Prequel di Tommasin...Ha detto diverse cose giuste, soprattutto il discorso del ristorante e io per il lavoro che faccio ne so qualcosa, ma mi sa il senatore e la sua equipe non hanno voluto intervistare anche gente che grazie ai social ha riallacciato rapporti con amici d'infanzia perduti o gente che grazie ai videogiochi impara lingue e aumenta le capacità di problem solving
Infatti, il grande problema di questo genere di arringhe è che inevitabilmente si finirà per dire cose almeno parzialmente condivisibili, e più vai a mischiare argomenti che non c'entrano una mazza tra loro e più diventerà difficile discernere ciò che ha senso dire e le cagate.
@@Cicaya-PsicologiaeVideogiochi io sono dell'idea che se devi parlare di un argomento devi conoscerlo,non dico in tutte le sue sfumature,almeno le basi...Il senatore mi sa che le basi qui non le conosca tanto bene
Complimenti per il video Cicaya, analisi top come sempre ❤ Adesso veniamo alle mie riflessioni. "Cocaweb" ma signori....da quando ANCHE la letteratura richiede un titolo clickbait? Ma ci rendiamo conto dei livelli sempre più bassi che questa gente sta raggiungendo? Ormai è sempre più evidente che giornalismo, e mi spiace dirlo, anche la ricerca scientifica stia completamente raschiando il fondo, qualcuno mi può spiegare il valore biologico/chimico di una ricerca che mette a confronto i valori "spettrali" (intesi come onde/grafici delle risposte celebrali a certi stimoli) tra un cocainomane e l'utente medio che utilizza lo smartphone per cazzeggiare su un social o addirittura videogiocare? Ma è un paragone che per me non ha neanche senso logico ma perché le problematiche oltre che essere completamente diverse mischiano pure attività completamente diverse! Tra l'altro tutto è vomito di questo servizio (oltre che immagino un pattume intitolato cocaweb...) perché volutamente si mischiano gli argomenti appiattendo di conseguenze una analisi socio-psico-pedagogico che potrebbe essere interessante mettendo tutto sullo STESSO piano e piatto. E da sola questa tecnica ci dice che l'intenzione è un'altra, ossia quello di DEMONIZZARE, ma soprattutto, che è gravissimo, disinformare. Io penso al genitore medio che guarda questa schifezza su RAI 1 un canale governativo che paghiamo pure in bolletta e subito andrà a pensare: ohhhhh mio dio Alessio allontanati suuuuubito da quella scatola demonica che è come la cocaina l'hanno appena detto quelli del TG! Ora, non fraintendetemi, cedo che un'analisi seria e con la metodologia corretta in materia si possa fare, i problemi esistono, ma NON DEVE essere questa, non così, poi avrò anche estremizzato ma io personalmente sono disgustato dal livello culturale generale che è lo specchio di questa gente che propaganda messaggi idioti. Tra l'altro, lasciamo perdere la testimonianza che è la ciliegina su questa torta di merda, perché ovviamente è stato scelto un soggetto i cui problemi sono evidentemente di altra natura, il chiudersi in casa e videogiocare e fare altro è una CONSEGUENZA, non la causa... Detto ciò non dirò altro perché sono già abbastanza arrabbiato 😂 grazie ancora per il bel video!
Di questo argomento ne hanno parlato, tantissime persone fra cui una che mi viene in mente che ha completamente disintegrato il discorso del senatore è Kurolily che se non sbaglio ha appunto studiato queste robe e studia ancora. Il problema è che qui si vuole demonizzare una cosa che, oggettivamente, non si conosce, cioè il senatore probabilmente ha visto quei casi in cui i videogiochi sono una dipendenza ed ha fatto un mischione tremendo buttandoci dentro tutto quello che veniva in mente. Ora non serve che lo dica io che i videogiochi possono essere anche degli ottimi maestri, basta la generazione passata ovvero i millenials, che oramai dovrebbero essere genitori anche loro, vogliamo andare a vedere se sono "drogati" di videogiochi oppure se hanno una vita normale come la maggioranza delle persone?
Ciao Stefano! Mi fa tanto piacere risentirti! Che dire, concordo molto con quello che scrivi ed il fatto che la comunicazione sulle problematiche di salute che un determinato prodotto o attività possano portare sia asservita alla propaganda politica, fa parecchio alterare anche me... Detto questo la cosa problematica è che vi sono tanti messaggi condivisibili ma trattati nel più confusionario dei modi, quasi come se neanche loro siano ben consapevoli dell'argomento che stanno trattando
Esattamente, e aggiungo che è comunque responsabilità dei genitori veicolare un utilizzo sostenibile dei videogiochi (come di qualsiasi altra cosa), cosa che spesso viene messa in secondo piano
Ad onor del vero, come premessa del video, ho specificato che si trattava di un argomento più datato rispetto agli altri. Tuttavia, per il ruolo che ha questo canale, mi sembrava comunque doveroso coprire ed esprimermi su un intervento del genere...
[Italiano] Videogiohi come la cocaina. Piuttosto date ai giovani un buon bicchiere di vino italiano. [Esperanto] Videoludoj kiel kokaino. Prefere donu al junuloj bonan glason da itala vino.
Prequel di Tommasin...Ha detto diverse cose giuste, soprattutto il discorso del ristorante e io per il lavoro che faccio ne so qualcosa, ma mi sa il senatore e la sua equipe non hanno voluto intervistare anche gente che grazie ai social ha riallacciato rapporti con amici d'infanzia perduti o gente che grazie ai videogiochi impara lingue e aumenta le capacità di problem solving
Infatti, il grande problema di questo genere di arringhe è che inevitabilmente si finirà per dire cose almeno parzialmente condivisibili, e più vai a mischiare argomenti che non c'entrano una mazza tra loro e più diventerà difficile discernere ciò che ha senso dire e le cagate.
@@Cicaya-PsicologiaeVideogiochi io sono dell'idea che se devi parlare di un argomento devi conoscerlo,non dico in tutte le sue sfumature,almeno le basi...Il senatore mi sa che le basi qui non le conosca tanto bene
Complimenti per il video Cicaya, analisi top come sempre ❤
Adesso veniamo alle mie riflessioni.
"Cocaweb" ma signori....da quando ANCHE la letteratura richiede un titolo clickbait? Ma ci rendiamo conto dei livelli sempre più bassi che questa gente sta raggiungendo? Ormai è sempre più evidente che giornalismo, e mi spiace dirlo, anche la ricerca scientifica stia completamente raschiando il fondo, qualcuno mi può spiegare il valore biologico/chimico di una ricerca che mette a confronto i valori "spettrali" (intesi come onde/grafici delle risposte celebrali a certi stimoli) tra un cocainomane e l'utente medio che utilizza lo smartphone per cazzeggiare su un social o addirittura videogiocare? Ma è un paragone che per me non ha neanche senso logico ma perché le problematiche oltre che essere completamente diverse mischiano pure attività completamente diverse!
Tra l'altro tutto è vomito di questo servizio (oltre che immagino un pattume intitolato cocaweb...) perché volutamente si mischiano gli argomenti appiattendo di conseguenze una analisi socio-psico-pedagogico che potrebbe essere interessante mettendo tutto sullo STESSO piano e piatto.
E da sola questa tecnica ci dice che l'intenzione è un'altra, ossia quello di DEMONIZZARE, ma soprattutto, che è gravissimo, disinformare.
Io penso al genitore medio che guarda questa schifezza su RAI 1 un canale governativo che paghiamo pure in bolletta e subito andrà a pensare: ohhhhh mio dio Alessio allontanati suuuuubito da quella scatola demonica che è come la cocaina l'hanno appena detto quelli del TG!
Ora, non fraintendetemi, cedo che un'analisi seria e con la metodologia corretta in materia si possa fare, i problemi esistono, ma NON DEVE essere questa, non così, poi avrò anche estremizzato ma io personalmente sono disgustato dal livello culturale generale che è lo specchio di questa gente che propaganda messaggi idioti.
Tra l'altro, lasciamo perdere la testimonianza che è la ciliegina su questa torta di merda, perché ovviamente è stato scelto un soggetto i cui problemi sono evidentemente di altra natura, il chiudersi in casa e videogiocare e fare altro è una CONSEGUENZA, non la causa...
Detto ciò non dirò altro perché sono già abbastanza arrabbiato 😂 grazie ancora per il bel video!
Di questo argomento ne hanno parlato, tantissime persone fra cui una che mi viene in mente che ha completamente disintegrato il discorso del senatore è Kurolily che se non sbaglio ha appunto studiato queste robe e studia ancora. Il problema è che qui si vuole demonizzare una cosa che, oggettivamente, non si conosce, cioè il senatore probabilmente ha visto quei casi in cui i videogiochi sono una dipendenza ed ha fatto un mischione tremendo buttandoci dentro tutto quello che veniva in mente. Ora non serve che lo dica io che i videogiochi possono essere anche degli ottimi maestri, basta la generazione passata ovvero i millenials, che oramai dovrebbero essere genitori anche loro, vogliamo andare a vedere se sono "drogati" di videogiochi oppure se hanno una vita normale come la maggioranza delle persone?
Ciao Stefano! Mi fa tanto piacere risentirti! Che dire, concordo molto con quello che scrivi ed il fatto che la comunicazione sulle problematiche di salute che un determinato prodotto o attività possano portare sia asservita alla propaganda politica, fa parecchio alterare anche me... Detto questo la cosa problematica è che vi sono tanti messaggi condivisibili ma trattati nel più confusionario dei modi, quasi come se neanche loro siano ben consapevoli dell'argomento che stanno trattando
Esattamente, e aggiungo che è comunque responsabilità dei genitori veicolare un utilizzo sostenibile dei videogiochi (come di qualsiasi altra cosa), cosa che spesso viene messa in secondo piano
[Italiano] Uno psicologo col riporto
[Esperanto] Psikologo kun hardelokigo
🤣🤣🤣
Ma è tornato quello di Cocaweb? Credevo fosse una questione di anni fa 😢
Non se n’è mai andato
Ad onor del vero, come premessa del video, ho specificato che si trattava di un argomento più datato rispetto agli altri.
Tuttavia, per il ruolo che ha questo canale, mi sembrava comunque doveroso coprire ed esprimermi su un intervento del genere...
[Italiano] Videogiohi come la cocaina. Piuttosto date ai giovani un buon bicchiere di vino italiano.
[Esperanto] Videoludoj kiel kokaino. Prefere donu al junuloj bonan glason da itala vino.
2024 siamo ancora a questo punto
Il video è di qualche anno fa, il discorso tuttavia resta attuale
@@Cicaya-PsicologiaeVideogiochi infatti il problema è proprio che sia ancora attuale