Grazie, ormai ascoltare le notizie in tv è inutile, ore di programmi che non dicono nulla a reti unificate,lei ha il coraggio e la lucidità di esporre i fatti con chiarezza
Grazie Matteo Saudino per il notevole contributo alla conoscenza di una situazione così complessa e per lo sforzo di presentare gli eventi storici nel modo più neutrale possibile. Grazie anche per far capire quanto le rivalità, certe ideologie, i sordidi interessi economici, l' avidità, l'egoismo e la sete di espansione delle grandi (e a volte anche meno grandi) potenze mondiali possano nuocere all' umanità e trasformare questioni locali risolvibili pacificamente in conflitti insanabili. Grazie per sollecitare i giovani alla sete di conoscenza e all' amore per la giustizia e la pace, ne abbiamo tutti grandemente bisogno.
la guerra tra Hamas e Israele è impari da sempre, l'israele e un paese con armamenti avanzatissimi, se Hamas puntasse solo le strutture militari non avrebbe alcun risultato, ne consegue che l'unica arma a sua disposizione è quella di un attacco a sorpresa indiscriminato ( terroristico) , per cui va precisato che non è una scelta libera, trattasi di scelta obbligata dal loro punto di vista, dall'altra parte l'israele non ha dichiarato una controffensiva serena i toni sono stati molto preoccupanti, molti civili moriranno senza aver lasciato il tempo di evacuare... siamo nel 2023 questa situazione è da sempre inaccettabile ma vederla perpetrare ancora oggi è disumano da entrambe le parti
Analisi lucida e assolutamente condivisibile, professore. Un'unica nota: lei afferma che Israele "non ama trattare". Va ricordato in questo senso che per un solo soldato, tenuto in ostaggio quasi 5 anni, Israele accettò di scarcerare centinaia di prigionieri palestinesi. Uno stato come quello di Israele, che difficilmente è disposto a sacrificare la vita dei propri cittadini, si trova in una posizione molto difficile dal punto di vista decisionale là dove intervenire in modo massiccio via terra a Gaza metterebbe a repentaglio la vita degli ostaggi. Quello che si profila è un orizzonte di orrore in cui noi siamo purtroppo spettatori impotenti. Un saluto.
nel 1994, a 14 anni, visitai Israele anche per andare a trovare una quasi parente acquisita, una signora ebrea che durante il fascismo fu salvata dalla famiglia di mia nonna e che poi tornò lì. Poco prima c'erano stati gli accordi di Oslo tra Rabin e Arafat che avrebbero dovuto porre fine a questo conflitto che invece di fatto non è mai finito e che oggi improvvisamente il mondo pare essersi accorto che esista. Ma sarà sempre così se ai finti trattati di carta non seguono azioni concrete che evidentemente qualcuno non ha interesse di intraprendere
@@GiuboTvMah guarda, gli accordi di Oslo non erano voluti da nessuno. Infatti Rabin è stato assassinato dopo gli accordi e Arafat non è passato nella storia della politica palestinese come un grande politico, anzi. I palestinesi lo considerano uno che si è sottomesso al volere di Israele. Per la pace in Israele, non servono accordi sulla carta, nessun governo può istituire una" pace" duratura, al massimo periodi di tregua. Serve invece, che la popolazione smetta di essere follemente patriottica per voler seriamente costruire la Pace.
Ho 60 anni e quando avevo 6-7 e cominciavo a capire mi ricordo di questa guerra tra Palestina e Israele ma a distanza di più di 50 anni stiamo ancora parlando di questo non si trova una via pacifica ormai sono molto pessimista, morirò e ci sarà ancora guerra.Mio figlio se avrà vita lunga come spero a 60 e più vedrà le stesse cose
Scusa, sono Israeliana. Doppo la seconda SHOA, che abbiamo passato Sabbato, te la prometo, che 'questa storia' E FINITA. La gente in Israele e furiosa 😡 E noi - senza pieta - andiamo a piatare Gazah !!! Non avremo MAI PIU !! MAI PIU !! un altra Shoa ! MAIIII PIUUUU 😡
Il mondo dovrebbe prendere molto seriamente la questione israeliana- palestinese per risolverla una volta per tutte. Tirare una riga su confini certi e riconosciuti. Poi aviare un piano Marshall, servono scuole e lavoro, e l'unica maniera per allontanare le persone dal odio.
L'Egitto non si riprese nulla: il Sinai fu RESTITUITO all'Egitto dopo gli accordi di Camp David nel 1978 successivi alla guerra dei 6 giorni. Anche le alture del Golan furono perse dalla Siria nella guerra dei 6 giorni.
@@TheDylan-iato o tra l altro quando lo stato Sionisto ha capito che sta perdendo la guerra e forse perde tutto quello che ha rubato ha regalato Siani all egitto e ha chiesto l aiuto dei americani , e visto che Sionisto non rispettano nessun tartto come sempre hanno rubato piu terra dei palistenese anche dopo 1978 .
Guerra perenne frutto di odio e vendetta coltivati da ambo le parti, ma anche di manipolazioni esterne vergognose, la sensazione è che non avrà mai fine, trovo difficile parlare di Pace a qualsiasi tavolo, ci sarà sempre una fenditura a rompere i possibili equilibri, profonda tristezza
Per riconoscendo questa versione degna, i fatti dell’attacco possono essere letti in modo differente. Come possono entrare armi di così grandi dimensioni senza essere scoperte? Come possono entrare armi di simili dimensioni all’indomani di una popolazione che non aveva auto e aveva appena acquistato centinaia di asini per il trasporto e per l’economia locale? Io sono in piena sintonia con chi vede la strage a Israele come l’11 settembre israeliano. Un’azione pianificata dall’interno per scatenare ancora una volta guerre ed incendiare animi e territori già ardenti.
Ormai è impensabile uno Stato con due popoli conviventi. Li è necessario che vi siano due stati . Non ci sarà mai pace se questo non verrà fatto. Non c'è via di uscita è una situazione tragica
Purtroppo, non lo credo. I palestinesi non accettano la presenza degli israeliani, quindi penso che purtroppo una pace non sarà possibile nemmeno con il riconoscimento di entrambi gli Stati. Almeno per ora.
@@ipazia4287Anche Israele ha il diritto di esistere. È da sempre stata la loro terra promessa pure nel loro libro sacro, ma allo stesso modo anche i palestinesi hanno il diritto di avere il paese che gli era stato promesso. Entrambi devono avere uno Stato, ma la possibilità di averne uno entrambi l'hanno avuta...E si è visto com'è andata a finire
@@ipazia4287Come ha spiegato il professore, entrambi non vogliono uno scenario simile, perché entrambi sono desiderosi di avere un egemonia. La pace tra loro 2 non ci sarà mai a meno che non ci siano 2 esponenti di spicco di entrambe le parti che attuino questa cosa.
Analisi corretta Tante colpe derivano da una politica ambigua da alcuni stati che hanno un peso determinante nel mondo da non mettere con le spalle al muro Israeliani e Palestinesi . Ed assegnare un territorio determinato in modo che ognuno dei due popoli possano costruire e vivere la propria vita .
In realtà nella guerra dello Yom Kippur le alture del Golan furono oggetto di scontro e occupazione tra Israele e Siria, non Egitto. il Golan si trova infatti all'estremo opposto (nord-est) rispetto al Sinai egiziano.
Apprezzo l'attività analitica di dare PESI differenti a varie VARIABILI , ordinando gerarchicamente i vari GIOCHI geopolitici...occorre fare collegamenti appropriati e Saudino è maestro.
Io faccio fatica a capire come sia possibile mantenere equidistanza di fronte a uno stato liberale di stampo occidentale e a un'organizzazione nel cui statuto è presente l'eliminazione di ogni Ebreo dalla Palestina.
Israele non è che riconosce la "palestina" che tra l'altro è l'area geografica in cui c'è anche israele quindi se sono palestinesi i musulani all'interno della palestina lo sono anche gli ebrei, sono stati i musulmani nella strisca di gaza e in cisgiordania a non volere la soluzione a due stati e a fare attentati nei confronti di israele ,israele gliela proposta due volte e per due volte hanno rifiutato. israele sta attaccando le basi di hamas (che sono ospedali moschee e scuole) hamas si nasconde tra i civili, l'egitto per questo ha costruito un muro enorme con filo spinato propio per evitare che i palestinesi (quelli di hamas o della jihad islamica e gli altri che compiono atti terroristici) entrino, basta vedere i palestinesi (non tutti)cosa hanno fatto in giordania o in libano o in kuwait capeggiati da yasser arafat. E poi in che modo israele sta distruggendo la striscia di gaza visto che isrele avvisa se deve bombardare dando ai civili il tempo di evaquare attraverso il sistema di Roof knocking che poi hamas usa i civili come scudi umani obbligandoli a stare nelle moschee scuole o ospedali oppure incitare i civili a rimanere nelle zone bombardate e questo non è colpa di israele, israele sta solo cercando di recuperare gli ostaggi se avvesse voluto distruggere la striscia l'avrebbe già fatto.
Visto che sul finire del video citava il protagonismo americano, sottolinierei che il problema israeliano palestinese nasce e viene alimentato proprio dal protagonismo angloamericano a cui Israele deve di fatto la sua creazione. Prima della nascita di Israele, ebrei e palestinesi convivevano tranquillamente quei luoghi. Il sionismo dunque è il problema formale, gli angloamericani sono invece il problema reale essendo coloro che lo hanno innescato e che lo mantengono in vita per evitare che qualcuno possa imporre la propria influenza sull'intera area. l'Europa è stata gia silenziata da tempo, rimangono gli altri attori (turchia, iran, arabia saudita e russia) in relazione ai quali, non potendo gli USA avere un controllo diretto e non potendoli eliminare, si rende necessario tenere acceso il fuoco del conflitto.
@@General-Patton se ritieni che un'analisi storica e geopolitica intellettualmente onesta valga la pena di essere obnubilata in cambio di scatolette di carne in scatola mi sta benissimo anche così ma rimane ovviamente una tua scelta personale.
Anche io ero a favore della soluzione di uno Stato singolo, ma siamo sinceri, solo gli Haredim (che non sono sionisti e non riconoscono Israele) potrebbero accettare una proposta del genere.
@@pao5567 Anche numerosi ebrei l'avevano proposto. Io mi ero appassionata molto all'ideologia politica di Martin Buber. Ma onestamente era una ipotesi che poteva forse essere presa in considerazione agli inizi del conflitto.
Centra solo quello, il resto è antioccidentalismo... e dire che dovremmo ringraziare gli americani e i loro morti xchè è grazie a loro, non al vs amico putin, che possiamo pensare ed esprimerci liberamente...
Al di la dei discorsi Gia fatti e attualmente in discussione, la cosa che mi lascia badito e’ come questo attacco sia potuto succedere sotto la “sorveglianza” dei servizi segreti israeliani. Un simile attacco non si improvvisa, perche’ Richiede anni di armamento, pianificazione, e un’enorme lavoro di intelligence. Com’e’ possibile che I servizi segreti israeliani (notoriamente conosciuti per essere molto probabilmente i migliori Al mondo) abbiano dormito a tal punto?
La stupidita umana, la pigrizia, l'incompetenza, possono battere qualunque capacità, fino a che un giorno deciderà una AI che non è pigra, ha molti più dati ed è freddamente più efficiente te ed inumana.
Semplice l'evento poteva essere sfruttato a proprio vantaggio...eliminare i palestinesi e occupare tutta la Palestina. Netanyahu il 22 settembre ha mostrato una carta geografica del nuovo medio oriente dove la Palestina non c'è... Faccia 2+ 2.
Io prendrei a schiaffoni Abramo. Perche'? Perche' qiando il dio degli eserciti, gli ha promesso un territorio e che da lui nascera' una nazione, lui Abramo si e" limitato entusiasta a fregarsi le mani, senza fargli una domanda " E TUTTO QUESTO BEN DI DIO, CHE PREZZO HA? E TU COSA CI GUADAGNI?"
Avrebbero agito attraverso terrorismo nei confronti dei sauditi. E' qualcosa di più profondo e studiato a livello strategico: hanno tenuto un basso profilo per anni, accumulando i mezzi per questo attacco.
Io invece ho riflettuto sul fatto che uno dei servizi di intelligence più efficienti al mondo non sia riuscito a prevedere questo attacco prorio perché avvenuto nella ricorrenza della guerra del Kippur ...
Caro professore, una curiosità, ma quella serie tamarra di anelli che indossa cosa rappresenta? A me pare una narcisata gratuita ...da un bravo filosofo quale lei è mi aspetterei invero più sobrietà....detto ciò non fa male a nessuno....ci mancherebbe....saluti cordialissimi
Geopolitica...questa scienza sottovalutata, o addirittura sconosciuta...andrebbe insegnata a scuola. Fin dalle elementari. Ogni cittadino, in qualsiasi luogo, in qualunque punto del globo terracqueo, dovrebbe poter conoscere ciò che è stato per comprendere ciò che esiste. Ciò che sarà è tutta un'altra storia.
Intéressante analisi , ma la spiegazione lenisce solo in parte l’emozione per la macelleria compiuta in questi giorni . Non è soltanto il numero e la tipologia dei morti ( giovani , vecchi , donne e bambini) , ma il fatto che le immagini siano state propagate da Hamas stesso con grande attenzione a mostrare i suoi militanti danzare felici sui cadaveri . La scena di due miliziani seduti tranquillamente sul cadavere denudato di una giovane donna é insopportabile. Hamas é , con i falchi israeliani , il maggior nemico dei palestinesi. Con il loro rifiuto di riconoscere il diritto all’esistenza di Israele hanno dato giustificazione alla creazione dell’apparteid imposta dagli israeliani ai palestinesi. É chiaro che l’Iran , lo stato che reprime e uccide le donne che rifiutano di portare il velo e si battono per i diritti fondamentali, ha ispirato e finanziato questa operazione.
l'iran non uccide le donne che non portano il velo, la ragazza che sarebbe stata uccisa è una balla colossale costruita dall'occidente come propaganda, è morta la ragazza ma non è stata uccisa, ed anche le proteste delle donne sono tutte una commedia di figuranti. Queste farse sono state orchestrate dalle varie agenzie di destabilizzazione degli Stati Uniti che intervengono quando vogliono provocare un golpe, una guerra civile, una rivolta ecc. in iran lo fanno perchè l'iran fornisce droni alla Russia ed anche perché ha stabilito accordi commerciali con la Russia ed ora può fottersene di embarghi, sanzioni ed altre pocherie
Sempre infinite grazie caro professore per gli spunti profondi che puntualmente ci offre. Personalmente rintraccio in questo evento, la volontà americana di tastare il terreno in medio oriente e conseguentemente nell'oriente tutto, per orientarsi in merito alla questione russo ucraina , visto lo scricchiolamento dei consensi in occidente sull'appoggio ad oltranza all'Ucraina, in relazione proprio al collegamento globale delle guerre in atto a cui fa riferimento. Il tutto visto con la lente imperialista che giustamente coglie come cifra dell'indole statunitense .
Pienamente d'accordo su tutto. Comunque, a parte i vari contorni di questa guerra, credo che l'obiettivo di Hamas sia di creare un regime in stile Isis (se mai riuscisse a vincere). Ma la vedo dura per loro.
benedetto prof ma purtroppo le nazione potente che aveva nominato ( gli stati, uniti e la Cina ecc..) non appliccano la giustizia e sempre accontentano di fare discorsi vuoti, senza fare un ficco secco.
Purtroppo parlare in questo modo è frutto di una forte ignoranza dei dettagli storici. Studiate la vera storia d'Israele da prima del 70 DC fino ad oggi.
La vita reale non è un Risiko, i territori non cambiano colore con un lancio di dadi. La situazione è complessa, e bisogna dar voce e potere a chi la conosce meglio, come il prof. Saudino.
Inchiodarsi al tavolo per risolvere nettamente la questione israelo-palestinese significherebbe porre la punta del compasso in un'unico punto che dal punto di vista geopolitico è solo uno tra i tanti. A puntare su un unico punto tutto il focus delle potenze mondiale si rischia di provocare un incendio ancora più grande. Inutile considerare i fenomeni geopolitici attuali come cause, essi sono solo degli effetti, sintomi. Nessuno vuole la guerra. Tutti vogliono la pace, ma ognuno alle proprie condizioni, molte delle quali contrastanti ma che non possono essere isolate da quelle che accontenterebbero tutti. Sono gli insiemi delle condizioni a non essere sovrapponibili. Le singole condizioni da sole non contano nulla, perché sono molto più importanti le relazioni interne tra una condizione e l'altra, che tutte assieme fanno emergere, la reale e macro condizione a cui ogni parte in gioco aspira. Questa macro-condizione è una proprietà emergente, non individuabile dall'analisi delle singole parti o micro-condizioni, non individuabile senza considerare l'insieme delle micro-condizioni di ogni parte in gioco e le relazioni che emergono nella loro mutua messa a confronto. Il conflitto israelo-palestinese non è causa di nulla ma solo di dolore, il dolore come il conflitto palestinese, non è causa di nulla se non di altro dolore oppure di guarigione, ma resta soltanto un effetto, un sintomo. Curare il sintomo non è compito delle potenze geopolitiche ma delle organizzazioni umanitarie. Curare il sintomo da parte delle stesse potenze geopolitiche che ne sono causa sarebbe solo un nascondere la polvere sotto il tappeto.
+++Oggi ho visto un film cretino tanto per non pensare ma, anche nel film più cretino, si può trovare qualcosa di interessante; mi riferisco ad una frase nello svolgimento della narrazione :" E se vivessimo già nell'Inferno?". Certo, guardando le meraviglie che nonostante tutto ci circondano non sembrerebbe di stare all'Inferno (metaforico, sono atea), ma..ma l'agire dell'animale uomo è tutto così sbagliato che francamente non so più che pensare e, purtroppo (malgrado la mia età e malgrado le lotte che da giovane, e non solo, ho sostenuto/sostengo) non so più cosa fare
Ai giovani temo non sia concessa la libertà di pensiero ed azione che avevamo noi. Certo le manganellate ci sono sempre state ma oggi c'è qualcosa di più sottile e meno visibile...la chiamerei "indottrinare" all'abitudine dell''indifferenza...Ci sarebbe tanto da dire, grazie comunque per questi spunti di riflessione @@attiliolesilio55
@@cinthia9047 verissimo, ma è comunque il loro momento: il mondo futuro è il loro mondo, non certo il nostro. E a loro spetta portare avanti la fiaccola della civiltà umana. Li abbiamo preparati bene per questo compito? Non so, ma io ce l'ho messa tutta e non ho da rimproverarmi granché.
Cara Cinthia, credo di comprendere il tuo stato d'animo che in parte condivido. Penso che l'uomo comune (soprattutto, perché vittima diretta) stia comunque vivendo un "momento" di profonda incertezza considerati gli ultimi sconvolgimenti "globalizzanti"... Il lato positivo è che proprio questo lo induce a più profonde riflessioni sul significato della vita. Quindi rispetto al passato in cui ci si adattava pazientemente, adesso soprattutto i giovani hanno intanto più strumenti di conoscenza e poi in funzione di questa, maggior desiderio di cambiamenti, Accompagnamoli e consigliamoli finchè possiamo....
Grazie, ormai ascoltare le notizie in tv è inutile, ore di programmi che non dicono nulla a reti unificate,lei ha il coraggio e la lucidità di esporre i fatti con chiarezza
ROTFL, e se lo dice lei...
@@loutiscrive grazie
sai di essere un boomer quando usi ROTFL@@loutiscrive
Grazie Matteo Saudino per il notevole contributo alla conoscenza di una situazione così complessa e per lo sforzo di presentare gli eventi storici nel modo più neutrale possibile. Grazie anche per far capire quanto le rivalità, certe ideologie, i sordidi interessi economici, l' avidità, l'egoismo e la sete di espansione delle grandi (e a volte anche meno grandi) potenze mondiali possano nuocere all' umanità e trasformare questioni locali risolvibili pacificamente in conflitti insanabili. Grazie per sollecitare i giovani alla sete di conoscenza e all' amore per la giustizia e la pace, ne abbiamo tutti grandemente bisogno.
Complimenti per la chiarezza e l'imparzialità, due caratteristiche rarissime su internet
Su internet?
Invece fuori tutti bravi.
si vede cha ha visto una serie come House of Cards
la guerra tra Hamas e Israele è impari da sempre, l'israele e un paese con armamenti avanzatissimi, se Hamas puntasse solo le strutture militari non avrebbe alcun risultato, ne consegue che l'unica arma a sua disposizione è quella di un attacco a sorpresa indiscriminato ( terroristico) , per cui va precisato che non è una scelta libera, trattasi di scelta obbligata dal loro punto di vista, dall'altra parte l'israele non ha dichiarato una controffensiva serena i toni sono stati molto preoccupanti, molti civili moriranno senza aver lasciato il tempo di evacuare... siamo nel 2023 questa situazione è da sempre inaccettabile ma vederla perpetrare ancora oggi è disumano da entrambe le parti
Finalmente si sentono parole e concetti ragionati e non di pancia ,
Bravo
Analisi lucida e assolutamente condivisibile, professore. Un'unica nota: lei afferma che Israele "non ama trattare". Va ricordato in questo senso che per un solo soldato, tenuto in ostaggio quasi 5 anni, Israele accettò di scarcerare centinaia di prigionieri palestinesi. Uno stato come quello di Israele, che difficilmente è disposto a sacrificare la vita dei propri cittadini, si trova in una posizione molto difficile dal punto di vista decisionale là dove intervenire in modo massiccio via terra a Gaza metterebbe a repentaglio la vita degli ostaggi. Quello che si profila è un orizzonte di orrore in cui noi siamo purtroppo spettatori impotenti. Un saluto.
Per curare la stupidità, ahimè, non ve ne sono invece.@@michelebettini5870
Israele, il soldato Gilad Shalit lo scambiò con mille terroristi detenuti palestinesi
Spettatori? Si si... vedrai vedrai...
@@donnicola4616non si è capito che questa instabilità porterà gravi problemi economici come quelli del 73’, presto ci saremo dentro fino al midollo
Hanno decapitato dei bambini ... Non ci sono scusanti ...
nel 1994, a 14 anni, visitai Israele anche per andare a trovare una quasi parente acquisita, una signora ebrea che durante il fascismo fu salvata dalla famiglia di mia nonna e che poi tornò lì. Poco prima c'erano stati gli accordi di Oslo tra Rabin e Arafat che avrebbero dovuto porre fine a questo conflitto che invece di fatto non è mai finito e che oggi improvvisamente il mondo pare essersi accorto che esista. Ma sarà sempre così se ai finti trattati di carta non seguono azioni concrete che evidentemente qualcuno non ha interesse di intraprendere
La famiglia di tua nonna è stata molto
Coraggiosa
Guarda che la maggior parte dei palestinesi è contro gli accordi di Oslo. Anzi, in realtà è contro a qualsiasi accordo con Israele.
@@valed6706 Arafat ha agito a titolo personale?
@@GiuboTvMah guarda, gli accordi di Oslo non erano voluti da nessuno. Infatti Rabin è stato assassinato dopo gli accordi e Arafat non è passato nella storia della politica palestinese come un grande politico, anzi. I palestinesi lo considerano uno che si è sottomesso al volere di Israele.
Per la pace in Israele, non servono accordi sulla carta, nessun governo può istituire una" pace" duratura, al massimo periodi di tregua. Serve invece, che la popolazione smetta di essere follemente patriottica per voler seriamente costruire la Pace.
Arafat ha fatto i miliardi con la causa palestinese
Grazie prof. La sua chiarezza mi ha aiutato a capire di più. Buona notte
Grazie per la tua puntuale analisi, sempre preziosa! Un abbraccio
Noi poveri esseri umani non abbiamo capito ancora che oggi ci siamo e domani no, che siamo mortali e che tutto questo è assurdo e inutile.
Condivido totalmente. Grazie per l’analisi
Veramente complimenti un ragionamento chiaro, completo e imparziale che vale la pena di ascoltare
Ho 60 anni e quando avevo 6-7 e cominciavo a capire mi ricordo di questa guerra tra Palestina e Israele ma a distanza di più di 50 anni stiamo ancora parlando di questo non si trova una via pacifica ormai sono molto pessimista, morirò e ci sarà ancora guerra.Mio figlio se avrà vita lunga come spero a 60 e più vedrà le stesse cose
Scusa, sono Israeliana. Doppo la seconda SHOA, che abbiamo passato Sabbato, te la prometo, che 'questa storia' E FINITA.
La gente in Israele e furiosa 😡
E noi - senza pieta - andiamo a piatare Gazah !!!
Non avremo MAI PIU !! MAI PIU !! un altra Shoa !
MAIIII PIUUUU 😡
solidarietà, sorella
@@Yasmin1999.9 Grazie mile 💞🙏🎀
Hai perfettamente raggione 🙏
@@orlystudiooccupate territori che non sono vostri, forse hanno qualche ragione ad essere arrabbiati,
Il mondo dovrebbe prendere molto seriamente la questione israeliana- palestinese per risolverla una volta per tutte. Tirare una riga su confini certi e riconosciuti. Poi aviare un piano Marshall, servono scuole e lavoro, e l'unica maniera per allontanare le persone dal odio.
Grazie mille Professore per queste informazioni utili ed imparziali.
Caro Prof. sono perfettamente d'accordo con te! Analisi completa ed esaustiva, assai condivisibile
Grazie professore! Attendevo con ansia questi video. Grazie!
Grazie per questa obiettiva, professionale e onesta analisi
Sempre interessantissimo, chiaro e imparziale.
Grazie Prof. Saudino
Analisi veramente notevole!
Mi sono iscritto al canale
Bella sintesi, che offre molti spunti di riflessione purtroppo.
Grazie
Grazie Matteo, sempre interessanti i tuoi interventi.
Grazie per questa analisi e ricostruzione
Grazie per questa analisi oggettiva e lucida
In 15 minuti chiarifica anche ad un ignorante totale la situazione, per altro asfaltando ore e ore di programmazione televisiva spazzatura. Grazie
Grazie mille! - Un piacere ascoltarla ed avere informazioni corrette, non di parte.
Prof. l'Egitto non si riprese le alture del Golan, ma il Sinai. Il Golan è siriano ed è ancora sotto controllo israeliano.
Israele lo ha annesso. Non ricordo quando
Lo corregge nella descrizione del video
L'Egitto non si riprese nulla: il Sinai fu RESTITUITO all'Egitto dopo gli accordi di Camp David nel 1978 successivi alla guerra dei 6 giorni. Anche le alture del Golan furono perse dalla Siria nella guerra dei 6 giorni.
@@TheDylan-iato o tra l altro quando lo stato Sionisto ha capito che sta perdendo la guerra e forse perde tutto quello che ha rubato ha regalato Siani all egitto e ha chiesto l aiuto dei americani , e visto che Sionisto non rispettano nessun tartto come sempre hanno rubato piu terra dei palistenese anche dopo 1978 .
@@attiliolesilio55 nell'81, ma non e' mai stata riconosciuta dalla comunita' internazionale.
Lucida riflessione di una tragica situazione
Guerra perenne frutto di odio e vendetta coltivati da ambo le parti, ma anche di manipolazioni esterne vergognose, la sensazione è che non avrà mai fine, trovo difficile parlare di Pace a qualsiasi tavolo, ci sarà sempre una fenditura a rompere i possibili equilibri, profonda tristezza
Grazie professore notizia vera senza parti ora ci diranno di tutto
Sei sempre preparatissimo! Grande
Per riconoscendo questa versione degna, i fatti dell’attacco possono essere letti in modo differente. Come possono entrare armi di così grandi dimensioni senza essere scoperte? Come possono entrare armi di simili dimensioni all’indomani di una popolazione che non aveva auto e aveva appena acquistato centinaia di asini per il trasporto e per l’economia locale? Io sono in piena sintonia con chi vede la strage a Israele come l’11 settembre israeliano. Un’azione pianificata dall’interno per scatenare ancora una volta guerre ed incendiare animi e territori già ardenti.
quindi sono stati gli stessi israeliani a organizzare l'attacco missilistico e il massacro del rave party?
Bravo prof. Per la sua spiegazione
Complimenti professore ottima analisi graziee
Ormai è impensabile uno Stato con due popoli conviventi. Li è necessario che vi siano due stati . Non ci sarà mai pace se questo non verrà fatto. Non c'è via di uscita è una situazione tragica
Purtroppo, non lo credo. I palestinesi non accettano la presenza degli israeliani, quindi penso che purtroppo una pace non sarà possibile nemmeno con il riconoscimento di entrambi gli Stati. Almeno per ora.
Infatti ce n'è solo uno: Israele.
@@ipazia4287Anche Israele ha il diritto di esistere. È da sempre stata la loro terra promessa pure nel loro libro sacro, ma allo stesso modo anche i palestinesi hanno il diritto di avere il paese che gli era stato promesso. Entrambi devono avere uno Stato, ma la possibilità di averne uno entrambi l'hanno avuta...E si è visto com'è andata a finire
@@ipazia4287Come ha spiegato il professore, entrambi non vogliono uno scenario simile, perché entrambi sono desiderosi di avere un egemonia. La pace tra loro 2 non ci sarà mai a meno che non ci siano 2 esponenti di spicco di entrambe le parti che attuino questa cosa.
@@ipazia4287 ma davvero? stiamo dalla stessa parte. Il mio commento era provocatorio.
Salve, ottima analisi, mi sono appena iscritto.
Grazie professore attendevo questo video ...
Analisi corretta
Tante colpe derivano da una politica ambigua da alcuni stati che hanno un peso determinante nel mondo da non mettere con le spalle al muro
Israeliani e Palestinesi .
Ed assegnare un territorio determinato in modo che ognuno dei due popoli possano costruire e vivere la propria vita .
Dubito che Israele si sia fatto sorprendere.....non aspettava altro!
@@ipazia4287 si vedrà nei prossimi giorni
In effetti qualcosa non torna per la facilità con cui Hamas ha potuto agire.
🤔🤔🤔😬💣
In realtà nella guerra dello Yom Kippur le alture del Golan furono oggetto di scontro e occupazione tra Israele e Siria, non Egitto. il Golan si trova infatti all'estremo opposto (nord-est) rispetto al Sinai egiziano.
Ha confuso le alture del Golan con il Sinai
Apprezzo l'attività analitica di dare PESI differenti a varie VARIABILI , ordinando gerarchicamente i vari GIOCHI geopolitici...occorre fare collegamenti appropriati e Saudino è maestro.
Da filosofo a filosofo non occuparti di argomenti che non ti competono. Non ricadiamo nel vizio di voler per forza parlare di tutto
Quoto…analisi di parte
Io faccio fatica a capire come sia possibile mantenere equidistanza di fronte a uno stato liberale di stampo occidentale e a un'organizzazione nel cui statuto è presente l'eliminazione di ogni Ebreo dalla Palestina.
Israele non riconosce la Palestina e la sta dustruggendo
Israele non è che riconosce la "palestina" che tra l'altro è l'area geografica in cui c'è anche israele quindi se sono palestinesi i musulani all'interno della palestina lo sono anche gli ebrei, sono stati i musulmani nella strisca di gaza e in cisgiordania a non volere la soluzione a due stati e a fare attentati nei confronti di israele ,israele gliela proposta due volte e per due volte hanno rifiutato. israele sta attaccando le basi di hamas (che sono ospedali moschee e scuole) hamas si nasconde tra i civili, l'egitto per questo ha costruito un muro enorme con filo spinato propio per evitare che i palestinesi (quelli di hamas o della jihad islamica e gli altri che compiono atti terroristici) entrino, basta vedere i palestinesi (non tutti)cosa hanno fatto in giordania o in libano o in kuwait capeggiati da yasser arafat.
E poi in che modo israele sta distruggendo la striscia di gaza visto che isrele avvisa se deve bombardare dando ai civili il tempo di evaquare attraverso il sistema di Roof knocking che poi hamas usa i civili come scudi umani obbligandoli a stare nelle moschee scuole o ospedali oppure incitare i civili a rimanere nelle zone bombardate e questo non è colpa di israele, israele sta solo cercando di recuperare gli ostaggi se avvesse voluto distruggere la striscia l'avrebbe già fatto.
Molto bella la chiusura del video.
grazie professore ,molto interessante .
Grazie di questa spiegazione Proff
Assolutamente d'accordo Professore. Il grande risiko purtroppo. Avv. Filippo Maria Torresi
Visto che sul finire del video citava il protagonismo americano, sottolinierei che il problema israeliano palestinese nasce e viene alimentato proprio dal protagonismo angloamericano a cui Israele deve di fatto la sua creazione. Prima della nascita di Israele, ebrei e palestinesi convivevano tranquillamente quei luoghi. Il sionismo dunque è il problema formale, gli angloamericani sono invece il problema reale essendo coloro che lo hanno innescato e che lo mantengono in vita per evitare che qualcuno possa imporre la propria influenza sull'intera area. l'Europa è stata gia silenziata da tempo, rimangono gli altri attori (turchia, iran, arabia saudita e russia) in relazione ai quali, non potendo gli USA avere un controllo diretto e non potendoli eliminare, si rende necessario tenere acceso il fuoco del conflitto.
Chissà se tuo nonno, che nel '45 campava con le scatolette del "protagonismo angloamericano", la pensava allo stesso modo...
"Tranquillamente"
@@General-Patton se ritieni che un'analisi storica e geopolitica intellettualmente onesta valga la pena di essere obnubilata in cambio di scatolette di carne in scatola mi sta benissimo anche così ma rimane ovviamente una tua scelta personale.
@@matthewcagl confermo il tranquillamente senza il virgolettato
Bello tutti i problemi di sto mondo dipendono sempre da angloamericani fantastico
Non amano trattare? Direi che proprio non e' vero. Non vogliono cedere su alcuni punti fermi. Come del resto gli altri.
Anche io ero a favore della soluzione di uno Stato singolo, ma siamo sinceri, solo gli Haredim (che non sono sionisti e non riconoscono Israele) potrebbero accettare una proposta del genere.
vero o anche i neturei karta
@@Davidesantiano i neturei karta sono Haredim
O i samaritani che sono piuttosto neutrali
Gheddafi propose questa soluzione ma non fu ascoltato purtroppo
@@pao5567 Anche numerosi ebrei l'avevano proposto. Io mi ero appassionata molto all'ideologia politica di Martin Buber. Ma onestamente era una ipotesi che poteva forse essere presa in considerazione agli inizi del conflitto.
L'Egitto non prese le alture del Golan ma il Sinai (un pezzetto). Le alture del golan sono in Siria
Ho67 anni e sin da bambina ho saputo di codesto conflitto e ancora nn si vede un segnale di pacegrazie professore😢
professore, la ascolterei per ore
Analisi lucidissima, grazie prof
Collega Saudino, ci sono aggressori e ci sono aggrediti...stavolta non vale vero?
centra anche l'accordo in corso tra Arabia saudita( sede della mecca) e israele...
Centra solo quello, il resto è antioccidentalismo... e dire che dovremmo ringraziare gli americani e i loro morti xchè è grazie a loro, non al vs amico putin, che possiamo pensare ed esprimerci liberamente...
3:15 Ma le alture del Golan non hanno a che fare con la Siria?
Sì, ha detto una cappellata.
Al di la dei discorsi Gia fatti e attualmente in discussione, la cosa che mi lascia badito e’ come questo attacco sia potuto succedere sotto la “sorveglianza” dei servizi segreti israeliani. Un simile attacco non si improvvisa, perche’ Richiede anni di armamento, pianificazione, e un’enorme lavoro di intelligence.
Com’e’ possibile che I servizi segreti israeliani (notoriamente conosciuti per essere molto probabilmente i migliori Al mondo) abbiano dormito a tal punto?
Vogliate scusare l’errore di ortografia….volevo scrivere “basito”.
La stupidita umana, la pigrizia, l'incompetenza, possono battere qualunque capacità, fino a che un giorno deciderà una AI che non è pigra, ha molti più dati ed è freddamente più efficiente te ed inumana.
Semplice l'evento poteva essere sfruttato a proprio vantaggio...eliminare i palestinesi e occupare tutta la Palestina. Netanyahu il 22 settembre ha mostrato una carta geografica del nuovo medio oriente dove la Palestina non c'è... Faccia 2+ 2.
Nn ascolto neanche il video se..nn si parte da qui .e nn si dice Hamas a chi risponde..
Molto precisa la Ricostruzione, concordo con lei Professore... Iscritto
Io prendrei a schiaffoni Abramo. Perche'? Perche' qiando il dio degli eserciti, gli ha promesso un territorio e che da lui nascera' una nazione, lui Abramo si e" limitato entusiasta a fregarsi le mani, senza fargli una domanda " E TUTTO QUESTO BEN DI DIO, CHE PREZZO HA? E TU COSA CI GUADAGNI?"
@@ipazia4287 E all'ora ho capito perche' dio si era rivolto a lui.
Abramo , gli ebrei lo nascondicchiano ma era un mitanno armeno.
Grazie mille professore
3:14 "...in modo particolare l'Egitto si rimpossessò delle alture del Golan...".
Voglio sperare che si sia momentaneamente confuso.
Sono stato 10 minuti ad ascoltare e hai letto praticamente L articolo del tempo
Se fosse conseguenza del neonato asse Israele-Arabia Saudita?
Avrebbero agito attraverso terrorismo nei confronti dei sauditi. E' qualcosa di più profondo e studiato a livello strategico: hanno tenuto un basso profilo per anni, accumulando i mezzi per questo attacco.
Esattamente......il percorso di pace e normalizzazione non è piaciuto all Iran .e Hamas é la sua marionetta ....
Io invece ho riflettuto sul fatto che uno dei servizi di intelligence più efficienti al mondo non sia riuscito a prevedere questo attacco prorio perché avvenuto nella ricorrenza della guerra del Kippur ...
forse avevano bisogno della loro Pearl Harbour....
Fantastico !Grazie
Caro professore, una curiosità, ma quella serie tamarra di anelli che indossa cosa rappresenta? A me pare una narcisata gratuita ...da un bravo filosofo quale lei è mi aspetterei invero più sobrietà....detto ciò non fa male a nessuno....ci mancherebbe....saluti cordialissimi
🤦🏼
@@akxel19 eh niente....perdonateme....sta cosa c'è l avevo dentro ....e l ho voluta di 👻
Ciao, per caso venivi in vacanza in Sardegna?
"C'è una guerra tra Russia Ucraina e Nato" finita ogni possibilità di ragionare con lei.
Professore, cosa ne pensa di Harari?
Dove posso trovare suoi video precedenti che raccontano l’origine dei conflitti?
Perché si avvererà quello che ce scritto in apocalisse capitolo 20
Non ci sono buoni. Nessuno è senza peccato... apparte i bambini.
Geopolitica...questa scienza sottovalutata, o addirittura sconosciuta...andrebbe insegnata a scuola. Fin dalle elementari. Ogni cittadino, in qualsiasi luogo, in qualunque punto del globo terracqueo, dovrebbe poter conoscere ciò che è stato per comprendere ciò che esiste. Ciò che sarà è tutta un'altra storia.
sottovalutata? ma se si riempiono tutti la bocca del termine geopolitica, compreso un noto non laureato presente in televisione a tempo pieno.
@@mgranzo verissimo!! stiamo assistendo all’abuso del termine “geopolitica”. chi non lo ha sentito almeno una volta? ma chi sa di cosa (si) tratti?
Grazie Prof!
Intéressante analisi , ma la spiegazione lenisce solo in parte l’emozione per la macelleria compiuta in questi giorni . Non è soltanto il numero e la tipologia dei morti ( giovani , vecchi , donne e bambini) , ma il fatto che le immagini siano state propagate da Hamas stesso con grande attenzione a mostrare i suoi militanti danzare felici sui cadaveri . La scena di due miliziani seduti tranquillamente sul cadavere denudato di una giovane donna é insopportabile.
Hamas é , con i falchi israeliani , il maggior nemico dei palestinesi. Con il loro rifiuto di riconoscere il diritto all’esistenza di Israele hanno dato giustificazione alla creazione dell’apparteid imposta dagli israeliani ai palestinesi.
É chiaro che l’Iran , lo stato che reprime e uccide le donne che rifiutano di portare il velo e si battono per i diritti fondamentali, ha ispirato e finanziato questa operazione.
l'iran non uccide le donne che non portano il velo, la ragazza che sarebbe stata uccisa è una balla colossale costruita dall'occidente come propaganda, è morta la ragazza ma non è stata uccisa, ed anche le proteste delle donne sono tutte una commedia di figuranti. Queste farse sono state orchestrate dalle varie agenzie di destabilizzazione degli Stati Uniti che intervengono quando vogliono provocare un golpe, una guerra civile, una rivolta ecc. in iran lo fanno perchè l'iran fornisce droni alla Russia ed anche perché ha stabilito accordi commerciali con la Russia ed ora può fottersene di embarghi, sanzioni ed altre pocherie
E' chiaro? Dove sono le prove sull'appoggio iraniano? Fonti americane? I buoni e i cattivi?🤣
@@rossanalondoni5284 no , lo ha annunciato lo stesso Hamas . Vuoi dire che oltre che assassini terroristi sono anche bugiardi ?
@@rossanalondoni5284ma se sono decenni che gli finanziano,su
Sempre infinite grazie caro professore per gli spunti profondi che puntualmente ci offre. Personalmente rintraccio in questo evento, la volontà americana di tastare il terreno in medio oriente e conseguentemente nell'oriente tutto, per orientarsi in merito alla questione russo ucraina , visto lo scricchiolamento dei consensi in occidente sull'appoggio ad oltranza all'Ucraina, in relazione proprio al collegamento globale delle guerre in atto a cui fa riferimento. Il tutto visto con la lente imperialista che giustamente coglie come cifra dell'indole statunitense .
Basta queste atrocità
Pienamente d'accordo su tutto. Comunque, a parte i vari contorni di questa guerra, credo che l'obiettivo di Hamas sia di creare un regime in stile Isis (se mai riuscisse a vincere). Ma la vedo dura per loro.
Ma d'accordo su cosa???? Hamas è un'organizzazione terroristica.
Per rappresaglia?
purtroppo questa situazione era gia grave da tempo con diversi attentati nei mesi precedenti !
benedetto prof ma purtroppo le nazione potente che aveva nominato ( gli stati, uniti e la Cina ecc..) non appliccano la giustizia e sempre accontentano di fare discorsi vuoti, senza fare un ficco secco.
QUESTA VOLTA CI PENSERANNO I RUSSI O LA COREA DEL NORD
Grazie per questo video. Potrei chiederle della situazione Haitiana da sempre dimenticata? Grazie.
Più chiaro di così.....❤
Giustissima analisi.
Purtroppo parlare in questo modo è frutto di una forte ignoranza dei dettagli storici. Studiate la vera storia d'Israele da prima del 70 DC fino ad oggi.
Le alture del Golan non sono in Egitto ma in Siria
Volevo dire parte del Sinai, grazie
La vita reale non è un Risiko, i territori non cambiano colore con un lancio di dadi. La situazione è complessa, e bisogna dar voce e potere a chi la conosce meglio, come il prof. Saudino.
Egitto alture del Golan? Ma che dice?
Grazie prof Saudino
" Impreparatezza " andava tagliato, necessariamente..... 😅
Inchiodarsi al tavolo per risolvere nettamente la questione israelo-palestinese significherebbe porre la punta del compasso in un'unico punto che dal punto di vista geopolitico è solo uno tra i tanti.
A puntare su un unico punto tutto il focus delle potenze mondiale si rischia di provocare un incendio ancora più grande.
Inutile considerare i fenomeni geopolitici attuali come cause, essi sono solo degli effetti, sintomi.
Nessuno vuole la guerra. Tutti vogliono la pace, ma ognuno alle proprie condizioni, molte delle quali contrastanti ma che non possono essere isolate da quelle che accontenterebbero tutti. Sono gli insiemi delle condizioni a non essere sovrapponibili. Le singole condizioni da sole non contano nulla, perché sono molto più importanti le relazioni interne tra una condizione e l'altra, che tutte assieme fanno emergere, la reale e macro condizione a cui ogni parte in gioco aspira. Questa macro-condizione è una proprietà emergente, non individuabile dall'analisi delle singole parti o micro-condizioni, non individuabile senza considerare l'insieme delle micro-condizioni di ogni parte in gioco e le relazioni che emergono nella loro mutua messa a confronto.
Il conflitto israelo-palestinese non è causa di nulla ma solo di dolore, il dolore come il conflitto palestinese, non è causa di nulla se non di altro dolore oppure di guarigione, ma resta soltanto un effetto, un sintomo. Curare il sintomo non è compito delle potenze geopolitiche ma delle organizzazioni umanitarie. Curare il sintomo da parte delle stesse potenze geopolitiche che ne sono causa sarebbe solo un nascondere la polvere sotto il tappeto.
Professore noi che dobbiamo. Capire. Visto che qui fanno occhio per occhio non si troverà la fine e ci sarà più sangue
Ma tutta 'sta storia non puzza (e anche tanto) di 11 settembre? Perché tanta sicumera in questa tua lettura dei fatti?
3:15 non il Golan, ma un pezzo del Sinai.
Sinai è Palestinese
Sera Prof, come si è trovato a Sassari?
Si,Gazza sparira, ricorda professore
Analisi pressoché impeccabile
" impreparatezza " a parte...😅
+++Oggi ho visto un film cretino tanto per non pensare ma, anche nel film più cretino, si può trovare qualcosa di interessante; mi riferisco ad una frase nello svolgimento della narrazione :" E se vivessimo già nell'Inferno?". Certo, guardando le meraviglie che nonostante tutto ci circondano non sembrerebbe di stare all'Inferno (metaforico, sono atea), ma..ma l'agire dell'animale uomo è tutto così sbagliato che francamente non so più che pensare e, purtroppo (malgrado la mia età e malgrado le lotte che da giovane, e non solo, ho sostenuto/sostengo) non so più cosa fare
Sono anziano pure io e pure io ho sostenuto e sostengo... ma è il momento dei giovani, io ho già dato.
Ai giovani temo non sia concessa la libertà di pensiero ed azione che avevamo noi. Certo le manganellate ci sono sempre state ma oggi c'è qualcosa di più sottile e meno visibile...la chiamerei "indottrinare" all'abitudine dell''indifferenza...Ci sarebbe tanto da dire, grazie comunque per questi spunti di riflessione @@attiliolesilio55
@@cinthia9047 verissimo, ma è comunque il loro momento: il mondo futuro è il loro mondo, non certo il nostro. E a loro spetta portare avanti la fiaccola della civiltà umana. Li abbiamo preparati bene per questo compito? Non so, ma io ce l'ho messa tutta e non ho da rimproverarmi granché.
@@cinthia9047 grazie a te. 🌹
Cara Cinthia, credo di comprendere il tuo stato d'animo che in parte condivido. Penso che l'uomo comune (soprattutto, perché vittima diretta) stia comunque vivendo un "momento" di profonda incertezza considerati gli ultimi sconvolgimenti "globalizzanti"... Il lato positivo è che proprio questo lo induce a più profonde riflessioni sul significato della vita. Quindi rispetto al passato in cui ci si adattava pazientemente, adesso soprattutto i giovani hanno intanto più strumenti di conoscenza e poi in funzione di questa, maggior desiderio di cambiamenti, Accompagnamoli e consigliamoli finchè possiamo....
Perché Hamas ha attaccato Israele? andate a guardare la storia li trovate la risposta
Mi permetto di indicare un link interessante a proposito:
diciottobrumaio.blogspot.com/2019/12/che-centra-lacetone-con-la-questione.html@@ipazia4287
...paura di questi "professori"