Videobollettino Giugno 2023 - Sistema Informativo Excelsior

📌 Lavoro, aspettative positive per l’estate: 568mila assunzioni previste dalle imprese a giugno e quasi 1,4milioni entro agosto.
Trainano turismo e manifatturiero. Crescono i contratti a tempo indeterminato
Un segnale positivo rispetto ai dati dello scorso anno, visto l’incremento della domanda di lavoro di oltre 9mila unità rispetto a giugno 2022 (+1,5%) e di 37mila unità sul corrispondente trimestre (+2,8%).
L’industria programma a giugno 134mila assunzioni e circa 348mila nel trimestre giugno - agosto.
Le imprese della meccatronica, della metallurgia e dell’agroalimentare offrono le maggiori opportunità lavorative, con rispettivamente 22mila, 18mila e 13mila entrate programmate.
Si mantiene elevata anche la richiesta proveniente dal comparto delle costruzioni (44mila entrate)
I servizi programmano complessivamente circa 434mila assunzioni nel mese e oltre 1 milione nel trimestre giugno - agosto.
È il turismo a offrire le maggiori opportunità di occupazione con oltre 164mila lavoratori ricercati nel mese, seguito da servizi alle persone (71mila) e dal commercio (69mila).
In aumento la previsione per i contratti a tempo indeterminato (rispetto a giugno 2022
+14,8 %), anche come effetto dell’elevata difficoltà di reperimento del personale; mentre l’incremento è meno rilevante per i contratti a termine e stagionali (+ 2,3% rispetto all’anno precedente ).
Un’assunzione su tre (33%) riguarda giovani fino a 29 anni d’età (+2 p.p. rispetto a giugno 2022).
Cresce ancora, inoltre, la domanda di lavoratori immigrati con 114mila ingressi programmati nel mese (+18mila rispetto allo stesso periodo del 2022), pari al 20,1% del totale.
Permane elevata la difficoltà di reperimento che riguarda il 46% del personale ricercato dalle aziende (+6,8 p.p. rispetto a un anno fa), soprattutto a causa della mancanza di candidati.
Tra le figure di più difficile reperimento si segnalano per le professioni tecniche: gli specialisti nelle scienze della vita ( 80,3%), i tecnici in campo ingegneristico
(68,9%) e i tecnici della gestione dei processi produttivi (68,5%), mentre tra le
figure degli operai specializzati si distinguono gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (72,5%) e i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai(70,7%)
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