Sempre utile avere un parere anche sugli altri strumenti, la curva di apprendimento di wordpress base è veramente agevolata così come per WixStudio, Webflow etc... WordPress dal mio punto di vista è molto più da smanettoni, ma se sai dove mettere le mani allora puoi far veramente tutto, la cosa che manca è la possibilità di creare super animazioni di tendenza come nel caso degli altri strumenti in due clic, devi includere gsap o altre robe appunto "da smanettoni" ma completamente customizzabili. Rimango fedele anche io all'utilizzo di Wordpress anche se per una semplice landing page forse prenderei in considerazione anche uno degli altri tools, ma è tutto da vedere in corso d'opera.
sono un principiante con WP , una volta scaricato in locale WP , non trovo nel menu laterale sotto aspetto il tasto widget , ma solo temi e editor . Come si fa ad aggiungere widget
Si lo usano tanti colleghi che stimo, personalmente non l’ho provato a fondo perché ha un interfaccia staccata da wp e non ha una versione free, un altro punto che non mi convince è che ha dietro un team di sviluppo piccolo.
Ma classicpress? Il core è la metà di quello di wp 6.7, in generale funziona con roba custom o comunque si può estendere. Tutte le piattaforme menzionate come webflow ecc possono chiudere dall'oggi al domani
Vero l’ affidabilità nel lungo periodo è un altro aspetto cruciale per scegliere WordPress, classic press lo reputo troppo ingessato al vecchio wp, a me gutemberg piace parecchio anche se deve migliore, quello che non mi garba è il FSE.
Domanda, ma questi servizi tipo webflow e simili, permettono come wordpress la gestione degli utenti (amministratore, editor, lettore etc..) oppure sono solo semplici siti html+css?
Si hanno un gestione dei ruoli (non è capillare come quella di wp), hanno un backend cms con funzioni limitate per esempio non credo che puoi creare custom meta
Ciao Andrea ottimo video come sempre ;-) avrei due domande: 1) Ma se invece di usare wp come piattaforma di base si optasse per la creazione di un cms personalizzato basato su bootstrap/javascript/php/mysql ? Ok il tempo impiegato per progettarlo e realizzarlo sarebbe molto superiore rispetto alla creazione di un tema wordpress però il risultato finale (se fatto bene) sarebbe sicuramente un prodotto migliore, più veloce e sopratutto più sicuro (Se fatto bene...ripeto ;-) 2)Conosci il framework Genesis per wordpress? Cosa ne pensi? può essere una valida alternativa "VELOCE" rispetto al progettarsi da 0 un modello/tema da utilizzare per i propri lavori?
Ciao, 1) non ha senso reinventare la ruota e se volessi provarci ci vorrebbero anni di sviluppo 2) non lo seguo da anni ma hai tempi era valido Il modo migliore per fare un sito professionale per me è come dico nel Video è: WordPress + Gutemberg + dove serve Generate Blocks e Acf ( con il mio tema nextawards)
@@Marchetti_Design hai ragione; effettivamente fare un cms da zero al giorno d'oggi è un pò anacronistico ma sopratutto richiede avere molto tempo a disposizione; però per piccoli lavorti come ad esempio un semplice sito vetrina o una landing page preferisci comunque affidarti a wordpress? non sarebbe forse meglio utilizzare bootstrap in combinazione con php (per renderlo modulare) in questo modo si avrebbe un controllo più granulare sugli script da attivare e sicuramente un codice più pulito ed essenziale con tutto ciò che ne consegue in termini di velocità e leggerezza
C'è un CMS openSource che risponde a quello che "suggerisci": Crafter CMS Java-based headless. Non ha una riga di codice PHP, per non caricare il lavoro del server e soprattutto per un buon livello di sicurezza. Utilizza HTML (bootstrap e librerie varie), Javascript, Groovy, Freemarker, sql Mongo ed ElasticSearch. ;-)
In 20 anni di professione non ho mai usato 'sti CMS open source. Un buon webdesigner dovrebbe essere in grado di crearli da solo per ogni tipologia di clientela. Vedo siti con 4 pagine in croce o portali per agenzie immobiliari per gli affitti di case vacanza, fatti in Wordpress (per non parlare di e-commerce). In più Elementor è una merda: migliaia di righe di codice per fare un terzo di quello che si dovrebbe fare con HTML + CSS. Quando capirete che Wordpress è nato per fare blog solo allora diventerete dei professionisti.
Quindi casa bianca, sony, disney e altri decine di migliaia di aziende che fanno milioni e usano WordPress si sarebbero affidati a dei completi incompetenti per fare i loro siti, bene.
In informatica le soluzioni migliori sono quelle che funzionano, e WordPress funziona. Fare i puristi non ha mai portato nessuna tecnologia a primeggiare: serve solo ad alimentare le classiche diatribe "questo vs. quello". Vedo 'ste sceneggiate dai tempi della lotta C64 vs Spectrum, quindi anche basta
@@meksone017 funzionano? A parte il fatto che i CMS open source sono più soggetti ad attacchi hacker rispetto ai CMS di proprietà, ma poi, vai a vedere chi usa Wordpress: aziende che pubblicano notizie e contenuti. Di sicuro sistemi complessi come Booking manco te lo cagano Wordpress 😅 Figurati che lo usano pure per strutture ricettive le quali lavorano tramite Airbnb e Booking e i proprietari non sanno manco dove mettere mani nel pannello di controllo 😅😅😅
io sto usando framer da un po e posso dirti che forse la sua rivoluzione é appena iniziata con l'avvento dei plugin, mi piacerebbe se potessi farci un video dedicato
Quelle piattaforme che hai menzionato le conoscevo gia', ma non le ho mai prese in considerazione. Hanoo tutte un ecositema chiuso che ti consente di fare solo quello che dicono loro. E anche a livello SEO la cosa non va meglio. Inoltre, sono convinto che l discussione che sta avvenendo su WordPress mettera' dei punti fermi e saldi per l'evoluzione della piattaforma. E poi devo dire che con lie piattaforme nominate il sito non e' proprio nostro come del resto accade con Shopify. Perche' il dominio coninua a girare nel loro Server.
Mi dispiace dirtelo ma hai fatto molta disinformazione in merito a Framer e Webflow...io non capisco se la tua gaf è stata perchè conosci poco il lato SEO di per se oppure non conosci affatto questi strumenti nello specifico. Per quanto riguarda le performance in generale questi strumenti sono decisamente molto avanzati e se ci sai fare solo un pò..possono battere a mani basse qualsiasi sito web realizzato in wordpress. Inoltre c'è un dettaglio fondamentale che a molti da fastidio...non esiste manutenzione, non c'è bisogno di installare 1000 plugin per farli girare. Come ti dissi già un'altra volta molte agenzie di design e sviluppo sono passate a Framer e webflow e per gestioni complesse Sanity (anche se si può fare un lavoro decente su framer e webflow). Non dico che Wordpress sia da scartare ma oggi ci sono opzioni migliori e più divertenti, basta essere un po curiosi. La prossima volta ti invito cordialmente ad utilizzare questi strumenti e realizzare dei progetti concreti PRIMA di parlarne sul tubo.
Ho provato Webflow e lo reputo uno strumento valido per alcuni progetti, non dico che è il male assoluto, ma per quello che devo dare ai miei clienti non va bene, per i motivi elencati nel video. Il fatto poi che non sia sul mio server e che potrebbe chiudere tra 1-2-x anni è un altro punto chiave per me. Questa è la mia opinione, il fatto che non devi fare manutenzioni è sicuramente figo.
@@Marchetti_Design Vorrei chiederti un'ultima informazione...quando dici che "per quello che devo dare ai miei clienti non va bene" esattamente di quali bisogni intendi?
@@Ancodeuno Siti web che siano customizzabili a 360 con custom fields e tassonomie custom, sistemi di prenotazione, aree riservate, ottimizzazione seo con ai, multilingua e funzionalità simili che durino nel tempo.
@@Marchetti_Design Ok ho capito il tuo punto di vista ma ti faccio notare giusto 2 cose, quando si parla di custom fields e tassononomie custom parliamo di progetti importanti e specifici, framer si associa ad airtable per fare questo oppure Sanity visto che supporta il fetch di dati via API. L'integrazione di airtable su framer avviene sempre tramite plugin come in wordpress ma funziona meglio su framer dato dal fatto che il flusso è piu lineare ed ottimizzato. Per quanto riguarda le aree riservate non capisco cosa intendi visto che ad es. su framer sono disponibili supabase o meglio FramerAuth quindi davvero non capisco...decisamente anche loro più semplici da implementare e più performanti di qualsisi gestore per aree riservate su wordpress. SEO con AI...anche questo davvero non capisco...Framer contiene all'interno tutti gli strumenti per ottimizzare al massimo sia la semantica che la tecnica. Per via del fatto che non contiene plugin ma è tutto integrato è nettamente più performante di wordpress...se poi vogliamo alzare l'asticella è logico che si va su Vercel e GPT. Multilingua anche questo lo capisco poco visto che posso tradurlo in tutte le lingue che voglio tramite Weglot ad un costo irrisorio. Anche la questione del tempo...ha poco senso, e come dire che adobe potrebbe chiudere domani. Perchè? Sia webflow che Framer stanno facendo numeri stratosferici...perchè dovrebbero chiudere? Naturalmente tutte le opzioni che hai citato sono compatibili con un cliente altospendente quindi l'importante è dare la qualità più alta possibile e non pensare al risparmio. E se un cliente cerca solo queste caratteristiche e ovvio che si va a occhi chiusi su Framer o Webflow.
Quando parliamo di custom fields e gestione avanzata di contenuti, entriamo nel cuore della maggior parte dei progetti seri e strutturati sul mercato. Un esempio concreto? Un sito per un'agenzia immobiliare che richiede non solo la gestione di dati personalizzati (come proprietà, prezzi, località, dimensioni), ma anche filtri avanzati e funzionalità di ricerca personalizzate. Le soluzioni che hai proposto, come Webflow o Framer, possono essere strumenti eccellenti per molti casi, ma si affidano spesso a workaround o integrazioni esterne per gestire questo livello di complessità. Questo può funzionare per progetti più semplici, ma quando parliamo di una struttura scalabile, con esigenze specifiche di dati e interazioni, strumenti come WordPress, insieme a plugin o sviluppi personalizzati, offrono una flessibilità molto maggiore. Detto questo, ogni tool ha il suo contesto ideale. Se Webflow o Framer soddisfano le esigenze dei tuoi progetti e dei tuoi clienti, allora sono scelte ottime.
Abbiamo già affrontato questo discorso mille volte, ma lo ribadisco volentieri: sono uno sviluppatore a tutti gli effetti. Ho lavorato con React per diverse startup, ho sviluppato 3 temi WordPress presenti nella repository ufficiale, tutti scritti a mano, e ho una solida esperienza anche nel backend. Il fatto che oggi utilizzi strumenti low-code o WordPress non significa che mi manchi il know-how tecnico o che ignori le basi dello sviluppo. Al contrario, significa che scelgo gli strumenti più efficaci per risolvere problemi reali senza ‘reinventare la ruota’ ogni volta. La mia priorità è sempre quella di creare valore per i miei clienti, e WordPress è una piattaforma che mi consente di farlo in modo rapido e scalabile, senza sacrificare la qualità.
Questa roba è diventata la rovina di internet. Per non parlare dei plugin scritti con superficialità e di tutta la spazzatura che si diffonde tramite i defacement su piattaforme come WordPress, Joomla e simili. Una vera piaga.
Il discorso su Framer, Webflow e tutti gli strumenti che obbligano gli utilizzatori ad hostare i siti sui loro server finisce non appena si specifica questa cosa. Vi piacerebbe comprare 40k€ di mobili artigianali utilizzabili solo per una determinata casa nella quale siete in affitto senza sapere: 1) quanto potrà aumentare l'affitto in futuro 2) fino a quando il proprietario di casa deciderà di affittarvi la casa 3) se il proprietario continuerà in futuro a pagare tutte le spese di manutenzione in maniera tale che la casa sia confortevole.
L'alternativa migliore a Wp dal mio punto di vista è sicuramente Drupal, basato ormai su Symphony da anni. Solido, open source e mani libere
Oppure joomla?
Symfony mon amour
Infatti anche io uso da anni Drupal e mi trovo benissimo
Io mi sto divertendo tanto con react
Joomla non può essere domenticato
Molto interessante generate blocks 2.0, mi piacerebbe un video dedicato.
Sempre utile avere un parere anche sugli altri strumenti, la curva di apprendimento di wordpress base è veramente agevolata così come per WixStudio, Webflow etc... WordPress dal mio punto di vista è molto più da smanettoni, ma se sai dove mettere le mani allora puoi far veramente tutto, la cosa che manca è la possibilità di creare super animazioni di tendenza come nel caso degli altri strumenti in due clic, devi includere gsap o altre robe appunto "da smanettoni" ma completamente customizzabili. Rimango fedele anche io all'utilizzo di Wordpress anche se per una semplice landing page forse prenderei in considerazione anche uno degli altri tools, ma è tutto da vedere in corso d'opera.
sono un principiante con WP , una volta scaricato in locale WP , non trovo nel menu laterale sotto aspetto il tasto widget , ma solo temi e editor . Come si fa ad aggiungere widget
Ciao, primo tuo video che guardo. Ottime considerazioni.. Conosci Bricks Builder?
Si lo usano tanti colleghi che stimo, personalmente non l’ho provato a fondo perché ha un interfaccia staccata da wp e non ha una versione free, un altro punto che non mi convince è che ha dietro un team di sviluppo piccolo.
Ma classicpress? Il core è la metà di quello di wp 6.7, in generale funziona con roba custom o comunque si può estendere. Tutte le piattaforme menzionate come webflow ecc possono chiudere dall'oggi al domani
Vero l’ affidabilità nel lungo periodo è un altro aspetto cruciale per scegliere WordPress, classic press lo reputo troppo ingessato al vecchio wp, a me gutemberg piace parecchio anche se deve migliore, quello che non mi garba è il FSE.
Domanda, ma questi servizi tipo webflow e simili, permettono come wordpress la gestione degli utenti (amministratore, editor, lettore etc..) oppure sono solo semplici siti html+css?
Si hanno un gestione dei ruoli (non è capillare come quella di wp), hanno un backend cms con funzioni limitate per esempio non credo che puoi creare custom meta
la gestione utenti su wp fa schifo
Ciao Andrea ottimo video come sempre ;-) avrei due domande:
1) Ma se invece di usare wp come piattaforma di base si optasse per la creazione di un cms personalizzato basato su bootstrap/javascript/php/mysql ? Ok il tempo impiegato per progettarlo e realizzarlo sarebbe molto superiore rispetto alla creazione di un tema wordpress però il risultato finale (se fatto bene) sarebbe sicuramente un prodotto migliore, più veloce e sopratutto più sicuro (Se fatto bene...ripeto ;-)
2)Conosci il framework Genesis per wordpress? Cosa ne pensi? può essere una valida alternativa "VELOCE" rispetto al progettarsi da 0 un modello/tema da utilizzare per i propri lavori?
Ciao,
1) non ha senso reinventare la ruota e se volessi provarci ci vorrebbero anni di sviluppo
2) non lo seguo da anni ma hai tempi era valido
Il modo migliore per fare un sito professionale per me è come dico nel
Video è: WordPress + Gutemberg + dove serve Generate Blocks e Acf ( con il mio tema nextawards)
puoi usare laravel ed utilizzare un backend tipo filament (ce ne sono diversi per laravel) e hai un cms migliore di WordPress in un oretta
@@Marchetti_Design hai ragione; effettivamente fare un cms da zero al giorno d'oggi è un pò anacronistico ma sopratutto richiede avere molto tempo a disposizione; però per piccoli lavorti come ad esempio un semplice sito vetrina o una landing page preferisci comunque affidarti a wordpress? non sarebbe forse meglio utilizzare bootstrap in combinazione con php (per renderlo modulare) in questo modo si avrebbe un controllo più granulare sugli script da attivare e sicuramente un codice più pulito ed essenziale con tutto ciò che ne consegue in termini di velocità e leggerezza
C'è un CMS openSource che risponde a quello che "suggerisci": Crafter CMS Java-based headless.
Non ha una riga di codice PHP, per non caricare il lavoro del server e soprattutto per un buon livello di sicurezza. Utilizza HTML (bootstrap e librerie varie), Javascript, Groovy, Freemarker, sql Mongo ed ElasticSearch.
;-)
conosci per caso WebStudio? gratuito e opensource. Che ne pensi?
Si ho visto qualcosa è un generatore di front end (html e css) non hai un backend collegato con le logiche di login e gestione content come wp
Scusate ma next e compagnia bella??
Lui si crede sviluppatore e fa i siti ancora con php e wordpress nel 2025...
Come il 43% del mondo
nike? spotify? ticketmaster? adidas? nvidia? today? deliveroo? netflix? openai? amazon? google? meta? apple? io questo 43% non lo vedo
In 20 anni di professione non ho mai usato 'sti CMS open source.
Un buon webdesigner dovrebbe essere in grado di crearli da solo per ogni tipologia di clientela.
Vedo siti con 4 pagine in croce o portali per agenzie immobiliari per gli affitti di case vacanza, fatti in Wordpress (per non parlare di e-commerce).
In più Elementor è una merda: migliaia di righe di codice per fare un terzo di quello che si dovrebbe fare con HTML + CSS.
Quando capirete che Wordpress è nato per fare blog solo allora diventerete dei professionisti.
Quindi casa bianca, sony, disney e altri decine di migliaia di aziende che fanno milioni e usano WordPress si sarebbero affidati a dei completi incompetenti per fare i loro siti, bene.
In informatica le soluzioni migliori sono quelle che funzionano, e WordPress funziona. Fare i puristi non ha mai portato nessuna tecnologia a primeggiare: serve solo ad alimentare le classiche diatribe "questo vs. quello". Vedo 'ste sceneggiate dai tempi della lotta C64 vs Spectrum, quindi anche basta
@@meksone017 funzionano? A parte il fatto che i CMS open source sono più soggetti ad attacchi hacker rispetto ai CMS di proprietà, ma poi, vai a vedere chi usa Wordpress: aziende che pubblicano notizie e contenuti.
Di sicuro sistemi complessi come Booking manco te lo cagano Wordpress 😅
Figurati che lo usano pure per strutture ricettive le quali lavorano tramite Airbnb e Booking e i proprietari non sanno manco dove mettere mani nel pannello di controllo 😅😅😅
@@Marchetti_Design il sito di sony non utilizza wordpress, disney nemmeno
io sto usando framer da un po e posso dirti che forse la sua rivoluzione é appena iniziata con l'avvento dei plugin, mi piacerebbe se potessi farci un video dedicato
Quelle piattaforme che hai menzionato le conoscevo gia', ma non le ho mai prese in considerazione. Hanoo tutte un ecositema chiuso che ti consente di fare solo quello che dicono loro. E anche a livello SEO la cosa non va meglio. Inoltre, sono convinto che l discussione che sta avvenendo su WordPress mettera' dei punti fermi e saldi per l'evoluzione della piattaforma. E poi devo dire che con lie piattaforme nominate il sito non e' proprio nostro come del resto accade con Shopify. Perche' il dominio coninua a girare nel loro Server.
Ma di cms come drupal o Joomla cosa ne pensi?
Sono rimasti indietro in termini di flessibilità e semplicità di utilizzo ( ecosistema e mercato piuttosto piccolo)
Ciao. Video come sempre molto interessante. Nessuno di voi accenna a Joomla.
Che ne dite?
Sistema antiquato è più complesso da gestire (ma comunque hai tempi valido)
Ciao, conosci Kirby? :)
Mi dispiace dirtelo ma hai fatto molta disinformazione in merito a Framer e Webflow...io non capisco se la tua gaf è stata perchè conosci poco il lato SEO di per se oppure non conosci affatto questi strumenti nello specifico. Per quanto riguarda le performance in generale questi strumenti sono decisamente molto avanzati e se ci sai fare solo un pò..possono battere a mani basse qualsiasi sito web realizzato in wordpress. Inoltre c'è un dettaglio fondamentale che a molti da fastidio...non esiste manutenzione, non c'è bisogno di installare 1000 plugin per farli girare.
Come ti dissi già un'altra volta molte agenzie di design e sviluppo sono passate a Framer e webflow e per gestioni complesse Sanity (anche se si può fare un lavoro decente su framer e webflow).
Non dico che Wordpress sia da scartare ma oggi ci sono opzioni migliori e più divertenti, basta essere un po curiosi.
La prossima volta ti invito cordialmente ad utilizzare questi strumenti e realizzare dei progetti concreti PRIMA di parlarne sul tubo.
Ho provato Webflow e lo reputo uno strumento valido per alcuni progetti, non dico che è il male assoluto, ma per quello che devo dare ai miei clienti non va bene, per i motivi elencati nel video.
Il fatto poi che non sia sul mio server e che potrebbe chiudere tra 1-2-x anni è un altro punto chiave per me. Questa è la mia opinione, il fatto che non devi fare manutenzioni è sicuramente figo.
@@Marchetti_Design Vorrei chiederti un'ultima informazione...quando dici che "per quello che devo dare ai miei clienti non va bene" esattamente di quali bisogni intendi?
@@Ancodeuno Siti web che siano customizzabili a 360 con custom fields e tassonomie custom, sistemi di prenotazione, aree riservate, ottimizzazione seo con ai, multilingua e funzionalità simili che durino nel tempo.
@@Marchetti_Design Ok ho capito il tuo punto di vista ma ti faccio notare giusto 2 cose, quando si parla di custom fields e tassononomie custom parliamo di progetti importanti e specifici, framer si associa ad airtable per fare questo oppure Sanity visto che supporta il fetch di dati via API. L'integrazione di airtable su framer avviene sempre tramite plugin come in wordpress ma funziona meglio su framer dato dal fatto che il flusso è piu lineare ed ottimizzato. Per quanto riguarda le aree riservate non capisco cosa intendi visto che ad es. su framer sono disponibili supabase o meglio FramerAuth quindi davvero non capisco...decisamente anche loro più semplici da implementare e più performanti di qualsisi gestore per aree riservate su wordpress. SEO con AI...anche questo davvero non capisco...Framer contiene all'interno tutti gli strumenti per ottimizzare al massimo sia la semantica che la tecnica. Per via del fatto che non contiene plugin ma è tutto integrato è nettamente più performante di wordpress...se poi vogliamo alzare l'asticella è logico che si va su Vercel e GPT. Multilingua anche questo lo capisco poco visto che posso tradurlo in tutte le lingue che voglio tramite Weglot ad un costo irrisorio.
Anche la questione del tempo...ha poco senso, e come dire che adobe potrebbe chiudere domani. Perchè? Sia webflow che Framer stanno facendo numeri stratosferici...perchè dovrebbero chiudere?
Naturalmente tutte le opzioni che hai citato sono compatibili con un cliente altospendente quindi l'importante è dare la qualità più alta possibile e non pensare al risparmio.
E se un cliente cerca solo queste caratteristiche e ovvio che si va a occhi chiusi su Framer o Webflow.
Quando parliamo di custom fields e gestione avanzata di contenuti, entriamo nel cuore della maggior parte dei progetti seri e strutturati sul mercato. Un esempio concreto? Un sito per un'agenzia immobiliare che richiede non solo la gestione di dati personalizzati (come proprietà, prezzi, località, dimensioni), ma anche filtri avanzati e funzionalità di ricerca personalizzate.
Le soluzioni che hai proposto, come Webflow o Framer, possono essere strumenti eccellenti per molti casi, ma si affidano spesso a workaround o integrazioni esterne per gestire questo livello di complessità. Questo può funzionare per progetti più semplici, ma quando parliamo di una struttura scalabile, con esigenze specifiche di dati e interazioni, strumenti come WordPress, insieme a plugin o sviluppi personalizzati, offrono una flessibilità molto maggiore.
Detto questo, ogni tool ha il suo contesto ideale. Se Webflow o Framer soddisfano le esigenze dei tuoi progetti e dei tuoi clienti, allora sono scelte ottime.
Tu non sei uno sviluppatore. Fare front end e usare WordPress non è sviluppo.
Abbiamo già affrontato questo discorso mille volte, ma lo ribadisco volentieri: sono uno sviluppatore a tutti gli effetti. Ho lavorato con React per diverse startup, ho sviluppato 3 temi WordPress presenti nella repository ufficiale, tutti scritti a mano, e ho una solida esperienza anche nel backend.
Il fatto che oggi utilizzi strumenti low-code o WordPress non significa che mi manchi il know-how tecnico o che ignori le basi dello sviluppo. Al contrario, significa che scelgo gli strumenti più efficaci per risolvere problemi reali senza ‘reinventare la ruota’ ogni volta. La mia priorità è sempre quella di creare valore per i miei clienti, e WordPress è una piattaforma che mi consente di farlo in modo rapido e scalabile, senza sacrificare la qualità.
@Marchetti_Design e lo affronterai ogni volta che ti definirai sviluppatore.
Definiscimi come vuoi, quello che conta è lavorare bene, portare risultati e la pagnotta a casa.
Questa roba è diventata la rovina di internet. Per non parlare dei plugin scritti con superficialità e di tutta la spazzatura che si diffonde tramite i defacement su piattaforme come WordPress, Joomla e simili. Una vera piaga.
@@Marchetti_Design nessuno ha detto che non porti la pagnotta, solo che non sei uno sviluppatore.
Il discorso su Framer, Webflow e tutti gli strumenti che obbligano gli utilizzatori ad hostare i siti sui loro server finisce non appena si specifica questa cosa. Vi piacerebbe comprare 40k€ di mobili artigianali utilizzabili solo per una determinata casa nella quale siete in affitto senza sapere:
1) quanto potrà aumentare l'affitto in futuro
2) fino a quando il proprietario di casa deciderà di affittarvi la casa
3) se il proprietario continuerà in futuro a pagare tutte le spese di manutenzione in maniera tale che la casa sia confortevole.