso sui bassi, mantenendo caratteristiche modali. Siete bellissimi E Pino con questo gran capolavoro ha centrato il problema più grande del tempo in cui viviamo. La perdita dell'Anima
@@TinoCarugati Sì, all'inizio sembra una coppia modale ad orecchio in Mi frigio, infatti è molto napoletana la sonorità. Potrebbe pure essere in Fa lidio, ma quando va sulla minore armonica diventa Mi frigio maggiore. Ci sono tutte e tre le sonorità. Non è in Lam. Infatti poi con il passaggio sul Dom cade sempre su un suono "modale" visto che siamo su un Do dorico e non eolio. Nell'inciso poi l'unica logica è la discesa del basso armonizzata per accordi di settima maggiore. Ad orecchio io me la spiego solo come pezzo modale. Bellissimo
A 21:18 quell'accordo di passaggio dopo "anima" e prima di " in questa vita" ...non mi convince, è quasi quello ma... non esattamente. Non riesco a trovarlo
Tino carissimo, non ho capito perché hai definito questi come i momenti più duri della storia dell'umanità, perché se pensi quello che penso io ti do# ragione. Ma nel dubbio è meglio che non me lo dici. Video dei dubbi quindi. Io un'idea del perché l'armonia sia così non ortodossa ce l'avrei. Pino aveva una canzone con una melodia e un testo non trascendentali e avendo, proverbialmente, 'a cazzimma ci ha messo degli accordi anarchici che gli piacessero e facessero del brano qualcosa di insolito e c'è riuscito. Bravi tutt'e due anche se per l'Erminia non credo sia stato difficile perché la voce di Pino stava già andando. Comunque il solito abbraccio e cin cin, Renato.
Si, Renato, condivido la tua analisi del brano e lo dico (col beneficio del dubbio) nel video. E penso anche quello che pensi tu in senso generale. Un abbraccio e grazie
@@TinoCarugati - Si può dunque parlare , nel caso della canzone intendo, di ' improvvisazione' sulle armonie invece che sulla melodia come al solito? Lo so che l'improvvisazione è sempre sulle armonie, ma penso che tu abbia capito quello che intendo. Quanto a ciò di cui non si può parlare è la fine dell'umanità almeno come l'abbiamo conosciuta ma, come diceva Guccini " noi non ci saremo". Anche oggi ci danno gli emoji gratis, ma noi i faccini non li vogliamo. Secondo i miei calcoli siamo nei giorni della Navaratri Puja e le Devi avranno cura della nostra anima. Un abbraccio, Renato.
@@TinoCarugati intendo dire: se suoni solo le note guida (terza e settima) le parentele tra gli accordi diventano evidenti. e ti puoi divertire ad accostare gli accordi. come un Gmaj7 e un Abm7, che hanno le stesse voci guida (un fa# e un si, che diventano sol b e do b) oppure tipo in alleria, quando fa 'e saglie a voglia...' se suoni solo terza e settima sul basso si svelano tante connessioni. ma è una mia idea, un mio modo di smontare le canzoni.
Le armonie dell'inciso in realtà sembrano essere il susseguirsi di due seste napoletane che risolvono in maggiore (anziché in minore) ed in cui è stata effettuata la sostituzione di tritono. Quindi in sostanza si resta sul secondo grado bemolle per due fasi del movimento una volta triade (o volendo arricchita della quarta) una volta settima (sostituzione di tritono) per poi risolvere appunto un maggiore.
dare sempre una spiegazione tecnica alla musica è come segretarla in una gabbia te ne accorgi quando le note suonate senza nessuna regola fanno vibrare l'anima.
Bellissima
Cari le vostre lezioni e la musica ci aiutano ad avere cura dell'anima
Grazie
Troppo buono, Antonino. Grazie infinite
Meravigliosa , questa le supera tutte !!!!!! Bellissimo il finale , bravissima Erminia . Bravissimi tutti !!!! ++++++++++++++++++++
Grazie, Fabry. Buon Sabato
Superlativi come sempre, con l'aggiunta della sonorità chitarristica tipica del Grande Pino, emulata da Gianni Petrone. Grazie e Buon WE.
Grazie a te, Pasquale. Buona musica
Bravissimi. Scelta meravigliosa.
Grazie, Gabriella. Buona Domenica
Devo dire sorprendente come tutti i tuoi tutorial grazie *Tino*
Grazie a te, Renato
Un altro capolavoro del Grande Pino. E voi l avete interpretata benissimo con la sua struggente armonia. Bravi!
Grazie, Pasquale. Un abbraccio
Ella peppina! Ma che bella esecuzione! Calibrata e d'effetto insieme. Alcuni passaggi fanno sussultare. Grazie 🙏
Gentilissimo, Tigrolic, grazie
Stupenda. Quanto mi manca Pino 💔
Anche a noi, credo a tutti, Vale. Grazie e un abbraccio
PINO CARUGATI : è meravigliosa come voi due. Grazie e B W.
ah ah ah. Grazie, Alberto, gentilissimo
Che dire complimenti per l’esecuzione e per la spiegazione di questa chicca d’oro !!!
Grazie di cuore !
A te, Stefano. Buon we
Bravissimi
Grazie mr, gentilissimo
Scelta meravigliosa, Chapeau 🥰!!....E poi è vero che nessuno è nato "imparato" ma tu caro Tino sei un grande!!!
Grazie, Michele. Un abbraccio
Fantastico, grazie veramente! Mi sono avvicinato al piano da un paio di giorni e grazie alle tue lezioni su RUclips sono riuscito a fare l’intro di Anima senza aver mai toccato un Piano in 37 anni. Che dire grazie Tino 😊
A te, Paolo. Un abbraccio
Un tutorial veramente complesso e di gran gusto l’inserimento anche della chitarra classica è fantastico
Grazie, Marco, sempre gentilissimo
Brano stupendo!..io rimango sempre stupito dell'accuratezza e precisione che hai nel sentire e spiegare le armonie, che per altro in questo brano non seguono i dettami canonici dell'armonia, complimenti davvero Tino!
Grazie, Paolo, gentilissimo
Semplicemente grazie!
Grazie a te, Luca. Buon Sabato
Tino Daniele!
Mitici :)
Come sempre interpretazione top.
Grazie, Giuseppe. Buona musica!
Bellissima. 🥰
Grazie, Cinzia, un abbraccio
Grande Pino... grande Tino ❤️
Grazie a te, Fulvio, un abbraccio
Ciao Maestro carissimo, sono quasi imbarazzato nel dirti che ancora un po' e mi metto a piangere ascoltando l'armonia di questo brano che non conoscevo .Complimenti per l'esecuzione e la tua bellissima spiegazione. Quell'improvviso Do minore maj7 , l' accordo quartale e altro ancora mi causano una sorta di magone.Mah..Comunque un brano straordinario .Grazie, sarà oggetto di piccoli tentativi di riprodurlo, imparando sempre un po' di più grazie a Te.. Un grazie di cuore, un saluto alla straordinaria Erminia e buon fine settimana !!
Grazie a te, Mario come sempre. Un grande abbraccio
Ps complimenti anche al bravissimo chitarrista!!
Vero, Gianni è un grande. E di una disponibilità ammirevole. Grazie, Mario
😳Che BRANO sei andato a pescare!!! Forse la canzone di P.Daniele che preferisco fra tutte quante o comunque per me uno tra i piú bei brani in ASSOLUTO nel panorama italiano di sempre....👍👍👍 ( persino “vivisezionato” cosí in un tutorial questo brano riesce a farmi piangere...!Troppo struggente!!)❤️
la penso come te, Roby, un brano straordinario. Grazie, un abbraccio
Bellissimo brano e bellissimo tutorial 🤗
Grazie maury, un abbraccio
MERAVIGLIA
Grazie, Maurizio. Buon we
Wow... non avevo il coraggio di chiedere ❤️
Grazie!
A te, Fabrizio. Buon we
Erminia e Tino avete creato un'atmosfera da piano bar, come amo fare io... ma davvero un'interpretazione magistrale! Poi Tino sai dare la giusta atmosfera ed armonia ad un brano unico del Pinuccio, Erminia super, dovrei cercare di imitare il vostro sound nel prossimo mio video.... inimitabili davvero e' sempre un piacere passare ad ascoltarvi un caro saluto!
Grazie, Gaetano, è sempre un piacere leggerti. Buona Domenica
Favolosi…….❤️…..!!!
Grazie Mark, gentilissimo
la modulazione del famaj7/la e mi/la ricorda l'ingresso alla strofa di "Le ragazze dell'est" di Baglioni, altro capolavoro
Vero. Grazie per il gentile commento
ciao tino bella canzone ..anche il testo ..si prova quello ..grande pino....bello l'obbligato che hai fatto ....sembra anche un pezzo delle ragazze dell'est di baglioni bravissimo tino e grande spiegazione tutorial...a proposito di ragazze un bacione alla cocher ermy ..bella brava con anima mo tino l'he presct..ma dopo beum un calisin ne .....ca ma par.. che te ghe la gola seca o sbagli un abbraccio e buon w.end
Prosit, Tony. Un bel brasciun! Ciauuu
Bellissima interpretazione👍, poi quando ci sono tutorial del grande Pinuccio😊👍
Grazie, Paris, gentilissimo
grazie a te e l'Erminia, per me e' sempre un piacere nel mio piccolo collaborare con un valido musicista ...il Tino comanda Gianni risponde
Grande Gianni. bravo e di una disponibilità unica. Grazie ancora
Buon consueto Venerdì.
Oggi avete espresso l'anima della ns Musica.
Ciauuuuu
Grazie, Daniele. Buon we
Una passeggiata armonica con un compagno senza pari, il Tino, sempre più padrone della scena, nonostante il suo tenero understatement. Ascoltare il 'breakdown' di un brano non è facile come ascoltarlo semplicemente da 'uditore' . Per spiegarlo bisogna avere la sensibilità non tanto del compositore, quanto dell'esecutore, del musicista, che mette cuore e tecnica sullo stesso piano. E' vero che le due componenti non vanno sempre d'accordo, ma senza cuore la tecnica è glaciale; senza tecnica il cuore è solo una promessa di sublimità. Pino Daniele è stato un grande artista che ha saputo (non sempre, come tutti) unire cuore e tecnica. Di Pino sappiamo già tutto, come dice Tino. Per esempio, che non riusciva a dominare il senso delle parole che metteva nelle canzoni. E questo, a dispetto dei suoi (meno male, forse) non approfonditi studi della lingua nazionale, non lo fa essere forse vicino all'ultimo Battisti, che verbalizzava strofe 'non sense' o dalla lettura anfibologica, o impressionisticamente ermetiche, mai iterate da uno che di testi ne capiva, come Pasquale Panella? Ma Battista capì tra i primi che se vuoi dare alla musica meno monotonia di schema, se vuoi inserire progressioni inedite, potresti fare a meno anche delle ripetizioni, dei ritornelli. Ciò che più conta in un testo musicale è la sua prosodia, la perfetta fusione con ritmo e linea melodica: cosa che difficilmente si ottiene ricercando il 'senso' delle parole. Anima è un brano armonico, o come giustamente Tino sottolinea, dal prevalente substrato armonico piuttosto che melodico, che nasce dalla prodigiosa sensibilità di Pino. Una sensibilità evolutasi anche grazie all'ascolto appassionato delle variazioni accordali di Chick Corea, o delle elucubrazioni vocali di Al Jarreau, tanto per fare due esempi di artisti di riferimento assoluto nel dominio delle scale jazz, latin e pop e dei loro accordi invertiti di riferimento. Accompagnato dall'incantevole voce della naturalmente dotata e appassionata Erminia e con gli spunti raffinati di Gianni Petrone, il Tino ci ha stupito ancora una volta, individuando i reconditi passaggi che hanno portato Pino a preferire l'immissione di un accordo anziché d'un altro in questa sublime ballad a 67 beats. Ecco dunque cos'è un ascolto 'musicale' rispetto ad un ascolto semplice: comprendere il perché di una progressione accordale, il perché pathos e ricerca dell'originalità formale convivano nelle composizioni di un autore che resta nuovo nel tempo. Anima è così: prendere o lasciare. Grazie grande Tino!
Grazie, Eugenio, per questa accalorata e profonda analisi. Buon we e un grande abbraccio
Bellissima esecuzione e tutorial - bravissimi - mi avete riempito il venerdì di gioia - domanda : avete anche lo spartito online o solo la base midi? (A me piace seguire il tutorial e acquistare lo spartito quando possibile così seguo meglio) - saluti dall’America
Ciao, Giopilli. Scrivimi su info@tinocarugati.it. Ciauuu!!!
Ciao, volevo ringraziarvi e farvi i complimenti per l'enorme, bellissimo ed utilissimo lavoro che state facendo. Quando devo suonare un brano nuovo o mi viene qualche dubbio, spero sempre di trovare un tutorial del grande Tino. Riguardo alla progressione armonica del ritornello, nelle prime 5 battute vedo accordi che seguono il circolo delle quinte, con due sostituzioni di tritono sugli accordi di dominante nella 2a e 4a battuta. Il collegamento tra G^ e Abm l'ha già spiegato benissimo qualcuno qui. La spiegazione del salto da E^ a G^ non la vedo, probabilmente è legata ad esigenze melodiche per chiudere il ritornello. Grazie ancora!
Grazie a te, Gianni. Un grande abbraccio
Hey ciao... potresti portare Yolandi di Skioffi??
Nel ritornello credo atterri in Mi come quarto grado di Si per poi fare VIb Major7 che ritorna VI grado minore in tonalità di Si
A me ad orecchio pare che la parte iniziale non sia in Lam, ma in Mi frigio..un pezzo modale insomma
Probabilmente gli accordi si legano sulla necessità di fare una scala cromatica discendente nell'inciso sui bassi, mantenendo caratteristiche modali.
Siete bellissimi
E Pino con questo gran capolavoro ha centrato il problema più grande del tempo in cui viviamo.
La perdita dell'Anima
Alludi all'alternanza dei due accordi?
@@TinoCarugati Sì, all'inizio sembra una coppia modale ad orecchio in Mi frigio, infatti è molto napoletana la sonorità. Potrebbe pure essere in Fa lidio, ma quando va sulla minore armonica diventa Mi frigio maggiore. Ci sono tutte e tre le sonorità.
Non è in Lam.
Infatti poi con il passaggio sul Dom cade sempre su un suono "modale" visto che siamo su un Do dorico e non eolio. Nell'inciso poi l'unica logica è la discesa del basso armonizzata per accordi di settima maggiore.
Ad orecchio io me la spiego solo come pezzo modale. Bellissimo
A 21:18 quell'accordo di passaggio dopo "anima" e prima di " in questa vita" ...non mi convince, è quasi quello ma... non esattamente. Non riesco a trovarlo
Il passaggio coi due bicordi alla destra, al minuto 21. 18, sono incredibili
Scusa, minuo 21 e 16"
Accordi quartali, suonati, credo da Rita Marcotulli
Meravigliosa, ma la ragazza merita un microfono migliore :-)
Grazie! Glelo compreremo, buona Domenica
Tino carissimo, non ho capito perché hai definito questi come i momenti più duri della storia dell'umanità, perché se pensi quello che penso io ti do# ragione. Ma nel dubbio è meglio che non me lo dici. Video dei dubbi quindi.
Io un'idea del perché l'armonia sia così non ortodossa ce l'avrei. Pino aveva una canzone con una melodia e un testo non trascendentali e avendo, proverbialmente, 'a cazzimma ci ha messo degli accordi anarchici che gli piacessero e facessero del brano qualcosa di insolito e c'è riuscito.
Bravi tutt'e due anche se per l'Erminia non credo sia stato difficile perché la voce di Pino stava già andando.
Comunque il solito abbraccio e cin cin, Renato.
Si, Renato, condivido la tua analisi del brano e lo dico (col beneficio del dubbio) nel video. E penso anche quello che pensi tu in senso generale. Un abbraccio e grazie
@@TinoCarugati - Si può dunque parlare , nel caso della canzone intendo, di ' improvvisazione' sulle armonie invece che sulla melodia come al solito? Lo so che l'improvvisazione è sempre sulle armonie, ma penso che tu abbia capito quello che intendo.
Quanto a ciò di cui non si può parlare è la fine dell'umanità almeno come l'abbiamo conosciuta ma, come diceva Guccini " noi non ci saremo". Anche oggi ci danno gli emoji gratis, ma noi i faccini non li vogliamo. Secondo i miei calcoli siamo nei giorni della Navaratri Puja e le Devi avranno cura della nostra anima. Un abbraccio, Renato.
suonando le armonie del ritornello solo con basso, terza (quarta per i sus) e settima saltano fuori le connessioni (es tra un Gmaj7 e un Abm7)
Spiegati meglio che mi interessa la cosa
@@TinoCarugati intendo dire: se suoni solo le note guida (terza e settima) le parentele tra gli accordi diventano evidenti. e ti puoi divertire ad accostare gli accordi.
come un Gmaj7 e un Abm7, che hanno le stesse voci guida (un fa# e un si, che diventano sol b e do b)
oppure tipo in alleria, quando fa 'e saglie a voglia...'
se suoni solo terza e settima sul basso si svelano tante connessioni.
ma è una mia idea, un mio modo di smontare le canzoni.
@@themusicofmiles Beh tra questi due accordi il tuo ragionamento è interessante, anzi non fa una piega. Ma il Mimaj7 come lo giustifichi?
@@TinoCarugati F#maj7 F7 Emaj7
sost tritono ma cmq le voci guida di F7 sono quelle di un B7 che va a Emaj7
un po' come fosse
F#maj7 F#m7 B7 Emaj7
no?
Le armonie dell'inciso in realtà sembrano essere il susseguirsi di due seste napoletane che risolvono in maggiore (anziché in minore) ed in cui è stata effettuata la sostituzione di tritono. Quindi in sostanza si resta sul secondo grado bemolle per due fasi del movimento una volta triade (o volendo arricchita della quarta) una volta settima (sostituzione di tritono) per poi risolvere appunto un maggiore.
dare sempre una spiegazione tecnica alla musica è come segretarla in una gabbia te ne accorgi quando le note suonate senza nessuna regola fanno vibrare l'anima.