"I used to think that the worst thing in life was to end up alone. It's not. The worst thing in life is to end up with people who make you feel alone." Robin Williams
"La solitudine mi ha perseguitato per tutta la vita, dappertutto. Nei bar, in macchina, per la strada, nei negozi, dappertutto. Non c'è scampo: sono nato per essere solo."
io elementari e medie ero pieno di amici poi per alcuni motivi la maggior parte li ho persi, ora ho pochissimi amici anche se li reputo buoni e pensavo di averla superata, ma queste vacanze di natale e capodanno quando mi sono ritrovato di nuovo da solo a casa mi sono accorto di non averla superata, a sto punto penso anche io che non passera mai
@@mattia3851Bro ti capisco. La maggior parte dei miei amici ha una ragazza e un' altro mio amico che è il più stretto e sincero che ho è andato a lavorare in un altra regione. Sono veramente nella solitudine più totale
Ciao Jumbo, sono una delle cinque ragazze che ti segue. Da solitaria cronica non posso far altro che ringraziarti per questo video. Penso che normalizzare lo stare da soli sia fondamentale. Però per me la sfida di quest’anno sarà quella opposta: avere il coraggio di lasciar avvicinare qualcuno con cui valga la pena fare qualcosa. Siamo tutti un work in progress e siamo belli per questo. Buon anno a tutti
“In ogni strada di questo paese c’è un nessuno che sogna di diventare qualcuno. È un uomo dimenticato e solitario che deve disperatamente provare di essere vivo.”
Un video che cade a pennello. Alla soglia dei 31 anni, nonostante mi reputino tutti un bel ragazzo e nel lavoro sto andando abbastanza forte, posso dire ufficialmente di essere solo, completamente tagliato fuori. Nella mia vita ho allontanato quasi tutte le persone che avevo intorno. Adesso che ho trovato le forze per ripartire, ho realizzato che sono andato un po' troppo oltre con la solitudine. Anche trovare una ragazza non è facile, percepiscono che sei rimasto indietro. Al momento mi aggrappo alla forza di volontà che mi ha portato ad avere successo nel lavoro nonostante la mia giovane età, ma sono l'esempio vivente che i soldi non fanno assolutamente la felicità. Per il 2024 non voglio fermarmi, voglio continuare ad andare come un treno ma spero anche di ricostruire quei rapporti sociali che mi stanno mancando tantissimo. Auguro a tutti coloro che si sentono soli un 2024 pieno di motivazione e voglia di migliorarsi e ricostruirsi 💪💪
@@Klauspeach Faccio il consulente in ambito IT. Quando ti isoli dagli altri (per tutta una serie di ragioni) smetti anche di fare esperienze sociali (nel mio caso non ho praticamente mai viaggiato in Italia, non ho mai fatto una vacanza all'estero e così via). A livello social purtroppo non ho nulla da mostrare e quindi vieni visto come uno che sta indietro, noioso e così via. Allo stesso tempo, per orgoglio personale, non ho mai voluto aggrapparmi agli altri (oppure cercare una ragazza a tutti i costi). È un circolo vizioso purtroppo che pensavo di rompere con il successo lavorativo (sto scalando posizioni in fretta proprio perché ci ho riversato tutto me stesso). Adesso sto lavorando per ritrovare un equilibrio e a non sentirmi in colpa se provo a riallacciare qualche legame.
Ciao Lord, mi ha colpito molto il tuo commento: mi sto accorgendo di star entrando in una situazione simile alla tua. Ho allontanato anche io delle persone, altre si sono allontanate da sole e mi sto concentrando sul lavoro che mi assorbe parecchie energie. Ma la verità è che voglio solo rapporti profondi e di un certo livello e purtroppo di persone così sono rarissime da trovare. Mi piacerebbe approfondire il discorso se anche a te può far piacere. Nel caso fammi sapere! Giada
Io sono un ragazzo introverso e buono, ho pochi amici e quelli che ho non dono veri e propri amici perché se io non chiamo loro non mi chiamano. Non ho una ragazza, e mai avuta, ho rischiato per colpa delle mie zie di essere travolto da debiti di mia nonna. Insomma, non sto avendo una bella vita, perlomeno lavoro e un po' mi distraggo, ma durante le feste questa solitudine mi sta abbattendo... Colevo condividere le mie sensazioni, spero di non aver attristito qualcuno
essendo stato fisicamente e mentalmente solo per anni e anni vedo la solitudine come una tortura perpetua che lentamente ti consuma, grazie di aver fatto questo video e avermi fatto un pochino riflettere su come anche quella solitudine possa avere lati positivi che non avevo mai voluto notare
io sento di aver vissuto quasi tutta la vita in solitudine, inizialmente era anche molto liberatorio ora però comincio a sentirmi sempre più triste e solo pur essendo una persona parecchio solitaria... sto provando a conoscere gente nuova tramite un app di nome "Boo" (se vi può interessare) in quanto per me conoscere qualcuno dal vivo è molto difficile dato che ultimamente ho proprio evitato di averci a che fare col mondo esterno, me ne sono creato uno alternativo tutto per me che però non colma quel vuoto che sento di avere da sempre.. spero che questa cosa prima o poi cambi
La solitudine ha lati positivi dopo una certa età, ma il punto è che siamo morti dentro per essere stati sempre soli da adolescenti. Nelle mie vene ormai scorre solo cinismo, ringrazio le donne per avermi reso ormai insensibile a tutto
Ciao Jumbo, sono una ragazza e per molti anni sono stata sola. Molte volte uscivo da sola solo per uscire, per non marcire in camera e dopo un po’ di tempo ho cominciato a capire la bellezza dello stare da soli. Mi sono rivista moltissimo in questo video e ti volevo ringraziare per aver fatto un video del genere
29 anni io. Dopo aver passato dai 15 ai 23 sempre in giro, comitiva, feste ecc. Ormai il maggior tempo di qualità che passo è quando sono solo a casa, canne, videogame, action figure... Penso di essere anche mezzo assessuato, ho scopato tante volte ma ormai sono tipo 5 anni che non lo faccio e onestamente non mi crea problemi. A volte guardando scene di sesso nei film provo anche fastidio a volte, tutto quel sudore, umidità, sporco, stanchezza ecc. Quandoesco con qualcuno è come se gli stessi facendo un favore. Fosse per me starei 24h da solo. Che, a parte il lavoro, è quello che faccio a grandi linee. Troppo sbatti una relazione. L ultima è durata 3 anni e penso di averne abbastanza per tutta la vita. Condividere il letto.. il dover stare insieme anche quei giorni che non vuoi vedere nessuno... NO grazie. Davvero non ne vale la pena ai miei occhi. Lo stesso vale per amici. Io più di 3 ore insieme a qualcuno o da qualcuno non ne ho voglia, ho bisogno di rilassarmi per cazzi miei. Non riesco mai a rilassarmi al max se non sono solo a parte qualche eccezione famigliare.
Basandomi sull'esperienza personale, posso dire questa cosa: dobbiamo liberarci degli "status" e cercare di focalizzare la nostra vita sulle esperienze, le amicizie e i momenti. Quando cominciamo a definirci "single", "fidanzato", "vergine" in modo poco salutare finiamo per circoscrivere un periodo della nostra vita come "il periodo dov'ero " e non "il periodo che mi ha fatto provare ". Nei momenti in cui mi sentivo solo, anche prima di fare le mie prime esperienze (perché comunque si, ci si può sentire soli anche dopo aver fatto le prime esperienze) spesso tendevo a cancellare tutto ciò che c'era di bello sforzando anche quasi il mio cervello di pensare "bro, guarda che sei solo. Tutto questo non conta". E invece conta, tutto conta. Ogni parola scambiata con un amico, ogni libro che abbiamo letto, ogni video che abbiamo guardato ci ha inevitabilmente lasciato qualcosa. Dobbiamo semplicemente filtrare la roba che vogliamo filtrare.
Sono perfettamente d'accordo con te. Spesso mi capita di pensare: "tutto quello che faccio durante la giornata non conta nulla perché alla fine sono sempre solo". Rinchiuderti in uno status rischia solo di peggiorarti la vita. Ad esempio io ho 21 anni e sono vergine e credo che ripetermi tutti i giorni il fatto che io sia vergine non faccia altro che farmi pensare "sei vergine e lo sarai per sempre, mettiti l'anima in pace". La verità è che uscire da questa convinzione è molto difficile, però mi sforzo pensando che tutto quello che faccio sia importante e che tutto quello che ho fatto mi ha portato ad essere quello che sono. In questo modo riesco a godermi molto di più quei pochi momenti belli che vivo in questo periodo. Scusa se magari il ragionamento è un po' confusionario, ma sono le 3 di mattina ahahah. Comunque bella foto profilo :)
@@ale-qs9sc finito il Liceo è finita dal punto di vista sentimentale. Meglio concentrarsi a risparmiare e investire per andare in pensione prima. Le donne scelgono solo una percentuale miserrima di uomini e dopo una certa età preferiscono direttamente il cane.
Ho 21 anni, sono vergine e il massimo che ho avuto è stata una relazione di 5 mesi nella quale non sono mai andato oltre il bacio per una serie di motivi più che comprensibili. Ho quasi “sperato” per tanto tempo di trovare una ragazza, ma la mia breve esperienza e il mio carattere mi hanno fatto notare di non essere ancora pronto, portandomi dunque ad imparare a stare bene con me stesso. Potrei dire che alla fine ci sono anche riuscito, ma ora non riesco nemmeno a pensare alla possibilità di una vita in coppia con qualcuno, ammetto che la sola possibilità mi spaventa. Grazie per questo video Juj, mi hai aiutato un attimo a riflettere sulla mia situazione. Auguri di buon anno!
almeno tu l'hai dato un bacio... Anche io ho 21 anni e non ho mai avuto nessuna esperienza. L'unica cosa che vorrei in questo momento è una ragazza con cui condividere le mie passioni e vivere la vita. Non mi interessa neanche così tanto perdere la verginità, vorrei solo qualcuno che tenga a me. Ogni volta che spengo la luce e vado a letto mi ricordo sempre che sono solo. Spero che questa situazione passi in fretta perché noto che mi sta lentamente distruggendo. Uno dei miei propositi per il 2024 è almeno provare a cambiare tutto questo.
@@ale-qs9sc una ragazza che tenga a te puoi trovarla solo se sei belloccio, ma se non ne hai mai avute fino a 21 anni è improbabile che tu lo sia. Il mio consiglio è quello di lavorare e risparmiare per andare in pensione prima, sperare nelle donne è come sperare nello Stato. Parola di un 28enne che ha avuto solo una ragazzetta in vacanza 12 anni fa, una vita da incubo ma se ce ne facciamo una ragione possiamo pensare ad occuparci di altro (il grano appunto)
Auguri juj! Visto che siamo in tema mi sento di dare un consiglio ai bro che ti seguono e che hanno questo problema, partendo dalla mia esperienza. Ho 25 anni e ho passato la mia quasi intera adolescenza a sentirmi solo, sia fisicamente che mentalmente, e il problema è che questa mia solitudine era “causa di forza maggiore”, nel senso che mi sarebbe piaciuto ma non ne ho avuto la possibilità. Inutile dire che una ragazza non l’ho sfiorata manco con un capello. Questo mi ha portato a chiudermi molto e a “diffidare” di molta gente, rendendomi meno propenso a socializzare. Diciamo che ho passato un bel po di capodanni a frignare da solo. Da qualche annetto a questa parte la situa è migliorata quando purtroppo mi sono arreso all’idea e non avendo un cazzo da fare ho deciso di lavorare su me stesso. Ora non voglio fare il tipico guru del cazzo del web ma da questo punto di vista hanno ragione, attualmente sto in fissa nel finire l’uni, lo sport ha migliorato di molto la mia forma fisica e mi fa sentire più sicuro di me stesso e ricevo senza volerlo attenzioni da molte ragazze, anche se il problema delle relazioni sociali in parte rimane in quanto non riesco a socializzare con tutti. Sono quindi diretto e crudo, la realtà è che nessuno vi salverà, perché a nessuno frega un cazzo di voi, ognuno ha i suoi problemi, persino i vostri familiari, e preferisce sfruttare il tempo per se stessi. Suona drammatico ma questa è stata la mia esperienza, senza un padre che mi insegni queste cose. Studiate, fate in modo di fare qualcosa del vostro futuro e sopratutto fate attività fisica, nel mio caso ha un impatto fortissimo sia psicologicamente che fisicamente, e sarà difficile ma cercate di dare meno peso possibile al problema e il resto verrà da se.
Grazie per i tuoi spunti Juj. Ho 24 anni, con ogni probabilità resterò solo tutta la vita. Non nel senso di single, ma proprio nel senso di "senza connessioni significative di alcun tipo, amicizie comprese". Quello che ho difficoltà ad accettare della mia solitudine è che non è una scelta, ma un inevitabile declino. Mi sento il capitano di una piccola astronave nello spazio, diretta verso il nulla, con una scorta di ossigeno che prima o poi finirà. Ho imparato a conviverci, ma resta la consapevolezza acida di star vivendo una vita inutile e fine a se stessa e di non avere il potere di cambiarla. Intendiamoci, ho un lavoro soddisfacente, non ho problemi di soldi, faccio sport, ho una vita ordinata. Ma odio i messaggi motivazionali, le spinte a diventare la migliore versione iper-produttiva di te stesso e cazzate simili. Li odio perché so che siamo esseri umani, e in fondo abbiamo bisogno di essere amati e di amare in qualche modo, non di arrivare chissà dove nel vuoto cosmico. Abbiamo bisogno di un legame, una connessione, una finestra su noi stessi. Uno può dirsi che si deve imparare a stare bene da soli, ed è vero, perché se no si impazzisce. Ma è una toppa, e non riesco a vederla diversamente. La sensazione di star guardando gli altri da dietro una vetrata resta, e fa male. Nonostante tutto, spero ancora che qualcosa prima o poi cambierà. Spero che perlomeno qualcuno, in questo anno, mi regalerà un sorriso o un complimento, così che io possa ricambiare. TI auguro il meglio per il futuro ❤❤
Ciao caro, ti do i miei 5 cents. Sono completamente d’accordo con te riguardo i messaggi motivazionali sull’essere iper produttivo ecc. Non siamo qui per produrre, siamo vivi per fare esperienza e crescere grazie ad essa. Per questo ti invito a separare il messaggio della hustle culture da quello della crescita personale. Per crescita personale intendo lo studio di sé stessi, della tua mente, identità ed emozioni. Con il fine di comprendere (in questo caso) come mai non sei stato in grado di instaurare legami permanenti. Ti parlo da esperienza personale, più ti incammini in questo percorso di auto-consapevolezza, più avrai chiarezza sui perché. E quando ottieni chiarezza, puoi iniziare a lavorare sul cosa cambiare per non ripetere la stessa dinamica in futuro. Capisci come attirare a te persone che risuonano con il tuo modo d’essere, come coltivare il rapporto (amicizia o romantico) e come fortificarlo nel tempo. Ti ripeto, ti parlo da esperienza personale, tutto parte da te stesso 💪🏻 se decidi di porre la tua intenzione in questa direzione, con il tempo stai certo che farai passi avanti. Ti sconsiglio di fare come il 99% delle persone, che lascia che l’auto commiserazione blocchi dal creare una vita migliore per se stessi. So che non é facile, ma la scelta é 1 rimanere passivi o 2 diventare attivi e prendere piano piano in mano la situazione. Spero ti possa dare qualche spunto di riflessione, un abbraccio ❤
Se c'è una cosa che ho imparato quest'anno è che il tempo che dedichiamo a noi stessi è essenziale e che spesso lo diamo per scontato, credendo di dover sempre spendere tutte le nostre energie per le persone a cui vogliamo bene. Dovremmo imparare a regalare anche noi stessi del tempo, perché siamo noi le prime persone a cui dovremmo voler bene. Stare da soli è solo parte di un giusto equilibrio:)
A me ha sempre colpito molto la differenza tra i due termini inglesi "loneliness" e "solitude". In sostanza il primo vuol dire "sentirsi da soli" anche in mezzo alla gente; mentre il secondo ha un'accezione leggermente diversa, indica il senso di pace e serenità che si può provare solo standosene per proprio conto. Credo che capire la differenza tra queste due cose sia molto importante, e mi ha aiutato molto anche per quanto riguarda le relazioni con le altre persone.
c’è tanta differenza tra voler stare da soli e stare da soli perché nessuno è con te. La prima è una sensazione sana e giusta, la seconda ti toglie il sorriso
Ho 30 anni, col passare del tempo sono diventato sempre più asociale. La motivazione è che gran parte degli amici con cui sono cresciuto sono diventati degli NPC rincoglioniti dai social o dei reietti schiavi del lavoro e della compagna/moglie.
@@frasunder4391 a me dispiace tanto per i più giovani. Il progresso tecnologico sta distruggendo i rapporti umani. Quando torno a casa dal lavoro e vedo i campetti di calcio e basket abbandonati, mi sale tanta amarezza pensare che noi aspettavamo finissero i più grandi per giocare...
@@fakefake2316 non è il progresso tecnologico, ma il declino demografico. Inoltre girano sempre più Pitbull senza guinzaglio nei parchi, io se fossi un genitore non mi fiderei troppo
@@nobodyatall781 qui da me (provincia di Torino) non è affatto raro purtroppo. Credo che al Sud sia meno frequente, ci sono meno Pitbull e meno cani in generale. C'entra relativamente, è vero, infatti la mia era solo una postilla (la causa grossa è il declino demografico, come detto) e la tua polemica inutile
Eccomi qua, iscritta e donna, pure vecchia o almeno con un’età totalmente fuori target rispetto alla media dei tuoi iscritti. Il fatto è che ti seguo per questi video qui, secondo me hai una capacità ed è riuscire a raccontare una storia nella quale pure io a 38 anni mi posso ritrovare. Continua così!
Grande ju, come al solito la tua comicità nasconde il tuo essere riflessivo ed é quello il motivo per cui ti seguo. Da esperienza personale, e dopo 10 anni passati a studiare come cavolo funziona la mia mente, penso che la radice della questione “solitudine” abbia a che fare con l’aspettativa implicita che abbiamo riguardo il suo significato. Siamo stati influenzati a pensare che l’avere un partner é la fonte “ultima” di felicità e soddisfazione. Felicità= trovare e stare con la nostra ragazza ideale. Al contrario, solitudine= mancanza. Mancanza di amore, di condivisione e di pienezza interiore. La ricerca del partner diventa quindi sinonimo inconsapevole di ricerca della felicità. Pensiamo che stare soli é intrinsecamente negativo e ci aspettiamo che l’altra persona “ci completi “. Il problema é che l’equazione non va: l’unico modo per essere realmente felici é comprendere come generare benessere dall’interno. Da qui vediamo come la ricerca della ragazza diventa compulsiva, e anche se la troviamo, mano a mano il rapporto diventa sempre più tossico. Ci aspettiamo che l’altro ci renda felice, ed é questo il problema di fondo. Personalmente sono stato in una relazione per anni e mi sono lasciato qualche mese fa e ho potuto constatare come l’avere realizzato questo tempo fa mi ha permesso di superare la separazione con sofferenza ma al tempo stesso serenità, perché non avevo l’aspettativa che la mia felicità fosse unicamente dipendente dalla relazione. Mi piacerebbe sapere che ne pensi e cosa ne pensate ragazzi ❤ giusto un pensiero, magari può tornare utile a qualcuno :)
Condivido molto tutto ciò che hai scritto ed in particolare l’inciso dell’associare la felicità all’essere con un partner. Dopo essermi lasciato con una ragazza che mi ha reso la persona più felice del mondo ho passato due anni, inconsapevole di ciò che stavo facendo, a cercare altre ragazze che speravo mi facessero sentire allo stesso modo. Ovviamente l’esperimento è uscito davvero male e l’unica cosa che ne è uscita è stato aver fatto soffrire delle ragazze che non capivano per quale motivo tutto d’un tratto non ero più interessato a loro. A posteriori mi sento una merda per tutto ciò, perché praticamente è come se le avessi usate per la ricerca della felicità. Ad oggi ho deciso di prendermi un po’ di tempo per stare con me stesso, per cercare di ritrovare la felicità da ciò che mi accade nella mia vita. Per inciso, probabilmente deriverà da cose meno eclatanti di quelle che potrebbero accadere in compagnia di altra persona, ma accade, basta farci caso
È esattamente il video di cui avevo bisogno adesso. Da pochissimi giorni mi sono trasferito all'estero per il mio primo lavoro post laurea. Ho sempre sognato di fare un'esperienza all'estero e non vedevo l'ora di iniziare, però i primi 2 giorni sono stati un incubo fatto di ansia: tutto d'un tratto ho sentito una fortissima nostalgia per i miei genitori (nonostante non riuscissi più a sopportarli a casa e io sia abituato a stare da solo). Ora son passati un po' di giorni e piano piano mi sto riprendendo e ieri nonostante abbia passato il mio primo capodanno da solo dopo tanto tempo non ho sentito molta ansia o tristezza. Ora si spera solo che nelle prossime settimane/mesi la situazione migliori. Grazie ancora per il video.
La prima volta che sono andato a Pechino avevo 21 anni, ero in ritardo di ore, nessuno parlava la mia lingua, la mia camera era stata data a qualcun altro ed io, sconsolato, mi sono trovato a spendere 5€ per comprare dei biscotti al cioccolato artigianali... Che però non sapevano di nulla. Resomi conto di essere in un paese dove non si poteva contare neanche sui biscotti al cioccolato mi misi a piangere e cominciai a pensare di tornare a casa. 15 anni dopo quel viaggio fu una delle scelte migliori mai fatte nella mia vita. Come diceva Steve Jobs, i puntini del passato si uniscono solo quando ti ci allontani, ed ogni scelta fatta trova il suo perché. Non mollare, ti auguro il meglio.
Io sono andato via di casa 3 anni fa per studiare all’estero e quando ho lasciato andare via mio padre che mi ha accompagnato sono scoppiato in lacrime. Quel giorno avevo addirittura litigato con lui prima di partire. Da quel momento capii che dovevo rifarmi una vita e che non potevo più contare sugli amici e i genitori. Ho avuto diversi momenti “brutti” ma alla fine da 3 mesi sono laureato e sono riuscito a integrarmi abbastanza bene. Buona fortuna per la tua esperienza! il mindset che mi ha aiutato è stato quello di sfruttare ogni occasione. Se dovessi trovarti da solo e volessi andare a qualche evento nella tua nuova città, fallo! In quei momenti, quando meno te lo aspetti, incontrerai nuove persone.
Grazie jumbo, facendo questo video penso di conoscerti e conoscermi meglio, per una volta mi sono sentito compreso e adesso sono in lacrime (non di tristezza), voglio ringraziarti per quello che fai soprattutto aiutarmi a passare quei momenti di solitudine estrema facendomi sentire meglio, grazie per quello che fai e buon anno
Mi rivedo in te in questo video. Tante serate a girovagare per il mio paesino con il silenzio assordante della mia solitudine. All'inizio ci soffrivo, poi quel silenzio è stato accompagnato da una sensazione di pace e tranquillità, con senso di bisogno di avere qualcuno accanto sempre più flebile. Ora la penso in questo modo: sto bene solo, se mi va di stare con i miei amici ci sto, se ho bisogno dei miei spazi me li prendo, se poi becco una ragazza a posto con cui sto bene mi godo i momenti con lei. È questa la pace interiore? Non lo so, ma sto un po' meglio del passato
Grazie jumbo, un video necessario❤ la solitudine si vive con calma, pazienza e una buona dose di sofferenza, ma in questo modo si imparano tantissime cose su se stessi, questa è stata la mia esperienza. La solitudine viene demonizzata, forse perché fa paura, ma con il tuo video secondo me aiuterai molti a ritrovarsi nelle tue parole, a non sentirsi sbagliati e, paradossalmente, a sentirsi meno soli. Grazie.
Gli amici si trovano, anche conoscendoli (con tutti i limiti) su internet. Viceversa è quasi impossibile trovare compagnia femminile per molti uomini. Questo non è surrogabile, anche se la sofferenza è maggiore tra i 15 e i 20 anni, poi ci si abitua
"And when nobody wakes you up in the morning, and when nobody waits for you at night, and when you can do whatever you want. what do you call it, freedom or loneliness?" Charles Bukowski
l’anno è iniziato da tre giorni e questo video mi ha aiutato un sacco, questo è stato il mio primo capodanno passato totalmente da sola senza ne amici ne parenti e sono stata davvero malissimo perché per quanto ci provi non riesco a stare sola e questa cosa mi fa stare davvero male perché ho sempre bisogno di qualcuno accanto ,avevo bisogno per questo giorno di andare oltre,superare i miei limiti e ci sono riuscita,ho passato l’intera notte proprio come te da sola ma oggi dopo aver visto questo video mi sono resa conto che in realtà non ero da sola davvero c’erano altre persone in questa situazione e questo non solo mi ha fatto sentire davvero meno sola ma anche meno sfortunata. grazie a questo video ho capito che stare da soli non è sempre e solo una sfortuna ma anche un pregio delle volte e jumbo non sai quanto ti invidio per essere riuscito a passare un capodanno felice anche da solo
Le cose belle della vita le faccio sempre da solo, le vivo molto di più e sono più me stesso. Le esperienze più strane nei viaggi, i miei sfoghi notturni da solo a Berlino nei vari club, son tutte cose che non avrei il coraggio di fare con altre persone, la solitudine ti fa fare le cose più curiose e io vivo per questo. Amiamo la notte perchè si è molto più soli con sè stessi. Ciao Juj buon anno
questo video mi ha fatto davvero riflettere. per tanto tempo e ancora adesso, devo ammetterlo, ho questa paura di essere sola e di non trovare un fidanzato a tutti i costi, e quelle volte che mi sono fidanzata mi sono trovata con persone con cui non mi trovavo ma che mi facevo andar bene per non essere sola. buon anno juj e grazie per tenermi sempre compagnia a pranzo, ti auguro il meglio
Guardo questo video in un periodo di riscoperta personale dove per la prima volta provo la solitudine sulla mia pelle e cerco con difficoltà di trarne dei benefici. Sei un grande e mi fai sentire come se tutto questo non sia una catastrofe ma una fase di crescita essenziale per noi stessi.
Grazie per questo video jumbo..davvero mi sei stato di grande aiuto,ho passato il capodanno uguale al tuo e vivo nella condizione uguale alla tua..purtroppo però vivo ancora cercando il vero amore anche sbagliando
Questo video mi illumina d’immenso … ha uno spessore filosofico esistenziale che veramente non scherza . Grazie jumbo per questa chiacchierata molto calorosa e confortevole .
La mia adolescenza è stata segnata dalla solitudine e per parecchi anni l'ho vissuta come una cosa molto negativa che mi faceva sentire inadeguato. Ci è voluto molto lavoro a livello personale per riuscire finalmente ad apprezzare il tempo che spendevo con me stesso. Se non si sta bene con se stessi, penso che sia molto difficile stare con un'altra persona. Le relazioni non ci devono mai completare, perché noi siamo già completi in quanto esseri umani. I rapporti ci dovrebbero arricchire, cosa ben diversa.
È il primo capodanno della mia vita che passo a letto a dormire… Sono sempre stato socievole, fin troppo, ho anche una ragazza che mi ama.. Ma non mi sento abbastanza, ne per lei, ne per “il mondo”, a 23 anni non ho mai preso uno stipendio, non ho un hobby, mi sento vuoto. Da 3 mesi a questa parte non mi scrivo più con nessuno, è come se stessi iniziando a vedere tutti come della feccia, come se non mi piacesse nessuno, non riesco nemmeno piu ad andare alle feste (rave) fuori italia, l unico posto dove si fa amicizia ogni passo (per me). Non mi drogo nemmeno, non capisco cosa mi stia succedendo, non ho ancora preso coraggio per parlarne con qualcuno perché non so come trovarlo (parlo di un buono psicologo) insomma… sto perdendo pezzi, sto ingrassando, non mi taglio i capelli, mi lavo una volta a settimana… Non capisco perché mi succede tutto ciò
è successo lo stesso anche a me, anni fa, stavo scivolando nella depressione maggiore. Se posso consigliarti, visto che menzioni la possibilità di parlarne con un professionista, prova ad accedere alla consulenza / percorso gratuiti (almeno le prime 10 sedute lo sono) cercando "CPS" della tua città o del tuo presidio. Non occorre la prescrizione del medico curante.
Ci sono passato anch'io due anni fa, se vuoi un consiglio, agisci adesso visto che riconosci di dover parlare con qualcuno. Quando successe a me, mi dovettero portare a forza dal medico di famiglia perché non volevo andarci, io ero furioso e mi misi a piangere e volevo spaccare tutto. La dottoressa che era anche neurologa mi ha fatto sentire meno solo, mi ha dato nuovamente speranza seguendomi periodicamente. Adesso sono decisamente migliorato, guardandomi indietro, l'unico rimpianto è di non esserci andato prima quando la situazione era meno grave. Avrei evitato tutte le conseguenze che la depressione ti porta: mancanza di relazioni sociali, quindi anche pochi o addirittura niente amici, niente ragazze, anni buttati nel cesso dove avrei potuto viaggiare, formarmi di più e non laurearmi fuoricorso. Fidati di me, prova a parlarne già adesso e ti sentirai meglio.
@@Max.98 non ci riesco proprio. Il mio medico è un fascista, figurati, un anno fa gli dissi che avevo fumato qualche canna e da quel momento non mi guarda manco più in faccia, in effetti non vado più dal medico da quel giorno e sto accumulando anche problemi come placche e mal di stomaco pur di non andarci, dovrei muovermi e cambiarlo il prima possibile. Comunque nell'ultima settimana sto andando in bici, oggi ho fatto rockcliming per la prima volta. Non c'è niente da fare, penso che il problema sia nel momento in cui sono solo. Quando sono con gli altri sembro il vecchio me. Mi basta rientrare a casa per diventare una nuvola nera. E mi basta una mattina sola a casa a rimanere a dormire e per almeno 3 giorni ho perso di nuovo la motivazione. In effetti sto cercando di uscire di casa a prendere il sole appena mi sveglio, sembra l'unico modo. Ma non sono felice di questi passi avanti, per niente. Mi sento solo più stupido. Grazie a tutti
Jumbo dal video si riesce a capire il percorso che hai svolto, ovvero quello di stare bene con se stessi. E' una cosa per niente facile e vederti dire di come finalmente tu stia bene è bello, ottimo lavoro e buon anno nuovo.
Mi hai fatto rivivere stati d'animo, situazioni, canzoni e luoghi ...e anche qualche persona. Devo ringraziarti per avermi ricordato che nella vita bisogna sempre
L'idea del video è bella. Anche l'argomento è interessante. Lo dimostra il fatto che personalmente la prima cosa che mi è venuta da pensare è proprio: poveretto ha passato il capodanno da solo. E lo dico io che sai che comunque passo un'infinità di tempo da solo e non mi piace nemmeno socializzare o chissà cosa, ma proprio per quello patisco un po' l'argomento. Concordo che bisogna imparare a gestire il tempo che si passa da soli e che non bisogna essere dipendenti da altri, amici, ragazza/o, parenti ecc. Però è molto complicata come questione, considera che molta gente si sente sola anche in quella che socialmente è identificata come la famiglia ideale. E c'è gente che al contrario sta da Dio da solo e vabbè, fin qua ovvietà. Però la mia riflessione di questo periodo è proprio che questo del capodanno è il periodo peggiore per le persone insoddisfatte perché ti porta una depressione assurda e la solitudine non ti aiuta. Ti fa sentire un po' sbagliato nei momenti giù. Perché comunque non c'è niente di strano o di male nello stare bene con qualcuno. E niente, io fortunatamente ora sto passando sto periodo con dei miei amici e me la godo, però sono solidale con tutti quelli che non trovano qualcuno con cui stare e si deprimono un po'. Se la solitudine è una scelta autonoma e matura è una cosa legittima, altrimenti è un deficit. Buon anno
bella juj, grazie del video. anche io ho passato questo capodanno (per di più il mio 19esimo compleanno) da solo, iniziata l’uni mi sono allontanato un po’ da tutti, mi sono lasciato con la mia ragazza (anzi da ormai 1 anno), mi sono rimasti 2 amici stretti + qualche conoscenza in uni/lavoro/musica. in passato non mi sentivo bene a stare da solo, mi faceva sentire molto triste ma adesso stare da solo mi fa sentire in pace con me stesso, anche perché mi sono reso conto che se al posto di stare da solo dovessi uscire con un gruppo di persone (specialmente a capodanno) mi sentirei costantemente a disagio e mi metterei in disparte a parlare con una singola persona. comunque gli unici eventi sociali che apprezzo sono i concerti, vado a sentire spesso concerti metal/rap e li la musica riesce a unirmi con le altre persone.
dopo un anno in cui sono quasi riuscito a riprendermi ed a apprezzare la solitudine e lo stare da solo, comunque non riesco ancora ad adattarmi completamente. Non è l'essere fisicamente da soli, ma la consapevolezza di non essere la prima scelta di qualcuno. Dopo un tot di tempo senza stare al telefono, vedere sulla schermata di blocco nessuna notifica di cui tu sia davvero interessato ti fa riflettere molto. Alla fine però dipende tutto da ognuno, mi aprirò di più con le persone
Ieri non ho festeggiato capodanno. È curioso come anch’io abbia riflettuto sulla solitudine in un giorno dove, fondamentalmente, non c’entra nulla lo stare in compagnia con la terra che compie un giro attorno al sole. Sono arrivato alla conclusione che non mi sono sentito solo poiché era un giorno diverso dagli altri, ma perché ogni giorno compio delle scelte che mi portano ad essere più isolato di quanto vorrei. Fortunatamente sta a me il potere di cambiare
Ciao Jumbo , ti seguo da parecchio ormai , penso 5/6 anni....ora ne ho 22 però seguo ancora i tuoi video , (sei uno dei pochi che seguo ancora) perché trasmettono quasi sempre un messaggio di base profondo e delicato , nonostante qualche velatura di satira che non guasta per nulla anzi...anche io ho dei momenti di down abbastanza pesanti ma dai tuoi video riesco sempre ad ottenerne un beneficio...daje continua così
Ti ho incontrato il mese scorso ed è stato l’incontro con un “creator” più pacato del mondo, il bello del tuo personaggio è che traspare bontà, amore, piacere Il messaggio che hai lanciato è arrivato al punto e il modo in cui l’hai fatto è stato davvero forte Mi hai emozionato, e sono contento che il mio percorso si sia intrecciato ai tuoi video Grazie 🙏🏽
Io sono un ragazzo di 23anni. Sono sempre stato un po asociale e solitario. Molto poco locuace. In adolescenza ne soffrivo. Sentivo dei miei compagni di classe che uscivano ogni sabato/venerdì a bere e divertirsi. Sembra uno spasso. Provai una volta ma non era il mio genere...non ero così. 2020 e 2021 con il covid non sono praticamente uscito di casa e ne stavo malissimo. Adesso ho raggiunto un equilibrio, ho una compagnia e ci divertiamo (siamo diversi ma insieme ci vogliamo bene). Se non fosse stato per loro me ne sarei stato a giocare come al solito ai videogame in camero o a costruire qualche lego technic. Alla fine si vive una sola volta, è giusto fare esperienza di qualsiasi cosa, io ad esempio sono ancora vergine ma non per questo devo ammazzarmi o star male. È una logica conseguenza del mio stile fi vita
Quello che fa paura a me dopo dopo 26 anni di solitudine è l'essere anestetizzati. L'aver passato così tanto tempo da soli, apprezzare lo stare da soli che quasi non sai più come stare in compagnia. Attualmente sono solo perché non ho ancora trovato nessuno o perché non mi sono accorto e non ho sfruttato le occasioni che mi erano capitate?
Se per "solo" intendi "senza donna" sicuramente non è una questione di "occasioni", sono le femmine a scegliere. Se per solo intendi "senza amici" allora penso sia una scelta. Tipologie umane (maschili) simili con cui poter fare due chiacchiere e bere una birra ci sono sempre, le femmine invece non hanno contezza del maschio non di loro gradimento, per loro non siamo nemmeno esseri umani
Grazie di questo video Juj, sei un dei RUclipsr italiani più sinceri e profondi e il mix poi delle stronzate/ battute rende ancora meglio i tuoi video, ma ricorda meglio solo che mal accompagnato, l'importante è la salute bro, auguri e buon anno nuovo ❤👊
Assurdo come penso e vivo le stesse cose che dici nel video, nello stesso periodo anchio ho riscoperto la tranquillità e la bellezza nello stare bene da soli, dopo un periodo molto triste in cui appoggiavo la mia completa felicità sulle altre persone ho capito che se sai prima stare felice nella solitudine poi gli altri diventano un '' plus '' nella felicità quotidiana e li secondo me hai vinto. Grandez
Sinceramente avendo provato a stare bene da solo, ed essendoci anche riuscito per un periodo della mia vita a stare bene con me stesso, nei miei spazi con quello che avevo , mi rendo conto che c'è sempre qualcosa che manca e che mi fa involontariamente sentire solo. E per carità, io mi sono impegnato tantissimo e continuo tutt'ora nel migliorarmi, a rialzarmi e al crescere come persona per poter stare bene con me stesso, ma quando vedi che non solo coloro che ti hanno sempre detto che "bisogna prima imparare a stare bene da soli per poter stare con gli altri" il più delle volte si smentiscono da soli, ma anche che per quanto ti impegni il mondo continua solo a buttarti giù, alla fine ti convinci che non bastano più le tue sole forze per rialzarti ma che hai bisogno di qualcun altro, perché spesso la gente quando stai male si dimentica che hai anche tu dei limiti e prima o poi ti sentirai esausto. Rialzarsi, tirarsi su non sempre dipende solo da noi, è una possibilità che può o non può venirci data. Io ora come ora sono esausto mentalmente e lo sono già da un po', non so se riuscirò a rialzarmi di nuovo ma spero vivamente di riuscire ad incontrare qualcuno che mi aiuti a farlo.
La frase "impara a bastarti per stare con gli altri" si riferisce proprio al fatto che non puoi pretendere che gli altri si sobbarchino tutto il tuo malessere allo stesso modo in cui tu pensi di non volerti sobbarcare il malessere altrui. Se poi sei così masochista (e lo dico per esperienza) da darti per scontato agli altri, sempre pronto a risolvere i loro drammi, a buttare tempo dietro a problemi che non dovrebbero toccarti, non puoi lamentarti se le stesse persone che ti chiedono di avvitargli una lampadina perché non sono in grado (o non hanno voglia) di farlo da sole, sono le stesse che non sanno (o non hanno voglia di) darti una mano nel tuo momento di bisogno. Trovare veri amici che ci siano quando siamo a terra è difficile, ma per esperienza posso dirti che è più semplice trovarli quando stiamo in piedi da soli sulle nostre gambe e soprattutto se non si costruisce la relazione in un rapporto di dipendenza basato sul numero di cose che vengono fatte per l'altro (e questo vale anche per le relazioni amorose). Vedi le relazioni come a un cammino: è più sano camminare insieme condividendo lo stesso passo l'uno accanto all'altro; non è affatto sano se invece per tutto il tempo uno cammina con l'altro addosso le proprie spalle.
Ho passato un capodanno addormentandomi alle 23:30 perché ero troppo stanco dal lavoro, non sono uscito con nessuno. La mattina ho avuto un forte senso di frustrazione vedendo le storie della gente ma poi con il tempo sono riuscito a capire che in realtà la compagnia non è sempre benefica. Ho visto gente dal vivo che faceva storie ad aperitivi facendoli passare per la cosa più figa al mondo e poi dal vivo erano dei morti senza dialoghi . Ho vissuto fino i 23 anni senza alcuna ragazza, e sono contento cosi nessun rimpianto, ogni cosa a suo tempo e mi sono goduto quegli anni dedicandoli a me completamente facendo tutto ciò che mi piace fare, e la mia ragazza è arrivata al momento giusto. Grazie Juj ❤
È da giorni che sto combattendo: ho abbandonato una relazione davvero importante per me. Ho deciso di fare più di un passo indietro proprio per la sensazione di avere tutto. Un cambiamento forse troppo repentino per un solitario come me. La dinamica ovviamente è più articolata, ma con questo video(soprattutto la parte finale) mi hai aperto una ferita recente. Non mi sono sentito solo ecco. Alla fine la vita è una montagna russa che oscilla fra la paura di stare soli e la noia di vivere assieme...bisogna riuscire a stare bene con se stessi penso.
Jumbo davvero un video geniale, al giorno d’oggi, sopratutto nei social ci viene mostrato solo la parte bella delle persone, magari il momento in cui sono in compagnia, oppure l’attimo in cui si stanno divertendo. Ma non vediamo mai i momenti di tristezza e solitudine di quelle stesse persone, perché quello non va di moda, ma è ciò che sentono tutti al nostro interno realmente.
quasi 13 minuti volati. ti capisco in pieno, è la maturità che dovremmo raggiungere tutti prima di fare altri grandi progetti di vita che comprendano anche altre persone oltre a noi stessi
Grazie juj per il video, nell'ultimo anno ho avuto anche io lo stesso processo logico dopo anni e anni in cui pensavo quasi esclusivamente a trovare una ragazza, ho capito che posso stare bene anche da solo. Questa cosa mi ha cambiato un sacco nel relazionarmi con la gente e ora finalmente sto bene e mi godo di più la vita
Un mix perfetto tra auto ironia solita del Jumbone, profondità del messaggio e montaggio assurdo (esempio la chicca della auto rossa in background nei minuti prima della mezzanotte). Grazie Jumbo per questo contenuto
La vera risposta a tutto è: se ti fai troppe domande non stai bene, se non ti poni domande e hai la mente libera stai bene...poi solo o in compagnia poco importa.
Quest'anno a luglio mi hanno lasciato a casa, dopo un annetto di contratto determinato sotto agenzia interinale, adesso sono in Naspi fino ad aprile, il problema è che oltre a non trovare un altro lavoro non ho amici su cui contare, mi sento solo. L'ultima ragazza che ho frequentato risale a 4-5 anni fa, e purtroppo essendo abbastanza diffidente non riesco a socializzare come vorrei... Mi sento come se tutte le persone intorno a me fossero degli npc
ormai sono 7 anni che ti seguo giumbone e devo farti i complimenti davvero sei l unico che e rimasto lo stesso e non ha fatto cambiamenti drastici. un abbraccio juj
Posso confermare che il 2023 è stato il peggior anno della mia vita, sai perchè Juj? Perchè per la prima volta da Maggio a metà Dicembre ho dedicato il 99% delle mie energie a quella che pensavo sarebbe potuta essere la donna della mia vita, la persona che mi meritavo, la persona che mi avrebbe accompagnato fino al giorno della mia morte. Mai mi sarei aspettato che dedicare tutto il tempo e tutte le mie energie a lei, sarebbe stato il più grosso spreco fatto nella mia vita (ancora più del x2 col 12 in mano al BJ). Ad oggi, solo sto male, rivorrei la sua compagnia, il suo calore ed il suo affetto, ma dentro di me posso affermare con assoluta certezza, che SE nel 2024 dovessi rimanere solo, come lo sono stato dai 14 ai 20, avrei molte più chance di raggiungere i miei obbiettivi e di realizzarmi. Confido comunque nel destino, che possa farmi trovare la persona giusta, sulla quale potrò sempre contare, e che sappia apprezzarmi veramente. Detto questo buon anno Juj, buon anno❤
Oggi sono andata a vivere da sola in una nuova città e mi tiri fuori questo video... pensavo che sarei stata euforica almeno per i primi giorni, che avrei goduto della libertà totale, eppure nonostante abbia preso questa scelta liberamente da quando é scesa la sera sono attanagliata dall'ansia. Ho scelto di iniziare a vivere da sola, eppure non vedere i miei gatti che girano per casa o non sentire mio fratello russare sono bastati per mandarmi in paranoia. Ci sono persone che la solitudine non la vivranno mai, gente che sta in famiglia fino al matrimonio, si sposa, ha dei figli e dopo anni muore prima del partner; io invece sono qui a chiedermi quand'é che sentiró un nuovo posto come mio, chi o cosa devo aggiungere per sentirmi a casa d'ora in poi.
Ricorda che per vedere una nuova Alba è necessario attraversare la notte più scura. Siamo tutti un po' soli, in questa vita. Ma come diceva Nietzsche, "la mia solitudine non dipende dalla presenza o dalla assenza di persone. Se devo barattarla, almeno che ne valga la pena!". Bene, il mondo offre costanti opportunità, che tu ti muova o meno. Sappile creare e riconoscere. La scelta operata richiede coraggio ed inizialmente, anche un prezzo da pagare. Abbraccia la tua solitudine ma non erigere un altare in suo onore. Le cose andranno al loro posto...a tempo debito. Un abbraccio.
Capisco la sensazione, ci sono passata anch’io! Nonostante sia sempre stata una solitaria il passaggio dalla vita in famiglia all’essere effettivamente sola non è stato facile, ricordo che il silenzio *faceva rumore* Pian piano prenderai nuovi ritmi e abitudini, avrai i tuoi riti, e sarà bellissimo! In bocca al lupo ❤
Bella juj, non credo di aver mai commentato sotto ai tuoi video però oggi mi sento di condividere questo mio pensiero con tutti. Io ho 16 anni e nel corso della mia “vita” sono stato tante volte da solo, purtroppo sono anche uscito dall’essere me stesso per stare insieme agli altri perché come molti avevo paura di restare “solo” ma col passare del tempo ho capito che uscire dall’essere se stessi alla fine ci auto danneggia nel senso che sì, siamo insieme ad altre persone, ma non essendo noi stessi avremo sempre e comunque un vuoto e tutt’ora vedo persone che fanno così e non hanno mai un equilibrio. Penso che la stabilità mentale si possa costruire dallo stare soli ma stando sempre noi stessi, anche se é difficile, ma questo ci fa imparare molto e ci crea un equilibrio in noi stessi.
Pazzo in culo per essere andato in giro a Milano proprio a quell’ora e con quel tempo, ma se non fosse che pioveva un po’ avrei fatto la stessa cosa (anche perché adoro specialmente la zona tra China town e Monumentale). Detto questo, posso capire esattamente il discorso che fai e apprezzo tantissimo il fatto che tu ne abbia parlato perché lo fanno davvero in pochi. La solitudine è un taboo e spesso viene condannata senza motivo, quindi bravo e ti mando un grande incoraggiamento!
Sei proprio un bel ragazzo juj (non mi ricordo quanti anni hai) io sono 21 anni che sono da solo e giuro non ho mai provato nessun tipo di disagio in questa "solitudine" perché ho sempre trovato dei modi per stare bene con me stesso, però ammetto anche che crescendo ho visto ogni singola persona che conosco iniziare e finire relazioni di continuo, alcuni con una facilità disarmante e questo mi ha fatto dubitare un pò di me stesso, non lo nascondo, continuo a sentirmi dire che "un giorno" quella giusta arriverà e non so più se crederci davvero o fare finta di farlo, quindi nulla direi che capisco come ti senti
Bel video, sono d'accordo. Passo moltissimo tempo da solo io tanto queste vacanze di natale ho visto 0 amici fin'ora, il natale e capodanno l'ho passato coi miei genitori. Però è stato figo, ho fatto un sacco di cose nuove anche da solo e mi sono divertito un sacco
Una mia grande paura è proprio affezionarsi a stare da solo, alla fine ti trovi cosi bene che nessuna sarà la persona giusta. Ho imparato a stare da solo, spesso e volentieri mi isolo; ma il desiderio di un' altra persona al mio fianco rimane un sogno, un sogno che non vorrei rimanesse tale proprio perchè in qualche modo mi sto facendo andar bene lo stare da solo.
Ho 24 anni, sono stato solo fino a19 anni, due amici contati, sono sempre stato solo e all'inizio ci stavo bene e mi sentivo bene, tranquillo poi ho conosciuto lei, bellissima, sorriso bellissimo, ogni parte di lei era bellissima, io l'amavo tantissimo e anche lei mi amava tantissimo, cosa è successo? Lei soffre di bipolarità borderline lo sapevo già da un anno perché ne parlai con una mia amica che studia psicologia dei suoi comportamenti, a novembre gli chiesi una pausa, lei pensava che la volessi lasciare e quindi si allontanò fino a predere i sentimenti per me, sarebbero potuto andare diversamente? Si, certamente. Con lei ero rinato, si ero sempre solo ma lei c'era, non cercavo una ragazza o una relazione, ma con lei eri tutto più bello, ho dato tutto me stesso e fa male cosi tanto proprio per questo, passare dall'essere soli a con qualcuno è facile ed bello perché scopri parti di te che non sapevi e sei felice ma passare da questo a stare soli di nuovo, fa male e non è facile, lei non era la mia felicità ma quando c'era lei la felicità veniva sempre. Devo andare avanti o almeno ci provo ma tornare a stare soli quando sai com'è stare con qualcuno, fa schifo (secondo me)
Ciao Jumbo, Tra 8 giorni partirò per andare in Spagna in Erasmus fino a giugno So che mi divertirò, so che sarà una bella esperienza però ora come ora mi sento solo Nelle scorse settimane ho dovuto salutare un sacco di persone, ho salutato i miei colleghi di uni, i miei amici, la ragazza che mi piace, mio fratello maggiore che abita in Inghilterra, dei cugini lontani con cui mi sono riavvicinato da poco e tanti altri Ti ringrazio perché con questo video mi hai aiutato a dare un senso a questa solitudine che provo ora, grazie
grazie jumbo di questo video sul serio,mi sono appena lasciato con la mia prima ragazza(lo so che puó sembrare una cosa da nulla ma son stato abbastanza male i primi giorni),son stato con lei per 2 anni e poi ha perso interessi nei miei confronti,ho capito che forse stavamo insieme per paura della solitudine e che alla fine si sta bene davvero da soli.Buon anno a tutti
Juj la solitudine è una benedizione, stai in pace e in equilibrio con te stesso. io sto meglio da solo, però dipende da come te la vivi, c’è chi la soffre e chi sta meglio
Capodanno epico pazzoide passato a dormire dalle 21.42 alle 11.27 con febbre che ha toccato picchi di 41° e con quel mal di gola stupefacente che ti fa male ogni volta che deglutisci manco avessi preso un cazzo di 30cm.. GG a chi si è divertito come me❤
scusate il rumore dei botti, m'ero scordato fosse capodanno
📎
perchè non va il numero che hai messo alla fine?
Grande juj 5i seguo da quando scrivevi storielle al parco
Jumboneeee fammi conoscere Giuliaaaa
I forgor ☠️
A me, dopo 24 anni di solitudine, mi piacerebbe provare a stare con un'altra persona per sapere quale delle due vite mi aggrada di più
Se vuoi facciamo un video appello e te la trovo io, c’è il rischio di trovarla psicopatica tra le mie iscritte però
quoto
@@JumboDrilloFra dai facci sto favore
@@JumboDrillomi aggrego, se me ne trovi una, saresti un cazzo di mago jumbone
Ciao Jumbo@@JumboDrillo
Io sto bene da solo, ciò non toglie che il cappio è sempre lì che mi guarda con aria ammiccante
Un salto all'indietro lo farei
Mi piace stare da solo, mi piace anche il sapore della canna del fucile.
Il pullman che passa dietro Jumbo a mezzanotte con scritto "Caronte" è la cosa più poetica di sempre.
"I used to think that the worst thing in life was to end up alone. It's not. The worst thing in life is to end up with people who make you feel alone."
Robin Williams
e poi si è ucciso
@@Simon-te3gu aveva una grave malattia neurodegenerativa non diagnosticata
"La solitudine mi ha perseguitato per tutta la vita, dappertutto. Nei bar, in macchina, per la strada, nei negozi, dappertutto. Non c'è scampo: sono nato per essere solo."
Idem
io elementari e medie ero pieno di amici poi per alcuni motivi la maggior parte li ho persi, ora ho pochissimi amici anche se li reputo buoni e pensavo di averla superata, ma queste vacanze di natale e capodanno quando mi sono ritrovato di nuovo da solo a casa mi sono accorto di non averla superata, a sto punto penso anche io che non passera mai
@@mattia3851 mi hai descritto ...nn sei l unico
Schopenhauer?
@@mattia3851Bro ti capisco. La maggior parte dei miei amici ha una ragazza e un' altro mio amico che è il più stretto e sincero che ho è andato a lavorare in un altra regione. Sono veramente nella solitudine più totale
Ciao Jumbo, sono una delle cinque ragazze che ti segue. Da solitaria cronica non posso far altro che ringraziarti per questo video. Penso che normalizzare lo stare da soli sia fondamentale. Però per me la sfida di quest’anno sarà quella opposta: avere il coraggio di lasciar avvicinare qualcuno con cui valga la pena fare qualcosa. Siamo tutti un work in progress e siamo belli per questo. Buon anno a tutti
E' sempre stato normale, ma se per normalizzare intendi fare contenuti su internet dove si parla di sta cosa allora sì dai normalizzatelo
Mi piace il "siamo tutti un work in progress"😊
come va sta sfida?
“In ogni strada di questo paese c’è un nessuno che sogna di diventare qualcuno. È un uomo dimenticato e solitario che deve disperatamente provare di essere vivo.”
*saxophone starts playing*
*cyberpunk 2077 night city in background*@@alessandrocorgiatloia121
Dostoevskij, notti bianche?
@@waltergreen3691 taxi driver
@@florianolumaj7475 ah si, vero
Un video che cade a pennello. Alla soglia dei 31 anni, nonostante mi reputino tutti un bel ragazzo e nel lavoro sto andando abbastanza forte, posso dire ufficialmente di essere solo, completamente tagliato fuori. Nella mia vita ho allontanato quasi tutte le persone che avevo intorno. Adesso che ho trovato le forze per ripartire, ho realizzato che sono andato un po' troppo oltre con la solitudine. Anche trovare una ragazza non è facile, percepiscono che sei rimasto indietro. Al momento mi aggrappo alla forza di volontà che mi ha portato ad avere successo nel lavoro nonostante la mia giovane età, ma sono l'esempio vivente che i soldi non fanno assolutamente la felicità. Per il 2024 non voglio fermarmi, voglio continuare ad andare come un treno ma spero anche di ricostruire quei rapporti sociali che mi stanno mancando tantissimo. Auguro a tutti coloro che si sentono soli un 2024 pieno di motivazione e voglia di migliorarsi e ricostruirsi 💪💪
Ti mando un abbraccio, ho 25 anni quest anno e ti capisco tantissimo
Che lavoro fai? Perché ti percepiscono indietro? In che modo intendo?
la cosa piu semplice che puoi fare è uno sport inizialmente per conoscere gente affine
@@Klauspeach Faccio il consulente in ambito IT. Quando ti isoli dagli altri (per tutta una serie di ragioni) smetti anche di fare esperienze sociali (nel mio caso non ho praticamente mai viaggiato in Italia, non ho mai fatto una vacanza all'estero e così via). A livello social purtroppo non ho nulla da mostrare e quindi vieni visto come uno che sta indietro, noioso e così via. Allo stesso tempo, per orgoglio personale, non ho mai voluto aggrapparmi agli altri (oppure cercare una ragazza a tutti i costi). È un circolo vizioso purtroppo che pensavo di rompere con il successo lavorativo (sto scalando posizioni in fretta proprio perché ci ho riversato tutto me stesso). Adesso sto lavorando per ritrovare un equilibrio e a non sentirmi in colpa se provo a riallacciare qualche legame.
Ciao Lord, mi ha colpito molto il tuo commento: mi sto accorgendo di star entrando in una situazione simile alla tua. Ho allontanato anche io delle persone, altre si sono allontanate da sole e mi sto concentrando sul lavoro che mi assorbe parecchie energie. Ma la verità è che voglio solo rapporti profondi e di un certo livello e purtroppo di persone così sono rarissime da trovare. Mi piacerebbe approfondire il discorso se anche a te può far piacere. Nel caso fammi sapere!
Giada
Quest'anno ho imparato una cosa, se c'è una cosa peggiore della solitudine è stare con persone che ti fanno sentire da solo. Buon anno caro.
Poesia
No..Robin Williams..non si è inventato nulla.
Io sono un ragazzo introverso e buono, ho pochi amici e quelli che ho non dono veri e propri amici perché se io non chiamo loro non mi chiamano. Non ho una ragazza, e mai avuta, ho rischiato per colpa delle mie zie di essere travolto da debiti di mia nonna. Insomma, non sto avendo una bella vita, perlomeno lavoro e un po' mi distraggo, ma durante le feste questa solitudine mi sta abbattendo...
Colevo condividere le mie sensazioni, spero di non aver attristito qualcuno
my man
Tranquillo fra non preoccuparti, siamo con te anche a 5 mesi di distanza dal commento
Una qualsiasi relazione, deve essere un valore aggiunto allo stare bene da soli, change my mind
essendo stato fisicamente e mentalmente solo per anni e anni vedo la solitudine come una tortura perpetua che lentamente ti consuma, grazie di aver fatto questo video e avermi fatto un pochino riflettere su come anche quella solitudine possa avere lati positivi che non avevo mai voluto notare
grande foto profilo brother🙏🏻
io sento di aver vissuto quasi tutta la vita in solitudine, inizialmente era anche molto liberatorio ora però comincio a sentirmi sempre più triste e solo pur essendo una persona parecchio solitaria... sto provando a conoscere gente nuova tramite un app di nome "Boo" (se vi può interessare) in quanto per me conoscere qualcuno dal vivo è molto difficile dato che ultimamente ho proprio evitato di averci a che fare col mondo esterno, me ne sono creato uno alternativo tutto per me che però non colma quel vuoto che sento di avere da sempre.. spero che questa cosa prima o poi cambi
💟
La solitudine ha lati positivi dopo una certa età, ma il punto è che siamo morti dentro per essere stati sempre soli da adolescenti. Nelle mie vene ormai scorre solo cinismo, ringrazio le donne per avermi reso ormai insensibile a tutto
Ciao Jumbo, sono una ragazza e per molti anni sono stata sola.
Molte volte uscivo da sola solo per uscire, per non marcire in camera e dopo un po’ di tempo ho cominciato a capire la bellezza dello stare da soli. Mi sono rivista moltissimo in questo video e ti volevo ringraziare per aver fatto un video del genere
Fammi indovinare, hai meno di 25 anni
@@XSparterKnowledgeovviamente .. avesse hittato il wall dei 30 sentirebbe la pressione del punto di non ritorno urlarle nelle orecchie
@@XSparterKnowledge ho 21 anni e sinceramente se uno non impara a stare da solo da subito finirà come dite voi a 30 anni a buttarsi dal balcone
29 anni io. Dopo aver passato dai 15 ai 23 sempre in giro, comitiva, feste ecc. Ormai il maggior tempo di qualità che passo è quando sono solo a casa, canne, videogame, action figure... Penso di essere anche mezzo assessuato, ho scopato tante volte ma ormai sono tipo 5 anni che non lo faccio e onestamente non mi crea problemi. A volte guardando scene di sesso nei film provo anche fastidio a volte, tutto quel sudore, umidità, sporco, stanchezza ecc. Quandoesco con qualcuno è come se gli stessi facendo un favore. Fosse per me starei 24h da solo. Che, a parte il lavoro, è quello che faccio a grandi linee. Troppo sbatti una relazione. L ultima è durata 3 anni e penso di averne abbastanza per tutta la vita. Condividere il letto.. il dover stare insieme anche quei giorni che non vuoi vedere nessuno... NO grazie. Davvero non ne vale la pena ai miei occhi. Lo stesso vale per amici. Io più di 3 ore insieme a qualcuno o da qualcuno non ne ho voglia, ho bisogno di rilassarmi per cazzi miei. Non riesco mai a rilassarmi al max se non sono solo a parte qualche eccezione famigliare.
😂😂ma falla finita
6:33 oltre al cielo generato male, quell’auto rossa è un altro errore del Matrix.
Stavo cercando questo commento 😂
Anche i fuochi d’artificio al contrario
Cazzo anche tu l'hai vista 😂
È un green screen. L'ha fatto per essere sicuro di dire le cose durante io fuochi. Parlare a braccio non è facile.
Basandomi sull'esperienza personale, posso dire questa cosa: dobbiamo liberarci degli "status" e cercare di focalizzare la nostra vita sulle esperienze, le amicizie e i momenti. Quando cominciamo a definirci "single", "fidanzato", "vergine" in modo poco salutare finiamo per circoscrivere un periodo della nostra vita come "il periodo dov'ero " e non "il periodo che mi ha fatto provare ". Nei momenti in cui mi sentivo solo, anche prima di fare le mie prime esperienze (perché comunque si, ci si può sentire soli anche dopo aver fatto le prime esperienze) spesso tendevo a cancellare tutto ciò che c'era di bello sforzando anche quasi il mio cervello di pensare "bro, guarda che sei solo. Tutto questo non conta". E invece conta, tutto conta. Ogni parola scambiata con un amico, ogni libro che abbiamo letto, ogni video che abbiamo guardato ci ha inevitabilmente lasciato qualcosa. Dobbiamo semplicemente filtrare la roba che vogliamo filtrare.
Sono perfettamente d'accordo con te. Spesso mi capita di pensare: "tutto quello che faccio durante la giornata non conta nulla perché alla fine sono sempre solo". Rinchiuderti in uno status rischia solo di peggiorarti la vita. Ad esempio io ho 21 anni e sono vergine e credo che ripetermi tutti i giorni il fatto che io sia vergine non faccia altro che farmi pensare "sei vergine e lo sarai per sempre, mettiti l'anima in pace". La verità è che uscire da questa convinzione è molto difficile, però mi sforzo pensando che tutto quello che faccio sia importante e che tutto quello che ho fatto mi ha portato ad essere quello che sono. In questo modo riesco a godermi molto di più quei pochi momenti belli che vivo in questo periodo.
Scusa se magari il ragionamento è un po' confusionario, ma sono le 3 di mattina ahahah. Comunque bella foto profilo :)
@@ale-qs9sc finito il Liceo è finita dal punto di vista sentimentale. Meglio concentrarsi a risparmiare e investire per andare in pensione prima. Le donne scelgono solo una percentuale miserrima di uomini e dopo una certa età preferiscono direttamente il cane.
Ho 21 anni, sono vergine e il massimo che ho avuto è stata una relazione di 5 mesi nella quale non sono mai andato oltre il bacio per una serie di motivi più che comprensibili. Ho quasi “sperato” per tanto tempo di trovare una ragazza, ma la mia breve esperienza e il mio carattere mi hanno fatto notare di non essere ancora pronto, portandomi dunque ad imparare a stare bene con me stesso. Potrei dire che alla fine ci sono anche riuscito, ma ora non riesco nemmeno a pensare alla possibilità di una vita in coppia con qualcuno, ammetto che la sola possibilità mi spaventa. Grazie per questo video Juj, mi hai aiutato un attimo a riflettere sulla mia situazione. Auguri di buon anno!
almeno tu l'hai dato un bacio... Anche io ho 21 anni e non ho mai avuto nessuna esperienza. L'unica cosa che vorrei in questo momento è una ragazza con cui condividere le mie passioni e vivere la vita. Non mi interessa neanche così tanto perdere la verginità, vorrei solo qualcuno che tenga a me. Ogni volta che spengo la luce e vado a letto mi ricordo sempre che sono solo. Spero che questa situazione passi in fretta perché noto che mi sta lentamente distruggendo. Uno dei miei propositi per il 2024 è almeno provare a cambiare tutto questo.
@@ale-qs9sc una ragazza che tenga a te puoi trovarla solo se sei belloccio, ma se non ne hai mai avute fino a 21 anni è improbabile che tu lo sia. Il mio consiglio è quello di lavorare e risparmiare per andare in pensione prima, sperare nelle donne è come sperare nello Stato. Parola di un 28enne che ha avuto solo una ragazzetta in vacanza 12 anni fa, una vita da incubo ma se ce ne facciamo una ragione possiamo pensare ad occuparci di altro (il grano appunto)
Troppi privilegi in un solo video, grande Jumbo godiamoci i coltelli in corpo
la solitudine è come una lente di ingrandimento, se stai male stai malissimo, se stai bene stai benissimo
Auguri juj! Visto che siamo in tema mi sento di dare un consiglio ai bro che ti seguono e che hanno questo problema, partendo dalla mia esperienza. Ho 25 anni e ho passato la mia quasi intera adolescenza a sentirmi solo, sia fisicamente che mentalmente, e il problema è che questa mia solitudine era “causa di forza maggiore”, nel senso che mi sarebbe piaciuto ma non ne ho avuto la possibilità. Inutile dire che una ragazza non l’ho sfiorata manco con un capello. Questo mi ha portato a chiudermi molto e a “diffidare” di molta gente, rendendomi meno propenso a socializzare. Diciamo che ho passato un bel po di capodanni a frignare da solo. Da qualche annetto a questa parte la situa è migliorata quando purtroppo mi sono arreso all’idea e non avendo un cazzo da fare ho deciso di lavorare su me stesso. Ora non voglio fare il tipico guru del cazzo del web ma da questo punto di vista hanno ragione, attualmente sto in fissa nel finire l’uni, lo sport ha migliorato di molto la mia forma fisica e mi fa sentire più sicuro di me stesso e ricevo senza volerlo attenzioni da molte ragazze, anche se il problema delle relazioni sociali in parte rimane in quanto non riesco a socializzare con tutti. Sono quindi diretto e crudo, la realtà è che nessuno vi salverà, perché a nessuno frega un cazzo di voi, ognuno ha i suoi problemi, persino i vostri familiari, e preferisce sfruttare il tempo per se stessi. Suona drammatico ma questa è stata la mia esperienza, senza un padre che mi insegni queste cose. Studiate, fate in modo di fare qualcosa del vostro futuro e sopratutto fate attività fisica, nel mio caso ha un impatto fortissimo sia psicologicamente che fisicamente, e sarà difficile ma cercate di dare meno peso possibile al problema e il resto verrà da se.
TI CAPISCO E CONDIVIDO AL 101%
Attenzioni dalle ragazze di che tipo?
Uomini forti destini forti
@@samuele3560infatti perché boh ste attenzioni famose
grazie
Grazie per i tuoi spunti Juj. Ho 24 anni, con ogni probabilità resterò solo tutta la vita. Non nel senso di single, ma proprio nel senso di "senza connessioni significative di alcun tipo, amicizie comprese". Quello che ho difficoltà ad accettare della mia solitudine è che non è una scelta, ma un inevitabile declino. Mi sento il capitano di una piccola astronave nello spazio, diretta verso il nulla, con una scorta di ossigeno che prima o poi finirà. Ho imparato a conviverci, ma resta la consapevolezza acida di star vivendo una vita inutile e fine a se stessa e di non avere il potere di cambiarla. Intendiamoci, ho un lavoro soddisfacente, non ho problemi di soldi, faccio sport, ho una vita ordinata. Ma odio i messaggi motivazionali, le spinte a diventare la migliore versione iper-produttiva di te stesso e cazzate simili. Li odio perché so che siamo esseri umani, e in fondo abbiamo bisogno di essere amati e di amare in qualche modo, non di arrivare chissà dove nel vuoto cosmico. Abbiamo bisogno di un legame, una connessione, una finestra su noi stessi. Uno può dirsi che si deve imparare a stare bene da soli, ed è vero, perché se no si impazzisce. Ma è una toppa, e non riesco a vederla diversamente. La sensazione di star guardando gli altri da dietro una vetrata resta, e fa male. Nonostante tutto, spero ancora che qualcosa prima o poi cambierà. Spero che perlomeno qualcuno, in questo anno, mi regalerà un sorriso o un complimento, così che io possa ricambiare. TI auguro il meglio per il futuro ❤❤
Ciao caro, ti do i miei 5 cents. Sono completamente d’accordo con te riguardo i messaggi motivazionali sull’essere iper produttivo ecc. Non siamo qui per produrre, siamo vivi per fare esperienza e crescere grazie ad essa. Per questo ti invito a separare il messaggio della hustle culture da quello della crescita personale. Per crescita personale intendo lo studio di sé stessi, della tua mente, identità ed emozioni. Con il fine di comprendere (in questo caso) come mai non sei stato in grado di instaurare legami permanenti. Ti parlo da esperienza personale, più ti incammini in questo percorso di auto-consapevolezza, più avrai chiarezza sui perché. E quando ottieni chiarezza, puoi iniziare a lavorare sul cosa cambiare per non ripetere la stessa dinamica in futuro. Capisci come attirare a te persone che risuonano con il tuo modo d’essere, come coltivare il rapporto (amicizia o romantico) e come fortificarlo nel tempo. Ti ripeto, ti parlo da esperienza personale, tutto parte da te stesso 💪🏻 se decidi di porre la tua intenzione in questa direzione, con il tempo stai certo che farai passi avanti. Ti sconsiglio di fare come il 99% delle persone, che lascia che l’auto commiserazione blocchi dal creare una vita migliore per se stessi. So che non é facile, ma la scelta é 1 rimanere passivi o 2 diventare attivi e prendere piano piano in mano la situazione. Spero ti possa dare qualche spunto di riflessione, un abbraccio ❤
Se c'è una cosa che ho imparato quest'anno è che il tempo che dedichiamo a noi stessi è essenziale e che spesso lo diamo per scontato, credendo di dover sempre spendere tutte le nostre energie per le persone a cui vogliamo bene.
Dovremmo imparare a regalare anche noi stessi del tempo, perché siamo noi le prime persone a cui dovremmo voler bene. Stare da soli è solo parte di un giusto equilibrio:)
a volte il tempo che spendiamo da soli ci serve per poterlo tornare a spendere al meglio coi nostri cari
stesso vale anche per me, il 2023 è stato per me tutta una scoperta interiore di me stesso, che mi serviva proprio. auguro a tutti un buon 2024
A me ha sempre colpito molto la differenza tra i due termini inglesi "loneliness" e "solitude". In sostanza il primo vuol dire "sentirsi da soli" anche in mezzo alla gente; mentre il secondo ha un'accezione leggermente diversa, indica il senso di pace e serenità che si può provare solo standosene per proprio conto. Credo che capire la differenza tra queste due cose sia molto importante, e mi ha aiutato molto anche per quanto riguarda le relazioni con le altre persone.
c’è tanta differenza tra voler stare da soli e stare da soli perché nessuno è con te. La prima è una sensazione sana e giusta, la seconda ti toglie il sorriso
Perfetto. Le donne che parlano di solitudine nei commenti non hanno la più pallida idea di ciò che dicono
Ci voleva un approfondimento sul tema,col tuo stile: grazie Jumbo 😉
Auguri Juj, grazie di aver iniziato a parlare di questi argomenti che toccato personalmente molti di noi e di farci sentire capiti e compresi.❤
stare soli é triste ma é la tristezza che ti permette di trovare la vera felicità, quella in te.
E nulla torno a piagne
Ho 30 anni, col passare del tempo sono diventato sempre più asociale. La motivazione è che gran parte degli amici con cui sono cresciuto sono diventati degli NPC rincoglioniti dai social o dei reietti schiavi del lavoro e della compagna/moglie.
Probabilmente la fine che prima o poi faremo tutti. Non ci vengono date molte possibilità...
@@frasunder4391 a me dispiace tanto per i più giovani. Il progresso tecnologico sta distruggendo i rapporti umani. Quando torno a casa dal lavoro e vedo i campetti di calcio e basket abbandonati, mi sale tanta amarezza pensare che noi aspettavamo finissero i più grandi per giocare...
@@fakefake2316 non è il progresso tecnologico, ma il declino demografico. Inoltre girano sempre più Pitbull senza guinzaglio nei parchi, io se fossi un genitore non mi fiderei troppo
@@stefanov7123 Ma girano dove? Al tuo paese forse, poi cosa c'entra lo sai soltanto tu
@@nobodyatall781 qui da me (provincia di Torino) non è affatto raro purtroppo. Credo che al Sud sia meno frequente, ci sono meno Pitbull e meno cani in generale. C'entra relativamente, è vero, infatti la mia era solo una postilla (la causa grossa è il declino demografico, come detto) e la tua polemica inutile
Eccomi qua, iscritta e donna, pure vecchia o almeno con un’età totalmente fuori target rispetto alla media dei tuoi iscritti.
Il fatto è che ti seguo per questi video qui, secondo me hai una capacità ed è riuscire a raccontare una storia nella quale pure io a 38 anni mi posso ritrovare.
Continua così!
Grande ju, come al solito la tua comicità nasconde il tuo essere riflessivo ed é quello il motivo per cui ti seguo. Da esperienza personale, e dopo 10 anni passati a studiare come cavolo funziona la mia mente, penso che la radice della questione “solitudine” abbia a che fare con l’aspettativa implicita che abbiamo riguardo il suo significato. Siamo stati influenzati a pensare che l’avere un partner é la fonte “ultima” di felicità e soddisfazione. Felicità= trovare e stare con la nostra ragazza ideale. Al contrario, solitudine= mancanza. Mancanza di amore, di condivisione e di pienezza interiore. La ricerca del partner diventa quindi sinonimo inconsapevole di ricerca della felicità. Pensiamo che stare soli é intrinsecamente negativo e ci aspettiamo che l’altra persona “ci completi “. Il problema é che l’equazione non va: l’unico modo per essere realmente felici é comprendere come generare benessere dall’interno. Da qui vediamo come la ricerca della ragazza diventa compulsiva, e anche se la troviamo, mano a mano il rapporto diventa sempre più tossico. Ci aspettiamo che l’altro ci renda felice, ed é questo il problema di fondo. Personalmente sono stato in una relazione per anni e mi sono lasciato qualche mese fa e ho potuto constatare come l’avere realizzato questo tempo fa mi ha permesso di superare la separazione con sofferenza ma al tempo stesso serenità, perché non avevo l’aspettativa che la mia felicità fosse unicamente dipendente dalla relazione. Mi piacerebbe sapere che ne pensi e cosa ne pensate ragazzi ❤ giusto un pensiero, magari può tornare utile a qualcuno :)
Condivido molto tutto ciò che hai scritto ed in particolare l’inciso dell’associare la felicità all’essere con un partner. Dopo essermi lasciato con una ragazza che mi ha reso la persona più felice del mondo ho passato due anni, inconsapevole di ciò che stavo facendo, a cercare altre ragazze che speravo mi facessero sentire allo stesso modo. Ovviamente l’esperimento è uscito davvero male e l’unica cosa che ne è uscita è stato aver fatto soffrire delle ragazze che non capivano per quale motivo tutto d’un tratto non ero più interessato a loro. A posteriori mi sento una merda per tutto ciò, perché praticamente è come se le avessi usate per la ricerca della felicità.
Ad oggi ho deciso di prendermi un po’ di tempo per stare con me stesso, per cercare di ritrovare la felicità da ciò che mi accade nella mia vita. Per inciso, probabilmente deriverà da cose meno eclatanti di quelle che potrebbero accadere in compagnia di altra persona, ma accade, basta farci caso
È esattamente il video di cui avevo bisogno adesso. Da pochissimi giorni mi sono trasferito all'estero per il mio primo lavoro post laurea. Ho sempre sognato di fare un'esperienza all'estero e non vedevo l'ora di iniziare, però i primi 2 giorni sono stati un incubo fatto di ansia: tutto d'un tratto ho sentito una fortissima nostalgia per i miei genitori (nonostante non riuscissi più a sopportarli a casa e io sia abituato a stare da solo). Ora son passati un po' di giorni e piano piano mi sto riprendendo e ieri nonostante abbia passato il mio primo capodanno da solo dopo tanto tempo non ho sentito molta ansia o tristezza. Ora si spera solo che nelle prossime settimane/mesi la situazione migliori. Grazie ancora per il video.
La prima volta che sono andato a Pechino avevo 21 anni, ero in ritardo di ore, nessuno parlava la mia lingua, la mia camera era stata data a qualcun altro ed io, sconsolato, mi sono trovato a spendere 5€ per comprare dei biscotti al cioccolato artigianali... Che però non sapevano di nulla. Resomi conto di essere in un paese dove non si poteva contare neanche sui biscotti al cioccolato mi misi a piangere e cominciai a pensare di tornare a casa.
15 anni dopo quel viaggio fu una delle scelte migliori mai fatte nella mia vita.
Come diceva Steve Jobs, i puntini del passato si uniscono solo quando ti ci allontani, ed ogni scelta fatta trova il suo perché.
Non mollare, ti auguro il meglio.
@@oceansuk Grazie mille per il messaggio, non si molla un cazzo
Io sono andato via di casa 3 anni fa per studiare all’estero e quando ho lasciato andare via mio padre che mi ha accompagnato sono scoppiato in lacrime. Quel giorno avevo addirittura litigato con lui prima di partire. Da quel momento capii che dovevo rifarmi una vita e che non potevo più contare sugli amici e i genitori. Ho avuto diversi momenti “brutti” ma alla fine da 3 mesi sono laureato e sono riuscito a integrarmi abbastanza bene. Buona fortuna per la tua esperienza! il mindset che mi ha aiutato è stato quello di sfruttare ogni occasione. Se dovessi trovarti da solo e volessi andare a qualche evento nella tua nuova città, fallo! In quei momenti, quando meno te lo aspetti, incontrerai nuove persone.
Grazie jumbo, facendo questo video penso di conoscerti e conoscermi meglio, per una volta mi sono sentito compreso e adesso sono in lacrime (non di tristezza), voglio ringraziarti per quello che fai soprattutto aiutarmi a passare quei momenti di solitudine estrema facendomi sentire meglio, grazie per quello che fai e buon anno
Mi rivedo in te in questo video. Tante serate a girovagare per il mio paesino con il silenzio assordante della mia solitudine. All'inizio ci soffrivo, poi quel silenzio è stato accompagnato da una sensazione di pace e tranquillità, con senso di bisogno di avere qualcuno accanto sempre più flebile. Ora la penso in questo modo: sto bene solo, se mi va di stare con i miei amici ci sto, se ho bisogno dei miei spazi me li prendo, se poi becco una ragazza a posto con cui sto bene mi godo i momenti con lei. È questa la pace interiore? Non lo so, ma sto un po' meglio del passato
grazie jumbo, sembra fatto apposta ma davvero, mi serviva, in questo momento, qualcuno che mi dicesse ste cose. sempre una garanzia, ti voglio bene ❤
Grazie jumbo, un video necessario❤ la solitudine si vive con calma, pazienza e una buona dose di sofferenza, ma in questo modo si imparano tantissime cose su se stessi, questa è stata la mia esperienza. La solitudine viene demonizzata, forse perché fa paura, ma con il tuo video secondo me aiuterai molti a ritrovarsi nelle tue parole, a non sentirsi sbagliati e, paradossalmente, a sentirsi meno soli. Grazie.
Ti auguro un buon anno! A te e a tutte le persone come noi che passano queste feste riconosciute come sociali volontariamente da soli
Per quanto riguarda lo spezzone sulla solitudine,tutto bello,il vero problema è quando stai male e realizzi di non aver nessun amico con cui parlare
Verissimo
Gli amici si trovano, anche conoscendoli (con tutti i limiti) su internet. Viceversa è quasi impossibile trovare compagnia femminile per molti uomini. Questo non è surrogabile, anche se la sofferenza è maggiore tra i 15 e i 20 anni, poi ci si abitua
@@stefanov7123 sì ma poi ti rompi il cazzo di sta sofferenza
"And when nobody wakes you up in the morning, and when nobody waits for you at night, and when you can do whatever you want. what do you call it, freedom or loneliness?"
Charles Bukowski
l’anno è iniziato da tre giorni e questo video mi ha aiutato un sacco, questo è stato il mio primo capodanno passato totalmente da sola senza ne amici ne parenti e sono stata davvero malissimo perché per quanto ci provi non riesco a stare sola e questa cosa mi fa stare davvero male perché ho sempre bisogno di qualcuno accanto ,avevo bisogno per questo giorno di andare oltre,superare i miei limiti e ci sono riuscita,ho passato l’intera notte proprio come te da sola ma oggi dopo aver visto questo video mi sono resa conto che in realtà non ero da sola davvero c’erano altre persone in questa situazione e questo non solo mi ha fatto sentire davvero meno sola ma anche meno sfortunata.
grazie a questo video ho capito che stare da soli non è sempre e solo una sfortuna ma anche un pregio delle volte e jumbo non sai quanto ti invidio per essere riuscito a passare un capodanno felice anche da solo
Grazie mille Jumbo, buon anno anche a te 💚
Le cose belle della vita le faccio sempre da solo, le vivo molto di più e sono più me stesso. Le esperienze più strane nei viaggi, i miei sfoghi notturni da solo a Berlino nei vari club, son tutte cose che non avrei il coraggio di fare con altre persone, la solitudine ti fa fare le cose più curiose e io vivo per questo. Amiamo la notte perchè si è molto più soli con sè stessi. Ciao Juj buon anno
la macchina rossa al minuto 6:35 mi sta intrippando troppo
questo video mi ha fatto davvero riflettere. per tanto tempo e ancora adesso, devo ammetterlo, ho questa paura di essere sola e di non trovare un fidanzato a tutti i costi, e quelle volte che mi sono fidanzata mi sono trovata con persone con cui non mi trovavo ma che mi facevo andar bene per non essere sola. buon anno juj e grazie per tenermi sempre compagnia a pranzo, ti auguro il meglio
Guardo questo video in un periodo di riscoperta personale dove per la prima volta provo la solitudine sulla mia pelle e cerco con difficoltà di trarne dei benefici. Sei un grande e mi fai sentire come se tutto questo non sia una catastrofe ma una fase di crescita essenziale per noi stessi.
Grazie per questo video jumbo..davvero mi sei stato di grande aiuto,ho passato il capodanno uguale al tuo e vivo nella condizione uguale alla tua..purtroppo però vivo ancora cercando il vero amore anche sbagliando
Grande Juj, i tuoi video sono un petardo di emozioni e simpatia
Questo video mi illumina d’immenso … ha uno spessore filosofico esistenziale che veramente non scherza . Grazie jumbo per questa chiacchierata molto calorosa e confortevole .
La mia adolescenza è stata segnata dalla solitudine e per parecchi anni l'ho vissuta come una cosa molto negativa che mi faceva sentire inadeguato. Ci è voluto molto lavoro a livello personale per riuscire finalmente ad apprezzare il tempo che spendevo con me stesso. Se non si sta bene con se stessi, penso che sia molto difficile stare con un'altra persona. Le relazioni non ci devono mai completare, perché noi siamo già completi in quanto esseri umani. I rapporti ci dovrebbero arricchire, cosa ben diversa.
È il primo capodanno della mia vita che passo a letto a dormire… Sono sempre stato socievole, fin troppo, ho anche una ragazza che mi ama.. Ma non mi sento abbastanza, ne per lei, ne per “il mondo”, a 23 anni non ho mai preso uno stipendio, non ho un hobby, mi sento vuoto. Da 3 mesi a questa parte non mi scrivo più con nessuno, è come se stessi iniziando a vedere tutti come della feccia, come se non mi piacesse nessuno, non riesco nemmeno piu ad andare alle feste (rave) fuori italia, l unico posto dove si fa amicizia ogni passo (per me). Non mi drogo nemmeno, non capisco cosa mi stia succedendo, non ho ancora preso coraggio per parlarne con qualcuno perché non so come trovarlo (parlo di un buono psicologo) insomma… sto perdendo pezzi, sto ingrassando, non mi taglio i capelli, mi lavo una volta a settimana… Non capisco perché mi succede tutto ciò
è successo lo stesso anche a me, anni fa, stavo scivolando nella depressione maggiore. Se posso consigliarti, visto che menzioni la possibilità di parlarne con un professionista, prova ad accedere alla consulenza / percorso gratuiti (almeno le prime 10 sedute lo sono) cercando "CPS" della tua città o del tuo presidio. Non occorre la prescrizione del medico curante.
@@giuliacrespi8425 non trovo niente, vivo a Ragusa non è una città numerosa
Ci sono passato anch'io due anni fa, se vuoi un consiglio, agisci adesso visto che riconosci di dover parlare con qualcuno. Quando successe a me, mi dovettero portare a forza dal medico di famiglia perché non volevo andarci, io ero furioso e mi misi a piangere e volevo spaccare tutto. La dottoressa che era anche neurologa mi ha fatto sentire meno solo, mi ha dato nuovamente speranza seguendomi periodicamente. Adesso sono decisamente migliorato, guardandomi indietro, l'unico rimpianto è di non esserci andato prima quando la situazione era meno grave. Avrei evitato tutte le conseguenze che la depressione ti porta: mancanza di relazioni sociali, quindi anche pochi o addirittura niente amici, niente ragazze, anni buttati nel cesso dove avrei potuto viaggiare, formarmi di più e non laurearmi fuoricorso. Fidati di me, prova a parlarne già adesso e ti sentirai meglio.
Fai qualcosa, qualsiasi cosa. La depressione ti sta avvolgendo, purtroppo.
@@Max.98 non ci riesco proprio. Il mio medico è un fascista, figurati, un anno fa gli dissi che avevo fumato qualche canna e da quel momento non mi guarda manco più in faccia, in effetti non vado più dal medico da quel giorno e sto accumulando anche problemi come placche e mal di stomaco pur di non andarci, dovrei muovermi e cambiarlo il prima possibile. Comunque nell'ultima settimana sto andando in bici, oggi ho fatto rockcliming per la prima volta. Non c'è niente da fare, penso che il problema sia nel momento in cui sono solo. Quando sono con gli altri sembro il vecchio me. Mi basta rientrare a casa per diventare una nuvola nera. E mi basta una mattina sola a casa a rimanere a dormire e per almeno 3 giorni ho perso di nuovo la motivazione. In effetti sto cercando di uscire di casa a prendere il sole appena mi sveglio, sembra l'unico modo. Ma non sono felice di questi passi avanti, per niente. Mi sento solo più stupido. Grazie a tutti
Jumbo dal video si riesce a capire il percorso che hai svolto, ovvero quello di stare bene con se stessi.
E' una cosa per niente facile e vederti dire di come finalmente tu stia bene è bello, ottimo lavoro e buon anno nuovo.
Mi hai fatto rivivere stati d'animo, situazioni, canzoni e luoghi ...e anche qualche persona. Devo ringraziarti per avermi ricordato che nella vita bisogna sempre
L'idea del video è bella. Anche l'argomento è interessante. Lo dimostra il fatto che personalmente la prima cosa che mi è venuta da pensare è proprio: poveretto ha passato il capodanno da solo.
E lo dico io che sai che comunque passo un'infinità di tempo da solo e non mi piace nemmeno socializzare o chissà cosa, ma proprio per quello patisco un po' l'argomento.
Concordo che bisogna imparare a gestire il tempo che si passa da soli e che non bisogna essere dipendenti da altri, amici, ragazza/o, parenti ecc. Però è molto complicata come questione, considera che molta gente si sente sola anche in quella che socialmente è identificata come la famiglia ideale. E c'è gente che al contrario sta da Dio da solo e vabbè, fin qua ovvietà. Però la mia riflessione di questo periodo è proprio che questo del capodanno è il periodo peggiore per le persone insoddisfatte perché ti porta una depressione assurda e la solitudine non ti aiuta. Ti fa sentire un po' sbagliato nei momenti giù. Perché comunque non c'è niente di strano o di male nello stare bene con qualcuno.
E niente, io fortunatamente ora sto passando sto periodo con dei miei amici e me la godo, però sono solidale con tutti quelli che non trovano qualcuno con cui stare e si deprimono un po'. Se la solitudine è una scelta autonoma e matura è una cosa legittima, altrimenti è un deficit. Buon anno
bella juj, grazie del video. anche io ho passato questo capodanno (per di più il mio 19esimo compleanno) da solo, iniziata l’uni mi sono allontanato un po’ da tutti, mi sono lasciato con la mia ragazza (anzi da ormai 1 anno), mi sono rimasti 2 amici stretti + qualche conoscenza in uni/lavoro/musica. in passato non mi sentivo bene a stare da solo, mi faceva sentire molto triste ma adesso stare da solo mi fa sentire in pace con me stesso, anche perché mi sono reso conto che se al posto di stare da solo dovessi uscire con un gruppo di persone (specialmente a capodanno) mi sentirei costantemente a disagio e mi metterei in disparte a parlare con una singola persona. comunque gli unici eventi sociali che apprezzo sono i concerti, vado a sentire spesso concerti metal/rap e li la musica riesce a unirmi con le altre persone.
Solo una parola: Grazie
Grazie.
Non mi hai dato le risposte che cercavo però grazie, avevo veramente bisogno di sentire ciò che hai detto.
Buon anno Jumbo.
dopo un anno in cui sono quasi riuscito a riprendermi ed a apprezzare la solitudine e lo stare da solo, comunque non riesco ancora ad adattarmi completamente. Non è l'essere fisicamente da soli, ma la consapevolezza di non essere la prima scelta di qualcuno. Dopo un tot di tempo senza stare al telefono, vedere sulla schermata di blocco nessuna notifica di cui tu sia davvero interessato ti fa riflettere molto. Alla fine però dipende tutto da ognuno, mi aprirò di più con le persone
Ieri non ho festeggiato capodanno. È curioso come anch’io abbia riflettuto sulla solitudine in un giorno dove, fondamentalmente, non c’entra nulla lo stare in compagnia con la terra che compie un giro attorno al sole.
Sono arrivato alla conclusione che non mi sono sentito solo poiché era un giorno diverso dagli altri, ma perché ogni giorno compio delle scelte che mi portano ad essere più isolato di quanto vorrei. Fortunatamente sta a me il potere di cambiare
Grande Jumbone tanti auguri di un nuovo anno. Speriamo insieme in tante cose positive
Ciao Jumbo , ti seguo da parecchio ormai , penso 5/6 anni....ora ne ho 22 però seguo ancora i tuoi video , (sei uno dei pochi che seguo ancora) perché trasmettono quasi sempre un messaggio di base profondo e delicato , nonostante qualche velatura di satira che non guasta per nulla anzi...anche io ho dei momenti di down abbastanza pesanti ma dai tuoi video riesco sempre ad ottenerne un beneficio...daje continua così
Ti ho incontrato il mese scorso ed è stato l’incontro con un “creator” più pacato del mondo, il bello del tuo personaggio è che traspare bontà, amore, piacere
Il messaggio che hai lanciato è arrivato al punto e il modo in cui l’hai fatto è stato davvero forte
Mi hai emozionato, e sono contento che il mio percorso si sia intrecciato ai tuoi video
Grazie 🙏🏽
Grazie Mille !! Mi hai fatto capire un sacco di cose in soli 12 minuti !! Spero di comprendere e interiorizzare anch’io questa lezione al più presto.
Quando ha aperto la bocca durante il soliloquio mi sono messo a ridere, mi é caduto il cannone sulla coperta e ho fatto un buco enorme...cazzo
Io sono un ragazzo di 23anni. Sono sempre stato un po asociale e solitario. Molto poco locuace. In adolescenza ne soffrivo. Sentivo dei miei compagni di classe che uscivano ogni sabato/venerdì a bere e divertirsi. Sembra uno spasso. Provai una volta ma non era il mio genere...non ero così. 2020 e 2021 con il covid non sono praticamente uscito di casa e ne stavo malissimo. Adesso ho raggiunto un equilibrio, ho una compagnia e ci divertiamo (siamo diversi ma insieme ci vogliamo bene). Se non fosse stato per loro me ne sarei stato a giocare come al solito ai videogame in camero o a costruire qualche lego technic. Alla fine si vive una sola volta, è giusto fare esperienza di qualsiasi cosa, io ad esempio sono ancora vergine ma non per questo devo ammazzarmi o star male. È una logica conseguenza del mio stile fi vita
Quello che fa paura a me dopo dopo 26 anni di solitudine è l'essere anestetizzati. L'aver passato così tanto tempo da soli, apprezzare lo stare da soli che quasi non sai più come stare in compagnia. Attualmente sono solo perché non ho ancora trovato nessuno o perché non mi sono accorto e non ho sfruttato le occasioni che mi erano capitate?
Se per "solo" intendi "senza donna" sicuramente non è una questione di "occasioni", sono le femmine a scegliere. Se per solo intendi "senza amici" allora penso sia una scelta. Tipologie umane (maschili) simili con cui poter fare due chiacchiere e bere una birra ci sono sempre, le femmine invece non hanno contezza del maschio non di loro gradimento, per loro non siamo nemmeno esseri umani
Grazie di questo video Juj, sei un dei RUclipsr italiani più sinceri e profondi e il mix poi delle stronzate/ battute rende ancora meglio i tuoi video, ma ricorda meglio solo che mal accompagnato, l'importante è la salute bro, auguri e buon anno nuovo ❤👊
Assurdo come penso e vivo le stesse cose che dici nel video, nello stesso periodo anchio ho riscoperto la tranquillità e la bellezza nello stare bene da soli, dopo un periodo molto triste in cui appoggiavo la mia completa felicità sulle altre persone ho capito che se sai prima stare felice nella solitudine poi gli altri diventano un '' plus '' nella felicità quotidiana e li secondo me hai vinto. Grandez
Sinceramente avendo provato a stare bene da solo, ed essendoci anche riuscito per un periodo della mia vita a stare bene con me stesso, nei miei spazi con quello che avevo , mi rendo conto che c'è sempre qualcosa che manca e che mi fa involontariamente sentire solo.
E per carità, io mi sono impegnato tantissimo e continuo tutt'ora nel migliorarmi, a rialzarmi e al crescere come persona per poter stare bene con me stesso, ma quando vedi che non solo coloro che ti hanno sempre detto che "bisogna prima imparare a stare bene da soli per poter stare con gli altri" il più delle volte si smentiscono da soli, ma anche che per quanto ti impegni il mondo continua solo a buttarti giù, alla fine ti convinci che non bastano più le tue sole forze per rialzarti ma che hai bisogno di qualcun altro, perché spesso la gente quando stai male si dimentica che hai anche tu dei limiti e prima o poi ti sentirai esausto.
Rialzarsi, tirarsi su non sempre dipende solo da noi, è una possibilità che può o non può venirci data. Io ora come ora sono esausto mentalmente e lo sono già da un po', non so se riuscirò a rialzarmi di nuovo ma spero vivamente di riuscire ad incontrare qualcuno che mi aiuti a farlo.
La frase "impara a bastarti per stare con gli altri" si riferisce proprio al fatto che non puoi pretendere che gli altri si sobbarchino tutto il tuo malessere allo stesso modo in cui tu pensi di non volerti sobbarcare il malessere altrui.
Se poi sei così masochista (e lo dico per esperienza) da darti per scontato agli altri, sempre pronto a risolvere i loro drammi, a buttare tempo dietro a problemi che non dovrebbero toccarti, non puoi lamentarti se le stesse persone che ti chiedono di avvitargli una lampadina perché non sono in grado (o non hanno voglia) di farlo da sole, sono le stesse che non sanno (o non hanno voglia di) darti una mano nel tuo momento di bisogno.
Trovare veri amici che ci siano quando siamo a terra è difficile, ma per esperienza posso dirti che è più semplice trovarli quando stiamo in piedi da soli sulle nostre gambe e soprattutto se non si costruisce la relazione in un rapporto di dipendenza basato sul numero di cose che vengono fatte per l'altro (e questo vale anche per le relazioni amorose).
Vedi le relazioni come a un cammino: è più sano camminare insieme condividendo lo stesso passo l'uno accanto all'altro; non è affatto sano se invece per tutto il tempo uno cammina con l'altro addosso le proprie spalle.
Ricordati che se ti senti solo, c’è sempre la tua mano sinistra con te
Ho passato un capodanno addormentandomi alle 23:30 perché ero troppo stanco dal lavoro, non sono uscito con nessuno. La mattina ho avuto un forte senso di frustrazione vedendo le storie della gente ma poi con il tempo sono riuscito a capire che in realtà la compagnia non è sempre benefica. Ho visto gente dal vivo che faceva storie ad aperitivi facendoli passare per la cosa più figa al mondo e poi dal vivo erano dei morti senza dialoghi . Ho vissuto fino i 23 anni senza alcuna ragazza, e sono contento cosi nessun rimpianto, ogni cosa a suo tempo e mi sono goduto quegli anni dedicandoli a me completamente facendo tutto ciò che mi piace fare, e la mia ragazza è arrivata al momento giusto. Grazie Juj ❤
Il video di cui avevo bisogno❤ grazie buon anno🎉
È da giorni che sto combattendo: ho abbandonato una relazione davvero importante per me. Ho deciso di fare più di un passo indietro proprio per la sensazione di avere tutto. Un cambiamento forse troppo repentino per un solitario come me. La dinamica ovviamente è più articolata, ma con questo video(soprattutto la parte finale) mi hai aperto una ferita recente.
Non mi sono sentito solo ecco.
Alla fine la vita è una montagna russa che oscilla fra la paura di stare soli e la noia di vivere assieme...bisogna riuscire a stare bene con se stessi penso.
Ah sei maschio e allora ti capisco perfettamente scusa bro
Uno dei video più belli che abbia mai visto dopo anni e anni su RUclips
Jumbo davvero un video geniale, al giorno d’oggi, sopratutto nei social ci viene mostrato solo la parte bella delle persone, magari il momento in cui sono in compagnia, oppure l’attimo in cui si stanno divertendo. Ma non vediamo mai i momenti di tristezza e solitudine di quelle stesse persone, perché quello non va di moda, ma è ciò che sentono tutti al nostro interno realmente.
quasi 13 minuti volati. ti capisco in pieno, è la maturità che dovremmo raggiungere tutti prima di fare altri grandi progetti di vita che comprendano anche altre persone oltre a noi stessi
La solitudine è la più grande forza di uno spirito libero.
Grazie juj per il video, nell'ultimo anno ho avuto anche io lo stesso processo logico dopo anni e anni in cui pensavo quasi esclusivamente a trovare una ragazza, ho capito che posso stare bene anche da solo.
Questa cosa mi ha cambiato un sacco nel relazionarmi con la gente e ora finalmente sto bene e mi godo di più la vita
Un mix perfetto tra auto ironia solita del Jumbone, profondità del messaggio e montaggio assurdo (esempio la chicca della auto rossa in background nei minuti prima della mezzanotte). Grazie Jumbo per questo contenuto
La vera risposta a tutto è: se ti fai troppe domande non stai bene, se non ti poni domande e hai la mente libera stai bene...poi solo o in compagnia poco importa.
Quest'anno a luglio mi hanno lasciato a casa, dopo un annetto di contratto determinato sotto agenzia interinale, adesso sono in Naspi fino ad aprile, il problema è che oltre a non trovare un altro lavoro non ho amici su cui contare, mi sento solo. L'ultima ragazza che ho frequentato risale a 4-5 anni fa, e purtroppo essendo abbastanza diffidente non riesco a socializzare come vorrei... Mi sento come se tutte le persone intorno a me fossero degli npc
Ti si vuole bene Jumbo,grazie di tutto,infin dei conti anche grazie a te affrontiamo i nostri disagi,sentendoci meno sbagliati❤
ormai sono 7 anni che ti seguo giumbone e devo farti i complimenti davvero sei l unico che e rimasto lo stesso e non ha fatto cambiamenti drastici. un abbraccio juj
Posso confermare che il 2023 è stato il peggior anno della mia vita, sai perchè Juj? Perchè per la prima volta da Maggio a metà Dicembre ho dedicato il 99% delle mie energie a quella che pensavo sarebbe potuta essere la donna della mia vita, la persona che mi meritavo, la persona che mi avrebbe accompagnato fino al giorno della mia morte. Mai mi sarei aspettato che dedicare tutto il tempo e tutte le mie energie a lei, sarebbe stato il più grosso spreco fatto nella mia vita (ancora più del x2 col 12 in mano al BJ). Ad oggi, solo sto male, rivorrei la sua compagnia, il suo calore ed il suo affetto, ma dentro di me posso affermare con assoluta certezza, che SE nel 2024 dovessi rimanere solo, come lo sono stato dai 14 ai 20, avrei molte più chance di raggiungere i miei obbiettivi e di realizzarmi. Confido comunque nel destino, che possa farmi trovare la persona giusta, sulla quale potrò sempre contare, e che sappia apprezzarmi veramente. Detto questo buon anno Juj, buon anno❤
Oggi sono andata a vivere da sola in una nuova città e mi tiri fuori questo video... pensavo che sarei stata euforica almeno per i primi giorni, che avrei goduto della libertà totale, eppure nonostante abbia preso questa scelta liberamente da quando é scesa la sera sono attanagliata dall'ansia. Ho scelto di iniziare a vivere da sola, eppure non vedere i miei gatti che girano per casa o non sentire mio fratello russare sono bastati per mandarmi in paranoia.
Ci sono persone che la solitudine non la vivranno mai, gente che sta in famiglia fino al matrimonio, si sposa, ha dei figli e dopo anni muore prima del partner; io invece sono qui a chiedermi quand'é che sentiró un nuovo posto come mio, chi o cosa devo aggiungere per sentirmi a casa d'ora in poi.
Ricorda che per vedere una nuova Alba è necessario attraversare la notte più scura.
Siamo tutti un po' soli, in questa vita.
Ma come diceva Nietzsche, "la mia solitudine non dipende dalla presenza o dalla assenza di persone. Se devo barattarla, almeno che ne valga la pena!".
Bene, il mondo offre costanti opportunità, che tu ti muova o meno.
Sappile creare e riconoscere.
La scelta operata richiede coraggio ed inizialmente, anche un prezzo da pagare.
Abbraccia la tua solitudine ma non erigere un altare in suo onore.
Le cose andranno al loro posto...a tempo debito.
Un abbraccio.
Capisco la sensazione, ci sono passata anch’io!
Nonostante sia sempre stata una solitaria il passaggio dalla vita in famiglia all’essere effettivamente sola non è stato facile, ricordo che il silenzio *faceva rumore*
Pian piano prenderai nuovi ritmi e abitudini, avrai i tuoi riti, e sarà bellissimo!
In bocca al lupo ❤
Bella juj, non credo di aver mai commentato sotto ai tuoi video però oggi mi sento di condividere questo mio pensiero con tutti. Io ho 16 anni e nel corso della mia “vita” sono stato tante volte da solo, purtroppo sono anche uscito dall’essere me stesso per stare insieme agli altri perché come molti avevo paura di restare “solo” ma col passare del tempo ho capito che uscire dall’essere se stessi alla fine ci auto danneggia nel senso che sì, siamo insieme ad altre persone, ma non essendo noi stessi avremo sempre e comunque un vuoto e tutt’ora vedo persone che fanno così e non hanno mai un equilibrio. Penso che la stabilità mentale si possa costruire dallo stare soli ma stando sempre noi stessi, anche se é difficile, ma questo ci fa imparare molto e ci crea un equilibrio in noi stessi.
Pazzo in culo per essere andato in giro a Milano proprio a quell’ora e con quel tempo, ma se non fosse che pioveva un po’ avrei fatto la stessa cosa (anche perché adoro specialmente la zona tra China town e Monumentale). Detto questo, posso capire esattamente il discorso che fai e apprezzo tantissimo il fatto che tu ne abbia parlato perché lo fanno davvero in pochi. La solitudine è un taboo e spesso viene condannata senza motivo, quindi bravo e ti mando un grande incoraggiamento!
Sei proprio un bel ragazzo juj (non mi ricordo quanti anni hai) io sono 21 anni che sono da solo e giuro non ho mai provato nessun tipo di disagio in questa "solitudine" perché ho sempre trovato dei modi per stare bene con me stesso, però ammetto anche che crescendo ho visto ogni singola persona che conosco iniziare e finire relazioni di continuo, alcuni con una facilità disarmante e questo mi ha fatto dubitare un pò di me stesso, non lo nascondo, continuo a sentirmi dire che "un giorno" quella giusta arriverà e non so più se crederci davvero o fare finta di farlo, quindi nulla direi che capisco come ti senti
Juj primo dell'anno, juj tutto l'anno?
Juj dito nell'ano
Bel video, sono d'accordo.
Passo moltissimo tempo da solo io tanto queste vacanze di natale ho visto 0 amici fin'ora, il natale e capodanno l'ho passato coi miei genitori.
Però è stato figo, ho fatto un sacco di cose nuove anche da solo e mi sono divertito un sacco
Grande jumbo ri auguro un buon anno! 💪
5:20 bro mai detto ma sei impazzito
poi non si può fare.. le donne son tutte belle..
Una mia grande paura è proprio affezionarsi a stare da solo, alla fine ti trovi cosi bene che nessuna sarà la persona giusta.
Ho imparato a stare da solo, spesso e volentieri mi isolo; ma il desiderio di un' altra persona al mio fianco rimane un sogno, un sogno che non vorrei rimanesse tale proprio perchè in qualche modo mi sto facendo andar bene lo stare da solo.
Ti voglio bene, da parte di uno che con la solitudine ci ha avuto a che fare anche troppo, con conseguenze (per ora) non troppo estreme
Grazie jumbo, questo video arriva proprio nel momento giusto
Il jumbone il primo dell'anno è la cosa più bella che potessi vedere❤
Ho 24 anni, sono stato solo fino a19 anni, due amici contati, sono sempre stato solo e all'inizio ci stavo bene e mi sentivo bene, tranquillo poi ho conosciuto lei, bellissima, sorriso bellissimo, ogni parte di lei era bellissima, io l'amavo tantissimo e anche lei mi amava tantissimo, cosa è successo? Lei soffre di bipolarità borderline lo sapevo già da un anno perché ne parlai con una mia amica che studia psicologia dei suoi comportamenti, a novembre gli chiesi una pausa, lei pensava che la volessi lasciare e quindi si allontanò fino a predere i sentimenti per me, sarebbero potuto andare diversamente? Si, certamente. Con lei ero rinato, si ero sempre solo ma lei c'era, non cercavo una ragazza o una relazione, ma con lei eri tutto più bello, ho dato tutto me stesso e fa male cosi tanto proprio per questo, passare dall'essere soli a con qualcuno è facile ed bello perché scopri parti di te che non sapevi e sei felice ma passare da questo a stare soli di nuovo, fa male e non è facile, lei non era la mia felicità ma quando c'era lei la felicità veniva sempre. Devo andare avanti o almeno ci provo ma tornare a stare soli quando sai com'è stare con qualcuno, fa schifo (secondo me)
Ciao Jumbo,
Tra 8 giorni partirò per andare in Spagna in Erasmus fino a giugno
So che mi divertirò, so che sarà una bella esperienza però ora come ora mi sento solo
Nelle scorse settimane ho dovuto salutare un sacco di persone, ho salutato i miei colleghi di uni, i miei amici, la ragazza che mi piace, mio fratello maggiore che abita in Inghilterra, dei cugini lontani con cui mi sono riavvicinato da poco e tanti altri
Ti ringrazio perché con questo video mi hai aiutato a dare un senso a questa solitudine che provo ora, grazie
grazie jumbo di questo video sul serio,mi sono appena lasciato con la mia prima ragazza(lo so che puó sembrare una cosa da nulla ma son stato abbastanza male i primi giorni),son stato con lei per 2 anni e poi ha perso interessi nei miei confronti,ho capito che forse stavamo insieme per paura della solitudine e che alla fine si sta bene davvero da soli.Buon anno a tutti
Juj la solitudine è una benedizione, stai in pace e in equilibrio con te stesso. io sto meglio da solo, però dipende da come te la vivi, c’è chi la soffre e chi sta meglio
Capodanno epico pazzoide passato a dormire dalle 21.42 alle 11.27 con febbre che ha toccato picchi di 41° e con quel mal di gola stupefacente che ti fa male ogni volta che deglutisci manco avessi preso un cazzo di 30cm.. GG a chi si è divertito come me❤
Grande, io invece l'ho trascorso in compagnia delle mie care amiche emorroidi, e della mia famiglia😂
Ci vorrebbero più video che trattano temi molto simili a questo (ne ho bisogno :') )