Ciao, ti faccio i complimenti, nei tuoi consigli leggo una mentalità che condivido e dei ragionamenti "offline" che oggi sono difficili da fare, specialmente per chi è nativo digitale, ma che sono necessari. Io non sono artista, faccio l'editor e ho iniziato a trovare clienti grazie a internet (20 anni fa 😊) ma negli ultimi anni mi sto regolando esattamente come consigli... bè, si vive meglio e si lavora anche bene, non mi danno per click o like ma tramite google e contenuti di qualità posso curare direttamente i miei clienti. Aggiungerei alle tue considerazioni lo strumento della newsletter che a oggi mi pare ancora utile, è una strada seria e ragionata per farsi seguire da chi ti vuole seguire, con modalità più "lente" e umane rispetto alla disumanità social e all'inumanità macchinica. Un caro saluto e grazie.
Ciao Giulia! Ti ringrazio per i complimenti e aver condiviso la tua storia. La newsletter è un classico che non passa mai di moda. Se ben gestita dà molte soddisfazioni: come dici tu, è più umana (come l'internet ai suoi esordi) e ci permette di parlare a un pubblico davvero interessato.
Ciao, ti faccio i complimenti, nei tuoi consigli leggo una mentalità che condivido e dei ragionamenti "offline" che oggi sono difficili da fare, specialmente per chi è nativo digitale, ma che sono necessari. Io non sono artista, faccio l'editor e ho iniziato a trovare clienti grazie a internet (20 anni fa 😊) ma negli ultimi anni mi sto regolando esattamente come consigli... bè, si vive meglio e si lavora anche bene, non mi danno per click o like ma tramite google e contenuti di qualità posso curare direttamente i miei clienti. Aggiungerei alle tue considerazioni lo strumento della newsletter che a oggi mi pare ancora utile, è una strada seria e ragionata per farsi seguire da chi ti vuole seguire, con modalità più "lente" e umane rispetto alla disumanità social e all'inumanità macchinica. Un caro saluto e grazie.
Ciao Giulia! Ti ringrazio per i complimenti e aver condiviso la tua storia. La newsletter è un classico che non passa mai di moda. Se ben gestita dà molte soddisfazioni: come dici tu, è più umana (come l'internet ai suoi esordi) e ci permette di parlare a un pubblico davvero interessato.